Scarica Appunti sulla povertà e slum e più Appunti in PDF di Sociologia Urbana E Rurale solo su Docsity! Slum Uno dei problemi più significativi che colpisce le città del sud del pianeta, è che vi é una forte migrazione verso le aree urbane che danno forma e sostanza a nuclei urbani che perdono un po’ il significato di città; sono infatti città che crescono in maniera enorme, i confini di questi territori non sono ben definiti, ma sopratutto la tematica più significativa é il fatto che cresce in maniera esponenziale la povertà urbana: masse di contadini ( o di persone) che provengono dalle zone rurali e arrivano in città e sono prive di tutto. Queste famiglie che si incamminano verso le città, rendendo la povertà un elemento sempre più significativo e importante. Oggi parleremo di questo processo di inurbamento della povertà, e partiamo da come le grandi città del sud del mondo, si caratterizzano per una forte presenza dello “slum”. Il concetto “slum” fa riferimento all'inurbamento della povertà, sono quartieri poveri con case nate raccogliendo materiali di fortuna. Andando a verificare il concetto di slum, nella sua genesi, è interessante perché questo termine slum viene utilizzato per la prima volta nel 1812, e identificava situazioni di illegalità «racket» o «traffico criminale». I sociologi, spinti ad osservare la povertà urbana che cresceva a causa dei flussi migranti dall’Europa, mettono in atto la prima ricerca scientifica sugli slum negli Stati Uniti nel 1894 (The Slum of the Great Cities). In questa ricerca, si analizzano gli slum come aree di concentrazione di povertà e gli slum vengono definiti come “un'area di sporche strade secondarie, soprattutto quando abitata da una popolazione sordida e criminale”. Già da qui possiamo vedere come lo slum diviene non solo una questione di concentrazione spaziale della povertà, ma slum diviene metafora e realtà del degrado morale e civile della città a cui si accompagna il degrado dell'abitare (mancanza di servizi igienici, sovraffollamento, sporcizia, malattie). In questi quartieri, accanto a un degrado fisico e sociale, abbiamo anche un degrado morale cioè comportamenti di alcolismo, prostituzione. Interessante é il “Rapporto UN-Habitat: The Challenge of Slums del 2003”, un testo chiave che analizza delle tematiche sullo slum. Caratteri dello slum: • sovraffollamento • strutture abitative fatiscenti • accesso inadeguato ai servizi igienici e all'acqua: spesso in questi quartieri di slum non c’è l'accesso all'acqua e i servizi sono insufficienti. • scarsa sicurezza del possesso Questi quartieri che nascono sulla spinta della crescita demografica e dell'arrivo delle migrazioni dalle zone rurali, hanno spesso delle caratteristiche negative che rendono la situazione ancora più drammatica; spesso infatti questi slum crescono vicino a delle discariche di rifiuti (discarica umana, gli scarti della società). Una definizione Vediamo una frase che caratterizza questi slum: «Anziché punto focale di crescita e benessere, le città sono diventate una discarica per una popolazione in surplus che lavora nel settore informale, non protetti e con paghe basse». Quindi gli individui non solo vivono all'interno degli slum, ma oltre a questo vivono anche con paghe bassissime. Questi quartieri sono caratterizzati da costruzioni nate per caso, le persone cercano di costruirsi (con materiali di recupero) dei luoghi in cui potersi riparare dal freddo e dalle pioggia. C’è una concentrazione enorme di questi alloggi. Questi slum tendono anche a inglobare la città normale, talmente cresce la povertà urbana e gli slum, poi si allargano sempre più verso la città. Lo slum può quindi diventare, un elemento che viene inglobato nella città formale. A volte, questi slum si trovavano vicino alle ferrovie. La più famosa Favelas é Rosina a Rio de Janeiro, una delle prime favelas brasiliane e questo quartiere oramai è diventato un quartiere inglobato nella città normale ( a volte questo quartiere viene anche visitato da turisti). Questi grandi quartieri informali crescono ai margini della città formale. Spesso, la città formale é divisa da questi slum da una autostrada che divide la città dei ricchi e la città dei poveri. La maggioranza degli slums sono collocati in Africa, alcuni anche nel sud-est asiatico; si stima che entro il 2030 il 25% di persone (2 miliardi di persone) vivranno in aree urbane di queste condizioni. Quindi questo significa che noi avremo sempre a che fare con una situazione a livello globale contraddistinta da questi processi di povertà e impoverimento. Inurbazione della povertà e crescita della città Parlando del concetto di slum, é molto importante il processo di inurbazione della povertà, che comporta una crescita disordinata della città. Queste città del sud del pianeta che crescono a un ritmo vertiginoso, che non hanno più una conformazione urbana che riflette la nostra esperienza di città. La spinta alla migrazione verso le aree urbane del sud del pianeta é una condizione essenziale perché la città cresca e perché vi sia quella concentrazione di persone (o gruppi vulnerabili) che vengono in città per cercare di migliorare una certa condizione. Spesso chi emigra in queste grandi aree nel sud del pianeta, sono persone che si impoveriscono nelle aree rurali; dunque trasferiscono una povertà rurale all'interno dei contesti urbani, e come se ci fosse un travaso da una povertà rurale verso la città. Se noi osserviamo i processi migratori che arrivano nelle grandi città del sud del mondo, abbiamo alcuni elementi di differenza rispetto alla storia vissuta nel nord del pianeta. Per prima cosa, abbiamo una elevata disuguale distribuzione della ricchezza, quindi nei paesi