Scarica Evoluzione della città del xx secolo e più Appunti in PDF di Urbanistica solo su Docsity! Per quanto riguarda il XX secolo si possono individuare due estremi: l’attesa angosciosa di una crescita indefinita e smisurata della città e il timore della sua scomparsa. La città europea cresce fino agli anni ’60, anche grazie al trasferimento delle persone dal mondo agricolo a quello industriale, mentre si ha un timore della dissoluzione della città negli ultimi decenni del secolo, quando si possono osservare i fenomeni di dispersione insediativa. Tra i due estremi però non vi è una netta linea di demarcazione. I fenomeni sopracitati si possono vedere anche prima e dopo il XX secolo,pertanto esso può essere definito un secolo lungo. Tenta di mostrare come la città si è trasformata servendosi soprattutto di studi e di ricerche che hanno cercato di descriverne, rappresentarne ed interpretarne il cambiamento. L’esempio di Siena propone il tema del rapporto con la città antica costruita sul patrimonio di architetture, di spazi urbani e di significati che il passato ci ha trasmesso. Concludendo, le linee di demarcazione tra i diversi periodi ritagliati dai tre racconti non coincidono con i grandi eventi che hanno segnato la storia economica, sociale, politica e istituzionale del ventesimo secolo, anche se questi hanno avuto conseguenze profonde per le città e il territorio dei diversi paesi. La città non cambia immediatamente a seguito di questi eventi che, situati su piani differenti scivolano uno sull'altro, combinandosi e influenzandosi. Poiché come ricorda l'autore "un secolo non inizia mai il primo giorno del suo calendario e non termina mai nell'ultimo". La città cambia soprattutto come conseguenza di movimenti di strutture sociali e di potere, di usi e istituzioni, cambiamenti che sono legati ovviamente a questi eventi, ma in modo mediato. Al centro dei racconti c’è la libertà individuale e collettiva, vi sono diverse idee dei rapporti tra individuo e società e modi diversi di esprimerla attraverso la costruzione dello spazio abitato. Secchi aiuta a capire come non si debba pensare alla storia della città come una materia a se stante (senza l'influenza di altre importanti discipline) o semplicemente come ad una successione cronologica di eventi storico-artistici determinati da un tempo assoluto che scandisce in egual maniera ogni secolo ed esperienza urbana. Nell’introduzione si parla del XX secolo. L’autore spiega come non si riesca a racchiudere in una parola (come accaduto per il barocco, rinascimento, neoclassicismo) il senso di questo periodo. Secondo lui ci sono diversi fattori, cause concorrenti alla determinazione di questi anni. Così come fa Musil, nella trasformazione della città e dei territori europei si può osservare una sovrabbondanza di cause. Si deve quindi osservare il XX secolo come un insieme di diversi racconti non contraddittori per ottenere delle diverse strade possibili. Primo racconto: espansione e dissoluzione della città Seco do racc to: la fine della città moderna Il XX secolo è dominat da una parte ce trale dove l’idea prin ipale è l’idea moderna della città, ovvero che la c struz one della c ttà può far pa t di un costruz one più ampia di u a nu va soci tà. La città diviene oggetto di proposte radical , di nnovamento, rogresso e liberazione. Quest’idea si esprime in un breve periodo, ovvero 5 decenni a cavallo della seconda guerra mondiale. T z racconto: città,individuo s cietà Questo period è tato individuato come quello di una ricerca del benessere collettivo ed Il XX secolo si può dividere in 3 periodi sovrapposti. Le politiche del Welfare sono al centro del secolo, esse hanno inciso sulla città fisica e sulla sua immagine, come ad esempio i individuale, che quindi costituisce una chiara rottura con il passato e anticipa il Welfare State. programmi di edilizia economica popolare, asili, scuole, ospedali, si cerca di costruire una città pubblica. Le nuove infrastrutture della mobilità modificano gli idioritmi, danno luogo ad una percezione e concezione del tempo e dello spazio. Il senso dei tre racconti I tre racconti si concentrano su questioni differenti. Il primo cerca di raccontare come la città si sia trasformata servendosi di studi e ricerche che hanno cercato di descrivere, rappresentare e interpretare il suo cambiamento. Il secondo ci fa capire l’importanza del progetto urbanistico e di architettura nella trasformazione della città. Nel terzo ci fa capire il ruolo della ricerca del benessere individuale e collettivo nella trasformazione dello spazio abitabile europeo e della città. Considerazioni