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Diritto processuale civile 15 CFU (aggiornato alla riforma Cartabia), Schemi e mappe concettuali di Diritto Processuale Civile

Appunti schematici, concentrati e completi (con le abbreviazioni dei termini all'inizio del documento) del corso di diritto processuale civile da 15 CFU tenuto dai professori Matteo Lupano e Alberto Ronco e aggiornato alla riforma Cartabia. Questo materiale che ho prodotto è pensato per sostenere a pieni voti l'esame, senza perdersi nelle lungaggini della prosa, in maniera veloce e adatto a chi ha memoria fotografica. I manuali di studio sono: Istituzioni di diritto processuale civile, Gianpiero Balena, Sesta Edizione, Cacucci Editore Bari, Volume Primo, Secondo e Terzo (aggiornati alla riforma Cartabia)

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2023/2024

In vendita dal 06/07/2024

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Scarica Diritto processuale civile 15 CFU (aggiornato alla riforma Cartabia) e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Processuale Civile solo su Docsity! Diritto processuale civile G > giudice T > tribunale GE > giudice dell’esecuzione K > creditore D > debitore G > organo pubblico > autonomo, indipendente, imparziale Giurisdizione VOLONTARIA Giurisdizione CONTENZIOSA Giurisdizione ARBITRALE G > in maniera discrezionale > tutela e gestisce > interessi > di soggetti > c.d. FUNZIONE GIURISDIZIONALE NECESSARIA > lo fa lui > e NON notaio > xk autonomo, indipendente, imparziale nomina > curatore > x scomparso provvedimenti > nell’interesse > di minori, interdetti, inabilitati tutore > chiede > autorizzazione > x atto di straordinaria amministrazione > nell’interesse > di minore struttura unilaterale > NON individuabile > a priori > parte controinteressata struttura bilaterale (o plurilaterale) G > decide > controversia Tutela COGNITIVA Tutela ESECUTIVA Tutela CAUTELARE accertare > esistenza o inesistenza > situazione giuridica soggettiva attiva > vantata da attore > nei confronti del convenuto determinare > situazioni giuridiche soggettive passive > a carico del convenuto determinare > modificazioni giuridiche > chieste da attore > che si ripercuotono su sfera giuridica > del convenuto cognizione ORDINARIA > piena, esauriente, max grado affidabilità e attendibilità rito ORDINARIO rito SEMPLIFICATO di COGNIZIONE cognizione SOMMARIA > es. contraddittorio semplificato o escluso, ecc Dare esecuzione > in maniera forzata > a diritto > accertato con tutela COGNITIVA o risultante da TITOLO ESECUTIVO tutelare > diritto azionato > che potrebbe subire pregiudizio > anche irrimediabile > nell’arco di tempo > che ci vuole x concludere giudizio di cognizione e iniziare processo esecutivo SOMMARIA PROVVISORIA STRUMENTALE giudizio a cognizione SOMMARIA-giudizio a cognizione ORDINARIA > es. 1. notificazione > decreto ingiuntivo 2. D > opposizione > entro 40 gg da notificazione decreto ingiuntivo > instaurando > giudizio a cognizione ORDINARIA Azione di MERO ACCERTAMENTO POSITIVO o NEGATIVO Azione di CONDANNA Azione COSTITUTIVA (SOLO in casi specifici) accertare > esistenza o inesistenza > diritto o status actio confessoria servitutis actio negatoria servitutis actio nullitatis azione di simulazione contratti istanza di VERIFICAZIONE in caso di scrittura privata querela di falso Accertare > esistenza diritto + lesione diritto x inadempimento convenuto + Condannare > convenuto G > costituisce, modifica o estingue > rapporti giuridici > tra parti, eredi e aventi causa 1. contratto preliminare 2. inadempimento obbligo di concludere contratto > assunto > con contratto preliminare 3. S > che produce effetti > contratto NON concluso azioni costitutive NON NECESSARIE > effetto costitutivo-modificativo-estintivo > anche al di fuori del processo > con collaborazione D azioni costitutive NECESSARIE > effetto costitutivo-modificativo-estintivo > SOLO con giudizio > es. azione di disconoscimento paternità giurisdizione a CONTENUTO OGGETTIVO Azione di NULLITÀ contratto Azione di ANNULLAMENTO contratto S di condanna > effetti TITOLO ESECUTIVO anche se NON ancora passata in giudicato > TITOLO X ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE SU BENI D es. diritto risarcimento danni da circolazione veicoli e natanti > con S passata in giudicato > da prescrizione BIENNALE > a prescrizione ORDINARIA DECENNALE > quindi azione ESECUTIVA > entro 10 anni Condanna GENERICA Condanna PROVVISIONALE Condanna con RISERVA DI ECCEZIONI (SOLO in casi tipici) Condanna IN FUTURO (SOLO in casi eccezionali) accertata > esistenza > prestazione dovuta > SI an MA NON ancora accertata > quantità > prestazione dovuta > NO quantum 1. istanza di parte 2. S di condanna generica + ordinanza prosecuzione giudizio x quantificazione 3. alla fine > S con quantum anche S con quantum= 0 > anche se S di condanna generica > già passata in giudicato 4. parti > anche accordo > su quantum S di condanna generica > già TITOLO X ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE SU BENI D > poi K > autonomamente > quantifica > nella nota > da dare a > conservatore registri immobiliari S di condanna generica > SI conversione > prescrizione > diritto Convenuto > “NON voglio subire > doppio giudizio > chiedo > di estendere > giudizio > anche a quantificazione” Attore > se vuole SOLO S di condanna generica > consenso o NON opposizione > del convenuto 1. istanza di parte 2. S o ordinanza > di condanna a pagamento di provvisionale > nei limiti > della quantità > della prestazione > x cui si ritiene già raggiunta prova 3. quantum > accertato > NO messo in discussione > da S definitiva 1. procedimento di convalida di licenza o sfrato 2. convenuto > solleva > eccezioni > che NON si possono risolvere subito (xk es. NON fondate > su prova scritta) 3. su istanza del locatore 4. ordinanza NON impugnabile di rilascio > con riserva di eccezioni 5. Successivamente > eccezioni > risolte 1. PRIMA > che finita locazione 2. locatore > già ordinanza di condanna > come titolo esecutivo > nel caso in cui finita locazione > immobile > NON rilasciato spontaneamente S determinative G > integra o specifica > contenuto > di diritto o obbligo > DISCREZIONALITÀ TECNICA (comunque parametri OGGETTIVI) > es. specifica > misura degli alimenti > in base a bisogno di chi li chiede e a condizioni economiche di chi deve somministrarli CONDIZIONI AZIONE PRESUPPOSTI PROCESSUALI Elementi costitutivi > diritto di azione Condizionano > possibilità > di arrivare > a decisione merito devono sussistere > al momento della DECISIONE LEGITTIMAZIONE AD AGIRE (LEGITIMATIO AD CAUSAM) diritto di azione > ce l’ha > chi > fa valere > in giudizio > diritto > di cui dice di esserne titolare es. se attore > “sono promissario acquirente > fondo > in virtù di contratto preliminare” > NO actio confessoria servitutis > xk la può proporre SOLO proprietario fondo 81 cc > al di fuori dei casi espressamente previsti da legge > nessuno > può far valere > in giudizio > diritto altrui > in nome proprio LEGITTIMAZIONE AD AGIRE STRAORDINARIA (SOSTITUZIONE PROCESSUALE) > faccio valere > in giudizio > diritto altrui > in nome e interesse mio > sono sostituto processuale > es. nullità contratto > può essere fatta valere > da chiunque ne abbia interesse [[[[[[LEGITTIMAZIONE A CONTRADDIRE > ce l’ha > titolare > situazione giuridica soggettiva passiva > in base a domanda]]]]]] INTERESSE AD AGIRE 100 cc > x proporre o contraddire > domanda > devi averne interesse x azione costitutiva > c’è interesse ad agire > xk lo dice legislatore a monte > nei casi specifici x azione di condanna > se c’è lesione diritto > c’è sicuramente interesse ad agire GIURISDIZIONE COMPETENZA CAPACITÀ PROCESSUALE ESISTENZA VALIDO ATTO INTRODUTTIVO 2 Cost > diritto di difesa > INVIOLABILE > in ogni STATO e GRADO del procedimento > principio contraddittorio 24 Cost TUTTI (anche STRANIERI) > possono agire > in giudizio > x tutela > diritti soggettivi e interessi legittimi ai NON abbienti > assicurati > mezzi > x agire e difendersi > in giudizio 25 Cost > nessuno > distolto > da G naturale precostituito x legge 111 Cost. Giurisdizione > si attua > con giusto processo > regolato dalla legge Giusto = G > porre a fondamento > decisione > accertamento > il più possibile > attendibile e conforme a realtà dei fatti Giusto = processo > studiato > x far conseguire > a parti > utilità > che legislatore > ha previsto x loro Regolato dalla legge = es. fissazione termini > comunque ex G ogni processo > si svolge > nel contraddittorio parti, in condizione di parità delle armi tra parti, davanti a G terzo e imparziale legge > ne assicura > ragionevole durata L. Pinto 2001 > diritto a equa riparazione > se violazione > ragionevole durata 2012 dato che troppi indennizzi > ambito di applicazione > ristretto TUTTI provvedimenti GIURISDIZIONALI > devono essere MOTIVATI x capire > iter logico G compatibilità > con casi in cui motivazione > NO obbligatoria > MA subordinata > a esplicita richiesta di parte? Ricorso straordinario x Cassazione (vedi poi più avanti) 113 Cost > contro atti PA > che violano > diritti soggettivi e interessi legittimi > SEMPRE ammessa > tutela GIURISDIZIONALE > davanti a GO o GA > tutela > NO esclusa, NO limitata a certi mezzi di impugnazione o a certi atti EFFETTIVITÀ tutela GIURISDIZIONALE > 24 Cost + 3 comma 2 Cost (eguaglianza sostanziale) + 111 Cost Tutela GIURISDIZIONALE DIFFERENZIATA > Statuto Lavoratori > procedimento > autonomo > a cognizione SOMMARIA > x repressione > condotta > antisindacale o lesiva diritto sciopero > che arriva a decreto cessazione condotta antisindacale o lesiva diritto di sciopero > se DL > NON vi ottempera > sanzioni penali 113 cpc G > decidere di regola > secondo NORME DI DIRITTO secondo EQUITÀ > es. con principi, valori etici o sociali, ecc EQUITÀ NECESSARIA TUTTE decisioni > GDP > x cause > valore INFERIORE 1.100 euro Eccezione cause > su rapporti giuridici > relativi a contratti > conclusi con moduli o formulari opposizione > a ordinanza-ingiunzione SI appello > x violazione norme su PROCEDIMENTO, norme COSTITUZIONALI, norme COMUNITARIE, PRINCIPI REGOLATORI MATERIA EQUITÀ CONCORDATA > su istanza di parte + diritti DISPONIBILI > in I° o II° 101 Cost > G > soggetti > SOLO a legge > NO gerarchie, NO precedenti vincolanti 107 Cost magistrati > si distinguono > solo x diversità di funzioni magistrati > inamovibili > SOLO CSM > può trasferirli, sospenderli, ecc > x motivi e con garanzie ex ordinamento giudiziario OPPURE con loro consenso 104 e 105 Cost. > magistratura > ordinamento > AUTONOMO e INDIPENDENTE > da ogni altro potere CSM > organo > di auto governo > AUTONOMO e INDIPENDENTE > che si occupa di assunzioni, assegnazioni, trasferimenti, promozioni, provvedimenti disciplinari 106 Cost. Nomina con CONCORSO > magistrati Nomina ELETTIVA > magistrati ONORARI Prof. universitari in materie giuridiche e avvocati con 15 anni di esercizio e iscritti in albi SPECIALI x giurisdizioni SUPERIORI > designati > da CSM > x ufficio di consiglieri di Cassazione 108 Cost > norme > su ordinamento giudiziario e magistratura > stabilite > da legge > riserva di legge Fatti PRINCIPALI Fatti SECONDARI rilevano > in via DIRETTA > x esistenza o inesistenza > diritto attore: domanda di risarcimento danno causato a cosa da parte di animale > fatti principali: esistenza danno, nesso di causalità tra comportamento animale e danno, attore è proprietario cosa, convenuto è proprietario animale, danno NON causato da caso fortuito, obbligazione NON estinta x prescrizione o pagamento o qualunque altra causa COSTITUTIVI (del diritto) > esistenza danno IMPEDITIVI (del diritto) > danno causato da caso fortuito ESTINTIVI (del diritto) > obbligazione estinta x prescrizione MODIFICATIVI (del diritto) > apposizione di termine > a obbligazione FATTO-SEMPLICE FATTO-DIRITTO > es. convenuto: ho controcredito X accoglimento domanda > esistenza TUTTI fatti costitutivi e inesistenza TUTTI fatti impeditivi, estintivi, modificativi allegati da convenuto o rilevabili d’ufficio da G X rigetto domanda > inesistenza di UN SOLO fatto costitutivo o esistenza di UN SOLO fatto impeditivo, estintivo, modificativo G può essere arrivato a rigetto risolvendo > anche solo alcune questioni > quelle più facili da risolvere o quelle che NON richiedevano attività istruttoria > principio della RAGIONE PIÙ LIQUIDA SENZA seguire > ordine logico Parti > devono INTRODURRE > fatti PRINCIPALI > nel giudizio > loro monopolio Rilevano > in via INDIRETTA > x esistenza o inesistenza > diritto Elementi di contorno Domanda Atto > con cui parte > fa valere > in giudizio > diritto DEFINISCE > OGGETTO e LIMITI > del GIUDIZIO Vizio S omessa pronuncia ultrapetizione > parte: mero accertamento > G: anche condanna extrapetizione > G: decide in assenza di domanda o su oggetto diverso da oggetto domanda x VERIFICARE > GIURISDIZIONE, COMPETENZA, CONNESSIONE, ecc SOGGETTI > attore e convenuto PETITUM > oggetto domanda IMMEDIATO > chiedo > condanna a pagamento somma MEDIATO > somma CAUSA PETENDI > titolo domanda > chiedo > condanna a pagamento somma > in base a questi elementi di fatto e di diritto > ragioni alla base della domanda Diritti AUTODETERMINATI > es. diritto di proprietà > NON importa > se in virtù di usucapione, contratto ETERODETERMINATI > es. diritto a pagamento di somma > importa > se in virtù di contratto di mutuo, locazione > quindi se si modificano > fatti COSTITUTIVI > diritto diverso Rito ORDINARIO Rito del LAVORO NO MUTATIO libelli SI EMENDATIO libelli NO MUTATIO libelli SI EMENDATIO libelli Modifica > sostanziale e radicale > elementi costitutivi domanda > quindi NUOVA domanda Precisare Petitum > inizio: chiedo condanna a pagamento somma > poi: preciso somma Causa petendi > preciso > circostanze di luogo e tempo > in cui è nata obbligazione Modificare > o petitum o causa petendi o entrambi > MA domanda modificata deve riguardare > STESSA vicenda sostanziale > della domanda originaria oppure > deve essere ALTERNATIVA > a domanda originaria gravi motivi + previa autorizzazione anche implicita del G Come si difende convenuto Eccezioni PROCESSUALI Eccezioni IMPROPRIE (mere difese) Eccezioni DI MERITO o PROPRIE Attore: chiedo condanna a pagamento credito Convenuto: ho controcredito SE convenuto > lo dice: NON si può decidere merito > xk manca condizione azione, presupposto processuale, ecc S in rito > absolutio ab instantia a meno che > provvedimento regolarizzazione > se vizio > rimediabile mi chiedi pagamento corrispettivo merce > dicendo che me l’hai consegnata > MA NON ho mai ricevuto merce > allegazione > di fatto INCOMPATIBILE con fatto COSTITUTIVO eccezioni IN SENSO STRETTO eccezione di PRESCRIZIONE NON rilevabile d’ufficio SOLO all’inizio I° eccezioni IN SENSO LATO eccezione di PAGAMENTO rilevabili d’ufficio I° e II° SOLO x rigetto > domanda attore > ECCEZIONE riconvenzionale x fondare > NUOVA domanda > DOMANDA riconvenzionale 112 cpc > G > NON decidere > d’ufficio > su eccezioni NON rilevabili d’ufficio • se NON si possono applicare questi criteri > xk es. domicilio L > all’estero > allora FORO GENERALE ex 18 cpc FORI GENERALI (valgono x qualunque causa) (18 cpc) convenuto = persona fisica • residenza o domicilio > convenuto • se NON si conoscono > dimora > convenuto • se NON si conosce o è tutto all’estero MA comunque SI giurisdizione italiana > residenza > attore convenuto = persona giuridica • sede • se no > stabilimento + rappresentante autorizzato a stare in giudizio convenuto = società SENZA personalità giuridica, associazioni NON riconosciute e comitati • sede = luogo in cui svolgono attività in maniera continuativa FORI SPECIALI (valgono x cause specifiche) (a titolo esemplificativo) • obbligazione > foro SPECIALE FACOLTATIVO > CONCORRENTE con foro GENERALE: dove nata obbligazione da conclusione contratto > forum contractus da commissione illecito > forum commissi delicti dove deve eseguirsi obbligazione > forum destinatae solutionis • beni immobili o azienda dove c’è bene immobile o azienda > forum rei sitae • azioni > possessorie, denuncia di nuova opera e di danno temuto dove avvenuto fatto • foro erariale > INDEROGABILE > rilevabile anche d’ufficio > in OGNI STATO o GRADO del procedimento Amministrazione dello Stato: convenuto dove nata obbligazione dove deve eseguirsi obbligazione dove si trova bene > oggetto della domanda Amministrazione dello Stato: parte in causa (anche attore) dove sede > Avvocatura dello Stato > nel cui distretto > si trova > G che sarebbe competente secondo criteri ordinari NB > Avvocatura dello Stato > si occupa di rappresentanza, assistenza in giudizio, patrocinio > delle amministrazioni dello Stato MATERIA e VALORE GDP (7 cpc, L. 150/2011) beni mobili > INFERIORE a 10 mila euro > salvo che legge disponga altrimenti risarcimento danno da circolazione veicoli e natanti > INFERIORE a 25 mila euro qualunque valore apposizione di termini > che si ha quando > confini tra fondi > certi > e proprietari > chiedono di > apporre (piantare paletti) o ripristinare (sostituire paletti) > segni del confine osservanza > distanze ex legge, regolamenti e usi > x piantamento alberi e siepi misura e modalità d’uso > di servizi e beni > del condominio > es. ascensore rapporti > tra proprietari o detentori > di immobili adibiti ad abitazione civile > in materia di immissioni di fumo, rumori, ecc interessi o accessori > nati da ritardato pagamento > di prestazioni previdenziali o assistenziali opposizione > a ordinanza-ingiunzione > di pagamento > sanzioni amministrative in materia di protesti NB > riforma magistratura ONORARIA 2017 > prevede > ampliamento competenza GDP > che però eiv > da 31 ottobre 2025 > e ci si aspetta > intervento del legislatore > nel frattempo T (9 cpc) cause > NON di competenza > di altri G valore indeterminabile imposte e tasse > anche se oramai ci sono Corti Giustizia Tributaria stato e capacità di persone > es. separazione personale, divorzio, interdizione e inabilitazione diritti onorifici querela di falso esecuzione forzata MATERIA > TM eccezione > alcune controversie > di competenza > sezioni agrarie del T Incompetenza > fatta valere rito ORDINARIO Rito del LAVORO Da convenuto D’ufficio Da convenuto D’ufficio eccezione di incompetenza > nella comparsa di risposta > tempestivamente depositata se x TERRITORIO > eccezione di incompetenza + indicazione G x lui territorialmente competente > SE NO eccezione > come NON formulata se x TERRITORIO DEROGABILE > convenuto: x me è competente G y > attore: hai ragione > cancellazione causa da ruolo > riassunzione > entro 3 mesi > competenza > MAI più in discussione udienza di comparizione > con sollecitazione > G > a farlo > d’ufficio entro udienza di comparizione > SE NO vizio > sanato con MEMORIA DIFENSIVA entro udienza di discussione SENZA FASE ISTRUTTORIA ordinanza > competenza S > competenza + merito Eccezione > rigettata Eccezione > accolta > NO competenza > riassunzione > entro termine fissato da G o comunque entro 3 mesi > davanti a Gy se riassunzione corretta attore > NON d’accordo > regolamento di competenza A ISTANZA DI PARTE Gy > NON d’accordo x VALORE o TERRITORIO DEROGABILE > si attacca al tram x MATERIA o TERRITORIO INDEROGABILE > regolamento di competenza D’UFFICIO Se NO competenza > riassunzione > entro 30 gg (stiamo parlando di lavoro, dobbiamo sbrigarci!) Regolamento di competenza D’UFFICIO Regolamento di competenza A ISTANZA DI PARTE (323 cpc) a Cassazione NO impugnazione > MA strumento > x dirimere > conflitto di competenza > tra uffici giudiziari impugnazione ORDINARIA contro provvedimenti > su competenza o altre questioni che si riflettono su competenza (es. litispendenza) anche contro provvedimenti di sospensione OBBLIGATORIA ex 295 > obiettivo > eliminazione provvedimento di sospensione illegittimo NB > provvedimenti GDP > su competenza > SOLO appello NB > provvedimento GDP > su sospensione > regolamento di competenza NECESSARIO EFFICACIA PANPROCESSUALE NECESSARIO (SOLO regolamento di competenza) (42 cpc) se ordinanza > competenza x giurisprudenza > anche ogni volta che > G > ha sospeso > giudizio > al di fuori delle ipotesi tassative in cui può farlo FACOLTATIVO (anche regolamento di competenza) (43 cpc) se S > competenza + merito (qualunque questione > anche processuale > che NON sia competenza) anche S > competenza IN MANIERA IMPLICITA > es. G > ha deciso > merito > SENZA pronunciarsi > su eccezione di incompetenza Concorso > regolamento di competenza FACOLTATIVO - impugnazione ORDINARIA contro stessa S > una parte: regolamento di competenza FACOLTATIVO x capo su competenza > una parte: impugnazione ORDINARIA x tutto se prima: regolamento di competenza FACOLTATIVO > termini di decadenza x impugnare > sospesi > fino a comunicazione ordinanza in camera di consiglio Cassazione su regolamento se prima: impugnazione ORDINARIA > altre parti interessate > possono comunque proporre regolamento di competenza FACOLTATIVO > così 1. sospensione automatica (48 cpc) > appello o Cassazione 2. se in sede di regolamento di competenza > Cassazione > SI competenza > riassunzione (idioti, è competente, ripartire pure con giudizio di appello o Cassazione) parte soccombente > prima: regolamento di competenza FACOLTATIVO x solo capo su competenza > e se questo NO accolto > dopo: impugnazione ORDINARIA x merito Stesso iter Gy > ordinanza > richiesta di regolamento di competenza D’UFFICIO + trasmissione fascicolo a Cassazione + sospensione RICORSO Notificato entro 30 gg da se NECESSARIO > da comunicazione > ordinanza se FACOLTATIVO > da notificazione > impugnazione ORDINARIA entro 6 mesi da pubblicazione sottoscritto depositato > entro 20 gg da notificazione Altre parti > possono depositare > MEMORIE DIFENSIVE e DOCUMENTI > entro 20 gg da notificazione Sospensione IPSO IURE > salvo atti urgenti Cassazione > ordinanza in camera di consiglio Riassunzione > davanti a G competente > entro 3 mesi da comunicazione ordinanza Astensione del G OBBLIGATORIA FACOLTATIVA Se G > NON si astiene > parti > istanza di ricusazione G > x astenersi > deve avere > autorizzazione > capo ufficio giudiziario casi TASSATIVI • interesse > in causa o altra causa su identica questione di diritto interesse DIRETTO > G > potrebbe assumere > qualità di PARTE > violazione > nemo iudex in causa propria > anche se NO istanza di ricusazione > S è NULLA interesse INDIRETTO > G > potrebbe trarre > vantaggio o svantaggio > anche solo morale • G o coniuge del G > parente fino a 4° grado - vincoli di affiliazione - convivente - commensale abituale > di parte o difensori • G o coniuge del G > causa pendente - grave inimicizia - rapporti di credito o debito > con parte o difensore • G Ha dato > consiglio > nella causa Ha prestato > patrocinio > nella causa Ha deposto > come testimone > nella causa Ha conosciuto della causa > come magistrato in altro grado del procedimento o arbitro È stato CT > nella causa Tutore, curatore, amministratore di sostegno, procuratore, agente o DL > di parte Amministratore o gerente > di ente, società, associazione non riconosciuta, comitato > che ha interesse nella causa Al di fuori di queste ipotesi > G > dovere DEONTOLOGICO e DISCIPLINARE > x GRAVI ragioni > di convenienza NB > spesso > autorizzazione > capo ufficio giudiziario > anche in caso di astensione obbligatoria RICORSO > MOTIVI DI RICUSAZIONE+ PROVE (parte è agguerritissima > faccio istanza x questo motivo e queste sono prove!) Depositato Entro 2 gg prima udienza > se istante > sa già > chi è G > che deve trattare e decidere causa SE NO si aspetta fino a prima inizio trattazione o decisione G RICUSATO > SE RITIENE > RICORSO > NON MANIFESTAMENTE INFONDATO > SOSPENDE > GIUDIZIO PRESIDENTE T (se ricusato > GDP) o COLLEGIO (se ricusato > magistrato > di T o Corte di Appello) > SENTITO G RICUSATO > ordinanza > se istanza di ricusazione Inammissibile o infondata > istante > spese + eventuale pena pecuniaria Ammissibile e fondata > riassunzione > davanti a nuovo G > entro 6 mesi Responsabilità civile magistrati può far nascere > diritto risarcimento danni PATRIMONIALI e NON PATRIMONIALI comportamento, atto > del magistrato (anche ONORARIO) > con dolo comportamento, atto > del magistrato > con colpa grave > che può derivare > SOLO da manifesta violazione legge e diritto UE travisamento > fatto o prove affermazione fatto > la cui inesistenza > risulta incontrastabilmente > da atti di causa negazione fatto > la cui esistenza > risulta incontrastabilmente > da atti di causa diniego di giustizia > magistrato > rifiuta, ritarda, omette > di compiere > atti d’ufficio > se trascorso termine ex lege x compierli e trascorsi 30 gg da quando parte ha fatto istanza x ottenerli domanda di risarcimento direttamente > contro Stato > contro Presidente Consiglio Ministri SOLO se esperiti > TUTTI rimedi possibili > x eliminare > comportamento, atto G ricusato > SOLO intervento volontario direttamente > contro G ricusato > se danno da reato termine di decadenza > 3 anni (se no Stato sarebbe fregato) se Stato > deve risarcire > e si tratta di dolo o negligenza inescusabile > del G ricusato > azione di rivalsa > contro G ricusato > entro 2 anni rivalsa > INFERIORE > alla metà > dello stipendio annuale netto > del G ricusato > a meno che non si tratti di dolo Procuratore generale presso Cassazione > azione disciplinare > contro G ricusato PM (casi TASSATIVI) esercizio azione civile opposizione a matrimonio (102 cc) impugnazione matrimonio dichiarazione di morte presunta interdizione, inabilitazione, amministrazione di sostegno ecc… Intervento OBBLIGATORIO cause > che lui stesso > avrebbe potuto proporre > MA preceduto > da altro legittimato cause matrimoniali (separazione personale, ecc) stato e capacità delle persone querela di falso tenuto a partecipare > a pubblica udienza > davanti a Cassazione SU o sezione semplice Cassazione G > DEVE ordinare > che TUTTI atti > comunicati > a PM se questo NON avviene > e PM > NON interviene > nullità > INSANABILE e RILEVABILE D’UFFICIO se questo avviene > MA PM > comunque NON interviene > NO nullità conclusioni scritte davanti a Cassazione > se decide > in camera di consiglio Intervento FACOLTATIVO in ogni causa > in cui x PM > c’è pubblico interesse G > PUÒ ordinare > che atti > comunicati > a PM Se PM > può esercitare azione civile > allora come se fosse una parte > quindi poteri processuali parti PM (sia PM presso G a quo sia PM presso G ad quem)> anche se NON esercizio azione civile > in cause matrimoniali (con esclusione della separazione personale) e nelle cause x ottenere S dichiarativa di efficacia o inefficacia di S straniere concernenti cause matrimoniali (con esclusione della separazione personale) > comunque può impugnare Privilegi del PM Può astenersi > MA NON può essere ricusato NON può essere condannato a spese processuali Può impugnare > indipendentemente > dalle conclusioni > che aveva formulato LITISPENDENZA Pendenza del giudizio Inizio giudizio PRIMA notificazione > atto di citazione oppure > deposito > ricorso fine giudizio > passaggio in giudicato S cause identiche > davanti a uffici giudiziari diversi IIG > in OGNI STATO o GRADO del procedimento > cancellazione causa da ruolo cause identiche > davanti a stesso ufficio giudiziario se davanti a stessa sezione o stesso G > riunione se davanti a sezione o G diversi > Presidente del T > riunione > di solito davanti a IG NB > NO vera e propria fusione > MA trattata > causa instaurata x prima > poi se es. x rinuncia a atti > allora trattata > causa instaurata x seconda Litispendenza internazionale 1. Parte > in OGNI STATO o GRADO del procedimento > ECCEZIONE DI LITISPENDENZA > “G italiano > guarda che > causa identica > pende già > davanti a G straniero” 2. G italiano > se ritiene > che G straniero > possa decidere > sospende > giudizio 3. giudizio > davanti a G italiano > può essere riassunto > se G straniero > “NON ho giurisdizione” Oppure provvedimento del G straniero > NON riconosciuto > in Italia Litispendenza davanti a G UE 1. cause identiche > davanti a G UE diversi 2. II G > sospende > giudizio > e se poi accertato > che IG > può decidere > allora dichiara > difetto di giurisdizione” CONTINENZA (all’inizio chiede poco, poi chiede troppo, NON si contiene!) differenza quantitativa > del petitum I° causa: chiesto pagamento rata II° causa: chiesto pagamento intero debito tra stesse parti > cause INCOMPATIBILI > accoglimento di una > porta a > rigetto dell’altra I° causa: chiesto adempimento prestazione contratto II° causa: chiesta risoluzione contratto Se davanti a uffici giudiziari diversi II G > “riassunzione > davanti a IG > se competente > x entrambe cause” > SE IG > NON competente > dichiara LUI > continenza Se davanti a stesso ufficio giudiziario > riunione OBBLIGATORIA CONNESSIONE > simultaneus processus = trattazione unitaria e congiunta in UNICO processo Connessione MERAMENTE SOGGETTIVA (104 cpc) cumulo OGGETTIVO Connessione IMPROPRIA Connessione OGGETTIVA PROPRIA SEMPLICE cumulo SOGGETTIVO COMUNANZA IMPROPRIA Connessione QUALIFICATA Tra stesse parti > più domande > più oggetti Cause > la cui decisione > dipende totalmente o parzialmente > da risoluzione > di identiche questioni > di fatto o di diritto simultaneus processus > davanti a G > del luogo di residenza o domicilio > di una delle parti equivalenza del PETITUM MEDIATO I° caso > CONCORSO DI AZIONI > es. vendita a catena > acquirente finale > x danno da vizio cosa > fa valere > responsabilità contrattuale del suo DANTE CAUSA e responsabilità extracontrattuale del PRODUTTORE II° caso > attore > in via principale: chiede adempimento prestazione contratto > in via subordinata: chiede pagamento somma a titolo di ingiustificato arricchimento in entrambi casi > accoglimento domanda > porta > a rigetto altra domanda identità > RAPPORTO GIURIDICO SOSTANZIALE DEDOTTO IN GIUDIZIO locatore > in base a stesso contratto di locazione > pagamento canoni arretrati + risarcimento danno causato a bene locato comunanza > PETITUM e CAUSA PETENDI impugnazioni > x stessi motivi > contro stessa deliberazione societaria In comune > singoli fatti tra cause > rapporto > di pregiudizialità-dipendenza pregiudizialità IN SENSO LATO > attore > in via principale: prima domanda > in via subordinata: seconda domanda se prima domanda NON accolta pregiudizialità IN SENSO STRETTO o TECNICO > I° causa: lavoratore chiede a ente previdenziale pagamento certe prestazioni > II° causa: tra L e DL su esistenza e validità rapporto di lavoro pregiudizialità LOGICA > causa: esistenza contratto > è pregiudiziale > a causa: adempimento prestazione contratto ACCESSORIETÀ Domanda principale: risoluzione contratto Domanda accessoria: restituzione bene cumulo > davanti a G domanda PRINCIPALE competente x TERRITORIO GARANZIA Domanda principale: T fa valere diritti su bene nei confronti dell’acquirente Domanda di garanzia: acquirente chiama in causa venditore che deve garantirlo x evizione > garantito > può chiedere > condanna > garante > prima ancora > della sua soccombenza > di fronte a T > quindi condanna di garantito e garante > anche contestuali cumulo > davanti a G domanda PRINCIPALE > se poi domanda di garanzia > oltre limiti competenza G domanda PRINCIPALE > G domanda PRINCIPALE > rimette tutto > a G superiore > + termine x riassunzione ACCERTAMENTO INCIDENTALE ex lege o su domanda di accertamento incidentale di parte parte > chiede che questione pregiudiziale > decisa > con autorità di giudicato > e se poi domanda di accertamento incidentale > oltre limiti competenza G domanda principale > G domanda principale > rimette tutto > a G superiore > + termine x riassunzione NB > spesso > G > decide > questione pregiudiziale > NON con autorità di giudicato > MA incidenter tantum (ai soli fini della decisione domanda principale) COMPENSAZIONE Attore: chiedo pagamento credito Convenuto: ho controcredito cumulo > con stesso iter di cui sopra oppure domanda principale: G domanda principale se fondata > su titolo > NON controverso o facilmente accertabile + Esecuzione > eventuale S di condanna > subordinata > a cauzione > attore > xk se poi si accerta > esistenza > controcredito > e attore > NON riesce più a restituire? esistenza controcredito: G superiore DOMANDA RICONVENZIONALE Domanda principale Domanda riconvenzionale > che può essere Domanda convenuto > attore: chiedo pagamento credito > convenuto: non solo non ti pago credito, MA ho controcredito Domanda attore > conseguente > a domanda convenuto > reconventio reconventionis Domanda convenuto > contro altro convenuto Cumulo > con stesso iter di cui supra Oppure domanda principale: G domanda principale domanda riconvenzionale: G superiore Domanda principale-domanda riconvenzionale incompatibilità > rif. controcredito compatibilità > locatore: chiedo rilascio immobile x finita locazione > conduttore: chiedo risarcimento danno causati da vizi immobile locato connessione > eccepita o rilevata d’ufficio > entro prima udienza NO connessione > se stato > di una delle due cause > non consentirebbe > esauriente trattazione e decisione > dell’altra Se connessione QUALIFICATA > tra cause di competenza GDP e cause di competenza T > simultaneus processus > davanti a T Se connessione > davanti a stesso ufficio giudiziario > riunione FACOLTATIVA In materia di lavoro, previdenza e assistenza obbligatoria Riunione OBBLIGATORIA > se cause connesse > nella stessa fase processuale > se NON troppo gravoso o NON ritarda eccessivamente giudizio Riunione > anche x connessione IMPROPRIA Connessione QUALIFICATA tra cause a cognizione ORDINARIA di riti diversi a. In materia di lavoro, previdenza o assistenza obbligatoria > prevale > rito speciale b. al di fuori dell’a. > prevale > rito ordinario c. al di fuori dell’a. e b. > prevale > rito semplificato di cognizione > su rito speciale d. al di fuori dell’a. , b. , c. > prevale > rito speciale previsto x causa o x causa di maggior valore se si scopre > violazione > di questi criteri > anche in appello > G > si limita > a passaggio > da rito ordinario a rito speciale > e viceversa separazione su istanza di TUTTE parti o d’ufficio > se continuazione riunione > ritarderebbe o renderebbe più gravoso > procedimento G > può separare > cause > nel corso di istruzione o decisione NB > x alcuni > NON varrebbe > x connessione QUALIFICATA Parte processuale Soggetto > che agisce > in giudizio > IN NOME PROPRIO > e subisce > effetti favorevoli o sfavorevoli > giudizio Attore Convenuto Sostituto > agisce > IN NOME PROPRIO > x diritto ALTRUI sostituìto > parte processuale > solo quando effettivamente chiamato a partecipare a giudizio rappresentante rappresentato T interveniente Si diventa > parte processuale > se si è indicati come tali > x errore > nel provvedimento del G Capacità GIURIDICA > capacità di ESSERE PARTE Capacità DI AGIRE > capacità DI STARE IN GIUDIZIO > capacità PROCESSUALE > legittimazione PROCESSUALE, AD PROCESSUM Nascita 18 anni (16 anni > x diritto d’autore) Se libero esercizio > diritti > che si fanno valere > in giudizio SE NO > es. minorenne, interdetto, inabilitato > possono stare in giudizio > SOLO con rappresentanza, assistenza, autorizzazione Se sta in giudizio > SOLO rappresentante > legittimazione PROCESSUALE Se si sta in giudizio > insieme a rappresentante > legittimazione PROCESSUALE CONGIUNTA Rappresentanza rappresentante > agisce > in giudizio > IN NOME e PER CONTO > del rappresentato Sostituto > agisce > in giudizio > IN NOME PROPRIO > x DIRRITTO ALTRUI LEGALE > genitore, tutore, ecc ORGANICA persone giuridiche > stanno in giudizio > tramite chi > le rappresenta > ex lege o ex statuto associazioni NON riconosciute e comitati > stanno in giudizio > tramite chi > ha presidenza o direzione > ex accordo associati VOLONTARIA > rilascio > procura > a rappresentate procuratore GENERALE e procuratore PREPOSTO A DETERMINATI AFFARI > possono stare in giudizio > SOLO SE procura PROCESSUALE scritta > oltre a procura SOSTANZIALE deroghe > compimento atti urgenti, richiesta MC si presume > rilasciata > a procuratore GENERALE di chi ha residenza o domicilio all’estero, institore (dirigente > preposto > dal titolare > all’esercizio di impresa commerciale) procura GENERALE (ad lites) > x indefinite controversie > anche future procura SPECIALE (ad litem) > x specifica controversia > e x specifico GRADO del procedimento (salvo volontà diversa) a margine o in calce > a specifico atto > es. procura > x impugnare > a margine o in calce > S impugnata su foglio separato > MA congiunto materialmente > a atto > a cui si riferisce procura > rilasciata > con ATTO PUBBLICO o SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA Riguardano SOLO attività parti TASSATIVE Perdita > potere PROCESSUALE Riguardano attività parti e attività ufficio giudiziario (MA se G > NON deposita > S > entro termine > comunque NO perdita potere e NO invalidità atto) LEGALI GIUDIZIALI > stabiliti > da G > solo se legge > glielo consente > espressamente ACELLERATORI > attività > deve essere compiuta > entro tot. > SE NO Se PERENTORIO > invalidità atto Se ORDINATORIO (G > può abbreviarlo o prorogarlo > prima scadenza > e proroga > sempre inferiore a termine originario > e x una sola volta > x gravi motivi) > non succede nulla Di regola > ORDINATORI Ex lege > PERENTORI DILATORI > attività > NON deve essere compiuta > prima di tot. > SE NO invalidità atto Rimessione in termini 1. Ordinanza di rimessione in termini > se parte > NON può più compiere certe attività > xk scaduti termini > x causa a lei NON imputabile > e ha provato > questa cosa 2. NO rimessione in termini > se x comportamento negligente es. del difensore (ti attacchi se hai un difensore pacco) SI rimessione in termini > se x affidamento > su orientamento giurisprudenziale consolidato > improvvisamente mutato (es. overruling) Computo termini Termine a gg > si conta > dies ad quem Termine libero > NON si contano > dies a quo e dies ad quem Termine a mesi > da 31 marzo > 1 mese > 30 aprile Si contano > gg festivi Se dies ad quem > è festivo o sabato > si scala al primo gg NON festivo Sospensione feriale termini Da 1 a 31 agosto se dies a quo > cade > nel periodo di sospensione feriale > dies a quo = 1 settembre NO sospensione feriale > es. in materia di LAVORO, ASSISTENZA, PREVIDENZA OBBLIGATORIA, ALIMENTI, PROCEDIMENTI CAUTELARI, ecc Se collegio > decide > e componente collegio > in dissenso > PUÒ metterlo a verbale Comunicazioni Notificazioni Cancelliere UG > su richiesta (anche verbale) parte PM cancelliere avvocato se avvocato > NON deve farla > con PEC o servizio elettronico di recapito certificato qualificato se avvocato > dovrebbe farla > con PEC o servizio elettronico di recapito certificato qualificato > MA NON gli è stato possibile o notificazione NON ha avuto esito positivo x causa NON imputabile a destinatario se avvocato > dovrebbe farla > con PEC o servizio elettronico di recapito certificato qualificato > MA NON gli è possibile o notificazione NON ha avuto esito positivo x causa imputabile a destinatario > MA destinatario > NO professionista o impresa > e quindi NON deve essere iscritto > a INI-PEC (registro di TUTTE PEC di TUTTI professionisti e imprese) NB > se destinatario > professionista o impresa > e quindi deve essere iscritto > a INI-PEC > atto > deve essere inserito > in area web > a spese > del richiedente > notificazione si perfeziona dopo 10 gg da inserimento Conoscenza EFFETTIVA Certezza LEGALE della conoscenza (atto > conoscibile) Se termine PERENTORIO biglietto di cancelleria Direttamente o con PEC o tramite UG se NO PERENTORIO anche in altri modi > es. anche presa visione > documento > con data e firma NB > qui di seguito > quando si parla di COPIA > si intende sempre COPIA CONFORME In generale > CONSEGNA o TRASMISSIONE > COPIA atto che può avvenire IN MANI PROPRIE > nelle mani destinatario > presso abitazione o ovunque nell’ambito della circoscrizione dell’ufficio giudiziario a cui è addetto > se destinatario > si rifiuta > si documenta > nella relata di notifica > e notificazione regolarmente eseguita PRESSO DOMICILIATARIO Se destinatario > ha eletto > domicilio > presso persona fisica o ufficio presso ufficio oppure in mani persona fisica o capo ufficio questo tipo di notificazione in genere > facoltativa obbligatoria > es. se contratto > prescrive > notificazione > presso domicilio eletto NB > se nell’ambito del giudizio > NO eletto domicilio > domicilio ex lege = notificazione presso cancelleria G AL DI FUORI DEI CASI PRECEDENTI > destinatario > cercato nel Comune di residenza > in particolare dove abitazione o ufficio o industria o commercio se no > nel Comune di dimora se no > nel Comune di domicilio se no > consegna > a (nell’ordine) familiare (NON necessariamente convivente) addetto a abitazione o ufficio o azienda portiere vicino di casa >> in tutti questi casi > UG 1. deve dire > come ha accertato > identità > di queste persone 2. raccomandata > a destinatario > x informarlo di tutto ciò > notificazione si perfeziona in questo momento DESTINATARIO IRREPERIBILE RELATIVAMENTE (es. SI indirizzo di residenza > MA unica persona presente > ha 10 anni) 1. deposito > in Comune 2. affissione > su porta > di abitazione o ufficio o azienda > busta CHIUSA e SIGILLATA > con avviso > del deposito > in Comune 3. raccomandata > con avviso di ricevimento > a destinatario > x informarlo di tutto ciò > notificazione si perfeziona in questo momento o comunque dopo 10 gg da spedizione DESTINATARIO IRREPERIBILE ASSOLUTAMENTE (es. NESSUN indirizzo) 1. UG > deve indagare > con ordinaria diligenza 2. UG > deve rendere conto > di tutto > nella relata di notifica 3. deposito > nel Comune di ultima residenza 4. se no > deposito > nel Comune di nascita 5. se no > a PM > che dovrebbe tentare > di trovare > a destinatario notificazione si perfezione dopo 20 gg se destinatario vive abitualmente > su nave mercantile > ANCHE in mani CAPITANO o chi ne fa le veci militare in servizio > ANCHE in mani CAPITANO o chi ne fa le veci + a PM che deve poi farlo sapere a COMANDANTE del corpo militare ALL’ESTERO (destinatario > NO residenza o dimora o domicilio > in Italia > e NO procuratore autorizzato a stare in giudizio) 1. I° COPIA atto > con raccomandata > a destinatario 2. II° COPIA atto > a PM > che poi deve trasmetterla a Ministero Esteri > notificazione si perfeziona dopo 20 gg NB > spesso > ci sono convenzioni internazionali > che prevedono > altre modalità > es. per via consolare TRA STATI UE ogni Stato UE > organi RICEVENTI, organi MITTENTI autorità centrale > dà info a organi, risolve difficoltà 1. organo RICEVENTE riceve > notificazione la trasmette > a organo MITTENTE 2. organo MITTENTE deve notificare > il prima possibile o comunque entro 1 mese oppure > si può fare tutto > con AGENTI DIPLOMATICI o CONSOLARI > con RACCOMANDATA > con RICEVUTA DI RITORNO A PERSONE GIURIDICHE, SOCIETÀ SENZA PERSONALITÀ GIURIDICA, ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE, COMITATI presso sede > in mani rappresentante (Teresio) o persona incaricata a ricevere notificazioni (Enrico) o addetto a sede (Laura) o portiere (Giovanni) se in atto da notificare > indicazione > residenza, dimora, domicilio > del rappresentante > si può fare qui A AMMINISTRAZIONE DELLO STATO se atti introduttivi > di giudizi > nei confronti di amministrazione dello Stato > nella persona del Ministro competente > presso Ufficio Avvocatura dello Stato > nel cui distretto > ha sede > ufficio giudiziario Avvocatura Generale > se si tratta di ricorso per Cassazione se atti processuali o S > presso Ufficio Avvocatura dello Stato > nel cui distretto > ha sede > ufficio giudiziario Avvocatura dello Stato = domicilio ex lege x TUTTE notificazioni a Amministrazione dello Stato NO minore di 14 anni NO palesemente incapace NO palesemente in conflitto di interessi con destinatario SE NO > nullità > rilevabile d’ufficio > MA sanabile EX TUNC > se Amministrazione dello Stato si costituisce o rinnovazione notificazione A ALTRE PA presso sede > in mani rappresentante o persona incaricata a ricevere notificazioni o addetto a sede o portiere A MEZZO POSTA AVVOCATO (Procura) > A MEZZO POSTA PER VIA TELEMATICA (PEC o servizio elettronico di recapito certificato qualificato) AVVOCATO (Procura) > PER VIA TELEMATICA Obbligatoria x UG Se deve notificare > al di fuori > del Comune > in cui ha sede > proprio ufficio (UG non gira x tutta Italia) se parte o G > lo richiede Facoltativa > negli altri casi Obbligatoria x GU > se destinatario deve avere > ex lege > PEC o servizio elettronico di recapito certificato qualificato oppure ha eletto > domicilio digitale 1. notificante > consegna > tutto > a UG > x notificante > notificazione si perfeziona in questo momento 2. UG > relata di notifica > con indicazione > punto di accettazione dell’operatore postale 3. UG > presso punto di accettazione dell’operatore postale > consegna > COPIA atto > in busta CHIUSA 4. Operatore postale > spedisce > raccomandata con avviso di ricevimento > a destinatario avviso di ricevimento > che riceverà > notificante > “ok, destinatario l’ha ricevuta” > verrà allegato > a ORIGINALE atto > notificazione è provata x destinatario > notificazione si perfeziona con ricezione EFFETTIVA o comunque dopo 10 gg da spedizione della raccomandata con avviso del deposito della raccomandata presso ufficio postale (momento in cui si ha conoscenza LEGALE atto) 1. Avvocato > deve essere autorizzato > da Consiglio Ordine Avvocati 2. Avvocato > relata di notifica 3. Avvocato > consegna tutto > a operatore postale 4. Operatore postale > timbro di vidimazione > su ORIGINALE e COPIA > inserisce > LUI > la COPIA > nella busta 1. Atto > può nascere Cartaceo > e quindi si estrae > COPIA INFORMATICA informatico 2. Si trasmette > COPIA INFORMATICA o ATTO INFORMATICO > a PEC destinatario > risultante > da elenchi pubblici o comunque accessibili a PA 3. Notificazione si perfeziona quando gestore PEC rende disponibile il tutto nella casella PEC destinatario 4. UG > relata di notifica > su separato DOCUMENTO INFORMATICO SE DA NOTIFICARE > ATTO DI OPPOSIZIONE A DECRETO INGIUNTIVO o ATTO DI IMPUGNAZIONE Difensore notificante > deve notificare + deve depositare COPIA atto di opposizione a decreto ingiutivo o atto di impugnazione presso cancelleria G del decreto ingiuntivo o del provvedimento impugnato così cancelliere può annotarlo su ORIGINALE PER PUBBLICI PROCLAMI Divieto > se davanti a GDP x n. destinatari o difficoltà a identificarli tutti Istanza parte interessata + sentito PM + autorizzazione Capo ufficio giudiziario 1. deposito > COPIA atto > nella casa comunale > del Comune > in cui ha sede > G 2. inserimento > ESTRATTO atto > in GU 3. deposito > COPIA atto + RELATA DI NOTIFICA + COPIA GU > presso cancelleria G PER MEZZO DI TELEGRAMMA COLLAZIONATO NB > iter > documentato > in RELATA DI NOTIFICA > in calce > a COPIA atto ORIGINALE atto notificazione NULLA violazione > norme > su destinatario incertezza assoluta > destinatario incertezza assoluta > data NB > notificazione atto di citazione > anche se NULLA > interrompe-sospende > prescrizione NB > se soggetti (difensori, imprese, PA, ecc) > devono avere > ex lege > PEC > MA NON ce l’hanno/NON l’hanno rinnovata/NON hanno svuotato casella > comunicazioni e notificazioni > “virtualmente” > con deposito > presso cancelleria Invalidità IRREGOLARITÀ ANNULLABILITÀ NULLITÀ INESISTENZA GIURIDICA vizi innocui parti e G > devono regolarizzare > SE NO al max sanzioni pecuniarie Parte LEGITTIMATA ENTRO TERMINE può chiedere > a G > di eliminare > atto Parte INTERESSATA può chiedere > a G > di dichiararne inefficacia FORMALI > vizio > riguarda forma (anche forma-contenuto), presupposti (anche temporali) x compimento atto EXTRAFORMALI > vizio > riguarda soggetto da cui promana atto In genere > RELATIVA SOLO se istanza di parte > nel cui interesse > è stabilito > requisito > la cui mancanza > comporta > nullità + nella prima istanza o difesa > successiva > a atto o notizia atto ASSOLUTA rilevabile D’UFFICIO CASI TASSATIVI EX LEGE x alcune norme > in OGNI STATO e GRADO del procedimento x altre norme > non si dice nulla CASI TASSATIVI EX LEGE > deroghe SI nullità > anche se NON ex lege > se NO requisiti FORMALI INDISPENSABILI x raggiungimento scopo atto NO nullità > anche se SI ex lege > se raggiungimento scopo atto Conseguenze atto: NULLO > atti SUCCESSIVI DIPENDENTI: NULLI parte dell’atto: NULLA > parti dell’atto INDIPENDENTI: NO NULLE nullità > impedisce > effetto x > MA NON impedisce > altri effetti se possibile > rinnovazione > atto NULLO in certi casi NO possibile > es. ispezione giudiziale > NULLA > NO rinnovazione > xk bene > distrutto NO requisiti MINIMI INDISPENSABILI NULLITÀ S INESISTENZA S x VIZI PROPRI > NO motivazione, NO dispositivo x VIZI di ATTI ANTERIORI se nullità > riguarda S > appellabile o ricorribile in Cassazione > motivi di nullità > convertiti > in motivi di impugnazione > quindi se S > passa in giudicato > nullità > sanata > anche se ASSOLUTA idem se nullità > riguarda ordinanza o decreto > che definiscono > giudizio questo NON vale > se nullità > x DIFETTO TOTALE DI SOTTOSCRIZIONE DELLA S > che può essere fatta valere > anche dopo passaggio in giudicato S > con ACTIO NULLITATIS S > di NON G (cancelliere) Atto > che NON è ancora S > xk NON ancora deposito e pubblicazione FORMA ERRONEA NO nullità > SOLO SE SI requisiti MINIMI di FORMA-CONTENUTO > stabiliti > x provvedimento > che si sarebbe dovuto adottare NO nullità > se S > al posto di > ordinanza o decreto SI nullità > se ordinanza o decreto > al posto di > S > x SOTTOSCRIZIONE > S: sottoscrizione Presidente collegio+ estensore > ordinanza e decreto: sottoscrizione Presidente collegio Costi del processo ogni parte > deve anticipare > spese > atti > che compie e richiede ogni parte > deve anticipare > spese > nei casi > ex lege o ex G spese anticipate > es. contributo unificato di iscrizione a ruolo x OGNI GRADO di giudizio anticipato > da chi > deposita atto introduttivo o si costituisce x primo o fa istanza di assegnazione o vendita beni pignorati valore contributo > proporzionale > a valore causa se nel corso del giudizio > domanda riconvenzionale o comunque nuova domanda > nuovo contributo assorbe > imposta di bollo criterio della soccombenza > G > con S che CHIUDE giudizio davanti a sé > condanna > parte soccombente > a rimborso > spese > a favore della parte vittoriosa > e ne liquida ammontare > insieme a onorari di difesa > c.d. responsabilità OGGETTIVA NB > se giudizio > si estingue > NON si ha parte soccombente > quindi NO criterio della soccombenza Contumace soccombente > SI condanna a rimborso Contumace vittorioso > NO diritto a rimborso > xk NON ha anticipato nulla spese successive > liquidate da cancelliere da UG >> reclamo >> a Capo Ufficio di appartenenza di cancelliere o UG se più parti soccombenti in proporzione > a interesse > nella causa in solido > se interesse comune > nella causa se S > NON dice nulla > in quote uguali eredi con beneficio di inventario, chi ha rappresentanza o assistenza in giudizio > condannati > PERSONALMENTE > IN SOLIDO > con parte rappresentata o assistita > se GRAVI MOTIVI > specificati > in S ciò > NON vale > x rappresentanza TECNICA parte soccombente > NO rimborsare > spese ECCESSIVE e SUPERFLUE > della parte vittoriosa parte > a prescindere che soccombente o vittoriosa > deve rimborsare > spese > anche NON ripetibili > che ha provocato > all’altra parte > in violazione > dovere di comportarsi in giudizio con lealtà e probità Compensazione > parziale o totale (es. ognuno > si paga > le proprie) > se soccombenza reciproca (dai, abbiamo perso entrambi, ognuno si paghi le proprie) oppure se questione trattata > assolutamente nuova o ha subito mutamento giurisprudenziale (dai, è cambiato tutto, e manco potevo immaginarmelo, ogni si paghi le proprie) oppure se giudizio > si chiude > con conciliazione (dai, ci siamo conciliati, non facciamo i cattivi, ognuno si paghi le proprie) x Corte Cost. > x gravi ed eccezionali ragioni nel processo esecutivo > spese > a carico > di chi subisce esecuzione se c’è stata proposta conciliativa > attore > rifiuta SENZA giustificato motivo > e S > NON si discosta più di tanto da proposta > attore > anche se parte vittoriosa > deve rimborsare > spese SUCCESSIVE a proposta conciliativa se prima del giudizio > c’è stato procedimento di mediazione > e c’è stata proposta di mediazione > e attore > rifiuta SENZA giustificato motivo > e S > NON si discosta più di tanto da proposta > attore > anche se parte vittoriosa > deve rimborsare > spese SUCCESSIVE a proposta di mediazione + spese procedimento di mediazione + somma pari a contributo unificato a favore del bilancio dello Stato se S si discosta abbastanza da proposta di mediazione > MA comunque gravi ed eccezionali ragioni > attore > può NON vedersi rimborsare > compenso dato a mediatore RISARCIMENTO x responsabilità AGGRAVATA (su istanza danneggiato) I° caso > parte soccombente > ha agito o resistito > con MALAFEDE o COLPA GRAVE > LITE TEMERARIA > era o avrebbe dovuto essere (con minimo di diligenza) > consapevole > di avere torto II° caso > accertata > inesistenza > del diritto > in rif. a cui > eseguita MC o trascritta domanda giudiziale o iscritta ipoteca giudiziale o iniziata o compiuta esecuzione forzata III° caso > attore o K procedente > alla fine soccombente > ha agito > SENZA NORMALE PRUDENZA IV° > OGNI VOLTA CHE G PRONUNCIA SU SPESE > d’ufficio > può condannare > parte soccombente > a somma equitativamente determinata > se MALAFEDE o COLPA GRAVE >> in tutti questi casi >> RISARCIMENTO + SOMMA a favore della CASSA DELLE AMMENDE Distrazione delle spese Avvocato (procura > e può farlo anche IN NOME DEGLI AVVOCATI SENZA PROCURA) “mio assistito > è parte vittoriosa > puoi condannare > parte soccombente > a rimborsare > spese > direttamente a me?” Se G > rigetta > domanda di distrazione > avvocato > può impugnare > S assistito “G > puoi revocare > provvedimento di distrazione > xk in realtà > ho già pagato > mio avvocato” Patrocinio a spese dello Stato x TUTTI PROCESSI CIVILI > anche di GIURISDIZIONE VOLONTARIA x OGNI STATO e GRADO del procedimento presupposti > reddito IRPEF sotto certa soglia + NON manifesta infondatezza ragioni che si fanno valere se beneficiario > parte soccombente spese > avrebbe dovuto pagare > a Stato > es. contributo unificato di iscrizione a ruolo > PRENOTATE A DEBITO spese > avrebbe dovuto pagare > a ausiliari, avvocato, ecc > ANTICIPATE DA ERARIO se beneficiario > parte vittoriosa o comunque composizione transattiva > quindi alla fine > soldi > li ha > Stato > può rivalersi > nei suoi confronti Stato > può rivalersi > nei confronti delle altre parti soccombenti > condannate > a pagamento spese istanza di AMMISSIONE > a Consiglio Ordine Avvocati > personalmente o tramite difensore AMMISSIBILE INAMMISSIBILE Consiglio “AMMISSIONE ANTICIPATA e PROVVISORIA” Consiglio “NO AMMISSIONE” Tutto > trasmesso > a G > che verifica > veridicità > allegazioni su reddito IRPEF Interessato > ripresentare > istanza di AMMISSIONE > a G > che decide > con decreto G > IN OGNI MOMENTO > può revocare > AMMISSIONE modifiche > reddito IRPEF > EX NUNC NO presupposti > EX TUNC se beneficiario > ha agito o resistito > con MALAFEDE o COLPA GRAVE MEDIAZIONE NEGOZIAZIONE ASSISTITA avvocato attore > quando accetta incarico > in documento > sottoscritto da assistito > “sappi che > c’è possibilità > di mediazione > vantaggi fiscali, in certi casi obbligatorio, ecc” > a pena di annullabilità contratto di patrocinio documento > allegato > a atto introduttivo disciplina: regolamento organismo + disposizioni inderogabili x TUTTI > dovere di riservatezza dichiarazioni o info > nel corso della mediazione > INUTILIZZABILI > nell’eventuale successivo giudizio > SALVO consenso persona che ha fatto dichiarazioni o persona che ha dato info spese procedimento mediazione > le pagano > IN SOLIDO > parti che hanno partecipato a mediazione poi se attore: facciamo mediazione > convenuto: NO xk NON arriverò mai a nessun accordo con te > giudizio > convenuto: parte soccombente > attore: mi rimborsi spese procedimento mediazione! OBBLIGATORIA SOLO x domande ORIGINIARIE (es. NO domande riconvenzionali) ex clausola > in contratto, atto costitutivo o statuto di ente pubblico o privato ex d.lgs. 2010 > in materia di locazione, condominio, risarcimento danno x responsabilità medica o sanitaria, diffamazione con mezzo stampa o altro mezzo di pubblicità, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, , contratti assicurativi, bancari e finanziaria, associazione in partecipazione, consorzio, franchising, opera, rete, somministrazione, società di persone e subfornitura > esperimento procedimento mediazione (almeno primo incontro) = condizione procedibilità domanda giudiziale (domanda proposta MA giudizio NON prosegue) mancato esperimento procedimento mediazione > eccepito da CONVENUTO o rilevato d’ufficio > entro prima udienza se G > rileva > che NON ancora esperito termine 15 gg > x parti > x fare istanza di mediazione + Fissazione nuova udienza > decorsi 3 mesi (durata max procedimento mediazione) > da scadenza termine 15 gg Se G > rileva > che esperito MA NON ancora concluso Fissazione nuova udienza > decorsi 3 mesi (durata max procedimento mediazione) avvocato > quando accetta incarico > DOVERE DEONTOLOGICO > “sappi che > c’è possibilità > di negoziazione assistita” avvocati > assistono, certificano autografia sottoscrizioni parti x TUTTI > dovere di riservatezza dichiarazioni o info > nel corso della negoziazione > INUTILIZZABILI > nell’eventuale successivo giudizio > MA se CONVENZIONE DI NEGOZIAZIONE > lo prevede > avvocato > può acquisire > dichiarazioni > di T o controparte > su specifici fatti > prove > che potrebbero essere utilizzate > nell’eventuale successivo giudizio > come se fossero testimonianza e confessione stragiudiziale OBBLIGATORIA (esperimento negoziazione assistita (almeno invito > poi anche rifiuto > e se nessuno risponde > devono almeno passare30 gg che è termine entro cui parti devono rispondere) = condizione procedibilità domanda giudiziale) vale > SOLO x domande ORIGINIARIE (es. NO domande riconvenzionali) in materia di risarcimento danno da circolazione veicoli e natanti FACOLTATIVA procedimenti per ingiunzione e relativo giudizio di opposizione, giudizi in cui parte può stare in giudizio personalmente, procedimenti di consulenza tecnica preventiva finalizzati a composizione della controversia, procedimenti di opposizione o incidentali di cognizione relativi a esecuzione forzata, procedimenti in camera di consiglio indipendentemente da oggetto, azione civile esercitata nel processo penale, controversie concernenti obbligazioni contrattuali derivanti da contratti conclusi tra professionisti e consumatori svolgimento negoziazione > NON di ostacolo > x MC, atti urgenti, trascrizione domanda giudiziale NB > TUTTO quello che fanno parti > qui di seguito > lo fanno con assistenza di avvocato 1. parte > invita x iscritto > altra parte > a stipulare > CONVENZIONE di NEGOZIAZIONE > su modello ex Consiglio Nazionale Forense questo invito = effetti sostanziali domanda parti > > NOTE DIFENSIVE > entro 5 gg prima nuova udienza In teoria (anche se x parte della giurisprudenza sarebbe sbagliato) > parti > che con atti introduttivi > hanno detto di volersi avvalere > di testimonianza > devono citare > testi > già x udienza di discussione > PRIMA ANCORA dell’AMMISSIZIONE > a pena di decadenza Poteri istruttori del G > IN OGNI MOMENTO indicare > a parti > irregolarità > atti e documenti + termine x sanarli > salvi eventuali diritti quesiti (= diritti che una persona oramai ha es. L ha diritto a retribuzione x prestazioni già effettuate) Disporre d’ufficio > ogni prova > anche al di fuori limiti > eccezioni giuramento DECISORIO > deferito SOLO da parti accesso su luogo di lavoro > SOLO su istanza di parte + SOLO se necessario x accertamento fatti fare > interrogatorio libero > a persone > che NON potrebbero testimoniare x quanto riguarda questi poteri > comunque sindacato Cassazione > x difetto di motivazione __________________________________________________ III° FASE DECISORIA NO formale precisazione conclusioni Lettura DISP. e MOT. Lettura DISP. Stesura MOT. + Deposito S > entro 60 gg Rinvio > a nuova udienza S di condanna FAVOREVOLE a L x crediti derivanti da rapporti ex 409 cpc se lettura DISP. > L > può iniziare SUBITO > ESECUZIONE FORZATA DL > può proporre APPELLO con RISERVA DEI MOTIVI > xk MOTIVAZIONE NON c’è ancora motivi > comunque > entro termine ordinario di decadenza x impugnare con appello GII° > SOSPENSIONE PARZIALE ESECUZIONE (SI esecuzione fino a 260 euro circa) > se GRAVISSIMO DANNO > x impugnante GI > entro 15 gg da scadenza termine costituzione convenuto (prima aspettiamo che scada termine costituzione convenuto, e poi controlliamo) > controlla > regolarità contraddittorio > ordinanza > con provvedimenti necessari “bisogna chiamare in causa un terzo” “parte è contumace” “litisconsorte NECESSARIO PRETERMESSO” NB > vizi contraddittorio > SEMPRE RILEVABILI D’UFFICIO “vizio su legittimazione PROCESSUALE, PROCURA, RAPPRESENTANZA, ASSISTENZA” “nullità atto di citazione, nullità notificazione atto di citazione, nullità domanda riconvenzionale” “parti > queste sono QUESTIONI PROCESSUALI o DI MERITO > RILEVABILI D’UFFICIO > che vorrei trattare” 101 cpc salvo che legge disponga altrimenti > G > NO decidere > domanda > se proposta > contro parte > NON regolarmene citata e NON comparsa G > obbligo > assicurare contraddittorio e adottare provvedimenti opportuni se violazione contraddittorio = violazione diritto di difesa G > se pone a fondamento della decisione > questione rilevata d’ufficio > deve assegnare > a parti > a pena di nullità > termine tra 20 gg – 40 gg > x deposito > memorie SE NON è NECESSARIA ALCUNA ORDINANZA > GI > CONFERMA o DIFFERISCE (di max 45 gg) > data udienza di comparizione RAPPORTI DI LAVORO ALLE DIPENDENZE DI PA se controversia > riguarda > efficacia, validità o interpretazione > clausole > di contratto o accordo collettivo nazionale > sottoscritto da ARAN (Agenzia x rappresentanza negoziale delle PA) > da cui dipende > decisione > causa 1. spostamento udienza di discussione 2. ARAN > convoca > organizzazioni sindacali firmatarie > x accordo > x interpretazione autentica > clausola o modifica > clausola 3. se NO accordo > S NON definitiva > ricorso IMMEDIATO x Cassazione FASE della TRATTAZIONE SCRITTA PRIMA DELL’UDIENZA DI COMPARIZIONE PRIMO TERMINE/MEMORIA: entro 40 gg prima udienza di comparizione parti a pena di decadenza possono > precisare o modificare > domande, eccezioni e conclusioni GIÀ PROPOSTE possono > proporre > NUOVE domande ed NUOVE eccezioni > come conseguenza > di domanda riconvenzionale o eccezioni > di convenuto o T attore > richiesta > autorizzazione x chiamare in causa di T + spostamento udienza di comparizione SECONDO TERMINE/MEMORIA entro 20 gg prima udienza di comparizione parti possono replicare > a domande, eccezioni, conclusioni > PRECISATE o MODIFICATE possono replicare > a NUOVE domande ed NUOVE eccezioni possono proporre > NUOVE eccezioni > che sono conseguenza > di NUOVE domande e NUOVE eccezioni possono indicare mezzi di prova possono produrre documenti > ulteriori > rispetto a quelli > degli atti introduttivi TERZO TERMINE/MEMOR IA entro 10 gg prima udienza di comparizione Parti possono replicare > a NUOVE eccezioni possono > indicare > PROVA CONTRARIA UDIENZA DI COMPARIZIONE Nella udienza di comparizione causa > matura x decisione > RIMESSIONE CAUSA IN DECISIONE causa > NON ancora matura x decisione ordinanza > decisione su richieste istruttorie > in udienza o entro 30 gg + stessa ordinanza o altra ordinanza > calendario udienze che ci saranno fino a udienza di rimessione causa in decisione se GI > dispone D’UFFICIO > prove > ulteriori > rispetto a prove richieste da parti > parti: I° termine > x richiesta nuove prove > come conseguenza > prove disposte D’UFFICIO II° termine > x deposito > memoria di replica in questi due casi > G > aspetta > che scadano questi 2 termini > e poi deciderà > su richieste istruttorie > entro 30 gg NB > G > può esercitare > questo potere > quando ritiene > che prove richieste e prodotte da parti > insufficienti ordinanza di prosecuzione con RITO SEMPLIFICATO di COGNIZIONE Da esame > 3 memorie > c’è questione RILEVABILE D’UFFICIO > che bisogna trattare Attore > “G > convenuto > si è costituito tardivamente > pochi gg fa > e ha formulato > mere difese > che NON gli erano precluse > posso chiederti di spostare > udienza > xk se poi da mere difese > mi accorgo > di dover chiamare in causa un terzo?” Parti > devono comparire PERSONALMENTE SE NON compaiono PERSONALMENTE > SENZA giustificato motivo = ARGOMENTI DI PROVA Parte > può farsi rappresentare > da procuratore > con anche potere di conciliare G > potere-dovere > di formulare > proposta di conciliazione Interrogatorio libero tentativo di conciliazione obbligatorio > se parti > lo richiedono congiuntamente EVENTUALE FASE ISTRUTTORIA Di solito > 2 udienze > in teoria > tra una e l’altra > max 15 gg Se prova costituenda assunta > in udienza assunta > fuori udienza > es. ispezione giudiziale beni IMMOBILI assunta > estero (204 cpc) > es. testimonianza Immediatamente o successiva udienza ad hoc Se all’interno della circoscrizione ufficio giudiziario > GI > assume lui Se all’esterno della circoscrizione ufficio giudiziario > GI 1. delega > assunzione > entro termine > a GI del luogo + fissazione nuova udienza a meno che > istanza di TUTTE parti + autorizzazione Presidente T > affinché vi provveda > GI originario 1. parte interessata > istanza di ASSUNZIONE > a GI delegato 2. GI delegato assume > prova fa > processo verbale trasmette > processo verbale > a GI originario > prima udienza NB > GI delegato > può trasmetterlo > anche se assunzione > NON ancora terminata NB > parti o GI delegato > possono chiedere a GI originario > di prorogare termine e spostare udienza ROGATORIA INTERNAZIONALE Autorità giudiziaria italiana > richiesta > a autorità giudiziaria straniera ROGATORIA CONSOLARE Autorità giudiziaria italiana > richiesta > a autorità consolare > se attività istruttoria > riguarda cittadini italiani residenti all’estero specifica disciplina > Convenzione Aja 1970, Regolamento UE 2001 G > che si occupa > di assunzione > può risolvere > ogni questione > che dovesse sorgere in questa sede parti > possono assistere PERSONALMENTE > a assunzione processo verbale assunzione decadenza da diritto di fare assumere prova (208 cpc) 1. parte > istanza di ASSUNZIONE > e poi NON compare > a udienza o altro luogo 2. altra parte presente > “assumiamola lo stesso” 3. parte > “NON sono comparsa > x causa a me NON imputabile > revochi provvedimento di decadenza?” 4. Se NESSUNA parte > compare > fissazione nuova udienza GI > dichiara > FINE FASE ISTRUTTORIA > se NON ci sono più prove da assumere Prove assunte > sufficienti > basta così Parti > decadute > da diritto di fare assumere prova FASE DECISORIA TM (nella persona del GI) TC Di solito In ipotesi predeterminate 1. intervento PM > OBBLIGATORIO 2. in materia di procedure concorsuali (impresa commerciale-diritto fallimentare) > di liquidazione coatta amministrativa (autorità amministrativa > la pone in essere > nei confronti di impresa commerciale > in caso di: insolvenza + violazione di norme o atti amministrativi + ragioni di interesse pubblico > =/ fallimento > xk quest’ultimo > disposto > da T) > limitatamente a > ipotesi di opposizione, impugnazione e revocazione in materia di dichiarazioni tardive di crediti, omologazione del concordato fallimentare (accordo > tra K e impresa commerciale dichiarata fallita) e del concordato preventivo (accordo > tra K e impresa > x evitare fallimento) cause > disciplinate > da codice crisi e insolvenza 3. cause > devolute a > sezioni specializzate 4. cause > su responsabilità civile > magistrati 5. procedimenti in camera di consiglio ex 737 cpc e ss 6. se connessione OGGETTIVA PROPRIA SEMPLICE o QUALIFICATA > riunione + rimessione a TC RIMESSIONE CAUSA IN DECISIONE A TC Se causa matura x decisione Oppure se questione di GIURISDIZIONE o COMPETENZA o questione PREGIUDIZIALE di RITO > nullità atto di citazione o questione PRELIMINARE di MERITO > eccezione di prescrizione diritto dedotto in giudizio GI > può decidere > se Rimessione IMMEDIATA PRIMA: fase ISTRUTTORIA POI: rimessione 4. xk ritiene > questione > fondata > e inutile > fase ISTRUTTORIA Rimessione TOTALE PARZIALE (SOLO alcune questioni) Es. decisione > su istanza di VERIFICAZIONE > in via INCIDENTALE 1. fissazione udienza di rimessione causa in decisione > davanti a GI 2. parti ITER ORDINARIO entro 60 gg prima udienza > NOTE SCRITTE DI PRECISAZIONE CONCLUSIONI entro 30 gg prima udienza > COMPARSE CONCLUSIONALI entro 15 gg prima udienza > MEMORIE DI REPLICA in udienza di rimessione causa in decisione > GI > rimette decisione causa a collegio deposito S > entro 60 gg da udienza ITER ALTERNATIVO entro 60 gg prima udienza > NOTE SCRITTE DI PRECISAZIONE CONCLUSIONI entro 30 gg prima udienza > COMPARSE CONCLUSIONALI udienza di discussione orale > entro 60 gg (entro 30 gg > se siamo davanti a TM) da provvedimento di autorizzazione a udienza di discussione del Presidente T deposito S > entro 60 gg da udienza Proseguendo con ITER ORDINARIO 1. dispositivo deliberato > in camera di consiglio 2. motivazione redatta > da GI (da relatore a estensore) o da Presidente collegio (se insiste) o altro G (se GI > ha espresso > voto contrario) 1. estensore > redige > minuta 2. estensore > la consegna > a Presidente Collegio > che può leggerla > a intero collegio 3. estensore + Presidente Collegio > sottoscrivono > minuta 4. la consegnano a > cancelliere 5. cancelliere > redige > testo originale S con contenuto ex 132 cpc 6. estensore + Presidente Collegio > controllano > conformità > minuta – testo originale > e poi sottoscrivono > testo originale 3. deposito S > entro 60 gg da udienza 4. pubblicazione > S 1. Cancelliere > dà atto > del deposito > in calce a S + annotazione in registro cronologico 2. Cancelliere > deve comunicarlo > parti costituite > entro 5 gg 3. Cancelliere > pubblica > S 4. NB > S > modificabile > in caso di ius superveniens (es. intervento Corte Cost.) > fino a PUBBLICAZIONE ITER DECISORIO SEMPLIFICATO 1. fissazione udienza di discussione orale parti entro 30 gg prima udienza > NOTE SCRITTE DI PRECISAZIONE CONCLUSIONI entro 15 gg prima udienza > NOTE CONCLUSIONALI 1. udienza di discussione orale davanti a collegio + pronuncia immediata S (lettura dispositivo + motivazione > S > in processo verbale di udienza > senza contenuto ex 132 cpc > pubblicata > con sottoscrizione Presidente > processo verbale di udienza) oppure > deposito S > entro 60 gg (entro 30 gg > se siamo davanti a TM) controversie che hanno x OGGETTO LICENZIAMENTI controversie di PREVIDENZA e ASSISTENZA OBBLIGATORIE controversie in materia di INVALIDITÀ/CECITÀ/ SORDITÀ CIVILE, HANDICAP E DISABILITÀ, PENSIONE DI INABILITÀ, ASSEGNO DI INVALIDITÀ domanda REINTEGRAZIONE POSTO LAVORO priorità > rispetto a altre cause > pendenti > su ruolo del G riduzione > fino a metà > termini processo > anche se tra NOTIFICAZIONE e UDIENZA DI DISCUSSIONE > minimo 20 gg azione nullità LICENZIAMENTI DISCRIMINATORI > con rito del LAVORO o anche altri riti SPECIALI violazione in materia di > assicurazioni sociali, infortuni su lavoro, malattie professionali, ecc obblighi > di assistenza e previdenza > derivanti da contratti e accordi collettivi dubbio > se rientrano > anche quelle > in cui L > fa causa > a DL > x regolarizzazione > rapporto contributivo o assicurativo > e anche risarcimento danni conseguenti L > fa causa > a ente previdenziale o assicurativo > x determinate prestazioni ente > fa causa > a DL > es. x pagamento contributi contribuente > opposizione > entro 40 gg da notificazione cartella di pagamento rito del LAVORO > MA con peculiarità NO tentativo di conciliazione condizione procedibilità domanda esauriti > procedimenti amministrativi > x comporre > controversia > in sede amministrativa o scaduto termine > x concludere > procedimenti amministrativi o SE NO termine > decorsi 180 gg da presentazione ricorso amministrativo competente > T in funzione di G del LAVORO > e si guarda residenza attore o ultima residenza attore (se residenza > all’ estero) se infortuni su lavoro e malattie professionali > di addetti a > navigazione o pesca marittima > sede ufficio del porto di iscrizione della nave se obblighi del DL > sede ufficio dell’ente se prestazioni previdenziali o assistenziali (al di fuori delle ipotesi di responsabilità aggravata x lite temeraria) NO condanna a spese > x parte soccombente > con reddito imponibile IRPEF > sotto certa soglia In generale > spese, onorari, ecc > INFERIORI a valore PRESTAZIONE DEDOTTA Istituti di PATRONATO e ASSISTENZA SOCIALE > legalmente riconosciuti > su istanza parte assistita > in OGNI grado del giudizio > possono rendere > informazioni e osservazioni Anche qui > L > può iniziare > ESECUZIONE FORZATA S > sulla base del DISPOSITIVO > MA SOLO L > o ogni parte vittoriosa? condizione procedibilità domanda > obbligatorio esperimento accertamento tecnico Se parti > contestano > conclusioni CTU se parti > NON contestano Dichiarazione di contestazione + ricorso x giudizio di merito S > contro cui SOLO ricorso x Cassazione decreto NON impugnabile e NON modificabile di omologazione accertamento tecnico Poteri del GI TUTTI poteri > x il più SOLLECITO e LEALE > svolgimento > giudizio Presidente del T > lo sostituisce > SOLO SE ASSOLUTO IMPEDIMENTO o GRAVI ESIGENZE DI SERVIZIO ORDINANZE > se pronunciate in udienza > come conosciute > da parti PRESENTI e parti che AVREBBERO DOVUTO ESSERE PRESENTI al di fuori udienza > cancelliere > deve comunicarle > a parti costituite ORDINANZE DECISORIE > es. condanna > a pena pecuniaria > se pronunciate in udienza > e interessato > presente > NON impugnabili > SOLO ricorso x Cassazione al di fuori udienza > cancelliere > deve notificarle > a interessato > così egli > può fare reclamo > davanti a stesso GI > che poi > deciderà > con ordinanza NON impugnabile POCHI > DECRETI si occupa di > ammissione e assunzione > di prove > richieste da parti e disponibili d’ufficio Prove NO Scienza privata Info ricevute privatamente SI Prove > richieste da parti, da PM e disponibili d’ufficio Fatti notori > che NON devono essere provati > xk rientrano nella comune esperienza Poteri istruttori esercitabili D’UFFICIO > in QUALUNQUE momento del I° e II° ISPEZIONE GIUDIZIALE (118 cpc) RICHIESTA DI INFO SCRITTE A PA INTERROGATORIO LIBERO GIURAMENTO SUPPLETORIO TESTIMONIANZA a parte o T > ordine di consentire > ispezione > xk INDISPENSABILE > x accertamento fatti > nel gg x, ora x, luogo x, modalità x” NO grave danno > a parte o T NO violazione > segreto > professionale o d’ufficio o di Stato oggetto NO documenti > xk possono essere prodotti persona > di parte o T > ispezione corporale parte o T > possono farsi assistere > da persona di fiducia > idonea x G es. sottoposizione a prova genetica o ematologica > nei giudizi > x accertamento o disconoscimento paternità naturale cose > in possesso > di parte o T ispezione giudiziale > fatta in teoria > da GI > che ha questi poteri far fare > RILIEVI, CALCHI, FOTO e RIPRESE > oggetti, documenti e luoghi far fare > a esperto > ESPERIMENTO GIUDIZIALE > cioè riprodurre > certo fatto > x capire > se avvenuto > in quel modo sentire > testimoni > x info (NO vera e propria TESTIMONIANZA) dare provvedimenti > necessari > x far fare > esibizione cose, accesso a luoghi di persone estranee a giudizio, ecc su atti e documenti > di cui PA > dispone x finalità esplorative > NON necessariamente x acquisizione come prova PA > deve rispondere (in senso lato) > entro 60 gg NB > accesso a atti amministrativi ex L. 241/1990 di solito > nella udienza di trattazione se parti > pensano > che possibile > tentativo di conciliazione > possono richiederlo congiuntamente > in QUALUNQUE momento con questo > parti > possono dire > proprie VISIONI > su fatti DOMANDE > NO PRE- DETERMINATE > vertono SU QUALUNQUE FATTO RILEVANTE x DECISIONE NO OBBLIGO DI DIRE LA VERITÀ (cioè di dichiarare fatti a sé sfavorevoli) G > d’ufficio > deferisce > a parte > giuramento suppletorio x decidere > causa > e domanda o eccezione > NON completamente FORNITA di prova MA neanche completamente SFORNITA di prova > semiplena probatio quindi a rigor di logica > G > dovrebbe aspettare > di aver concluso > fase ISTRUTTORIA x stabilire > valore > cosa domandata > che NON si può stabilire in altro modo > giuramento DI ESTIMAZIONE riservato SOLO al K > MA x NON lasciare D > alla totale mercè del K giurante > G > deve determinare > tetto di valore max dubbio > su legittimità costituzionale > xk si deferisce > Narrazione > di T > su fatto > che ha percepito direttamente o ha appreso da altri (DE AUDITU o DE RELATO) Se davanti a TM SE NO D’ufficio (G “ci penso io”) Testi > sono persone > a cui parti > hanno fatto rif. > esponendo fatti > e che appaiono in grado di conoscere verità Indicazione specifica TESTI Indicazione specifica FATTI > formulati > x ARTICOLI SEPARATI Istanza di parte Indicazione specifica TESTI Indicazione specifica FATTI > formulati > x ARTICOLI SEPARATI Parte > rinunciare > a audizione > se consenso altre parti + consenso G 1. ordinanza di ammissione + eventuale eliminazione testi INCAPACI DI TESTIMONIARE o SOVRABBONDANTI 2. parte interessata > deve citare > teste nella prassi > da CT > MA CT > NON poteri del G ex 261 e 262 ispezione =/ perquisizione > infatti > MAI esplorazione > xk PRIMA: parti allegano fatti > POI: ispezione x accertarli opposizione del T SENZA GIUSITIFICATO MOTIVO > pena pecuniaria 250 e 1500 euro opposizione della parte SENZA GIUSITIFICATO MOTIVO > pena pecuniaria tra 500 e 3000 euro + ARGOMENTI DI PROVA frode processuale (374 cp) punito chi nel corso di giudizio CIVILE o AMMINISTRATIVO x TRARRE IN INGANNO > G > durante ispezione giudiziale muta artificiosamente > lo stato di luoghi o cose o persone a K > che aveva onere di provare > determinato fatto > e NON lo ha fatto Deferimento > revocato > in extremis > da stesso G > se si rende conto che > domanda o eccezione > completamente SFORNITA o FORNITA di prove NB > parte DELATA > NON può riferire e lo fa chiedendo a UG > di notificargli > atto scritto oppure se ne occupa > difensore > con raccomandata con avviso di ricevimento o PEC se parte interessata > NON cita > SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO > decadenza da diritto della prova altra parte > “sarei comunque interessata a audizione” 3. teste > OBBLIGO DI PRESENTARSI x TESTIMONIARE anche se risiede lontano in certi casi > può NON spostarsi > MA G deve andare da lui o deve delegare G del luogo SE NO nuova intimazione + pena pecuniaria SE NON ANCORA > accompagnamento coatto in udienza + altra pena pecuniaria 4. in udienza GI Mi dà le sue generalità? Ha rapporti di parentela, affinità, affiliazione o dipendenza con parti? Ha interesse di fatto nella causa? occhio a dire verità e a conseguenze reato falsa testimonianza renda > questa dichiarazione > mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza… 5. preliminarmente > parti > osservazioni > su attendibilità testi testi > devono dare SUBITO > chiarimenti necessari 6. testi > esaminati > separatamente GI > ESCLUSIVO potere di interrogare parti e PM > NO interrogare direttamente > testi testi > NON scritti > MA SOLO note e appunti > x nomi o cifre > autorizzati da G G > può esaminare > testi > un po’ come vuole Domande > che ritiene utili > di sua spontanea iniziativa o su richiesta di parte confronto > tra testi far deporre > persone > che avevano fatto rif. > a testi esaminare > testi > che all’inizio > sovrabbondanti esaminare > testi > già escussi 7. teste > OBBLIGO DI TESTIMONIARE se si rifiuta SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO o rende testimonianza che si sospetta essere falsa > G > lo denuncia > a PM > x reato FALSA TESTIMONIANZA NO testimonianza (246 cpc) interesse di fatto nella causa > cioè se teste > potrebbe intervenire o essere chiamato in giudizio mira > a dimostrare > esistenza > contratto > x cui forma scritta ad substantiam a meno che contraente non abbia perso > documento > NON x colpa sua mira > a provare > contratto > x cui forma scritta ad probationem mira > a dimostrare > esistenza > di patti AGGIUNTIVI o CONTRARI > a documento > stipulati ANTERIORMENTE o CONTEMPORANEAMENTE > a formazione documento (figurati > se parti > non li avrebbero tenuti in conto > nel momento della formazione documento) a meno che non siano stati stipulati POSTERIORMENTE > allora al max prova documentale valore contratto > SUPERIORE a 2,58 euro eccezione > anche se SUPERIORE a 2, 58 euro > tenendo conto di > qualità parti, natura contratto, ogni altra circostanza SI testimonianza principio di prova scritta contraente > nell’impossibilità morale o fisica > di procurarsi > prova scritta testimonianza scritta 1. accordo parti costituite + valutazione discrezionale G (l’ho scelta > xk ad es. causa NON è eccessivamente complessa quindi non avrei bisogno di chiedere chiarimenti a teste) 2. parte > deve predisporre > modello deve notificarlo > a teste > a pena di decadenza da diritto della prova 3. modello conforme > a modello ex Decreto Ministero Giustizia domande separate risposte separate ogni risposta > seguita > SENZA spazi vuoti > da sottoscrizione > autenticata > da segretario comunale o cancelliere 4. teste > DEVE consegnare > modello compilato > in busta CHIUSA > con raccomandata o direttamente a cancelleria > entro termine 5. se teste > deve SOLO confermare > quanto risulta > da documenti di spesa già depositati da parti NO modello MA dichiarazione scritta e sottoscritta (SENZA autenticazione) > a difensore > della parte nel cui interesse è prodotta prova firma elettronica AVANZATA > es. su tablet Unicredit firma elettronica QUALIFICATA > es. chip > della tessera sanitaria > con tutti dati del possessore firma digitale LIBRI E SCRITTURE CONTABILI DELLE IMPRESE PROVE LIBERE > A FAVORE stesso imprenditore > SOLO SE libri BOLLATI, VIDIMATI, REGOLARMENTE TENUTI + tra imprenditori + x rapporti inerenti a esercizio di impresa NB > chi invoca > a proprio vantaggio > libri e scritture contabili > deve invocarle > nella loro totalità > NON SOLO parte del contenuto presunzioni LEGALI presunzioni SEMPLICI es. consumatore > vuole fare valere > inefficacia > clausole vessatorie > SENZA dover dimostrare > natura vessatoria conseguenze > che legge > trae > da fatto noto > x risalire > a fatto ignoto NO VERO e PROPRIO mezzo di prova > MA strumenti x ripartire onere prova RELATIVE > SI prova contraria ASSOLUTE > NO prova contraria > es. 599 cc > sono persone interposte > padre, madre, coniuge, discendenti > della persona incapace a ricevere testamento > NO prova contraria > NON si può provare che queste persone NON sono interposte conseguenze > che tramite ragionamento > fatto di massime di esperienza > G > trae > da fatto noto (INDIZIO) > x risalire > a fatto ignoto NO VERO e PROPRIO mezzo di prova Devono essere GRAVI, PRECISE, CONCORDANTI Fatto > se NON può essere provato con testimonianza > NON può neanche essere provato con presunzioni NB > spesso > costante ed esplicita > applicazione > di determinate massime di esperienza > nei giudizi > fa nascere > presunzioni GIURISPRUDENZIALI S S DEFINITIVA S NON DEFINITIVA > quando collegio ORDINANZA > quando collegio DECRETO In questi due casi > S NON definitiva + ordinanze x proseguire giudizio davanti a GI contenuto ex 132 cpc • ufficio giudiziario e magistrato • parti e difensori • conclusioni > di parti e PM (“G, hai tenuto conto di quello che abbiamo detto noi e PM?”) • motivazione = concisa esposizione elementi di fatto e di diritto obbligatoria > x TUTTI provvedimenti giurisdizionali rif. a norme, principi di diritto, precedenti conformi MA NO citazione dottrina • dispositivo • data deliberazione in camera di consiglio • sottoscrizione sottoscrizione Presidente collegio + estensore > se collegio > ha deciso se Presidente collegio > NON può sottoscrivere (x morte o altro impedimento) > al suo posto > G più anziano del collegio se estensore > NON può sottoscrivere > basta Presidente collegio in entrambi casi > prima sottoscrizione > indicazione > impedimento 282 cpc > S I° > PROVVISORIAMENTE ESECUTIVA > da PUBBLICAZIONE Vale > x S di condanna NON vale > x S costitutiva > xk es. accertamento paternità naturale > uomo > NON può essere dichiarato padre naturale immediatamente > e poi no > e poi sì 337 cpc > S > impugnata > esecuzione > NO sospesa S efficacia ENDOPROCESSUALE > es. condanna a spese > collegata > a S di rigetto domanda > provvisoriamente eseguibile > prima passaggio in giudicato S condizionale nella prassi casi in cui > efficacia S di condanna > subordinata a > evento futuro e incerto o scadenza termine o certo adempimento > MA IN OGNI CASO > tutto ciò > NON richiede > ulteriori accertamenti di fatto casi ben individuati > in cui efficacia S di condanna > subordinata > a certo adempimento > ex legge o ex G > es. efficacia S di condanna a rilascio di bene immobile locato x uso NON abitativo > subordinata > a corresponsione > indennità x perdita avviamento (di cui imprenditore ha diritto xk spostare il proprio negozio comporta delle perdite a livello di giro di clientela, ecc) a. decisione > TUTTE DOMANDE b. decisione > ALCUNE DOMANDE > MA separazione > e giudizio > prosegue > x altre domande c. giudizio > si chiude > xk FONDATA > questione PREGIUDIZIALE DI RITO (diversa da competenza) > es. difetto di giurisdizione NB merito > impregiudicato > quindi domanda > riproposta > in nuovo giudizio a. istanza x decidere subito > alcune domande che NON hanno bisogno di ulteriore fase ISTRUTTORIA > poi giudizio > prosegue > x altre domande b. INFONDATA > questione PREGIUDIZIALE DI RITO (diversa da competenza > es. SI giurisdizione) o PRELIMINARE DI MERITO (es. NO prescrizione diritto dedotto in giudizio) > quindi giudizio > prosegue > x merito c. decise > SOLO questioni su ISTRUZIONE > es. ordinanza di ammissione giuramento d. decisa > SOLO COMPETENZA Particolare contenuto S DEFINITIVA (secondo alcuni di merito > non processuale): CESSAZIONE DELLA MATERIA DEL CONTENDERE (+ spese in base a criterio soccombenza puramente virtuale o potenziale) • convenuto > adempie > DOPO NOTIFICAZIONE ATTO DI CITAZIONE > attore > concorda > su adempimento • impugnazione > delibera societaria > nel frattempo > sostituita > con altra delibera pienamente conforme a aspettative attore • mediazione > x TUTTE domande • morte > coniuge > in giudizio di separazione • concorso di impugnazioni > contro stessa S > una impugnazione: accolta > altre: possono NON essere proseguite • rinuncia a diritto • rinuncia a azione pronunciata IN UDIENZA succinta motivazione in verbale di udienza pronunciata FUORI UDIENZA in calce > a verbale di udienza o su foglio separato Cancelliere > deve comunicarla > a parti sottoscrizione > Presidente collegio > se collegio > ha deciso revocabile e modificabile in genere > nel contraddittorio pronunciato D’UFFICIO pronunciato SU ISTANZA DI PARTE Se con ricorso > decreto > > in calce > a ricorso Se oralmente > decreto > in verbale NO motivazione > salvo casi espressi sottoscrizione > Presidente collegio > se collegio > ha deciso revocabile e modificabile G in genere > inaudita altera parte spesso funzione organizzativa > es. x fissare calendario udienze, ecc in generale > NON impugnabilità > a prescindere da > contenuto e fatto che sia o no revocabile e modificabile eccezioni reclamo > contro ordinanze cautelari, decreti resi in camera di consiglio opposizione > a decreto ingiuntivo o decreto di repressione condotta antisindacale o lesiva diritto di sciopero (art. 28 Statuto Lavoratori) regolamento di competenza > contro ordinanza > che decide > SOLO competenza (a meno che non sia stata pronunciata da GDP) Composizione > TM o TC? GI > “decido io. Punto” > parti > si attaccano al tram GI > “deve decidere collegio, rimetto causa a loro” > se collegio “NON è vero, decidi tu entro 30 gg. Punto” GI > “decido io” > poi “ah no, NON devo decidere io, deve decidere collegio, rimetto causa a loro” parte > può chiedere > fissazione > udienza di discussione > davanti a collegio > entro 10 gg > ed è come se fase DECISORIA > ripartisse ex novo > con fissazione udienza Ogni volta che si fa spostamento > si ha ordinanza di rimessione 158 cpc > se vizi > su costituzione giudice (=/ composizione TM o TC) o intervento PM > nullità INSANABILE e RILEVABILE D'UFFICIO > MA comunque iter conversione in motivi di impugnazione Se vizi > su composizione TM o TC > nullità > MA comunque iter conversione in motivi di impugnazione giudizio > può chiudersi > con S DEFINITIVA CONCILIAZIONE GIUDIZIALE ESTINZIONE rara accordo transattivo > che spesso > parti > raggiungono > x conto loro > MA poi vogliono > formalizzarlo davanti a G + inserirlo in verbale > NB > verbale di conciliazione = titolo esecutivo convenzione giudiziale > formalità transazione > SOLO forma scritta ad probationem come si fa a formalizzare? fissazione udienza > in cui parti > possono fare > verbale di conciliazione oppure > autorizzazione > x parti residenti fuori circoscrizione ufficio giudiziario > x ratificare > a distanza di solito 1. verbale di conciliazione 2. cancellazione causa da ruolo RINUNCIA AGLI ATTI INATTIVITÀ MANCATO COMPIMENTO di ATTI DI IMPULSO entro TERMINE PERENTORIO EX LEGE o EX G (INATTIVITÀ QUALIFICATA) fino a quando non si arriva a FASE DECISORIA > attore > può rinunciare a atti > cioè rinunciare a proseguire giudizio accettazione > di TUTTE parti costituite (anche T intervenuti) > xk potrebbe capitare che “vogliamo proseguire!” convenuto > “voglio proseguire > xk ho proposto > domanda riconvenzionale” > questo NON accade > se domanda riconvenzionale > subordinata > a accoglimento domanda attore NO bisogno di > accettazione convenuto > se convenuto > NON si è costituito o se ha detto espressamente di NON essere interessato a S di merito (non sono interessato a S di merito xk tanto secondo me c’è difetto di giurisdizione) Rinuncia a atti e accettazione In certi casi > estinzione immediata In altri casi 1. quiescenza > dovuta es. a sospensione 2. riassunzione 3. SE NO estinzione RIASSUNZIONE entro termine > x una sola volta (quindi se riassunzione > poi di nuovo > inattività > allora estinzione) nuovo atto di impulso salvi > effetti sostanziali e processuali > domanda modalità ricorso comparsa > da notificare > a procuratore della parte COSTITUITA o personalmente a parte NON COSTITUITA > con elementi atto di citazione > in più: provvedimento del G da cui scaturita riassunzione > senza: petitum o causa petendi se riassunzione > e causa > NON ancora iscritta a ruolo o cancellata da ruolo o translatio iudicii > necessaria > NUOVA COSTITUZIONE PARTI + NUOVA ISCRIZIONE A RUOLO NON adempiuto > ordine integrazione contraddittorio > cancellazione causa da ruolo > estinzione NON adempiuto > ordine di chiamare in causa un terzo > cancellazione causa da ruolo > MA riassunzione > entro 3 mesi SE NO estinzione personalmente o con procuratore SPECIALE anche verbalmente SENZA riserve o condizioni (non posso dire “rinuncio se…”) =/ Rinuncia a diritto atto abdicativo unilaterale NO bisogno di accettazione Rinuncia a azione domanda > NON più riproposta > in futuro NO bisogno di accettazione Rinuncia a una delle domande cumulativamente proposte effetti endoprocessuali domanda > riproposta > in futuro NO bisogno di accettazione consueti poteri > procuratore convenuto > “NO > voglio proseguire > anche con quella domanda > xk sono convinto > di avere ragione” caso I° attore > si costituisce > iscrive causa a ruolo IN RITARDO convenuto > NON si costituisce cancellazione causa da ruolo Riassunzione > entro 3 mesi da cancellazione causa da ruolo SE NO estinzione caso II° attore > si costituisce > iscrive causa a ruolo NEI TERMINI > ma NON compare > a udienza di comparizione fissazione nuova udienza di comparizione > a meno che convenuto “procediamo > lo stesso!” Se attore > NON compare > nemmeno a questa udienza di comparizione > e convenuto > NON dice “procediamo > lo stesso!” > cancellazione causa da ruolo > estinzione caso III° TUTTE parti > NON compaiono > a udienza di comparizione o qualunque udienza successiva (es. xk nel frattempo > hanno raggiunto > accordo) Fissazione nuova udienza di comparizione Se TUTTE parti > NON compaiono > neppure a questa udienza di comparizione > cancellazione causa da ruolo > estinzione caso IV° (307 cpc) attore > notifica > atto di citazione NESSUNA delle parti > si costituisce quindi NO iscrizione a ruolo una parte > riassunzione > davanti a stesso ufficio giudiziario > entro 3 mesi da scadenza termine x costituzione convenuto SE NO > estinzione estinzione OPERA DI DIRITTO > IPSO IURE dichiarata > anche D’UFFICIO anche in fase di IMPUGNAZIONE anche se scaduto termine x riassunzione > parte interessata > può riassumere > SOLO x far dichiarare > estinzione es. stessa domanda > davanti a G diversi > IIG > “x me NO litispendenza > xk in realtà > primo giudizio > estinto > e rilevo > estinzione > incidenter tantum” se davanti a TC Se davanti a TM Collegio o GI > ordinanza di estinzione > reclamo Se SI estinzione > S > impugnazioni ordinarie Se NO estinzione > ordinanza NON impugnabile effetti estinzione I° se rinuncia a atti > spese > a carico > del rinunciante se inattività > spese > a carico > di chi le aveva anticipate domanda > riproposta premessa: effetto sostanziale domanda > interruzione-sospensione > prescrizione > fino a passaggio in giudicato S se estinzione > prima passaggio in giudicato S > prescrizione > riprende a decorrere RETROATTIVAMENTE > da gg notificazione atto di citazione premessa: effetto sostanziale domanda > interruzione > decadenza se nel frattempo > scaduto termine di decadenza > NO più possibile riproporre domanda di solito > estinzione giudizio = estinzione atti processuali > eccezioni provvedimento di liquidazione compenso ausiliari provvedimenti TEMPORANEI e URGENTI > in materia di persone, minorenni e familiari se estinzione > e domanda > riproposta > prove costituende: ARGOMENTI DI PROVA > prove costituite: prove NB > decisioni Cassazione > su COMPETENZA e GIURISDIZIONE > efficacia PANPROCESSUALE (vincolo > x tutti G) > a meno che ius superveniens NB > decisioni altri G di merito > su questioni processuali (anche COMPETENZA e GIURISDIZIONE) > efficacia ENDOPROCESSUALE (vincolo > solo x giudizio in questione) provvedimenti SOMMARI e ANTICIPATORI (NON CAUTELARI) all’interno del processo a COGNIZIONE ORDINARIA > anticipano > S di accoglimento domanda > a favore della parte > che sembra avere ragione > x prove raccolte fino a quel momento > queste ordinanze > nel rito ORDINARIO: pronunciate da GI > nel rito del LAVORO: da T in funzione del G del lavoro Rito ORDINARIO ordinanza di condanna a pagamento somme NON contestate (186 bis) ordinanza di ingiunzione di pagamento o consegna (186 ter) Ordinanza di condanna successiva a chiusura dell’istruzione (186 quater cpc) 1. Istanza di parte 2. Fino a precisazione conclusioni 3. ordinanza di pagamento somme NON contestate TITOLO ESECUTIVO NON impugnabile > MA revocabile e modificabile provvisoria > xk assorbita o sostituita da S di merito 4. I° problema domanda > ad oggetto > diritto di credito “NON contestazione” > deve riguardare > fatti costitutivi diritto di credito o diritto di credito NEL SUO COMPLESSO? x alcuni > SI riconoscimento parziale > fondatezza domanda > MA G > potere- dovere > di verificare d’ufficio > fondatezza domanda per ogni altro aspetto 5. NON contestazione = comportamento INEQUIVOCO del D 1. Istanza di parte 3. Fino a precisazione conclusioni 4. Previa instaurazione contraddittorio ordinanza di ingiunzione di pagamento > previa instaurazione contraddittorio decreto di ingiunzione > inaudita altera parte + prova scritta > diritto anche se diritto a somma o bene mobile > dipende > da controprestazione o condizione > purché K > dimostri > adempimento controprestazione o avveramento condizione 5. ordinanza di ingiunzione a pagamento (certa somma) o consegna (certe bene mobile) > + spese NO TITOLO ESECUTIVO > a meno che > G > la dichiari > IMMEDIATAMENTE e PROVVISORIAMENTE > esecutiva > SOLO SE diritto > fondato > su cambiale, assegno bancario o circolare, certificato di liquidazione di borsa, atto ricevuto da notaio o altro PU oppure > se pericolo GRAVE PREGIUDIZIO se ritardo nell’esecuzione oppure > istante > produce > documento sottoscritto da D > comprovante > diritto fatto valere oppure > se D > ha fatto > opposizione > che però NON si fonda > su prova scritta o di pronta soluzione provvisoria > xk assorbita o sostituita > da S di merito 6. ingiunzione > nei confronti del contumace ingiunzione + avvertimento > che se D > NON si costituisce > entro 20 gg > ingiunzione > esecutiva e immutabile >> notificato > entro 60 gg se D > si costituisce > può chiedere > modifica o revoca > ingiunzione o sua provvisoria esecuzione se D > continua a NON costituirsi > entro 10 gg da I° atto esecuzione forzata > può fare OPPOSIZIONE TARDIVA > instaurando > nuovo e autonomo procedimento > davanti a stesso ufficio giudiziario 1. istanza di parte 2. finita fase ISTRUTTORIA > quindi NO PROVVEDIMENTO SOMMARIO 3. ordinanza di condanna > a pagamento o consegna o rilascio > NEI LIMITI IN CUI RITIENE GIÀ RAGGIUNTA PROVA > x una delle domande cumulate > poi separazione > e prosecuzione > del giudizio > x altre > + spese TITOLO ESECUTIVO revocabile si converte automaticamente > in S DEFINITIVA di condanna > contro cui impugnazioni ordinarie se intimato > NON manifesta > volontà di avere S > con ricorso > da notificare > a parti costituite > entro 30 gg se dopo pronuncia ordinanza > estinzione 4. I° problema > se connessione QUALIFICATA > es. compratore > x vizi cosa acquistata > chiede > in via principale: risoluzione contratto > in via subordinata (se NON accolta domanda principale): riduzione prezzo > G > PRIMA: deve decidere con S domanda principale > E POI: con ordinanza domanda dipendente Rito del LAVORO In OGNI STATO del giudizio ordinanza di condanna a pagamento somme non contestate ordinanza di condanna a pagamento di somma a titolo provvisorio Ordinanza di ingiunzione di pagamento o di consegna (186 ter) 1. istanza di parte 2. ordinanza di condanna a pagamento somme non contestate 3. TITOLO ESECUTIVO 1. istanza di parte 2. ordinanza di condanna a pagamento di somma a titolo provvisorio > NEI LIMITI IN CUI SI RITIENE RAGGIUNTA PROVA 3. TITOLO ESECUTIVO NON impugnabili > MA revocabile e modificabile NB > ordinanza di condanna a pagamento di somme non contestate rito ORDINARIO, ordinanza di ingiunzione di pagamento o di consegna rito ORDINARIO, ordinanza di condanna a pagamento somme non contestate rito del LAVORO, ordinanza di condanna a pagamento di somme a titolo provvisorio rito del LAVORO > SE estinzione > sopravviverebbero > MA NO stabilità di S passata in giudicato > quindi se già iniziata ESECUZIONE > può esserci azione ripetizione somme pagate Ordinanza DEFINITIVA accoglimento > davanti a T Ordinanza DEFINITIVA rigetto > davanti a T > finita udienza di comparizione Queste ordinanze > pronunciate da GI 1. Istanza di parte + diritti DISPONIBILI 2. ordinanza DEFINITIVA accoglimento (+spese) se x TUTTE domande 1. Istanza di parte (convenuto) + diritti DISPONIBILI 2. ordinanza definitiva rigetto > in 3 ipotesi poco raccordo con sistema > quindi normale > se dissonanze FATTI COSTITUTIVI PROVATI + DIFESE CONTROPARTE > APPAIONO > MANIFESTAMENTE INFONDATE provvisoriamente esecutiva reclamo > a collegio reclamo > accolto reclamo > rigettato o NON proposto giudizio > deve proseguire > davanti a G DIVERSO giudizio > si chiude > NO più impugnazione NO efficacia di giudicato NO invocata in altri processi TUTTE domande > manifestamente infondate > es. xk x GI > sicuramente fondata > eccezione di prescrizione omesso o assolutamente incerto > petitum > e nullità > NO sanata se ordine di rinnovazione citazione o integrazione domanda > MA manca sempre > causa petendi efficacia di giudicato invocata in altri processi Processo contumaciale comunicazioni > depositate > in cancelleria notificazione PERSONALE alcuni atti (es. ordinanza di ammissione giuramento) > ratio > parte > dovrebbe essere presente > a udienza > x prestazione giuramento S > così può decorrere > termine BREVE x impugnazioni contumace > può costituirsi TARDIVAMENTE > fino a quando si passa in fase DECISORIA > DEPOSITO Comparsa di risposta (x convenuto normale > ci sarebbe anche COPIA notificazione atto di citazione) Procura Documenti offerti in comunicazione quando si costituisce deve accettare giudizio > NELLO STATO IN CUI SI TROVA se dimostra > a) che nullità atto di citazione o nullità notificazione atto di citazione gli ha impedito di aver conoscenza giudizio OPPURE b) che ha avuto conoscenza giudizio MA NON è riuscito a costituirsi tempestivamente x causa a lui NON imputabile > RIMESSIONE IN TERMINI SENZA DOVER ESSERE RIMESSO IN TERMINI > nella prima udienza o nel termine assegnatogli da GI su sua richiesta > può disconoscere > scritture private > prodotte fino a quel momento contro di lui Sospensione Interruzione arresto > anomalo e temporaneo > giudizio EX LEGE > IPSO IURE > es. regolamento di competenza EX G FACOLTAIVA (x giurisprudenza > anche se Cassazione > “NO spazio x fattispecie atipiche di sospensione”) OBBLIGATORIA questione di legittimità costituzionale > NON manifestamente infondata > rilevante > x decidere causa G italiano > deve rimettere > questione > a Corte di giustizia UE (c.d. pregiudiziale comunitaria) litispendenza internazionale querela di falso > in via INCIDENTALE > davanti a GDP o Corte di Appello > in attesa della decisione TM contestata > competenza o giurisdizione ricusazione tentativo di conciliazione > obbligatorio > prima instaurare giudizio X PREGIUDIZIALITÀ CIVILE (295 cpc) > che dura > fino a quando non si forma giudicato su causa PREGIUDIZIALE causa PRINCIPALE-DIPENDETE > tra me e S > sono erede di C > agisco > contro S > debitore di C causa PREGIUDIZIALE > tra me e S > accertamento mia qualità di erede se proseguissero > separatamente > rischio causa PRINCIPALE-DIPENDENTE > accertamento mia qualità di erede incidenter tantum + condanna S causa PREGIUDIZIALE > NON sono erede se NO possibile > trattazione unitaria > xk competenza INDEROGABILE x TERRITORIO di 2 uffici giudiziari diversi > allora causa PRINCIPALE-DIPENDENTE > deve essere sospesa > in attesa > che si formi giudicato su causa PREGIUDIZIALE I° tesi restrittiva > 295 cpc > SOLO se causa PREGIUDIZIALE > EX LEGE o SU DOMANDA DI ACCERTAMENTO INCIDENTALE > deve essere decisa > con autorità di giudicato II° tesi restrittiva > 295 cpc > SOLO se domande CONTRAPPOSTE e INCOMPATIBILI > tra stesse parti > derivanti da stesso rapporto giuridico > e NO possibile trattazione unitaria X PREGIUDIZIALITÀ PENALE AZIONE CIVILE RISARCITORIA > NON trasferita nel giudizio penale con costituzione di parte civile oppure o NON è più possibile costituzione come parte civile > deve procedere autonomamente SENZA sospensione > POI > S penale passata in giudicato > farà stato > SOLO se di condanna > quindi a favore del danneggiato > MAI a suo svantaggio AZIONE CIVILE RISARCITORIA > contro imputato dopo costituzione di parte civile o dopo S penale I° > azione civile risarcitoria > deve essere sospesa ALTRO TIPO DI SOSPENSIONE ex 337 cpc S causa PREGIUDIZIALE > invocata > in causa PRINCIPALE-DIPENDENTE se contro tale S > impugnazione straordinaria causa PRINCIPALE-DIPENDENTE > può essere sospesa effetti quiescenza divieto di compiere > atti processo fermi > effetti sostanziali e processuali domanda INTERRUZIONE > di TUTTI termini processuali > che RICOMINCIANO > quando giudizio RIATTIVATO giudizio RIATTIVATO > con riassunzione > entro 3 mesi da quando si forma giudicato su causa PREGIUDIZIALE (296 cpc) Ratio > garantire contraddittorio quando morte > parte (x Corte Cost. > anche mera scomparsa convenuto) estinzione > soggetti diversi da persona fisica perdita capacità PROCESSUALE > parte morte o perdita capacità PROCESSUALE > rappresentante LEGALE cessazione > rappresentanza LEGALE > es. xk revocate interdizione o inabilitazione o minore diventato maggiorenne nel corso del giudizio morte, radiazione, sospensione > unico procuratore SE > parte muore + parte si era già costituita con procuratore > se procuratore lo dichiara > in udienza > e lo notifica > a parti > interruzione da dichiarazione o notificazione oppure giudizio > prosegue SE > parte muore + parte si era costituita personalmente > interruzione IPSO IURE da evento SE > parte muore + parte era contumace > interruzione > SOLO SE > evento interruttivo > notificato a altre parti da erede del contumace o documentato da una parte o documentato nella relata di notifica dell’UG che doveva notificare personalmente a contumace certi atti > eccezione eredi > si costituiscono oppure > altra parte NON colpita da evento interruttivo > riassume > giudizio > citando > eredi SE > evento interruttivo riguarda procuratore > interruzione IPSO IURE da evento IN GENERALE interruzione > si ha > SOLO SE evento interruttivo > avvenuto o notificato > entro udienza di rimessione causa in decisione (se no poi è troppo tardi, cosa vai a interrompere tutto) > SE NO > interruzione > si avrebbe > SOLO in caso di riapertura fase ISTRUTTORIA dopo S NON definitiva x giurisprudenza > NO interruzione > in Cassazione effetti divieto di compiere > atti processo INTERRUZIONE > di TUTTI termini processuali > che RICOMINCIANO > quando giudizio RIATTIVATO giudizio RIATTIVATO > entro 3 mesi da interruzione > con 1. prosecuzione > es. eredi se interruzione > NON ancora rilevata > con costituzione se interruzione > già rilevata > ricorso 2. riassunzione 1. ricorso 2. decreto di fissazione nuova udienza 3. notificazione > ricorso + decreto di fissazione nuova udienza > a coloro che devono proseguire giudizio al posto della parte colpita da evento interruttivo e alle altre parti NB > x Cassazione SU > se cumulo SCINDIBILE > interruzione > NON tocca > causa > a cui è estranea > parte colpita da evento interruttivo I° II° GI > ordinanza di estinzione Reclamo > a collegio Se reclamo > respinto > S di estinzione Collegio > in camera di consiglio > S di estinzione giudicato sostanziale (2909 cc) giudicato formale (324 cpc) giudicato interno giudicato esterno Cosa giudicata o giudicato sostanziale (2909 cc) > accertamento SU MERITO > in S passata in giudicato (NON più impugnazioni ORDINARIE MA SOLO impugnazioni STRAORDINARIE) > fa stato > ad ogni effetto > nei rapporti SOSTANZIALI > tra parti, eredi, aventi causa > copre DEDOTTO e DEDUCIBILE > quindi NO far valere > in nuovo giudizio questioni > già dedotte > nel primo giudizio > MA disattese da G questioni > che potevano già essere dedotte > nel primo giudizio SI dedurre > in giudizio > fatti SOPRAVVENUTI > fino a quando non si passa a FASE DECISORIA SI dedurre > in nuovo giudizio > fatti SOPRAVVENUTI dopo udienza di discussione o dopo udienza rimessione causa in decisione riguarda > esistenza, inesistenza, modo di essere > diritto o status NON riguarda > significato o portata > norme di diritto resiste > anche di fronte a IUS SUPERVENIENS e PRONUNCIA DI ILLEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE > che riguardano norme sostanziali > alla base della decisione giudicato di rigetto > potrebbe fare rif. > a fatto costitutivo > NON ancora verificatosi > che quando si verificherà > si potrà riproporre > domanda > es. domanda di condanna a pagamento > rigettata > xk credito > NON ancora esigibile Cassazione > “violazione giudicato > la cui esistenza > risulta > da atti di causa > vizio della decisione > deducibile IN OGNI STATO o GRADO del procedimento” S > passa in giudicato > quando NO più soggetta > x scadenza termini > a impugnazioni ordinarie formato > nello stesso giudizio formato > in altro giudizio LIMITI OGGETTIVI DEL GIUDICATO X alcuni > autorità di giudicato > copre > oggetto del giudizio + rapporti giuridici pregiudiziali (su cui G > ha deciso > incidenter tantum) > se pregiudizialità LOGICA LIMITI SOGGETTIVI DEL GIUDICATO NON si capisce > se parti = parti sostanziali (titolari rapporto giuridico sostanziale) o parti processuali aventi causa = aventi causa > il cui acquisto > avviene DOPO formazione giudicato contro dante causa efficacia DIRETTA S > riguarda > diritto o status dedotto in giudizio efficacia RIFLESSA S > riguarda TUTTI rapporti giuridici sostanziali DIPENDENTI da diritto o status dedotto in giudizio > anche se fanno capo > a soggetti > diversi > dalle parti > infatti si dice A OGNI EFFETTO es. T > ha rivendicato vittoriosamente > proprietà fondo > nei confronti di C T > actio NEGATORIA SERVITUTIS > contro S > proprietario fondo limitrofo S > NON può difendersi > dicendo “x me > proprietario > è C” tesi tradizionale > T > titolare di rapporto giuridico sostanziale DIPENDENTE da diritto o status dedotto in giudizio > NON subisce > efficacia RIFLESSA S > A LUI SFAVOREVOLE x giurisprudenza > T > può utilizzare > quella S > come prova documentale > PROVA LIBERA > di esistenza o inesistenza > di quel rapporto giuridico sostanziale S di condanna generica S di condanna provvisionale S > che ritiene > INFONDATA > questione pregiudiziale di rito o preliminare di merito S > “decido > una delle domande cumulate > prosecuzione istruzione > x altre domande” NO riserva facoltativa di impugnazione > x S > “decido > una delle domande cumulate > e poi SEPARAZIONE e prosecuzione istruzione > x altre domande” In ricorso x Cassazione > si può fare in caso di S di condanna generica S di condanna provvisionale S > “decido > una delle domande cumulate > prosecuzione istruzione > x altre domande” Riserva Dichiarazione verbale > in udienza > poi in verbale d’udienza su foglio separato > poi in verbale d’udienza Atto autonomo > da notificare > a procuratori o personalmente a parti (se contumaci) Riserva > vincola ESCLUSIVAMENTE > parte che l’ha formulata > che NON può cambiare idea > e impugnare immediatamente > MA se altra parte > la impugna immediatamente > riserva > NO più efficace > e parte che l’aveva formulata > può fare impugnazione INCIDENTALE NB > se S NON definitiva n.1 > riserva x S NON definitiva n.1 > poi S NON definitiva n. 2 > altra parte > la impugna immediatamente > dato che un giudizio di impugnazione è già stato instaurato > allora in esso > dovrà confluire > impugnazione della S precedentemente riservata NB > spesso > S NON definitiva riservata > e poi > estinzione > se S NON definitiva In rito > NO più efficace Di merito > diventa > S definitiva > da gg in cui diventa irrevocabile ordinanza o passa in giudicato S > dichiarativa estinzione > e da qui decorrono termini x impugnare Rito ORDINARIO Rito del LAVORO APPELLO APPELLO S inappellabile S > in materia di lavoro > valore INFERIORE a 25, 82 euro EFFETTO DEVOLUTIVO > tantum devolutum quantum appellatum > causa devoluta a cognizione del G II° > stesso oggetto > causa I° > nei limiti di > capi e punti impugnati NATURA SOSTITUTIVA > obiettivo > NUOVA decisione di merito > che si sostituisce > decisione di merito I° > anche se è di contenuto identico > perché appello > INFONDATO Se impugnata > S definitiva > allora appello > deve portare > a S definitiva (in rito o nel merito) A CRITICA LIBERA > impugnazione > x qualunque vizio S I° G II° > è G di merito > come G I° Doppio grado di giurisdizione > ogni domanda o questione > deve poter essere sottoposta > a esame successivo di 2 G di merito > MA spesso > G II° > esamina > domanda o questione > su cui G I° > anche sbagliando > NON ha pronunciato S appellabili > TUTTE S I° > di GDP o T S inappellabili 114 cpc > S unico grado = decisione secondo equità (su richiesta parti) + diritti DISPONIBILI parti > prima pronuncia SI° (MA NO prima inizio I°) > accordate > x bypassare appello > e subito ricorso x cassazione (ricorso x cassazione x saltum) S > in materia di lavoro > valore INFERIORE a 25, 82 euro S > su opposizione a atti esecutivi > SOLO ricorso x cassazione S > contro cui può essere proposta opposizione > davanti a stesso ufficio giudiziario > es. S dichiarativa dello stato di insolvenza delle grandi imprese soggette ad amministrazione straordinaria > poi con opposizione > inizia > giudizio di I° > e poi a quel punto > S è appellabile G II° TM > x S del GDP Corte di Appello > x S del T Competenza x TERRITORIO > competente > ufficio giudiziario > nella cui circoscrizione > ha sede > G I° (346 cpc) domande ed eccezioni > NON decise in I° > e NON espressamente riproposte in II° > si intendono > RINUNCIATE domande > NON decise > x assorbimento > es. I°: accoglimento domanda PRINCIPALE attore > NON decisa > domanda che attore aveva proposto IN VIA SUBORDINATA in caso di mancato accoglimento domanda PRINCIPALE x giurisprudenza > eccezioni > NON decise NO domande respinte > xk si può fare impugnazione PRINCIPALE NO eccezioni respinte > xk si può fare impugnazione INCIDENTALE NB > parte soccombente TEORICA x eccezione > può proporre impugnazione INCIDENTALE > e può chiedere a G II° > di considerarla > SOLO SE dopo esame impugnazione PRINCIPALE > la ritiene fondata (se fai andare avanti l’altro, allora a questo punto voglio andare avanti anche io) (112 cpc) G II° grado NON può pronunciarsi > su QUESTIONI NON RILEVABILI D’UFFICIO può pronunciarsi > anche d’ufficio > su QUESTIONI PROCESSUALI o DI MERITO RILEVABILI D’UFFICIO e RISULTANTI DA ATTI > es. nullità contratto SI estromissione SI successione universale SI sostituzione > del rappresentato a rappresentante > se rappresentanza legale > viene meno > x raggiungimento maggiore età o rappresentanza volontaria > parte > revoca > procura (345 cpc) NO NUOVE domande > SE comunque proposte > inammissibili > proponibili in altro processo SI richiedere > interessi, frutti, accessori > maturati dopo S I° SI richiedere > risarcimento danni > posteriori a S I° > MA domanda di risarcimento > doveva già essere stata proposta > in I° NO NUOVE eccezioni IN SENSO STRETTO SI mere difese NO NUOVI mezzi di prova o documenti (345 cpc > fa rif. a prove proponibili da parti > quindi questo discorso > NON vale > x prove disponibili d’ufficio > es. giuramento SUPPLETORIO > infatti 183 cpc > parti > possono chiedere > prove > necessarie > come conseguenza prove disposte d’ufficio) > tranne giuramento DECISORIO prove > che parte > dimostri > di non aver potuto richiedere o produrre in I° > x causa a lei NON imputabile > RIMESSIONE IN TERMINI (437 cpc) NO NUOVE domande > SE comunque proposte > inammissibili d’ufficio > proponibili in altro processo SI richiedere > interessi, frutti, accessori > maturati dopo S I° SI richiedere > risarcimento danni > posteriori a S I° > MA domanda di risarcimento > doveva già essere stata avanzata > in I° grado NO NUOVE eccezioni > MA parti e G > possono rilevare > effetto estintivo, impeditivo o modificativo > di fatti > già allegati o acquisiti a atti di I° SI mere difese NO NUOVI prove o documenti > tranne giuramento DECISORIO giuramento ESTIMATORIO in generale > nuove prove > x collegio > indispensabili > x decisione causa prove > che parte > dimostri > di non aver potuto richiedere o produrre in I° > x causa a lei NON imputabile ________________________________________________________ RICORSO Motivi di appello > a pena di inammissibilità depositato > COSTITUZIONE ATTORE __________________________________________________________ DECRETO FISSAZIONE UDIENZA DI DISCUSSIONE (entro 60 gg da deposito ricorso) + NOMINA G RELATORE RICORRENTE > NOTIFICA > RICORSO + DECRETO FISSAZIONE UDIENZA DI DISCUSSIONE > entro 10 gg da decreto tra NOTIFICAZIONE e UDIENZA DI DISCUSSIONE > termine minimo LIBERO > 25 gg o 60 gg (se notificazione all’estero) ______________________________________________________________________________________________ COSTITUZIONE CONVENUTO > entro 10 gg prima udienza di discussione > DEPOSITO > MEMORIA DIFENSIVA DI COSTITUZIONE appello INCIDENTALE > a pena di decadenza ________________________________________________________________________________________________ UDIENZA DI DISCUSSIONE Udienza di discussione + lettura DISPOSITIVO deposito S > entro 60 gg ITER DECISORIO SEMPLIFICATO 1. appello > improcedibile o inammissibile o manifestamente infondato o causa NO complessa o urgenza 2. udienza di discussione + pronuncia immediata S (lettura DISPOSITIVO e MOTIVAZIONE) ATTO DI CITAZIONE avvertimento > NO necessario Motivi di appello > e x ogni motivo > a pena di inammissibilità > in modo CHIARO e SPECIFICO capo S (impugno questo capo x questo motivo) censure > a ricostruzione fatti del G I° (non sono d’accordo con ricostruzione di questi fatti) violazioni di legge > e la loro rilevanza > x S impugnata notificato entro 30 gg > da notificazione S entro 6 mesi > da pubblicazione S COSTITUZIONE ATTORE > entro 10 gg da prima notificazione atto di citazione > come in I° > MA in più Copia S impugnata COSTITUZIONE CONVENUTO > entro 70 gg prima udienza di comparizione INDICATA IN ATTO DI CITAZIONE > come in I° CONVENUTO > appello INCIDENTALE > nella COMPARSA DI RISPOSTA > entro 20 gg prima udienza di comparizione INDICATA IN ATTO DI CITAZIONE > a pena di decadenza > termine ultimo x costituzione TEMPESTIVA NB > I° impugnazione INCIDENTALE > e da questa nasce interesse x > II° impugnazione INCIDENTALE > questa II° impugnazione INCIDENTALE > a prima occasione successiva a proposizione I° impugnazione INCIDENTALE ISCRIZIONE DELLA CAUSA A RUOLO 1. parte che si costituisce x prima > NOTA DI ISCRIZIONE A RUOLO 2. Cancelliere > iscrive causa a RUOLO + forma FASCICOLO D’UFFICIO + chiede a cancelliere GI° di trasmettergli FASCICOLO DEL RELATIVO PROCESSO DESIGNAZIONE GI PRESIDENTE COLLEGIO (se Corte di Appello) o GI (se TM) > CONFERMA o DIFFERISCE (di max 45 gg) > data udienza di comparizione UDIENZA DI COMPARIZIONE Tra NOTIFICAZIONE ATTO DI CITAZIONE e UDIENZA DI COMPARIZIONE > termine minimo LIBERO > 90 gg o 150 gg (se notificazione > estero) Caso I° (348 cpc) attore > NON si costituisce NEI TERMINI IMPROCEDIBILITÀ D’UFFICIO Caso II° attore > si costituisce NEI TERMINI > MA NON compare > a udienza di comparizione fissazione nuova udienza di comparizione se attore > NON comparire > nemmeno a questa udienza di comparizione > IMPROCEDIBILITÀ NB > improcedibilità impugnazione PRINCIPALE > NON si estende > a quella impugnazione INCIDENTALE TEMPESTIVA > e viceversa improcedibilità appello GI > ordinanza di improcedibilità Reclamo > a collegio Se reclamo > respinto > S di improcedibilità Se TM > giudizio si svolge davanti a GI Se Corte di Appello > giudizio si svolge davanti a GI > se nominato Collegio G > controlla > regolarità contraddittorio > ordinanza > con provvedimenti necessari “convenuto è contumace” “nullità di atto di citazione, nullità notificazione atto di citazione” (164 e 291 cpc) “vizio su legittimazione PROCESSUALE, PROCURA, RAPPRESENTANZA, ASSISTENZA” (182 cpc) “notificazione IMPUGNAZIONE in cause SCINDIBILI-INSCINDIBILI-TRA LORO DIPENDENTI “se più impugnazioni contro stessa S riunite in unico giudizio” UDIENZA DI COMPARIZIONE EVENTUALE FASE ISTRUTTORIA (rara) ammissione + assunzione > GI rinnovazione > totale o parziale > assunzione > già avvenuta in I° rinnovazione > di prova > che era stata assunta da GI > davanti a collegio FASE DECISORIA SI S NON definitiva INIBITORIA SI° (351 cpc) 1. parte impugnante > istanza di inibitoria > ricorso > a GII° inibitoria = sospensione totale o parziale EFFICACIA ESECUTIVA (se esecuzione forzata non ancora iniziata) o ESECUZIONE (se esecuzione forzata già iniziata > NON tocca > atti esecutivi già compiuti > come pignoramento) = CON o SENZA cauzione SI inibitoria NO inibitoria IMPUGNAZIONE MANIFESTAMENTE FONDATA o se da esecuzione può derivare PREGIUDIZIO GRAVE e IRREPARABILE istanza INAMMISSIBILE o MANIFESTAMENTE INFONDATA + pena pecuniaria > a favore della Cassa delle Ammende 2. decisione su istanza di inibitoria Prima udienza di comparizione Udienza di comparizione su istanza di parte decreto > comparizione parti in camera di consiglio + inibitoria immediata se GRAVE URGENZA in camera di consiglio > decreto > confermato, modificato o revocato > con ordinanza NON impugnabile Ordinanza di inibitoria NON impugnabile In questa udienza > se x G > causa > già matura x decisione Se davanti a TM > in questa udienza o udienza successiva (su istanza di parte) > precisazione conclusioni + discussione orale + pronuncia immediata S” Se davanti a Corte di Appello > fissazione udienza x precisazione conclusioni e discussione orale + termine x deposito NOTE CONCLUSIONALI 1. fissazione udienza di rimessione causa in decisione 2. parti > 3 termini > NOTE SCRITTE DI PRECISAZIONE CONCLUSIONI, COMPARSE CONCLUSIONALI e MEMORIE DI REPLICA 3. udienza di rimessione causa in decisione NB > I° > esattamente stesso iter > si specificano solamente la durata dei 3 termini ITER DECISORIO SEMPLIFICATO (vedi paragrafo 96 volume II) 1. sentite parti 2. appello > inammissibile o manifestamente infondato o manifestamente fondato o causa NO complessa o urgenza Se davanti a TM (281-sexies) 1. fissazione udienza di discussione orale 2. parti > 2 termini > x NOTE SCRITTE DI PRECISAZIONE CONCLUSIONI, NOTE CONCLUSIONALI 3. udienza di discussione orale + pronuncia immediata S (lettura dispositivo + motivazione) oppure > deposito S > entro 60 gg Se davanti a Corte di appello > collegio 1. fissazione udienza di discussione orale + nomina G relatore 2. parti > termine > x NOTE CONCLUSIONALI 3. udienza di discussione orale + pronuncia immediata S (lettura dispositivo + motivazione) oppure > deposito S > entro 30 gg (354 cpc) annullamento SI° + rimessione a GI°+ riassunzione entro 3 mesi da notificazione S > SE NO estinzione > se 1. nullità > notificazione > atto di citazione 2. nullità > SI° > x difetto totale di sottoscrizione 3. in I° > NO integrato contraddittorio > ANCHE SE litisconsorti NECESSARI PRETERMESSI > potrebbero intervenire > in II° > x rinunciare > annullamento S + rimessione a G I° 4. in I° > indebita estromissione parte > es. di litisconsorte NECESSARIO NB > termine 3 mesi > INTERROTTO > se contro SII° > ricorso x cassazione GII° > “in realtà GI° aveva giurisdizione oppure altri atti di I° NULLI > rimessione in termini x parti + rinnovazione atti + decido merito” CASSAZIONE Ricorribili S II° e unico grado S unico grado = decisione secondo equità (su richiesta parti) + diritti DISPONIBILI Parti > prima pronuncia SI° (MA NO prima inizio I°) > accordate > x bypassare > appello > e subito ricorso x cassazione (ricorso x saltum) NON ricorribili S II° o unico grado > che es. rigettano > eccezione di prescrizione > senza definire giudizio > poi al max possono essere impugnate > INSIEME a S che definisce anche solo parzialmente giudizio (es. S “deciso > una delle domande cumulate”) MOTIVI TASSATIVI (360 cpc): a) violazione o falsa applicazione > norme di diritto > n.3 violazione > G > interpreta male > norma falsa applicazione > G > interpreta bene > norma > MA la utilizza > in ipotesi scorretta norme di diritto TUTTE fonti di diritto > anche regolamenti e usi X giurisprudenza > anche norme che riguardano esistenza, interpretazione, violazione > anteriore giudicato (interno o esterno) Di solito > sostanziale Ma anche > processuale > es. G > ha erroneamente ritenuto > che mancasse > presupposto processuale NB > su questioni di fatto > sindacato INDIRETTO Cassazione Questioni di diritto o questioni di fatto > confine labile es. clausole generali (es. giustificato motivo) es. presunzione semplici (2729 cc) > inizio: NO sindacato Cassazione: xk meccanismo delle presunzioni presuppone valutazioni di fatti > poi: SI sindacato Cassazione: xk se si valuta scorrettamente gravità, precisione, concordanza indizi e loro attitudine probatoria allora violazione norme di diritto b) Violazione o falsa applicazione > di contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro > n.3 contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro > NO efficacia erga omnes > NO fonti del diritto > MA accomunati > a norme di diritto c) motivi attinenti a giurisdizione > n. 1 TUTTE e SOLO > questioni > che farebbero scattare regolamento preventivo di giurisdizione (41 cpc) d) violazione > norme su competenza > quando NO prescritto regolamento di competenza > n. 2 G > ha deciso > merito > MA incompetente e) nullità > S o procedimento > n. 4 es. difetto totale di sottoscrizione S es. difetto capacità PROCESSUALE f) omesso esame > fatto > decisivo > x giudizio > n. 5 fatto extraprocessuale > sindacato INDIRETTO Cassazione tutto ciò che è accaduto in I° o II° > sindacato DIRETTO Cassazione principale o secondario Omissione 1. confronto > tra motivazione SI° e motivazione SII° 2. se in rif. a certa questione di fatto > SII° > difetto totale di motivazione o inadeguatezza logica motivazione > rispetto a SI° > allora n.5 NO omissione > se G NON ha tenuto conto > fatto DECISIVO CONTROVERSO > xk se no nullità S > x violazione 112 cpc > “G > deve pronunciare > su tutta domanda > e NON oltre limiti di essa” > n. 4 se invece SII° > conferma > SI° > e motivazione SI° e motivazione SII° > coincidono > NO n.5 > c.d. DOPPIA CONFORME Ricorso straordinario ex 111 Cost contro S si sta parlando di provvedimenti > con forma S > MA anche solo con sostanza S > importante è che siano decisori > es. NO provvedimenti istruttori definitivi > es. NO provvedimenti sommari anticipatori idonei ad assumere > qualità di cosa giudicata ex 2909 cc contro provvedimenti su libertà personale pronunciati da organi giurisdizionali ORDINARI e SPECIALI > SEMPRE ricorso x cassazione > x violazione di legge x T militari > in tempo di guerra > potrebbe essere addirittura esclusa > impugnazione x Consiglio di Stato e Corte dei conti > ricorso x cassazione > SOLO x motivi inerenti a giurisdizione NB > giurisdizione VOLONTARIA > MAI sindacato Cassazione 362 comma 1 cpc > superata > da 111 comma 7 Cost. 362 comma 2 cpc > ricorso x Cassazione > SENZA limiti temporali > se a) conflitti > positivi o negativi > di giurisdizione > G speciale-G speciale o G speciale-GO > su stessa controversia b) conflitti > negativi > di attribuzione > PA-GO principio di diritto > nell’interesse della legge (363 cpc) 1. parti NON hanno impugnato oppure > parti vi hanno rinunciato oppure > provvedimento NON ricorribile o NON altrimenti impugnabile 2. MA questione particolarmente importante 3. Procuratore Generale > può chiedere > SENZA limiti temporali > a Cassazione > anche a SU > di enunciare > principio di diritto > nell’interesse della legge > a cui G di merito > avrebbe dovuto attenersi 4. ciò > NO effetto su giudizio di merito 5. NB > Cassazione > se ricorso > inammissibile > MA questione particolarmente importante > può enunciare D’UFFICO > principio di diritto enunciazione principio di diritto = esplicitazione corretta interpretazione norma accoglimento ricorso > x violazione o falsa applicazione > norme di diritto rigetto ricorso > che era stato proposto x violazione o falsa applicazione > norme di diritto, contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro questione DI DIRITTO particolarmente importante Rinvio pregiudiziale (363-bis cpc) 1. G di merito (I° o II°) 2. ordinanza di rinvio pregiudiziale a Cassazione > x farle risolvere > questione DI DIRITTO > che necessaria > a definire > anche solo parzialmente > giudizio > quindi dato che G di merito > ha già capito anche solo lontanamente come va la sturia > può essere fatto NON prima fase ISTRUTTORIA MAI affrontata prima dalla Cassazione gravi difficoltà interpretative ordinanza di rinvio pregiudiziale a Cassazione + indicazione SPECIFICA possibili interpretazioni suscettibile di porsi in numerosi giudizi 3. sospensione OBBLIGATORIA IPSO IURE > salvo atti urgenti e attività istruttorie slegate da soluzione questione (es. questione > riguarda > SOLO una delle domande cumulate) 4. Primo Presidente se questione ammissibile > assegna > questione > a sezione semplice o SU se questione inammissibile > decreto di inammissibilità questione 5. Requisitoria scritta PM (atto con cui PM presenta sue richieste) + parti POSSONO depositare brevi memorie 6. pubblica udienza 7. riassunzione > entro 3 mesi da pubblicazione provvedimento Cassazione > davanti a G di merito 8. principio di diritto > EFICACIA PANPROCESSUALE > MA > se poi G del rinvio > valuta diversamente fatti > e arriva a ritenere irrilevante questione di DIRITTO > può NON applicare > principio di diritto (372 cpc) NO fase istruttoria NO NUOVE PROVE COSTITUENDE NO NUOVI DOCUMENTI e ATTI > tranne quelli su nullità S, inammissibilità ricorso e controricorso (che possono essere depositati > fino all’ultimo > entro 15 gg prima udienza o adunanza in camera di consiglio), esistenza giudicato esterno formatosi dopo provvedimento impugnato, intervenuta cessazione materia del contendere (es. x accordo transattivo > che è fatto sopravvenuto idoneo a incidere su controversia) SI DOCUMENTI e ATTI > GIÀ PRODOTTI > IN PRECEDENTI GRADI DI GIUDIZIO > e precisare > quando prodotti QUESTIONI DI RITO o DI MERITO > RILEVABILI D’UFFICIO NB > Cassazione > NON può pronunciarsi > su questioni > che G di merito > NON avrebbe potuto conoscere > es. domande o questioni > NON decise in I° grado > e NON riproposte in II° INIBITORIA PROVVEDIMENTO IMPUGNATO (373 cpc) 1. parte impugnante > istanza di inibitoria > ricorso > a G del provvedimento impugnato 2. decreto > comparizione parti in camera di consiglio + inibitoria immediata se ECCEZIONALE URGENZA > CON CAUZIONE 3. in camera di consiglio > decreto > confermato, modificato, revocato > con ordinanza NON impugnabile NO interruzione (e quindi neanche quello che comporterebbe interruzione > es. subentro > eredi) > MA coerente > con principio del contraddittorio? (390, 391 cpc) SI estinzione > x rinuncia a RICORSO PRINCIPALE o INCIDENTALE > fino a inizio della relazione in udienza o a adunanza camerale NO bisogno accettazione altre parti > MA se altre parti > NON lo accettano > rinunciate > condannato > a spese > e decreto di condanna a spese > TITOLO ESECUTIVO > se parti NON chiedono fissazione udienza entro 10 gg se riguarda TUTTI ricorsi > ESTINZIONE > e dichiarata con ordinanza in camera di consiglio se riguarda UN SOLO ricorso (quindi altri ricorsi > devono ancora essere decisi) > IMPROCEDIBILITÀ > e dichiarata con S se avviene prima fissazione data decisione > dichiarata con decreto del Presidente RICORSO notificato entro 60 gg > da notificazione S entro 6 mesi > da pubblicazione S deposito > entro 20 gg da notificazione ricorso COPIA AUTENTICA S impugnata Relata di notifica S Ricorso eventuale decreto di ammissione a gratuito patrocinio nei casi in cui ricorso x cassazione > SENZA LIMITI TEMPORALI (362 cpc) > provvedimenti > da cui risulta > conflitto di giurisdizione o attribuzione procura SPECIALE a margine/in calce a ricorso o foglio separato rilasciata > dopo pubblicazione S impugnata e prima notificazione ricorso deve riferirsi a quello specifico giudizio di Cassazione NO indicazione procura > INAMMISSIBILITÀ NO produzione procura > IMPROCEDIBILITÀ MA sanatoria EX TUNC > se prima di dichiarazione di INAMMISSIBILITÀ e IMPROCEDIBILITÀ > spontanea produzione > procura A pena di inammissibilità (365 e 366 cpc): motivi di ricorso > con indicazione Fatti > essenziali norme di legge violate atti processuali documenti contratti o accordi collettivi nazionali di lavoro >> con ILLUSTRAZIONE (NO TRASCRIZIONE) > loro contenuto >> principio di autosufficienza ricorso > cioè ricorso > con tutto ciò che serve > x capire > censure sottoscrizione procuratore SPECIALE > iscritto > in albo SPECIALE > x giurisdizioni SUPERIORI accordo parti x ricorso x saltum CANCELLIERE CASSAZIONE > ACQUISISCE > FASCICOLO D’UFFICIO > DA CANCELLIERE G DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO CONVENUTO > CONTRORICORSO > entro 40 gg da notificazione ricorso Se NO CONTRORICORSO > NO contumacia > MA SOLO partecipazione a discussione orale > e NON deposito memorie CONVENUTO > sempre con CONTRORICORSO > RICORSO INCIDENTALE > entro 40 gg da notificazione ricorso CONVENUTO DEL RICORSO INCIDENTALE > CONTRORICORSO > entro 40 gg da notificazione ricorso INCIDENTALE FASE DECISORIA Primo Presidente > assegna > causa > a sezione semplice SU > CASI TASSATIVI ex lege Impugnata > decisione > Consiglio Nazionale Forense Impugnato > provvedimento disciplinare > Consiglio Superiore Magistratura Questione di giurisdizione NB > se era già stata oggetto di pronuncia > delle SU > se ne può occupare anche sezione semplice Conflitto di giurisdizione o attribuzione ex 362 cpc Questione DI DIRITTO > decisa > diversamente > da più sezioni semplici Questione DI MASSIMA di particolare importanza se causa a sezione semplice > MA x parti meglio SU 1. Parti > sollecitazione > a Primo Presidente 2. In udienza o adunanza camerale > su richiesta PM o d’ufficio > rimessione causa a SU se sezione semplice > NON condivide > principio di diritto > precedentemente enunciato da SU > rimessione causa a SU se SU > devono decidere > ricorso > su motivi > di competenza di sezione semplice decidono > TUTTI motivi decidono > SOLO motivi di propria competenza > e rimettono > altri motivi > a sezione semplice RICORSI INAMMISSIBILI, IMPROCEDIBILI O MANIFESTAMENTE INFONDATI (380 bis cpc) prima 2022 > 6° sezione filtro > esaminava > preliminarmente > ricorso (tranne se delle SU) > x capire subito > se inammissibile, improcedibile o manifestamente fondato o manifestamento infondato a oggi 3. se NON ancora fissata data decisione 4. Presidente sezione semplice o consigliere delegato > sintetica proposta di definizione giudizio > se ritiene che > ricorso (PRINCIPALE o INCIDENTALE) > inammissibile, improcedibile o manifestamente infondato 5. entro 40 gg da comunicazione questa proposta se ricorrente > chiede > che ricorso > comunque deciso Cassazione > decide > normalmente > ORDINANZA IN CAMERA DI CONSIGLIO Se Cassazione > arriva comunque > a stesso risultato > condanna > soccombente > a somma equitativamente determinata a favore dell’altra parte + somma a favore della Cassa delle Ammende se ricorrente > NON chiede nulla > è come se avesse rinunciato > a ricorso > quindi si procede con iter estinzione x rinuncia a ricorso 6. Ricorso inammissibile (360 bis cpc) > es. provvedimento impugnato > ha deciso > questione DI DIRITTO > in modo conforme a giurisprudenza Cassazione > e ricorrente > NON ha portato > elementi nuovi manifestamente infondata > censura “violazione > principi regolatori giusto processo” _______________ DECISONE con ORDINANZA IN CAMERA DI CONSIGLIO (es. regolamento di competenza) (375 cpc) es. 7. Primo Presidente o Presidente sezione semplice 8. fissazione adunanza camerale + nomina G relatore 9. comunicazione > a procuratori parti + PM > entro 60 gg prima adunanza camerale PM > CONCLUSIONI SCRITTE > entro 20 gg prima adunanza camerale Parti > MEMORIE > entro 10 gg prima adunanza camerale 10. camera di consiglio NO comparizione e audizione di parti e PM ordinanza in camera di consiglio > depositata > subito dopo fine camera di consiglio o entro 60 gg successivi ____________ DECISIONE con S IN PUBBLICA UDIENZA (es. se questione DI DIRITTO particolarmente importante o revocazione straordinaria x contrarietà a CEDU) (375 cpc) 11. Primo Presidente o Presidente sezione semplice 12. fissazione pubblica udienza + nomina G relatore 13. Comunicazione > a procuratori parti + PM > entro 60 gg prima pubblica udienza PM > CONCLUSIONI SCRITTE > entro 20 gg prima udienza Parti > MEMORIE > entro 10 gg prima udienza 14. Pubblica udienza S in pubblica udienza > depositata > entro 90 gg _______________ 384 cpc > se Cassazione > vuole porre a fondamento della decisione > QUESTIONE RILEVATA D’UFFICIO > assegna > a parti e PM > termine tra 20 e 60 gg > x deposito > OSSERVAZIONI _______________ Esito decisione rigetto ricorso accoglimento ricorso rigetto ricorso S impugnata > passa in giudicato x inammissibilità, improcedibilità, infondatezza, nullità > ricorso + condanna ricorrente a spese + eventuale correzione motivazione S impugnata CASSAZIONE SENZA RINVIO (eliminazione S impugnata) + SPESE TUTTI PRECEDENTI GRADI DI GIUDIZIO + EVENTUALE ENUNCIAZIONE PRINCIPIO DI DIRITTO (al max > rimette > a G del provvedimento impugnato > liquidazione) (382 cpc) > se difetto di giurisdizione > di qualsiasi G > xk es. avrebbe dovuto occuparsene > PA domanda NON poteva essere proposta > es. NO condizione azione giudizio NON poteva essere proseguito > es. G del provvedimento impugnato > avrebbe dovuto dichiarare estinzione > MA NON lo ha fatto MA SE improponibilità o improcedibilità > riguardano SOLO giudizio II° > eliminazione > SII° > MA SI° > passa in giudicato CASSAZIONE CON RINVIO (eliminazione S impugnata + rimessione causa a G di rinvio x nuova S di merito > impugnabile ordinariamente) + EVENTUALE ENUNCIAZIONE PRINCIPIO DI DIRITTO (383 cpc) Se ricorso x saltum > G di rinvio = G II° che sarebbe stato competente Se nullità giudizio I° > GII° NON se ne è accordo > quindi NON ha rimesso causa a GI° > G di rinvio = GI° = diverso MA dello stesso grado (es. diversa sezione dello stesso ufficio giudiziario) G di rinvio = competenza FUNZIONALE INDEROGABILE = G di merito Giudizio di rinvio (392, 394 cpc) 4. riassunzione > davanti a G di rinvio > entro 3 mesi da pubblicazione S di Cassazione 5. si applica > disciplina > che si applicherebbe davanti a G di rinvio 6. parti > STESSA posizione processuale > nel giudizio del provvedimento impugnato 7. Fase ISTRUTTORIA CHIUSA NO nuove domande (tranne domande RESTITUZIONE o RIDUZIONE IN PRISTINO conseguenti a cassazione con rinvio) nuove eccezioni nuove allegazioni nuovi mezzi di prova e documenti (tranne giuramento DECISORIO) nuove questioni di rito o di merito > rilevabili d’ufficio 8. se violazione o falsa applicazione norme di diritto, contratti e accordi collettivi nazionali di lavoro (RINVIO PROSECUTORIO > xk nuova fase del giudizio) G di rinvio > vincolato > a principio di diritto e quanto enunciato da Cassazione 9. se nullità S o procedimento (RINVIO IMPROPRIO o RESTITUTORIO > xk riprende fase del giudizio conclusasi in maniera invalida) rinnovazione > totale o parziale > precedente grado di giudizio 10. se omissione esame di fatto decisivo x giudizio (RINVIO PROSECUTORIO > xk nuova fase del giudizio) nuova e autonoma > valutazione fatti > già accertati nel precedente grado di giudizio CASSAZIONE SOSTITUTIVA DI MERITO (Cassazione > decide merito) (384 cpc) quando NO necessari ulteriori accertamenti di fatto x dottrina > per alcune domande: CASSAZIONE SOSTITUITVA DI MERITO > per altre domande: CASSAZIONE CON RINVIO Correzione decisioni Cassazione (391 bis cpc) SENZA limiti temporali Su richiesta di parte o d’ufficio Se o errore materiale o errore di calcolo ex 287 Revocazione (395 cpc) Revocazione S Cassazione Revocazione straordinaria x contrarietà a CEDU (391-quater, 391-ter) A CRITITCA VINCOLATA ORDINARIA STRAORDINARIA Notificata Entro 30 gg > da notificazione S Entro 6 mesi > da pubblicazione S Notificata Entro 30 gg > da quando interessato > ha avuto > effettiva conoscenza > vizio Notificato 60 gg da notificazione S o ordinanza 6 mesi da pubblicazione S Notificato entro 60 gg da comunicazione o pubblicazione S Corte EDU MOTIVI • S > effetto > errore di fatto > risultante da atti di causa n.4 errore > determinate > x decisione travisamento fatto esistenza fatto > la cui inesistenza > risulta incontrastabilmente > da atti di causa inesistenza fatto > la cui esistenza > risulta incontrastabilmente > da atti di causa • S > contraria a > S precedente avente tra parti autorità di cosa giudicata > purché NON abbia pronunciato > su eccezione di cosa giudicata n.5 se S > ha pronunciato > anche d’ufficio > su eccezione di cosa giudicata > SOLO ricorso x cassazione > x violazione > norme di legge (= 2909 cc) se NO revocazione > 2 giudicati > prevale > II° giudicato MOTIVI • S > effetto > di dolo (revocatorio) > di una parte > in danno dell’altra n.1 parti e difensori > devono comportarsi > in giudizio > con lealtà e probità (88 cpc) dolo revocatorio = atti o comportamenti processuali FRAUDOLENTI = artifici o raggiri determinanti x decisione = NO mero silenzio della parte su circostanze determinanti x decisione • S > fondata > su prove riconosciute > da stessa parte che si è avvantaggiata della prova o dichiarate > da S penale passata in giudicato false > dopo S oppure che parte > NON sapeva > essere state riconosciute o dichiarate false > prima S n.2 prove > determinanti > x decisione qualunque prova > TRANNE > giuramento DECISORIO o SUPPLETORIO > che possono portare SOLO a risarcimento danno • dopo S > trovati > documenti decisivi > che parte > NON aveva potuto produrre > x forza maggiore o fatto dell’avversario n. 3 documento > determinate > x decisione documento > preesistente > ad oggetto > fatto allegato e dibattuto tra parti • S > effetto > dolo del G > accertato con S penale passata in giudicato n. 6 STRAORDINARIA PROPONIBILE DA PM (397 cpc) cause > in cui intervento PM > obbligatorio ex 70 comma 1 cp > e a. S > pronunciata > SENZA che PM sia stato sentito > xk NON ha ricevuto > comunicazione atti ex 71 comma 1 > quindi S > nulla ex 158 b. S > effetto > di collusione delle parti > x frodare legge Cpc > parla del primo motivo revocazione ORDINARIA In realtà > anche per tutti altri motivi revocazione ORDINARIA e STRAORDINARIA > TRANNE secondo motivo revocazione ORDINARIA Competente > T del luogo di residenza abituale minore se NON ci sono minori > T del luogo di residenza convenuto se convenuto risiede all’estero o irreperibile > T del luogo di residenza attore se attore risiede all’estero > qualunque T italiano parti > con ricorso e comparsa > devono sempre depositare > documentazione patrimoniale e reddituale G > può formulare > proposta di piano genitoriale > e se PARTI > lo accettano > e poi NON lo rispettano > sanzioni SI CUMULARE domanda separazione personale domanda divorzio domanda es. contributo economico > procedibile > DOPO CHE decorso termine ex lege x divorzio e passata in giudicato S NON definitiva di separazione personale se domanda separazione personale e domanda divorzio > proposte autonomamente > simultaneus processus > con riunione facoltativa > se pendono > davanti a stesso ufficio giudiziario oppure > connessione ex 40 > e se in questo caso > ci sono minori > simultaneus processus > davanti a T del luogo di residenza abituale minore ITER di una delle DOMANDE DI CUI SUPRA (es. di divorzio) proposta CONGIUNTAMENTE da entrambe parti Competente > T del luogo di residenza o domicilio dell’una o dell’altra parte RICORSO Elementi tipici ricorso + es. situazione reddituale e patrimoniale delle parti ultimi 3 anni Depositato In generale > parti > con atto introduttivo > possono chiedere > di NON comparire a udienza > MA che udienza sostituita con deposito NOTE SCRITTE PM > può esprimere > proprio parere > entro 3 gg prima udienza ITER della DOMANDA proposta CONGIUNTAMENTE da entrambe parti di MODIFICA delle CONDIZIONI inerenti ESERCIZIO DELLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE e di CONTRIBUITI ECONOMICI G relatore > acquisito parere PM > riferisce a collegio > in camera di consiglio > SENZA UDIENZA > a meno che > parti la richiedano congiuntamente o G relatore ritenga necessari chiarimenti NEGOZIAZIONE ASSISTITA in materia di SEPARAZIONE o DIVORZIO Da 2014 > senza intervento del T > con accordo inseguito a NEGOZIAZIONE ASSISTITA assistenza di avvocato > necessaria avvocati > devono informare della possibilità della mediazione familiare dell’importanza > x minori > di trascorrere > tempi adeguati > con ciascuno genitori se figli minori o maggiorenni economicamente NON autosufficienti o incapaci o con handicap grave accordo > trasmesso > a Procuratore della Repubblica presso T competente > x controllo > su conformità > a interessi dei figli > entro 10 gg sì: lo autorizza no: lo trasmette a Presidente del T che fissa comparizione parti entro 30 gg se NON ci sono figli minori ecc accordo > trasmesso > a Procuratore della Repubblica > x controllo > se irregolarità no: gli dà nullaosta dopo autorizzazione o nullaosta > avvocati > trasmettono > COPIA AUTENTICA accordo > a ufficio di stato civile > del comune in cui matrimonio iscritto o trascritto oppure > concluso > davanti a sindaco > del Comune di residenza di uno dei due coniugi oppure del Comune in cui matrimonio iscritto o trascritto > come ufficiale di stato civile NON questa via > se figli minori o maggiorenni economicamente NON autosufficienti o incapaci o portatori di handicap grave assistenza di avvocato > facoltativa sindaco > riceve volontà parti e fa sottoscrivere accordo > e poi invita parti a ripresentarsi dopo 30 gg x confermare accordo accordo > NON patti che trasferiscono proprietà di beni __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ESECUZIONE FORZATA TITOLO ESECUTIVO serve a > iniziare, proseguire, portare a compimento > esecuzione forzata titoli esecutivi > quei documenti > che la legge definisce tale (474 cpc) TITOLI GIUDIZIALI S di condanna Provvedimenti ordinanza di condanna a pagamento di somme NON contestate ordinanza di ingiunzione di pagamento o di consegna (183 ter cpc) ordinanza di condanna successiva a chiusura istruzione altri atti accordo inseguito a mediazione titolo esecutivo > se parti > TUTTE assistite da avvocato SE NO titolo esecutivo > inseguito a decreto di omologazione Presidente T accordo inseguito a negoziazione assistita >> in entrambi casi > accordo sottoscritto da TUTTE parti + certificazione autografia sottoscrizioni + controllo conformità accordo- norme imperative-ordine pubblico a cui legge > attribuisce > espressamente > EFFICACIA ESECUTIVA TITOLI STRAGIUDIZIALI ruolo d’imposta > che fonda esecuzione esattoriale scritture private autenticate > limitatamente alle obbligazioni di somme in esse contenute cambiali altri titoli di credito > a cui legge > attribuisce > espressamente > stessa efficacia assegno bancario o circolare Atti > ricevuti > da notaio o altro PU autorizzato da legge a riceverli Diritto > ex titolo esecutivo > deve essere CERTO > compiutamente determinabile > nei suoi elementi oggettivi e soggettivi LIQUIDO > ad oggetto > determinata > quantità di denaro o altro bene fungibile es. S di condanna del DL a pagamento retribuzioni arretrate > NO preciso ammontare > MA richiamo > a contratto collettivo > con tutti elementi > x determinare > ammontare > con mere operazioni aritmetiche > SI titolo esecutivo ESIGIBILE > NO soggetto > a termine (non ancora scaduto) o condizione sospensiva (non ancora avveratasi) Titolo esecutivo europeo x crediti NON contestati Regolamento CE 805/2004 decisioni giudiziarie, transazioni giudiziarie, atti pubblici > formati > in Stato UE > e relativi a crediti NON contestati > possono essere riconosciuti e eseguiti automaticamente > in altro Stato UE > semplicemente con certificazione > del G dello Stato UE di origine > redatta su apposito modello > che attesta che si tratta di titolo esecutivo europeo x crediti NON contestati e rispettate garanzie minime nel procedimento giudiziario in cui avvenuta la non contestazione credito NON contestato > se debitore > lo ha espressamente riconosciuto con dichiarazione o transazione approvata da G/conclusa davanti a G nel corso del giudizio con atto pubblico debitore > NON lo ha mai contestato > nel corso del giudizio debitore > NON è comparso o NON si è fatto rappresentare in udienza relativa a determinato credito > pur avendolo contestato inizialmente titolarità attiva dell’azione esecutiva K indicato nel titolo TUTTI successori > del K indicato nel titolo titolarità passiva dell’azione esecutiva D indicato nel titolo Successori UNIVERSALI (anche se x opinione prevalente >anche A TITOLO PARTICOLARE) > del D indicato nel titolo se durante processo esecutivo successione UNIVERSALE > processo esecutivo > prosegue > e successore può esercitare > poteri processuali > che sarebbero spettati > a suo dante causa avrebbe diritto di essere sentito > nelle stesse ipotesi > in cui avrebbe avuto diritto di essere sentito > dante causa successione A TITOLO PARTICOLARE > titolarità attiva e passiva > delle parti originarie > NON ne risente ATTI PRELIMINARI A ESECUZIONE FORZATA (479 cpc) PRIMA esecuzione forzata > notificazione > TITOLO ESECUTIVO e PRECETTO > PERSONALMENTE a D TITOLO ESECUTIVO PRECETTO notificata COPIA ATTESTATA CONFORME A ORIGINALE titolo esecutivo se titolo esecutivo > è atto o provvedimento > nel fascicolo informatico > copia > formata > da stesso avvocato se titolo esecutivo > è atto ricevuto da notaio o altro PU > copia > formata > con sigillo > del notaio o dell’ufficio del PU NB > se titolo esecutivo > es. SCRITTURA PRIVATA AUTENTICATA, CAMBIALE, ASSEGNO BANCARIO > il cui ORIGINALE > nelle mani del K > NO notificazione > MA trascrizione integrale > nel precetto A pena di nullità formale intimazione ad adempiere a obbligo ex titolo esecutivo > entro termine SUPERIORE a 10 gg indicato da K avvertimento > che se inadempienza > esecuzione forzata NB > Presidente T incaricato x esecuzione o G delegato > decreto di esecuzione forzata IMMEDIATA SENZA rispettare termine dilatorio al max con CAUZIONE se pericolo nel ritardo scritto > in calce > a ORIGINALE precetto NB > se trascrizione integrale titolo esecutivo > UG > prima di notificare precetto > deve certificare > corrispondenza trascrizione integrale titolo esecutivo-originale titolo esecutivo > chiedendo a K > di esibire > titolo esecutivo parti data notificazione titolo esecutivo > se avvenuta > separatamente dichiarazione residenza o elezione domicilio > nel Comune del GE > del K > SE NO x eventuali opposizioni a PRECETTO > competente > G del luogo di notificazione precetto notificazioni e comunicazioni > a K > presso cancelleria del G del luogo di notificazione precetto a pena di mera irregolarità avvertimento > che D > con organismo di composizione crisi o professionista nominato da G > può concludere con K > accordo di composizione crisi proporre a K > piano di ristrutturazione dei debiti >> vale > x D > a cui NON si applica > codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza sottoscritto parte o da difensore > procura > in calce o a margine > precetto notificato CON titolo esecutivo DOPO notificazione titolo esecutivo es. se esecuzione > contro eredi > notificazione precetto > a eredi > deve essere fatta > almeno 10 gg dopo notificazione titolo esecutivo può essere fatta > collettivamente e impersonalmente > presso ultimo domicilio defunto > entro 1 anno da morte es. se esecuzione > contro amministrazione dello Stato o ente pubblico NON economico > notificazione precetto > almeno 120 gg dopo notificazione titolo esecutivo notificazione precetto > interruzione > prescrizione > diritto ex titolo esecutivo facoltativa > intermediazione difensore Esecuzione forzata > deve iniziare > entro 90 gg da notificazione precetto > a pena di inefficacia precetto > MA termine > sospeso Se opposizione Se K > istanza di ricerca telematica beni da pignorare Espropriazione forzata CHI è COMPETENTE? T in generale > dove si trovano > beni MOBILI e IMMOBILI > soggetti a espropriazione forzata se autoveicoli, motoveicoli, rimorchi, crediti nei confronti di D =/ PA > luogo di residenza, domicilio, dimora o sede > del D se crediti nei confronti della PA > luogo dove c’è sede > Ufficio Avvocatura dello Stato > dove c’è residenza, domicilio, dimore o sede > del K PRESIDENTE T > NOMINA > GE > su PRESENTAZIONE > del FASCICOLO D’UFFICIO > a cura del CANCELLIERE > entro 2 gg da formazione fascicolo d’ufficio NB > GE > x maggior parte delle volte > ordinanze > modificabili e revocabili > fino a quando non sono state eseguite I° FASE: PIGNORAMENTO ratio > individuare > beni MOBILI, IMMOBILI, crediti > di D > da vincolare giuridicamente > a espropriazione forzata Pignoramento = atto di UG (492 cpc) ingiunzione > a D > di astenersi > da qualunque atto diretto a sottrarre > beni x e relativi frutti > a garanzia credito x invito > a D > di dichiarare residenza o eleggere domicilio > in uno dei Comuni > del circondario > del T > del GE SE NO dichiarazione o NO elezione o irreperibilità > notificazioni e comunicazioni > presso cancelleria GE SE NO invito > notificazioni e comunicazioni > con modalità ORDINARIE avvertimento > a D > delle possibilità > di chiedere > dopo pignoramento e prima che disposta vendita forzata o assegnazione > conversione pignoramento = sostituzione beni pignorati con somma = totale crediti K pignorante e K intervenuti + interessi + spese esecuzione D > istanza + deposito 1/6 totale crediti se pignoramento beni MOBILI o IMMOBILI + GIUSTIFICATI MOTIVI > rateizzazione mensile > x max 48 mesi se D > versa > tutta somma > beni > liberati > da pignoramento se D > NON versa tutta somma o ritarda di oltre 30 gg pagamento di una sola rata > K > chiede > vendita forzata o assegnazione avvertimento > a D > che opposizione a ESECUZIONE > inammissibile > se proposta > dopo che disposta vendita forzata o assegnazione > a meno che si fondi > su fatti sopravvenuti oppure opponente > dimostri > di non aver potuto fare TEMPESTIVAMENTE opposizione a ESECUZIONE > x causa a lui NON imputabile Pignoramento > efficace > se entro 45 gg > istanza di vendita forzata o assegnazione > NB > termine > sospeso > se opposizione a ATTI ESECUTIVI RIDUZIONE PIGNORAMENTO sentititi TUTTI K > G > anche d’ufficio > riduce > pignoramento > se valore beni pignorati > SUPERIORE > a totale crediti CUMULO DEI MEZZI DI ESPROPRIAZIONE FORZATA (483 cpc) K > può valersi > cumulativamente > di più mezzi di espropriazione forzata (es. espropriazione forzata MOBILIARE e IMMOBILIARE) > MA su opposizione del D > GE > ordinanza NON impugnabile > può limitare > espropriazione forzata > a mezzo di espropriazione forzata > scelto da K o GE RICERCA TELEMATICA BENI DA PIGNORARE 1. K > con titolo esecutivo e precetto 2. DOPO notificazione precetto 3. DOPO termine dilatorio 10 gg NB > K > può chiedere > a Presidente T > autorizzazione > x fare ricerca > anche prima > se pericolo nel ritardo* 4. PRIMA pignoramento 5. può chiedere > a UG > di ricercare telematicamente > beni da pignorare > con banche dati delle PA (es. anagrafe tributaria) 6. sospensione IPSO IURE > termine > x iniziare > esecuzione forzata > fino a comunicazione > dell’UG > di NON aver eseguito ricerche > x mancanza presupposti comunicazione > dell’UG > con tutte banche dati consultate e risultati provvedimento di rigetto istanza > del Presidente T K > che si è avvalso > della sospensione > deve depositare NOTA DI ISCRIZIONE A RUOLO + eventuale autorizzazione Presidente T* + eventuali comunicazioni UG + eventuale provvedimento di rigetto istanza Presidente T 7. se ci sono beni da pignorare > UG > li pignora se beni > in luoghi > NON di competenza > dell’UG > K > deve rivolgersi > a UG competente se ci sono PIÙ beni da pignorare > K > indica > a UG > quali beni vuole pignorare NB > un pignoramento > NON esclude > pignoramenti successivi > dello stesso bene > pignoramenti > autonomi e indipendenti > pignoramenti successivi > confluiscono > nel processo esecutivo avviato con primo pignoramento > e a pignoramento successivo > attribuiti > stessi effetti > dell’intervento TEMPESTIVO o TARDIVO del K POTERI DELL’UG 1. se beni pignorati: appaiono insufficienti o loro liquidazione: appare lunga 2. Se D > NON è imprenditore commerciale > UG > lo invita > a indicare > altri beni da pignorare, dove sono, se ci sono T-debitori Se D > è imprenditore commerciale > UG > lo invita > a indicare > dove sono conservate scritture contabili > nominando > avvocato/notaio/commercialista x esaminarle x individuare altri beni da pignorare 3. se D > NON dichiara o dichiara falso > sanzione 4. D > lo dichiara > in verbale > da lui > sottoscritto 5. Se ci sono altri beni pignorabili > in possesso del D > si considerano > pignorati > da dichiarazione 6. Se ci sono altri beni pignorabili > di D in possesso di T > si considerano > pignorati > nei confronti del SOLO D > e se poi T > che NON ha ancora ricevuto notificazione atto di pignoramento > paga D o gli restituisce bene > D > ne diventa custode 7. se ci sono altri beni pignorabili > e sono beni IMMOBILI > si procede con espropriazione IMMOBILIARE EFFETTI DEL PIGNORAMENTO 1. atti di alienazione e atti dispositivi (es. atti che comportano vincoli di indisponibilità > es. convenzione matrimoniale > con cui si costituisce > fondo patrimoniale > con cui si destinano > certi beni > x far fronte > a bisogni della famiglia) > dei beni pignorati > SENZA effetto > in pregiudizio del K procedente e K intervenuti NO divieto di disporre giuridicamente > beni pignorati materiale sottrazione > beni pignorati > reato atto di alienazione o atto dispositivo > valido e efficace tra parti > MA inopponibile > a K procedente e K intervenuti > che possono procedere > con espropriazione forzata se poi nullità, inefficacia, estinzione > pignoramento > atto di alienazione o atto dispositivo > di nuovo > efficace erga omnes opponibile a K > possesso in buona fede > di beni MOBILI NON REGISTRATI > che determina > acquisto proprietà a titolo originario inopponibili a K > anche se anteriori a pignoramento alienazioni > di beni IMMOBILI o MOBILI REGISTRATI > trascritte > dopo trascrizione pignoramento alienazioni > di beni MOBILI o UNIVERSALITÀ DI MOBILI > SENZA data certa anteriore a pignoramento cessioni di credito > notificate a D ceduto o accettate da D ceduto > dopo pignoramento atti a tiolo gratuito > successivi a sorgere credito > a patto che trascrizione pignoramento > entro 1 anno da trascrizione atto pregiudizievole 2. nella distribuzione ricavato > NON si tiene conto di > diritti di PRELAZIONE > derivanti da ipoteche (anche giudiziali) > iscritte DOPO trascrizione pignoramento privilegi > iscritti in pubblici registri DOPO trascrizione pignoramento privilegi > relativi a crediti > sorti DOPO pignoramento INTERVENTO DEI CREDITORI K procedente > 1 solo modestissimo privilegio SPECIALE > su beni MOBILI > x spese esecuzione Altri K > praticamente sullo stesso piano del K procedente > possono assoggettare > stesso bene > a successivi pignoramenti oppure > intervenire > nel processo esecutivo già iniziato TUTTI K > diritto di partecipare > a distribuzione ricavato Possono intervenire > K > con titolo esecutivo K intervenuto > CON titolo esecutivo credito > CERTO poteri di impulso > es. estendere pignoramento su altri beni o fare istanza di vendita forzata o assegnazione K intervenuto > SENZA titolo esecutivo Bisogna interpellare > D > x riconoscere > credito > al solo fine di capire se K può partecipare a distribuzione ricavato Se D > riconosce credito > K > può partecipare a distribuzione ricavato Se D > NON riconosce credito > K > istanza di accantonamento temporaneo somma che gli spetterebbe + prova di aver proposto azione x ottenere titolo esecutivo entro 30 gg successivi NO poteri di impulso diritto di PEGNO o diritto di PRELAZIONE > risultante da pubblici registri credito > risultante da scritture contabili obbligatorie prima pignoramento > hanno eseguito > sequestro > beni pignorati K chirografario (credito > risulta > da documento sottoscritto da D) > intervenuto > TEMPESTIVAMENTE Se CON titolo esecutivo > K procedente > lo invita > a estendere pignoramento > su altri beni Se SENZA titolo esecutivo > K procedente > lo invita > a anticipare spese > x estendere pignoramento SE NON lo fa SENZA GIUSTIFICATO MOTIVO entro 30 gg > K procedente > preferito > a lui > nella distribuzione ricavato K chirografario > interviene > TARDIVAMENTE > nella distribuzione ricavato > posposto a: K con diritto di PRELAZIONE, K procedente, altri K intervenuti TEMPESTIVAMENTE K con diritto di PRELAZIONE > interviene > TARDIVAMENTE > NO pregiudizio K CON titolo esecutivo > interviene > TARDIVAMENTE > comunque potere di impulso Se c’è K con diritto di PRELAZIONE > risultante da > pubblici registri (es. ipoteca su beni IMMOBILI o MOBILI REGISTRATI) > K procedente > deve notificargli > avviso > con indicazione K procedente, credito, titolo esecutivo, beni pignorati > entro 5 gg da pignoramento > SE NO NO possibile > istanza di vendita forzata o assegnazione SOSTITUZIONE ESECUTIVA K di K che ha diritto a partecipare a distribuzione ricavato > può chiedere di > sostituirsi a lui > nella distribuzione ricavato > con forme dell’intervento > fino a quando K sostituito non ha materialmente ricevuto propria quota K INTERVENIENTE > RICORSO Depositato > prima udienza in cui disposta vendita forzata o assegnazione credito titolo esecutivo se SENZA titolo esecutivo > MA es. credito > risulta da scritture contabili > estratto autentico > delle scritture contabili > fatto da notaio K interveniente SENZA titolo esecutivo > deve notificare > a D > COPIA ricorso + estratto autentico > entro 10 gg ordinanza di vendita forzata o assegnazione + fissazione udienza comparizione x D e K interveniente SENZA titolo esecutivo (che deve essere fatta entro 60 gg) (così D > può dichiarare > quali crediti riconosce > se D > NON compare > TUTTI crediti > riconosciuti > al solo fine di capire se K SENZA titolo esecutivo può partecipare a distribuzione ricavato) domanda di partecipazione distribuzione ricavato dichiarazione residenza o elezione domicilio > nel Comune > del GE > del K interveniente VENDITA FORZATA o ASSEGNAZIONE BENI PIGNORATI K procedente o K CON titolo esecutivo > RICORSO > istanza vendita forzata o assegnazione > dopo 10 gg da pignoramento (a meno che non si tratti di beni deteriorabili) MA entro 45 gg (se no pignoramento inefficace) Vendita forzata incanto Senza incanto Operazioni di vendita > si svolgono e si esauriscono > in unico contesto > in luogo x e gg x > fissati > nel provvedimento di autorizzazione vendita Prezzo-base > offerte al rialzo > scelto > miglior offerente Prezzo-base > offerte di acquisto > in arco di tempo > fissato > nel provvedimento di autorizzazione vendita se più offerte di acquisto > gara > partendo da offerta più alta SOLO SE x GE > vendita con incanto > probabilmente > può fruttare > prezzo superiore della metà > a valore di stima bene Preferenza Assegnazione Satisfattiva Assegnazione-vendita Datio in solutum K > credito = 100 > gli viene trasferita proprietà > beni pignorati = 100 Se questi beni pignorati = 150 > K > paga > conguaglio K assegnatario > paga > prezzo > in cambio del bene Prezzo > NON inferiore > a totale crediti con diritto di PRELAZIONE anteriore a quello del K assegnatario + spese esecuzione A eventuale eccedenza > può partecipare > anche K assegnatario > insieme a altri K > in base a diritti di PRELAZIONE NB > processo esecutivo > può chiudersi > prima di vendita forzata o assegnazione > se pretese K > NON possono più essere soddisfatte > tenendo conto di: costi x proseguire, probabilità di liquidazione bene e presumibile valore di realizzo vendita forzata e assegnazione > comportano > trasferimento coattivo > proprietà > bene x quanto riguarda vendita forzata aggiudicatario > può subire > evizione > e può chiedere se ricavato NON ancora distribuito > ripetizione > totale o parziale > prezzo che aveva pagato se ricavato già distribuito > ripetizione > da ciascun K (tranne quelli privilegiati): parte prezzo riscossa > e da D: eventuale residuo > + diritto di agire contro K procedente > x danni e spese > se K procedente > in MALA FEDE > sapeva > che bene > NON di proprietà > di D contro D > x ingiustificato arricchimento > xk suo debito > estinto > con vendita > di bene altrui x quanto riguarda assegnazione K assegnatario > può subire > evizione > ripetizione prezzo che ha pagato a altri K > + diritto di agire contro K procedente x danni e spese + diritto di far valere proprie ragioni di credito nei confronti del D Vero proprietario > illegittimamente assoggettato a espropriazione > può chiedere > a K assegnatario > ripetizione > somma = credito soddisfatto con assegnazione > entro 60 gg da assegnazione (2926 cc) Idem > x T titolari di altri diritti reali su bene Nullità > atti esecutivi > anteriori a vendita forzata o assegnazione > inefficace > nei confronti di aggiudicatario o assegnatario > MA nullità > efficace > se collusione con K procedente oppure > vizi > incidono direttamente > su vendita forzata o assegnazione > e vizi > fatti valere > TEMPESTIVAMENTE > con opposizione a ATTI ESECUTIVI LIQUIDAZIONE BENI PIGNORATI DISTRIBUZIONE RICAVATO Ricavato = prezzo o conguaglio beni venduti o assegnati + frutti + rendite + proventi delle rendite + quanto ottenuto a titolo di multa e risarcimento da aggiudicatario inadempiente Multa e risarcimento 1. vendita all’incanto 2. offerente > che vuole partecipare > deve versare > cauzione 3. se offerente > NON diventa K aggiudicatario > cauzione > restituita 4. se offerente > diventa K aggiudicatario > e NON paga perde > cauzione > a titolo di multa deve pagare > differenza > tra prezzo offerto e prezzo ricavato con nuova espropriazione forzata > a titolo di risarcimento Casi NON problematici 1. K procedente > è unico K 2. più K > ricavato > soddisfa TUTTI K Casi problematici 1. più K > ricavato > NON soddisfa TUTTI K > in questo caso > distribuzione > fatta in base a piano o progetto di riparto che deve tener conto di: diritti di PRELAZIONE + previo accantonamento somme che spetterebbero a K intervenuti SENZA titolo esecutivo accantonamento > dura > x tempo necessario x ottenere titolo esecutivo > e comunque max 3 anni > dopodiché > comparizione > D, K procedente, K intervenuti (TRANNE: K già integralmente soddisfatti) > x distribuire > somme accantonate > tenendo conto di K che erano intervenuti SENZA titolo esecutivo > che nel frattempo sono riusciti a ottenere titolo esecutivo > NB > comparizione > anche prima dei 3 anni > se istanza di uno dei K che era intervenuto SENZA titolo esecutivo + TUTTI K hanno ottenuto titolo esecutivo se più K chirografari > in misura proporzionalmente uguale se espropriazione MOBILIARE > concordato da parti se alla fine TUTTO > residuo > che NON serve più a soddisfare nessun K > dato > a D o T > che hanno subito > espropriazione forzata Se nel corso della distribuzione > controversie > tra K-K, K-D, K-T che ha subito espropriazione > su esistenza o ammontare > di credito o diritto di PRELAZIONE > ordinanza > decisione + sospensione DISTRIBUZIONE (512 cpc) * Es. K-K > x K > NON c’è diritto di PRELAZIONE >> in questo caso > credito > la cui contestazione si riferisce > di grado pari o maggiore > a proprio Es. K-D > D > contesta > esistenza o ammontare > di credito > anche di K CON titolo esecutivo dubbio > se D > può contestare > esistenza o ammontare > di crediti > di K SENZA titolo esecutivo > considerato riconosciuto > xk NON è comparso > a udienza > in cui avrebbe potuto disconoscerlo contro ordinanza su decisione > opposizione a ATTI ESECUTIVI contro ordinanza su sospensione DISTRIBUZIONE > reclamo * questa ordinanza e S che chiude eventuale opposizione a ATTI ESECUTIVI > al solo fine di capire se K può partecipare a distribuzione del ricavato x quanto riguarda rapporti meramente processuali tra K > finita distribuzione > situazione immodificabile x quanto riguarda rapporti tra K e D > NON si può dire > che finita distribuzione > cala > sorta di giudicato > che impedirebbe > eventuali azioni di ripetizione indebito NB > UG > quando procede con espropriazione forzata > può sempre avvalersi della forza pubblica > es. x aprire porte ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO D ESPROPRIAZIONE MOBILIARE PRESSO T ESPROPRIAZIONE IMMOBILIARE ESPROPRIAZIONE di BENE la cui ALIENAZIONE è STATA REVOCATA xk COMPIUTA IN FRODE DEI K ESPROPRIAZIONE di BENE GRAVATO da PEGNO o IPOTECA x DEBITO ALTRUI UG con titolo esecutivo + precetto può pignorare beni di D > in luoghi di proprietà di D, persona D beni di D > in luoghi NON di proprietà a D (garage di proprietà di terzi) MA di cui D può direttamente disporre (auto) > SOLO se autorizzato da Presidente T se D > NON può direttamente disporne > espropriazione mobiliare presso T > a meno che T > non esibisca volontariamente > bene > a UG Impignorabilità ASSOLUTA casi ex leggi speciali cose > sacre o necessarie x esercizio culto armi oggetti che D ha obbligo di conservare x adempimenti di pubblico servizio arredi fondamentali x abitazione quantità di commestibili e combustibili necessaria x 1 mese (514 pc) beni > giuridicamente inalienabili ex lege > beni > di demanio pubblico o patrimonio indisponibile di Stato e enti pubblici Impignorabilità RELATIVA (pignoramento > SOLO in certe circostanze e entro certi limiti) oggetti e strumenti > indispensabili > x professione, arte, mestiere > del D (=/ società) > pignorati > fino a 1/5 valore > se presumibile valore di realizzo altri beni > NO sufficiente frutti NON ancora raccolti o separati da suolo > pignorati > nelle 6 settimane anteriori a maturazione (515 e 516 cpc) (517 cpc) > UG > può scegliere discrezionalmente> quali beni pignorare > anche se deve preferire denaro contante oggetti preziosi titoli di credito bene di sicura realizzazione bene di facile e pronta liquidazione _________________________________________________________________________________ 518 cpc K > RICHIESTA DI PIGNORAMENTO > anche solo VERBALE > a UG K > può anche chiedere > di partecipare personalmente > a operazioni > con difensore/esperto K > CONSEGNA > TITOLO ESECUTIVO e PRECETTO > NOTIFICATI PERSONALMENTE a D > A UG __________________________________________________________________________________ PIGNORAMENTO SOLO in gg feriali e in certo arco di tempo verbale di pignoramento > con disposizioni > x conservare > beni pignorati se debitore NON c’è a persona di famiglia o persona addetta a casa rivolta > ingiunzione consegnato > avviso ingiunzione > da dare a D se NON ci sono neanche queste > avviso ingiunzione > affisso > a porta UG > fa stima approssimativa (anche con esperto estimatore > di sua iniziativa o su richiesta del K) > del presumibile valore di realizzo > x capire > se beni pignorati > sufficienti esperto stimatore > presta giuramento > e riceve compenso UG > può anche fare > subito: primo verbale di pignoramento > poi: stima approssimativa con esperto K > può contestare > presumibile valore di realizzo > entro 45 gg (termine efficacia pignoramento) _______________________________________________________________________________ UG > CONSEGNA > senza ritardo > a K > VERBALE DI PIGNORAMENTO, TITOLO ESECUTIVO, PRECETTO _______________________________________________________________________________ K > DEVE DEPOSITARE > entro 15 gg > a pena di inefficacia pignoramento NOTA DI ISCRIZIONE A RUOLO COPIE ACCERTATE CONFORMI > verbale di pignoramento, titolo esecutivo, precetto ______________________________________________________________________________ CANCELLIERE > al momento del deposito > FORMA > FASCICOLO ESECUZIONE _____________________________________________________________________________ se bene MOBILE REGISTRATO > atto di pignoramento > trascritto se bene MOBILE IMMATERIALE diritti patrimoniali di proprietà industriale > atto di pignoramento > notificato a D + trascritto presso Ufficio italiano brevetti e marchi entro 8 gg > a pena di inefficacia pignoramento diritti con oggetto quota di partecipazione in società a responsabilità limitata > atto di pignoramento > notificato a D e società + iscritto nel registro delle imprese _____________________________________________________________________________ UG > CONSEGNA > BENI PIGNORATI > a CANCELLIERE > x DEPOSITO e CUSTODIA K > può chiedere a > UG > di portare > beni pignorati > in deposito pubblico o da custode Se urgenza > UG > consegna > beni pignorati > a istituto autorizzato a vendite giudiziarie custode NO K o suo coniuge > salvo consenso D NO D o suo familiare con lui convivente > salvo consenso K NON può utilizzare > beni pignorati > salvo autorizzazione deve rendere conto > sua gestione nominato > da quando si fa pignoramento > fino a istanza di vendita forzata o assegnazione (da questo momento in poi GE > lo sostituisce >con istituto autorizzato vendite giudiziarie) NO compenso > a meno che non sia > persona diversa da K (o suo coniuge) o D (o suo familiare con lui convivente) > e lo richiede istituto autorizzato a vendite giudiziarie deve portare > beni pignorati > in sede o altri locali di cui dispone può essere autorizzato > a lasciarli > dove si trovano > se difficilmente trasportabili compensi > stabiliti da Ministro Giustizia _________________________________________________________________________________ se autoveicoli, motoveicoli, rimorchi 1. atto di pignoramento > notificato a D 2. UG > consegna > atto di pignoramento > a K 3. K > deve trascrivere > nel pubblico registro automobilistico > atto: bene, ingiunzione pignoramento ex 492, intimazione a consegnare bene + documenti di proprietà e uso (carta di circolazione) a istituto autorizzato a vendite giudiziarie entro 10 gg da notificazione atto di pignoramento 4. D > custode 5. se dopo 10 gg da notificazione atto di pignoramento a D> veicolo > circola ancora polizia ritira > documenti di proprietà e uso consegna > veicolo > a istituto autorizzato a vendite giudiziarie più vicino istituto > diventa custode > e lo comunica con PEC > a K x beni di D > in luoghi NON di proprietà di D > di cui D NON può direttamente disporre >xk sono nella disponibilità del T x crediti > che D > vanta > nei confronti di D NON ancora esigibili illiquidi futuri > MA derivanti > da rapporto giuridico già esistente importante > è che siano apparentemente idonei a soddisfare > K Impignorabilità ASSOLUTA casi ex leggi speciali sussidi di grazia sussidi di sostentamento a persona nell’elenco dei poveri sussidi x maternità, malattie e funerali da casse di assicurazione, enti di assistenza, istituti di beneficenza (545 cpc) Impignorabilità RELATIVA crediti alimentari > pignorati > x altri crediti alimentari > SOLO su autorizzazione Presidente T + entro certa misura (545 cpc) crediti relativi a stipendi, salari, altre indennità relative a rapporto di lavoro PRIVATO > pignorati > x crediti alimentari > SOLO su autorizzazione Presidente T + entro certa misura somme a titolo di pensione, indennità che tengono luogo di pensione o altri assegni di quiescenza > impignorabilità assoluta: una volta e mezza misura massima assegno sociale mensile > impignorabilità relativa (x 1/5): al di là di questo importo Violazione > di questi divieti e limiti > parziale inefficacia pignoramento Se crediti > nei confronti di Stato e enti pubblici Inizio > denaro e beni pubblici > naturalmente e automaticamente > soggetti a vincolo di destinazione > impignorabili Oggi > impignorabili > SOLO se c’è provvedimento amministrativo > che ha già concretamente attribuito > vincolo di destinazione ______________________________________________________________ UG > NOTIFICA > a D e T > ATTO elementi pignoramento ex 492 credito titolo esecutivo, precetto indicazione > anche solo generica > beni e crediti intimazione > a T > di NON riconsegnare bene o estinguere debito pagandolo nelle mani del D > senza ordine del G T > da notificazione > custode > di beni o crediti > nel limite del credito x cui si procede aumentato della metà citazione > del D > a comparire > in udienza > davanti a GE Invito > a T > di dichiarare > x iscritto (PEC o raccomandata) > beni e crediti > e quando dovrebbe riconsegnarli o pagarli dichiarazione residenza o elezione domicilio > nel comune > del GE > di K PEC > di K __________________________________________________________ UG > CONSEGNA > senza ritardo > ATTO > A K __________________________________________________________ K > DEVE DEPOSITARE > entro 30 gg > a pena di inefficacia pignoramento NOTA DI ISCRIZIONE A RUOLO COPIE ACCERTATE CONFORMI atto, titolo esecutivo, precetto _____________________________________________________________ CANCELLIERE > FORMA > FASCICOLO ESECUZIONE ______________________________________________________________ K > DEVE NOTIFICARE > a D e T > AVVISO DI ISCRIZIONE A RUOLO + K > DEVE DEPOSITARE > AVVISO DI ISCRIZIONE A RUOLO > nel FASCICOLO entro udienza ex atto > a pena di inefficacia pignoramento _______________________________________________________________ PRIMA DI VENDITA FORZATA o ASSEGNAZIONE > ACCERTAMENTO I° caso T > dichiarazione esplicita > “sono detentore beni x di D o devo somma x a D” se K > NON la contesta > vendita forzata o assegnazione se K > la contesta accertamento > nel contraddittorio parti ordinanza > efficace ai soli fini del pignoramento > contro cui opposizione a ATTI ESECUTIVI II° caso T > NON dichiara nulla allora T > può ancora comparire > in udienza se in udienza > T NON compare o K afferma di NON aver ricevuto dichiarazione fissazione altra udienza se in nuova udienza: T NON compare o compare MA NON dichiara nulla > esistenza di bene di D nella disponibilità di T o credito che D vanta nei confronti di T > come NON contestati da T > anche se K > deve allegare > documenti x esatta identificazione bene o credito se T NON compare o compare MA NON dichiara nulla > e NO possibile > esatta identificazione bene o credito accertamento > nel contraddittorio parti ordinanza > efficace ai soli fini del pignoramento > contro cui opposizione a ATTI ESECUTIVI MA T > comunque opposizione a ATTI ESECUTIVI > contro ordinanza di vendita o assegnazione > entro 20 gg da pronuncia o notificazione o comunicazione > dimostrando > di non aver avuto TEMPESTIVA conoscenza ordinanza di vendita forzata o assegnazione > x irregolarità o caso fortuito o forza maggiore Inoltre T > opposizione TARDIVA > entro 20 gg da notificazione titolo esecutivo o precetto _________________________________________________________________ VENDITA FORZATA o ASSEGNAZIONE se bene MOBILE > si guarda > espropriazione mobiliare presso D se crediti esigibili immediatamente o in termine inferiore a 90 gg > ASSEGNAZIONE PRO SOLVENDO DEL CREDITO IN PAGAMENTO diritto di credito > del K assegnatario > si estingue > SOLO con effettivo pagamento > quindi se T NON paga > K assegnatario > può agire > contro D ATTO DI PIGNORAMENTO > con esatta indicazione bene IMMOBILE (estremi catastali) SOTTOSCRITTO da K NOTIFICATO > a D > inizio pignoramento + D è custode > da UG TRASCRITTO > perfezionamento pignoramento > da UG _________________________________________________________________________________________ UG > CONSEGNA > senza ritardo > ATTO DI PIGNORAMENTO + NOTA DI TRASCRIZIONE > a K _________________________________________________________________________________________ K > DEVE DEPOSITARE > entro 15 gg > a pena di inefficacia pignoramento NOTA DI ISCRIZIONE A RUOLO COPIE CONFORMI atto di pignoramento, titolo esecutivo, precetto ___________________________________________________________________________________________ CANCELLIERE > FORMA > FASCICOLO ESECUZIONE ____________________________________________________________________________________________ Pignorati > IMMOBILE + MOBILI che lo arredano UG > forma > atti separati > MA poi li deposita insieme ______________________________________________________________________________________________ intervento K TEMPESTIVO > NON oltre udienza x autorizzazione vendita forzata o assegnazione TARDIVO > dopo udienza x autorizzazione vendita forzata o assegnazione MA prima udienza di comparizione parti x discussione progetto di distribuzione ______________________________________________________________________________________________ CUSTODIA inizio > D è custode poi > GE > nomina > custode > istituto autorizzato a vendite giudiziarie/avvocato/notaio/commercialista > ratio > più garanzie > x conservazione, amministrazione, vendita custode + esperto > relazione > in cui si dice che documentazione x esatta individuazione bene IMMOBILE > completa custode > su autorizzazione > amministra, gestisce, esercita azioni ex legge x ottenerne disponibilità custode > se inadempiente > sostituito D e custode > NO dare in locazione bene IMMOBILE > SENZA autorizzazione D e custode > devono rendere conto > gestione NB > D e suoi familiari con lui conviventi > diritto di godimento > bene IMMOBILE e PERTINENZE > fino a decreto di trasferimento custode > vigila> affinché bene IMMOBILE > custodito > con diligenza buon padre di famiglia D > deve consentire > visita acquirenti ______________________________________________________________________________________________ LIBERAZIONE se NO abitato > da D o suoi familiari oppure abitato > da T > SENZA titolo opponibile (es. contratto di locazione senza data certa anteriore a pignoramento) = liberazione > entro pronuncia ordinanza di vendita forzata o assegnazione se abitato > da D o suoi familiari = liberazione > contestuale a decreto di trasferimento Anticipazione liberazione > se D o suoi familiari > ostacolano > visite acquirenti o attività ausiliari GE D > viola > obblighi contro ordine di liberazione > opposizione a ATTI ESECUTIVI NO spese > x aggiudicatario o assegnatario custode > si occupa > della liberazione > anche con forza pubblica ________________________________________________________________________________________________ VENDITA FORZATA 1. K > DEVE DEPOSITARE > entro 45 gg da pignoramento > a pena di inefficacia pignoramento ESTRATTO CATASTALE CERTIFICATI > SU ISCRIZIONI E TRASCRIZIONI > dei 20 ANNI PRIMA PIGNORAMENTO oppure > al posto > CERTIFICATO NOTARILE > che ATTESTA > RISULTANZE > di VISURE CATASTALI e REGISTRI IMMOBILIARI proroga > x GIUSTI MOTIVI > altri 45 gg proroga > se x GE > documentazione > deve essere integrata > altri 45 gg 2. esperto controlla > che documentazione > completa relazione di stima > valore di mercato, stato di possesso, se occupato da T e a che titolo, esistenza vincoli, ecc la trasmette > a D e TUTTI K parti > possono trasmettere o depositare > NOTE chiarimenti > in udienza 1. udienza di comparizione D, TUTTI K se NO opposizione o opposizione MA accordo tra parti > ordinanza di vendita forzata 2. peculiarità > es. offerta minima pari a 3/4 prezzo-base, tutte operazioni vendita telematiche (a meno che non sia pregiudizievole x K o x rapido svolgimento procedura) 1) PUBBLICAZIONE > AVVISO > con TUTTE INFO CHE POSSONO INTERESSARE A PUBBLICO > su portale delle vendite pubbliche del Ministero Giustizia > entro 10 gg prima data incanto o scadenza termine x presentare offerte di acquisto + PUBBLICAZIONE > stesso avviso + COPIA ordinanza di vendita + relazione di stima > in appositi siti > entro 45 gg prima data incanto o scadenza termine x presentare offerte di acquisto eventuale PUBBLICAZIONE > stesso avviso (SENZA indicazione D) su quotidiani di informazione locali o nazionali e anche con forme pubblicità commerciale 7. DI SOLITO > vendita senza incanto vendita asincrona > xk offerte di acquisto > in arco di tempo gara asincrona, sincrona (es. in udienza) o sincrona mista esame offerte di acquisto > in udienza apposita > con offerenti se una sola offerta di acquisto VALIDA > almeno pari a prezzo-base > accolta se una sola offerta di acquisto VALIDA > almeno pari a ¾ prezzo base > accolta > se NO istanza di assegnazione + x GE NON ci sono speranze che nuova vendita frutti prezzo superiore se più offerte di acquisto VALIDE > gara > partendo da offerta di acquisto più alta se NO istanze di assegnazione > scelto > miglior offerente NB > se nessuno > ha partecipato > a gara > allora si fa rif. a offerte originarie se SI istanza di assegnazione > scelto > miglior offerente > SOLO SE sua offerta > almeno pari a prezzo-base > SE NO assegnazione 1) entro 10 gg prima udienza x vendita > istanza di assegnazione > nell’eventualità che vendita NON vada a buon fine 2) se NO istanze di assegnazione o nessuna istanza di aggiudicazione accolta a. amministrazione giudiziaria > x max 3 anni b. vendita all’incanto K dell’alienante > esperiscono > VITTORIOSAMENTE > azione revocatoria così alienazione > che alienante > ha fatto > in frode loro > inefficace così bene > può essere espropriato > come se fosse ancora del D > anche se espropriazione > in realtà contro T se alienazione > beni IMMOBILI o MOBILI REGISTRATI > a titolo gratuito > successiva a sorgere credito > espropriazione > contro T > a prescindere > da azione revocatoria > a condizione che trascrizione pignoramento > entro 1 anno da trascrizione atto pregiudizievole Prima pignoramento > T > acquista (e se bene IMMOBILE > trascrizione alienazione > prima > trascrizione pignoramento) > bene > già gravato pegno o ipoteca o su cui ha costituito lui pegno o ipoteca a garanzia di debito altrui T > può evitare > espropriazione > rilasciando bene a K o liberandolo da pegno o ipoteca T > responsabile x debito altrui espropriazione > nei suoi confronti infatti: anche a lui > notificati > titolo esecutivo e precetto diritto a partecipare a processo esecutivo > con poteri analoghi a D > DIFFERENZA > T > può fare > offerte di acquisto diritto di essere sentito > come D diritto di partecipare > come litisconsorte NECESSARIO > nell’eventuale giudizio di opposizione a ESECUZIONE O A ATTI esecutivi MA: nel precetto > intimazione > rivolta > al SOLO D 2. ricorrente > notifica > ricorso + decreto > a D (fino a questo momento estraneo a tutto) > entro 60 gg litispendenza Se NO notifica > decreto ingiuntivo > inefficace Se notifica TARDIVA > D > può fare SOLO opposizione 3. D > entro 40 gg da notificazione decreto Paga o restituisce Oppure Opposizione 4. Decreto ingiuntivo > anticipatamente e provvisoriamente ESECUTIVO e TITOLO X ISCRIZIONE IPOTECA GIUDIZIALE SU BENI DI D obbligatoriamente + su istanza del ricorrente > se credito > si fonda > su cambiale, assegno bancario o circolare, certificato di liquidazione di borsa, atto ricevuto da notaio o da altro PU Facoltativamente + eventualmente su cauzione Grave pregiudizio nel ritardo Ricorrente > produce > documento > sottoscritto da D > comprovante > diritto fatto valere NB > spesso > K: inizia procedimento monitorio (MA siamo ancora prima notificazione ricorso + decreto > quindi D > NON sa ancora nulla) > D: domanda in via ORDINARIA x accertamento negativo credito > x Cassazione SU > G ordinario > dichiara CONTINENZA > a favore del G monitorio _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ OPPOSIZIONE (giudizio di cognizione ORDINARIA) Opposizione TEMPESTIVA > ATTO DI CITAZIONE > a ufficio giudiziario > del G del decreto ingiuntivo > entro 40 gg da notificazione decreto ingiuntivo Opposizione TARDIVA > entro 10 gg da compimento I° atto di esecuzione forzata > se D > prova la NON TEMPESTIVA conoscenza decreto ingiuntivo > x irregolarità notificazione o caso fortuito o forza maggiore la NON TEMPESTIVA opposizione > x caso fortuito o forza maggiore NB > GOP > competenza FUNZIONALE INDEROGABILE NB > se decreto ingiuntivo > fatto da G incompetente > GOP > revoca decreto ingiuntivo + accoglie opposizione + rimette a G competente la sola causa ORDINARIA concernente merito della domanda di condanna Se D > SI opposizione MA NON si costituisce o si costituisce TARDIVAMENTE > improcedibilità opposizione + decreto immutabile Se D > NO opposizione o SI opposizione MA NON si costituisce > decreto ingiuntivo > efficacia S passata in giudicato ex 2909 > ANCHE SE se domanda di ingiunzione del K > accolta SOLO parzialmente > x somma inferiore a quella richiesta > K > può fare NUOVO giudizio > x intera somma > quindi in realtà NO vera e propria efficacia S passata in giudicato Se D > NO opposizione o SI opposizione MA NON si è costituito + probabile che D abbia avuto conoscenza decreto > K > istanza x far dichiarare decreto ESECUTIVO (se non lo era già prima) K > TUTTI poteri processuali del convenuto GOP > già nella prima udienza DEVE concedere > esecuzione provvisoria decreto ingiuntivo limitatamente a somme NON contestate > a meno che opposizione > x vizi procedurali (es. NO giurisdizione) se K > offre > cauzione > MA x Corte Cost. > anche se K > offre > cauzione > GOP > può comunque valutare concessione > in base a elementi probatori PUÒ concedere > esecuzione provvisoria decreto > se opposizione > NO fondata > su prova scritta o prova di pronta esecuzione Sospende > PROCESSO ESECUTIVO > se istanza opponente + gravi motivi (649 cpc) Alla fine Conciliazione ordinanza di adeguamento decreto ingiuntivo a accordo Estinzione opposizione Decreto ingiuntivo > TITOLO ESECUTIVO accoglimento totale opposizione (hai fatto bene a opporti D, ora niente più decreto ingiuntivo) Decreto ingiuntivo > SUBITO caducato Accoglimento parziale opposizione (ok, opposizione accolta solo in parte, MA c’è comunque una condana) TITOLO ESECUTIVO > costituito > da S Atti esecutivi anteriori > conservano > efficacia > nei limiti di somma o quantità accertata in S rigetto totale opposizione (altroché opposizione, D paga solo!) S di condanna provvisoriamente esecutiva (come se fosse SI° di condanna provvisoriamente esecutiva) > anche se poi nella pratica è come se decreto ingiuntivo > continuasse a essere > TITOLO ESECUTIVO se estinzione opposizione o rigetto opposizione > decreto ingiuntivo > idoneo > x esecuzione forzata > MA ci vuole DICHIARAZIONE DI ESECUTORIETÀ > contenuta già nel decreto ingiuntivo con altro decreto di esecutorietà > del G del decreto ingiuntivo > in calce > a ORIGINALE ingiunzione Pronunciata da GOP x dare inizio > a esecuzione forzata > basta che in precetto > rif. a decreto di esecutorietà dubbi > natura > opposizione x alcuni > giudizio I° > anche se sembra impugnazione > decreto K > deve provare > fatti costitutivi > del diritto fatto valere > e quindi prove documentali > tornano ad essere valutate > come prove ex criteri ORDINARI Cassazione SU > se contratto consumatore-professionista 6) G del decreto ingiuntivo > potere-dovere > D’UFFICO > di verificare > non abusività clausole > dandone atto > nel decreto ingiuntivo 7) infatti > decreto ingiuntivo verifica della non abusività clausole avvertimento a consumatore > che se NO opposizione > NON può più far valere abusività 8) se D > NO opposizione > MA decreto > NON ha queste indicazioni > consumatore > comunque opposizione TARDIVA 9) se GE > si accorge che titolo esecutivo > è decreto ingiuntivo > che NON ha queste indicazioni > e NON c’è stata opposizione > potere-dovere > D’UFFICIO > verificare > non abusività clausole > e avvisa > consumatore > della possibilità di fare opposizione se NON avvisa > consumatore > può fare opposizione > fino a quando non disposta vendita forzata o assegnazione se D > NO opposizione o SI opposizione MA NON si è costituito > decreto ingiuntivo > ESECUTIVO > contro cui opposizione TARDIVA revocazione STRAORDINARIA opposizione di T REVOCATORIA se estinzione opposizione > decreto ingiuntivo > ESECUTIVO > contro cui > nonostante disciplina MOLTO LACUNOSA > si pensa anche revocazione STRAORDINARIA e opposizione di T REVOCATORIA PROCEDIMENTI SOMMARI: PROCEDIMENTO PER CONVALIDA DI LICENZA O SFRATTO PUÒ ESSERE UTILIZZATO X ESPERIRE Azione di sfratto x scadenza contratto di locazione, comodato o affitto di azienda attore (locatore o concedente) > agisce x ottenere dopo scadenza contratto > convalida sfratto > dato che scaduto contratto > e NO tacita rinnovazione o rinnovazione con atto ad hoc > x ottenere rilascio prima scadenza contratto > convalida licenza (atto di natura sostanziale, in base a contratto/legge/usi, x evitare rinnovazione contratto) > e quindi x ottenere condanna IN FUTURO di rilascio Azione di sfratto x morosità > che riguarda solamente contratto di locazione o affitto di azienda (dato che comodato è gratuito) Attore (locatore o concedente) > agisce x ottenere > convalida sfratto + eventualmente separata ingiunzione x pagamento canoni scaduti questo procedimento > si può utilizzare > anche se si tratta del godimento di IMMOBILE > come corrispettivo > di contratto di prestazione d'opera (es. alloggio di servizio x portiere di stabile) CHI è COMPETENTE? T del luogo dove si trova bene IMMOBILE ATTO DI CITAZIONE ufficio giudiziario, parti, petitum, causa petendi, conclusioni invito a comparire a udienza avvertimento > a convenuto > che > se NON compare o NON fa opposizione > convalida > licenza e sfratto licenza (657 cpc) eventuale istanza x separata ingiunzione di pagamento canoni scaduti consegnato > nelle mani del convenuto notificato > a convenuto > e UG > deve avvisare > convenuto > avvenuta notifica > con raccomandata > con ricevuta > allegata a ORIGINALE atto _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ UDIENZA prima UDIENZA > termine minimo LIBERO > 20 gg Se istanza attore + urgenza > termine > abbreviato > fino a metà Convenuto > NO costituzione formale > MA se vuole opporsi > basta che lo faccia > in udienza UDIENZA Se attore > NON compare se convenuto > NON compare o NON si oppone Se convenuto > compare e si oppone Se convenuto > compare e si oppone SOLO a AMMONTARE somma x cui dicono che sia moroso se convenuto > compare e si oppone con eccezioni NON fondate su prova scritta Ordinanza di RITO MA licenza > in atto di citazione > rimane efficace e valida > quindi può evitare > rinnovazione contratto ordinanza di convalida licenza o sfratto NB > G > NON convalida a caso > MA comunque si accerta che ci siano presupposti processuali (es. SI giurisdizione) e fondatezza domanda se risulta o appare probabile che > convenuto > NON abbia avuto tempestiva conoscenza atto di citazione o NON abbia potuto comparire > x caso fortuito o forza maggiore > in questo caso > rinnovazione atto di citazione oppure fissazione nuova udienza opposizione TARDIVA > entro 10 gg da inizio esecuzione x rilascio > SOLO se convenuto > prova > di NON aver avuto tempestiva conoscenza atto di citazione o di NON aver potuto comparire a udienza > x irregolarità o caso fortuito o forza maggiore Da procedimento SOMMARIO A giudizio di cognizione ORDINARIA (in particolare si passa a rito del lavoro che si estende a controversie in materia di locazione, comodato, affitto ex 447 bis cpc) 1. Mutamento rito 2. Fissazione udienza di discussione 3. Termine x integrare ATTI INTRODUTTIVI 4. alla fine > S > contro cui impugnazioni ORDINARIE ordinanza di pagamento somma NON controversa convenuto > deve pagare > entro 20 gg poi dopo questi 20 gg > nuova udienza se in udienza > ci si accorge che NO pagamento > ordinanza di convalida sfratto + eventuale ingiunzione di pagamento canoni scaduti Se istanza attore + NO gravi motivi in contrario > ordinanza NON impugnabile di condanna a rilascio con riserva eccezioni ordinanza di convalida di licenza o di sfratto > equivalente a S costitutiva di condanna a rilascio (se convalida licenza) o di risoluzione contratto x inadempimento (se convalida sfratto x morosità) x giurisprudenza e dottrina > se resa al di fuori specifici presupposti di legge > come se fosse SI° > contro cui impugnazioni ORDINARIE x Corte Cost. revocazione ORDINARIA x errore di fatto revocazione STRAORDINARIA x dolo di una parte in danno dell'altra opposizione di T REVOCATORIA Sfratto x morosità CONVALIDATO > se attore > prova > che morosità > persiste > MA attore > deve versare > CAUZIONE Convalida sfratto x morosità > comporta anche > risoluzione contratto x inadempimento Opposizione > NON fa venire meno > di per sé > ESECUTIVITÀ ordinanza di convalida > MA se gravi motivi > sospensione PROCESSO ESECUTIVO > con eventuale CAUZIONE MISURA CAUTELARE CONSERVATIVA: SEQUESTRI SEQUESTRO GIUDIZIARIO DEL I° TIPO sequestro > di DETERMINATI > beni MOBILI, IMMOBILI, AZIENDE o ALTRE UNIVERSALITÀ DI BENI Quando controversi > diritto di proprietà o possesso (in senso atecnico > situazione di fatto corrispondente a esercizio diritto di proprietà, diritto anche meramente personale a restituzione beni > es. diritto del locatore di riottenere disponibilità bene IMMOBILE a scadenza contratto di locazione > quindi MC > strumentale > a consegna o rilascio) e nel frattempo > bisogna custodirli e gestirli G > discrezionalità > nella scelta del custode > T (diritto a compenso, risponde civilmente e penalmente inosservanza obblighi di custodia, tenuto a rendiconto), stessa parte che ha chiesto MC (se versa > cauzione) fumus bonis iuris + periculum in mora (pericolo di cattiva gestione, deterioramento, distruzione, rischio di disposizione) SEQUESTRO GIUDIZIARIO DEL II° TIPO Sequestro > LIBRI, REGISTRI, DOCUMENTI, CAMPIONI o OGNI ALTRO BENE da cui si pretende di DESUMERE PROVE Quando controverso > diritto a ESIBIZIONE o COMUNICAZIONE bene da cui si pretende di DESUMERE PROVE ratio > impedire > alterazione materiale o dispersione giuridica (alienazione) ESECUZIONE del SEQUESTRO GIUDIZIARIO 1. provvedimento autorizzativo sequestro 2. esecuzione sequestro giudiziario entro 30 gg da provvedimento autorizzativo sequestro con forme esecuzione x consegna o rilascio > SENZA notificare precetto > cioè se custode =/ detentore > immissione del custode nel possesso bene (può anche esserci eventuale ordine di esibizione bene > a cui intimato > può opporsi > intervenendo > nel giudizio > prima scadenza termine x esibizione) > NB > in certi casi > mera detenzione (avere disponibilità del bene MA NON usarlo come se fosse proprio) > può rimanere a detentore se custode = detentore > basta che abbia conoscenza LEGALE > nomina come custode EFFETTI del SEQUESTRO GIUDIZIARIO divieto di alienazione > SE NO nullità > se alienante > a conoscenza > del sequestro se beni MOBILI NON REGISTRATI > immissione nel possesso > dovrebbe evitare che acquirente > invochi > possesso in buona fede vale titolo > a meno che non sia stato proprio custode > a trasferirglielo se beni IMMOBILI o MOBILI REGISTRATI > tutela > si ha con trascrizione domanda di merito a cui sequestro collegato SEQUESTRO CONSERVATIVO (671 cpc, 2905 cc) Sequestro > beni MOBILI o IMMOBILI di D, somme o beni dovuti da T a D (nei limiti in cui legge ne permette pignoramento > questo perché sequestro conservativo > come se fosse anticipazione pignoramento) > a tutela del diritto di credito > del K > che ha ragione di temere > che D > con atti di alienazione o atti dispositivi > magari fraudolenti > svuoti > proprio patrimonio Sequestro > anche contro T acquirente del D > se nel frattempo è stata proposta azione revocatoria > x dichiarare inefficace > alienazione fumus boni iuris + periculum in mora (es. scarsa consistenza patrimoniale D) K > individua > beni sequestrabili > nel corso dell’esecuzione sequestro conservativo SEQUESTRO CONSERVATIVO IN MANI PROPRIE > sequestro > di beni o somme > che lo stesso K sequestrate > sarebbe tenuto a dare a > D ESECUZIONE del SEQUESTRO CONSERVATIVO 1. provvedimento autorizzativo sequestro 2. esecuzione sequestro conservativo entro 30 gg da provvedimento autorizzativo sequestro Se beni MOBILI > pignoramento presso D presso T 1. K sequestrante > cita T > a comparire > davanti al T del luogo in cui risiede > x fargli rendere dichiarazione ex 547 cpc 2. Se NO dichiarazione o dichiarazione contestata > allora giudizio INCIDENTALE x accertare obbligo di T > comunque SOSPESO > fino a conclusione giudizio di merito su esistenza credito tutelato con sequestro > a meno che T non chieda accertamento immediato Se beni IMMOBILI o MOBILI REGISTRATI > trascrizione > provvedimento autorizzativo sequestro > nei registri immobiliari o in diversi registri ex legge (es. se autoveicoli > nel pubblico registro automobilistico) revoca sequestro conservativo > se D > versa > cauzione > che copre proprio debito + spese SI vendita beni deteriorabili > con trasferimento > vincolo del sequestro conservativo > su ricavato sequestro conservativo > anticipa > vincolo di indisponibilità > che si avrebbe con espropriazione forzata > quindi x tutelare > espropriazione forzata > infatti > se K sequestrante > riesce a ottenere > S di condanna 1. Sequestro conservativo > si converte IPSO IURE > in pignoramento > anche se S di condanna non ancora passata in giudicato 2. K sequestrante: deve depositare > copia S > presso cancelleria GE > entro 60 gg da comunicazione S > a pena di inefficacia pignoramento + se beni IMMOBILI > deve annotare > S > a margine > della trascrizione > provvedimento autorizzativo sequestro EFFETTI del SEQUESTRO CONSERVATIVO Stessi effetti del pignoramento > MA pignoramento > vincolo a porta aperta > da cui possono trarre vantaggio > TUTTI K partecipanti a processo esecutivo > NON SOLO K procedente sequestro > vincolo a porta chiusa > da cui può trarne vantaggio > SOLO K sequestrante Regolamento UE 2014 > K > in materia civile e commerciale > può ottenere > ordinanza europea di sequestro conservativo > somme D > in conto bancario > in Stato membro SEQUESTRO LIBERATORIO G > SU INIZIATIVA del D > dispone sequestro > di somme o beni > che D > ha preventivamente offerto a K > x liberarsi > così se poi S di condanna > almeno D > NON deve subire > interessi e altre eventuali conseguenze mora MISURE CAUTELARI ANTICIPATORIE: DENUNCE DI NUOVA OPERA O DI DANNO TEMUTO Denuncia di nuova opera e denuncia di danno temuto > sono c.d. azioni di nunciazione > rimedi > a tutela > di diritto di proprietà, possesso, diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, servitù, ecc) > NO diritti meramente personali > quindi collegate > a giudizi di cognizione ORDINARIA di natura PETITORIA (contro atti che incidono su proprietà) o POSSESSORIA (reintegrazione e manutenzione possesso) NB > essendo comunque MC anticipatorie > efficacia > svincolata > da instaurazione e prosecuzione > giudizio di cognizione ORDINARIA DENUNCIA DI NUOVA OPERA Contro CHIUNQUE > abbia intrapreso > su proprio o altrui fondo > nuova opera > da cui in futuro > in base a valutazione di ragionevole probabilità > potrà derivare > danno > a bene > oggetto di diritto di proprietà, possesso, altro diritto reale di godimento > del denunciante nuova opera > iniziata da meno di 1 anno o comunque NON deve essere ancora stata ultimata G > dopo cognizione SOMMARIA > vieta o permette > continuazione opera > con opportune cautele Se vieta > continuazione opera > e poi S sfavorevole a denunciante > risarcimento danno da sospensione Se permette > continuazione opera > e poi S favorevole a denunciante > demolizione/riduzione in pristino + risarcimento danno Se violazione > divieto di continuazione opera > ordinanza riduzione in pristino a spese del contravventore DENUNCIA DI DANNO TEMUTO Presupposti: pericolo di danno GRAVE e IMMINENTE > che potrebbe subire bene > del denunciante > a causa di edificio, albero o altro bene altrui comportamento omissivo > di chi (proprietario o titolare di altro diritto reale) > giuridicamente obbligato > a adottare > TUTTE misure necessarie > x evitare situazione di pericolo Provvedimento di imposizione di idonea garanzia x eventuali danni + imposizione di TUTTE misure necessarie x evitare situazione pericolo In entrambi casi > rito cautelare uniforme ISTRUZIONE PREVENTIVA: natura CAUTELARE, ANTICIPATORIA ratio > assumere > anticipatamente > prove > xk x motivi di urgenza > NON si può attendere > apertura fase ISTRUTTORIA > es. teste gravemente malato quindi tutela indiretta: diritto dedotto in giudizio > tutela diretta: diritto a prova fumus bonis iuris > irrilevante > in rif. a diritto alla prova può essere fatta > prima giudizio di merito (MA comunque istante > NO onere di iniziare > giudizio di merito > entro termine perentorio), nel corso del giudizio di merito, durante eventuale interruzione o sospensione giudizio di merito riguarda testimonianza accertamento tecnico e ispezione giudiziale 696 cpc > parla solo di accertamento tecnico e ispezione giudiziale preventivi > su stato dei luoghi, qualità e condizioni di cose riforma 2005 + interventi Corte Cost. > anche su istante e persona nei cui confronti istanza è proposta (se vi acconsente) già in questa sede > si può chiedere a CT > stima > danni lamentati da parti G > dopo verifica SOMMARIA > decide se > prova > ammissibile e rilevante Anche GDP > può disporre > istruzione preventiva > a differenza degli altri provvedimenti cautelari Iter 1) Istanza di istruzione preventiva > con ricorso (“questi sono motivi di urgenza, prova ha ad oggetto questi fatti, e tutto ciò serve a prova queste domande e queste eccezioni) > davanti a se giudizio di merito > già pendente > GI o Presidente T (se GI NON ancora designato o giudizio in stato di quiescenza) se giudizio di merito > NON ancora pendente > G competente ex criteri ORDINARI ACCOGLIMENTO > ISTANZA DI ISTRUZIONE PREVENTIVA Rigetto > istanza di istruzione preventiva ordinanza NON impugnabile x assunzione > nel contraddittorio delle parti es. se assunzione testimonianza: designazione G che deve materialmente assumerla es. se assunzione accertamento tecnico o ispezione giudiziale: data di inizio , ecc ___________________________________________________ se eccezionale urgenza > decreto > inaudita altera parte nominato > procuratore > dato che parti NON presenti cancelliere > deve notificare > decreto > a parti NON presenti > entro gg dopo Istanza di istruzione preventiva > riproposta > MA se rigetto > x motivi di merito > SOLO SE mutamenti circostanze, ecc 2) reclamo cautelare ex 669-terdecies x Corte Cost. > se rigetto x parte della dottrina > se accoglimento o rigetto CONSULENZA TECNICA PREVENTIVA CONCILIATIVA consulenza tecnica preventiva (perché può essere chiesta prima giudizio di merito) conciliativa > anche al di fuori dell’ambito dell’istruzione preventiva > x accertare e determinare > crediti > derivanti da mancata o inesatta > esecuzione > obbligazioni contrattuali o obbligazioni da fatto illecito > se questo può portare a composizione > preventiva > della controversia > es. controversia > verte essenzialmente > su quantum obbligazione accertamento tecnico preventivo > natura cautelare > quindi reclamo cautelare consulenza tecnica preventiva conciliativa > NO natura cautelare > quindi NO reclamo cautelare x fare istanza di consulenza tecnica preventiva conciliativa > iter istanza di istruzione preventiva x assunzione consulenza tecnica preventiva conciliativa > iter assunzione consulenza tecnica ORDINARIA > MA peculiarità CT > prima di depositare relazione > tentativo di conciliazione Se esito positivo > CT > forma > processo verbale di conciliazione > e poi G > gli attribuirà > efficacia DI TITOLO ESECUTIVO Se esito negativo > parte > può chiedere che relazione > acquisita a atti del successivo giudizio di merito > MA G > può comunque rinnovare > consulenza tecnica PROVVEDIMENTI D’URGENZA (700 cpc): natura CAUTELARE, ANTICIPATORIA, CONSERVATIVA, SOMMARIA provvedimenti cautelari > tipici e nominati e poi > provvedimenti d’urgenza (700 cpc) quando si è al di fuori dei casi di: sequestri, denunce di nuova opera e denuncia di danno temuto, istruzione preventiva x chi > ha fondato motivo di temere > che durante tempo occorrente x far valere diritto in via ORDINARIA > diritto > minacciato > da pregiudizio IMMINENTE e IRREPARABILE con questi provvedimenti > NON si può raggiungere > risultato maggiore > di quello che si potrebbe ottenere da giudizio di cognizione ORDINARIA dubbio > se con questi provvedimenti > si possono anticipare > NON effetti S di condanna > MA effetti S di mero accertamento RITO CAUTELARE UNIFORME da 1985 > Corte Cost. > “tutela cautelare > AUTONOMA, SOMMARIA, STRUMENTALE a giudizio di cognizione ORDINARIA e a esecuzione forzata” fumus boni iuris > indicativa > della SOMMARIETÀ > della cognizione CAUTELARE + periculum in mora > situazione di pericolo > in cui > può trovarsi diritto > nel tempo occorrente per portare a compimento giudizio a cognizione ORDINARIA o esecuzione forzata > che può subire > pregiudizio IRREVERSIBILE o NON COMPIUTAMENTE RIMEDIABILE EX POST se si pone focus > su periculum in mora > si possono considerare anche provvedimenti cautelari fuori da cpc > es. anche tutela diritto di autore e proprietà industriale, ecc Domanda cautelare > può essere presentata prima giudizio di cognizione ORDINARIA giudizio a cognizione ORDINARIA già pendente a G competente ex criteri ORDINARI MAI GDP > quindi al max T competente x TERRITORIO se compromesso o clausola compromissoria > e NON ancora instaurato procedimento arbitrale o NON c’è ancora stata accettazione arbitri > allora T competente x merito se giurisdizione italiana > sussiste > solo x procedimento cautelare > MA NON x giudizio di merito > allora G del luogo in cui provvedimento cautelare deve essere eseguito a GI o Presidente T (se GI NON ancora designato o giudizio in stato di quiescenza) > competenza FUNZIONALE INDEROGABILE MAI GDP > quindi al max T competente x TERRITORIO se compromesso o clausola compromissoria > e procedimento arbitrale già instaurato > allora T che sarebbe stato competente x merito in assenza di compromesso o clausola compromissoria > a meno che parti non abbiano espressamente attribuito a arbitri anche potere di concedere MC se giudizio davanti a G straniero o MC si ricollega a azione civile di restituzione o di danno esercitata o trasferita nel giudizio penale > a G del luogo in cui provvedimento cautelare deve essere eseguito In teoria > effetti sostanziali e processuali domanda di merito > retrodatarsi a > a proposizione domanda cautelare se domanda cautelare > durante termini di decadenza x impugnare > allora G a quo se domanda cautelare > a G incompetente > eventuale S declinatoria competenza > caducazione provvedimento cautelare da lui reso __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ RICORSO (NB > si può anche ammettere che > domanda cautelare > NON con RICORSO > MA all’interno dell’ATTO INTRODUTTIVO del giudizio a cognizione ORDINARIA) se prima giudizio a cognizione ORDINARIA > elementi essenziali x identificare domanda che sarà oggetto del futuro giudizio se giudizio a cognizione ORDINARIA già pendente > ufficio giudiziario, parti, petitum, causa petendi, conclusioni (come atto di citazione del procedimento di convalida di licenza o sfratto) sottoscritto parte > se sta in giudizio personalmente difensore -procuratore depositato interruzione > prescrizione > fino a passaggio in giudicato S definitiva del giudizio di cognizione ORDINARIA _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ SE PRIMA GIUDIZIO A COGNIZIONE ORDINARIA o comunque se ne occupa G DIVERSO DA G DI MERITO > CANCELLEIRE > FORMA > FASCICOLO D'UFFICIO > e LO PRESENTA > SENZA RITARDO > a PRESIDENTE T > che poi designerà > G > a cui affiderà > procedimento cautelare ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ DECRETO DI FISSAZIONE UDIENZA DI COMPARIZIONE PARTI Notificazione > ricorso + decreto dopo notificazione > ricorso > trascritto > nei registri immobiliari > se domanda di merito di rif. > sufficientemente determinata e soggetta a trascrizione ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ EVENTUALE FASE ISTRUTTORIA (con assunzione > prove > in maniera più o meno veloce) _______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ FASE DECISORIA ordinanza di accoglimento o rigetto domanda cautelare oppure > se urgenza (es. beni MOBILI > facilmente occultabili > quindi SUBITO sequestro conservativo) > decreto > motivato > inaudita altera parte > di accoglimento o rigetto domanda cautelare + fissazione udienza di comparizione parti > e poi in udienza > decreto > confermato, modificato, revocato se ordinanza di rigetto > domanda cautelare > riproposta > se NUOVE circostanze > DATO CHE > ordinanza di rigetto > copre dedotto MA NON deducibile se ordinanza di rigetto > contro cui reclamo cautelare > e poi alla fine confermata in sede di reclamo cautelare > domanda cautelare > riproposta > se NUOVE circostanze sopravvenute alla fine del reclamo cautelare se ordinanza di incompetenza > domanda cautelare > riproposta se ordinanza di rigetto o di incompetenza > pronunciate prima giudizio a cognizione ORDINARIA > pronuncia > anche su spese procedimento cautelare se prima giudizio di cognizione ORDINARIA + MC conservativa (si conserva x cosa? X iniziare giudizio a cognizione ORDINARIA!!) iniziare > giudizio di cognizione ORDINARIA > entro 60 gg da pronuncia o comunicazione ordinanza di accoglimento domanda cautelare > a pena di inefficacia ordinanza di accoglimento domanda cautelare > da parte della parte più interessata (parte che ha chiesto MC) MC conservativa > inefficace NO iniziato > giudizio di cognizione ORDINARIA Estinzione > giudizio di cognizione ordinaria > parte interessata > può avere interesse affinché G dichiari inefficacia > quindi 1. ricorso 2. decreto fissazione udienza di comparizione parti 3. ordinanza di dichiarazione inefficacia + provvedimenti x ripristinare situazione che c’era prima MC conservativa (se possibile) * se prima giudizio di cognizione ORDINARIA + MC anticipatoria o MC di sospensione efficacia delibere assembleari condominiali NO onere di iniziare > giudizio di cognizione ORDINARIA anche se parte che ha chiesto MC e che ha visto accolta domanda cautelare SOLO in parte o parte destinataria della MC > possono comunque iniziare > giudizio di cognizione ORDINARIA > anche se posizione parti > x quanto riguarda oneri probatori > rimane la stessa > che si aveva con ricorso cautelare dato che NO onere di iniziare > giudizio di cognizione ORDINARIA > ordinanza di accoglimento domanda cautelare > anche su spese procedimento cautelare > così parte vittoriosa procedimento cautelare > NO costretta a iniziare giudizio di cognizione ORDINARIA > SOLO x spese MC > caducata parte che ha chiesto MC > doveva versare > cauzione > MA NON l’ha fatto se con giudizio di cognizione ORDINARIA > si arriva a > S dichiarativa inesistenza diritto alla base della MC > anche se non passata in giudicato provvedimenti x ripristinare situazione che c’era prima MC > con stessa S o con ordinanza successiva * se con giudizio di cognizione ORDINARIA > si arriva a > S di rigetto in rito (es. NO giurisdizione) > MA questo vale SOLO x MC conservative Se S o lodo > di merito > di G o arbitri stranieri > e x trasformare > sequestro conservativo > in pignoramento > sequestrante > deve fare > domanda di esecutorietà di S o lodo > entro 60 gg > se NON lo fa > MC > caducata ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ REVOCA E MODIFICA DEI PROVVEDIMENTI CAUTELARI TUTTI provvedimenti cautelari > INDIPENDENTEMENTE DA QUANDO SONO STATI PRONUNCIATI Su istanza di parte revocati o modificati x NUOVE circostanze o circostanze preesistenti di cui parte prova di aver avuto conoscenza solo dopo provvedimento cautelare anche quando giudizio di cognizione ORDINARIA > NON ancora iniziato o estinto Giudizio di cognizione ORDINARIA > NON ancora instaurato o estinto giudizio di cognizione ORDINARIA già pendente Se procedimento reclamo cautelare Se davanti a G straniero oppure MC collegata azione civile di restituzione o di danno esercitata o trasferita nel giudizio penale Se ne occupa > G della MC Se ne occupa > GI circostanze > devono essere dedotte > nel procedimento reclamo cautelare > importante è che G > dia congruo spazio x difendersi NUOVE circostanze > possono essere dedotte > durante TUTTO procedimento reclamo cautelare circostanze preesistenti > SOLO con atti introduttivi del procedimento reclamo cautelare circostanze > alla base > di NUOVA domanda cautelare > se parte > prova > che circostanze sopravvenute dopo fine procedimento reclamo cautelare o ne ha avuto conoscenza dopo fine procedimento reclamo cautelare Se ne occupa > G della MC _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ ESECUZIONE PROVVEDIMENTO CAUTELARE Provvedimento cautelare > come sorta di TITOLO ESECUTIVO es. se pagamento somma > espropriazione forzata > SENZA notificazione titolo esecutivo e precetto es. se obbligo di consegna, rilascio, fare o non fare > G della MC > determina modalità, controlla, dirige, risolve difficoltà, contestazioni > e ogni altra questione > riservata > a G di merito _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ RECLAMO CAUTERALE (669 terdecies) > si applica disciplina PROCEDIMENTO IN CAMERA DI CONSIGLIO contro ordinanza di accoglimento o di rigetto domanda cautelare o anche solo su spese procedimento cautelare > prima giudizio a cognizione ORDINARIA o nel corso del giudizio a cognizione ORDINARIA > entro 15 gg da pronuncia o comunicazione o notificazione ordinanza natura SOSTITUTIVA > quindi NUOVA decisione su domanda cautelare effetto DEVOLUTIVO > reclamante > deve formulare > censure specifiche ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ RICORSO Se contro ordinanza > del TM Se contro ordinanza > del TC Se contro ordinanza > della Corte di Appello a TC > di cui NON farà parte > il G del TM Legislatore > NON ha detto nulla > quindi non si sa se A altra sezione dello stesso T Se T > SOLO 1 sezione > allor a T più vicino Oppure a Corte di Appello a altra sezione della stessa Corte di Appello se Corte di Appello > SOLO 1 sezione > allora a Corte di Appello più vicina Depositato _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ CONVOCAZIONE PARTI ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ COLLEGIO > ordinanza NON impugnabile di conferma, modifica o revoca ordinanza > entro 20 gg da deposito ricorso ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ SI INIBITORIA ordinanza cautelare > se da sua esecuzione > x motivi sopravvenuti > pregiudizio GRAVE > x reclamante ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ SI reclamo cautelare INCIDENTALE _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ G > può ASSUMERE INFO e ACQUISIRE DOCUMENTI SI NUOVE RICHIESTE DI PROVE PARTI I PROCEDIMENTI POSSESSORI Procedimento POSSESSORIO (reintegrazione e manutenzione possesso) I° fase: SOMMARIA alla fine > ordinanza rito cautelare uniforme > davanti a G del luogo del fatto lesivo possesso II° fase: cognizione ORDINARIA alla fine > S rito ORDINARIO inizia con > ricorso > a stesso G > x fissare > udienza > x proseguire giudizio > entro 60 gg da comunicazione ordinanza o decisione reclamo cautelare (se nel frattempo proposto reclamo cautelare) Se NO ricorso > estinzione > MA ciò NON incide su ordinanza + eventualmente NUOVO giudizio di cognizione ORDINARIA x stessa situazione possessoria RAPPORTI TRA PROCEDIMENTO POSSESSORIO E EVENTUALE GIUDIZIO PETITORIO se fatto lesivo possesso > durante giudizio petitorio > domanda possessoria > a G del giudizio petitorio azione di spoglio (o di reintegrazione possesso) > a G del luogo del fatto lesivo possesso > e alla fine ordinanza interdittale > poi parti > possono decidere di proseguire > con giudizio petitorio in teoria > convenuto del procedimento possessorio > NON può instaurare > giudizio petitorio > fino a quando procedimento possessorio non è finito e provvedimento possessorio non è eseguito x Corte Cost. > convenuto > può instaurare > immediatamente > giudizio petitorio > se potrebbe avere pregiudizio IRREPARABILE > es. provvedimento possessorio: condanna a demolizione di manufatto che convenuto dice di aver legittimamente costruito > in questo caso > convenuto > può instaurare > immediatamente > giudizio petitorio > e in quella sede > chiedere > MC anticipatoria > x paralizzazione > esecuzione provvedimento possessorio PROCEDIMENTI IN CAMERA DI CONSIGLIO (PROCEDIMENTI CAMERALI) inizio > procedimento camerale > SOLO nell’ambito della giurisdizione VOLONTARIA con cpc 1940 e anche al di fuori del cpc > procedimento camerale > in molti casi in cui si tratta di diritti soggettivi e status > c.d. cameralizzazione dei diritti poi procedimento camerale > sempre più comune > x ovviare > a lungaggini processo __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ RICORSO __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ LEGISLATORE > NON DICE NULLA > x quanto riguarda INSTAURAZIONE CONTRADDITTORIO > quindi sembrerebbe che G > possa decidere > anche INAUDITA ALTERA PARTE MA comunque 111 Cost. > giusto processo > si attua > nel contraddittorio delle parti quindi a meno che non si tratti di procedimento UNILATERALE DECRETO DI FISSAZIONE COMPARIZIONE PARTI Notificazione > ricorso + decreto __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ FASE DI TRATTAZIONE E ISTRUZIONE trattazione > collegiale assunzione prove > può essere delegata > a componente collegio G relatore > che riferisce a collegio > in camera di consiglio In certi casi intervento PM > obbligatorio attività di ALLEGAZIONE e PROBATORIE > NO termini o preclusioni G > ampi poteri istruttori ___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ FSE DECISORIA Decreto > motivato > modificabile e revocabile > SALVI diritti anteriormente acquistati in buona fede da T > quindi NO stabilità S passata in giudicato contro cui > reclamo > a Corte di Appello (se T ha pronunciato decreto) > entro 10 gg da comunicazione (se decreto > reso nei confronti di una sola parte) o notificazione (se decreto > reso nei confronti di più parti) decreto > e alla fine > decreto NON impugnabile SI reclamo > anche da parte del PM > se era necessario suo parere NO reclamo > x provvedimenti di giurisdizione VOLONTARIA > del presidente T ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ MODIFICHE allo SCHEMA-BASE procedimento camerale > se ha ad oggetto diritti soggettivi e status > NO decreto > MA ordinanza o S (es. x dichiarazione di morte presunta) provvedimento camerale > che ha ad oggetto diritti soggettivi e status > comunque natura DECISORIA > quindi ricorso x cassazione Si possono estendere > principi giurisdizione CONTENZIOSA > es. diritto di avvalersi difesa TECNICA, diritto a prova Ipotesi in cui provvedimento camerale > anche se nell’ambito della giurisdizione VOLONTARIA > incide > negativamente > indirettamente > su diritti soggettivi o status > es. provvedimento di autorizzazione a compimento di atti negoziali da parte del rappresentante LEGALE di minore > TUTELA INSODDISFACENTE ARBITRATO (806 cpc) > se NO divieto di legge espresso > parti > possono SEMPRE decidere > che controversie > già nate tra loro o che potranno nascere tra loro in futuro > ad oggetto diritti DISPONIBILI > sottratte a giurisdizione dello Stato e decise da arbitri > a cui conferiscono > mandato RITUALE IRRITUALE o LIBERO (808 ter cpc) disciplinato > da codice attività arbitri > qualitativamente identica > a attività G > DIFFERENZA > efficacia vincolante lodo RITUALE > risente > di vizi mandato creazione giurisprudenziale > solo recentemente disciplinato da legislatore attività arbitri > essenzialmente > attività negoziale (eventualmente transattiva) > che parti > si impegnano > preventivamente > a riconoscere > come espressione propria volontà negoziale Da 2006 > parti > con disposizione espressa x iscritto > possono decidere che > controversia > sia decisa > da arbitri > con determinazione contrattuale > e che quindi lodo > NO effetti S autorità giudiziaria anche questo è vero e proprio procedimento arbitrale > come quello rituale Lodo IRRITUALE o CONTRATTUALE > annullabile (elencazione NON TASSATIVA) 1)Invalidità > convenzione di arbitrato 2)arbitri > hanno pronunciato > OLTRE limiti > convenzione arbitrale > e ciò è stato eccepito > nel corso del procedimento arbitrale 3)arbitri > NON hanno rispettato > regole imposte da parti > come condizione validità lodo 4)arbitri > NON nominati > con modalità > ex convenzione di arbitrato 5)lodo > pronunciato > da chi > NON poteva essere nominato arbitro > ex 812 cpc 6)NO rispetto contraddittorio >> azione di annullamento > davanti a G competente ex criteri ORDINARI > termine di prescrizione di 5 anni Arbitrato > presuppone > controversia già nata =/ Arbitraggio > accordo > con cui parti > quando concludono contratto > stabiliscono che T > determinerà > una o più prestazioni > oggetto contratto =/ perizia contrattuale > presuppone > controversia già nata > che si può risolvere > con valutazione squisitamente tecnica (es. su liquidazione danno) > fatta da T > che parti > si impegnano > a riconoscere > come espressione propria volontà negoziale Cpc 1940 > lodo > NO rilevanza autonoma, depositato presso cancelleria PRETORE entro brevissimo termine perentorio x essere dichiarato ESECUTIVO e acquisire effetti S autorità giudiziaria (procedimento di exequatur) (SE NO inefficace) Da 1983 > lodo > efficacia vincolante tra parti > da sua ultima sottoscrizione > e procedimento exequatur > facoltativo > entro 1 anno da pronuncia Da 2006 > lodo RITUALE > effetti S autorità giudiziaria > da sua ultima sottoscrizione (824 bis cpc) CONVENZIONE DI ARBITRATO accordo > con cui parti > stabiliscono che > una o più controversie > già nate tra loro > sottratte a giurisdizione dello Stato e decise da arbitri NB > anche controversie future > relative a rapporti NON contrattuali (es. rapporti di vicinato) sottoforma di COMPROMESSO > contratto autonomo > che fa rif. a una o più controversie già nate tra loro CLAUSOLA COMPROMISSORIA > in contratto o atto separato > con cui parti > stabiliscono che controversie che nasceranno tra loro in futuro da contratto > decise da arbitri disciplina > clausole vessatorie se rappresentante VOLONTARIO > ha potere di STIPULARE CONTRATTO > ha anche potere di STIPULARE CLAUSOLA COMPROMISSORIA nullità contratto > NON travolge > clausola compromissoria arbitri > risolvono (poi al max loro decisione > impugnata) ogni contestazione > su validità, contenuto > convenzione di arbitrato ogni contestazione > su regolare costituzione (nomina e sostituzione) > arbitri ogni contestazione > su poteri > arbitri inesistenza, invalidità o inefficacia > convenzione di arbitrato > e quindi incompetenza arbitri > eccepita > con prima difesa successiva a accettazione arbitri aver pronunciato OLTRE limiti convenzione di arbitrato > eccepito > nel corso del procedimento arbitrale (parti si possono accorgere strada facendo che hanno pronunciato oltre limiti convenzione di arbitrato)