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Tacito: Vita e Opere - Biografia e Opere di Publio Cornelio Tacito, Appunti di Latino

Biografia di publio cornelio tacito, scrittore e storico romano, comprensiva della sua formazione a roma, matrimonio con la figlia di gneo giulio agricola, carriera politica, opere e opere principali. Inclusi dettagli sulla vita di agricola, germania, dialogus de oratoribus, historiae e annales.

Tipologia: Appunti

2019/2020

Caricato il 26/06/2022

maria20021
maria20021 🇮🇹

13 documenti

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Scarica Tacito: Vita e Opere - Biografia e Opere di Publio Cornelio Tacito e più Appunti in PDF di Latino solo su Docsity! PUBLIO CORNELIO TACITO VITA ● Nasce intorno al 55 d.C. da famiglia abbastanza agiata forse nella Gallia Narbonese o Spagna (è incerto il luogo di nascita). ● Compie i suoi studi a Roma, alla scuola di Quintiliano, dove conosce Plinio il Giovane. ● Nel 78 sposa la figlia di Gneo Giulio Agricola, grazie al quale inizia la sua carriera politica. ● Nel 97 è consul suffectus (i consoli che subentravano, singolarmente, al console defunto mentre era ancora in carica) sotto Nerva ● Nel 112 sotto Traiano è proconsole in Asia. ● Muore nel 117. OPERE ● 98 d.C. De vita Iulii Agricola (biografia del suocero) ● 98 d.C. Germania (trattato etnografico sui Germani) ● dopo il 100 d.C Dialogus de oratoribus (dialogo sull’oratoria e sui suoi rapporti con la poesia. ● 100-110 d.C. Historiae (storia di Roma dal 69 d.C. al 96 d.C.) ● dopo il 110 d.C Annales (storia di Roma dal 14 d.C. al 68 d.C.) AGRICOLA ● Biografia encomiastica del suocero di Tacito, Gneo Giulio Agricola, leale funzionario romano e principale artefice, sotto Domiziano, della conquista di gran parte della Britannia. ● Tacito ne esalta la modestia e l’obsequium (obbedienza) di chi ha servito lo stato con impegno anche sotto la tirannia di Domiziano. ● Nella prefazione (capp 1-3): -riflette sulla differenza tra il presente e il glorioso passato; -depreca l’ostilità che circondava la virtù sotto il principato di Domiziano; -condanna il regime oppressivo di Domiziano; -elogia Nerva e Traiano; ● Sull’impalcatura biografica Tacito inserisce elementi di generi letterari diversi: la laudatio funebris (il nesso è evidente nel ritratto post mortem di Agricola) e il’etnografia. ● Presenza di Excursus etnografico sulla Britannia, la storia della sua conquista romana e il discorso di Calgaco prima della battaglia del Monte Graupio=importanti testimonianze sulla civiltà delle popolazioni locali ma anche sulla loro valutazione dell’imperialismo romano. LA GERMANIA ● Breve trattato sulla descrizione del territorio della Germania ed i suoi abitanti (titolo: L'origine e la regione dei Germani) ● Lo scrive perché Traiano, al momento della sua ascesa al trono, era impegnato in una campagna contro i Germani. ● La descrizione di usi e costumi dei Germani sottintende un confronto con la civiltà corrotta e decadente di Roma. IL DIALOGUS DE ORATORIBUS ● Dialogo di impostazione ciceroniana, ambientato nel 75 d.C. ● Personaggi: - Curiazio Materno: senatore e oratore che ha deciso di dedicarsi alla poesia tragica; -Marco Apro e Giulio Secondo: noti avvocati dell’epoca e maestri di Tacito; -Vipstano Messalla: prende parte alla discussione sulle cause della decadenza dell’oratoria. ● Testimone e narratore della discussione svoltasi in casa di Materno è Tacito. ● TEMI: il confronto tra poesia oratoria (Apro=elogia i vantaggi e la fama procurati dall’oratoria; Materno=attacca i delatori ed elogia la poesia) e la decadenza dell’eloquenza (Apro= ritiene che l’oratoria non sia in decadenza, ma si sia semplicemente trasformata; Messalla= ritiene che la decadenza sia dovuta ai genitori,alla scuola; Materno= spiega che l’oratoria è decaduta in seguito alla perdita della libertà politica. ● L'autenticità del Dialogus, tramandato insieme all’Agricola e alla Germania,è stata contestata a causa dello STILE: il periodare dell’opera ricorda lo stile neociceriano raccomandato da Quintiliano più che lo stile della produzione tacitiana. ● Due argomentazioni per difenderne la paternità tacitiana: - l’opera sarebbe stata composta tra il 75 e 80 d.C. quando Tacito risentiva ancora della lezione di Quintiliano; - l’argomento retorico avrebbe indotto l’autore a riprodurre il modello ciceriano. PROGRAMMA STORIOGRAFICO ● Agricola: Tacito dichiara di voler narrare gli anni della tirannide di Domiziano, seguiti dalla recuperata libertà sotto Nerva e Traiano. ● Questo viene modificato nelle Historiae, che non si occupano degli ultimi due imperatori ma ricostruiscono la storia della dinastia flavia. ● Negli Annales prende l’avvio dalla morte di Augusto (1 imperatore) per ripercorrere il regno degli imperatori giulio-claudi. LE HISTORIAE ● Fatti del 69 e inizio del 70 d.C. ● Nel primo libro Galba suggerisce a Tacito alcune considerazioni politiche: -le guerre civili del 69 dimostrano che l’imperatore ormai non viene scelto a Roma, ma dalle legioni di stanza in terre lontane; -il modello etico di Galba non è più attuale: serve un imperatore capace di conciliarsi le simpatie dei ceti dirigenti e delle truppe; -l’adozione, cioè la scelta del migliore, è il criterio di successione + adeguato. ● Narrazione caratterizzata da una continua tensione drammatica; ritmo vario e eventi spesso sono compressi (brevitas).