Scarica Barocco, Galileo Galilei e Gian Battista Marino e più Appunti in PDF di Lingue e letterature classiche solo su Docsity! BAROCCO
giovedì 20 gennaio 2022 08:25
Il barocco fu una corrente artistica sviluppatasi nel 17esimo secolo in Italia, e poi propagatasi
nel resto dell'Europa.
Il barocco deriva dal concetto di perla nera, poichè vuole rappresentare quella che è una
bellezza imperfetta, meno proporzionata, al contrario del rinascimento, dove la bellezza
rispetta proporzioni ed equilibrio.
Essa è caratterizzata da uno stile molto sfarzoso, abbondante, specialmente nei decori, e da
piuttosto forti e impressionanti.
La gioca anche un ruolo fondamentale nell’architettura barocca.
CONTESTO STORICO
Alla fine del 17esimo secolo si ha la stipulazione del trattato di Westfalia, conseguente alla
guerra dei 30 anni, ovvero una pace attraverso cui la potenza francese si afferma e si
espandono paesi come
È anche periodo della riforma protestante, che sancisce una spaccatura tra Europa del nord
(protestante) ed i paesi mediterranei (cattolici), e si assiste al progressivo avanzamento
i gesuiti, nati dalla politica di evangelizzazione del Concilio di
Trento, che però diventa (stragi, violence ecc).
Per quanto riguarda è presente il dominio spagnolo in particolar modo al sud, ma
anche a Milano: tramite varie rivolte si tentò di contrastare questo dominio.
mantengono la loro posizione economica e strategica, ma l'egemonia si
sposta nel motivo per cui dunque iniziano a decadere e perdono il loro ruolo e
prestigio.
Vengono dunque organizzate
È poi sicuramente molto forte il
In Piemonte si afferma la casa regnante dei che diventa capitale dell’Italia.
Nella corte dei Savoia lavorano dunque molti i quali sono dei veri e propri
burocrati, hanno il compito di celebrare il signore e vengono poi .
Nasce anche l'editoria, che diviene presto una vera e propria allo scopo di guadagno,
che ha come compito la diffusione della
Nasce la
da seguire.
in tutta la penisola.
ARTE BAROCCA
Nel barocco l’arte ha come unico scopo quello di sorprendere creando delle illusioni: ad
esempio quella di del movimento.
Viene attuato dunque un dunque non ci si ispira più ai classici.
I canoni dell’arte sono canoni di ed anche la non compiutezza di
molte opere, che vengono finite ma non rifinite.
L'uomo si accosta dunque alla realtà servendosi perciò dell’ e dell’
non cerca una realtà scientifica ma un vero e proprio .
Questi legami devono destare nell'uomo meraviglia, mezzo fondamentale per giungere alla
QUESTIONE DELLA LINGUA
Per quanto riguarda la
dialetti ed una
Diventa nuovamente significativo il ovvero la riproduzione della lingua di
come (non Dante) per poi usarla nelle opere letterarie.
Nasce così (da Crusca= cereale con funzione di pulire), che si fonda
proprio sulla lingua letteraria.
Nasce anche un vocabolario con le parole utilizzate nel 300.
Nell'ambito letterario si fa poi un grande impiego di figure retoriche, specialmente la
metafora (che prende il posto dell’allegoria), la quale lega tra loro parole ed immagini in
modo difficilmente comprensibile e spiega i rapporti intuitivi tra le cose.
Uno scrittore, Emanuele Tesauro, scrive il “Cannocchiale Letterario”, uno scritto sulla
In ogni caso i generi emergono di più in altri paesi, come in
metafora.
Intra, n Spa a in Francia
per la lirica.
Spicca G.B. Marino, autore italiano di liriche che scrisse il poema “Adone”.
Per quanto riguarda vengono rivisitate le opere più recenti come lOrlando
dove però si sostituisce il tema dell'amore a quello della
guerra, diventa il fulcro di queste opere.
La vera novità letteraria si ha però in Spagna con il Don Chisciotte, romanzo in prosa.
TRATTATISTICA
Essa su suddivide in 4 ambiti.
-Trattatistica letteraria: essa si traduce nel visione della realtà
attraverso figure retoriche come la . Questa ha una perché si ha
un arricchimento del reale e comprensione dei significati.
-Trattatistica storica: la vediamo nel Concilio di Trento, “Istoria del Concilio Tridentino” di
Sarpi
- : essa è caratterizzata dall’uso di una
all'introduzione di . Qui spicca che rifiuta i principi di
(da Melos= melodia/musica; Dramma:
autorità, dunque la chiesa.
. Rappresenta perché si recita
-Trattatistica teatrale: si traduce nel
ecc. Si recuperano
azione scenica), basato su un
. La
non esisteva ancora in Italia una lingua unica nazionale, bensì
I GENERI
Per quanto riguarda le forme edi generi, in Italia essi sono
cantando e confluiscono elementi come la
inoltre soggetti mitologici, che vengono enfatizzati fino all’
musicalità del testo è poi data dalla ricerca di un (Petrarca).
Il primo melodramma venne tenuto a Firenze nel 1600 da Claudio Monteverdì.
SCIENZA BAROCCA
Per quanto riguarda la in età barocca, essa subisce un notevole impulso dato dalla
dall'attività dunque di Copernico e anche di .
È però presente un problema, ovvero si ha un vero e proprio delle concezioni
sull'universo e sulla natura: la terra non è più perfettamente sferica, non è più al centro
dell’universo etc.
In questo modo crolla l'ordine universale voluto da Dio assieme alla visione antropocentrica,
l’uomo si sente messo da parte.
Egli tende dunque a chiudersi in sé stesso ed osservarsi, e così
poiché la scienza prende distanze da religione e filosofia tramite l’uso del
RELIGIONE NEL BAROCCO
In piena età della controriforma cattolica, le nuove scoperte scientifiche erano fortemente
condannate dalla Chiesa.
Vediamo infatti personaggi come Giordano Bruno che viene arso vivo, Tommaso Campanella
incarcerato e Galileo Galilei che viene costretto ad abiurare, dunque a smentire quelle che
erano le sue teorie sulla Terra e sull'universo.
Questi personaggi portano avanti una attraverso testi letterari, lo stesso
Galileo andrà a rivoluzionare il
GALILEO GALILEI
Galileo fu uno dell’età barocca, che visse tra il 1564 ed il 1652.
Nasce a da motivo per cui la sua formazione iniziale è essenzialmente
legata ad ea .
Col tempo si distacca da questo percorso per intraprendere I
spiccava sicuramente per il suo ingegno, grazie al quale fece numerose
(ad esempio la teoria sulla caduta dei gravi).
Nel 1589 gli viene assegnata la
chiamato ad
all'università di Pisa, e poi viene
in territorio dunque veneziano, che gode di una relativa
Vivere in questa zona influì molto sui suoi studi.
Galileo si recava spesso a Venezia, in particolare nella dove entra in
contatto con artigiani dalle
Si avvicina dunque allo studio dei metalli e del vetro, mettendo in pratica nozioni scientifiche.
Affina quindi qui il ideato dagli olandesi, lo migliora cambiandone il vetro così
da poter osservare meglio la .
Egli scrive moltissime opere importanti, al seguito di cui verrà condannato.
Per sfuggire alla condanna dovrà e grazie all’abiura otterrà semplicemente .
Si ritira poi dunque ad Arcetri con una che lo assiste, poiché diventato ur
causa dell’osservazione continua del sole.
Molti andavano spesso a trovarlo e lui continuava a insegnare.
poi nel 1652 ad Arcetri.
OPERE DI GALILEO
Uno dei libri più importanti scritti da Galileo è il ‘
sulla luna e i cieli: ad esempio descrive
’, che contiene osservazioni
(crateri, forma irregolare), descrive
la e i che ha scoperto.
La è vicina a quella di Ariosto (valli, ombre) e distante da quella perfetta dei
filosofi.
Egli illustra dei disegni della luna all'interno del “Sidereus Nuncius” per illustrare al lettore la
sua figura.
Afferma poi dunque sempre in questo libro che la dell'universo.
La chiesa inizialmente accetta quest'opera perché è destinata ai (infatti è scritta in
latino) e non pensava avesse un impatto così forte su tutta la popolazione.
Più avanti Galileo pubblicherà ‘
questo punto la chiesa inizierà ad essere più dura con Galileo poiché appoggia il
Nel i pubblica ‘ , Opera in cui analizza le comete, però in .
Questo testo risponde alla di padre Grassi scritta nell'opera " n,
La libra rappresenta la bilancia e fa delle affermazioni approssimative.
Galileo risponde dunque con il “Saggiatore”, termine che indica bilancina molto precisa degli
è un lavoro fino che non può usare la bilancia normale ma una molto
Del “Saggiatore” è importante la difesa strenua che sostiene l’autore verso il
| ri derivato dal dubbio, e attraverso questo metodo
i
nfatti non bisogna studiare la natura con un libro, bensì tramite l'osservazione.
ea
nasce il “
del
", opera in volgare, in cui tratta
tramite un dialogo.
Questo dialogo avviene a e dura 4 giorni, in cui vengono affrontati temi scientifici.
| protagonisti del dialogo sono nobile fiorentino difensore della teoria eliocentrica
copernicana, Sagredo, nobile veneziano, sostenuto da Galileo, che appoggia le teorie
copernicane, e Simplicio, uomo ignorante che appoggia la teoria geocentrica.
In questo libro Galileo confuta e (principio di autorità —> ipse:
Aristotele), ed è proprio per questo che verrà e si vedrà costretto ad abiurare per
tramutare la condanna in esilio.
Egli scrisse in esilio la sua opera più importante: “i Discorsi e le Dimostrazioni Matematiche
intorno a due Nuove Scienze”
GALILEO COME SCRITTORE
Galileo si fa promotore di una : si tratta di una prosa scientifica,
caratterizzata da una lingua ricca di (immagini e disegni assumono dunque una
funzione educativa, non più solo decorativa) e di formule.
Nelle sue opere in prosa egli divulga i dati delle sue ricerche, e sono destinate alla
popolazione, in quanto si serve del l
Galileo ricerca poi il genere del per spiegare in modo più semplice e chiaro le sue
osservazioni, senza dunque attuare distinzioni tra chi ha capacità di comprendere e chi no.
Galileo è infine da considerarsi il vero e proprio creatore della lingua scientifica nuova.
LIRICA BAROCCA
ai valori del .
realizzabile soltanto con .
La lirica barocca nasce in
Essa punta alla ricerca del
Gian Battista Marino nasce a nel 1559 e muore poi nella stessa città nel 1625.
Egli vagabonda per diverse tra cui quella di |
Marino è autore di un libro di rime, caratterizzato da uno stile lontano da quello di Petrarca,
dunque non misurato ecc.
Egli venne celebrato come un vero e proprio maestro, a cui si deve la scuola dei marinisti e
molti poeti si sono a lui ispirati.
MARINO E L’ADONE
*Poema eroico comico “La Secchia Rapita” di Tassoni è un tipico poema barocco.
a scritto da molto particolare.
Questo poema è una molto diverse tra loro, le quali però si intrecciano in
base a richiami a opere precedenti.
Quest'opera viene inoltre chiamata “senza centro” perché non ha un nucleo narrativo, bensì è
composta da una serie di episodi/disgressioni per cui il lettore non ha una linea guida
(rovesciamento poema per eccellenza).
Emerge nel poema un senso di
parla di guerre ma vengono descritti
Per quanto riguarda la trama, tratta dal
Adone, un giovane famoso per la sua
La vicenda parte da una
Fa sì che Adone arrivi all'
che Marino vuole comunicare: infatti non si
incontriamo 2 personaggi principali: Venere e
ma un |
che si vendica di .
e la dea quando si imbatte in lui si innamora.
Quando Adone entra nel vive la sua storia d'amore, in particolar modo nel
giardino del piacere, diviso in una per senso.
Venere gli illustra tutti i piaceri dei 5 sensi e gli mostra il suo regno.
Gli permette inoltre di fare un
amante della dea, se ne accorge e molto.
fa dunque scappare il quale è perseguito da una serie di sfortunati eventi.
Ad esempio gli viene selvatico che lo uccide.
Il poema si chiude con il che avviene in un luogo idillico.
TEATRO
Il i nel 1600 diviene fondamentale in particolar modo per la letteratura francese,
(epoca dell'oro).
Questa fioritura del teatro deriva dalla che riprendeva i modelli
classici della tragedia e della e derivava dalla diffusione della “Poetica” di
Aristotele.
Il teatro diviene dunque un vero e proprio luogo d'incontro per il pubblico cortigiano, un
veicolo per l’arte e per la letteratura.
Attraverso il teatro vengono analizzate
comportamenti umani),
Si assiste anche alla nascita di un vero e proprio
da un pubblico aristocratico e non.
Nel 600 inoltre il e diventa parte integrante della città, per la prima colta
nascono i
Consistevano in uno spazio chiuso, al cui interno vi era una sala rettangolare e una serie di
gradoni semicircolari che scendono attorno.
Anche nel teatro è presente il gusto per la meraviglia, alimentato dagli effetti speciali (ES: la
luce riflettuta sugli specchi per amplificarla).
Poiché il teatro si diffonde così progressivamente, l’attività teatrale diventa una vera e propria
TEATRO FRANCESE
Abbiamo la
quale vuole che metta in scena le
Sono importanti qui 2 scrittori, ovvero
tragedie greche, oltre a Goldoni.
Anche è un esponente importante del teatro francese e si serve della commedia per
condannare i comportamenti sociali borghesi e gli aspetti negativi della società.
(sentimenti, passioni,
apprezzato dunque
legata alla corte, grazie a Luigi 13esimo, il
contemporanei.
i quali traggono ispirazione da
TEATRO IN ITALIA
In Italia vengono costruiti i sempre a partire dal 1600.
Si diffonde in particolar modo il misto di recitato e cantato, antenato dell'opera
Sono tipiche le rappresentazioni dei luoghi e della natura idilliche, gli amori fra pastori e la
presenza della musica.
AE re verranno poi verranno anche cantate in italiano in molti paesi.
d
irà di cantarle nella propria lingua.
È attiva anche la Chiesa nel proporre spettacoli: i gesuiti lavorano per il teatro organizzando
rappresentazioni tratte dalla Bibbia.
Il teatro religioso prevedeva sempre il lieto fine, per la questione della beatitudine eterna
dopo la morte.
Si diffonde anche la che come quella classica aveva come fine la
(purificazione anima) e il era sempre dilaniato tra suo
Nasce in Italia la commedia dell'arte, teatro di improvvisazione, per cui esisteva un
canovaccio, dove era abbozzata la situazione, ma gli attori si muovevano liberamente sulla
scena.
È un teatro di gusto popolare: la comicità è immediata, elementare, però nasconde significati
più profondi (argomenti tratti da commedia plautina).
Ritorna qui anche la maschera (persona) e si radicalizza ---> ricorrono personaggi fissi, quelli
del carnevale.
Da questa Goldoni proporrà uno stravolgimento.
La particolarità degli spettacoli teatrali è infine la partecipazione anche le donne.
PROSA
La
del barocco vede la Spagna come paese favorito, infatti nel 600 nasce il “Don.
", che, a differenza del poema, è scritto in prosa e ha
È il primo romanzo moderno, che si traduce nell'immagine della
La produzione in prosa del 600, è considerata
Abbondano le novelle e si diffondono parecchio i .
Vediamo di importante con" ", con lo scopo di intrattenimento dei
piccoli: raccoglie fiabe raccontate in 5 giorni, le quali però diventano racconti più che favole
per bambini.
UTOPIA E ALTRO MONDO
piace parecchio agli scrittori di quest'epoca, poiché sono interessati a
in particolare di luoghi inesistenti e ideali (utopia).
che presentano utopie, poiché raccontano di luoghi dove si
raccontare di
Sono soprattutto i
vede realizzata