Scarica Biodiversità Vegetale e Animale e più Appunti in PDF di Biologia Vegetale solo su Docsity! CONCETTO DI BIODIVERSITA' “La varietà degli organismi a tutti i livelli, da quello delle varianti genetiche all’interno della stessa specie, fino alla gamma delle varie specie, dei generi, delle famiglie e ai livelli tassonomici più alti comprende anche la varietà ecosistemi.” E.O. WILSON, 1988 LA BIODIVERSITA' È LA VARIETA' DELLA VITA SULLA TERRA - oggigiorno + quello che abbiamo visto e il percorso con il tempo. LA SOMMA di tutte le variazioni BIOTICHE dal livello dei geni a quello di ecosistema. IL NUMERO, LA VARIETA' e la VARIABILITA' degli organismi viventi in una determinata area (pozza acqua, isola, pianeta) Risultato di più di 3 miliardi di anni di EVOLUZIONE e include i milioni di differenti specie, la DIVERSITA' dei geni, della FISIOLOGIA, del COMPORTAMENTO, la moltitudine delle INTRAZIONI ECOLOGICHE, la VARIETA' degli ECOSISTEMI che essi costituiscono. LA BIOLOGIA HA UNA STRUTTURA GERARCHICA - GENERATO A DIVERSI LIVELLI TASSONOMIA ECOLOGIA DOMINI «-—____>»+ ECOSISTEMI PHYLA BIODIVERSITA' COMUNITA’ GENERI —_______., POPOLAZIONI SPECIE La BIODIVERSITA' PUO' AVERE UNA SERIE DI LIVELLI GERARCHICI DIVERSITA’ TASSONOMICA (parentela) Regni Phyla Famiglie Generi Specie Subspecie Popolazioni DIVERSITA’ ECOLOGICA Biomi Ecosistemi Habitat Specie Popolazioni DIVERSITA’ GENETICA (DNA) Popolazioni Individui Geni Nucleotidi LA BIODIVERSITA' HA 3 LIVELLI ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA: 1. DIVERSITA' GENETICA 2. DIVERSITA' SPECIFICA (SI DISTINGUE DAGLI ESSERI VIVENTI/CARATTERI MORFOLOGICI - TESSERA DI UN PAESAGGIO 3. DIVERSITA' DI ECOSISTEMI (DIVERSITA' DI PAESAGGIO) DIVERSITA’ GENETICA: Stessa specie ma evoluta grazie all'uomo/selezionata dell'uomo. SELEZIONE FATTA DALL'UOMO * MATERIALE DI PARTENZA PER LA BIODIVERSITA' ED È FONDAMENTALE PER L'EVOLUZIONE. Rappresenta infatti l'oggetto dell'azione della selezione naturale e dell'adattamento. * INFLUENZA LA PROBABILITA' DI SOPRAVVIVENZA A LUNGO TERMINE DELLA SPECIE, la capacità di evolversi nel tempo e adattarsi ai cambiamenti ambientali dipende dall'ampiezza del pool genico della popolazione. e. SPECIE RAREJA RISCHIO DI ESTINZIONE corrono il pericolo di perdere variabilità genetica e quindi la CAPACITA' DI ADATTARSI A MUTATE CONDIZIONI AMBIENTALI. DIVERSITA’ SPECIFICA: Basata sulla tassonomia (diversi livelli tassonomici) e definizione di specie. MISURE: QUANTIFICARE IN MANIERA NUMERICA * RICCHEZZA DI SPECIE: il numero tot di specie in una determinata area + USATA COME UNITA' DI MISURA / + SEMPLICE Dipende dalla presenza/assenza si specie (è quindi semplicemente il NUMERO DI SPECIE) RICCHEZZA MONDIALE: NUMERO DI SPECIE NLE MONDO 1,7 - 2,0 MILIONI DI SPECIE GIA' DESCRITTE - SPECIE STIMATE: 10-100 MILIONI * EQUITABILITA’ DELLE SPECIE: il grado con cui il numero di individui risulta essere diviso tra le differenti specie della comunità Esprime il GRADO DI OMOGENEITA' col quale gli individui sono DISTRIUITI nelle VARIE SPECIE che compongono una comunità. * RARITA’ DELLE SPECIE: la rarità di organismi in una determinata area (L'AMBIENTE HA UN ALTO LIVELLO DI BIODIVERSITA'). ECOSISTEMICA: LA DIVERSITA' DEL PAESAGGIO - MOLTO VARIEGATO + SPECIE + GENI RAPPRESENTA LA MASSIMA COMPLESSITA': 1. Riassume quella dei livelli precedenti (genetico e di specie) 2. Comprende i fattori ABIOTICI (forme di vita + contenitore (terreno, temperatura, acqua) 3. Include le reciproche INFLUENZE e INTERAZIONI della componente BIOTICA e di quella ABIOTICA