Scarica Allergie ed intolleranze e più Slide in PDF di Biochimica solo su Docsity! Le allergie e le intolleranze alimentari Introduzione Allergia è una parola usata molto per dire che si è allergici al caldo, al freddo, alla polvere, al gatto o all’umidità: allergici a tutto. Ma che cos’è veramente un allergia? Quali sono le cause che scatenano questa reazione? Allergici vuol dire sensibilizzarsi ad un allergene e reagire in maniera eccessiva al suo contatto. Allergia alimentare L’ingestione di un alimento può determinare diverse reazioni: A- reazioni tossiche: in tutti gli individui (p.e. atropina nello stramonio) B- reazioni non tossiche: correlate alla variabilità individuale Allergia alimentare Le reazioni non tossiche possono essere: 1- Immunomediate : allergia alimentare a) IgE-mediate (reazione rapida) b) non IgE-mediate (reazione dopo ore o giorni) 2- Non immunomediate: intolleranza alimentare o pseudoallergia a) enzimatiche (p.e. deficit di lattasi…) b) farmacologiche ( p.e. azione di amine vasoattive: Tiramina, Istamina…) c) non definitive ( legate agli additivi alimentari ) Le allergie e le intolleranze alimentari • Una vera allergia alimentare è frequente soltanto nella prima infanzia. • L'allergia al latte vaccino o all'uovo si riscontra all'incirca nel 5% dei bambini di età inferiore ai 2 anni. Si osserva poi una graduale riduzione spontanea dell'allergia fino ad assumere, verso i 10 anni, la frequenza analoga a quella dell'adulto. • Nell'adulto l'allergia alimentare è molto meno frequente (1%), e gli alimenti più coinvolti sono di origine vegetale (frutta e verdura); queste forme si osservano spesso in pazienti affetti da pollinosi, causa della frequente cross-reattività tra pollini e alimenti vegetali. • L’allergia alimentare si caratterizza per una grande variabilità delle manifestazioni cliniche. I cibi, stimolando la produzione di Ig E specifiche verso gli antigeni proteici, determinano la comparsa di sintomi polimorfi che coinvolgono diversi organi Che cos’è L’ALLERGIA Allergia significa reazione differente perché ogni individuo reagisce in maniera diversa. L’allergia = “sindrome Multifattoriale” L’allergico è un essere sensibile in due modi cioè: Biologico(sensibile agli allergeni). Affettivo\Psicologico: (sensibilità spesso eccessiva) Differenza tra allergia e
intolleranza
Immediata Lenta
Acuta Cronica
Differenza tra allergia e intolleranza L’allergia alimentare rappresenta l’effetto sul nostro organismo delle sostanze contenute nei cibi. L’allergia si scatena in breve tempo ( da 2-3 minuti) o in tempi lunghi (da 30-120 minuti). L’intolleranza alimentare, invece, dipende dalla quantità di alimenti non tolleranti ingeriti, con fenomeno di accumulo delle cosiddette “TOSSINE” nell’organismo; questo fenomeno genera l’insorgere di sintomi spesso sovrapponibili alle allergie. Le allergie e le intolleranze alimentari • Come si manifesta l'allergia alimentare? 1) La sindrome orale allergica è contraddistinta da sintomi che riguardano soprattutto il cavo orale. Nel soggetto sensibile appaiono entro pochi minuti o al massimo entro un’ora dal contatto con il cibo. Sono rappresentati da prurito pungente dell'orofaringe, comparsa di papule-vescicole nella mucosa ed edema delle labbra. • Se il paziente ingerisce l’alimento possono comparire altri sintomi, come orticaria, diarrea, vomito. I cibi che più frequentemente causano questa sindrome sono la frutta e le verdure crude. Le allergie e le intolleranze alimentari • 2) Le manifestazioni cutanee sono frequenti. I due quadri caratteristici sono l’orticaria acuta e l’angioedema. L’orticaria acuta è caratterizzata da prurito, bruciori e pomfi che variano considerevolmente per estensione e durata. L’angioedema non provoca prurito ma formicolio, calore e sensazione di tensione su una pelle edematosa. • 3) L'allergia gastrointestinale è il quadro più eclatante e frequente è la gastroenteropatia acuta causata dal contatto della mucosa con l’alimento responsabile e caratterizzato da dolori addominali e diarrea. Le allergie e le intolleranze alimentari • 4) Le manifestazioni respiratorie non sono frequenti e comprendono rinite, rinocongiuntivite e asma bronchiale. La maggior parte dei casi di asma da alimenti si manifesta nella prima infanzia ed è in genere dovuta a reazioni allergiche al latte. Ci possono essere dei casi di asma professionale nei soggetti che lavorano farine di cereali, spezie e crostacei. • 5) Un ulteriore quadro complesso è la dermatite atopica, una malattia infiammatoria che colpisce circa il 10-12% dei bambini sotto i 7 anni (nel 60% dei casi inizia entro il primo anno di vita) e si presenta spesso in soggetti con familiarità allergica. Nel 10% dei casi persiste in età adulta e nel 20% si accompagna ad asma bronchiale. Rassegna dei metodi contro le allergie Una buona anamnesi dietetica. Dobbiamo tener conto dei vari sintomi del bambino presenti in qualsiasi parte del corpo. Bisogna inoltre osservare la reazione ai sapori: se il bambino evita o desidera particolari cibi. 3 livelli di esami diagnostici Primo livello: anamnesi e test cutanei Secondo livello: Prist e Rast test Terzo livello: Test di provocazione Anamnesi e test cutanei L’anamnesi raccolta strutturata delle informazioni del paziente. Test cutanei – rappresentano i mezzi diagnostici di prima scelta: consentono quasi sempre la diagnosi della malattia allergica.