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Guide e consigli
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didattica della filosofia e storia della filosofia., Dispense di Filosofia

esercizi con soluzioni prova intercorso.

Tipologia: Dispense

2018/2019

Caricato il 16/03/2019

FEDE.IACO1234
FEDE.IACO1234 🇮🇹

3.9

(8)

11 documenti

Anteprima parziale del testo

Scarica didattica della filosofia e storia della filosofia. e più Dispense in PDF di Filosofia solo su Docsity! Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio ESERCIZI DI RAGIONAMENTO CRITICO CON SOLUZIONE SPIEGATA (prof. F. Piro) 1.Stabilisci se queste inferenze sono (A) abduttive, (B) induttive, (C) deduttive: (i) Dopo una iniezione di pochissimi milligrammi di alcool, 10 ratti di diversa età hanno esplorato un territorio sconosciuto in un tempo mediamente minore di altri 10 ratti non sottoposti allo stesso trattamento. Dunque, in linea di massima, l’alcool diminuisce le inibizioni dovute alla paura. INDUZIONE (B): dall’analisi di diversi casi simili si arriva a conclusioni più generali. (ii) Solo uno dei ratti sottoposti all’alcool ha evitato di compiere esplorazioni. Poiché il soggetto era anziano, si può ipotizzare che l’alcool abbia affaticato un organismo già non sano. ABDUZIONE (A): viene data la migliore spiegazione possibile a proposito di un singolo caso osservato, partendo dagli indizi che esso presenta] (iii) Lo si può stabilire anche attraverso il confronto con un altro ratto ammalato, che non ha avuto iniezioni di alcool. Questo ratto ha esplorato il territorio con grande lentezza. Si può dunque concludere che la tendenza all’esplorazione diminuisce quanto più il soggetto è in cattive condizioni di salute. INDUZIONE (B): il ragionamento parte con un confronto tra due casi diversi e trova una legge generale. (iv) Nessun ratto in buona salute viene abbattuto da piccole dosi di alcool. Poiché il ratto esaminato è stato abbattuto da piccole dosi di alcool, non doveva essere in buona salute DEDUZIONE: C. vi è una premessa universale (“nessun ratto…”) e la deduzione va appunto dall’universale al particolare. 2. Ora usa i cerchi di Eulero per rappresentare le relazioni insiemistiche che fondano il ragionamento deduttivo presente nella serie precedente: Il ragionamento deduttivo è riconducibile a un sillogismo della seconda figura: tutti i ratti in buona salute non sono abbattuti da una piccola dose di alcool, questo ratto è stato abbattuto da una piccola dose di alcool, dunque questo ratto non è in buona salute. Usando i diagrammi di Eulero: ratti in buona salute ratti abbattuti da piccole dosi di alcool R ratto esaminato 3. “Alcuni elfi e tutti gli gnomi posseggono una casetta nel bosco. Alcuni elfi sono amici delle ninfe, nessuno gnomo è amico delle ninfe. Dunque…” [una sola conclusione è corretta, indicarla con una crocetta] (a) Tutti coloro che sono amici delle ninfe non posseggono una casetta nel bosco. (b) Alcuni amici delle ninfe non posseggono una casetta nel bosco. (c) Alcuni di quelli che posseggono una casetta nel bosco non sono amici delle ninfe. [Si tratta dell’unica conclusione certa ed è un sillogismo della terza figura: tutti gli gnomi hanno una casetta del bosco, nessuno gnomo è amico delle ninfe, dunque alcuni tra coloro che posseggono una casetta nel bosco (cioè gli gnomi) non sono amici delle ninfe. Nulla si può invece inferire a proposito degli elfi perché combinando due enunciati particolari (“alcuni elfi Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio posseggono una casetta nel bosco…alcuni elfi sono amici delle ninfe…) non si combina nulla. Non possiamo stabilire se gli elfi che posseggono la casetta sono amici delle ninfe o no, né se quelli che sono amici delle ninfe siano tutti dotati di casetta, qualcuno dotato di casetta e qualcuno no, o tutti privi di casetta – per quel che ne sappiamo, le ninfe potrebbero amare solo elfi proletari… - etc. etc.] 4. “Alcuni draghi e alcuni orchi posseggono tesori. Tutti i draghi abitano nelle caverne, gli orchi non abitano nelle caverne se posseggono tesori. Dunque….” [una sola soluzione è corretta] (a) Se vedo un orco che fa la guardia a una caverna, ci deve essere sicuramente un tesoro. (b) Se vedo un orco che fa la guardia a una caverna, sicuramente non vi è un tesoro. [Se è vero: che “se posseggono tesori, gli orchi non abitano in una caverna”, allora è anche vero, per modus tollens, che “se un orco abita in una caverna, non possiede un tesoro”.] (c) Se vedo un drago che fa la guardia a una caverna, ci deve essere sicuramente un tesoro. (d) Se vedo un drago che fa la guardia a una caverna, sicuramente non vi è un tesoro. 5. “Se mangio troppo, sicuramente mi addormento subito dopo il pasto”. Ne consegue che (a) Se non mangio troppo, sicuramente non mi addormento subito dopo il pasto. (b) Se mi sono addormentato subito dopo il pasto, sicuramente ho mangiato troppo. (c) Se non mi sono addormentato subito dopo il pasto, sicuramente ho mangiato troppo poco. (d) Se non mi sono addormentato subito dopo il pasto, sicuramente non ho mangiato troppo [È l’unica inferenza giusta ed è un semplice modus tollens. Ogni altra conclusione è una fallacia] 6. Astenia può (a) restare sola, (b) sposare Bertoldo, (c) sposare Calimero. Da queste possibilità, derivano delle conseguenze che qui chiameremo d, e. Sulla base delle seguenti premesse, espresse attraverso formule del calcolo proposizionale, quale possibilità si verificherà? (1) a V b V c. (2) a → ⌐ d. (3) c → ⌐ e. (4) d → e. (5) d. RISPOSTA: La risposta è (b). Infatti, se è vero d, è vero anche e, ma, se è vero e, non può essere vero a e neppure c (per modus tollens). Dunque resta solo b. 7. Amilcare vuole o (a) comprare un motoscafo, o (b) comprare una casa in montagna. Date le seguenti prevedibili conseguenze delle sue scelte: c, d ed e, che cosa sceglierà Asdrubale? (1) a V b. (2) a → (c V d). (3) b → (d V e). (4) ⌐ d & ⌐ e. RISPOSTA: poiché (⌐ d & ⌐ e) equivale a: ⌐ (d V e), come è ovvio (ma è anche una delle leggi di De Morgan ), allora per modus tollens b è falso, dunque è vero a. 8. Se X è una condizione necessaria per Y, Y è una condizione sufficiente per W, W è una condizione sufficiente per Z, quale di questi enunciati è necessariamente vero? La risposta giusta è: Se si verifica Y, allora si verificano anche X, W, Z. Infatti, se Y si verifica, deve già essersi verificato X che ne è una condizione necessaria. Inoltre, poiché Y è sufficiente per W e W per Z, se si verifica Y, si verificano anche W e Z.Nessun’altra conclusione è logicamente vera: se è vero X, Y potrebbe essere vero oppure no, dal momento che X è condizione necessaria Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio 7. Una sola di queste conclusioni è corretta. Stabilisci quale: “Tutte le driadi erano ninfe dei boschi, alcune di esse erano anche ninfe dei fiumi. Tutte le ninfe dei fiumi e tutte le amadriadi erano sacerdotesse di Pan. Nessuna amadriade era una driade. Perciò….” (A) Nessuna amadriade era una ninfa dei boschi. (B) Nessuna ninfa dei boschi era sacerdotessa di Pan. (C) Alcune sacerdotesse di Pan non erano driadi. (D) Tutte le ninfe dei fiumi erano driadi. 8. E’ corretto il sillogismo “Alcuni uomini sono vigliacchi. Nessun eroe è vigliacco. Alcuni uomini non sono eroi”? Fanne la rappresentazione con i diagrammi di Eulero. ………………………… 9. E’ sbagliato questo ragionamento: “Se Giacomo va a trovare la nonna, la nonna è felice. Oggi la nonna è felice. Dunque Giacomo è andato a trovarla”? Se sì, di quale fallacia si tratta? ………………………………………………………………………………………………………… 10. “I pellerossa americani stanno scomparendo. Wakabe è un pellerossa americano. Dunque egli sta scomparendo”. Quale è la fallacia presente in questo ragionamento? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 11. “Sono già tre fine settimana che piove. Sicuramente questo fine settimana non pioverà”. Quale è la fallacia presente in questo ragionamento? ………………………………………………………………………………………………………… 12. Nel seguente elenco, il primo membro della serie è la condizione, il secondo è il condizionato. Traccia una croce quando trovi una condizione necessaria e sufficiente: (A) mangiare molti gelati//prendere peso. (B) comprare il biglietto dell’autobus //viaggiare legalmente in autobus. (C) attraversare il confine// entrare in territorio straniero. (D) posteggiare in divieto di sosta//prendere una multa. SOLUZIONI (ingrandire dopo avere fatto l’esercizio): (1) analogico, (2) alcuni gatti sono domestici., (3) terza figura (vedi la dispensa per il diagramma da applicare). (4) abduzione, (5): (i) ⌐ p → (q V r) [A]. (ii) ⌐ r [A]. (iii) ⌐ p [A]. (iv) q V r [Modus Ponens da (i) e (iii)]. (v) (q V r) & ⌐ r (Introduzione di congiunzione da (ii) e (iv). (vi) ├ q [Esclusione di disgiunzione da (v)]. (6) (iv) ⌐ q [Modus tollens da (ii) e (iii)]. (v) ├ ⌐ p [Modus tollens da (i) e (iv)]. (7) Alcune sacerdotesse di Pan non erano driadi. (8) Sì, è un corretto sillogismo della seconda figura: i cerchi “eroi” e “vigliacchi” sono mutualmente esclusivi, il cerchio “uomo” ha invece intersezione con entrambi. (9) Fallacia dell’affermazione del conseguente. (10) Fallacia di distribuzione. (11) Fallacia del giocatore . (12) l’unico caso di CNS è la C. Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio SERIE 2 1.”(A) Le faine non fanno le fusa. (B)….. (C) Questo animale non è una faina.” Trova una premessa (B) adatta a rendere questo ragionamento perfettamente deduttivo. ,………………………………………………………………………………………………. 2. Adesso esamina il ragionamento che hai costruito e stabilisci a quale figura della sillogistica aristotelica corrisponde. Fanne anche la rappresentazione per mezzo dei diagrammi di Eulero ……………………................... 3. “Sempronia non mi ha guardato in faccia per tutta la serata. Dunque, devono averle rivelato quello che ho detto di lei”. Che tipo di inferenza è questa?.................................................................. 4. “Sempronia va dicendo in giro che sono un presuntuoso. Ma anche la volpe diceva che l’uva era troppo in alto per lei. Si vede che le piaccio”. Che tipo di ragionamento è questo? E a quale classe di ragionamenti appartiene?........................................................................................................................ ………………………………………………………………………………………………………… 5. “Se Giacomina non passa per casa oggi, o le mandiamo il denaro per posta o glielo portiamo noi. Giacomina non passa per casa oggi. Non possiamo portarle noi il denaro. Dunque dobbiamo mandarglielo per posta”. Ricostruisci (facendo tutti i passaggi necessari) questo semplice ragionamento per mezzo del calcolo proposizionale: ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 6. Continua questa operazione del calcolo proposizionale, traendo la conclusione logica delle tre assunzioni sulla base delle operazioni del calcolo (e senza fare altre assunzioni): (i) p → q [A]. (iv) ……………………………………………….. (ii) (q v r) → s [A] (v)………………………………………………… (iii) p [A] (vi)………………………………………………… 7. Una sola delle conclusioni è corretta. Stabilisci quale è corretta: “Tutti gli gnomi erano protettori di tesori, alcuni erano anche custodi del bosco. Tutti i custodi del bosco e tutti gli elfi erano amici delle fate. Nessun elfo era uno gnomo. Perciò…..” Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio (A) Nessun elfo era protettore di tesori. (B) Tutti i custodi del bosco erano gnomi. (C) Alcuni gnomi non erano amici delle fate. (D) Alcuni amici delle fate non erano gnomi. 8. E’ corretto il sillogismo “Nessuna ninfa è mortale. Alcina è una ninfa. Alcina non è mortale”? Fanne la rappresentazione con i cerchi di Eulero. 9. E’ sbagliato questo ragionamento: “Se Astolfo va a trovare Casimira, Casimira è nervosa. Casimira oggi è nervosa. Dunque Astolfo è andato a trovarla”? Se sì, di quale fallacia si tratta? ………………………………………………………………………………………………………… 10. “Il gregge delle pecore è sparso qua e là per la collina. Questa pecora appartiene al gregge. Dunque questa pecora è sparsa qua e là per la collina”. Quale è la fallacia presente in questo ragionamento? ………………………………………………………………………………………………… 11. “Sono già dieci giorni che non vinco al Gratta e vinci. Sicuramente, oggi vincerò al Gratta e vinci.” Quale è la fallacia presente in questo ragionamento? ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….. 12. Nel seguente elenco, il primo membro della serie è la condizione, il secondo è il condizionato. Traccia una croce quando trovi una condizione necessaria e sufficiente: (A) comprare il biglietto dell’autobus //viaggiare legalmente in autobus. (B) essere celibe/non essere sposato. (C)mangiare molti gelati//mettere su peso. (D) posteggiare in divieto di sosta//prendere una multa. Ingrandire solo una volta fatto l’ esercizio: [1. Quest’animale fa le fusa. 2. Si tratta di un corretto sillogismo della seconda figura (A non è B, C è B, C non è A). Si rappresenta con due cerchi privi di contatto, faine e animali che fanno le fusa, inserendo “questo animale” tutto dentro il secondo cerchio. 3. Abduzione. 4. Ragionamento analogico (induzione). 5.: (i) ⌐ p → (q V r) [A]. (ii) ⌐ r [A]. (iii) ⌐ p [A]. (iv) q V r [Modus Ponens da (i) e (iii)]. (v) (q V r) & ⌐ r [Introduzione di congiunzione da (ii) e (iv)]. (vi) ├ q [Esclusione di disgiunzione da (v)]. 6. (iv) q [Modus ponens da (i) e (iii)]. (v) q V r [Introduzione di disgiunzione da (iv): è sempre lecito farlo]. (vi) ├ s [Modus ponens da (i) e (v)]. 7. (D). (8) E’ un corretto sillogismo in Celarent (prima figura). Il diagramma corrispondente è sulla dispensa. (9) Fallacia dell’affermazione del conseguente (immettendo un “forse” nella conclusione diventerebbe un ammissibile ragionamento abduttivo, ma non è certo una deduzione!). (10) Fallacia di distribuzione. (11) Fallacia della probabilità. (12) L’unica CNS è la B. Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio SERIE 4 1. Quale di queste inferenze è: (a) abduttiva, quale: (b) induttiva, quale: (c) deduttiva? (mettere la lettera a fianco della risposta, a destra) (i) Se bevo spumante sto male, ma anche coca cola e gassosa mi danno disturbi. Dunque, il mio stomaco non sopporta le bibite gassate. (ii) Non mi dare altro spumante. Da quando ne ho bevuto un bicchiere, mi gira la testa e, dal momento che prima stavo benissimo, deve essere a causa dello spumante. (iii) Il Ferreri è una marca di spumante. Tutti gli spumanti sono dannosi per la mia salute. Dunque, se bevo del Ferreri, danneggerò la mia salute. 2. Si prenda l’inferenza deduttiva dell’esercizio precedente e si faccia la rappresentazione attraverso i cerchi di Eulero delle relazioni insiemistiche su cui si basa. 3. Costruisci un sillogismo valido basato sulle relazioni insiemistiche tra A, B, C qui rappresentate: B C A C 4. Adesso prova con quest’altra relazione insiemistica: C A B 5. Stabilire se le seguenti disgiunzioni sono: (a) disgiunzioni non esclusive (vel); (b) disgiunzioni esclusive ovvero aut-aut; (c) disgiunzioni non-and o di incompatibilità (mettere la lettera a fianco della risposta, a destra) (i) O il gatto ha preso il topo o lo caccio di casa. (ii) O il gatto non ha preso il topo o vi è più di un topo in questa casa. (iii) O dai la caccia ai topi o segui il telefilm alla televisione. Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio 6. Andreana ha tre possibilità: restare sola (= a), sposare Bertoldo (= b), sposare Calimero (= c). Da ognuna di queste possibilità derivano diverse conseguenze d, e, f. Sulla base delle seguenti premesse, espresse attraverso il calcolo proposizionale, quale delle tre possibilità si realizzerà? (1) a V b V c. (2) a → d. (3) d → ⌐ e. (4) b → f. (5) e → ⌐ f. (6) e. 7. Artemia ha deciso di convivere con un’amica (= a), ma non sa se fare un trasloco completo (= b) o portare poco bagaglio (= c) Date queste premesse, sceglierà (b) o (c)? (1) (a & b) V (a & c). (2) a → d. (3) b → ⌐ d. 8. Se R è una condizione sufficiente per S e S è una condizione necessaria per T, quale di questi enunciati è vero? (segnare a destra quale è l’enunciato vero, che è uno solo) (a) Se si verifica T, deve essersi verificato S. (b) Se non si verifica R, allora non può verificarsi T. (c) Se si verifica R, allora non può verificarsi T. 9. Se R è una condizione necessaria e sufficiente per S e S è una condizione necessaria per T, quale di questi enunciati è vero? (segnare a destra quale è l’enunciato vero, che è uno solo) (a) Se non si verifica R, non può verificarsi T. (b) Se si verifica R, allora si verifica T. (c) Se si verifica S, debbono verificarsi anche R e T. 10. “Vuoi che io ti dimostri che Dio esiste? Bene, leggi la Bibbia e vedrai quanti miracoli ci sono stati. Chi avrebbe potuto fare tutti questi miracoli se non Dio?” [Di quale fallacia logica è accusabile quest’argomentazione?] 11. “Vuoi che affidiamo il negozio a Abdul? Ma è un extra-comunitario e abita in un quartiere di poveracci. Come possiamo fidarci?”[Di quale fallacia logica è accusabile quest’argomentazione?] 12. “Quando si è verificata la crisi bancaria, era in carica il governo Buttigliazzi. Quindi la causa della crisi bancaria è il malgoverno di Buttigliazzi”. [Di quale fallacia logica è accusabile quest’argomentazione?] 13. “Se cominci a fumare non la smetterai più e già mi vedo a dover assistere i tuoi poveri orfani di qui a qualche anno”. [Di quale fallacia logica è accusabile quest’argomentazione?] 14. Per i più volenterosi: .Ci sono tre talpe, x, y e z e ognuna di esse sta in una e una sola delle tre tane a, b, c. Se x sta nella tana a, allora y sta nella tana b. Se x sta nella tana b o nella c, z non sta nella tana a ma in quella delle due precedenti in cui x non sta. Infine se y è nella a o nella b, z sta in quella tra le due precedenti in cui y non sta. Dunque la giusta dislocazione delle talpe è….. Dispensa didattica distribuita gratuitamente – Fuori commercio SOLUZIONI: INGRANDIRE SOLO DOPO AVERCI PROVATO! 1.BAC. Il primo ragionamento parte da un confronto da dati e arriva a una generalizzazione: induzione. Il secondo trae un’ipotesi particolare dagli indizi di un singolo caso: abduzione. La terza applica una regola generale a un caso singolo: deduzione. 2. L’inferenza deduttiva è C e lo schema è quello di un sillogismo in Barbara, prima figura (vedere dispensa), in cui “Ferreri” rientra nel cerchio “spumante” e “spumante” nel cerchio “cose dannose per la mia salute”. 3. Si possono fare molti sillogismi validi. Per esempio: “Tutti i B sono C. Qualche A è B. Qualche A è C” (sillogismo in Darii, prima figura) o “Tutti i B sono C. Qualche A non è C. Qualche A non è B” (sillogismo in Baroco, seconda figura) o ancora “Tutti i B sono C. Qualche B è A. Dunque qualche A è C” (sillogismo in Datisi, terza figura). Non è valido invece: “Tutti i B sono C. Qualche A non è B. Qualche A non è C”, perché dalle due premesse non si deduce la conclusione: che pensereste se qualcuno dicesse “Tutti i milanesi sono italiani. Qualche siciliano non è milanese. Dunque qualche siciliano non è italiano”? 4. Qui vi sono due insiemi A e C che si escludono a vicenda, con C che contiene completamente B. Anche qui i sillogismi possibili sono parecchi e debbono essere tutti fondati sulla premessa maggiore dell’esclusione reciproca tra A e C, dunque la conclusione deve essere negativa: “Nessun C è A. Tutti i B sono C. Nessun B è A” (Celarent della prima figura), “Ogni B è C, nessun A è C, nessun A è B” (Camestres, della seconda figura) oppure “Nessun A è C. Tutti i B sono C. Nessun B è A” (Cesare, sempre seconda figura). Anche qui occorre che la relazione più universale (l’esclusione reciproca tra A e C) sia tra le premesse, altrimenti escono fuori sillogismi sbagliati, p.es. “Nessun A è un B. Tutti i B sono C. Nessun A è un C” (“Nessun siciliano è milanese. Tutti i milanesi sono italiani. Nessun siciliano è italiano”: sbagliato!). 5. (1) Aut-aut (esclusione reciproca). (2) Vel (disgiunzione non esclusiva). (3) N-and (incompatibilità). 6.. La premessa 2 ci dice che a comporta d, d comporta non-e. Poiché invece e è vero (premessa 6), allora per modus tollens d è falso e dunque, sempre per modus tollens, è falso a. Poiché e comporta non-f, allora sempre per modus tollens si elimina anche b. Dunque su tre alternative, l’unica che non sia falsificata è c. 7. La prima premessa ci dice che a è vera qualunque delle alternative si realizzi, tanto che la premessa si potrebbe legittimamente trasformare in (1bis) a & (b V c). La seconda premessa ci dice che a comporta la conseguenza d (per fare un esempio: per andare a vivere con l’amica, deve vendere l’auto), la terza ci dice che b comporta non-d (sempre seguendo l’esempio: che se si vuole fare il trasloco completo, non si deve vendere l’auto). Dunque, poiché a deve essere vero, è vero anche d e dunque – per modus tollens – b è falso. Se b è falso, per la legge dell’esclusione della disgiunzione, c è vero. (8 e 9) La risposta giusta è sempre la (a). (10) Petitio principii o ragionamento circolare. (11) Ignoratio elenchi. Nessuno dei rilievi è pertinente per decidere l’inaffidabilità della persona Abdul. (12) Non causa pro causa: la successione temporale non indica da sola una relazione causale. (13) “Slippery slope”: fallacia dello scivolo. Esercizio per i più volenterosi: Procedete così: elencate le combinazioni possibili che sono: (1) xa, yb, zc, (2) xa, zb, yc (3) xb, ya, zc (4) xb, yc, za (5) xc, ya, zb (6) xc, yb, za. Volendo, potreste considerarle come parti di un unico lungo enunciato disgiuntivo: (i) (xa & yb & zc) V (xa & yc & zb) V (xb & ya & zc) V (xb & yc & za) V (xc & ya & zb) V (xc & yb & za) [A]. Poi inserite le assunzioni: (ii) xa → yb [A]. (iii) (xb V xc) → (zc V zb) [A]. (iv) (ya V yb) → (zb V za) [A]. L’operazione sarebbe lunga, specialmente se si volessero rispettare tutte le condizioni per una inferenza nel calcolo proposizionale. Ma, anche ad occhio, confrontando l’elenco delle possibilità e le assunzioni date, arriverete presto alla conclusione che l’unica combinazione che non venga esclusa dalle assunzioni (ii), (iii), (iv), è: xc, ya, zb. Prof. Francesco Piro