Scarica 2024 Paniere PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 27004) e più Panieri in PDF di Psicologia Generale solo su Docsity! Set Domande PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano Generato il 17/07/2018 17:03:26 N° Domande Aperte 239 N° Domande Chiuse 228Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 . Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 4/60 Lezione 001 01. Se l'assetto organizzativo è articolato su progetti a termine e collaborativi, la struttura organizzativa è denominata a Schema divisionale schema funzionale triplo schema reticolare schema interattivo semplice 02. La struttura organizzativa si sviluppa secondo due criteri specializzazione verticale ed orizzontale assegna e dividi dividi e comanda premia e gestisci 03. Contratto psicologico 04. Nella valutazione tramite Assessment Center, l'analisi della comunicazione del candidato comprende... 05. L'assetto organizzativo di un'azienda ha lo scopo di... 06. Cos'è La Forma Innovativa di assetto organizzativo? 07. L'Organigramma 08. La struttura organizzativa si sviluppa secondo due criteri... 09. Se l'assetto organizzativo è articolato su progetti a termine e collaborativi, la struttura organizzativa è denominata... 10. Le Forme organizzative 11. I processi di scelta 12. La socializzazione lavorativa 13. La selezione del personale 14. La selezione di gruppo 15. Gli strumenti di selezione del personale 16. Le fasi della selezione del personale 17. Riforma Biagi e Fornero 18. La motivazione 19. La negoziazione 20. Strategie per la risoluzione dei conflitti 21. I modelli teorici della motivazione 22. Le politiche passive del lavoro 23. Il manager efficace Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 7/60 Lezione 003 01. Quali tra i seguenti sono elementi degli assetti organizzativi secondo Mintzberg? tutte le risposte tecnostruttura servizi di supporto vertice strategico 02. Quante sono le forme base degli assetti organizzativi? 2 4 5 3 03. Il Project manager è un organo integratore di diverse funzioni, responsabile dei risultati è un manager degli alti vertici aziendali è un organo integratore che coordina un gruppo di progetto è il responsabile del prodotto finito nelle lavorazioni 04. Quale tra le seguenti è una funzione dell'organigramma? definisce la planimetria dell'azienda entrambe le risposte traccia ruoli e responsabilità gerarchiche nessuna delle risposte 05. Cos'è lo schema organizzativo? definisce la planimetria dell'azienda la risposta operativa ai fabbisogni organizzativi aziendali la forma organizzativa la strategia di business aziendale 06. Cos'è uno schema organizzativo? 07. Secondo Mintzberg, tra gli elementi dell'assetto organizzativo, vi sono... 08. Nella Psicologia delle Organizzazioni l'individuo è visto come... 09. Il Project manager Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 8/60 Lezione 004 01. Nello schema divisionale la forma organizzativa è accentrata la forma organizzativa è decentrata e ciascuna divisione gestisce un'area di prodotto la forma organizzativa è politecnica e le divisioni sono intercambiali la forma organizzativa è decentrata e le divisioni gestiscono gli stessi processi 02. Quale forma base degli assetti organizzativi funziona in ambienti semplici e dinamici? la forma burocratica la forma istituzionale la forma elementare la forma complessa 03. Cos'è la struttura organizzativa? nessuna delle risposte uno strumento per l'organizzazione stessa coincide con l'organizzazione stessa definisce l'organigramma aziendale 04. Quale forma base degli assetti organizzativi funziona in ambienti stabili e prevedibili? la forma istituzionale la forma burocratica la forma decentrata la forma elementare 05. Le forme di base dell'assetto organizzativo comprendono 06. Nello schema divisionale, l'organigramma è... 07. Cosa si intende per forma organizzativa? 08. La Programmazione e la Pianificazione del personale sono campi d'applicazione tipici del... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 9/60 Lezione 005 01. Quale tra le seguenti non è una forma base degli assetti organizzativi? forma istituzionale forma innovativa forma elementare forma decentrata 02. Quale fra le seguenti è una caratteristica del product manager? ha una prerogativa gerarchica verso tutti non deve puntare sulla persuasione è stabile nell'organizzazione non influenza le decisioni organizzative 03. Se due stabilimenti della stessa azienda producono prodotti diversi ma hanno la stessa organizzazione interna, la struttura organizzativa è divisionale funzionale molecolare reticolare 04. Quali sono i due criteri principale sui quali si sviluppa la struttura organizzativa? specializzazione semplice e complessa specializzazione obiettiva e soggettiva specializzazione verticale e orizzontale cross and corner 05. Cos'è un Organizzazione? 06. Come è composta la forma elementare di assetto organizzativo? 07. Qual'è l'ordine dei processi nella definizione della struttura organizzativa? 08. Se due stabilimenti della stessa azienda producono prodotti diversi ma hanno la stessa organizzazione interna, la struttura organizzativa è... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 12/60 Lezione 007 01. Quanti livelli di analisi ci sono nel modello di Leplat e Cuny? 2 7 5 3 02. Il livello individuale di analisi della condotta lavorativa riguarda il team building e la leadership la cultura organizzativa e il clima aziendale la selezione, la diagnosi del potenziale individuale tutte le risposte 03. Quanti sono i livelli di analisi della condotta lavorativa? 3 2 4 5 04. Esempi di fattori situazionali nella condotta lavorativa sono età, genere complessità delle mansioni e regole sociali livello di scolarizzazione e formazione livello di motivazione e aspettative 05. La condotta lavorativa è determinata dall'interazione tra fattori sociali e ambientali fattori sogettivi e oggettivi fattori interni ed esterni fattori di rischio 06. I 3 livelli di analisi della condotta lavorativa 07. A livello individuale, l'analisi della condotta lavorativa riguarda... 08. La Job Analysis 09. Quali sono considerati strumenti di indagine quantitativi nell'analisi del lavoro? 10. Le componenti della condotta lavorativa 11. Quanti livelli di analisi ci sono nel modello di Leplat e Cuny? 12. Il modello di Leplat e Cuny analizza tre componenti del lavoro, quali? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 13/60 Lezione 008 01. Qual è il focus della Job Analysis? l'operatore la modalità di svolgimento del lavoro e i risultati l'obiettivo le prestazioni 02. Qual è il focus della Task Analysis? l'operatore l'obiettivo la modalità di svolgimento del lavoro e i risultati nessuna delle risposte 03. Quali sono le funzioni della Task e Job Analysis? sicurezza lavorativa e insierimento professionale Job Design e orientamento tutte le risposte formazione e politiche del personale 04. Quali strumenti si utilizzano nella Task e Job Analysis? solo di tipo qualitativo solo di tipo quantitativo di tipo qualitativo e quantitativo nessuna delle risposte 05. L'Assessment Center 06. Qual'è un metodo di analisi del lavoro? 07. Esempi di fattore interno che condiziona la condotta lavorativa 08. La Task Analysis 09. Nel modello di Leplat e Cuny, le esigenze le condizioni del lavoro cosa rappresentano? 10. L'analisi del lavoro considera il lavoro composto da quante componenti? 11. Quali fattori, nel modello di Leplat e Cuny, si collocano al secondo livello di analisi? 12. Task e Job Analysis fanno parte di un processo di analisi più complesso. Quale? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 14/60 Lezione 009 01. L'ordinamento a compito per Taylor è l'analisi delle mansioni la determinazione dell'ordine dei diversi compiti la determinazione dei tempi minimi richiesti per lo svolgimento della mansione un metodo per ordinare variabili psicologiche 02. Chi è l'operaio di prim'ordine secondo Taylor? chi occupa il grado più alto in gerarchia all'interno dell'organizzazione chi per anzianità è assunto da più tempo il titolare dell'azienda chi meglio risponde a condizioni tecniche e di metodo del lavoro 03. Secondo Taylor quante sono le qualità necessarie per la formazione di un uomo capace? 7 9 4 5 04. In cosa consiste il premio secondo Taylor? ad un aumento di grado nella scala gerarchica alla soddisfazione per il raggiungimento dell'oiettivo al denaro ad una gratificazione verbale 05. Chi ha introdotto il Five Dollars Day? Ford Nicholson Taylor Smitt 06. L'ordinamento a compito per Taylor è 07. Taylor è l'inventore del sistema retributivo denominato 08. Il Five dollars day Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 17/60 Lezione 012 01. Cos'è la cittadinanza organizzativa? una struttura organizzativa un tratto di personalità una conseguenza della soddisfazione lavorativa una funzione dell'organigramma aziendale 02. Nella soddisfazione lavorativa, secondo gli approcci situazionali la valutazioe cognitivo-affettiva da quanti aspetti deriva? 5 3 2 4 03. Secondo i modelli di discrepanza, da cosa deriva la soddisfazione lavorativa? nessuna delle risposte da caratteristiche disposizionali entrambe le risposte dalla mancanza di discrepanza tra percezione del lavoro svolto e stati psicologici OK 1) concreti; 2) sociali; 3) del lavoro in sè; 4) generali. Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 18/60 Lezione 013 01. Nei processi di scelta lavorativa, qual è l'oggetto di attenzione secondo gli approcci cognitivo-comportamentali? l'autoefficacia nessuna delle risposte il cambiamento personale le scelte inadeguate 02. Il Modello di Gelatt rappresenta il processo di decisione rispetto la propria occupazione come una sequenza di 4 fasi 5 fasi 2 fasi 3 fasi 03. Quali sono, secondo Nicholson, due variabili individuali cruciali nell'ingresso lavorativo? innovazione e predisposizione caratteriale flessibilità e fedeltà innovazione di ruolo e cambiamento personale motivazione e soddisfazione 04. L'ingresso nel mondo del lavoro o in una nuova azienda può essere considerato come un processo di verifica delle operazioni elementari un outcomes del lavoro una transizione organizzativa una transizione psicosociale 05. Quante dimensioni individua il modello di Holland e Gottfried per i processi di scelta lavorativa? 4 5 6 3 06. Quali tra i seguenti sono modelli di riferimento per i processi di scelta lavorativa? approcci di contingenza prospettive evolutive prospettiva psicometrica tutte le risposte 07. Nei processi di scelta lavorativa, qual è l'oggetto di attenzione secondo gli approcci di contingenza? tutte le risposte i fattori socioeconomici e culturali l'autoefficacia le sclete inadeguate 08. Quante dimensioni possiede il modello di Holland e Gottfried della carriera lavorativa? 09. L'ingresso nel mondo del lavoro o in una nuova azienda può essere considerato come.. 1) raccogliere; 2) usare dati; 3) focalizzare l'attenzione; 4) valutare. 1) convenzionale; 2) imprenditivo; 3) sociale; 4)artistico; 5) investigativo; 6) realistico Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 19/60 10. Il Modello di Gelatt rappresenta il processo di decisione rispetto la propria occupazione come una sequenza di 11. Quali sono, secondo Nicholson, due variabili individuali cruciali nell'ingresso lavorativo? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 22/60 08. Come è rappresentabile l'ingresso nel mondo del lavoro secondo il modello di Nicholson? come ciclo transazionale come uno shock come routine nessuna delle risposte 09. L'insieme dei compiti di sviluppo che il lavoratore deve affrontare con successo per divenire membro di un'organizzazione, è denominato Assessment Center Development Center work entry Development Job Class 10. I tre metodi di training maggiormente utilizzati nella socializzazione lavorativa sono... 11. Faccia un esempio di esito della socializzazione lavorativa 12. Il modello del benessere organizzativo di Warr è anche denominato 13. Quale variabile rappresenta un esito negativo dell'esperienza lavorativa? 14. Il Tutoring è centrato su... 15. Il Coach 16. L'insieme dei compiti di sviluppo che il lavoratore deve affrontare con successo per divenire membro di un'organizzazione, è denominato 17. Le tre dimensioni del committment Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 23/60 Lezione 016 01. Nella socializzazione lavorativa, la proattività è considerata come il livello di resistenza al cambiamento il livello di dinamismo nella ricerca di informazioni per la risoluzione dei problemi lavorativi e della transizione il livello di flessibilità e adattamento alle esigenze aziendali il livello di dinamismo mentale e la funzionalità cognitiva generale 02. Il Mentoring, nella socializzazione lavorativa, ha lo scopo di dettare i tempi delle lavorazioni sostenere emotivamente il neofita identificare punti critici del neofita identificare punti forti del neofita 03. Quali di queste variabili rappresenta un esito dell'esperienza lavorativa? involvement benessere lavorativo Tutte e tre le risposte committment 04. Quale tra questi metodi di training può durare anche molti anni? tutoring coaching mentoring counselling 05. Nel modello di Warr del benessere lavorativo, due sono le dimensioni principali committment e involvement tutoring e mentoring soddisfazione e motivazione soddisfazione e attivazione 06. Quali sono i processi fondamentali per il cambiamento nell'ingresso nel mondo del lavoro secondo Nicholson? formazione e innovazione di ruolo innovazione di ruolo e interiorizzazione Innovazione di ruolo e cambiamento personale cambiamento personale e formazione 07. Quale tra le seguenti è ritenuta una caratteristica del lavoratore secondo il modello di Leplatt e Cuny? fisiche generali biografiche cognitive tutte le risposte 08. Nel modello di Warr del benessere lavorativo, le dimensioni principali sono 09. Quale costrutto si riferisce alla natura ed alla intensità del legame tra persona e azienda? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 24/60 10. Quale variabili rappresenta un esito dell'esperienza lavorativa? 11. Quale tra questi metodi di training può durare anche molti anni? 12. un metodo di training utilizzato nella socializzazione lavorativa 13. Nella socializzazione lavorativa, la proattività è considerata come... 14. Il Mentoring, nella socializzazione lavorativa, ha lo scopo di Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 27/60 Lezione 018 01. Nelle prove di gruppo in selezione, quali delle seguenti condizioni deve soddisfare la valutazione? ogni candidato è valutato da almeno due osservatori in ogni prova Presenza di un valutatore ogni 8-10 candidati Tutte e tre le risposte la valutazione è espressa individualmente da ogni valutatore 02. Quali tra i seguenti sono campi di applicazione della psicologia del lavoro? Entrambe le risposte Selezione e Reclutamento nessuna delle risposte Formazione e sicurezza 03. Cos'è il role playing? una tipologia di socializzazione un medello di riferimento della scelta lavorativa un test psicometrico una simulazione con ruoli assegnati 04. Quali tra le segueti sono forme di colloquio di selezione? nessuna delle risposte intervista finale intervista psicologica tutte le risposte 05. Qual è lo strumento più utilizzato nell'approccio clinico alla selezione del personale? Big Five test cognitivo test psicomentrico Il colloquio 06. Come viene definito il rapporto tra il numero di candidati e i posti disponibili nell'organizzazione? tasso di fiducia tasso zero rapporto di selezione matrice di selezione 07. Nel colloquio di selezione, come posso aumentare il livello di strutturazione? 08. Nella selezione del personale, il tasso base è 09. Nelle prove di gruppo in selezione, quali condizioni deve soddisfare la valutazione? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 28/60 Lezione 019 01. Nella costruzione delle prove di gruppo in selezione, è importante definire una situazione-stimolo che consenta di osservare una capacità riferita al contesto ed al ruolo rendere le prove interessanti per i candidati creare situazioni lavorative omogenee e monotematiche avere almeno 1 valutatore ogni 8-10 candidati 02. Quali tra i seguenti sono campi di applicazione della psicologia delle organizzazioni? gestione delle risorse umane Comunicazione interpersonale e istituzionale selezione e reclutamento ergonomia 03. Quali test sono utilizzati nell'AC? test attitudinali test cognitivi test di personalità test attitudinali e di personalità 04. Quale tra i seguenti e uno scopo dell'assment center per la formazione? sviluppare le abilità manageriali motivare i nuovi assunti impostare i piani di carriera tutte le risposte 05. Cos'è il circle time? una tipologia di socializzazione una tecnica di selezione di gruppo nessuna delle risposte un criterio di sviluppo della strategia organizzativa 06. Quali tra queste è una prova utilizzata dell'Assessment Center? In Task Screening cv Job Content Leaderless Group Discussion 07. Le discussioni di gruppo (LGD) nell'Assessment Center non sono realizzabili in gruppo possono avere sia ruoli assegnati che non assegnati hanno sempre dei ruoli già assegnati non hanno mai dei ruoli già assegnati Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 29/60 08. Cos'è il fact finding? una prova dell'assesment center nessuna delle risposte una componente del modello di Laplat e Cuny una componente della task analysis 09. Nella costruzione delle prove di gruppo in selezione, è importante... 10. L'Assessment Center è caratterizzato dalla presenza di... 11. L'Assessment Center può essere utilizzato per diversi scopi. Quali? 12. Quali prove a ruoli liberi sono utilizzate dell'Assessment Center? 13. Le discussioni di gruppo (LGD) nell'Assessment Center 14. Il Development Center è un tipo di Assessment center che... 15. L'In Basket è una prova dell'Assement Center con modalità di esecuzione... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 32/60 Lezione 022 01. Cos'è il contratto psicologico secondo Rouseau? una nozione che implica bilateralità insieme di credenze circa gli obblighi reciproci tra lavoratore e organizzazione nessuna delle risposte Entrambe le risposte 02. Cos'è il contratto psicologico secondo Guess? nessuna delle risposte una nozione che implica bilateralità interazione tra individuo e lavoratore insieme di credenze circa gli obblighi reciproci tra lavoratore e organizzazione 03. Quali sono le forme di rottura del contratto psicologico secondo Robinson e Morrison? Reneging e incongruence renenging e privacy incongruence e privacy Reneging e salario 04. Quante tipologie di contratto psicologico esistono? 4 2 5 3 05. Nel contratto psicologico, la percezione che le promesse aziendali non siano state mantenute è modulata dal tipo di contratto di lavoro dal supporto sociale dal grado di salienza psicologica dal grado di motivazione 06. Nel contratto psicologico, gli obblighi organizzativi comprendono rispetto degli orari lavorativi avere un atteggiamento cortese la qualità del lavoro i ricavi del lavoro 07. Nel contratto psicologico, la percezione che le promesse aziendali non siano state mantenute è modulata da 08. Secondo Rousseau, il contratto psicologico è... 09. Se il lavoratore percepisce una violazione delle promesse da parte dell'azienda, sperimenterà 10. Nel contratto psicologico, gli obblighi organizzativi comprendono... 11. Il contratto psicologico (individuo e organizzazione) Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 33/60 Lezione 023 01. Nella teoria della giustizia organizzativa, sono presenti due costrutti cruciali giustizia riproduttiva e giustizia consuntiva giustizia distribuzionale e giustizia arbitraria giustizia distributiva e giustizia procedurale giustizia destrutturale e giustizia processionale 02. Nella teoria dell'equità, i lavoratori confrontano il rapporto input/output o sforzo/ricavi sul lavoro con ciò che è scritto sul contratto di lavoro con quello dei diretti superiori con quello promesso dall'azienda con quello di altri colleghi nella stessa situazione 03. Secondo la Goal Setting Theory, la motivazione è fortemente influenzata da Gli obiettivi il contratto di lavoro La soddisfazione lavorativa i ricavi tangibili 04. Secondo gli approcci alla scelta cognitiva, la motivazione al lavoro è determinata da valenza, strumentalità, aspettativa ricavi tangibili percezioni, aspettative, promesse contratto psicologico 05. La teoria dei bisogni di Maslow fa parte del Development Center degli approcci tradizionali della Goal Setting Theory degli approcci della scelta cognitiva 06. La teoria dello scambio postula che la chiarezza degli obiettivi è tutto ad ogni diritto corrisponde un dovere il livello di soddisfazione è modulato dalle interazioni sociali nelle interazioni sociali le persone tendono a massimizzare i benefici e minimizzare i costi 07. Quante dimensioni di commitment esistono sul piano empirico? 5 4 2 3 1) fattori esterni; 2) fattori di interazioni sociali; 3) fattori interni Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 34/60 08. Quali sono le due tipologie di contratto psicologico? transazionale e negoziale transpersonale e razionale transazionale e relazionale transnazionale e razionale 09. A cosa fa riferimento l'involvment? al legame maggiore o minore tra persona e lavoro alla formazione alla natura e all'intensità del legame persona-organizzazione ai gruppi di lavoro 10. A quale approccio dello studio sulla motivazione appartiene Taylor? goal setting approccio della scelta cognitiva approccio tradizionale teoria della giustizia 11. Di quale approccio fa parte la teoria delle caratteristiche del lavoro? nessuna delle risposte approccio della scelta cognitiva goal setting approccio tradizionale 12. Cosa postula la teoria dell'equità? nella sfera lavorativa i ricavi corrispondono alle attese I dirigenti devono trattare tutti i lavoratori alla pari Nelle interazioni sociali si tende a massimizzare i benefici e minimizzare i costi nessuna delle risposte 13. Nella motivazione, secondo gli approcci della scelta cognitiva, la motivazione è determinata da quante variabili? 2 4 3 5 14. Secondo Rousseau, nel contratto psicologico, gli obblighi reciproci tra le parti sono determinati da... 15. Il contratto psicologico è importante perché... 16. La percezione, da parte del lavoratore, che l'azienda rinneghi le sue precedenti promesse, è denominata 17. La teoria dei bisogni di Maslow 18. Il concetto di giustizia procedurale si riferisce alle percezioni del lavoratore relativamente a.. 19. Il concetto di giustizia distributiva si riferisce alle percezioni del lavoratore relativamente 20. Nella teoria della giustizia organizzativa, sono presenti due costrutti cruciali Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 37/60 Lezione 025 01. A cosa fa riferimento il modello di Leplatt e Cuny? all'analisi psicologica del lavoro alla leadership al team building all'organizzazione del lavoro 02. Nel contratto psicologico, gli obblighi del lavoratore comprendono i ricavi del lavoro avere un atteggiamento cortese rispetto degli orari lavorativi lo sviluppo personale 03. Reneging e Incongruence sono due situazioni di sviluppo organizzativo assessment di gruppo sviluppo individuale rottura del contratto psicologico 04. Cosa è collocato al primo livello de modello di Leplatt e Cuny? le esigenze e le condizioni del lavoro tutte le risposte gli esiti e le conseguenze per il lavoratore l'attività lavorativa in termini di prescrizioni 05. Nel modello di Leplat e Cuny, quali aspetti vengono valutati come caratteristiche dei lavoratori? anzianità di servizio e performance performance e motivazione personalità, cultura generale, anzianità di servizio caratteristiche fisiche, biografiche, cognitive, motivazionali, personalità 06. Nel modello di Leplat e Cuny, quali aspetti vengono valutati come caratteristiche dei lavoratori? 07. Nel contratto psicologico, gli obblighi del lavoratore comprendono... 08. Reneging e Incongruence sono due situazioni di 09. Il contratto psicologico è un costrutto che implica... 10. Nel modello di Leplat e Cuny, quali aspetti rientrano negli esiti e nelle conseguenze per il lavoratore? 11. Il contratto psicologico relazionale è carattterizzato da Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 38/60 Lezione 026 01. In quale di questo ambito aziendali può essere utilizzato il colloquio/intervista? analisi del clima sviluppo competenze selezione del personale tutte le risposte 02. Qual è lo scopo delle riunioni aziendali? stimolare e motivare tutte le risposte scambiarsi informazioni rafforzare lo spirito di appartenenza 03. I quattro livelli comunicazionali nelle organizzazioni sono 04. Quali sono considerati strumenti caldi di comunicazione interna? 05. Nella socializzazione lavorativa, le modalità di adattamento del lavoratore sono composte da Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 39/60 Lezione 027 01. Quali tra le seguenti sono parole chiave dell'agire di un' organizzazione? retribuzione, coinvolgimento, integrazione dinamiche comunicative, coinvolgimento, condivisione dinamiche comunicative, retribuzione integrazione, condivisione, leadership 02. In quante tipologie sono divise le riunioni aziendali? 4 5 2 3 03. Cos'è "la piramide rovesciata"? un approccio motivazionale un modello per le organizzazioni uno stile di leadership una fase del modello di Leplatt e Cuny 04. Qual è il ruolo della comunicazione interna nell'impresa gerarchico-funzionale? ruolo di integrazione nessuna delle risposte ruolo di espansione Ruolo autoconservativo 05. Quali sono considerati strumenti freddi di comunicazione interna 06. Nella comunicazione interna, un comunicato aziendale via mail è considerato uno strumento ... 1) per informare; 2) per valutare; 3) per decidere; 4) per progettare. Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 42/60 Lezione 030 01. Come è definita la capacità di far conseguire livelli di performance più alti ad un gruppo di lavoro? comunicazione interna leadership decision making management 02. Come è definita la capacità di assegnare la distribuzione del lavoro all'interno del "gruppo di lavoro" leadership management decision making comunicazione interna 03. Leader si nasce o si diventa? nessuna delle risposte si diventa tramite formazione entrambe le risposte sono corrette si nasce 04. Un organizzazione eccellente prevede al suo interno manager o leader? nessuna delle due figure leader manager emntrambe le figure 05. Le due tipologie di leadership sono 06. Il leader centrato sul compito Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 43/60 Lezione 031 01. Chi definisce lo stile di leadership? l'organizzazione stessa il leader stesso gli individui che ne sono influenzati il manager 02. Quale tra i seguenti è un fattore che influisce sulla scelta dello stile di leadership cultura dei collaboratori valori regole tutte le risposte 03. A cosa si riferisce il modello contingente di Fielder ? leadership job analysis motivazione assesment center 04. In un gruppo, lo status rappresenta.. 05. Per leadership si intende... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 44/60 Lezione 032 01. Come si comporta il leader nella leadership permissiva? nessuna delle risposta detiene il potere in modo esclusivo non da indicazioni ne si pone come punto di riferimento discute con gli altri per prendere decisioni 02. Che cos'è, nei gruppi, la valutazione consensuale del prestigio? tutti gli appartenenti votano per eleggere un leader tutti gli appartenenti riconosco il membro che conta di più e quello che conta di meno tutti gli appartenenti rivendicano la propria importanza nel gruppo nessuna delle risposta 03. Secondo Hersey, lo stile di Leadership è il tipo di schema che il leader agisce in condizioni naturali l'insieme di strategie del leader lo schema di comportamento che il leader attua in base ai collaboratori a disposizione non cambia mai 04. perché è importante la differenziazione di status all'interno di un gruppo? coordina le forze dei membri crea ordine e prevedibilità contribuisce all'autovalutazione tutte e tre le risposte 05. Quanti sono gli approcci allo studio del clima organizzativo? 4 5 3 2 06. Qual è la differenza tra ruolo e status all'interno del gruppo? significano la stessa cosa nessuna delle risposte differiscono nel valore attribuito lo status esiste solo nei gruppi più numerosi 07. La leadership situazionale rappresenta... 08. Secondo Hersey, lo stile di Leadership è... 1) culturale 2) interattivo 3) percettivo 4) strutturale. Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 47/60 Lezione 035 01. Nella negoziazione interna alle relazioni sindacali occorre sempre individuare i punti di conflitto relazionale evidenziare i vantaggi della risoluzione del conflitto per ambo le parti dare la caccia alle false informazioni e gli stereotipi Tutte e tre le risposte 02. Quale tra le seguenti è una fase del conflitto? percezione tutte e tre le risposte valutazione formazione delle intenzioni 03. Quale tra le seguenti è una variabile personale nel conflitto? tutte e tre le risposte sistema individuale di valori caratteristiche della personalità nessuna delle risposte 04. Come si chiama la tipologia di conflitto che prevede un rapporto "win-lose" tra le parti? conflitto percettivo conflitto costruttivo conflitto strutturale conflitto distruttivo 05. Cos'è il comando autoritario? uno stile di leadership una forma organizzativa una tecnica di risoluzione del conflitto nessuna delle risposte 06. Quali sono le due dimensioni delle intenzioni? cooperatività e assertività cooperatività e egoismo leadership e cooperatività assertività e socialità 07. Gli aspetti strutturali del conflitto organizzativo 08. Quando nella gestione del conflitto, troviamo una delle parti con un atteggiamento assertivo ma non cooperativo, siamo di fronte ad una intenzione 09. Quale strategia può essere considerata adeguata per affrontare la rabbia nelle organizzazioni? 10. Nella negoziazione interna alle relazioni sindacali occorre sempre... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 48/60 Lezione 036 01. Quale tra le seguenti è una tecnica di getione della rabbia? tutte e tre le risposte non realizzare piani d'azione focalizzarsi sul passato sviluppare empatia 02. Come si chiama la tipologia di conflitto che produce risultati difunzionali? conflitto disfunzionale conflitto costruttivo conflitto funzionale conflitto distruttivo 03. Quale fra le seguenti azioni è una tecnica di soluzione del conflitto? aumentare l'interdipendenza espandere le risorse cambiamento del leader aggiungere persone con differenti valori 04. Quale fra le seguenti azioni incentivano il conflitto? tutte e tre le risposte usare messaggi ambigui criticare la posizione di maggioranza cambiare le regole 05. Come si chiama la tipologia di conflitto emotivo mirato alla persona più che all'obiettivo? conflitto cognitivo conflitto costruttivo conflitto funzionale conflitto distruttivo 06. Quali sono le tecniche di risoluzione dei conflitti? 07. Quali fasi rientrano in un conflitto? 08. I due principali approcci alla negoziazione nelle organizzazioni Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 49/60 Lezione 037 01. Come si chiama il processo in cui due o più parti si scambiano beni e tentano di raggiungere un accordo? negoziazione costruzione della reatà sociale conflitto funzionale conflitto costruttivo 02. Nella negoziazione, cos'è il punto di resistenza? l'area di negoziazione cosa la persona vuole raggiungere nessuna delle risposte il più basso risultato accettabile 03. Qual è lo scopo della negoziazione integrativa? stabilire una situazione in cui tutti vincono dividere una quota fissa far in modo che qualcuno vince e qualcuno perde nessuna delle risposte 04. Quali sono i due approcci alla negoziazione? distributivo e integrativo funzionale e costruttivo integrativo e costruttivo distributivo e funzionale 05. Il conflitto funzionale nelle organizzazioni può essere considerato come 06. Le due dimensioni che definiscono le intenzioni nella gestione del conflitto 07. Nella negoziazione, la principale differenza di genere è... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 52/60 Lezione 040 01. Per richiedere la Naspi, sono necessari i seguenti requisiti 30 giornata di lavoro effettivo nell'anno precedente la disoccupazione 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti la disoccupazione Tutte e tre le risposte disoccupazione 02. Come si chiamano le collaborazioni coordinate e continuative? collaborazioni interinali collaborazioni a progetto collaborazioni funzionali collaborazioni a termine 03. Cosa sono i rapporti di lavoro occasionali? rapporti con compenso non superiore a 5.000 euro annui tutte e tre le risposte rapporti di durata non superiore a 240 ore rapporti di durata non superiore ai 30 giorni 04. Il breve periodo iniziale di un rapporto di lavoro, recedibile da entrambe le parti, è denominato 05. Requisiti necessari per richiedere la Naspi 06. Quali contratti possono essere considerati un "lavoro atipico"? 07. Il datore di lavoro può corrispondere sanzioni ai lavoratori, quando... 08. Con la legge Fornero (L. 92, 2012), sono attività non più inquadrabili come collaborazioni a progetto Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 53/60 Lezione 041 01. Qual è l'età minima per l'ammissione al lavoro? 15 anni 16 anni 18 anni 14 anni 02. Cos'è il job sharing? nessuna delle risposte contratto di lavoro subordinato in cui due lavoratori si ripartiscono il lavoro un contratto di lavoro in cui coesistono lavoro e formazione un contratto di lavoro in cui chi lavora può partecipare come associato all'impresa 03. Quali sono le due obligazioni nel rapporto lavorativo? retribuzione e contratto prestazione lavorativa e retribuzione contratto e reciprocità contratto e prestazione lavorativa 04. Il patto di prova è recidibile? Si solo dal datore di lavoro No, da nessuna delle due parti Si solo dal lavoratore Si da entrambe le parti 05. Il contratto di lavoro dipendente è atipico e nominato tipico e nominato nominato e definito duraturo e tipico 06. E' considerata una giusta causa di licenziamento... 07. Per demansionamento si intende 08. La durata nella Naspi non può mai essere superiore ai... 09. In un rapporto di lavoro, le due obbligazioni principali riguardano 10. Principali novità della Riforma Biagi Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 54/60 Lezione 042 01. Secondo la legge, di quanto riposo ha diritto un lavoratore ? 8 ore di riposo ogni 24 ore 12 ore di riposo ogni 24 ore 11 ore di riposo ogni 24 ore 6 ore di riposo ogni 24 ore 02. Cos'è il lavoro parasubordinato? un tipo di lavoro subordinato una via di mezzo tra lavoro subordinato e autonomo un particolare lavoro autonomo nessuna delle risposte 03. Il datore di lavoro può revocare il licenziamento? Si, entro 7 giorni Si, entro 30 giorni Si, entro 15 giorni No, mai 04. Quali sono le due tipologie di orario di lavoro settimanale? massimo e minimo normale e massimo normale e intenso minimo e intenso 05. Come sono chiamate le associazioni rappresentative dei lavoratori? imprese parte normativa sindacati commissione dei lavoratori 06. un contratto atipico e non disciplinato dalla legge è 07. I caratteri essenziali del lavoro dipendente sono... 08. Se l'avente diritto alla Naspi intraprende un'attività di lavoro autonomo, può 09. L'assegnazione di mansioni superiori comporta... 10. Quali sono le principali novità della Riforma Biagi? Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 57/60 Lezione 045 01. Quali sono i due aspetti che si valutano quando si vuole analizzare il funzionamento di un gruppo di lavoro? aspetti di leader e di team making aspetti di contenuto e di processo aspetti di impresa e di gestione aspetti soggettivi e oggettivi 02. Quali sono i fattori che interagiscono nella vita di un gruppo di lavoro? io e l'obiettivo gli altri e l'obiettivo io e gli altri io, gli altri e l'obiettivo 03. Quali sono i due ambiti di applicazione del team building esperienziale? formazione e leadership introspezione e incentivazione leadership e socializzazione formazione e incentivazione 04. Quale tra le seguenti è una metodologia di team building esperienziale? sounds building outdoor training edu theatre tutte e tre le risposte 05. Che ruolo riveste il partecipante nelle metodologie esperienziali di team building? di vicario nessuna delle risposte di assistente di protagonista 06. Quali di queste caratteristiche non possiede un gruppo di lavoro? 07. Le norme di gruppo 08. Il Family Group 09. i 3 assunti di base nei gruppi di lavoro secondo Bion 10. Il modo di pensare di persone profondamente coinvolte in un gruppo coeso è detto... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 58/60 Lezione 046 01. Secondo la teoria dei processi e della produttività di gruppo la prestazione di un gruppo dipende da quanti fattori? 2 3 5 4 02. Come si chiamano le azioni che un gruppo di lavoro mette in atto per conseguire uno scopo? processi operativi processi di costruzione processi di ricostruzione processi di intenzione 03. Come si chiama il fenomeno secondo cui i membri di un gruppo di impegnano di meno quando sono insieme piuttosto che quando sono soli? work entry Social loafing groupthink groupsleeping 04. Quali sono le 3 funzione della leadership? produzione, mantenimento, creazione produzione, facilitazione, regolazione mantenimento, creazione, facilitazione facilitazione, regolazione, creazione 05. Quale tra le seguenti è una caratteristica delle norme nei gruppi di lavoro? tutte e tre le risposte chiariscono le aspettative aiutano la costruzione di una comune realtà sociale aiutano la sopravvivenza del gruppo 06. Come si chiamano le azioni tramite cui il gruppo di lavoro definisce modalità interattive per operare? processi operativi processi di interazione processi di costruzione processi di ricostruzione 07. Nei gruppi di lavoro, la dinamica per cui i membri di un gruppo si impegnano meno che se lavorassero individualmente, è denominata... 08. La tecnica della storia di vita 09. Quali sono considerati fattori di rischio emergenti per il benessere organizzativo? 10. Secondo l'approccio percettivo, il clima di lavoro... 11. Quali aspetto processuale è fondamentale per il funzionamento del gruppo di lavoro? 1) richieste del compito 2) risorse del gruppo 3) processi di interazione del compito. Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Barattucci Massimiliano © 2016 - 2018 Università Telematica eCampus - Data Stampa 17/07/2018 17:03:26 - 59/60 Lezione 047 01. Come si chiama il fenomeno per cui i membri di un gruppo lavorano di più quando sono insieme piuttosto che da soli? social labouring groupthink social loafing work entry 02. Quale tra i seguenti è un fattore di rischio per il benessere organizzativo? tutte e tre le risposte maggiori richieste di flessibilità nuove forme di lavoro a distanza ristrutturazioni organizzative 03. Quale tra le seguenti è una condizione che indica benessere organizzativo? nuove forme di lavoro a distanza ascoltare le istanze dei dipendenti prolungamento orario di lavoro ristrutturazioni organizzative 04. Le abilità del management efficace 05. Le tre funzioni della leadership nei gruppi 06. Quali sono indicatori di malessere organizzativo? 07. Nell'analisi del funzionamento di un gruppo di lavoro vanno analizzati sempre gli aspetti... 08. Secondo l'approccio strutturale, il clima di lavoro... Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Domanda 1: Definisci il processo di selezione Selezione Il processo di selezione rappresenta l’ammissione (o il rifiuto) di soggetti in cerca di lavoro e la loro distribuzione ottimale all’interno di un’organizzazione Il processo di selezione rappresenta l’ammissione (o il rifiuto) di soggetti ad approcciarsi a determinate mansioni all’interno di un’organizzazione é un processo di controllo e di qualità Domanda 2: come si può definire il Development Center? Development center è una Tecnica di gestione delle Risorse Umane focalizzata sulla valutazione più che sullo sviluppo è una tecnica di gestione delle Risorse Umane focalizzata sullo sviluppo più che sulla valutazione è una Tecnica di sviluppo dei piani commerciali Domanda 3: Quali Autori identificarono 5 dimensioni significative che definiscono il valore della Motivazione Potenziale? La Motivazione Hackman ed Oldham Holland Cuny e Leplat Domanda 4: RISPOSTA 1 RISPOSTA 2 RISPOSTA 3 Domanda 1: La comunicazione interna come trasmissione di informazioni? Comunicazione interna Il modello trasmissivo è attuale Il modello trasmissivo non è più adatto Il modello trasmissivo è adattabile al mercato odierno Domanda 2: Qual è la funzione della Comunicazione fredda? Comunicazione di favorire la competitività di inasprire i rapporti tra i dipendenti di informare e regolare i flussi informativi (orizzontali, verticali e/o interfunzionali) e/o trasmettere con efficacia notizie, procedure e disposizioni tese a essere conosciute da un gran numero di persone, in tempi rapidi, al fine di ottimizzare il processo organizzativo. Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Domanda 3: Cos'è il management? Management Il Management è essenzialmente la capacità di decidere che cosa occorre fare per eseguire il compito e in particolare di assegnare la distribuzione del lavoro all’interno del “gruppo di lavoro”. Il Management è il mobilitare le persone che fanno parte di un “gruppo di Il Management è una caratteristica del leader autoritario Domanda 1: Quali sono le due tipologie di leadership? Leadership Situational e Trasformational Empowered e Trasformazionale Situational e Empowerd Domanda 2: Definisci il conflitto il conflitto Il conflitto è un grave problema in una organizzazione, poichè ha impatto sulla performance dei soggetti e sulla perdita dei soggetti stessi. Il conflitto è un momento che incentiva la performance Il conflitto è un problema che riguarda solo il leader Domanda 3: La negoziazione è: Negoziazione Un approccio teorico che spiega il mercato Un processo di scambio di idee Un processo in cui due o più parti scambiano beni/servizi e tentano di raggiungere un accordo sullo scambio Domanda 1: Il contratto di lavoro subordinato è: Contratto di lavoro Un contratto non vincolante Un contratto di durata Un contratto a ore flessibile, in base alle esigenze del lavoratore Domanda 2: Il datore di lavoro: Sicurezza del personale deve garantire la sicurezza personale del lavoratore può non garantire la sicurezza del personale non tutela alla prevenzione dei pericoli per la salute del lavoratore Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640 Domanda 3: Cosa si intende per mercato atipico? mercato del lavoro Tutte le forme contrattuali diverse da quella standard del lavoro subordinato a tempo indeterminato sono considerati lavori atipici o non standard Tutte le forme contrattuali a turni Tutte le forme contrattuali che prevedono maternità e malattia Domanda 4: il termine in Basket indica: Assessment Center Il candidato deve mostrarsi ben disposto nei confronti del leader Il candidato deve assumere il ruolo di un manager ed in uno spazio limitato di tempo prendere decisioni in merito a problemi contingenti trovati sul tavolo sottoforma di posta in arrivo, memo, messaggi telefonici. Il candidato deve assumere il ruolo di un manager ed in un' ampio spazio di tempo prendere decisioni in merito a problemi contingenti trovati sul tavolo sottoforma di posta in arrivo, memo, messaggi telefonici Domanda 5: In cosa consiste la tecnica del Family Group? Benessere organizzativo Consiste nell'intervistare il lavoratore ed i familiari Consiste nell’intervista di gruppo e nell’osservazione delle interazioni microsociali tra persone anche di diverso livello gerarchico appartenenti a una stessa unità o ufficio Consiste nell’intervista di gruppo e nell’osservazione delle interazioni microsociali tra lavoratori di diversa etnia 1. Con il Jobs Act, la mobilità e cassa integrazione sono confluite nel - Cig - Naspi - Co.co.co - Aspi 2. L’ordinamento a compito per Taylor è - Un metodo per ordinare variabili psicologiche - La determinazione dell’ordine dei diversi compiti - La determinazione dei tempi minimi richiesti per lo svolgimento della mansione - L’analisi delle mansioni 3. Quale fra le seguenti è una caratteristica del fordismo? - Entrambe le risposte - Creazione di una domanda rigida - Nessuna delle risposte 4. Cosa è collocato al primo livello del modello di Leplat e Cuny? - Gli esiti e le conseguenze per il lavoratore - Le esigenze e le condizioni del lavoro Scaricato da Marco Speziale (
[email protected]) lOMoARcPSD|9106640