Scarica comunicazione e marketing digitale 4 e più Appunti in PDF di Comunicazione Audiovisiva solo su Docsity! DISPOSITIVI I device sono gli apparecchi che utilizziamo per accedere alla rete per svolgere attività online. Device connessi: tablet, smartphone, smartwatch. Psp, computer Device intelligenti: o Indossabili: misurano e raccolgono dati memorizzabili, condivisibili ed elaborali. Sono dispositivi che raccolgono dati da me, io sono il fornitore di dati o Dispositivi con un gateway IOT (internet of things) connettono in rete oggetti materiali al fine di raccogliere dati e offrire servizi. dispositivi a comando vocale, ora dotati anche di interfaccia con cui mettono a disposizione dati che sono restituiti in forma di servizi. Connette oggetti materiali che mi sono restituibili in forma materiale. Il mercato dello smarthome sta crescendo in Italia: c’è una crescita del 30% di questi dispositivi, che rendono la nostra casa sempre più smart, gli elettrodomestici stanno diventando più connessi, tutto è in crescita a due cifre. L’IOT diventerà più importante anche nel modo in cui ci relazioniamo ai social media. LE AREE DEI SOCIAL MEDIA Cercano di descrivere a oggi quali sono le grandi aree su cui stanno crescendo, si muovono e utilizziamo i social. Nancy Tuten suddivide le aree dei social media in quattro aree. Sono macro-aree di contenuto in cui sono divise le potenzialità e le tipologie comunicative presenti nei social media per includere non soltanto le piattaforme più note ma anche quelle più innovative. Social community e social publishing contenuti e aree che conosciamo come proprie delle piattaforme social. Social commerce e social entertainment che sono con una storia più recente e ampliano l’utilità e la funzionalità dei social nella direzione di scambio di beni (vendita di bene, gestione cliente e hr) e intrattenimento (video games, musica, arte). I social sono divisi in 4 aree: Social publishing: area in cui e per cui le piattaforme social sono utilizzate per pubblicare dei contenuti (carattere editoriale, anche professionale, commerciale e contenuti generati dall’utente) Social community: condivisione, socializzazione, conversione Social commerce: customer relationship management, vendita, rivendita, recruiting (risorse umane) Social entertainment (piattaforme di gaming): giochi, musica, arte 1) SOCIAL COMMUNITY È l’area più nota in cui rientrano non solo social più tipici ma anche piattaforme simili come forum e piattaforme wiki. I forum sono per pubblici mirati e le piattaforme wiki hanno una dimensione social perché sono il frutto di una collaborazione di una community. Alle spalle di questo c’è la dimensione della social community, quell’area legata alla condivisione, socializzazione e conversione tipica delle piattaforme social. Si parla quindi di una collaborazione tra utenti della comunità che ha lo scopo di mantenere delle relazioni e questa attività è il motivo primario per cui le persone partecipano a queste piattaforme. È utile anche nella comunicazione di marca e attività di marketing. In queste piattaforme si aprono spazi di relazione tra brand e prospet, tra brand e futuri clienti con cui intrattenere relazioni. 2) SOCIAL PUBLISHING Area di attività e contenuti ospitati dalle piattaforme social che prevedono la pubblicazione di contenuti editoriali anche micro-produzioni realizzate dagli utenti. Ha una dimensione di pubblicazione commerciale, di vendita di prodotti commerciale. È lo spazio di UGC. Esempi sono YouTube, Tik Tok, Reel. Comprende anche social bookmarking nell’ambito della attività di ricerca, studio e quindi dedicati a pubblici specifici. E infine comprende anche i blog, utilizzati anche nella comunicazione d’impresa. Questi spazi di social publishing che possono essere compresi in piattaforme multifunzioni o essere l’unico utilizzo di quelle app: facilitano la diffusione di prodotti al social e spingono alla condivisione, si basano sullo scambio e la condivisione di contenuti. Riescono ad andare oltre i soliti canali tradizionali, che non sono clandestini (ci sono degli accordi tra gli influencer e i brand). Il secondo elemento che caratterizza questa dimensione è che i contenuti appartengono a due categorie: gli UGC (user generated content) e i PGC (professional generated content), che si mescolano su queste piattaforme, sia pensando a YouTube, Tik Tok o altre piattaforme di media sharing. C’è la serie di YouTube e i video realizzati da chiunque. Ci sono diversi soggetti attivi: utenti singoli, professionisti indipendenti, professionisti che fanno parte di un’organizzazione, imprese. Svolgono tutti un’attività simile: producono contenuti e li condividono. Le imprese usano le piattaforme di social publishing per le campagne di content marketing: per comunicare l’identità del brand, del prodotto, dell’azienda attraverso operazioni di marketing basati sulla condivisone di prodotti editoriali 3) SOCIAL ENTERTAINMENT