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Docimologia PEGASO 2023/2024: TUTTE le domande e risposte aggiornate, nuovo paniere, Panieri di Docimologia - metodi e tecniche di valutazione

ULTIMO AGGIORNAMENTO 1 SETTEMBRE 2023. ANNO ACCADEMICO 23/24. UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO. Docimologia PEGASO SETTEMBRE 2023: TUTTE le domande e risposte aggiornate

Tipologia: Panieri

2023/2024

In vendita dal 28/08/2023

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Scarica Docimologia PEGASO 2023/2024: TUTTE le domande e risposte aggiornate, nuovo paniere e più Panieri in PDF di Docimologia - metodi e tecniche di valutazione solo su Docsity! PEGASO Universita Telematica AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2023 A • A DIFFERENZA DI CIÒ CHE SOSTIENE MARIO PIRANI, LA RICERCA SCIENTIFICA NELL’AMBITO DEL SAPERE DOCIMOLOGICO HA MESSO IN RILIEVO CHE: Quanto più l’approccio finalizzato alla valutazione dell’alunno è di tipo oggettivo, tanto meno esso verrà influenzato dalla soggettività individuale dell’insegnante • A NATION AT RISK CONTRIBUÌ AD AVVIARE IL DIBATTITO: Sulla qualità dell'istruzione • A NATION AT RISK DENUNCIÒ: Il fallimento della scuola pubblica americana • A NATION AT RISK INIZIALMENTE FU CONSIDERATA UNA STRAVAGANZA AMERICANA: Anche se poco dopo la sua pubblicazione molt i Paesi seguirono percorsi analoghi • ABBIAMO DEFINITO “POPOLAZIONE DI RISERVA”: la parte di potenziali allievi esclusa dalla possibilità di accedere alla scuola • ABBIAMO DEFINITO LA FORMAZIONE DEI DOCENTI DI TIPO “ GENTILIANO” IN QUANTO SI RITENEVA CHE PER ESSERE: un bravo docente, bastasse una solida preparazione culturale • ACCOUNTABILITY È UN VOCABOLO CHE POTREBBE ESSERE TRADOTTO NEL MODO SEGUENTE: Responsabilità rispetto agli esiti • AFFERMARE CHE LA VALUTAZIONE DIVENTA “UNA PRASSI ORGANICA AL FARE DIDATTICO” SIGNIFICA CHE: La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari • AFFINCHÉ LA SCUOLA PRODUCA CONOSCENZA DOCIMOLOGICA OCCORRE: Costruire archivi di esperienze spendibili in situazioni di studio future • AL FINE DI UTILIZZARE AL MEGLIO L’INTERROGAZIONE SAREBBE OPPORTUNO: Capitalizzare le domande e creare un archivio ottimizzabile in itinere • APPLICARE I CRITERI DELL’IMPEGNO E DELLA BUONA VOLONTÀ SIGNIFICA :Premiare l’impegno dimostrato nell’affrontare i compiti apprenditivi • APPLICARE IL “CRITERIO DEL CONFRONTO TRA PRESTAZIONI DEL SINGOLO ALUNNO” VUOL DIRE: Tener conto del progresso compiuto dall’allievo a partire dall’inizio del percorso didattico • AVETE LETTO CHE L'ESPRESSIONE “SCUOLA DI MASSA”: ha lo stesso significato di “scuola per tutti” C • CALCOLA L' INTERVALLO DI VARIAZIONE DELLA SEGUENTE SERIE ORDINATA DI PUNTEGGI 16,17,19,21,24,26,28,29,31,33: 17 • È INTENTO DELLA DOCIMOLOGIA: Dare agli insegnanti strumenti idonei per svolgere al meglio la loro funzione valutativa • È INTENTO DELLA DOCIMOLOGIA: Dotare gli insegnanti di nuovi strumenti in grado di rilevare efficacemente le competenze degli allievi • È NECESSARIO SPECIFICARE GLI OBIETTIVI DIDATTICI: Per consentire alla valutazione di essere efficace • È STATO AVVIATO IL PROGETTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE SULLA BASE DEL MODELLO CAF(IL FOCALIZZARE IL PROBLEMA” NELL’AMBITO DI UNA DECISIONE VUOL DIRE: possedere le informazioni necessarie sullo scenario entro il quale si vuole agire F • FORMULANDO L'IPOTESI IL RICERCATORE: Elabora una congettura che riguarda la possibile soluzione del problema G • GLI APPRENDIMENTI ELEMENTARI E QUELLI INTERMEDI POSSONO: Essere sempre individualizzati • GLI APPRENDIMENTI INTERMEDI PREVEDONO: La comprensione e l'applicazione • GLI ATTEGGIAMENTI DI SEGUITO ELENCATI POSSONO MANIFESTARSI IN UN ALUNNO DOPO IL PRONUNCIAMENTO : di un giudizio negativo sulla propria performance. • GLI ITEM A SCELTA MULTIPLA SERVONO PER RILEVARE: Un'ampia gamma di abilità • GLI ITEM DI CONFRONTO SONO UTILI PER RILEVARE ABILITÀ: Semplici • GLI ITEM VERO/FALSO POSSONO ESSERE RESI PIÙ COMPLESSI ATTRAVERSO: La penalizzazione delle risposte non corrette • GLI ITEM VERO/FALSO SI UTILIZZANO PRINCIPALMENTE PER: Verificare conoscenze di tipo riproduttivo • GLI OBIETTIVI DIDATTICI DOVRANNO ESSERE SPECIFICATI: Per scegliere, in ambito didattico, i mezzi, i materiali più adatti allo scopo • GLI OBIETTIVI DIDATTICI SONO: Traguardi da raggiungere all’interno delle varie discipline • GLI STILI APPRENDITIVI NELL'ALUNNO CONSISTONO IN: Capacità di elaborazione degli input inviat i dagli insegnanti • GLI STUDI HANNO DIMOSTRATO CHE LE SCUOLE DEI DIVERSI PAESI: Nonostante le diversità dovute al contesto si trovano ad affrontare difficoltà analoghe I • I “VINCOLI” NEI RIASSUNTI COSTITUISCONO PER L'ALLIEVO: Una vera e propria guida di lavoro • I CRITERI DA SEGUIRE NELLA COSTRUZIONE DI ARCHIVI DOCIMOLOGICI SONO: Immagazzinare dati, percorsi e strumenti passibili di revisione e spendibili in altre situazioni • I DOCENTI DICHIARANO DI SENTIRSI PREPARATI NELL'AMBITO DELLA DIDATTICA: Tuttavia dai risultati complessivi del questionario si comprende che persistano lacune di vario tipo • I PREREQUISITI DEI LIVELLI DI PARTENZA SONO: Conoscenze necessarie per apprendere il nuovo • I PREREQUISITI DELL’APPRENDIMENTO SONO: le capacità cognitive necessarie per raggiungere un traguardo di apprendimento • I PRESUPPOSTI TEORICI DAI QUALI PARTE LA TASSONOMIA DI FRABBONI-ARRIGO SONO: Tre paradigmi dell’istruzione (comportamentistico, piagetiano, gestaltico) • I PROTAGONISTI DELL'UGUAGLIANZA NELLA SCUOLA DI OGGI SONO: tutti gli allievi • I PUNTEGGI ACCETTABILI DAL PUNTO DI VISTA DIDATTICO NELLA DISTRIBUZIONE PENTENARIA SONO: Quelli che cadono nelle prime 3 fasce • I PUNTI CARDINE DEL CICLO DELLA QUALITÀ DEL CQAF (COMMON QUALITY ASSURANCE FRAMEWORK) SONO: La progettazione,l'implementazione, la valutazione e la revisione • I PUNTI CARDINE DELL'EQAVET CHE OGNI SISTEMA SCOLASTICO NAZIONALE È TENUTO A RISPETTARE SONO: Progettazione, sviluppo, valutazione e revisione • I PUNTI T: Eliminano i valori negativi e offrono le stesse informazioni fornite dai punti Z • I QUARTILI, DECILI E CENTILI SONO RICONDUCIBILI A CONCETTI VICINO ALLA: Mediana • IL COLLEGIO DOCENTI DEVE ESSERE COINVOLTO NEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE: In tutte le fasi decisionali del processo di autovalutazione • IL CONCETTO DI ACCOUNTABILITY APPLICATO ALLA SCUOLA POTRÀ ASSOLVERE: Il bisogno di trasparenza tanto auspicato • IL CONCETTO DI MERITO COMUNEMENTE INTESO: Sottintende forme di determinismo sociale • IL CONCETTO DI METODO, IN AMBITO DIDATTICO: È stato superato da quello di strategia • IL CONCETTO DI VALUTAZIONE PIÙ RECENTE SI DISCOSTA DA QUELLO PIÙ DESUETO IN QUANTO IL PRIMO: INTENDE LA VALUTAZIONE COME UN PROCESSO DI OTTIMIZZAZIONE, IL SECONDO COME GIUDIZIO • IL CONDIZIONAMENTO SOCIALE SI DIMOSTRA PRESENTE NELLE SEGUENTI SITUAZIONI: i risultati scolastici appaiono sostanzialmente indipendenti dalle qualità dell’esperienza scolastica • IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DURANTE IL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE HA FUNZIONE STRATEGICA: Per la sua composizione diversificata e la sua mansione è quella di approvare il rapporto di autovalutazione definitivo • IL DIBATTITO IN MATERIA DI VALUTAZIONE E’, DA DIVERSI DECENNI, UN DIBATTITO VIVACE, RICCO DI SPUNTI DI RIFLESSIONE E NON ANCORA GIUNTO A CONCLUSIONE. QUAL E’ COMUNQUE IL FILO CONDUTTORE DI TALE DIBATTITO? Coniugare l’esigenza di trasparenza, di affidabilità e leggibilità dei dati raccolt i in ordine alla trasmissione culturale • IL DIBATTITO SCIENTIFICO SULLA VALUTAZIONE IN ITALIA SI È ORIGINATO: in seguito alla scolarizzazione di massa • IL DIRIGENTE SCOLASTICO ASSUME UN RUOLO PREMINENTE NELL'ANDAMENTO DELL'ISTITUZIONE SCOLASTICA: Sì, infatti è stata prevista La valutazione del dirigente scolastico nel Sistema nazionale di valutazione, ma non sono ancora chiari i criteri da utilizzare • IL DOCENTE, MEDIANTE GLI OBIETTIVI: Precisa ciò che l'allievo dovrà saper fare dopo un itinerario apprenditivo • IL FARE SCUOLA QUOTIDIANO: Rimase sostanzialmente quello di sempre • IL FINE-VALORE MENZIONATO NELLA DISPENSA È: L'uguaglianza delle opportunità educative • IL MASTERY LEARNING CONSISTE IN: Un modello di insegnamento/apprendimento individualizzato • IL MASTERY LEARNING HA DATO RISULTATI MAGGIORI: Nelle scuole elementari • IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE CHE FORMULÒ IL PRIMO APPROCCIO ALLA VALUTAZIONE DI SISTEMA NEGLI ANNI NOVANTA È: Sergio Mattarella nella conferenza nazionale della scuola del 1990 • IL MODELLO CAF (COMMON ASSESSMENT FRAMEWORK) È STATO PENSATO PER: Per gli enti amministrativi pubblici • IL MODELLO EFQM (EUROPEAN FOUNDATION FO QUALITY MANAGEMENT) PONE L'ATTENZIONE SU ALCUNI FATTORI DETERMINANTI AI FINI DEI RISULTATI PER DEFINIRE GLI INDICATORI E I CRITERI DI VALUTAZIONE: La leadership, le strategie, le risorse, il personale e i processi • IL MODELLO EFQM (EUROPEAN FOUNDATION FO QUALITY MANAGEMENT) RISULTA PIÙ CONSONO DI ALTRI ALLA VALUTAZIONE DEGLI ENTI DI FORMAZIONE PERCHÉ: Non adotta un approccio univoco nell'analisi dei processi e nell'identificazione delle priorità tese intellettuali superiori? Nel caso in cui il docente per costruire, del suo intuito “didattico” • In quali situazioni si dimostra presente il condizionamento sociale? I risultati scolastici spesso sono indipendenti dalle modalità didattiche utilizzate • In un contesto didattico tradizionale le funzioni didattiche più diffuse sono: la comunicazione di elementi culturali e le valutazioni • IN UN CONTESTO DIDATTICO TRADIZIONALE LE FUNZIONI DIDATTICHE PIÙ DIFFUSE SONO: Le comunicazioni di elementi culturali e le valutazioni • INDICARE A CHI APPARTIENE LA FRASE SEGUENTE “L’INSEGNANTE HA ALLA SUA BASE INEVITABILMENTE DELLE IDEE SULLA NATURA DELLA MENTE DEL DISCENTE.”: J. Bruner • INDICARE A QUALI DI QUESTI PROCESSI COGNITIVI È LEGATA LA COMPRENSIONE: Tradurre, interpretare, estrapolare • INDICARE ALTRE TIPOLOGIE DI PROVE SEMISTRUTTURATE: Prove oggettive e interrogazioni • INDICARE COME È DENOMINATA L’INDAGINE INTERNAZIONALE CONDOTTA DALL’OCSE, A PARTIRE DALL’ANNO 2000, SULLE SCUOLE: Pisa • INDICARE COSA È MANCATO ALLA PROFESSIONALITÀ DOCENTE (RISPETTO ALLE ALTRE PROFESSIONI): la prossimita' alla ricerca • INDICARE COSA RILEVANO I SAGGI BREVI: Capacità rielaborative e organizzative dell'alunno • INDICARE COSA SI INTENDE PER “PROBLEMA” DELLA RICERCA: La domanda alla quale il ricercatore cerca di offrire una risposta pertinente • INDICARE COSA SI INTENDE PER CARATTERE MOLARE DELLA COMPETENZA: Un insieme di elementi di natura diversificata (cognitiva, affettiva ecc.) • INDICARE COSA SI INTENDE PER CARATTERE MOLECOLARE DELL’OBIETTIVO DIDATTICO: La descrizione circoscritta e ben precisa di abilità da conseguire • INDICARE IL NUMERO PRECISO DI CAPACITÀ MENTALI CHE LA TEORIA DELLE INTELLIGENZE MULTIPLE DI GARDNER ARRIVA A FORMULARE: Sette • INDICARE IN QUALE NORMATIVA SI PARLA IN MODO CONSISTENTE DELLA COMPETENZA: Indicazioni nazionali per il curricolo • INDICARE IN QUALE PARADIGMA UN OBIETTIVO È CONSIDERATO COME PERFORMANCE OSSERVABILE: Comportamentistico • INDICARE IN QUALE PARADIGMA UN OBIETTIVO È CONSIDERATO UN PROCESSO INTERNO CONNESSO ALLA ACQUISIZIONE DELLA CONOSCENZA: Cognitivista • INDICARE NEL MODELLO TRIDIMENSIONALE DI GUILFORD QUANTE COMBINAZIONI SI POSSONO PRODURRE: 120 • INDICARE PER QUALE DI QUESTI SCOPI NON È NECESSARIO RICORRERE AI COLLOQUI STRUTTURATI: Appurare l'assimilazione delle conoscenze • INDICARE PERCHÉ RECENTEMENTE NELLA SCUOLA ITALIANA SI PARLA TANTO DI COMPETENZA: Per contrastare un fare didattico che privilegia rappresentazioni astratte o semplicemente verbali • INDICARE QUAL È LA DEFINIZIONE PIÙ CONGRUENTE CHE POSSIAMO DARE DI OBIETTIVO COGNITIVO SPECIFICO: La padronanza di un contenuto disciplinare specifico secondo un altrettanto specifico livello cognitivo • INDICARE QUAL È LA RELAZIONE ESISTENTE TRA INTELLIGENZA E APPRENDIMENTO SECONDO BLOOM: L’intelligenza è incrementabile grazie agli input dell’ambiente formativo • INDICARE QUAL È LA RELAZIONE ESISTENTE TRA INTELLIGENZA ED EDUCAZIONE SECONDO IL PENSIERO DI BALDACCI: Lo sviluppo evolutivo dell’intelligenza è una continua crescita dipendente dalle qualità degli ambienti esperiti • INDICARE QUAL È, PER LA RICERCA DOCIMOLOGICA, LA GIUSTA RELAZIONE TRA LE PROVE OGGETTIVE DI PROFITTO E I SISTEMI TRADIZIONALI DI VALUTAZIONE: Le prove oggettive di profitto e i sistemi tradizionali di valutazione possono svolgere efficacemente la loro funzione, purché utilizzati con consapevolezza • INDICARE QUALE DI QUESTE AFFERMAZIONI PUÒ RITENERSI VERA PER LA SCUOLA DI OGGI: L’intelligenza è una serie complessa di fattori risultanti dal sincretismo fra eredità genetica e stimoli ambientali • INDICARE QUALE DI QUESTE AFFERMAZIONI RIENTRA NEL “DETERMINISMO BIOLOGICO”: La scuola deve premiare i capaci e i meritevoli e fermare coloro che non possiedono le doti per andare avanti • INDICARE QUALE DI QUESTE CORRISPONDENZE È FALSA: Tassonomia di Frabboni-Arrigo --- via (percorso) empirico-induttiva • INDICARE QUALE DI QUESTE DEFINIZIONI SI AVVICINA DI PIÙ AL CONCETTO DI COMPETENZA: Saper applicare una conoscenza teorica in una situazione reale • INDICARE QUALE DI QUESTE TRIADI È COMPOSTA DA PSICOLOGI CHE RITENGONO CHE L’INTELLIGENZA SIA INNATA: Spearman, Burt, Jensen • INDICARE QUALE DI QUESTI SI SITUA TRA GLI APPRENDIMENTI SUPERIORI NELLA TASSONOMIA DI FRABBONI-ARRIGO:La sintesi (schematizzare contenuti e concetti ) • INDICARE QUALE STRUMENTO STATISTICO RILEVA SE UN ITEM SIA IN GRADO DI DIFFERENZIARE GLI STUDENTI MIGLIORI DA QUELLI CHE HANNO OTTENUTO RISULTATI PEGGIORI: L'indice di discriminatività • INDICARE QUALE TRA QUESTI ELENCHI È COMPOSTO DI SOLE PROVE SEMISTRUTTURATE: Domande strutturate, saggi brevi, riassunti • INDICARE QUALE, TRA QUESTE AFFERMAZIONI, PUÒ RIASSUMERE IL CONCETTO DI “INTELLIGENZA” DI H. GARDNER:L’INTELLIGENZA DELL’UOMO È COMPOSTA DA :molteplici facoltà mentali, relativamente indipendenti, localizzabili in aree del cervello specifiche • INDICARE QUALI SONO GLI STRUMENTI DI VALUTAZIONE PIÙ DIFFUSI NELLA SCUOLA SECONDO L'INDAGINE PRESENTATA: Compit i scritti e interrogazioni orali • INDICARE QUALI SONO LE TRE DIMENSIONI COMPLEMENTARI NEL MODELLO DELLA STRUTTURA DELL’INTELLIGENZA DI GUILFORD: Operazioni, prodotti, contenuti • INDICARE QUALI SONO SECONDO GUILFORD LE CINQUE OPERAZIONI CHE RAPPRESENTANO LE MODALITÀ FONDAMENTALI DI FUNZIONAMENTO DELL’INTELLETTO: Conoscenza, memoria, produzione divergente, produzione convergente, valutazione • INDICARE QUALI TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI, RIGUARDANTI LE PROVE OGGETTIVE DI PROFITTO, È CORRETTA: Permettono di utilizzare diversamente la struttura del tempoimpiegato per la formazione • INDICARE QUALI, DELLE SEGUENTI COPPIE DI VERBI, È ADEGUATA PER UN OBIETTIVO DIDATTICO: Identificare, tradurre • INDICARE QUALI, TRA QUESTI, FU IL PRIMO STUDIOSO A PARLARE DI “INTELLIGENZE MULTIPLE”: Gardner • INDICARE SOTTO QUALE SOGLIA PERCENTUALE DELLO SCARTO QUADRATICO MEDIO SI AUSPICA UN' OMOGENEITÀ DEI RISULTATI: 10- 12 % • INDIVIDUALIZZARE SIGNIFICA PRINCIPALMENTE: Diversificare la proposta didattica L • L'ACCOUNTABILITY NELLA NOSTRA SCUOLA HA INTESO INOLTRE:Superare una gestione essenzialmente burocratica del fare scuola • L'AGGIORNAMENTO DEGLI INSEGNANTI IN ITALIA È TUTT'OGGI ANCORA CARENTE: A causa dei limiti della ricerca docimologica e della mancata correlazione alla dimensione formativa • L'OBIETTIVO DELLA VALUTAZIONE ESTERNA È: promuovere il miglioramento continuo • L'OPERA IN CUI DEWEY AFFRONTA IL PROBLEMA DI COME POTER ARRIVARE A PRODURRE GIUDIZI DI VALORE È: Theory of Valuation • L'UGUAGLIANZA COMPLESSA È PREFERIBILE A QUELLA SEMPLICE IN QUANTO: Garantisce il raggiungimento delle competenze di base e l'approfondimento dei propri interessi • L'UGUAGLIANZA COMPLESSA PREVEDE CHE:L'individualizzazione e la personalizzazione siano complementari • L'UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITÀ È PREFERIBILE A QUELLA DI TRATTAMENTO IN QUANTO L'UGUAGLIANZA: Di trattamento finirebbe per consolidare le disuguaglianze • L'UGUAGLIANZA FINALE: Favorisce il conseguimento di repertori conoscitivi omogenei • L'UGUAGLIANZA INIZIALE SEBBENE IMPORTANTE: Finisce per dimostrarsi iniqua in quanto le disuguaglianze tendono a riproporsi • L'UNIVERSITÀ, NELLA CREAZIONE DI UN ARCHIVIO DOCIMOLOGICO, POTRÀ AVERE IL RUOLO: Di coordinamento di tutta l'attività di ricerca e garante di valore scientifico • L’ APPRENDIMENTO DI DISCRIMINAZIONI NELLA TASSONOMIA DI GAGNÉ CORRISPONDE A: Reagire in forma diversificata a stimoli simili • L’ ASPETTO PIÙ SIGNIFICATIVO DELLA FUNZIONE FORMATIVA NELLA VALUTAZIONE È IL SEGUENTE: la valutazione avviene durante il processo di insegnamento /apprendimento • L’ OPERA IN CUI DEWEY AFFRONTA IL PROBLEMA DI COME POTER ARRIVARE A PRODURRE GIUDIZI DI VALORE È : Theory of Valuation • L’INTERPRETAZIONE AUTENTICAMENTE DEMOCRATICA DEL PRINCIPIO DELL’UGUAGLIANZA DELLE OPPORTUNITÀ FORMATIVE SI OPPONE A QUELLA FORMALE PERCHÉ: suppone trattamenti didattici differenziati e il raggiungimento di risultati terminali omogenei • L’OPINIONE PUBBLICA HA INIZIATO A INTERESSARSI DEL PRODOTTO SCOLASTICO: quando la scuola è diventato un diritto per tutta la popolazione • L’ORDINE DEGLI ITEM È RELATIVO: Ai contenuti disciplinari • L’ORIGINE DEL COMPORTAMENTO CRIMINALE È INSITO NELLE CARATTERISTICHE ANATOMICHE. QUESTA È, IN SINTESI, LA TEORIA DI LOMBROSO, AMPIAMENTE SUPERATA IL SECOLO SCORSO. INDICARE QUALE RIMANE COMUNQUE IL GRANDE MERITO DI QUESTO STUDIOSO SECONDO BENEDETTO VERTECCHI:Spostare la questione dei comportamenti criminali dal terreno morale a quello scientifico • L’UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO È PREFERIBILE A QUELLA DELLE OPPORTUNITÀ IN QUANTO: l’uguaglianza di trattamento finirebbe per consolidare le disuguaglianze • L’UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO IN UN OTTICA DI SENSO COMUNE, SEMBRA LA PISTA PIÙ CORRETTA: perché affonda le sue radici nel concetto di merito • L’UGUAGLIANZA SEMPLICE È PREFERIBILE A QUELLA COMPLESSA IN QUANTO: L’uguaglianza complessa garantisce il raggiungimento delle competenze di base e l’approfondimento dei propri interessi • LA “LEGGE SULL’AUTONOMIA” VIENE ANCHE CHIAMATA: Legge Bassanini • LA “NUOVA” TASSONOMIA DI BLOOM HA SPOSTATO L’ATTENZIONE SU: I “modi” in cui gli allievi apprendono • LA CARATTERISTICA PRINCIPALE DI UN OBIETTIVO È: La verificabilità • LA COOPTAZIONE NELLA SCUOLA CONSENTIVA DI ENTRARE A FAR PARTE DI UN DETERMINATO GRUPPO SE: si uniformava il proprio comportamento a quello di chi effettua la cooptazione • LA DEVIAZIONE STANDARD IN AMBITO DIDATTICO INDICA: L'omogeneità o la disomogeneità dei dati ottenuti • LA DIFFERENZA TRA IL CONCETTO DI VALUTAZIONE EMERSO DALLA RICERCA DOCIMOLOGICA E QUELLO PIÙ DESUETO È LA SEGUENTE: il primo intende la valutazione come un processo di ottimizzazione, mentre il secondo come semplice giudizio • LA DIMENSIONE ASSIOLOGICA DELL'AGIRE VALUTATIVO SI RIFERISCE: Ai valori dell'uomo • LA DISPERSIONE AVREBBE POTUTO ESSERE FORTEMENTE ARGINATA: Mediante l'adozione di un modello valutativo ''diverso'' • LA DISPERSIONE OCCULTA SI VERIFICA QUANDO: Vengono sancit i come positivi risultati della formazione che non lo sono • LA DISPERSIONE POTRÀ ESSERE ARGINATA SE: Decollerà una vera e propria cultura della valutazione • LA DISTRIBUZIONE PENTENARIA PERMETTE DI: Confrontare prestazioni diverse • LA FORMULAZIONE DI UN PIANO DI MIGLIORAMENTO È UNA DELLE FASI DELL'AUTOVALUTAZIONE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E CONSISTE IN: La redazione di alcuni obiettivi di miglioramento • LA FRASE DA UTILIZZARE PER INTRODURRE UN OBIETTIVO DOVRÀ ESSERE: ''L'alunno sarà capace di...'' • La funzione formativa del fare valutativo serve a : comprendere come si sta evolvendo il percorso cognitivo dell’allievo • LA FUNZIONE VERA E PROPRIA DELLA RENDICONTAZIONE SOCIALE È: Una pubblicazione dell'analisi condotta che possa fornire dati utili all'utenza • LA GIUSTA UGUAGLIANZA PREVEDE: Un trattamento didattico differenziato • LA GIUSTA UGUAGLIANZA SI CONCRETIZZA NELLA SCUOLA MEDIANTE: Percorsi didattici individualizzati • LA LEGGE 10 DEL 26/02/2011 ISTITUISCE TRE ORGANI ISTITUZIONALI CON IL COMPITO DI VALUTARE E MIGLIORARE LA SCUOLA: invalsi, indire e corpo ispettivo • LA LEGGE SULL'AUTONOMIA OVVIÒ AL PROBLEMA DELLA CULTURA DELLA QUALITÀ NELLA SCUOLA FACENDO EMERGERE: La necessità di sottoporre a monitoraggio non solo l'ambito didattico dei vari istituti, ma anche il comparto amministrativo e organizzativo • LA LEGGE SULL’AUTONOMIA CHIEDE ALLE SCUOLE :Di prendere decisioni sia in ambito organizzativo che in ambito didattico • LA LEZIONE "EX CATHEDRA" È STRUTTURATA IN QUESTO MODO: il docente trasmette abilità culturali in forma logica coinvolgendo raramente gli allievi • LA MANSIONE DEL REFERENTE PER LA VALUTAZIONE È: Seguire passo passo il processo di autovalutazione • LA MEDIANA INDICA: I valori centrali di una distribuzione ordinata di punteggi • LA MISURAZIONE È COMPOSTA DAI SEGUENTI MOMENTI: Stimolazione, registrazione e lettura • LA MODA INDICA: Il punteggio che si evidenzia con maggior frequenza • LA PERSONALIZZAZIONE DELL'INSEGNAMENTO: Appare come una meta ancora distante • LA PERSONALIZZAZIONE NELLA SCUOLA, SECONDO IL PARERE DEGLI INSEGNANTI INTERVISTATI: Sembra essere una prassi poco conosciuta • LA POSSIBILITÀ DI RISPONDERE IN MANIERA CASUALE, IN MODO CHE GLI ESITI CONSEGUITI NON RISPECCHINO LE REALI COMPETENZE DEGLI ALLIEVI: E' ininfluente se la prova è strutturata da diverse tipologie e un numero adeguato di item • LA PRATICA DELLA VALUTAZIONE FORMATIVA APPARE NELLA RICERCA: Molto presente anche se occorrerebbe comprendere meglio come si svolge nella prassi • LA PRIMA FASE DELLA RICERCA DOCIMOLOGICA S'È DISTINTA PER: Un miglioramento nelle modalità di rilevazione degli apprendimenti • LA RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO SULLA COLLABORAZIONE EUROPEA PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL'INSEGNAMENTO SCOLASTICO DEL 2001 COSTITUISCE: Un suggerimento di linee guida finalizzate al miglioramento continuo • LA REGISTRAZIONE SERVE PER: Ottenere le informazioni circa l’apprendimento dell’allievo • LA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO ALLA FINE DI OGNI UNITÀ D'INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO CONSENTE: di individuare e colmare eventuali lacune d'apprendimento prima di passare all'unità successiva • LA VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO, IN UN CONTESTO DIDATTICO AVANZATO, HA SOPRATTUTTO LO SCOPO DI: seguire i percorsi individuali per consentire le rettifiche opportune • LE CONDIZIONI FUNZIONALI A MANTENERE LA "FIDUCIA" IN UN SISTEMA DI COOPTAZIONE SONO: La garanzia di elevazione sociale e quindi il miglioramento del proprio "status" • LE DIVERSE INTELLIGENZE SECONDO GARDNER SONO COLLOCATE IN AREE DEL CERVELLO DIVERSE. LO STUDIOSO AFFERMANDO CIÒ SI È ISPIRATO: Alla frenologia • LE DOTI PERSONALI DELL’INSEGNANTE: sono utili quando egli possiede anche una preparazione didattica adeguata • LE FASI DEL PROCEDIMENTO DI VALUTAZIONE PREVISTE DAL REGOLAMENTO SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE SONO: 4 fasi: autovalutazione delle istituzioni scolastiche,valutazione esterna, ulteriore predisposizioni di azioni di miglioramento, rendicontazione pubblica dei risultati • LE INTRODUZIONI INNOVATIVE NELLA PRIMA FORMAZIONE, RAGGIUNTE A PARTIRE DAGLI ANNI 90, SONO: Una più completa integrazione tra dimensioni teorico-pratiche e dimensioni sperimentali • Le lezioni e le dispense evidenziano che parlare di scuola di massa vuol dire: descrivere una situazione di scolarizzazione diffusa • LE METODOLOGIE STATISTICHE PER L'ANALISI DEGLI ITEM SONO: L'indice di difficoltà e l'indice di discriminatività • LE MISURE DI DISPERSIONE SONO: Deviazione standard e intervallo di variazione • LE MISURE DI TENDENZA CENTRALE SONO: Moda, media, mediana • LE PROCEDURE STATISTICHE,IN AMBITO DIDATTICO: Sono indispensabili per migliorare la prassi didattica • LE PROVE DI VALUTAZIONE SONO A STIMOLO CHIUSO E RISPOSTA APERTA IN QUANTO: Lo stimolo è strutturato mentre la risposta è parzialmente aperta • LE PROVE DI VERIFICA SEMISTRUTTURATE EREDITANO DALLE PROVE TRADIZIONALI: Il ricorso alla memoria rievocativa • LE PROVE OGGETTIVE POSSONO POTENZIARE L’INTERAZIONE TRA DOCENTE E ALLIEVI: Dal momento in cui la loro compilazione richiede poco tempo • LE PROVE OGGETTIVE, SI DICE, “PENALIZZANO” I PROCESSI INTELLETTUALI SUPERIORI: Se costruite dal docente in modo estemporaneo • LE PROVE OGGETTIVE, SI DICE, “SPERSONALIZZANO” L’INTERAZIONE EDUCATIVA IN QUANTO: Sminuiscono l’interazione tra gli allievi e il docente • LE PROVE SEMISTRUTTURATE PERMETTONO, MEGLIO DI ALTRE, DI RILEVARE: Processi intellettuali superiori • LE PROVE SEMISTRUTTURATE SI DIFFERENZIANO DA QUELLE OGGETTIVE IN QUANTO: Lasciano aperta la parte relativa alle risposte • LE PROVE SEMISTRUTTURATE SONO CARATTERIZZATE DA: Domande chiuse e risposte aperte • LE PROVE SEMISTRUTTURATE SONO PIÙ ADATTE DELLE PROVE OGGETTIVE PER RILEVARE: Saperi divergenti • LE TIPOLOGIE DI APPRENDIMENTO SUPERIORI SONO CARATTERIZZATE DA: Originalità e non pianificabilita' • LETTERA AD UNA PROFESSORESSA” RICHIEDE AI DOCENTI: Di prestare attenzione a coloro che, per cause esterne alla scuola, risultano svantaggiati • LUIGI CALONGHI PUBBLICÒ UNA RICERCA NEL 1983 SU TEMI SVOLTI DA BAMBINI DI QUINTA ELEMENTARE E CORRETTI DA 6 INSEGNANTI. EMERSE CHE: Errori segnalati da alcuni insegnanti non lo furono da altri M • MARIO GATTULLO NEL 1970 COORDINÒ UNA RICERCA DALLA QUALE EMERSE CHE: Dei 10 temi presi in analisi nessuno ottenne la sufficienza dai 77 docenti coinvolti N • Nei c lassroom test, cioè le prove oggettive di valutazione costruite dagli insegnanti: la validità è garantita dall’expertise del docente • NEL “RIASSUNTO” SI MISURA LA CAPACITÀ DI LETTURA INTESA COME: Capacità di scandagliare e manipolare il testo proposto • NEL 1992 L'OCSE, CON IL PROGETTO INES: Pubblica indicatori al fine di comprendere la qualità della scuola • NEL GRAFICO CHE RAPPRESENTA LA DISTRIBUZIONE PENTENARIA LA FASCIA PIÙ ALTA È: A • Nel libro di Don Milani è stato messo in rilievo: il ruolo della selezione nella scuola • NEL PENSIERO DI PIAGET SULL’INTELLIGENZA SI PARLA DI:Assimilazione e adattamento • NEL TEMA LA “LETTURA” È: In genere, compiuta dal docente in modo arbitrario • NEL TEMA LA “REGISTRAZIONE” È: Fedele perché l'oggetto della valutazione è scritto e non può essere alterato • NELL'AMBITO DELLE PROVE SEMISTRUTTURATE PER “RISPOSTA-CRITERIO” INTENDIAMO: La risposta determinata da chi formula il quesito che fissa il livello di adeguatezza • NELL'OPERA DI RAWLS CI SI RIFERISCE AD UNA SORTA DI PRINCIPIO DELLA RIPARAZIONE IL QUALE PREVEDE: Che le diseguaglianze socioculturali siano eliminate dalla società • NELL’AMBITO DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA “SAPERE, CAPIRE, COGLIERE” SONO VERBI ADATTI PER: Gli obiettivi cognitivi generali • NELL’AMBITO DI UNA DECISIONE, UN “PROBLEMA” È CORRETTAMENTE FORMULATO SE: presenta almeno due ipotesi di risoluzione • NELL’INDAGINE (PROGRAM FOR INTERNATIONAL STUDENT ASSESMENT) SULLA SCUOLA REALIZZATA DALL’OCSE RISULTA CHE: Un numero di studenti italiani, superiore alla media, ha scelto di non rispondere alle domande a risposta aperta • NELL’INTERROGAZIONE , LA REGISTRAZIONE: Avviene nella memoria dell’insegnante senza criteri fissati a priori • NELL’INTERROGAZIONE ENTRANO IN GIOCO DIVERSI FATTORI CHE INFLUENZANO LA PERFORMANCE DELL’ALUNNO. QUALE, TRA QUELLI ELENCATI QUI DI DI SEGUITO, RISULTA ESTRANEO? Il timore di essere sgridati dalla famiglia • NELL’INTERROGAZIONE, LA STIMOLAZIONE È: Diversa da soggetto a soggetto • NELLA “NUOVA TASSONOMIA DI BLOOM” CON IL VERBO “RICORDARE” CI SI RIFERISCE A: Riconoscere, rievocare • NELLA “NUOVA TASSONOMIA DI BLOOM” PER CONOSCENZA METACOGNITIVA SI INTENDE: Conoscenza dei meccanismi che governano i processi cognitivi • NELLA COSTRUZIONE DEGLI ITEM, È NECESSARIO CHE IL LINGUAGGIO SIA: Semplice e chiaro • NELLA COSTRUZIONE DEGLI OBIETTIVI DIDATTICI PER “OPERAZIONALIZZAZIONE” SI INTENDE: Un processo finalizzato a una maggiore specificazione semantica e operativa degli obiettivi • Nella costruzione di archivi docimologici quali criteri seguire? Immagazzinare dati, percorsi e strumenti passabili di revisione e spendibili in altre situazioni • NELLA COSTRUZIONE DI ARCHIVI DOCIMOLOGICI QUALI CRITERI SEGUIRE? immagazzinare dati, percorsi e strumenti passibili di revisione e spendibili in altre situazioni; • PER CALCOLARE LA DISTRIBUZIONE PENTENARIA DOBBIAMO SERVIRCI: Della media e della deviazione standard • PER COSTRUIRE OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI PIÙ FUNZIONALI: Occorre rendere sempre più chiaro ciò che viene richiesto all’alunno e utilizzare una terminologia osservativa per poter comunicare tra docenti senza ambiguità • PER DEWEY L'UOMO DOVRÀ ESSERE VISTO COME SOGGETTO ATTIVO CHE ESPRIME GIUDIZI DI VALORE PER RISOLVERE PROBLEMI QUINDI PER: Scegliere i mezzi adeguati ai fini • PER EFFETTO 'ALONE' SI INTENDE: L'influenzabilità del giudizio del docente in base ad aspet t i affettivi • PER EFFETTO STEREOTIPIA SI INTENDE:L'inalterabilità del giudizio di un docente nei confront i di un allievo • PER FORMULARE CORRETTAMENTE GLI OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI OCCORRE USARE VERBI COME: Identificare, elencare • PER L’ ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI GREZZI, AD OGNI SINGOLO ITEM: Si può scegliere tra diverse metodologie di attribuzione dei punteggi • PER METTERE A CONFRONTO LE DIVERSE MISURE DI DISPERSIONE: Il coefficiente di variazione • PER POF SI INTENDE: Il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche • PER PROGETTAZIONE INTENDIAMO: Tutte quelle azioni che la scuola ipotizza al fine di concretizzare gli obiettivi del sistema di istruzione • PER PROGRAMMAZIONE INTENDIAMO: Attività specifica degli insegnanti (individuale e di gruppo) che, guidata da criteri scientifici, stabilisce il percorso formativo da svolgere in classe • PER QUANTO ATTIENE ALL’INTERROGAZIONE COSA SI INTENDE CON IL TERMINE “STIMOLAZIONE” ? Quella prassi che si utilizza per incitare gli allievi a manifestare le abilità culturali acquisite • Perchè in merito alla valutazione si parla di “giungla terminologica?” A causa delle molteplici interpretazioni che questo termine offre • Perché l’aggiornamento degli insegnanti in Italia è tutt’oggi ancora carente? A causa dei limiti della ricerca docimologica e della mancata correlazione alla dimensione formativa; • PERCHÉ LA SCUOLA NON OPERA CONOSCENZA DOCIMOLOGICA ? perché il sapere da essa prodotto spesso si disperde; • POSSIAMO PARLARE DI PROFESSIONALITÀ DOCENTE QUANDO IL DOCENTE : possiede una preparazione didattica costantemente aggiornata • PRIMA DELLA RELAZIONE A NATION AT RISK ALCUNE INDAGINI:Avevano inteso conoscere se la preparazione degli allievi fosse una conseguenza dell'insegnamento ricevuto oppure dell'ambiente sociale Q • QUAL E’ IL SIGNIFICATO DELLA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DI BASE? Contribuire a stimolare il miglioramento continuo dei processi di apprendimento • QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È FALSA. NELLA PREPARAZIONE DI UNA PROVA OGGETTIVA È NECESSARIO: Sondare esclusivamente abilità di tipo riproduttivo enozionistico • QUALE DELLE SEGUENTI ALTERNATIVE NON È COERENTE CON QUANTO APPENA AFFERMATO? Si teme il giudizio della famiglia • QUALE DI QUESTE AFFERMAZIONI SULLA VALUTAZIONE OPERA UN CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA RISPETTO AL “FARE SCUOLA IN MODO TRADIZIONALE? Vedere la valutazione come una prassi necessaria a reperire informazioni per gestire in modo efficace il processo formativo • QUALE DI QUESTE AZIONI ESPLICITA CHE LA VALUTAZIONE HA UNA FUNZIONE FORMATIVA? Dopo aver constatato che qualche alunno ha avuto valutazioni negative il docente ricalibra il percorso didattico • QUALE ELEMENTO RISULTA DETERMINANTE PER LA CARRIERA SCOLASTICA NEL “ RAPPORTO SULLA SCUOLA IN ITALIA 2010” ? L’istruzione genitoriale • QUALE FORNISCE LE LINEE GUIDA PER UNA BUONA AUTOVALUTAZIONE TESA AL MIGLIORAMENTO). LE SCUOLE, FRA QUELLE CHE HANNO ADERITO AL PROGETTO, INSERITE NELLA FASCIA LABORATORIO CAFSONO: Le scuole necessitanti di un supporto sostanzioso in grado di accompagnarle,passo dopo passo,alla realizzazione del processo di autovalutazione • QUALE LEGGE DECRETA IL RITORNO DEI VOTI NELLA SCUOLA DI BASE? L 169/09 • QUALE RUOLO POTRÀ AVERE L’UNIVERSITÀ NELLA CREAZIONE DI UN ARCHIVIO DOCIMOLOGICO? Ruolo di coordinamento di tutta l’attività di ricerca e garante di valore scientifico. • Quali delle seguenti affermazioni riguardanti le prove oggettive di profitto, è sensata: permettono di ottimizzare il tempo dedicato alla valutazione • QUALI DELLE SEGUENTI COPPIE DI VERBI È ADEGUATA PER UN OBIETTIVO DIDDATTICO? identificare, tradurre, • QUALI DI QUESTI COMPORTAMENTI È NELLA DIREZIONE DI GESTIRE AL MEGLIO PROBLEMI CHE DERIVANO DALLO STATO ANSIOGENO DELL’ALLIEVO? Sostituire al criterio migliore-peggiore il criterio corretto-non corretto • Quali funzioni hanno la misurazione e la valutazione : nella scuola è necessario prima un accertamento poi espressione di giudizio • QUALI MOTIVI RICHIEDEVANO ALLA SCUOLA DI MUTARE IL PROPRIO 'FARE DIDATTICO :LE CARATTERISTICHE ETEROGENEE DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA • QUALI SONO GLI “OGGETTI” DELLA VALUTAZIONE ? Certificare le competenze e descrivere in positivo gli apprendimenti via via realizzat i dagli allievi • QUALI SONO I “CRITERI” SUI QUALI POGGIA UNA SERIA ED ATTENTA AZIONE VALUTATIVA? Progressi dell’allievo, standard di riferimento, soglie assolute • QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA MISURAZIONE CHE, NELL’INTERROGAZIONE, CORRONO IL RISCHIO DI ESSERE DISATTESE? La stimolazione, la registrazione, la lettura • QUANDO SI CONSOLIDA NEL DOCENTE L’IDEA CHE UN ALLIEVO ABBIA UN RENDIMENTO PRESSOCHÉ SIMILE SI PARLA DI : Stereotipia • QUANDO SI INIZIA UNA RICERCA È NECESSARIO INNANZITUTTO : documentarsi • QUANDO SI ORIGINA UN PROBLEMA : quando il ricercatore avverte un disagio e ha intenzione di superarlo • QUANDO SI PARLA DI OBIETTIVI EDUCATIVI SI ENTRA NELL’AMBITO DI…: Linee di azione, orientamenti che riguardano la crescita globale della persona • QUANDO SI PARLA DI PROCESSI DI MIGLIORAMENTO CON L'ACRONIMO SMART SI INTENDE: Definire con chiarezza e realistica previsione gli obiettivi del cambiamento R • RALPH W. TYLER NEL SUO ''BASIC PRINCIPLES OF CURRICULUM ISTRUCTION'': polemico nei confront i di un insegnamento ''creativo'', poco razionale • RALPH W. TYLER RITIENE CHE GLI OBIETTIVI DOVRANNO: Informare su cosa gli allievi sono in grado di fare • RALPH W. TYLER RITIENE CHE L'ISTRUZIONE SIA: Un processo che ''modifica'' le caratteristiche degli allievi • RAPPORTARSI COL TERRITORIO, O MEGLIO CON GLI STAKEHOLDER CIOÈ L'INSIEME DEI PORTATORI DI INTERESSE NEI CONFRONTI DI UNA SPECIFICA ISTITUZIONE SCOLASTICA SIGNIFICA: Promuovere incontri pubblici per presentare i propri obiettivi al fine di richiedere dei finanziament i per creare una professionalità specifica all'interno dell'istituto È EMERSO CHE: Molti aspetti della prassi di tipo individualizzato sono presenti nella scuola T • TRA LE “REGOLE” DI COSTRUZIONE DEGLI ITEM NON ABBIAMO LA SEGUENTE: Preparare almeno due item con più risposte corrette • TRA LE CAUSE DELLA ''SCOLARIZZAZIONE NOMINALE'' POSSIAMO ANNOVERARE: Un eccessivo lassismo da parte dei docenti • TRA LE METODOLOGIE DIDATTICHE PIÙ UTILIZZATE EMERGE CON CHIAREZZA CHE: la lezione abbia la meglio • TRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI PROVE INDICARE IN QUALI POSSONO EMERGERE MAGGIORMENTE I COSIDDETTI “EFFETTI DI DISTORSIONE”: interrogazioni orali U • UN ASPETTO POSITIVO RISCONTRATO DAI DOCENTI DURANTE L'AGGIORNAMENTO RIGUARDA: L'aumento della motivazione ad insegnare • UN MODO PER ARGINARE LA DISPERSIONE È COSTITUITO DAL RINNOVAMENTO: Di strategie didattico-docimologiche obsolete • UN OBIETTIVO DEVE ESSERE FORMULATO: Con un linguaggio ''comportamentale'' • UN PROBLEMA RISCONTRATO DURANTE IL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE RIGUARDANTE IL DIRIGENTE SCOLASTICO È CHE: Il dirigente assume posizione di neutralità o resistenza al cambiamento • UN QUESITO INTENDEVA INDAGARE QUANTO È DIFFUSA LA PRASSI DELLA VALUTAZIONE FORMATIVA. DA ESSO È EMERSO CHE: Il 78,5% ha risposto fornire l'informazione necessaria per migliorare il processo formativo • UN RISCHIO SEMPRE PRESENTE NELLA SCUOLA - SECONDO LA RICERCA CHE ABBIAMO STUDIATO - È CHE LA PROGRAMMAZIONE: Si riduca ad una programmazione cartacea • UN SISTEMA SCOLASTICO CON TASSI DI ABBANDONO VICINI ALLO ZERO: Può essere giudicato dopo aver riscontrato la qualità degli apprendimenti • UNA DECISIONE È CERTA SE: sono noti tutti i fattori che possono incidere sul corso degli eventi • UNA PROVA È DA RITENERSI VALIDA QUANDO: Rileva le abilità proprie degli obiettivi di riferimento • UNA PROVA OGGETTIVA DI PROFITTO CONSENTE DI: Limitare l’influenza di fattori soggettivi nella correzione • UNA RICERCA COME QUELLA CHE ABBIAMO ILLUSTRATO È SERVITA PER: Indagare sulle conoscenze professionali degli insegnanti • UNA RICERCA EMPIRICA DI TIPO “DESCRITTIVO”: Osserva le variabili senza “entrare” direttamente in esse • UNA TASSONOMIA DIDATTICA SERVE PER CLASSIFICARE: I variegati comportamenti cognitivi • UNO DEI LIMITI DELLA RICERCA EDUCATIVA, OGGI, È QUELLO DI: Incontrare difficoltà nel mettere a disposizione dei docenti repertori conoscitivi condivisi • UNO DEI PROBLEMI SORTI GIÀ NEI PROGETTI PILOTA DELL'INVALSI È: Il Cheating V • VALUTARE I PROCESSI DI MIGLIORAMENTO RISULTA UN'AZIONE ABBASTANZA AGEVOLE SE: I criteri di valutazione e i target sono definit i con chiarezza
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