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L’arte dell’800 1796-1815: Età napoleonica. Napoleone Bonaparte conquista gran parte dell’Europa; nel 1804 si fa proclamare imperatore 1808: gli spagnoli insorgono contro Napoleone. La repressione della guerriglia è denunciata in un dipinto di Goya 1815: Napoleone viene sconfitto a Waterloo; nello stesso anno il Congresso di Vienna restaura le monarchie prenapoleoniche 1820-1830: scoppiano i moti liberali, duramente repressi 1830-31: Giuseppe Mazzini fonda la Giovine Italia 1839: invenzione della fotografia 1840: Manzoni pubblica i Promessi Sposi 1842: nel coro del Nabucco, opera lirica di Giuseppe Verdi, gli spettatori lombardo-veneti riconoscono la loro condizione di sottomissione all’Austria 1848: in tutta Europa il popolo insorge contro le monarchie, chiedendo maggiore libertà e diritti politici. Marx e Engels pubblicano il Manifesto del Partito Comunista 1851: Prima Esposizione Universale a Londra. 1859: Charles Darwin pubblica L’origine della specie 1861: Unità d’Italia. Viene proclamato il Regno d’Italia sotto Vittorio Emanuele II 1871: Guglielmo I crea l’Impero Germanico. Roma diventa capitale d’Italia 1874: La crisi della produzione industriale spinge le potenze a cercare nuovi mercati negli altri continenti. Inizia una nuova forma di colonialismo 1885: invenzione dell’automobile 1891: L’Enciclica Rerum Novarum di papa Leone XIII contiene la dottrina morale della Chiesa e riconosce i diritti dei lavoratori 1897: Guglielmo Marconi inventa il telegrafo senza fili Füssli L’OSCURITÀ Lavori ispirati ai testi letterari o legati alla sfera del sogno Riflessione sulla pittura medievale nordica, tradizionalmente popolata di demoni e creature fantastiche Forte tensione espressiva ottenuta attraverso: 1) bagliori di luce = fanno emergere dettagli dall’oscurità 2) allungamento e torsione esagerata delle figure 3) colori innaturali L’arte dell’800 La letteratura e il fantastico La letteratura esplora il conturbante, si interroga suoi luoghi nascosti della coscienza, ne trae ispirazione. Prima ancora che Freud teorizzasse l’inconscio, la letteratura andava stuzzicandolo, incuriosendosi dell’inspiegabile forza misteriosa e sottesa della natura umana Alcuni degli autori: Mary Shelly Prospere Mérimée Hoffmann Gautier Igino Ugo Tarchetti Charles Nodier, Il fantastico in letteratura, Revue de Paris, 1830 Todorov, La letteratura fantastica, Garzanti, 1977 L’arte dell’800 Il sentimento del sublime La natura viene indagata nei suoi aspetti più suggestivi, sconvolta da fenomeni incontrollabili La natura diviene un mezzo per rappresentare limiti e impossibilità dell’uomo, i sentimenti e l’inconoscibile L’arte dell’800 Turner, L’incendio nella camera dei Lord e dei Comuni, 1835 Turner, Pescatori in mare, 1796 La pittura e la storia Temi storici e di attualità in opere che esaltavano i sentimenti patriottici e la libertà Gli artisti immortalarono l’eroismo degli insorti e la violenza delle repressioni, ma anche fatti di cronaca che portassero alla ribalta problemi etici e sociali L’arte dell’800 Goya, Fucilazioni del 3 di maggio 1808, 1814 L’attualità dei romantici francesi Ne La zattera della Medusa (1819) Géricault rievocò un naufragio avvenuto pochi anni prima al largo della costa africana per rappresentare il dramma della condizione umana Nella Libertà che guida il popolo (1830) Eugène Delacroix ritrae l’impeto del popolo deciso a battersi per l’instaurazione delle monarchia costituzionale Le dimensioni dei dipinti dedicati all’attualità sconcertarono il pubblico. I temi di attualità, infatti, non rientravano nella categoria dei «dipinti di storia», la sola a meritare un formato monumentale. L’arte dell’800 Il Realismo Predilezione per tematiche concrete: avvenimenti politici, ambiente urbano, campagna, vita quotidiana Spontaneità e immediatezza: il modo di dipingere non segue regole fisse, ogni pittore è libero di adottare il linguaggio espressivo che ritiene più efficace L’arte dell’800 Daumier, Il vagone di terza classe, 1862 Il secondo ‘800 La società moderna: la rapida espansione di molte città europee favorì l’elaborazione di soluzioni urbanistiche radicali: quartieri medievali e antiche mura furono demoliti per lasciare spazio a piazze e viali alberati Le città assunsero un volto moderno grazie alla costruzione di stazioni ferroviarie, arredi urbani e complessi industriali realizzati con strutture in ferro o ghisa Alcune invenzioni, come l’illuminazione a gas, trasformarono la vita quotidiana delle grandi città I protagonisti dell’arte: i Macchiaioli l’Impressionismo (Manet, Monet, Pisarro, Renoir, Degas) il Postimpressionismo: Pointillisme, Divisionismo, Cèzanne, Gauguin, Van Gogh l’Art Noveau e la pittura secessionista (Klimt) L’arte dell’800 Nasce la fotografia l’arte si misura con il nuovo mezzo I Macchiaioli Fiorentini Rifiutano la rappresentazione di soggetti mitologici o storici Rappresentazione dal vero, credibile ed efficace, in aperta sfida all’Accademia La loro particolare tecnica pittorica consisteva nel costruire le immagini come se fossero fotografate: attraverso contrasti di luce e colori stesi a macchie L’arte dell’800 Lega, Il pergolato, 1866 Fattori, La battaglia di Magenta, 1862 Fattori, La rotonda dei bagni Palmieri, 1866 L’impressionism o Pittura en plein air = all’aperto L’interesse principale è lo studio dei colori e della luce, la cui azione modifica continuamente l’aspetto delle cose L’arte dell’800 Monet, La cattedrale di Rouen in pieno sole, 1894 Monet, La cattedrale di Rouen al tramonto, 1894
Renoir
Etole by Pegge
L'arte dell'800
Dal Giappone 1867: all’Esposizione Universale di Parigi vengono poste in mostra le stampe di Ukiyo-e (pittura del mondo fluttuante), scene di vita quotidiana come gite in barca, teatri, cortigiane Le stampe entusiasmarono gli Impressionisti, in particolare Monet, per i soggetti e gli aspetti formali: le «inquadrature» dal taglio insolito e i colori piatti, non chiaroscurati L’arte dell’800 Monet, Lo stagno delle ninfee, 1899 Dopo l’Impressionismo: il Pointillisme Approfondimento delle ricerche sulla percezione sviluppate dall’Impressionismo George Seurat (1859-1891), affascinato dalle scoperte di Chevreul, elabora una tecnica pittorica basata sull’accostamento di colori puri, disposti sulla tela in piccoli punti o tratti, che si ricompongono visivamente sulla retina di chi guarda a distanza Il Pointillisme, dunque, costruisce le immagini attraverso l’accostamento di punti di colore sulla tela, anziché attraverso mescolanze di colori sulla tavolozza L’arte dell’800 Seurat, Il circo, 1891 Van Gogh Nasce in Olanda, dove dipinge scene di vita contadina con colori cupi e terrosi, che ne sottolineano la dignitosa povertà 1888: Arles in solitudine, inizia una febbrile attività che lo porta a una pittura fatta di segni e colori violenti: i gialli esplodono sulla tela per esprimere il proprio tormento interiore le pennellate, immediate, frantumare e grosse lasciano tracce del suo stato d’animo L’arte dell’800 L’Art Nouveau La linea curva diviene caratteristica, segno agile, flessuoso e vitale Diventa una moda che investe ogni campo: architettura, arredamento, oreficeria, arte L’arte dell’800 Gustav Klimt è stato uno dei principali protagonisti della Secessione viennese. La sua pittura è caratterizzata dall’eleganze delle sue figure e dalla preziosità dei colori, fra cui prevale l’oro Antoni Gaudì è la figura più originale del Modernismo spagnolo. Le sue architetture fantastiche annullano la concezione tradizionale di uno spazio geometrico e statico, sviluppando forme in espansione e continua crescita, come se fossero elementi naturali