Scarica Biologia animale e vegetale e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Scienze della Terra solo su Docsity! INTRACELLULARE1- Avviene all’interno delle cellule, tramite fagocitosi = la particella alimentare viene fagocitata (“inglobata”) all’interno della cellula; nei vacuoli, che sono sostanzialmente gli intestini della cellula, ci sono gli enzimi e al loro interno avviene la digestione, il materiale non digerito viene espulso tramite esocitosi. Nei protisti la digestione è esclusivamente intracellulare ed è adottata anche dagli animali con intestino a fondo cieco (intestino incompleto, privo di ano), spesso accompagnata da digestione extra cellulare. Altri esempi di animali che ricorrono alla digestione intracellulare sono: PORIFERI ---> SPUGNE = filtrazione e poi fagocitosi come nei coanoflagellati.- CNIDARI ----> POLIPI IDROZOI = hanno un apparato digerente incompleto (senza ano): il celenteron; l'acqua entra dalla bocca e si muove all'interno della cavità gastrovascolare portando ossigeno alle cellule che tappezzano la cavità e sostanze nutritive alle cellule digestive, l'acqua viene poi espulsa dalla bocca ricca di anidride carbonica. - La loro alimentazione è microfaga. I polipi di dimensione più grande (es: anemoni) hanno un'alimentazione macrofaga, non è raro infatti trovare piccoli pesci all'interno delle loro cavità hanno delle cellule che permettono la pre-digestione quindi digestione extracellulare + intracellulare. PLATELMINTI ---> PLANARIA = apparato digerente incompleto (intestino a fondo cieco), hanno una faringe estroflettibile che rappresenta un vantaggio per catturare le prede, anche qui l'alimentazione può essere microfaga o macrofaga quindi digestione extracellulare e poi intracellulare. - EXTRACELLULARE2- La digestione extracellulare avviene negli organismi con intestino completo (con ano) all'interno del tubo digerente dove si formano tutti gli elementi essenziali: i nutrienti vengono demoliti dagli enzimi. Esempi di animali la cui alimentazione è di tipo extracellulare sono le lumache, molluschi; i lombrichi, anellidi; le farfalle, insetti. In questo caso possiamo dividere l'apparato digerente in varie regioni: Intestino cefalico: bocca e faringe=conduce all'esofago.(1) Intestino anteriore: esofago=tubo di conduzione allo stomaco e stomaco=immagazzinamento del cibo e prima fase di digestione.(2) Intestino medio: punti di massimo assorbimento degli elementi essenziali, fase principale della digestione.(3) Intestino posteriore: assorbe acqua e compatta sostanze non digerite quindi forma le feci e le espelle.(4) Nei vari animali alcuni punti dell'apparato digerente possono specializzarsi, ad esempio nei lombrichi aumenta la parete dell'intestino creando un rigonfiamento che prende il nome di tiflosole ---> aumenta la superficie assorbente---> aumenta la quantità di cibo e quindi le dimensioni. In alcuni insetti l'esofago si allarga diventando un ingluvie, il cibo viene ammorbidito, pre-digerito, funzione particolarmente importante quando vengono ingeriti alimenti duri. Sempre negli insetti possiamo trovare una membrana protettiva nell'intestino medio. SISTEMA DIGERENTE NEI VERTEBRATI CICLOSTOMI (es: lampreda) = bocca circolare cioè priva di mandibole o mascelle, intestino rettilineo molto semplice nel quale non individuiamo regioni molto complesse, occupa tutto lo spazio del corpo. - PESCE OSSEO = aumento delle regioni, soprattutto quella dello stomaco, intestino comincia a formare delle anse e aumenta la sua lunghezza, compaiono delle strutture: diverticoli (cerchi) intestinali con funzione di aumentare la superficie assorbente. - PESCI CARTILAGINEI (es: squalo) = aumentano la loro superficie assorbente attraverso una valvola molto grande che occupa gran parte dell'intestino medio chiamata valvola aspirale, formata dal sollevamento della mucosa e della sotto mucosa intestinale. - ANFIBI = aumentano le anse e si differenzia notevolmente la zona dell’ intestino posteriore.- RETTILI = aumentano ulteriormente le anse e si differenzia ancora di più l’intestino posteriore, diventa più evidente dal punto di vista anatomico e funzionale. - UCCELLI = aumentano notevolmente le anse, tra la fine dell'intestino medio e l'inizio dell'intestino posteriore si formano dei diverticoli, particolarmente sviluppati negli uccelli erbivori in quanto devono demolire cellulosa all'interno dei diverticoli ci sono batteri procarioti e protozoi unicellulari specializzati nella fermentazione batterica in grado di produrre cellulasi; abbiamo anche il gozzo (ingluvie), molto importante negli uccelli perché hanno il becco e non i denti quindi è essenziale per loro la demolizione enzimatica nel gozzo; specializzazione dello stomaco chiamata ventriglio: molto muscolarizzato, sassolini nello stomaco che agiscono come denti. - MAMMIFERI = ulteriori anse, due zone che differenziano ulteriormente la parte di quello che poi sarà l’intestino medio e quello posteriore, aumentano quindi le funzioni delle varie parti (piccolo intestino e grande intestino). - UMANI = intestino piccolo prende il nome di intestino tenue e grande intestino prende il nome di intestino crasso.- *Grande aumento di complessità dell apparato digerente tramite la formazione di anse e di verticoli e la specializzazione di alcune zone dell’ intestino, mirato soprattutto all’aumento della superficie assorbente* SISTEMA DIGERENTE NEI RUMINANTI ERBIVORI *L'appendice, negli animali non erbivori, perde importanza e si atrofizza* I ruminanti sono tutti erbivori ma non tutti gli erbivori sono ruminanti. Lo stomaco dei ruminanti è formato da quattro camere: Il rumine, nella quale avviene la fermentazione batterica.- Reticolo.- Omaso.- Abomaso, corrisponde a quello che è lo stomaco negli altri vertebrati.- Masticazione quasi inesistente, brucano velocemente e l'alimento viene portato dall'esofago nel rumine, l'animale si sposta poi in luogo sicuro privo di predatori e ha inizio la fermentazione della cellulasi; il cibo viene poi rigurgitato e avviene una seconda masticazione molto lenta, tentativo di frantumare questo cibo che è diventato più morbido e frammentato, viene re ingerito e passa al reticolo, successivamente all’omaso e quando ridotto in frammenti abbastanza piccoli passa all'abomaso dove inizia la prima parte dell’assorbimento e digestione — processo che forma molto gas metano. ERBIVORI NON RUMINANTI Non hanno lo stomaco formato da quattro camere, la fermentazione batterica avviene nei diverticoli intestinali con la stessa modalità ma in un luogo diverso; questi cerchi intestinali sono tra l’intestino medio e l’intestino posteriore. Normalmente i movimenti dell’ intestino sono peristatici (alto verso basso), qui sono peristatici retrogradi (basso verso alto) cioè il cibo ammorbidito arrivato nei diverticoli tra l'intestino medio e quello posteriore viene riportato in una zona dell’ intestino dove vengono assorbite le sostanze essenziali. SPECIALIZZAZIONI DELL'APPARATO DIGERENTE A seconda delle abitudini e modalità di alimentazione dei vari animali questi sviluppano specializzazioni per alimentarsi, ad esempio becchi, proboscidi, mandibole, tentacoli o denti (canini o molari). La loro faringe può essere muscolarizzata, pompante o protrattile. Possono esserci tratti digestivi specializzati o ghiandole specializzate (es: pancreas, fegato nei vertebrati e ematopancreas negli invertebrati). *Grande aumento di complessità dell'apparato digerente tramite la formazione di anse e di diverticoli e la specializzazione di alcune zone dell’ intestino, mirata soprattutto all’aumento della superficie assorbente* DIGESTIONE giovedì 19 settembre 2024 20:45 Funzioni Vitali Pagina 1