Scarica Appunti di Matematica: i limiti e più Appunti in PDF di Matematica solo su Docsity! Esercizi risolti
Requisiti nocossari por affrontare gli csorcizi presentati di seguito:
» conoscenza dei leoremi sulle operazioni tra limiti e sul limite di una funzione com-
posi
= continuità delle funzioni, in particolare delle funzioni elementari.
=» conoscenza, dei limiti fondament.
Queste brevi note riguardano lo tecniche di risoluzione di quei limiti che ad un primo
approccio conducono a Terme di indelerminazione € che si possono traltare senza li
conoscenza del teorema di De T/Hapital. Te diverse tipologia che si presentano si p.
ricondurre a 4 forme principali che solo per comodità di scrittura e sanza aleun significato
sono
operalivo, verranno individuale nel seguilo come
Ù D
=, — ‘00, +00
n: A do
Ad ogni modo tutte le volte che il calcolo dol limite conduce a delle forme indeterminato,
si dovrà carcara di trasformare la funziona in modo adeguato senza ovviamente modificare
il limite e allo «
po di rimuovere, nalla nuova forma, l'indeterminazione.
Per esempio il limita
n} 28-92
lim TIE
Toi x 2
dà luogo alla forma D/D. Difatti ricordando la continuità delle funzioni polinomiali,
limy90% 2x% r|2= f(0)=00clim;sx 2=2 2=0.
la [razione ai minimi Lermini, si ottiene
se tuttavia riduciamo
n° -2r2-x+2 n%r-2)-(a-2)
_ sx 42,
i >; 15 #2
1e che l'ultima espressione coincide con la funzione di partenza solo se x 7 2,
jnc questa che permette «
lim
a
a quindi risolvere l’indeterminazi
me.
n
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
1, Limiti di funzioni razionali fratte
Una funzione di questo tipa si indica. con
Aa)
B(x)
1 limiti di queste funzioni o sono immediati per la continuilà della [unzione fw), o in
genera danno luogo alla forme (1/0, 00/00)
I@)= con Al) e B{) polinomi.
to tipo si hanno quando 2 tende ad un valore finito. T'indeterminazione
done oi minimi termini. A tale scopo
Limiti di qu
viene eliminata ridue
i scompone in
il numoratoro che il denominatore c si semplificano i fattori comuni.
prodotto di fattor
Ad
mpio si vaglia calcolare
lm zo) In pae
Poiché 4(2) — B(2) — Ola forma è indeterminata ma per lo stesso motiva, i due polinomi
risultano divisibili per 2, cioè x — 2 è uno zera dei polinami A(x) e B(1). Scomponendo
allora con il metodo di Ruffini si otliene
DE-l _, 1
Sl lim
(r-2)(w+3) 22043
1
TÉ
rin
di
tal
che di 2(7). In tal caso scomposti i due polinomi nei fattori
Più in generale, quando il lima , vuol dire che z = & è uno zero sia di Alw)
A)= (e - Que) Be) = a) (e)
il limile originario diviene
._ A) eo) e)_ ua die)
lim = lim —T——— = lim ’ 3
alla Ba) sta aa ea Va)
a poiché il termine è tale che lim, ,,, 222 — 1 il Timite si riduce a.
LU zE)
& possiede un ordine di molteplicità maggioro di 1.
we — Dad 4 bee! — 1360 + 1de—5= (e 1)°(°++5)
la soluzione x — 1 possieda una malteplicità pari a 3.
diment:
Per esempio nel polinomio Afr)
. TI limite rientra, nella forma. 0/0 per cui seompo-
nendo numeratore e denominatore si trova
È cura fur Vle - 3 q_ 8
lx a -a-6 ._ &+2)-3) w-3
_ = li oo.
es Pai ia RA end 1) te
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
ti
2. Limiti di funzioni irrazivnali
Tn bass al tipo di fumzione irrazionale, il limite può essere immediato © dare Iuogo alle
forma di indeterminazione del tipo 0/0, 00/00
wnente risolti)
(success
1
a
6 lm —T_"—
ide
risultano tutti indeterminati, 1 primi due riportano al caso 0/0, Îl Lerzo e il quinto &
/ + 00, il quarto a +c0 — so, mentre l'ultimo a D. cc.
Si tenga prasente che tanto le funzioni razionali, quanto le irrazionali che, al limite, danno
luogo a [orme indeterminate diverse dalle 0/0, v0/c4, — — 20, sì possono manipolare
er ricondurle alle precedenti tre forme di indeterminazione. T'ultimo esempio infarti
Li came
può scrivera per 7
forma. che ci riconducs all’indeterminazione co/so. Fissiamo quindi l’attenzione, nel caso
i limiti di funzioni irrazionali, sullo 3 forme 0/0, so/ce, | co ce.
Si tratta sempre di eliminare l’indeterminazione cambiando la funzione in un'altra avente
le stessa limite. Tale scopo si può raggiungere in tre modi:
1. mediante razionalizzazione del numeratore, o del denominatore, o di entrambi,
iante opportuno scomposizioni,
8. mediante particolari artifici.
isorcizio 0 lim dA Talo limito vorrà riselto in due modi diversi:
ui sazionalizzione il numeratore dolla:funzione:
AI x1 wi
vl Go nr
Ne senne dhe
Ò fa 1 . muoi È 1 T 1
limi an ia T3
può pure scomporre il denominatore considerandolo una differenza di quadrati
osicché
lim E im 1 im 1
abi lo aci(va- Da DO sH4ya +1 1-1
1
=F
8 Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
. Razionalizzando sia il numeratore che il donomina-
Esercizio 10 lim
tore discende
va=2- vr Va +t2+ Pr va_-2 Da) va 2
vel2Iv2r va-2 (a D(va 21 v2rì
2)vi .
(2) (Va -7+ vInì”
gue pertanto
vel? v2x | &@ ye 2 . va 2 0
lim SV lim _ — - lim = - 0.
a2 va 222 (e 2)ive 121 Ba) #00 ve 121 va 242
DA
4 I cu Lose cn
x 77 Pure tale limite verrà risolto in due modi divorsi:
Esercizio 11° lim
& ricordando che a* + 6° = (e +b)(a? — ab — 52) razionalizziamo il numeratore:
1 1 SII
lim SEL tim VEL E VEN
s2-1 r-| e3-1 +1 - Y7 41
si I I
E 10
componendo in fa
e imma, di cubi si ha
s+1- (QE+ DA
E -1 wE+1 I
lim È = lim = + = lin 3_5
551 x OSE + DV a+ VE 1
r+1-2V7
po Si tratta di cercare di fattorizzare un termine che si
7
annulli per » — |. Allora
è. rezionalizzando il numeratero considerato come la difforenza di duc termini © | 1
27 = (+1) 2VE
fim ET 2VE ++ ; (a+ 1 — de
sul (a_ 1) (a+1)+2v£ e-1(2-1)?(r+1+2v9)
(e- 1)
D*+1+2v%)
1 1
“lim ——-1
e-lx+1+2V1 A
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie T
mponendo invece in fattori nel modo seguente a +1— 2vT — (ya — 1° è
(® D°= (Vr De D'=( E 1D°VE Di siha
c+1-2VE | (vE- DÌ N 1 1 1
7 ao slim ore galm_—
el (e-1)? el (Ve+ 1) (ve 1) e! (vr+1
A+? 4°
Anche in questo case si procede coma per le funzioni razionali frate, cicà l'indetermina-
zione viene eliminata, in generale, mettendo in cvidenza sia al numeratore che al donomi-
natore la potenza di 2 con esponente massimo. Occorre però porre attenzione sul lalto
che:
di infarti che 4/79 _ am».
n pari una pobenza di w, compare il valore
2 75
assoluto. ai, va 2
e Ndr (che è un polinomi
la forma indeterminata =cc — so. Tn tal caso questo limite è sempre infinito e va
trattato con i metodi già visti. Infatti
icand:
razionale) por x. > cc può talvolta presontarsi
lim Ale) — Tim age ana. +an 18+0n
eso 0 elio
du
. 7
= lim e/o |
abs |
@RI
e îl segno di questo limite infinito dipende dalla. » (x + +60) e dal coefficiente a.
Pe
nel
: il limite per £ — ce di un polinomia razionale dà luogo ad una somma
algebrica di termini ciascuno con limite infinito. Fra ossi prevale quello di ordine massimo
(potenza di w con esponente massimo). Pertanto nel calcolo si possono “Urascurare” le
potenze di a inferiori a1 grado del polinomio
inferiore
ia, come si suol dire, gli infiniti di ordine
s I yE
Raccogliendo la potenza massima
o edy8_ Uta) | FE OIIO.
im EL lim lim £ I
sato Ie ta seotoe (1+ sone 14 140
TI limite, come si può notare, è ancora, dato dal rapporto dei coefficienti di grado mai
In alternativa, posto /# — t il limite assegnato si riserive come
te.
+ |
im ——— = lim
Sto 2/r +e 03400 24442
in modo da poter applicare la reoria dei limiti di fimzioni razionali fratte al tend
infinito della variabile in
lente. In tal caso, avendo il medosimo grado i polinomi a
numerstore e denominalere, il limite è pari al rapporto dei coefficienti di grado massimo
ia 1/I- I
10 Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
ell 2
1 lim Il limite porta ad una forma indeterminata di 0/D.
Per risolverlo razional il numeratore che il denominatore in modo da fattoriz-
zare un termine del tipo x 1 responsabile della indoterminazione. Allora
dive lix
x - 1) (Va7+3+2)
n
FETI
. vato
lim ———____-
solfa Dive 1lIxv2
vA+2 n
2(v2+ v9)
ini «3 gr (ae E >
Esercizi lim —=. In questo caso, dato che (#3)" — 7, conviene porre
TT 19- fr
= WE è quindi, notate che lim, ,g1 ! = 3, ricondurre il limite delle, funzione irrazionale
a quello di una funzione razionale
3. Limiti indeterminati coinvolgenti funzioni goniometriche
lessi di forme indeLerminate per limiti coinvolgenti le funzioni goniometriche si affrontano
generalmente trasformando la funzione f(x) di cui si vuole il limite mediante le identità
isfatto dalle funzioni clementazi ccinvolte, in medo tale da giungere,
in genere, al limite londamentale lim "* = 104 limiti da questo dedotti. II ipo
di trasformazione da effettuare viene, volta per volta, suggerito dal particolare limite ma
la vastissima gamma dei limiti non permette di indi
particolare trasformazione ad un particolare limile.
Va tenuro ben presente inoltre che il limite fondamentale ha valore 1/180 nel c.
goniometricho so
care un metodo per associare una
a che la
sony
31-32,
Y
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie 11
in cui si deve notare che limy_,0 y — D. Tale limita può assere asteso, patendosi dimostrare
in tutta. generalità che
._ senmar
lim EMI ma
0 n
1- cosù cu
E Questo limit:
larmente importante, € verrà risollo în due modi diversi:
a. moltiplicando numeratora e denominatera per il fattore 1 — cos 7,
sercizio 24 lim
presenta nolla forma 0/0, risulta partico
e dove si è considerato il limite fondamentale.
b. il limite praposte si può ricondurre più dir
ozione 1 cose = 2sen? £. Sostituendo questa idontità si
tramente al limite fondamentale utiliz-
zando la formula di
ha,
— co:
22
}
2A 4;
1 /seny
e dove, analogamente al precedente esempio, si è considerato che y —
5
en br
5 . Limiti di questo goncre si riconducono facilmente al limite
x
5 lim
isercizio
fondamentale con l'accersimento di moltiplicare «
per la variabile x. Difatti
il numeratore che il denominatore
sen dr x seni 2x1
ad E sen 2y be sen2re 2
Generalizzando si ha
._ seno p
lim — _-.
e—d sen gr 7
sercizio 26 lim xscn-. Questo limite si ricenduce facilmente a quello fondamen-
x
talo sc si riscrivo la funzione come
. 1 .
lim esen- lim
eto0 To anta 1/a
Mtrodotta il cambie di variabile £ — 1/7 tale che lim, sto: 1/0 — 0- il limita diventa,
12 Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
. 1 ._ Bent
lim rsen-— lim 1
sos ®
dt L
» .
ione sen senta coua
Esercizio 27 lim ——____ Il limite è nella forma {
cia r-a
mite fondamentale trasformiamo in prodotto, con le formule di prostaferesi, la differenza
‘atore, Allora
Per ricendurlo al li-
ell’annullarsi del numa
ma responsabile
{nr + sena)
— lim (senz + sena);
3
posto x — a — 26 notata che lim,_a y — 0, il limite diventa
seni ,
lim SY costy | @) -[sen(2y | a) | sen ‘2sona = son2a.
#0
tichozza con
a importante acquisire dir
Dagli esempi finora prosentati omergo cor
le molleplici forme che possono assumere i limiti onde riconoscere, su tale base, la Lra-
sformazione più opportuna.
Esercizio 28 lim Il limite preposto ricntra, nelle, forma indetermi-
nata 0/0 e per la sua soluzione sì possono seguire slrade diverse, Ci si deve però rendere
conte che per 2 — 0 è il seno (o la rangente) a diventare zero e non il coseno. Quindi
bisogna trasformare in modo da ottenere come fattor al numeratore che al denomi-
natore, un seno fo una langente).
{1- cosr=2sen2£ (bisezione)
Ricordando ullora che / fr si he
\ senz =2 02 (duplicazione)
. le I sona
lim —_—_———_______ -
a-01— cost sea
i usino le formule
re c al denominato
al numerai
Se si vuole la tangente come fattor
che esprimono il sano e il coseno în termini di tg $ — to
1-4
fim
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie 15
Poiché lime_.r4 2/ gen — +00 mentre limer= VI — senz + VI sona — fr) - 2ai
ottiene
VI sone VI sona
lim — Too.
aurt sentir
ii ; x ; . 2
Esercizio 35 lim Ts Il fattore che annulla il denominatore è certamente
eno tigz — sens
sen per cui conviene lattorizzarlo. A tal fine il limile si riserive
È sì . Fao
lim — dim E.
e-0 senr (27 — 2-0 sene(l — cos
per giungere a dei limiti noti basta Lrasporlare opportunamente #° al denominatore
. cost .
lim = lim
EGG cose) sd
Esercizio 86 lim lie — In sen2
0 Difatti
che, in basa alle proprietà dei logaritmi, facilmente si può ricondurre alla {
n
= lim 1
lim In
a+ a+
La funzione sì può interpretare como comp
Ne segue che, nolalo come sia lim, ,p| y = 1, il Limite assume la forma
tim In (1
— lim — In2y— — In(2.1)— — In2.
gi ly 2
gol °
Esercizio 87 lim tgel(1 nr). Le forma indeterminata coinvolta è la 0. co. Ri
portata quindi la funzione nella forma in cui l'indeterminazione sia la (
riscrivendo la tgr,
{© 00/50)
. sene(1- senz)
lim ————_—_- -,
ct COSE
è rivordando che il coseno si annulla u 7/2, l’obiettivo da perseguire sarà quello di [attoriz=
ore che al denominatore un tale termine. A tale scopo moltiplichiamo
a dividiamo per 1+ senz,
sente( — sene)(1 sense) _ ji Senecoste
sene(l — sene)(1 = sen) jim
cosx(1+sena) "55 cest(l + senz)
lim
L S@MUCOsT
— lim
120
2-5 1+sena +1
16 Esercizi risolii sulle forme indelerminaie
ce. Utilizzando
Esercizio 38 lim (1- tgx)tg2x. La forma cui si giunge è ancora la i)
la fermula di duplicazione per la tangente, riportiamo tutto alla tg a:
2igr Lo . 2iga
lim (i tea) — ST cer
sE ten Ten ua E Aso - ica)
. Dig 2
— lim ——--—-.1.
s-sl+ige 141
atare si è fartorizzato al denominatore il termine (1—tg7) responsabile
leterminazione.
Comesi può co
del uo annullamento per a — 7, rimuovendo in tal modo
4. Limiti di funzioni esponenziali c logaritmiche
mrati finora riman-
Nel casa dalla funzioni derivanti da quella esponenziale i matedi pr
gono validi in particola c a funzioni composte
dove una delle funzioni componenti risulta un esponenziale o un logaritmo. È d'altra
, in tutti quei casì in cui ci si può riport
parte necessario conoscare il limite fondamentale
; x®
7
lim {1+=
SAL)
al quale spesso ci si dovrà riportare per rimuovere le indeterminazioni.
Esercizi lim, In(va°-1-5). La funzione si può considerare come una fun-
/
zione composta, Hot] con l'argomento gie) = va?+1- Quest” ulti limo per # + 00
presenta una indeterminazione del tipo —c0 — s0, per cui il limite a si potrà de-
o se si risolve questa indeterminazione. Con i metedi già visti, conviene
terminar:
procedere ad una razionalizzazione
va +41+a
Vella
Portonto
tun
In: e < .
1 3 Anche questo limite può essere affrontato conside-
x ne —
rando la funzione ad argomento come una funzione composta dalle
ie Infa 2
a)-e' e t- TT.
' Ine-2
Inr-2
lim — =
a+ Ina 2
Esercizi risolii sulle forme indelerminaie 17
in quanto limy_,p+ Ing — — se, lim: f&; — © Ne segue che
Inte 2
mr 2
=, lim e°=0
Jun. exp
. TI limite si presenta nella forma 0/0, Per poter ottanere
Esercizio 41 lim ———
aaa St Sie (1a)
il limite fondamentale sì porta la x al denominatore
. 1 . 1
imp——-im——.
120 Plegfl +e) so0lg,(1 +9)
vii
posto y — (1 + »)1/® si tratta di risolvere il limite
lim (+2).
a rientra. nell'elenco dei limi
Qu importanti essendo riconducibile immediatamente al
limite fondamentale con la sostituzione è — +. Poiché limy_.0t — so vala pertanto
; 4
ul yi VINI 1
lim(1-x)*— limil-7) e,
ano 1350 |
per cui
x 1 li
im———-- lim
ent lg, (142) ue le, y
af
1 L'
Inoltre lim, ,0 4 — 0 per cui sostituendo
Esercizio 42 lim leterminazione 1/0 si risalve ponende y — af — 1 da cui
7
discende x — lg, (1+v). ottiene
v
lim—
oo6lgy(1 19)
che in base alle considerazioni viste nell’asercizia precedente implica
Tim —__
und leg (1+
— Ina
lege
Interessante ed importante risulta. il caso particolare per a = e di questo limite che assume
la forma
0
=1.1=1
#6 songo & 6 x sonT