Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

appunti superiori storia dell'arte caravaggio e "7 opere di misericordia", Appunti di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche

appunti superiori storia dell'arte caravaggio e "7 opere di misericordia"

Tipologia: Appunti

2020/2021

Caricato il 07/11/2022

Rosapepe04
Rosapepe04 🇮🇹

5

(1)

20 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica appunti superiori storia dell'arte caravaggio e "7 opere di misericordia" e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! CARAVAGGIO Caravaggio diventa la novità del 600 e viene da un esperienza artistica settentrionale , cioè una pittura piena di luce e di colori tangibili totalmente nuova a Roma. Quando giunse a Roma, il giovane fu subito notato x la sua pittura rivoluzionaria che i suoi contemporanei gli riconoscevano senza alcuna riserva mentale. Una delle sue prime opere è sicuramente il riposo in Egitto. È un opera realizzata per un committente privato e il suo scopo è quello di ironizzare un fatto storico e cristiano contemporaneamente. Il tema è la fuga in Egitto della madonna e S. Giuseppe col bambino x sottrarlo all’uccisione dei bambini voluto da erode. Presenta le figure stanche sedute su un risalto di terreno; la madonna col capo riverso sulla testa del bambino entrambi dormienti, alla sua sinistra è sensibilmente distante dalle prime due figure, S. Giuseppe seduto su un sacco di juta sul lato destro. Nonostante la stanchezza tiene tra le mani uno spartito che un angelo , non appartenente al terreno, suona un violino, come una nenia che accompagna il sonno della madonna e del bambino, troppo stanchi. L’impostazione iconografica è inserita in una natura, all’imbrunire del giorno. Si possono osservare tutti i dettagli dalle pietre alle foglie a terra e agli alberi con rami di foglie tra l’olivastro e avana. Lo sfondo satura quasi tutto l’orizzonte e solo un breve tatto contiene accenni di monti e l’azzurro del cielo quasi a definirne l’orizzonte . i colori sono prevalentemente avanti e spicca il rosso della veste della madonna coperta da un manto rosso che poggia sulle gambe e che giunge fino a terra, quasi a sottolineare la stanchezza fisica degli astanti. Sulla parte del manto blu spicca la mano della madonna e il rosso della manica della vesta; invece, S. Giuseppe, è presentato scalzo e con un salio di colore marrone scuro su cui spicca la barba e i capelli quasi bianchi. La figura che domina la composizione è l’angelo nudo con un lenzuolo che lo copre parzialmente e con un violino che suona. È visto di spalle con a testa rivolta a sinistra a leggere lo spartito. Il lenzuolo è svolazzante e come se giungesse dalle profondità della terra come un vortice che dinamizza, col lenzuolo, tutta la figura, di reale sono solo le ali dell’angelo costituite da piume di rondini; del resto è un essere celeste giunto nella realtà. Con quest’opera Caravaggio già inizia a creare delle lame di luce che colpiscono non tanto il santo, prevalentemente l’angelo e il volto della madonna col bambino, tutto il resto rimane velato da una luce quasi senza vita. LE 7 OPERE DELLA MISERICORDIA È un quadro dipinto per il Pio Monte di Misericordia a Napoli (una istituzione benefica che tuttora conserva il dipinto) nel 1607. È Una composizione slegata, per frammenti, ma animata da un contenuto sterpore da un ritmo diserrato di quel darsi da fare, dall’interna allegrezza che accompagna l’opera. In quest’opera, si precisa nel Caravaggio che il valore dell’arte non e nella nobiltà dei contenuti e delle forme ma nel fervore del fare, nel modo con cui l’azione del dipingere realizza l’impegno morale dell’artista. Ciò che si ritrova nell’opera non e altro che un tempo, un frammento della sua esistenza, un tempo con frammenti vissuti, con affronto diretto della realtà. X la 1 volta l’artista non cerca più di rappresentare quella cosa di esterno ma di esprimere il tormento , l’angoscia della propria interiorità e di rispondere alla domanda “chi sono?” “cosa sarà quando non sarò più?” Quello del Caravaggio può sembrare nel vasto quadro dell’arte barocca un caso isolato. Avrà conseguenze lontane fino ai due vertici opposti della cultura artistica del 600: Rembrandt in Olanda a Velasquez, in Spagna. Non si dimentichi che lo sviluppo della cultura figurativa barocca comincia dopo la morte del Caravaggio e che un dei creatori di quella cultura, Rubens, ha vissuto a Roma nei primi anni del secolo e ha conosciuto l’opera di Caravaggio , lontano dal suo gusto dell’enfasi pittorica. L’arte barocca è un esaltazione troppo enfatica del valore della vita x non tradire il pensiero assillante e angoscioso della morte