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Teorie delle comunicazioni di massa - Wolf, Sintesi del corso di Storia Delle Comunicazioni Di Massa

Riassunto dispensa comunicazioni di massa

Tipologia: Sintesi del corso

2016/2017
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Caricato il 09/01/2017

lal124
lal124 🇮🇹

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Scarica Teorie delle comunicazioni di massa - Wolf e più Sintesi del corso in PDF di Storia Delle Comunicazioni Di Massa solo su Docsity! TEORIE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA – M. Wolf Il newsmaking: La notiziabilità è l’insieme di elementi attraverso i quali l’apparato informativo gestisce la quantità e il tipo di eventi da cui selezionare le notizie. Una componente della notiziabilità sono i valori/notizia, ovvero quei criteri di rilevanza in base ai quali, tra tutto il materiale disponibile, un determinato evento viene selezionato per diventare notizia. Va precisato che essi operano in modo complementare, sono infatti le combinazioni che si vengono a creare tra i valori/notizia che “raccomandano” la selezione di un fatto. Un altro compito dei valori/notizia è quello di guidare le procedure lavorative redazionali, suggerendo quali aspetti vanno enfatizzati e quali omessi, determinando il modo in cui il materiale viene presentato. Essi sono perciò presenti durante tutto il processo di produzione e sono particolarmente utili poiché rendono possibile la routinizzazione del compito di selezione delle notizie. Permettono infatti una selezione del materiale compiuta in modo quasi automatico e caratterizzata da un certo grado di flessibilità, garantendo un costante rifornimento di notizie adatte con il minimo dispendio di tempo, forze e denaro. Nel corso di questa routine avviene una “distorsione involontaria” che si riproduce a catena in tutte le fasi della lavorazione finché i criteri di rilevanza utilizzati diventano criteri di salienza applicati implicitamente dagli stessi lettori. Occorre infine fare due ulteriori considerazioni: • i valori/notizia hanno una natura dinamica, pur presentando una forte omogeneità all’interno della cultura professionale essi non rimangono sempre gli stessi ma mutano nel tempo. Un esempio è la copertura informativa riservata dai media ai “single issue movements” ovvero quei movimenti d’opinione che si sviluppano attorno a singoli problemi e ch per integrarsi e superare la soglia della notiziabilità danno luogo ad eventi studiati appositamente per soddisfare le esigenze dei media. I media sono quindi sempre più portati a parlare di tali movimenti che finiscono per diventare fonti stabili. • l’organizzazione di una redazione in certi settori tematici e il tipo di corrispondenti e specialisti di cui essa usufruisce sono indicazioni di quali criteri di notiziabilità vigono in essa. I valori/notizia possono derivare da assunzioni implicite oppure da considerazioni relative a: • i caratteri sostantivi delle notizie (contenuto); • la disponibilità del materiale e i criteri relativi al prodotto informativo; • il pubblico (l’immagine che i giornalisti ne hanno); • la concorrenza (competizione tra i media). I criteri sostantivi: Si articolano in due fattori: l’importanza e l’interesse della notizia. L’importanza è determinata da quattro variabili: 1. Il grado e il livello gerarchico dei soggetti coinvolti nell’evento. Più un certo avvenimento interessa persone o nazioni d’élite più è probabile che diventi notizia.
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