Scarica APPUNTI DI STORIA GRECA e più Appunti in PDF di Storia Della Letteratura Greca solo su Docsity! APPUNTI DI STORIA GRECA CAPITOLO 1 PREISTORIA E PROTOSTORIA DURANTE IL PALEOLITICO IN GRECIA ,SI RISCONTRANO TRACCE DI OCCUPAZIONE UMANA ,CON IL 7 MILLENNIO INIZIA UN PROCESSO SI SEDENTARIZZAZIONE CHE CONDUCE AL NEOLITICO .IN QUESTO PERIODO SI FORMANO COMUNITA’ STABILI RIUNITE IN VILLAGGI COSTRUITE IN MATTONI CRUDI SU BASAMENTO DI PIETRA. LA POLAZIONE VIVEVA SIA DI AGRICOLTURA CHE DI ALLEVAMENTO. NASCE LA CERAMICA E COMPAIONO ANCHE I PRIMI OGGETTI IN METALLO. NELLA SECONDA META’ DEL IV MILLENNIO ABBIAMO IL PASSAGGIO DAL NEOLITICO ALL’ETA’ DEL BRONZO IN QUESTO PERIODO ABBIAMO UN NOTEVOLE SVILUPPO DEGLI SCAMBI E DELLE COMUNICAZIONI, MA SOPRATTUTTO SI SVILUPPANO DUE GRANDI CIVILTA’ MINOICA( A CRETA) E LA CIVILTA’ MICENEA(NELLA GRECIA PENINSULARE). IN QUESTO PERIODO SI FORMANO DIVERSE AREE REGIONALI CORRISPONDENTI GRECIA CONTINENTALE(AREA ELLADICA) A CRETA( AREA MINOICA) ALL’EGEO (AREA CICLADICA) ASIA MINORE(ARIA TROIANA). CIVILTA’ MINOICA VERSO LA FINE DEL III MILLENNIO L’EQUILIBRIO CARATTERISTICO DEL BRONZO SI ROMPE DANDO LUOGO A PRFONDI CAMBIAMENTI.,L’EGEO SI SCINDE IN 2 AREE CRETA E LE CICLADI ,SONO CARATTERIZZATE DALL’ESPANZIONE DELLE CITTA’ . L’ISOLA DI CRETA RIMASTA INDENNE DAGLI SCONVOLGIMENTI SVOLGE UN RUOLO DI PRIMO PIANO SIA DURANTE LA NASCITA DEI PRIMI PALAZZI(2000-1700) , MA SOPRATTUTTO DURANTE QUELLO DELLA DEI SECONDI PALAZZI( 1700-1450). LA SECONDO FASE PALAZIALE CHE RAPPRSENTA IL PERIODO Più IMPORTANTE DELLA CIVILTA’ MINOICA E’ CARATTERIZZATA DALL’EGEMONIA DI CNOSSO. QUESTO SISTEMA ,è FORTEMENTE CENTRALIZZATO BASATO SUL PALAZZO E SULLE DIVERSE FUNZIONI, è SEDE: DEL POTERE POLITICO,SI OCCUPA ANCHE DI FUNZIONI ECONOMICHE,MENTRE DAL PUNTO DI VISTA ARCHITETTONICO L’ELEMENTO Pù IMPORTANTE E’ IL LABIRINTO. CIVILTA’ MICENEA NASCE NEL 18 SECOLO ,LO SVILUPPO DELLA CIVILTA’ MICENEA SI HA SOPRATTUTTO IN ARGOLIDE E NELLA MESSENIA. PARTICOLARMENTE SONO IMPORTANTI A MICENE LE TOMBE A POZZO DEI COSIDETTI CIRCOLI A E B ,IL PRIMO FU SCOPERTO DA HEINRICH SCHLIEMANN(E GRAZIE A LUI CHE SAPPIAMO DELL’ESISTENZA DI QUSTA CIVILTA’). OMERO DEFINISCE MICENE COME CITTA’ D’ORO. Tra il 16 E LA PRIMA META DEL 15 SECOLO SI SVILUPPA L’ORGANIZZAZIONE DI COMUNITA’ MICENEE IN VASTE AREE DELLA GRECIA MERIDIONALE E CENTRALE I REPERTI Più SIGNIFICATIVI SONO COSTITUITE DALLE TOMBE , DI TIPO A THOLOS CHE NEL 15 SECOLO PRENDONO IL POSTO A MICENE DELLE TOMBE A POZZO DEL CIRCOLO A ,NEL CORSO DEL 15 SECOLO INIZIA L’ESPANZIONE MICENEA NELL’EGEO MENTRE NEL 14-13 SECOLO LA CULTURA MICENEA CON LO SVILUPPO DELL’ARCHITETTURA PALAZZIALE ED AL SUO APOGEO A MICENE,TIRINTO,PILO,ATENE. I MICENEI CONQUISTANO CRETA(IL DECLINO DI QUESTA CIVILTA’ AVVIENE DOPO LA CADUTA DEL PALAZZO DI CNOSSO). I PALAZZI MICENEI COME QUELLI MINOICI,COSTITUISCONO I CENTRO DEL POTERE,DELLA VITA RELIGIOSA ,DELL’AMMINISTRAZIONE,DELL’ECONOMIA. IL CUORE DEL PALAZZO ERA IL MEGARON. AL COMANDO DI QUESTA SOCIETA C’ERA SIGNORE (WAMAX), POI IL CAPO MILITARE(LAWAGETAS) KE COMANDAVA L’ESERCITO A SEGUIRE GLI ARISTOCRATICI E I SACERODOTI, LA BASE PRODUTTIVA ERA GARANTITA DAL DAMOS(POPOLAZIONE RESIDENTE NELLE SINGOLE UNITA’ TERRITORIALI E NEI VILLAGGI,CHE PAGA LE TASSE ED è DOTATA DI QUALCHE AUTONOMIA.) DOULOI( I SERVI). L’ETA OSCURA IN QUESTO PERIODO I PALAZZI E LE FORTIFICAZIONI SCOMPAIONO SOSTITUITE DA Più SEMPLICI TIPOLOGIE ABITATIVE . NEL 11 SECOLO ABBIAMO IL CAMBIAMENTO DEGLI USI FUNERARI, CON LA SCOMPARA DELLE TOMBE A THOLOS E A CAMERA,SOSTITUITE DA TOMBE INDIVIDULI A FOSSA. IN QUESTO PERIODO ABBIAMO ANCHE IL PASSAGGIO DAL BRONZO AL FERRO ,FINISCONO I GRANDI VIAGGI DI SCAMBIO ,QUEST’ETA’ OSCURA E’ CARATTERIZZATA DA UNO SPICCATO (ANCHE SE NON GENERALE) ISOLAMENTO. UNA DELLE CAUSE DELLA FINE DELLA CIVILTA’ MICENEA E’ DATA DELL’INVASIONE DORICA I DORI FURONO UNA POPOLAZIONE DELA GRECIA DI ORGINE INDOEUROPEA,I QUALI PENETRARONO IN GRECIA,RAGGIUNSERO IL POLOPONNESO DISTRUGGENDO MICENE E TIRINTO. COLONIE DORICHE FURONO FONDATE IN AFRICA IN ASIA MINORE E A CIPRO. DI QUESTA INVASIONE DORICA CE’ NE PARLANO SIA TUCIDIDE CHE ERODOTO. UN'ALTRA POSSIBILE CAUSA Può ESSERE DOVUTA AD UNA SERIE DI TERREMOTI O A INCENDI ,SEGUITE DA CARESTIE CHE AVREBBERO MESSO IN CRISI IL SITEMA PALAZIALE. L’ALTO ARCAISMO. LA GRECIA DEL COSIDETTO ALTO ARCAISMO,CHE COPRE UN PERIODO CHE DALL’ETA’ OSCURA SINO ALL’ 8 SECOLO ,E’ UNA GRECIA CHE ESCE DA UNA REGRESSIONE (A CAUSA DELLA CADUTA DEI PALAZZI MICINEI ) CON LA RIPRESA DELL’ATTIVITA’ AGRICOLA, LA CRESCITA’ DEMOGRAFICA, LA RISCOPERTA DELLA SCRITTURA. NELL 10 SECOLO SI HA UN EMIGRAZIONE IONICA(CE’ NE PARLA TUCIDIDE CHE DICE: KE QUESTA MIGRAZIONE FU LA CONSEGUENZA DELLE RINNOVATE CONDIZIONI DI TRANQUILLA CHE LA GRECIA VENNE A TROVARSI DOPO L’INVASIONE DORICA) , CHE PARTE DALL’ATTICA E DELL’EUBEA PER GIUNGERE AL POPOLAMENTO DELLA IONIA D’ASIA. IN OMERO IL RE NON E’ UN SOVRANO ASSOLUTO MA HA FUNZIONI, MILITARI GIUDIZIARIE, ACCANTO AL QUALE SI INDIVIDUANO UN CONSIGLIO DI ANZIANI(GHERAS). IL POTERE DEL RE VIENE LIMITATO DALLA FORMAZIONE DI UN ARISTOCRAZIA , LA CUI RICCHEZZA E’ BASATA SULLA PROPRIETA’ DELLA TERRA E SULL’ALLEVAMENTO. LA POLIS CON IL TERMINE POLEIS SI INDICA UNA CITTA’ STATO DELLA GRECIA ANTICA. LE POLEIS ERANO UNA SORTA DI PICCOLI STATI INDIPENDENTI L’UNO DALL’ALTRO,SPESSO LE VARIE POLEIS ERANO IN LOTTA TRA LORO PER L’EGEMONIA DEL TERRITORIO ; NE E’ UN ESEMPIO LA CELEBRE RIVALITA’ TRA SPARTA ED ATENE . APPARSA INTORNO ALL VII SECOLO LA POLIS FU IL VERO CENTRO POLITICO, ECONOMICO E MILITARE DEL MONDO GRECO. VI FURONO ESEMPI DI POLEIS DAL REGIME POLITICO DEMOCRATICO, COME ATENE, E OLIGARCHICO COME SPARTA. LA POLIS COMPRENDEVA SIA IL CENTRO URBANO, CINTO DA MURA E COSTITUITO DALL’ACROPOLI, DALL’AGORA’ E DALLE ABITAZIONI,SIA IL TERRITORIO CIRCOSTANTE LA COSIDDETTA CHORA(REGIONE) L’ACROPOLI ERA LA PARTE ALTA DELLA CITTA’,ERA IL FULCRO DELLA VITA RELIGIOSA MENTRE L’AGORA(LA PIAZZA) ERA IL CUORE PULSANTE DELLA CITTA’; IL SUO CENTRO POLITICO, ECONOMICO E SOCIALE. LA PARTE BASSA DELLA CITTA’ ERA CHIAMATA ASTY ED ERA DI NORMA LA PARTE DELLE ABITAZIONI Più POVERE DOVE VIVEVANO CONTADINI ED ARTIGIANI. LA CHORA ERA IL LUOGO DOVE I CONTADINI COLTIVANO I CAMPI. L’INDIPENDENZA E LA MANCATA UNITA’ DELLE POLEIS FURONO LA CAUSE PRINCIPALI DELLA LORO CADUTA, INFATTI IL RE MACEDONE FILIPPO II E SUO FIGLIO ALESSANDRO MAGNO INFATTI SFRUTTARONO A LORO VANTAGGIO LE LOTTE INTERNE FRA LE CITTA’ STATO PER DOMINARLE E SOTTOMETTERLE . ARISTOCRAZIA E OPLITISMO DA ERODOTO E DA ARISTOTELE RENDE DIFFICILE LA RICOSTRUZIONE DELLE DIFERSE FASI DELLA CARRIERA DI PISISTRATO. UNA PRIMA FASE INZIA CON LA PRESA DEL POTERE NEL 561/60,PISISTRATO SI ERA DISTINTO NELLA CONQUISTA DI SALAMINA E DI NISEA,OCCUPO’ ANCHE L’ACROPOLI PER 6 ANNI. LA SECONDA FASE E’ COSTITUITA DALL’ESILIO DECENNALE CHE DURO’ DAL 556/5 LA 546/5 .LA TERZA FASE DELLA TIRANNIDE DOPO SCONFITTO E DISARMATO GLI ATENIESI PISISTRATO RESTO AL POTERE SINO ALLA MORTE AVVENUTA NEL 528/7.PISISTRATO LASCIO INVARIATO L’ASSETTO COSTITUZIONALE E LEGISLATIVO DATO DA SOLONE. SI PREOCCUPO’ SOPRATTUTTO DI FAVORIRE LO SVILUPPO DELLA PICCOLA PROPRIETA’ AGRARIA E DI MIGLIORARE LA SITUAZIONE DELLA POPOLAZIONE DELLE CAMPAGNE IMPONENDO UNA TASSA(DEL 5 O 10%) SUI PRODOTTI AGRICOLI.,CON I PROVENTI DELLA QUALE FACEVA I PRESTITI AI CONTADINI Più POVERI, E INTROCUDENTO I GIUDICI DEI DEMI,MAGISTRATI,ITINERANTI CHE AMMINISTRAVANO LA GIUSTIZIA DEL TERRITORIO,PISITRATO FU MOLTO ATTIVO ANCHE NEL CAMPO DELLA POLITICA CULTURALE:IN ATENE FU REALIZZATA LA PRIMA EDIZIONE DI OMERO. IN POLITICA ESTERA,PISITRATO INSERI’ATENE IN UNA RETE D RAPPORTI INTERNAZIONALI,MANTENENDO BUONI RAPPORTI CON L’EUBEA,CON I TESSALI E CON LA CITTA DI TEBE. ALLA MORTE DI PISITRATO IL POTERE PASSO AI FIGLI IPPIA E IPPARCO. QUEST’ULTIMO FU ASSASSINATO NEL 514/13 DA ARMODIO E ARISTOGITONE. POI PASSATI ALLA STORIA COME LIBERATORI DI ATENE DALLA TIRRANIDE. CLISTENE. LE NOTIZIE PRINCIPALI SU CLISTENE E SULLA SUA OPERA PROVENGONO DA ERODOTO E DALLA COSTITUZIONE DEGLI ATENIESI. DOPO LA CACCIATA DI IPPIA SI CONTRASTAVANO IN ATENE I GRUPPI DI CLISTENE ED ISAGORA:QUEST’ULTIMO FU DISEGNATO ARCONTE PER L’ANNO 508/7. CLISTENE REAGI’ APPAGGIANDOSI AL DEMOS. SECONDO ERODOTO EGLI ASSOCIO’ IL POPOLO ALLA PROPRIA ETERIA’ E POTE’ COSI DAR CORSO ALLA SUA RIFORMA. LE TRIBU’ CHE IN ATENE ERANO LE 4 TRADIZIONALI TRIBU’ GENETICHE IONICHE DIVENNERO 10,ASSUNSERO’ CARATTERE TERRITORIALE. OGNI TRIBU’ COMPRENDEVA TRE TRITTIE,CIRCOSCRIZIONI TERRITORIALI TRATTE,RISPETTIVAMENTE UNA DELLA ZONA COSTIERA,UNA DALLA ZONA INTERNA E UNA DALLA CITTA’ OGNI TRIBU’ DOVEVA FORNIRE UN REGGIMENTO DI OPLITI,GUIDATO DAL TASSIARCO E UNO STRATEGO. OGNI TRIBU’ FORNIVA 50 BULEUTI PER LA BOULE’ DEI CINQUECENTO;QUESTO NUOVO CONSIGLIO,COSTITUTO DAI CITTADINI DI ETA SUPERIORE AI TRENT’ANNI,SEDEVA IN PEMANENZA,DIVISO IN GRUPPI DI CINQUANTA(I COSIDETTI PRITANI),NELLE DICEI PARTI(PRITANIE CIOE’ TURNI) IN CUI ERA DIVISO L’ANNO AMMINISTRATIVO ,ERA PRESEDUTO OGNI GIORNO DA UN PRITANO DIVERSO,CON FUNZIONI DA PRESIDENTE. LA FUNZIONE PRINCIPALE DELLA BOULE’ ERA QUELLA PROBULEUMATICA CHE CONSISTEVA NEL PREPARARE ED INTRODURRE I LAVORI NELL’ASSEMBLEA..SECONDO ARISTOTELE FU CLISTENE AD ISTITUIRE LA POLITICA DELL’OSTRACISMO. L’OSTRACISMO CONSISTEVA NEL DESIGNARE, CON UN VOTO ESPRESSO A MAGGIORANZA DI ALMENO 6000 VOTANTI,UN CITTADINO RITENUTO PERICOLOSO PER LO STATO,IL VOTO VENIVA ESPRESSO SE L’ASSEMBLEA LO RITENEVA OPPURTUNO,UNA VOLTA ALL’ANNO DURANTE LA 6 PRITANIA,SCRIVENDO IL NOME DELL’INTERESSATO SU UN COCCIO,IL Più VOTATO VENVA ALLONTANATO DALLA CITTA’ PER DIECI ANNI..PERDEVA I DIRITTI POLITICI MANTENDO QUELLI CIVILI..CLISTENE ENTRA NELLA TRADIZIONE COME COLUI CHE ISTITUI LA DEMOCRAZIA,EGLI CONSEGNO LA POLITEIA AL POPOLO. LA RIFORMA DI CLISTENE ASSICURO’ A TUTTI I CITTADINI DI ATENE,IL GODIMENTO DELL’ISONOMIA(UGLIANZA DEI DIRITTI) E L’ISEGORIA (UGUAGLIANZA DI PAROLA) . LA RIFORMA DI CLISTENE PARMA IN ACCETTABILE AD ARISTOCRATICI ATENIESI COME ISAGORA E AL LORO SOSTENITORE CLEOMENE. CHE NEL 507 CERCARONO DI ABBATTERE LA DEMOCRAZIA APPENA ISTITUITA,COSTRINGENDO CLISTENE ALL’ESILIO. SPARTA E IL PELOPONNESO SPARTA SORSE NELLE FERTILI VALLI DEL FIUME EUROTA TRA IL 10 E L 8 SECOLO,DALL’UNINONE DI 4 VILLAGGI. SPARTA ACQUISI’ UNA BASE ECONOMICA SICURA .LA CITTA’ NON VENNE FORTIFICATA EBBE UN MODESTO SVILUPPO URBANISTICO .LE NOSTRE INFORMAZIONI RIGUARDO SPARTA PROVENGONO DA FONTI NON SPARTANE. LA COSTITUZIONE SPARTANA ERA CONSIDERATA MISTA. SU LICURGO IL LEGISLATORE CUI SI FACEVA RISALIRE L’ORDINAMENTO SPARTANO RISALE CIRCA AL 5 SECOLO;ERODO CI DICE CHE CON LICURGO LEGISLATORE SPARTA EBBE UN PESSIMO GOVERNO. L’ORDINAMENTO SPARTANO FU L’ESITO DI UN LUNGO PROCESSO CHE TUCIDIDE RITENVA CONCLUSO CON IL RAGGIUNGIMENTO DELL’EUONOMIA. LA RETRA CONSISTEMA IN UNA RIFORMA COSTITUZIONALE CHE PREVEDEVA DA UNA PARTE LA DIVISIONE DELLA POPOLAZIONE IN TRIBU E DALL’ALTRA L’ISTITUZIONE DEGLI ORGANISMI FONDAMENTALI,LA DIARCHIA(I DUE RE VENIVANO CHIAMATI GUIDE A SECONDA DELLA LORO FUNZIONE MILITARE).,LA GHEROUSIA(CONSIGLIO ANZIANI ,PREPARAVA LE PROPOSTE DA PRESENTARE ALL’ASSEMBLEA,AVEVA ANCHE IL POTERE DI SCIOGLIERE L’ASSEMBLEA) L’APPELLA(L’ASSEMBLEA DETENTRICE DELLA SOVRANITA’ E DEL DIRITTO DI SCUSSIONE ANTEGORIA. DECIDEVA SULLA PACE SULLA GUERRA E SUI TRATTATI DI ALLEANZA). A CAPO DELLE STATO SPARTANO C’ERANO 2 RE,PER CONTROLLARE I RE FURONO ISTITUITI 5 EFORI CHE VENIVANO ELETTI DALL’APPELLA. KLEROS(LOTTO DI TERRA COLTIVATO DAI LOTI(SCHIAVI). PIERICI(UOMINI LIBERI PRIVI DI DIRITTI POLITICI). L’AGOGHE( SI TRATTAVA DI UN SISTEMA EDUCATIVO RIGIDAMENTE CONTROLLATO DALLO STATO ORIENTATO PER I MASCHI: ALLA FORMAZIONE DI GUERRIERI DOTATI DI VIRTU,PER LE FEMMINE,ALLA GENERAZIONE DI CITTADINI SANI E FORTI.. LA LEGA DEL PELOPONNESO ERA UN ALLEANZA MILITARE DI CARATTERE ORIGINARIAMENTE DIFENSIVO,COSTITUITA SULLA BASE DI ALLEANZE BILATERALI DI CARATTERE PARITARIO,OBIETTIVO DELLA LEGA ERA LA DIFESA DELLA LIBERTA’ DEGLI STATI PELOPONNESIACI DA OGNI MINACCIA ESTERNA (FU USCLUSA DA QUESTA LEGA ARGO CHE SI POSE CONTRO LE MIRE EGEMONIACHE DI ATENE.)DI QUESTA LEGA CE’ NE PARLANO SIA ERODOTO CHE TUCIDIDE. LA GRECIA D’OCCIDENTE LA TIRANNIDE SICELIOTA,EBBE UNA SVOLTA CON L’ASCESA AL POTERE DI IPPOCRATE DI GELA . IPPOLITO CONQUISTO MOLTE CITTA: CALLIPOLI NASSO,ZANCLE. IPPOCRATE CREO’ UN VASTO STATO TERRITORIALE NELLA SICILIA ORIENTALE COMPRENDENTE GRECI(DORI E CALCIDESI) E SICULI. MORI COMBATTENDO AD IBLA CONTRO I SICULI. TARANTO(DOPO LA DISTRUZIONE DI SIBARI DIVENNE LA Più IMPORTANTE COLONIA GRECA DELL’ITALIA MERIDIONALE. CAPITOLO 3 LE STORIE DI ERODOTO(SCRITTE IN ETA PERICLEA NELLA META DEL 5 SECOLO)VENGONO SCRIITTE PER CONSERVARE LA MEMORIA DEI FATTI GRANDI (IMPORTANTI,DEGNI DI STORIA),E FRA QUESTI IL PIU’ SIGNIFICATO GLI APPARE, LO SCONTRO TRA I GRECI E PERSIANI(SVOLTOSI NEL PRIMO QUARTO DEL 5 SECOLO). RIVOLTA IONICA LA RIVOLTA IONICA FU UN EVENTO POLITICO MILITARE CHE COINVOLSE LE CITTA FONDATE DAI COLONI GRECI, NELLA IONIA. NEL PRIMAVERA 498 HA INIZIO QUESTA RIVOLTA I GRECI BRUCIARONO E DISTRUSSERO LA CITTA’ DI SARDI. SCATENANDO L’IRA DEL RE PERSIANO CHE LEGGE IN QUESTO EVENTO UN FORTE SIGNIFICATO POLITICO. ATENIESI E ERETRIESI VENGONO SCONFITTI NEI PRESSI DI EFESO. DOPO QUESTA SCONFITTA SI ASSOCIANO ALLA RIVOLTA CARII E LICII ED ANCHE UNA PARTE DEI CIPRIOTI. I PERSIANI MARCIANO CONTRO QUEST’ULTIMI POICHE CIPRO SI TROVAVA IN UNA POZIONE STRATEGICA PER IL CONTROLLO DEL MEDITERRANEO ORIENTALE, RIUSCIRONO AD AVERE IL CONTRO DELL ’ISOLA TRA IL 497/496. QUESTA RIVOLTA FU L’ORIGINE DELLE GUERRE PERSIANE: LE FONTI STEREOGRAFICHE DI QUESTO AVENNIMENTO SONO ERODOTO E PAUSANIA IL PERIEGETA. GUERRE PERSIANE CONFLITTI CHE OPPOSERO TRA IL 490 E IL 478 AC L’IMPERO PERSIANO ALLE CITTA’ STATO DELLA GRECIA ANTICA; LA VITTORIA DI QUEST’ULTIMA SEGNO L’AFFERMAZIONE DEL MODELLO POLITICO E CULTURALE ELLENICO NEL MEDITERRANEO ANTICO. PRIMA GUERRA PERSIANA NEL 490 AC L’ESERCITO PERSIANO SALPO PER LA GRECIA AL COMANDO DEI GENERALI DATI E ARTAFERNE: DISTRUTTA NAXOS,RAGGIUNSE L’EUBEA E QUINDI SBARCO IN ATTICA. NELLA PIANA DI MARATONA COME RIPORTA LO STORICO ERODOTO, GLI ATENIESI E I PLATEESI AFFRONTARONO I PERSIANI SCONFIGGENDOLI ED OBBLIGANDOLI A RITIRARSI.(CMQ FU UN SUCCESSO PARZIALE:PERCHE ERETRIA ERA STATA PUNITA E NASSO E LE CICLADI CONQUISTATE) SECONDA GUERRA PERSIANA IL RE SERSE, CHE SUCCESSE A DARIO NEL 486 AC,ORGANIZZO UNA NUOVA E Più IMPONENTE SPEDIZIONE. LE POLEIS GRECHE AFFIDANO IL COMANDO DELLE OPERAZIONI A SPARTA, STABILENDO UNA DUPLICE LINEA DI DIFESA,SUGGERITA DALL’ATENIESE TEMISTOCLE, CHE DOVEVA AVERE COME PUNTI DI FORZA IL PASSO DELLE TERMOPOLI PER TERRA E CAPO ARTEMISIO PER MARE. LE TRUPPE DI SERSE SCONFISSERO LEONIDA(RE DI SPARATA) E I SUOI 4000 OPLITI, CHE SI SACRIFICARONO ALLE TERMOPOLI PER PERMETTERE ALLA FLOTTA ATENIESE DI RITIRARSI(PRIMAVERA 480). TEMISTOCLE(MUORE NEL 465 IN PERSIA) CAPISCE CHE SULLA TERRA LA PARTITA E’ PERSA. DOPO AVER SACCHEGGIATO LA FOCIDE E LA BEOZIA, I PERSIANI INVASERO L’ATTICA. LA FLOTTA PERSIANA FU ATTIRATA NELLA BAIA SI SALAMINA NEL SETTEMBRE DEL 480, DOVE FU SCONFITTA GRAZIE ALLA STRATEGIA DI TEMISTOCLE. LE NAVI PERSIANE, Più NUMEROSE E Più GRANDI, NON RIESCONO A MANOVRARE NEL BRACCIO DI MARE FRA ATENE E L’ISOLA DI SALAMINA E HANNO LA PEGGIO CONTRO LE NAVI ELLENICHE, MENO NUMEROSE MA Più PICCOLE E MANEGGEVOLI. NELLA PRIMAVERA DEL 479 ANCHE L’ESERCITO DI TERRA PERSIANO VENNE SCONFITTO A PLATEA DALLA TRUPPE GRECHE COMANDATE DALLO SPARTANO PAUSANIA(MUORE NEL 471).E POI DEBELLATO A MICALE. GRECI E BARBARI D’OCCIDENTE NELLO STESSO GIORNO DELLA VITTORIA A SALAMINA(SECONDO ERODOTO) I TIRANNI SICELIOTI GELONE DI SIRACUSA E TERONE DI AGRIGENTO SCONFISSERO AD IMERA UN FORMIDABILE ESERCITO 300MILA CARTAGINESI..QUESTA VITTORIA RESTO NELLA MEMORIA DEII SICELIOTI COME UNO STRAORINARIO SUCCESSO, CHE ASSICURO ALLA SICILIA DECENNI DI PACE. DOPO IMERA GELONE ORGANIZZO’ LA SICILIA SOTTO L’EGEMONIA SIRACUSANA,ISTITUENDO RAPPORTI DI ALLEANZA MILITARE CON DIVERSE CITTA’ E AVVIO’ UN PROCESSO DI INTEGRAZIONE CON L’ELEMENTO SICULO. GELONE SI TROVO’ A CAPO DI UN GRANDE STATO TERRITORIALE. GELONE MORI NEL 478,DOPO AVER ASSICURATO ALLA SICILIA GRECA UN PERIODO DI PACE E DI PROSPERITA’. GLI SUCCESSE IL FRATELLO IERONE CHE NON LASCIO UNA TRADIZIONE UGUALMENTE POSITIVA. LEGA ELLENICA(CE’ NE PARLA TUCIDIDE) CONDIZIONI DI PACE. LA guerra del Peloponneso segnò la fine dell’egemonia ateniese e l’inizio della crisi progressiva delle poleis greche. capitolo 4 L’EGEMONIa DI spARTA. SPARTA DIVENTA EGEMONE DELLA GRECIA(404-371) • E’ CONTRO LA PERSIA PER LA CONQUISTA DEL MONDO ELLENICO • APPOGGIA LA RIVOLTA DI CIRO CONTRO ARTASERSE • NEL 401 A CUNASSA FURONO SCONFITTE LE TRUPPE DI CIRO(I MERCENARI GRECI DEL GIOVANE PRINCIPE,PERITO IN COMBATTIMENTO,COMPIRONO UN EPICA RITIRATA VERSO IL MAR NERO DESCRITTA DA SENONFONTE). • NEI CAMBIAMENTI INDRODOTTI NEL SISTEMA EGEMONIACO SPARTANO LE RESPONSABILITA’ DI LISANDRO FURONO DETERMINANTI, FU LUI AD GARANTIRE A SPARTA ATTRAVERSO IL RAPPORTO CON LA PERSIA E L’INTRODUZIONE DELLA MONETA,LE RISORSE NECESSARIE PER GESTIRE UN IMPERO TERRESTRE E NAVALE GUERRA DI CORINTO(395-387) Alla sua origine vi fu il malcontento dei Greci verso l'egemonia esercitata da Sparta dopo la vittoria su Atene nella guerra del Peloponneso (404 a.C.),ATENE TEBE,ARGO E CORINTO STRINSERO ALLENZA FRA LORO E DICHIARARONO QUERRA SPARTA. GLI ALLEATI FURONO SCONFITTI SIA A NEMEA MA soprattutto NELLA GRANDE BATTAGLIA DI CORONEA(394) Contemporaneamente, la flotta persiana comandata dall'ammiraglio ateniese Conone sconfisse la flotta spartana presso Cnido (394 a.C.), privando Sparta dell'egemonia sul mare. . Nel 393 a.C. Conone liberò dall'occupazione spartana numerose città dell'Egeo e ricostruì le mura di Atene che erano state ABBATTUTE NEL 404. Uscito di scena Conone nel 392 a.C. in circostanze poco chiare, la guerra proseguì per molti anni senza che una parte riuscisse a prevalere sull'altra. Da ricordare la vittoria ateniese sugli Spartani che occupavano il porto di Corinto (390 a.C.), una delle peggiori disfatte militari della storia di Sparta. Infine, nella primavera del 386 a.C. persiani e spartani firmarono la pace ponendo fine alla guerra. La pace (detta Pace del Re o Pace di Antalcida(SANCIVA IL PRINCIPIO DELL’AUTONOMIA COME CRITERIO DI CONVIVENZA INTERNAZIONALE). LE POLEIS GRECHE RITORNAVANO TUTTE INDIPENDENTI E LE CITTA’ IONICHE TORNAVANO SOTTO IL DOMINIO PERSIANO, La lega del Peloponneso, rimase in vigore per indicare il dominio spartano. SECONDA LEGA ATENIESE(FONTE DIODORO) DOPO LA PACE DI ANTALCIDA ATENE SI FECE PROMOTRICE DI UNA SECONDA LEGA MARITTIMA che avrebbe garantito il rispetto dell'autonomia politica delle città aderenti e delle decisioni prese dal consiglio federale. Scopo della seconda confederazione era quello di creare un contraltare politico-militare all'alleanza tra la Persia e Sparta.. FRA I MEMBRI DELLA LEGA VI ERA ANCHE TEBE. LA flotta della Lega, guidata da generali ateniesi, sconfisse la flotta spartana nelle battaglie di Nasso (376) e di Alizia (375), dopo le quali Sparta fu estromessa dai mari. LA PROPOSTA DI ATENE RISULTO’ CONVINCENTE E LA LEGA NELLA PRIMA FASE OTTENNE UN GRAN NUMERO DI ADESIONI,ATENE ALLA SUA GUIDA POSE FINE ALL’IMPERIALISMO SPARTANO,RIACQUISTANDO GRANDE PRESTIGIO,FORNI ANCHE AGLI ALLEATI PROTEZIONE MITITARE. L’ALLEANZA DEL 370 TRA ATENE E SPARTA, Dopo la battaglia di Leuttra la Lega perse il proprio scopo originario. NRL 357 GLI ALLEATI (CHIO,RODI,COS,BISANZIO) DI ATENE DI RIBBELARONO. LA GUERRA FU MOLTO GRAVE PER ATENE FU SCONFITTA PRIMA A CHIO NEL 356 E POI AD EMBATA NEL 355. L’EGOMONIA TEBANA(371-362) L’ASCESA DI TEBE PREOCCUPO ATENE, al punto da spingerla a riavvicinarsi a Sparta ormai indebolita. TEBE AVEVA RIFONDATO LA LEGA BEOTICA, LA ROTTURA CON ATENE AVVENNE NELLA PRIMAVERA DEL 373 QUANDO TEBE DISTRUSSE PLATEA. Le ambizioni DEI Tebe non si fermano al Peloponneso e grazie a due personaggi: Pelopida ed Epaminonda eccellenti capi militari, Tebe estende il suo dominio anche in Tessaglia. Esito rovinoso per l'economia poiché basata sull'agricoltura al momento della guerra le braccia erano sottratte al lavoro dei campi. Nel giugno del 371 le parti in conflitto si riunirono a Sparta per una conferenza di pace, Ne seguì un nuovo conflitto tra Sparta e Tebe che si concluse con la sconfitta spartana nella battaglia di Leuttra del luglio 371. Il risultato della battaglia sancì la fine della supremazia di Sparta, costretta a sciogliere la Lega peloponnesiaca, e l'affermazione di Tebe come potenza egemone in Grecia. TEBE NON POTE SOSTENERE LA SUPREMAZIA PER MOLTO TEMPO perché NON FU IN GRADO DI DARE AL MONDO GRECO UN NUOVO ORDINE ORGANICO E DURATURO (ERA città povera che si era imposta solo per la forza militare d'Epaminonda, ma che non possedeva strutture economiche e politiche tali da assicurarle una funzione direttiva e riconosciuta dai Greci) FILIPPO 2( FONTE,TEOPOMPO TRASFORMA LE ELLENICHE IN FILIPPICHE) Regno di Macedonia si estendeva a nord della penisola greca, su un territorio prevalentemente montuoso. Nel 360 DOPO LA MORTE DEL re macedone Perdicca SALI AL TRONO SUO FIGLIO FILIPPO. Filippo II, dopo aver dato un nuovo ordinamento allo stato macedone ed aver riorganizzato l'esercito, con l'introduzione della falange macedone, rivolse il suo interesse alla politica estera. IN QUEL PERIODO ERA ANCORA TEBE LA CITTA’ PIù POTENTE IN GRECIA In quel periodo Tebe era ancora la città più potente in Grecia, . Atene era impegNATA guerra sociale contro i ribelli della Seconda Lega Navale, mentre Sparta si era ritirata in un orgoglioso isolamento. Dopo essere entrato in urto con Atene, nel 357, per la conquista di Anfipoli, una città di cui gli Ateniesi rivendicavano il possesso, Filippo intervenne nella terza guerra sacra scoppiata nel 356 tra Tebe e i Focesi(VIOLATORI DEL SANTUARIO)(.La più famosa tra le guerre sacre è certamente la terza, un conflitto che durò dal 356 a.C., anno dell'occupazione di Delfi da parte dei Focesi, al 346, anno in cui venne stipulata la pace di Filocrate). Dopo aver sconfitto questi ultimi nel 352, Filippo era pronto ad oltrepassare le Termopili ed entrare nella Grecia vera e propria, ma trovò il passo sbarrato dagli Ateniesi e preferì RITIRARSI. Nel 348 Filippo eliminò una potente rivale della Macedonia radendo al suolo la città di Olinto, che fino ad allora esercitava l'egemonia sulla penisola Calcidica. . Nel 343 Filippo sottomise anche la Tracia, alleata di Atene, mentre nel . Demostene riuscì, nel 339 a creare una coalizione di poleis guidata da Atene e Tebe per porre fine all'egemonia macedone e riconquistare le terre cadute in mano a Filippo. Nell'estate del 338 Filippo avanzò in Beozia e sconfisse l'armata greca nella battaglia di Cheronea. Tebe dovette accogliere una guarnigione macedone nella rocca Cadmea, mentre Atene, pur evitando l'occupazione militare, dovette stringere alleanza con la Macedonia e sciolgiere la sua Lega Navale . L'anno seguente, il 337, nel congresso di Corinto, Filippo creò la Lega di Corinto, un'alleanza tra la Macedonia e le poleis greche, eccetto Sparta, la quale aveva lo scopo di allestire una spedizione contro la Persia, il tradizionale nemico della Grecia. Tuttavia, l'anno dopo, nel 336, prima che la spedizione partisse, Filippo fu ucciso in un attentato ed il trono passò al figlio Alessandro che aveva solo vent'anni. DIONISO I II E TIMOLEONTE DIONISIO I (430 a.C. – 367 a.C.) FU IL PIù FAMOSO DEI TIRANNI GRECI, A partire dal 405 a.C., Dionisio assunse per gradi il potere e regnò su tutto il territorio della Sicilia fino a Solunto, estendendo la sua potente influenza fino al golfo di Taranto e all'Adriatico e arrivando a penetrare anche in territorio etrusco; SOTTO IL COMANDO DI DIONISO VI FURONO MOLTI CONFLITTI CON CARTAGINE. MORI NEL 367 DURANTE UNA SCONTRO DA SPARTA (DIONISIO) ED ATENE. DIONISIO II SUCCESSE AL PADRE NEL 367,SU VERSANTE ESTERO EGLI SEGUI LA POLITICA PATERNA CONCLUSA CON LA PACE DI CARTAGINE. TIMOLEONTE( ERA UN CONDOTTIERO ANTICARTAGINESE) DEMOCRATICO MODERATO. TIMOLEONTE SI ASSUNSE IL COMPITO DELL GUERRA CONTRO I TIRANNI E I CARTAGINESI.. Nel 348 Filippo eliminò una potente rivale della Macedonia radendo al suolo la città di Olinto, che fino ad allora esercitava l'egemonia sulla penisola Calcidica. . Nel 343 Filippo sottomise anche la Tracia, alleata di Atene, mentre nel . Demostene riuscì, nel 339 a creare una coalizione di poleis guidata da Atene e Tebe per porre fine all'egemonia macedone e riconquistare le terre cadute in mano a Filippo. Nell'estate del 338 Filippo avanzò in Beozia e sconfisse l'armata greca nella battaglia di Cheronea. Tebe dovette accogliere una guarnigione macedone nella rocca Cadmea, mentre Atene, pur evitando l'occupazione militare, dovette stringere alleanza con la Macedonia e sciolgiere la sua Lega Navale . L'anno seguente, il 337, nel congresso di Corinto, Filippo creò la Lega di Corinto, un'alleanza tra la Macedonia e le poleis greche, eccetto Sparta, la quale aveva lo scopo di allestire una spedizione contro la Persia, il tradizionale nemico della Grecia. Tuttavia, l'anno dopo, nel 336, prima che la spedizione partisse, Filippo fu ucciso in un attentato ed il trono passò al figlio Alessandro che aveva solo vent'anni. capitolo 5 alessaNDRO E L’ELLENISMO(FONTI CALLISTENE, PLUTARCO DIODORO SICULO,ARISTOBULO,TOLOMEO,ARRIANO(SCRISSE LE ANABASI DI ALESSANDRO,FILISTO,NEARCO). CON ALLESSANDRO MAGNO NASCONO LE MONARCHIE ELLENISTICHE,REGNO DI MACEDONIA ,DI SIRIA(DIPERGAMO) REGNO D’EGITTO SIAMO ALLA FINE DEL 4 SECOLO CON LA NASCITA DEI REGNI ELLENISTICI) ALLA MORTE DI FILIPPO II(336) TOCCO A SUO FIGLIO ALESSANDRO(NATO NEL 356,EDUCATO DA ARISTOTELE) PROSEGUIRE IL PROGETTTO PATERNO DI CONQUISTA DELL’ASIA. PRIMA DI POTER REALIZZARE IL PROGETTO DEL PADRE,IL NUOVE RE DOVETTE REPRIMERE LA RIVOLTA DI TEBE CHE VENNE DISTRUTTA NEL 335. SEDATA LA RIVOLTA TEBANA,ALESSANDRO PARTI PER L’ASIA. NEL PRIMAVERA DEL 334,PRESSO IL FIUME GRANICO SCONFISSE L’ESERCITO PERSIANO IN UNA BATTAGLIA CHE FU DECISA DALLA CAVALLERIA. DOPO ESSERE SCESO IN CILICIA,DOVE PRESE TARSO NELL’AUTUNNO DEL 333 ALESSANDRO SI SCONTRO CONTRO L’ESERCITO DI DARIO III AD ISSO E GLI INFILISSE UNA DURA SCONFITTA. DOPO QUESTE 2 GRANDI VITTORIE ALESSANDRO NEL INVERNO DEL 332 OCCUPO L’EGITTO FONDANDO LA CITTA’ D’ALESSANDRIA. NELL’AUTUNNO DEL 331 RISCONFISSE L’ESERCITO PERSIANO CON A CAPO DARIO III. A GAUGAMELA. PUR ESSENDO MOLTO PIù NUMEROSO, ED OCCUPO BABILONIA,SUSA E PERSEPOLI,DECRETANDO LA FINE DELL’IMPERO PERSIANO. DARIO FU ASSASSINATO DAI SUOI STESSI GENERALI NEL LUGLIO DEL 330. ALESSANDRO INTRAPRESE IL PROGETTO DI CONQUISTA DELL’INDIA MA DOPO AVER ATTRAVERSATO L’INDO E VINTO IL RAJAN PORO NELLA BATTAGLIA DELL’IDASPE FECE RITORNO A BABILONIA. NEL 323 ALESSANDRO MORI A BABILONIA PER CAUSE NATURALI. TRAMONTO COSI IL SUO SOGNO DELLA REALIZZAZIONE DELL’IMPERO UNIVERSALE. LA SPEDIZIONE DI ALESSANDRO PUò ESSERE CONSIDERATA UNO DEGLI AVVENIMENTI EPOCALI NELLA STORIA DEL MONDO ANTICO. IL PROBLEMA DELLA SUCCESSIONE E LA FORMAZIONE DEGLI STATI ELLENISTICI DOPO LA MORTE DI ALESSANDRO,I SUOI GENERALI I DIADOCHI(CIOè I SUOI SUCCESSORI), SI CONTESERO IL CONTROLLO DELL’IMPERO DI QUEST’ULTIMO, LA AVER LETTO LA STORIA IN CHIAVE DI SUCCESSIONE DI EGEMONIE(SUPREMAZIA) .UNA GROSSA DIFFICOLTA’ E’ COSTITUITA’ PER NOI DAL FATTO CHE LE FONTI ANTICHE DICONO COSE DIVERSE E CONTRADDITTORIE SUGLI STORICI PERCHE’ ALCUNE SONO INVENTATE. STORIOGRAFIA:NASCE QUANDO ERA ANCORA IN CORSO IL GRANDE PROCESSO DELLA COLONIZZAZIONE GRECA 750-550 CIRCA A.C (META 5 SECOLO). SI INTENDE: L’INSIEME DELLE OPERE LETTERARIE CHE SI PONGONO APPUNTO COME FINE LA RICOSTRUZIONE DI UN DETERMINATO PERIODO STORICO,CRITICALMENTE INDIVIDUATO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO E CHIAREMENTE COLTO NEL SUO SVILUPPO. NELLA STORIOGRAFIA DOBBIAMO DISTINGUERE DUE FILONI: (1) QUELLO DELLA STORIA GENERALE DEI POPOLI GRECI (2) QUELLO DELLA STORIA LOCALE DELLE SINGOLE CITTA’. LA STORIA LOCALE E’ LA STORIA GENERALE EBBERO FORME ED OBBIETTIVI DIVERSI IN QUANTO LA STORIA LOCALE ASSUMEVA COME OGGETTI DEL RICORDO SOPRATTUTTO GLI ELEMENTI DI CONTINUITA’(RITI,GLORIE,FAMILIARI,ANTIQUARIA ED ALTRO) CHE APPARTENEVA ALLA MEMORIA COLLETTIVA DI UN GRUPPO CITTADINO O REGIONALE,MENTRE LA STORIA GENERALE ASSUMEVA COME OGGETTI DI RICORDO GLI ELEMENTI DI CRISI E DISCONTINUITA’ NEI RAPPORTI FRA LE POLEIS E TENDEVA A RACCOGLIERE DI UN QUADRO GENERALE LA TOTALITA’ DEGLI EVENTI INTERNAZIONALI. IL MODO DI DATARE DEGLI ANTICHI CONDIZIONAVA I LORO LIBRI DI STORIA E I SISTEMI FURONO DIVERSI: IN MANCANZA DI UN ANNO-PERNO ,SI DATAVA PER GENERAZIONI UMANE,PER MAGISTRATI O SACERDOTI DI UNA CITTA’,PER OLIMPIADI,IN FORMA STAGIONALE(PER ESTATI E PER INVERNI COME FECE TUCIDIDE).IN UN RACCONTO STORICO PER NOI E’ IMPORTANTE CAPIRE COSA I GRECI PENSASSERO DEGLI ALTRI POPOLI,I QUALI Lì DENOMINAVANO BARBARI ,UN NOME NON MOLTO ELEGANTE. MENTRE IN AMBIENTE ELLENICO L’IDEA DELLA STORIA COME RICERCA ERA ANCORA IN GESTAZIONE(IN FASE DI PROGGETTAZIONE),NELLE CULTURE ANTICHISSIME DEL VICINO ORIENTE ESISTEVANO DA MILLENNI,REDATTE DAL CLERO E CUSTODITE NEI SANTUARI O DAGLI SCRIBI DI PALAZZO PER GLI ARICHIVI REALI,LE CRONACHE DI FATTI. MOLTI LIBRI DI STORIA GRECA SONO COSTRUITI SULL’AUTOPSIA(SE TRATTANO DI SOTRIA CONTEMPORANEA,SU ALTRI LIBRI(NON TUTTI DI STORIA) E SULLA TRADIZIONE ORALE;ALLA QUALE LO STORICO PRESTA ASCOLTO. LA MISCELA DI QUESTE 3 COMPONENTI VARIA A SECONDA DEGLI AUTORI E QUESTE OPERE SONO NUTRITE SOLTANTO DI ALTRI LIBRI,L’ORALITA’ Fù Più IMPORTANTE NELL’Età ARCAICA,QUANDO LA CIRCOLAZIONE DELLA LETTERATURA ERA MENO INTENSA E POCHI ERANO I TESTI A DISPOSIZIONE, E NELLA STORIA LOCALE,DOVE I MECCANISMI DI RACCOLTA’ DELLE INFORMAZIONI FUNZIONANO A MODO LORO. (2) capitolo (1) LA LOGOGRAFIA NASCE IN IONIA,L’AMBIENTE Più EVOLUTO DEL MONDO GRECO. DERIVA DAL TERMINE LOGOS, PAROLA,Ciò STA INDICARE CHE QUESTO GENERE è SCRITTO IN PROSA E NON Più IN VERSI. IL TERMINE LOGOGRAFO FU USATO PER LA PRIMA VOLTA DA TUCIDIDE PER INDICARE I SUOI PREDECESSORI CHE SI SONO DEDICATI ALLA TRATTAZIONE DI EVENTI STORICI. TUCIDIDE ACCUSAVA I LOGOGRAFI DI MIRARE Più AL DIVERTIMENTO DELL’UDITO CHE ALLA RICERCA DELLA VERITA’ ECATEO DI MILETO ( 560-490 A.C) STORICO E GEOGRAFO ANTICO UNO DEI PRIMI PROSATORI DI RILIEVO DELLA LETTERATURA GRECA,CONSIDERATO IL Più AUTOREVOLE DEI LOGOGRAFI(COMPILATORI DI GENEALOGIE E CRONOLOGIE) PER CAPIRE CHI FOSSE DOBBIAMO LEGGERELE STORIE ERODOTEE. SCRISSE UN OPERA DAL TITOLO PERIEGESI PUBBLICATA NELL’ULTIMO DECENNIO DEL VI SECOLO E DIVISA POI IN DUE LIBRI,CORREDATA DA UNA CARTA GEOGRAFICA E CONTENENTE UNA DESCRIZIONE DEI 2 CONTINENTI ALLORA CONOSCIUTI EUROPA ED ASIA,A CUI SI AGGIUNGEVA QUALCHE NOTIZIA SULLA LIBIA(ALLORA ERA L’AFRICA) ,VI SI AFFRONTAVA LA QUESTIONE DELLA CONFORMAZIONE DELLA TERRA E DELLO SPAZIO ,L’ALTRA OPERA CONOSCIUTA NELLA ANTICHITA’ CON IL TITOLO DI GENEALOGIE(OPPURE STORIE) IN ESSA L’INTERESSE ERA RIVOLTO AL TEMPO,CHE NON LO SPAZIO E’ L’ALTRA DIMENSIONE FONDAMENTALE DELLA STORIA GRECA , GRAZIE ALLA COSTRUZIONE DI ALBERI GENEALOGICI, IL RICORDO DI FAMIGLIE E DI PERSONAGGI IMPORTANTI FORNIVA ALLO SCRITTORE L’OCCASIONE PER REGISTRARE FATTI STORICAMENTE SIGNFICATIVI,QUALI AD ESEMPIO INVENZIONI E SCOPERTE CAPACI DI PROMUOVERE IL PROGRESSO. I GRECI HANNO SEMPRE MOSTRATO GRANDE INTERESSE PER IL PRIMO SCOPRITORE O INVENTORE,COLUI CHE CON LA SUA INTELLIGENZA FAVORISCE IL MIGLIORAMENTO DELLA VITA UMANA. PER GLI ETNOLOGI LA COSTRUZIONE DI ALBERI GENEALOGICI E’ UNO STRUMENTO PER COLMARE IN QUALCHE MODO LE LACUNE DI CONOSCENZA TRA IL PRESENTE ED IL TEMPO DELLE ORIGINI. IL RAZZIONALISMO(DAL TERMINE LATINO RATIO,RAGIONE) E’ UNA CORRENTE FILOSOFICA BASATA SULLA TESI CHE LA RAGIONE UMANA,Può IN PRINCIPIO ESSERE LA FONTE DI OGNI COSCIENZA(CIOE’ CHE I COMPORTAMENTI E LE CREDENZE DELL’UOMO DOVREBBERO BASARSI SULLA RAGIONE piuttosto CHE SULLA FEDE.). RAZIONALISMO DI ECATEO,CIOE’ DELL’ELIMINAZIONE,NEL RACCONTO DEL PASSATO,DEGLI ASPETTI FAVOLOSI E INCREDIBILE, IL RAZZIONALISMO DI ECATEO SI PERCEPISCE QUANDO DICE CHE A TENARO VIVEVA UN TERRIBILE SERPENTE CHIAMATO CANE DELL’ADE,PER IL FATTO CHE CHI NE VENIVA MORSO DOVEVA MORIRE SUBITO PER IL VELENOE DISSE CHE QUESTO SERPENTE FU PORTATO DA ERACLE AD EURISTEO,COME SI VEDE L’ESSERE SOPRANNATURALE DEL MITO ERA RIDOTTO ALLA DIMENSIONE NATURALE DI UN SERPENTE VELENOSO. CMQ COME TUTTI I GRANDI FENOMENI DELLO SPIRITO IL RAZZIONALISMO,NON BASTA UNA SOLA DEFINIZIONE PER POTERLO DEFINIRE MA NEANCHE UNA FORMULA. JACOBY DEFINI IL RAZZIONALISMO DI ECATEO INCOMPLETO. SCILACE DI CARIANDA ERA UN NAVIGATORE E FU MANDATO DAL RE PERSIANO A ESPLORARE LE FOCI DELL’INDO,DOPO UN VIAGGIO DI 30 ANNI ARRIVO IN EGITTO. EGLI NELLA SUMA ,UNA DELLE SUE OPERE FA UNA DESCRIZIONE DEL MONDO SIMILE ALLA PERIEGESI DI ECATEO. ACUSILAO DI ARGO. NON FU UN GRANDE INNOVATORE,COMPOSE LE GENEALOGIE,TRACCE DI RAZZIONALISMO(CONSERVATORE) SONO STATE TROVATE IN ALCUNE DELLE SUE OPERE. FERICIDE DI ATENE. DEFINITO DA JACOBY(IL PRIMO PROSATORE ATENIESE) E’ UNA FIGURA UN Po’ ENIGMSTICA,SOPRATTUTTO PER LA TRADIZIONE ANTICA CONFONDE I DATI BIO-BIOGRAFICI FRA 3 PERSONAGGI. XANTO DI LIDIA ,SCRISSE IN DIALETTO IONICO 4 LIBRI,IN CUI RACCOLSE MATERIALE SUL MITO,SULL’ENTOGRAFIA E SULLA STORIA DEL SUO PAESE D’ORIGINE. NEL 12 SECOLO PARLA DI UNA GRANDE SICCITA’ CHE AL TEMPO DEL RE PERSIANO ARTASERSE,COLPI L’ASIA MINORE E CHE,,PROSCIUGANDO TUTTI I BACINI D’ACQUA,PERMISE ALLO STESSO XANTO DI VEDERE MOLTI FOSSILI MARINI. ELLANICO DI LESBO (CONTEMPORANEO DI TUCIDIDE) E’ IL PRIMO POLIGRAFO DELLA STORIA POICHE SONO STATI ATTESTATI PER LUI BEN 23 TITOLI DI OPERE. ESSE SI POSSONO RAGGRUPPARE SULLA BASE DI 3 TEMATICHE:UN PRIMO GRUPPO A CARATTERE GENEALOGICO LEGATO AD ECATEO,POI LE OPERE ETNOGRAFICHE,CHE SI AVVICINANO AI CONTENUTI DI ERODOTO,POI LA TRIADE DELLE CRONACHE..L’ATTHIS TRATTAVA LE ISTITUZIONI E LE VICENDE DELL’ATTICA POLOPONNESO,IN RICORDO DELL’AMATO FILOSOFO COMPOSE 3 LIBRI,IN CUI RACCONTA DEI RICORDI PERSONALI ,SULLA VITA DEGLI INSEGNAMENTI DI SOCRATE; L’APOLOGIA DI SOCRATE,RICOSTRUISCE IL PROCESSO E LA MORTE DEL FILOSOFO. SENOFONTE DOPO LA MORTE DEI CAPI MERCENARI ASSUNSE IMPORTANTI RESPONSABILITA’ DI COMANDO. LA DRAMMATICA ESPERIENZA GLI ISPIERO’ SENTIMENTI DI AMMIRAZIONE PER IL SISTEMA EDUCATIVO E MILITARE IN VIGORE PRESSO LE CLASSI ELEVATE PERSIANE: DA QUI NACQUE CIROPEDIA(O EDUCAZIONE DI CIRO) CHE IN 8 LIBRI PROPONEVA COME PUNTO DI RIFERIMENTO AI GRECI IN CRISI DI VALORI,IL MODELLO CULTURALE E COMPORTAMENTALE,IDEALIZZATO E COSTRUITO A FREDDO,DEL GRANDE RE FONDATORE DELL’IMPERO PERSIANO. L’OPERA E’ DEFINITA’ IL PRIMO ROMANZO STORICO O PEDAGOGICO DELLA LETTERATURA OCCIDENTALE. IL RITORNO IN PATRIA NON FU FORTUNATO E SENOFONTE FU PRESTO ESILIATO PER ESSERSI SCHIERATO IN BATTAGLIA AL FIANCO DEL RE SPARTANO AGESILAO. LE ELLENICHE: L’UNICA PROVA DI STEREOGRAFIA PURA,SENOFONTE RIPRESE IN SETTE LIBRI IL RACCONTO DELLA GUERRA DEL POLOPONNESO LA’ DOVE TUCIDIDE L’AVEVA INTERROTTO E LA PORTO’ SINO ALLA BATTAGLIA DI MANTINEA,AL TERMINE DELLA BREVE EGEMONIA DI TEBE IN GRECIA..COME LE STORIE TUCIDIDEE,LE ELLENICHE TRATTANO DI STORIA CONTEMPORANEA,ABBARACCIANDO I 2 PERIODI DI EGEMONIA SPARTANA E TEBANA SUCCEDUTI ALLA ROVINA DI ATENE NEL 404 A.C. LA COSTITUZIONE DEI LACEDEMONI, è UN TRATTATO APOLOGETICO DELLA FORMA DI GOVERNOA SPARTA, IN PARTICOLARE,SI PARLA DELL’ILLEGALITA’(SPARTA) E POI SI RITORNA A PARLARE DEL RE . CTESIA DI CNIDO. FU PRESENTE ALLA BATTAGLIA DI CUNASSA,SCHIERATO PERO’ SUL FRONTE OPPOSTO,DALLA PARTE DI ARTASERSE II. UNA QUINDICINA DI ANNI PRIMA ERA STATO CATTURATO DAI PERSIANI E TRATTENUTO A CORTE DAL RE PER LA SUA COMPENTENZA NELLA MEDICINA. LA SUA OPERA Più IMPORTANTE FU’INDIKA. CAPITOLO 4 STORIOGRAFIA ELLENISTICA LA CRITICA MODERNA HA INDIVIDUATO NELLA STORIOGRAFIA LINEE DI TENDENZE METODOLOGICHE E CONTENUTISTICHE CHE CONSENTONO,DI RAGRUPPARE GLI ESPONENTI DI SCUOLE TEMATICHE O DI PENSIERO DIVERSO SI PARLA PERCIO’ E SI RAGIONA IN TERMINI DI ALESSANDROGRAFIA,STORIOGRAFIA RETORICA,DRAMMATICA E PRAGMATICA. L’ETA ELLENISTICA,CON LE SUE APERTURE MONDIALI,FAVORI LA NASCITA’ DELLA STORIOGRAFIA UNIVERSALE,UN GENERE NUOVO INAUGURATO DA EFORO,CHE NON RICHIEDEVA Più ALLO STORICO LA PARTECIPAZIONE DIRETTA DEGLI AVVENIMENTI O ALMENO UN’INDAGINE ORIGINALE,MA SI FONDAVA IN PREVALENZA SULLO SPOGLIO DEI LIBRI DI STORIA SCRITTI DA ALTRI. LA COSIDETTA STORIOGRAFIA RETORICA:IN QUANDO EFORO E TEOPOMPO DIEDERO AL LORO RACCONTO UN TAGLIO MORALISTICO E DIDASCALICO O DIMOSTRATIVO E PERSUASIVO,CIOE’ RETORICO IN SENSO POSITIVO E NON COME ABUSO DI STRUMENTO.,TEOPOMPO COME ISOCRATE COLTIVO’ PROGRAMMI POLITICI.,QUAL’ERA LA DELEGA PANELLENICA DEL POTERE DI FILIPPO DI MACEDONIA. EFORO DI CUMA FU L’INVENTORE DI UN GENERE NUOVO,LA STORIA UNIVERSALE,INFATTI POLIBIO LO CONSIDERAVA SUO UNICO PREDECESSORE COME AUTORE DI UNA STORIA GENERALE. SCRISSE LE STORIE TRATTAVA LA GUERRA DEL POLOPONNESO, CI’ SONO PRESENTI OSSERVAZIONI DI TIPO MORALISTICHE,DIEDE ALL’OPERA UN IMPRONTA PRATIOTTICA. INOLTRE SCRISSE UNA STORIA LOCALE SULLA PATRIA CUMANA E UN TRATTATO SULLE INVENZIONI;NEL TEMA DELLE SCOPERTE SI TRADUCEVA L’INTERESSE DEI GRECI PER LA STORIA DEL PROGRESSO. TEOPOMPO DI CHIO NACQUE NEL 378/377. ERA UN ORATORE,SCRISSE EPITOME UN OPERA STORICA CHE RIASSUMEVA LE STORIE DI ERODOTO,QUANTO ALLE OPERE MAGGIORI SCRISSE PRIME LE ELLENICHE CHE IN 12 ANNI LIBRI COPRIVANO 17 ANNI DALLA ROTTUTA DI TUCIDIDE ALLA BATTAGLIA DI CNIDO NEL 394 A.C .LA LINEA PORTANTE DELL’OPERA ERA ANCORA LA SUCCESSIONE DELLE EGEMONIE: DOPO QUELLA ATENIESE TEOPOMPO AVEVA VISTO TRAMONTARE QUELLA SPARATANA E QUELLA TEBANA. INTERROPENDO LA REDAZIONE DELLE ELLENICHE,SI DIEDE ALLE FILIPPICHE,IN 58 LIBRI,CHE TRATTANO IL PERIODO DALL’AVVENTO AL TRONO DEL RE MACEDONE FILIPPO II NEL 359 A.C SINO ALLA SUA MORTE.3 DEI 58 LIBRI CONTENEVANO LE VICENDE DELLA SICILIA,ALL’OPERA NON SI PUO’ ATTRIBUIRE UN INTENTO BIOGRAFICO. ANASSIMENE DI LAMPASCO. CONTERRANEO DI CARONE,VISSE ALL’INCIRCA TRA IL 380 E IL 320 A.C,ESERCITANDO L’ARTE DELLA RETORICA SULLA QUALE COMPOSE UN TRATTATO CHE IL PRIMO A NOI GIUNTO IN ANTICIPO SULLA RETORICA DI ARISTOTELE. L’ATTIVITA’ DI STORICO PRODUSSE UNO SCRITTO SU FILIPPO E UNO SU ALESSANDRO. FU ANCHE AUTORE DELLE ELLENICHE SCRITTE IN 12 LIBRI,EGLI SI INTERESSO DELLA STORIA DEL SANTUARIO DI DELFI E DELLA 3 GUERRA SACRA. GLI STORICI DI ALESSANDRO MAGNO .ALESSANDRO PORTO’ CON SE DEGLI STORICI NELLA SPEDIZIONE IN ASIA. OLTRE AL COMPITO OVVIO DI DIVULGARE NEI DETTAGLI LA STRAORDINARIA AVVENTURA DEL RE MACEDONE FINO ALLA MORTE ,ESSI EBBERO IL MERITO,DI APRIRE ALLA CONOSCENZA DEI GRECI ALMENO ATTAVERSO LA LETTURA IL NUOVO MONDO,L’ANTICA ETNOGRAFIA NE FU’ MOLTO ARRICCHITA E NE RISULTO’ RINNOVATA .I RESOCONTI COMPLETI O QUASI CHE ABBIAMO IN GRECO DEL REGNO DI ALESSANDRO SONO IL XVII LIBRO DELLA BIBLIOTECA STORICA DI DIODORO SICULO E L’ANABASI DI ALESSANDRO,COMPOSTA NEL II SECOLO D.C DA ARRIANO DI NICOMEDIA,OLTRE ALLA BIOGRAFIA DI ALESSANDRO SCRITTA DA PLUTARCO. IL ROMANZIERE DI ALESSANDRO,UN COMPLESSO DI LEGGENDE QUASI INSIGNIFICANTE PER LA STORIOGRAFIA MA RICCO DI SPUNTI PER LE LETTERATURE ROMANZE. TOLOMEO FIGLIO DI LAGO E ARISTOBULO DI CASSANDRIA TOLOMEO FU STRETTAMENTE LEGATO AD ALESSANDRO,GLI SALVO LA VITA’ IN BATTAGLIA;DOPO LA SCOMPARSA DEL RE MACEDONE,FONDO’ LA DINASTIA TOLEMAICA CHE GOVERNO’ L’EGITTO FINCHE ESSO FU RIDOTTO A PROVINCIA ROMANA..ALLA MORTE NEL 385/4 GLI SUCCEDETTE IL FIGLIO TOLOMEO II FILADELFIO. ENTRAMBI SCRISSERO UNA MONOGRAFIA SU ALLESSANDRO MAGNO. CALLISTENE DI OLINTO ORIGINARIO DELLA SFORTUNATA CITTA’ CALCIDICA DI OLINTO,SEGUI LA SPEDIZIONE DEL RE MACEDONE IN ASIA,PRIMA DI PARTIRE CALLISTENE ERA DIVENUTO IMPORTANTE,SCRIVENDO 10 LIBRI DI ELLENICHE,CHE TRATTAVANO IL PERIODO DI PACE DI ANTALCIDA(386 A.C). ALESSANDRO NEL 327 LO FECE GIUSTIZIARE . IMPRESE DI ALESSANDRO,S’ INTITOLAVA L’OPERA DEDICATA AD ALESSANDRO,PERO’ FU’ RIMASTA INCOMPIUTA. CARETE DI MITILENE UOMO DI FIDUCIA DI ALESSANDRO,SCRISSE ALMENO 10 LIBRI DI STORIE DI ALESSANDRO. A CARETE RISALE IL RACCONTO DELLE NOZZE DI MASSA A SUSA TRA SOLDATI MACEDONI E DONNE PERSIANE. ONESICRITO DI ASTIPALEA ,FU ALLIEVO DEL FILOSOFO CINICO DIOGENE. LA SUA OPERA E’ CHIAMATA I FATTI DI ALESSANDRO,OPPURE COME FU EDUCATO ALESSANDRO. NEARCO DI CRETA FU L’AMMIRAGLIO DI ALESSANDRO,UNA DELLE SUE OPERE Più IMPORTANTI FU LA NAVIGAZIONE COSTIERA PUBBLICATA VERSO IL 320 A.C . LA BASE DELLO SCRITTO ERA IL GIORNALE DI BORDO REDATTO IN FORMA SPOGLIA,NEL QUALE L’AMMIRGLIO INSERI’ UNA QUANTITA’ DI AGGIUNTE LIBRESCHE,CHE PRENDEVA DA DIVERSI FONTI .CLITARCO DI ALESSANDRIA’ FU ALLIEVO DI ARISTOTELE DI ALESSANDRIA E DI STELPONE DI MEGARA,COMPOSE LE STORIE DI ALESSANDRO IN 14 O 15 LIBRI. LA STORIOGRAFIA TRAGICA LA COLPA DEGLI STORICI TRAGICI,SECONDO ALCUNI MODERNI,SAREBBE STATA QUELLA DI AVER TRASCURATO LA DISTINZIONE ARISTOTELICA TRA POESIA E STORIA E DI AVER APPLICATO ALLA SECONDA I MODULI DELLA PRIMA. DURIDE DI SAMO FU INVENTORE DI UNA SCRITTURA DRAMMATICS DEI FATTI,I CONTENUTI DEI SUOI LIBRI NE FANNO UNO STORICO DEI DIADOCHI. GLI OBBIETTIVI STORIOGRAFICI DICHIARATI ERANO QUELLI DELLA MIMEIS(IMITAZIONE REALISTICA DELL’ACCADUTO) E DELL’EDONE’(PIACERE DI ESPRIMERSI,MA ANCHE QUELLO SUSCIATO NEL LETTORI.) FILARCO DI ATENE FILARCO COMPOSE UNA STORIA DEI DIADOCHI IN 28 LIBRI CHE COPRIVANO L’ARCO CRONOLOGICO DALLA STRABONE DI AMASEA ,SCRISSE 17 LIBRI DI GEOGRAFIA. LA GEOGRAFIA ERA UN OPERA COLOSSALE IN CUI LO SCRITTORE FACEVA IL PUNTO SULLA COSCIENZA DEL MONDO PRIMA CON ALLESSANDRO MAGNO E POI CON I ROMANI. GIUSEPPE FLAVIO. NATA A GERUSALEMME TRA IL 37 E IL 38 DC ,SCRISSE I SETTE LIBRI DELLA GUERRA GIUDAICA,ANTICHITA’ GIUDAICHE,VITA(UNA AUTOBIOGRAFIA),IL LIBELLO CONTRO APIONE. ARRIANO DI NICOMEDIA. LA SUO OPERA Più IMPORTANTE L’ANABASI DI ALESSANDRO:DIDICATA ALLA SPEDIZIONE ASIATICA DEL RE MACEDONE,A COMPLETAMENTO DELL’ANABASI SCRISSE IL LIBRO SULL’INDIA (INDIKE). APPIAMO DI ALESSANDRIA A LUI SI DEVE UN OPERA UNIVERSALE DEFINITA’ ROMANIKA’ CHE SONO 24 LIBRI ,CHE TRATTAVA SULLA CITTA’ DI ROMA,COME CITTA’ ROMANA DOMINATRICE NEL MONDO. PAUSANIA DETTO IL PERIEGETA LA SUA OPERA PRINCIPALE SI CHIAMA PERIEGESI DELLA GRECIA,L’OPERA E’ UN TESORO INESAURIBILE DI CONOSCENZE SULLA CULTURA ELLENICA DALL’ARCAISMO ALL’ETA EMPERIALE ROMANA. PLUTARCO DI CHERONEA. NATO IN BEOZIA VERSO IL 50 DC(MORTO DOPO IL 120). LA SUA OPERA LETTERARIA è VASTISSIMA ,UN ELENCO DI OPERE CONOSCIUTO COME CATALOGO DI LAMPRIA,UN'ALTRA DELLE SUE Più IMPORTANTI OPERE E’ LA VITA PARALLELE. TUTTE LE SUE OPERE ERANO DI NATURA MORALISTICA. INTRODUZIONE DELLE FONTI STORIA SIGNIFICATO E FUNZIONE: MARROV MIRA AD INDIVIDUARE I CARATTERI DELLA RICERCA STORICA E LE REGOLE PRATICHE CHE LA DEVONO INFORMARE : IL TERMINE VIENE DAL GRECO ANTICO ,DOVE HISTORIA SIGNIFICO IN UN PRIMO LUOGO RICERCA,UN ESPLORAZIONE DUNQUE DEGLI ELEMENTI UTILI A RICOSTRIRE EVENTI DEL PASSATO, NEL V SECOLO ERODOTO ATTRBIUISCE UN NUOVA CONCENZIONE A QUESTO TERMINE,IL QUALE PERDE IL SUO VALORE GIURIDICO ATTIBUENDO UN SIGNIFICATO ALL’ATTIVITA’ STORICA. LA CONOSCENZA STORICA E’ UNA NECESSITA’ IN QUANTO IL PASSATO SIGNIFICA ANCHE MEMORIA. NON E’ POSSIBILE FARE RICERCA STORICA SENZA STORIOGRAFIA,OSSIA SENZA VALUTARE CON ATTENZIONE LE FONTI STORICHE,KE DEVONO RISULTARE ATTENDIBILI..ERODOTO NELLE SUE STORIE DICHIARAVA DI POTER TRAMANDARE LE CAUSE DELLA LOTTA GRA GRECI E BARBARI. LE FONTI LETTERARIE FONTI PRIMARIE(MONUMENTI ARCHEOLOGICI, DOCUMENTI E SCRITTI LEGATE A CIRCOSTANZE TEMPORANEE ALL’AUTORE,KE FORNIREBBERO TESTIMONIANZE DIRETTE E QUINDI OBBIETTIVE). FONTI SECONDARIE(LE OPERE LETTERARIE E QUELLE DEGLI STORICI LE CUI INFORMAZIONI PASSEREBBERO, INVECE IL DIAFRAMMA DELLA VALUTAZIONE SOGGETTIVA DELL’AUTORE).IL FINE DELLA STORIA NELLA RICOSTTRUZIONE DEL PASSATO ERA QUELLO DI SEPARARE I FATTI DALLA FANTASIA. ERODOTO DERIVO’ DA EKATEO L’INTERESSE PER LA GEOGRAFIA,IL RAZZIONALISMO DI ERODOTO ERA Più DEBOLE DI QUELLO DI EKATEO. IN UN CERTO SENSO ERODOTO E TUCIDIDE FURONO I RAPPRESENTANTI DI 2 INDIRIZZI STORIOGRAFICI DIVERSI. LE OPERE DELL’UNO E DELL’ALTRO HANNO IN COMUNE LA NARRAZZIONE DI UNA GUERRA, MA LA LA STORIA ERODOTEA ESTENDE I SUOI CONFINI AL DILA DELLE GUERRE PERSIANE. ERODOTO E I LOGOGRAFI IONICI POSSONO ESSERE CONSIDERATI I FONDATORI DEL GENERE ETNOGRAFICO E ANTROPOLOGICO,TUCIDIDE DI QUELLO POLITICO E MILITARE. SENOFONTE( IV III SECOLO AC) PUR AVENDO DEDICATO VARIE PARTI DELLE SUE ELLENICHE AD AGESILAO, DI COSTUI SCRISSE A PARTE UN ENCOMIO ISPIRATO ALL’EVAGORA DI ISOCRATE, MENTRE NELL’ANABASI EGLI DIEDE SOLO ALCUNE INFORMAZIONI SU: CIRO,CLEARCO,PROSSENO,MEANO) EVITANDO PERO TONI ENCOMIASTICI,CON LA CIROPEDIA TRASMISE LA BIOGRAFIA Più ELABORATA DELLA LETTERATURA GRECA CLASSICA,LA NATURA DI QUES’OPERA Più CHE UN RACCONTO DI FATTI REALE VOLLE ESSERE UN ROMANZO PEDAGOGICO CAPACE DI TRASMETTERE UN MESSAGGIO FILOSOFICO. TEOPOMPO L’AUTORE DELLE ELLENICHE DI OSSIRINCO SCELSERO DI FARSI CONTINUATORI DI TUCIDIDE. COSI TEOPOMPO(IV SECOLO AC). SI RESE CONTO CHE L’INTERVENTO DI DI FILIPPO DI MACEDONIA AVEVA INTRODOTTO UN ELEMENTO FORTEMENTE PERSONALE NELLA POLITICA GRECA, EGLI TRASFORMO GLI ELLENIKA’ IN PHILIPPIKA’ IL CAMBIAMENTO NON SAREBBE STATO POSSIBILE SENZA UN CONTEMPORANEO CAMBIAMENTO DELL’ARTE E DELLA BIOGRAFIA . IL NOME DI FILIPPO NON AVREBBE MAI POTUTO ENTRARE NELL’OPERA DI TUCIDIDE.. LE FONTI EPIGRAFICHE GRECHE ARTHUR J. EVANS,SCAVANDO A CNOSSO(PALAZZO DI MINOSSE) A PARTIRE DAL 1989,SCOPRI CUMULI DI TAVOLETTE DI ARGILLA CON SEGNI DI SCRITTURA. RINTRACCIO 2 TIPI DI SCRITTURA CHE DENOMINO LINEARE A E B. LA LINEARE A : è UN SISTEMA DI SCRITTURA NON ANCORA DECIFRATO UTILIZZATA NELL’ISOLA DI CREA NEL II MILLENNIO E’ COMPOSTA DA SEGNI CHE SI SVOLGONO DA SINISTRA VERSO DESTRA. MENTRE LA LINEARE B: E’ UN SISTEMA DI SCRITTURA UTILIZZATO DALLA LINGUA MICENEA(FORMA ARCAICA DELLA LINGUA GRECA).ESSA FU DECIFRATA DA MICHEL VENTRIS E JOHN CHADWICK TRA IL 1951 E IL 1953. LA LINEARE B E’ SCRITTA DA SINISTRA VERSO DESTRA E CONTA CIRCA 200 SEGNI. L’EPIGRAFIA E’ AFFINE ALLA PAPIROLOGIA DALLA QUALE SI DIFFERENZIA PERO’ PER L’IMPIEGO DI UN DIVERSO SUPPORTO SCRITTORIO. ANCHE TUCIDIDE ERA CONVINTO DELL’IMPORTANZA DEI DOCUMENTI EPIGRAFICI. L’EPIGRAFIA HA FORNITO DOCUMENTAZIONE PRECISA SULLE ISTITUZIONI E SULL’ORGANIZZAZIONE CIVICA NELLE VARIE CIVILTA’ GRECHE.