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Decadentismo: Movimento Letterario e Filosofico tra Ottocento e Primo Novecento, Schemi e mappe concettuali di Italiano

Storia della Letteratura EuropeaStoria della FilosofiaStoria della letteratura italiana

Il decadentismo è un movimento culturale nato alla fine dell'Ottocento, contrario al positivismo e al realismo. I decadentisti, con una vita dissoluta e una passione per periodi decadenti, percepivano la civiltà occidentale con angoscia esistenziale. Baudelaire è il capostipite di questo movimento con 'I fiori del male'. La scienza e la filosofia dimostrano l'incertezza e l'angoscia dell'uomo. In letteratura, il decadentismo è considerato l'unico strumento di conoscenza del mistero del mondo, con i poeti visti come veggenti. In Italia, il decadentismo assume aspetti diversi a seconda dell'autore: Pascoli più simbolista, D'Annunzio più estetista, Pirandello più polemico, Svevo sviluppa soprattutto il senso di solitudine. Contrapposto al romanticismo, il decadentismo dà importanza alla soggettività, ma in modo più narcisistico, reagendo all'impersonalità dei veristi. In entrambi si indaga il senso del mistero, ma i decadenti hanno un atteggiamento più contemplativo.

Cosa imparerai

  • Che movimento culturale si oppone al Positivismo e al Realismo tra fine Ottocento e inizio Novecento?
  • Come i decadentisti percepivano la civiltà occidentale dell'epoca?
  • Che termine viene attribuito ai poeti decadenti per sottolineare la loro vita dissoluta?

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2020/2021

Caricato il 06/10/2022

Giuri18
Giuri18 🇮🇹

4.4

(5)

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Scarica Decadentismo: Movimento Letterario e Filosofico tra Ottocento e Primo Novecento e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Italiano solo su Docsity! IL DECADENTISMO ● Movimento che si sviluppa tra fine Ottocento e inizio Novecento e che si oppone a Positivismo e Realismo ● Termine attribuito per la prima volta nei confronti dei cosiddetti ‘Poeti maledetti’ per sottolineare la loro vita dissoluta e la loro passione nei confronti di antichi periodi decadenti, che dopo essere giunti a periodi di massimo splendore andarono in rovina (es. Impero romano, bizantino). In questa stessa situazione i decadentisti percepiscono la civiltà occidentale dell’epoca e perciò vivono in una condizione di angoscia esistenziale ● Capostipite: Baudelaire de ‘I fiori del male’ ● Genesi filosofico-scientifica: scienziati e filosofi dimostrano come anche la scienza non sia assoluta e definitiva, ad esempio Einstein con la teoria della relatività e Freud con la psicanalisi. Quest’ultimo afferma che le azioni umane sono in parte motivate da una forza inconscia e incontrollabile. Tutto ciò causa un senso di insicurezza e angoscia negli uomini per cui i più fragili ricercano una fuga dalla realtà nelle sregolatezze, mentre gli spiriti più forti trasformano l’angoscia in impegno sociale ● Genesi storica: valori di patria, scienza, pace vengono smentiti anche a causa di conflitti internazionali DECADENTISMO IN LETTERATURA ● Poesia viene considerata come l’unico strumento di conoscenza del mistero che avvolge il mondo e quindi i poeti decadenti vengono considerati quasi come dei veggenti, degli esploratori dell’inconscio, attraverso le loro folgorazioni, ossia intuizioni dell’universale corrispondenza tra le cose ● Utilizzati monologhi interiori con linguaggio oscuro e polisemico (+ significati) ● Diverse poetiche: Simbolismo, Estetismo, Dadaismo, Surrealismo, Ermetismo, Futurismo e Crepuscolarismo (le ultime tre prettamente italiane). Il simbolismo è ispirato a Baudelaire ed è incentrato sul cogliere i legami misteriosi che possono richiamare anche ricordi e tempi lontani con le folgorazioni, rifiuta la realtà fenomenica. L’estetismo invece nasce come reazione al Parnassianesimo, ossia un movimento contrario alla poesia romantica e realista; per i decadenti invece l’arte deve ispirare la vita arricchendola di esperienze eccezionali ● Temi: angoscia esistenziale profonda perchè non è sorretta da alcuna fede (religiosa o scientifica), mistero e ricerca dell’ignoto, amore inteso come perversione dei sensi, bisogno di evasione, logica dell’estetismo, senso di solitudine IN ITALIA ● Decadentismo assume aspetti diversi in base alla personalità dell’autore: Pascoli più simbolista, D’Annunzio più estetista, Pirandello più polemico, Svevo sviluppa soprattutto il senso di solitudine ● Confronto tra romanticismo e Decadentismo: in entrambi viene data importanza alla soggettività, i romantici però si oppongono all’appiattimento dell’Illuminismo, i decadenti reagiscono all’impersonalità dei veristi in maniera più narcisistica (non vi è altruismo/solidarietà); i primi oppongono alla ragione il sentimento, i secondi l’inconscio, i romantici però non rifiutano la ragione come strumento d’interpretazione della realtà, mentre i decadenti si; in entrambi si indaga il senso del mistero, però i decadenti hanno un atteggiamento più contemplativo;