Scarica Arte: romanticismo, realismo e impressionismo e più Appunti in PDF di Elementi di storia dell'arte ed espressioni grafiche solo su Docsity! ROMANTICISMO INGLESE W. Turner: Incendio alla camera dei lord e dei comuni Anno: 1835 Dove: Museum of Art, Cleveland (Usa) -incidente che distrusse la camera dei l. e dei c. -due quinte di spettatori: una sulla riva del fiume sulla sinistra, l’altra appoggiata sul culmine del ponte -ponte di Westminster a dx sembra essere “infinito” -Turner è riuscito a catturare il momento in cui un colpo di vento stava fortunatamente allontanando l’incendio dall’Abbazia di Westminster, riconoscibile alla destra del pericoloso fuoco grazie alle due torri bianche -protagonista: colonna di fuoco, che nel suo bruciare sembra quasi che stia per giungere verso l’osservatore -caratteristiche romanticismo: il sublime e il terrore misto allo stupore J. Constable: Il carro di fieno Anno: 1821 Dove: National Gallery (Londra) -un contadino conduce un carro e il clima cambia, arriva un temporale a interrompere la tranquillità della natura e del lavoro umano -natura più raccolta e meno turbolente di Turner -l’acqua riflette il verde della vegetazione -spiccano le abitazioni per contrasto di chiarezza -luce: naturale e riflessa dalle nubi ROMANTICISMO FRANCESE T. Gericault: La zattera della Medusa Anno: 1818 Dove: Museo del Louvre (Parigi) -naufragio della fregata Medusa -momento in cui i naufraghi avvistano una nave che si sta avvicinando all’orizzonte - avendo terminato cibo e acqua, furono costretti a cibarsi dei cadaveri dei loro compagni -sx: due figure isolati (un padre anziano difende il cadavere del figlio e il cadavere di un naufrago, del quale rimane il torace) -la storia: la Méduse era una fregata francese a vela, varata il 1º luglio 1810. Il 2 luglio del 1816, si incagliò sulle secche vicino alla Mauritania. L’incidente fu causato dell’inesperienza del comandante Hugues Duroy de Chaumareys. Dopo alcuni tentativi per disincagliare lo scafo, l’equipaggio abbandonò così la nave il 5 luglio 1816 sulle 6 imbarcazioni di salvataggio. I passeggeri eccedenti furono posti su una zattera che venne trascinata dalle barche. Presto affondò parzialmente causando la rottura della cima che la teneva legata al gruppo. L’equipaggio abbandonò così l’imbarcazione. Venti persone morirono o si suicidarono appena calata la notte. Dopo 9 giorni vi furono dei casi di cannibalismo. Il battello Argus salvò i pochi superstiti il 17 luglio 1816, ma cinque di loro morirono nella notte. I giornali dell’epoca diedero molto spazio al racconto del naufragio. I giudici però condannarono il capitano a soli due anni di carcere e alla radiazione dal registro navale. La legge invece prevedeva l’esecuzione a morte per questo grave fatto. E. Delacroix: La libertà che guida il popolo Anno: 1830 Dove: Museo del Louvre (Parigi) -viene celebrato il popolo francese in rivolta guidato dalla giovane Marianne simbolo della rivoluzione -una gran folla di rivoltosi avanza guidata da una giovane donna che sventola il tricolore francese mentre a terra giacciono molti cadaveri dei rivoluzionari e sul fondo si alzano i fumi dagli edifici di Parigi -Marianne indossa un berretto frigio, simbolo degli ideali rivoluzionari del 1789, inoltre le figure che si schierano a fianco della libertà appartengono a tutte le fasce sociali (a sx il borghese, a dx un giovane del popolo e corpi senza vita di operai e soldati -confronto con La zattera della Medusa: un cadavere mostra un calzino sfilato dal piede sim. il cadavere del giovane raffigurato a sinistra con il padre -elementi Romanticismo: connessione con eventi contemporanei, l’atmosfera creata da luci e colori è fortemente drammatica ROMANTICISMO TEDESCO C.D. Friedrich: Monaco in riva al mare Anno: 1810 Dove: Alte Nationalgalerie (Berlino) -monaco: riconoscibile dalla ascetica e lunga tonaca scura che indossa -centro: mare buio, appena illuminato da qualche bagliore di onde ed è sovrastato da un cielo denso di nuvole scure -inquietudine mista a smarrimento, angoscia e malinconia -modello per dipingere la scena: funerale dello zio di Courbet -dimensioni dell’opera sono imponenti, prima questo modello era riservato solo ai sovrani (Courbet compie una scelta epocale: concede al popolo la stessa dignità dell’aristocrazia) G. Courbet: L’onda/ Mare in burrasca Anno: 1870 Dove: Museo d’Orsay (Parigi) -nessuna presenza umana -primo piano ravvicinato con forte densità della materia -visione inquietante e intensa delle forze e della sacralità della natura -potenza, poesia e brutalità del mare J. B. C. Corot: Il ponte di Narni Anno: 1826 Dove: Museo del Louvre (Parigi) -pittura en plein air -campagna di Roma -corso d’acqua con argilla -toni caldi e chiari (luce mediterranea) -paesaggio ampio ed esteso, la prospettiva del fiume rende bene le distanze (aiuta lo sguardo a procedere verso il ponte) IMPRESSIONISMO E. Manet: Olympia Anno: 1863 Dove: Museo d’Orsay (Parigi) -ambiente è minimamente descritto e molto sobrio -nuova interpretazione del nudo femminile (trad. pittura orientale) -rappresentazione diretta e priva di compromessi con la morale borghese dell’epoca - prostituta è quindi rappresentata in modo prosaico senza veli, anche fisicamente, e con un linguaggio crudo -Manet propose una immagine fredda e realista di una giovane cortigiana, senza filtri allegorici -gatto nero poi era un simbolo erotico legato alla sessualità femminile -serva che porge un mazzo di fiori espone l’offerta di un cliente -le lenzuola sono sgualcite: la ragazza passa molto tempo adagiata -orchidea rossa fra i capelli: segno di sensualità E. Manet: Il bar delle folies-bergère Anno: 1882 Dove: Courtauld Gallery (Londra) -celebrazione delle notti di borghesia parigina -istantanea di un locale di fine 800 -non vi è alcuna condanna morale, solo descrizione della vita reale -cameriera: annoiata, stanca e malinconica -cliente e prostituta conducono una trattativa -giovane acrobata intrattiene il pubblico -gli avventori sono rappresentati attraverso un riflesso E. Manet: Colazione sull’erba Anno: 1863 Dove: Museo d’Orsay (Parigi) -scandalo dovuto alla presenza, contemporanea, di un nudo femminile e di borghesi abbigliati con abiti contemporanei -fondo naturale disordinato e confuso -anticipazione impressionismo -predominio colore verde declinato in diverse sfumature -A sinistra si distingue l’azzurro degli abiti mentre a destra emerge per contrasto di chiarezza l’abito scuro del borghese -profondità suggerita dalla sovrapposizione dei corpi E. Degas: L’assenzio Anno: 1876 Dove: Museo d’Orsay (Parigi) -bevanda di moda dell’800 -due avventori di un caffè parigino “La Nouvelle Athènes” -donna sembra essere persa nel vuoto: espressione triste -la sua posizione suggerisce abbandono e depressione -i protagonisti sono conoscenti di Zola E. Dega: La scuola di danza Anno: 1876 Dove: Museo d’Orsay (Parigi) -Degas amava ritrarre danzatrici e cavalli (intento: rappresentare la luce sui soggetti in movimento -momento di prove dietro le quinte dell’Opera di Parigi: le ballerine si riposano e sistemano tutù e scarpette -Degas preferisce lavorare in studio piuttosto che all’aperto