Scarica genere, razza,classe angela davis e più Appunti in PDF di Sociologia Storica solo su Docsity! ELEMENTI SALIENTI ED ELEMENTI STORICI, FIGURE FEMMINILI DI RIELIEVO NELLA LOTTA DI LIBERAZIONE DALLA SCHIAVITU’ E DELLE DONNE NERE E NON (WORKING CLASS/ BIANCHE CLASSE MEDIA). 1.eredità della schiavitù. Principi per una nuova condizione delle donne. 1)UNO STUDIOSO (PHILIPPS) AFFERMA NEL 1918, CHE, FINO A 2 SECOLI FA I SELVAGGI CHE VIVEVANO IN AFRICA, PORTATI POI IN AMERICA, GRAZIE A CONTATTO CON “CIVILTA’” BIANCA SI ADEGUANO AMODERNITA’ DEI BIANCHI. Oggi, sentiamo tanto parlare del bisogno di integrazione dei migranti, ma questa non può essere vista come mera assimilazione e perdità di identità? Pensi ci sia attinenza tra l’ieri e l’oggi? Cosa è l’integrazione? Per proreggersi dalla barbiare dei neri, gli schiavisti vedono come soluzione, la schiavitù(campi cotone etc.) per evitare loro ricaduta nella barbarie. Attinenza con l’oggi. In questo dibattito la vera condizone delle schiave nere, rimase in ombra mascherata dal mito della loro inclinazione ad essere promiscue unita al mito del matriarcato nella comunità nera. Lo studio di Gutman, fu illuminato perché mise in luce la falsità del mito matriarcale tra i neri! Nonostante, nel sistema schiavistico fosse concessa un’ampia libertà sessuale, dopo il matrimonio, le nere si trovavano in una condizione di parità di genere a causa del loro lavorare duro alla stessa maniera neri. L Davis si propone, da profana, afferma che a differenza delle bianche le nere hanno da sempre lavorato fuori casa e così sovrastava ogni aspetto della loro vita personale. L’analisi delle donne nere durante la schiavitù dovrebbe essere l’analisi delle nere in quanto lavoratrici da sempre, a differenza delle bianche. Nell’essere schaive-lavoratrici redditizie al pari degli uomini perdevano l’identità di genere e solo casualmente erano definite:mogli, madri, figlie. Nono stante ciò, vi è il mito della donna nera come domestica, bambinaia del “grande focolare”, in verità altro non era che schiava del lavoro domestico per le donne bianche di classe media. In realtà, questo stereotipo è falsificato dalla grande quantità di nere come braccianti, dove imperava lo schiavismo nel profondo sud degli Usa. L’oppressione delle nere era pari all’oppressione dei loro uomini, sotto la minaccia della frusta. Ma, pere esse, vi era un doppio sfruttamento. Ovvero erano vittima di abusi sessuali da parte proprietari bianchi, quindi in questo caso acquisivano un genere, mentre nel ruolo lavorativo ne erano prive. Negli anni antecedenti alla Guerra civile(1861/1865 tra stati uniti d’america e stati confederati d’america), queste erano valutate in base all loro fertilità: più fogli aveva più produttiva per schiavismo dei padroni. Non erano madri, ma strumenti di riproduzione, infatti, i loro figli erano venduti come schiavi. Le esigenze dello sfruttamento schiavistico indussero i padroni a mettere da parte il conservatorismo e il sessismo, per evitare una supremazia dell’uomo nero sulle loro donne e così facendo avrebbero rotto il loro ruolo di primato oppressivo in quanto uomini proprietari e bianchi. Questo è il paradosso che manifesta la nullità del mito del matriarcato della donna nera, in quanto uomini e donne erano schiavizzati allo stesso modo. Negli anni antecedenti alla Guerra civile, vi furono timidi tentativi industrializzazione(industrie tessili o del tabacco) che integravano o competevano con il lavoro degli operai bianchi. Le nere, non erano troppo femminili per lavorare nelle miniere di carbone de altri lavori pesanti. Perchè? Perché nere erano più reditizzie, in termini di costo laorativo e di mantenimento rispetto ad uomini neri di primo orine e operai liberi bianchi. Ciò fece acquisre alle nere la loro forza nella capacità di produrre anche se schiave, come che ha vita recita Marx: il lavoro è fuoco e forma; le cose sono transitorie e temporali. Sfatare mito matriarcato, molti studi sociologici affermano questa tesi in base al fatto che il padrone rifiutando di riconoscere la paternità ai propri schiavi condusse ad una famiglia matriarcale. Secondo il “Negro’s familily” uno studio(falso): l’origine dell’oppressione derivava nella mancanza della supremazia dell’uomo nero su donna nera,(visto come un “groviglio patologico”) invitando all’introduzione di questa supremazia, nella comunità mascolina schiavizzata nera. Guttman, 1976: in un suo saggio proverà falsità matriarcato, in quanto la famiglia nera durante la schiavitù era in via di sviluppo, madri-padri-figli-altri perenti e furono distrutte con la forza, ma l’amre e l’unità sopravvissero alla distruzione schiavistica(ciò lo vedremo anche in seguito, con segregazione donne nere in ostelli etc) Le regole famigliari dei neri erano diverse da quelle delle famiglie bianche(legami prematrimoniali vietati e sanzionati). Ciò li separava dai proprietari. Nere e Neri, difendevano nel loro margine di autonomia concessogli la loro vita familiare, senza cadere nella non umanità voluta da padroni. Quindi, Gutman distrugge mito matriarcato descrivendo la vita complessa delle famiglie nere! La vita sociale nei quartieri- neri era un’estensione della vita familiare, perciò il ruolo delle donne nere va definito in base allo satus sociale nell’insieme della comunità degli schaivi. Davis, 1971, studio in carcere: la schiava, come paradosso, nel lavoro domestico realizzava l’unico lavoro non richiesto dai padroni, ma per la sua comunità. Un lavoro oppressivo per le donne, per le schaive , invece, era, il mettere una base per sé e per uomini della sua comunità. Soffrendo per quest’oppressione era comunque al centro della sua comunità. Da qui la Davis, rileva che, nella comunità nera, il lavoro domestico non era solo femminile. Vi era una divisione dei compiti uomo-donna di tipo non-gerarchico (l’uomo non solo partner sessuale) e non rigorosa: ruoli scambiali nelle faccende domestiche. L’aspetto rilevante di questa riflessione è che i neri dall’uguaglianza nello sfruttamento schiavistico ricavarono un’uguglianza nelle relazioni sociali. Questa è un’impresa. Le donne che accettavano il destino di schiava era un’eccezione. La maggioranza delle nere era consapevole di dover essere un modello di fortezza femminile e maschile per i loro ragazzi. Hanno rivendicato uguaglianza di genere sotto schiavitù: resistevano ad abusi sessuali dei bianchi e partecipavano agli sciperi lavorativi: sabotaggi, avvelenamento padroni, fughe verso nord. Comunita maroon, comunità di fuggiaschi e dei loro discendenti diffusasi tra il 1862-1864, la resistenza non si limitava a tutto ciò, ma anche all’acquisizione di competenze in clandestinità, come lettura e scrittura. Le cosiddette ”scuole di mezzanotte”, uguale passione di resistenza tra uomini e donne. Per distruggere quest’eguaglianza i padroni, usarono lo stupro, come arma di terrorismo di massa, proprio come nella guerra in vietnam. Per distruggere la resistenza delle nere e demoralizzare i loro uomini, quindi non era una pulsione irrefrenabile e sessuale dei bianchi repressa dalla castità delle bianche. Avolte si è persino affermato che le nere fossero compiacenti, in quanto mescolanza razziale e non abuso!! Le bianche abolizioniste che difesero donne nere diedero un grosso contributo ma tralasciarono la complessa situazione delle schiave, la cui condizione le portò a sviluppare caratteristiche diverse da quelle delle donne bianche. Vari romanzi trasferiscono l’immagine materna delle bianche sulle nere, mentre la resistenza delle nere derivava dall’essere schiave e non materne!! Sono queste nere ad aver tracciato la strada e un’eredità per l’uguaglianza di genere. 2. Il movimento abolizionista e l’origine dei diritti delle donne. Più di un DECENNIO prima del Seneca, una nera, cristicò questa mancanza, il Freedom’s Journal, pioneristico, pubblicò una lettera che chiedeva DIRITTO ALL’EDUCAZIONE PER LE NERE, AVANGUARDIA PERCHE’, AL TEMPO IL TEMA EDUCAZIONE DELLE DONNE ERA ANCORA IMPOPOLARE. (SCUOLA NERE DELLA CRADELL). IL SENECA FALL NON RICONONODDE IL DESIDERIO RIVENDICATO DALLE NERE DI EDUCAZIONE IN RELAZIIONE AL LORO DESIDIRIO DI EDUCAZIONE.L’esclusione delle donne nere da parte Presidi abolizionisti, ne fu l’esempio della mancata coscienza del –mov. Abolizionista ciò fu eredidato anche dal Movimento delle donne. La Trufh donna nera mise a nduo il doppio legame dell’oppressione di classe e razze per le nere,schiave e libere, non meno delle bianche in quanto essere donne (Non sono forse una donna?....) Gli abolizionisti commisero il garve errore che il capitalismo industriale creò un SISTEMA OPPRESSIVO, CHE OPERAI/E DEL NORS ERANO SCHAIVI COME QUELLI DEL SUD, VITTIME DELL’OPPRESSIONE ECONOMICA. L’accettazione del capitalismo era evidente anche nel Movimento delle donne,partendo dagli abolizionisti bianchi che difendevano i capitalisti o non espressero alcuna appartenenza di classe. Il movimento delle donne , non colse, il legame tra: schiavitù neri, sfruttamento economico operai del nord e oppressione sociale delle donne. Scoppio Guerra civile(1861-62?) il mov, donne sostenne la causa Unionista e comprese la radiazuine estrema del razzismo in usa, interrompendo così, le lotte per l’uguaglianzadi genere. Woman League Association Loyal Association, le loro figure di spicco concordarono con abolizionisti che la guerra civile poteva terminare solo con la liberazione degli schaivi, reclutandoli nell’esercito unionista (passaggi teorico di coscienza). LE donne aderirono al sostegno bellico per l’emancipazione degli schaivi, ma, nessuna di loro collegò schiavitù e diritti delle donne, paura di rimanere indietro alla liberazione degli schaivi. Marx: il lavoro bianco non sarà liberato finchè il lavoratore nero sarà in catene!! La Grimke, fu l’unica a comprenderlo, cioè a comprendere nesso, teorico e pratico che dell’aleanza tra: neri, donne, operai appunto genere, razza, classe!! . CAP.4: IL RAZZISMO NEL MOVIMENTO PER IL SUFFRAGIO FEMMINILE La Stanton, figura di spicco, dimostrò la sua concezione superficiale, non era solo il suo punto di vista, ma una visione razzista diffusa e contestualizzata. Idea, che, se gli uomini neri avessero avuto diritto al voto prima delle donne bianche anglosassoni. Intersezione tra: razzismo/classimo/suprematismo bianco, le bianche descritte da stereotipi sessisti. L’uomo nero, selvaggio e ignorante, non avrebbe apportato nulla di nuovo alla capacità di governo, mentre le bianche con la loro educazione avrebbero portato all’elevazione di tutte le razze ed avrebbero sviluppato la razza bianca sassone. Alcuni, si opposero a suffragio neri perché li avrebbe rsi uguali a donne bianche e superiori,; altri, si resero conto che l’abolizione della schiavitù non aveva abolito schiavitù economica e per questo i neri necessitavano del potere politico Le abolizioniste, durante G. civile, si opposero con ardore alla schiavitù, ma poi valutarono ciò come un errore strategico di subordinazione,la morale da trarre da quest’esperienza era di non esaltare MAI sesso maschile a scapito di quello femminile. FINE GUERRA CIVILE: VITTORIO ESERCITO UNIONISTA SUI CONFEDERATI: LE SASSONI, PRETESERO DAI REPUBBLICANI, DI AVRE COME RICOMPENSA DEL LORO APPORTO BELLICO, IL SUFFRAGIO FEMMINILE, COME SE, CI FOSSE STATO UN PATTO IN CAMBIO DEL DIRITTO AL VOTO DELLE BIANCHE!! MA, I REPUBBLICANI, NON CONCESSERO LORO IL SUFFRAGIO!! PERCHE’ GUARDAVANO AD INTERESSI ECONOMICI DEL PERIODO, IL CONTESTO DEI NUOVI NASCENTI TROVAVVANO VOCE NEL PARTITO REPUBBLICANO E VOLEVANO IL CONTROLLO ECONOMICO DI TUTTO IL PAESE, NASCONDEBDOSI DIETRO L’ABOLIZIONISMO E L’UNIONISMO. L’INGENUITA’DELLE SUFFFRAGISTE LE PORTO’ AVEDRE QUESTA MOSSA REPUBBLICANA, COME, VOLONTA’ DI SUPREMATISMO MASCHILE!! EQUAL RIGHT ASSOCIATION: FU APPROVATA L’ABOLIZIONE TRA RELAZIONE DIRITTO AL VOTO E RIFERIMENTI A RAZZA/COLORE E PRECEDENTE SCHIAVITU’. LE BIANCHE ESPRESSERO DISPREZZO VERSO I NERI A TUTTI GLI IMMIGRATI, VISTI COMEIGNORANTI E DICHAIRANDO CHE IL SOSTEGNO DEI REPUBBLICANI AL VOTO PER I NERI AVREBBE CREATO ANTAGONISMO TRA DONNE BIANCHE E UOMINI NERI. LA LIBERTA’ DEI NERI, DOPO G. CIVILE FU SOLO NOMINALE PERCHE’ ANCORA SUBIVANO DEPRIVAZIONE ECONMICA E VIOLENZA SQUADRACCE RAZZIATE(COME OGGI!!) Douglas, sostenne che, fino a quando i neri non avranno diritto di voto, cioè potere politico essi non saranno liberi dalla cshiavitù. Con ciò non intendeva una superiorità dei maschi neri, ma vedeva nel loro voto una PRIORITA’ STRATEGICA IN QUEL MOMENTO STORICO DA ANTEPORRE A SUFFRAGIO FEMMININILE!! PER I NERI LA VITA ERA IN PERICOLO, COME DIMOSTRANO DIVERSE RIVOLTE RAZZIALI (1866) CON FERITI E MORTI, PER LE BIANCHE BORGHESI NON CERAQUESTO PERICOLO!! IN REALTA’ DEMOCRATICI E REPUBBLICANI ERANO SOLO DEGLI OPPORTUNISTI. VI FURONO ANCHE DONNE CHE APPOGGIARONO LA POSIZIONE DI DOUGLASS!MA I REPUBBLICANI, UNA VOLTA, CH EBBERO IL POTERE AL NORD COME CAPITALISTI DIVENNERO OPPOSITORI DEI DIRITTI CIVILI DEI NERI! CAP.5 IL SIGNIFICATO DELL’EMANCIPAZIONE SECONDO LE DONNE NERE DOPO LA LIBERTA’, SOLO NOMINALE, ¼ DI SECOLO I NERI: NERE ANCORA NEI CAMPI, EX SCIAVI DOMESTICI PER FAMIGLIE BIANCHE; UN PICCOLO NUMERO ENTRO’NELL’INDUSTRIA CON MANSIONI PEGGIORI; NESSUNA OSSIBILITA’ DI MOBILITA’SOCAILE, SIA PER UOMINI CHE DONNE NERE, IN REALTA’ANCORA SCHAIVI!! SI TROVARONO IN UNO STATO DI PEONAGGIO(LAVORO FORZATO TIPICO SUD AMERIA, CONQUISTATORI SPAGNOLI ANTICIPAVANO DENARO A INDIGENI IN CAMBIO DEL LAVORO DELLA TERRA,CON PAGHE MINIME PER ESTINGUERE CHE DEBITO INESTINGUIBILE!! SISTEMA DELL’IPOTECA, IMPRIGIONAVA CONTADINI NERI SENZA VIA D’USCITA!! CARCERE COME MEZZO SFRUTTAMENTO ECONOMICO: NERI ARRESTATI COL MINIMO PRETESTO PER ESSERE DATI IN AFFITTO ALLE AUTORITA’ PER LAVORI FORZATI! DU BOIS, I PROFITTI DI QUESTO SITEMA D’AFFITTO PERSUASERO I PROPRIETARI DI PIANTAGIONI DEL SUD AD AFFIDARSI SOLO ALLA MANODOPERA CARCERARIA: sia Stato che Latifondisti avevano interesse nell’aumentare pop. Carceraria. Per le donne, situazione peggiore dovuta ad abusi sessuali che pativano da tempi della schiavitù, infatti se queste vi resistevano finivano in prigione!! FENOMENO LAV. DOMESTICHE: DOPO la schiavitù molte nere furono costrette a divenire domestiche schiave della famiglia al pari braccianti e lavoratori in carcere. Le bianche del sud si rifiutavano di fare questi lavori e le bianche lo facevanpo erano immigrate europee. Per domestiche quando accompagnavano bianchi in bus, vi era , revoca Leggi di Jim Crow. In casa, vie era rischio di abuso sessuale per le domestiche e se i loro fratelli protestavano era punito con arresto o multa. Ciò, aumentò miti della promiscuità e immoralità delle lavoratrici nere che proveniva dai temp della schiavitù. “I servitori sono negri”!!! come oggi badanti! L’ideologia razzista, li considerava servitori ineguagliabili anche a quelli bianchi, quindi li vedeva servitori a vita. INTERSEZIONE RA RAZZISMO E SESSISMO, SPESSO ALLE CONDIZIONI DELLE LAVORATRICI BIANCHE E’LEGATA QUELLA DELLE LAVORARICI NERE, LE MIGARNTI BIANCHE SONO PAGATE IN BASE AI CRITERI RAZZISTI E GUADAGNANO MENO DEI LORO UOMINI!!FINO ALLA 2 G. MONDIALE LE NERE SONO STATE DOMESTICHE, VI ERANO ASTE DOVE LE BIANCHE SCEGGLIEVANO LE DOMESTICHE. IL LAVORO DOMESTICO ERA IL PIU’ SFRUTTATO E DIFFICLE DA SINDACALIZZARE. QUANDO GLI USA ENTRANO IN GUERRA IL LAVORO FEMMINILE FECE GIRARE ECONOMIA BELLICA, IL NUMERO DELLE DONNE NELL’INDUSTRIA ERA PIU’CHE RADDOPPIATO!! MA ANCORA 1/3 DELLE DONNE NERE, A FINE ‘900, ERA UNA DOMESTICA. CAP.6: EDUCAZIONE E LIBERAZIONE: LE PROSPETTIVE DELLE DONNE NERE. I NERI DA SEMPRE HANNO DIMOSTRATO UNA PASSIONE PER LA CULTURA LORO NEGATA. DOUGLASS, Né è UN esempio studio in segreto e divenne uno dei maggiori pensatori, ma come lui tanti impararono a leggere e scrivere nelle ù2scuole di mezzanotte. L’ideologia razzista, li considerava, incapaci di progressi intelellettuali e molte petizioni da parte dei neri per il diritto all’istruzione furono respinte!! Le DONNE NERE, furono le prime a rivendicare il DIRITTO ALL’ISTRUZIONE!! ESEMPIO CRANDALL, APRI’SCUOLA PER NERE!E FU ARRESTATA COME TANTE ALTRE!! GLI ESEMPI PIU’ ALTI DI SOLIDARIETA’TRA BAINCHE E NERE RIGUARDANO L’ISTRUZIONE QUEST NON FU UN CASO, LE BIANCHE CHE DIFESERO QUESTO DIRITTO PER LE NERE, COMPRESERO L’URGENZA DEL BISOGNO DI ISTRUZIONE PER LE NERE!! ASSOCIAVANO, NERI E NERE, L’ISTRUZIONE ALLA BATTAGLIA PER LA LIBERTA’ AL SUD I PROPRIETARI USARONO LA FLAGELLAZIONE PER REPRIMERE QUESTO BISOGNO, CON LA SCUSA, CHE L’ISTRUZIONE AVREBBE SPINTO I NERI COOSPIRARE, RIVOLTARSI E COSE SIMILI!! LA MAGGIORPARTE DEGLI INSEGNANTI CHE PARTECIPARONO ALLA MASSICCIA CAMPAGNA EDUCATIVA ERANO DONNE!! DAL NORD LE BIANCHE ANDARONO AL SUD AD ISTRUIRE SORELLE NERE, DURANTE LA RICOSTRUZIONE! VI ERA IL 95% ANALFABETISMO. QUETS EESPERIENZE DI UNITA’HANNO RICEVUTO PCA ATTENZIONE NEGLI SCRITTI STORICI. POLITICA NON VOLEVA DIRE, UGUAGLIANZA ECONOMICA!! PER LE SUFFRAGISTE, INVECE LA PRINCIPALE CONTRADDISZIONE ERA TRA UOMINI E DONNE E NON DI CLASSE O DI RAZZA!! EPOCA DI SVILUPPO DEL CAPITALISMO E DI SVILUPPO DEL MOVIMENTO OPERAIO, VI ERANO 30 ORG. SINDACALI E NEL MOV. OPERAIO IL MASCHILISMO IMPERAVA (SOLO MANIFFATTURA TABACCO E TIPOGRAFI, ACCETTARONO DONNE) DURANTE LA G. CIVILE LA MAGGIORANZA DELLE DONNE LAVORAVA NEL SETTORE TESSILE E COMINCIARAONO A SINDACALIZZARSI. 1866: FONDATA LA NATIONAL LABOU UNION, FU SOSTENUTA LA SINDACALIZZAZIONE DELLE DONNE E L’EGUAGLIANZA NEI SALARI. A DIFFRENZA DEI BIANCHI, LA NATIONAL COLOURED LABOUR (1869), AMMISE DA SUBITO LE DONNE. NACQUE A CAUSA DELLE POLITICHE ESCLUDENTI DA PARTE DEI BIANCHI. SOLO A INIZI ‘900 LE DONNE DELLA W. CLASS, COMINCIARONO A RIVENDICARE IL LORO DIRITTO AL VOTO, IL SUFFRAGIO ARMA ER LOTTA DI CLASSE: CHIEDRE MIGLIORI SALARI E MIGLIORI CONDIZIONI DI LAVORO!! SI SAREBBERO SERVITE DEL VOTO PER ELIMINARE GLI INCARICHI DI LEGISLATORI CHE APPOGGIAVANO IL MONDO DEGLI AFFARI!! TESTIMONIANZA, QUESTA, DELL’INFLUENZA DEL MOVIMENTO SOCAILISTA!! LE NERE SUBIVANO L’OPPRESSIONE DI RAZZA DI SESSO E DI CLASSE E NONOSTANTE ESCLUSE DALLE SUFFRAGISTE CONTINUARONO A SOSTENE IL DIRITTO AL VOTO PER TUTTE LE DONNE!! SOLITA SCUSATATTICA SUFFRAGISTA ERA IL NON AMETTRELE PER NON PERDERE GLI STATI DEL SUD!! LE NERE, A DIFF. BAINCHE RICEVETTERO IL SOSTEGNO DEI LORO UOMINI!! (DE BOIS IL PIU’GRANDE PENSATORE DEL XX SECOLO. CON AL LORO CAPACUTA’ DI GIUDIZIO E OSSERVAZIONE LE NERE CREARONO UN MOVIMENTO MULTIRAZZIALE PER I DIRITTI POLITICI DELLE DONNE. NONOSTANTE FURONO SEMPRE DISCRIMINATE DALLE BIANCHE!! QUANDO VI FU VITTORIA PER IL VOTO, LE NERE FURONO OSTACOLATE NEL LORO DIRITTO AD ESERCIATRLO: CACCIATE DALLE URNE O FERITE A MORTE!! CAP.10: LE DONNE COMUNISTE 1848: MANIFESTO COMUNISTA, AMRX ED ENGLES. L’EUROPA ERA TEATRO DI RIVOLTE E INSURREZIONI. FU CREATA LA PROLETARIAN LEAGUE NEL 1852, NESSUNA DONNA DONNA NE FECE PARTE DEL MOV.SOC.MARXSITA. Marie ci spieghi perché e quando vi fu l’emergenza nel movimento comunista delle donne attive nella militanza? Tutti i sindacati dominati da uomini, nel 1900, fu fondato il Socialist Party, la sx marxista dal 1900 avrebbe compreso tante militanti donne. Per 2 decenni fu l’unica organizzaione a sostenere la battaglia per i diritti delle donne e lotta per suffragio femminile. Grazie a quets militanti nacque il MOVIMENTO DELLA CALSSE OPERAI PER I DIRITTO AL VOTO DELLE DONNE!! ROMPENDO FINALMENTE IL PRIMATO DELLE BORGHESI BIANCHE NELLA LOTTA AL VOTO!! Quando il suprematismo bianco viene rotto dalla w.class scialista? (domanda a Marie) Quando la lotta al razzismo divenne fondamentale per il comunist Party? Il Cominist party, nel 1900 fu indifferente alla causa del razzismo, solo nel decennio successivo sviluppò una teoria per la liberazione dei neri e formarono un numero di militanti nella lotta al razzismo!!! Le donne comuniste, con diverse posizioni, ebbero un ruolo centrale nella lotta di classe e nella lotta al razzismo? Ci illustri le figure femminili più eminenti del mov. Comunista novecentesco? CAP.11 STUPRO RAZZISMO E MITO STUPRATORE NERO. “A VOLTE I SINTOMI DEL DEERIORAMENTO SOCAILE SONO VISIBILI SOLO QUANDO ORMAI HANNO ASSUNTO UN’AMPIEZZA TALE DA SEMBARARE INSORMONDABILI!!” FRASE CHE MI HAA COLPITO MOLTO ANCHE PER LA SUA CONTEMPORANEITA’!! DOMANDA MARIE:Ci spieghi in merito al mito dello stupratore nero, del razzismo dilagante e della scusa del linguaggio cosa rappresenta questa affermazione e che connessioni a con i tempi odierni? Cosa si nascnde dietro al linciaggio nelle diverse epoche? Perché il mito dello stupratore nero fu l’apice del razzismo e dell’esclusione deineri e dissociazione alla loro lotta da parte dei bianchi? Quale fu la posizione degli intellettuali rispetto a questo fenomeno sociale? LO STUPRO E’UN CASO EMBLEMATICO, DOPO ANNI DI VIOLENZA SESSUALE STA EMERGENDO IN MANIERA ESPLOSIVA COME EMBLEMA DELLA DISFUNZIONE DELLA SOCIETA’CAPITALISTA CONTEMPORENEA, PROPRIO COME OGGI!!! E’UN DATO, CHE, POCHE DONNE NON HANNO SUBITO UNO STUPRO NELLA LORO VITA!! NEGLI USA LE LEGGI SULLO STUPRO ERANO A FAVORE DEGLI UMINI POTENTI BIANCHI!! DI RADO SONO STATI PROCESSATI, A DIFFERENZA DEI NERI! LE ACCUSE DI STUPRO DA PARTE DELLE DONNE DELLA W.CLASS FURONO QUASI SEMPRE IGNORATE! NEGLI USA LA FALSA ACCUSA DI STURPRO VS NERI, EMERGE COME STRUMENTO DEL RAZZISMO! MITO STUPRATORE NERO, COSTRUITO AD HOC PER FORNIRE GIUSTIFICAZIONE ALLE ONDATE DI VIOLENZA E TERRORISMO VS I NERI!! DOMANDA:LE NERE NON HANNO MAI FATTO PARTE DEL MOV. CONTRO LO STUPRO PERCHE’MARIE? PERHE’ IL MOVIMENTO CONTRO LO STUPRO ERA INDIFFERENTE ALLE FALSE DENUNCE CONTRO I NERI E LE VIOLENZE DA LORO SUBITE NON HANNO MAI AVUTO VOCE. POCHE FEMMINISTE BIANCHE HANNO ANALIZZATO I CASI DI ABUSI SU NERE E DI FALSE ACCUSEE SU UOMINI NERI LE NERE HANNO COMPRESO FIN DA SUBITO CHE IL MITO DELLO STURPRATORE NERO E DELLA NERA COME PROMISCUA E FACILE VANNO ABRACCETTO, CON IL FINE DELLO SFRUTTAMENTO SUI NERI DONNE NERE VITTIME DI RAZZISMO E SESSISMO!! IL RAPPORTO PROPIETARIO-SCHAIVA ERA COSI RADICATO CHE SOPRAVVISSE ALLA SCHIAVITU’.DOPO LA G. CIVILE STUPRO SU DONNE NERE ERA PRATICATO DA GRUPPI TERRORISTICI PER SPEZZARE LA LOTTA DEI NERI!! DI CONSEGUENZA LO STUPRO VS LE NERE GIUSTIFICA ANCHE LO STUPRO VS LE BIANCHE DA PARTE DI UOMINI POTENTI BIANCHI: UNA DELLE MODALITA’ PRINCIPAL CON CUI IL RAZZISMO ALIMENTA IL SESSISMO!! DOMANDA MARIE:LE INTELLETUALI DEL MOV. CONTRO LO STUPRO, BIAMCHE, TEORIZZANO CHE L’UMO NERO E’ PIU’ PROPENSO A COMMETTERE STUPRI COSI COMEGLI UOMINI POVERI DELLA W. CLASS!! VI FURONO TESI PSEUDO BIOLOGICHE E TESI DEL CONDIZIONAMENTO AMBIENTALE? CI SPIEGHI QUALI SONO I CONTENUTI DI QUESTE TEORIE? IL MITO DELLO STUPRATORE FU UN’INVENZIONE POLITICA, INFATTI DURANTE LA SCHIAVITU’ E LA G. CIVILE NESSUN UOMO NERO FU ACCUSATO DI STUPRO VS LE BIANCHE!! NELLA FASE POST-BELLICA, I LINCIAGGI, FURONO GUSTIFICATI CON SCUSA DELLE COOSPIRAZIONI DA PARTE DEI NERI, QUANDO FU EVIDENTE A TUTTI CHE QUETSE NON ESISTEVANO DOVETTERO CAMIARE LA GIUSTIFICAZIONE!! INFATTI, PIU’TRADI, FU UTILIZZATA LA SCUSA DI EVITARE LA SUPREMAZIA DEI NERI SUI BIANCHI! LA TEORIA DI DOUGALSS: MOTIVAZIONI POLITICHE CHE HANNO PORTATO A MITO STUPRATORE NERO SI BASANO SUL MODO IN CUI L’IDEOLOGIA SI TRASFORMA PER INCONTARE NUOVE CONDIZIONI STORICHE, PERCIò NEL TEMPO VI FURONO DIVERSE MOTIVAZIONI DEI LINCIAGGI!!! Domanda marie: perché il mito dello stupratore nero fu molto piuù efficace delle motivazioni precedenti per giustificare linciaggi sui neri? CONTESTO: MASCHILISMO IMPERAVA E UOMINI BIANCHI AVEVAVANO LA SCUSA DI DIFENDRE LE LORO DONNE BIANCHE (ES, OGGI MANIFESTI FORZA NUOVA)IN QUESTO, MODO IL SOSTEGNO DEI BIANCHI ALLA CAUSA DEI NERI DIMINUISCE, CHI DIFENDEREBBE UNO STUORATORE? QUAL è LA VERITà? SICURAMENTE CI FURONO CASI DI STUPRO DI NERI SU BIANCHE, MA IL NUMERO NON ERA COMPARABILE CON IL NUMERO DELLE ACCUSE CHE SI DIFFUSERO! MITO STUPRATORE NERO, ERA IMPOSSIBILE, IN QUANTO AVREBBE VOLUTO DIRE UN CAMBIO DI PERSONALITà ELLE PERSONE DI COLORE, CHE UN TEMPO NON C’ERA. STUDI DIMOSTRANO, CHE, IN REALTA’ I LINCIAGGI, FURONO COMMESSI SOLO IN PARTE PER STUPRI, MA NELLA MAGGIORANZA PER ALTRI REATI COME:FURTO, INSULTI VS BIANCHI ETC. LA COLONIZZAZIONE ECONOMICA SUL SUD DA PARTE DEI CAPITALIATI DEL NORD DIEDE UN GROSSO IMPULSO AI LINCIAGGI: I NERI GRAZIE A TERRORE E VIOLENZE RIMASERO IL GRUPPO Più SFRUTTATO TRA I LAVORATORI E DI MAGGIOR PROFITTO PER PADRONI CAPITALISTI BIANCHI. DOPPIO VANTAGGIO PER CAPITALISTI: LA FORZA LAVORO NERA ASSICURAVA ULTERIORI PROFITTI; SI DISINNESCAVANO LEOSTILITA’DEI LAVORATORI NERI CONTRO I PADRONI. (GUERRA TRA POVERI COME OGGI!) LA SOLITA CONTRADDISIONE, QUESTO MOVIMENTO FECE EMERGERE LE QUESTIONI CHE SEPARAVANO LE DONNE BORGHESI DAI POVERI E DALLA W. CLASS. LE BORGHESI ENFATIZZARONO IL CONTROLLO DELLE NASCITE COME STRUMENTO PER FAR CARRIERA E ACCEDERE A LIVELLI PIU’ALTI DI FORMAZIONE, OBIETTIVI AL DI FUORI CLASSI POVERE. DIFFUSERO L’IDEA CHE LE CLASSI POVERE AVEVANO L’OBBLIGO DI CONTROLLARE LE NSCITA, IN QUANTO LE LORO FAMIGLIE NUMEROSE, ASSORBIVANO LE SPESE FISCALI E CARITA’ DELLE FAMIGLIE AGIATE E PERCHE’ I AMBINI POVERI AVEVANO POCHE POSSIBILITA’ DI ASCESA SOCIALE! ESSE SOSTENEVANO IL CONTROLLO DELLE NASCITE COME MEZZO PER PREVENIRE LA PROLIFERAZIONE DELLE CLASSI INFERORI E ANTIDOTO A SUICIDIO RAZZA BIANCA. RAGGIUNGENDOLO, PER MEZZO CONTROLLO NASCITE TRA NASCITE DI NERE, IMMIGRATE E POVERE IN GENERALE! FINI PER DIVENTARE: DIRITTO PER LE BORGHESI E DOVERE PER LE POVERE! DOMANDA MARIE:LA SANGER UNI’ LA CAMPAGNA CONTROLLO NASCITE A MOVIMENTO OPERAIO! COME FECE? QUESTA UNITA’ NON DURI’A LUNGO! PERCHE’? (INSIEME A ROSA LXEMBURG, SOSTENNERO SCIPERO DELLE NASCITE, PER PREVENIRE CONTINUO FLUSSO DELLA FORZA-LAVORO NEL MERCATO CAPITALISTA!) LA SANGER FINI’SOTTO L’INFLUENZA DELL’EUGENETICA, ABBANDONO’ IL SOC. PARTY PRIVANDO DI PROGRESSISMO IL MOVIMENTO! L’EUGENETICA, SERVIVA, AL CAPITALE MONOPOLISTICO IN INCURSIONI INPERIALISTE IN SUD AMERICA E NEL PACIFICO! COME GIUSTIFICAZIONE! SFRUTTAMENTO LAVORATOR DEL SUD! E IMMIGRATI DEL NORD E DELL’OVEST! NEL 1919, L’EUGENETICA AVEVA ORMAI UN’INFLUENZA INNEGANILE NEL MOV. PE CONTROLLO DELLE NASCITE, SOSTENUTA DA FAMIGLIE DEL CAPITALE MONOPOLISTICO!! 1932, A CAUSA DELL’EUGENETICA IN 26 PAESI PASSò LA Legge sulla sterilizzazione, impedendo a migliaia di persone di riprodursi. La Sanger sostenne che tutti i disagiati dovevano essere sterilizzati chirurgicamente, come scelta avrebbero potuto optare per la segregazione nei campi di lavoro! Nero project: obiettivo genocidio popolazione nera per mezzo parabola predicatori neri per sensibilizzare a on fare figli!! Conferma la vittoria dell’ideologia razzista e dell’eugenetica nel miv. Controllo nascite! Privato del suo carettere progressiste diviene, per le nere, non un diritto individuale ma una STRATEGIA RAZZISTA DI CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE! 1973_ABORTO LEGALIZZATO, MA CONTINUO’ STERILIZAZZIONE FORZATA, COME NELLA GERMANIA DI HITLER. IL REGIME DEGLI USA, IN UN ANNO, EGUAGLIO’ GENOCIDIO NAZISTA. 8INDIANI/PORTORICANI/NERI). MENTRE, LE BIANCHE, ERANO SOLLECITETE A RIPRODURSI! CAP. 13 VERSO LA FINE DEL LAVORO DOMESTICO: UNA PROSPETTIVA WORKING CLASS Il lavoro domestico era dato per scontato e perciò risultava invisibile. Vi è una NUOVA PRESA DI COSCIENZA DELLE DONNE, a sgravarsi da questo lavoro ingrato. Si comincia una divisione dei compiti, nella quale, gli uomini le aiutano. PROBLEMA: QUESTO LORO AIUTO HA CAMBIATO DAVVERO IL MODO DI CONCEPIRE IL LAVORO DOMESTICO COME APPARTENENTE ALLE DONNE?! QUANTI NON DEFINISCONO IL LORO CONTRIBURO COME MERO AIUTO ALLE DONNE? LA DESUALIZZAZIONE DEL LAVORO DOMESTICO NON RISOLVE IL PROBLEMA!!! NE’ UOMO NE’ DONNA MERITANO DOVREBBERO PERDERE TEMPO IN QUESTO LAVORO INGRATO! LA DESUALIZZAIONE NON ELIMINEREBBE OPPRESSSIONE DAL LAVORO DOMESTICO! L’economia a capitalismo avanzato potrebbe creare, inglobando nell’economia industriale, squadre di professionisti, che, di casa in casa e con macchinari avanzati tecnologicamente per le pulizie e con salri ben pagati invece di attribuirlo alle donne con mezzi primitivi. Perché NON LO FA? Perché è OSTILE, PER SUA STRUTTURA, all ‘industrializzazione del lavoro domestico. La SOCIALIZZAZIONE DEL LAVORO DOMESTICO, implica consistenti SUSSIDI STATALI per garantire l’accesso alle famiglie della w.calss, che sono le più bisognose. MA con la loro introduzione come forza lavoro nell’ec. Ind., sempre più donne non riescono ad adempire a questo compito, quindi la SOCIALIZAZIONE ED INDUSTRAIALIZZAZIONE DEL LAVORO DOMESTICO DIVIENE UNA NECESSITA’ SOCIALE! Eppure ancora oggi l’immagine della donna è associata a questo lavoro, da un’epoca all’altra donna del focolare! MA IL LAVORO DOMESTICO NON HA AVURO SEMPRE QUESTA STRUTTURA QUESTA STRUTTURA!! IL FINE SOCIALE DEL LAVORO DOMESTICO E’ UN PRODOTTO MUTEVOLE DELLA STORIA! ENGELS: LA DIVERSITA’ TRA I SESSI COME LA CONOSCIAMO NOI, NON ESISTEVA PRIMA DELL’AVVENTO DELLA PROPRIETA’PRIVATA!! IN ALTRE EPOCHE STORICHE LA DIVISONE DEL LAVORO SESSUALE NELL’ECONOMIA ERA “NON GERARCHICA”!! UOMINI SI OCCUPAVANO DELLA CACCIA, MENTRE DONNE DELLA RACCOLTA FRUTTI ETC. ENTRAMBI I SESSI SVOLGEVANO UN RUOLO ECONOMICO ESSENZIALE E IN MANIERA EQUA E PER LA SOPRAVVIVENZA DELLA COLLETTIVITA’. La società era una famiglia allargata e il ruolo centrale delle donne nelle faccende domestiche dava loro rispetto, come membi produttivi(cosa che appura in un viaggio in jeep nel 1973 presso le pianure masai…) INVECE, NELL’ ECONOMIA INDUSTRIALE, L’ATT. DOMESTICA NON è ECONOMICA BENSì ASSISTENZIALE ED INVISIBILE, SMINUENDO STATUS SOCIALE DONNE. IDEOLOGIA BORGHESE=LA DONNA è SERVA DEL PROPRIO MARITO! DURANTE L’EPOCA COLONIALE IL LAVORO DOMESTICO ERA DEL TUTTO DIVERSO DALLE ATTIVITA’ ROUTINARIE DELLA CASALINGA STATUNITENSE DI OGGI. LA DONNA AUTOPRODUCEVA TUTTI I BENI PER LA FAMIGLIA E AVEVA POCO TEMPO PER LE PULIZIE, CHE SI FACEVANO SOLO A PRIMAVERA, ERA UNA TESSITRICE, SARTA, PANETTIERA ETC. (BUCATO RARAMENTE PER TRASPORTO SECCHI D’ACQUA CHE ERA PESANTE!!) IN PRATICA, DURANTE L’EPOCA COLONIALE, LE DONNE ERANO LAVORATRICI A TEMPO PIENO IN UN SISTEMA ECONOMICO A BASE DOMESTICA E NON DONNE DELLE PULIZIE!! (PRODUZIONE PRODOTTI FAMIGLIA ED ANCHE CURE MEDICHE, OSTETRICA ETC). INOLTRE LE ATTIVITà DOMESTICHE AVEVANO UN RUOLO COMPLEMENTARE A QUELLO DELLE ATT. ECONOMICHE FUORI CASA. POTEVANO APRIRE SEGHERIE, TAVERNE, MULINI ETC. PERCIò, IN AMERICA POSTCOLONIALE E POSTRIVOLUZIONARIA, VI FU UN PARADOSSO: LE PRIME OPERAIE FURONO DONNE, perché LE PRIME INDUSTRIE ERANO TESSILI E DI FILATURA. È UN PARADOSSO perché NELLA STORIA DELL’AMERICA, IN SEGUITO, SARANNO ESCLUSE! ECONOMIA A INDUSTR. AVANZATA:DSILOCAZIONE DELLA PRODUZIONE DALLA CASA ALLA FABBRICA: IL LAVORO DELLE DONNE PERSE IMPORTANZA: -UNA PARTE DEL LAVORO TRADIZIONALE USURPATO DA QUELLO DI FABBRICA! • L’ECONOMIA SI ALLONTANAVA DALLA CASA PRIVANDO LA DONNA DEL SUO RUOLO ECONOMICO DI RILIEVO, TUTTO Ciò CHE LE DONNE PRIMA PRODUCEVANO ORA è PRODOTTO DALLE FABBRICHE! (METà ‘800) DRASTICA TRASFORMAZIONE TRA VECCHIO E NUOVO SISTEMA VI FU RIDEFINIZIONE IMPOSTA DAL NUOVO SIST. A CAP, AVANZATO: MENTRE I PRODOTTI FATTI IN CASA DERIVAVNO IL PROPRIO VALORE DALLA CAPACITà DI SODDISFARE I BISOGNI DELLA FAMIGLIA, LE MERCI PRODOTTE IN FABBRICA SI DEFINISCONO IN BASE AL VALORE DI SCAMBIO, CIOè LA CAPACITà DI SODDISFARE LA DOMANDA DI PROFITTO DEGLI IMPRENDITORI!! PERCIò NETTA SEPARAZIONE STRUTTURALE TRA EC. DOMESTICA ED EC. DEL PROFITTO. NASCE COSI LA FIGURA DELLA CASALINGA, RIDEFINIZIONEIDEOLOGIA DELLA DONNA, SVUOTATA DEL SUO VALEORE EC. DOMESTICO! CONCEZIONE CONTRADDETTA DALLA PRESENZA SEMPRE MAGGIORE DELLE DONNE IMMIGRATE NELLE FILA W.CLASS DEL NORDEST, ERANO PRIMA DITUTTO SALRIATE E POI CASALINGHE. E POI VI ERANO LE SCHIAVE DEL SUD DEL LAVORO FORZATO. LA CASALINGA PURA RIFLETTEVA LA CONDIZIONE DELLE DONNE DI CLASSE MEDIA BIANCHE. PER QUETSO LE DONNE DELLA W. CALSS, IN QUANTO NON PURE CASALINGHE, COMINCIARONO AD ESSERE TRATTATE DAL MONDO MASCHILE COME ESTRANEE DELL’ECONOMIA PUBBLICA, poiché L’IDEOLOGIA DOMINANTE RAPPRESENTAVA IL AVORO DOMESTICO COME VOCAZIONE DI TUTTE LE DONNE! LE SALARIATE SUBIVANO LO SFRUTAMENTO Più DEI LORO UOMINI, IL SESSISMO ERA ULTERIORE FONTE DI PROFITTO PER I CAPITALISTI! DA UNO STUDIO SOCIOLOGICO (CHARLOTTE GILMAN, 1903) EMERGE CHE NONOSTANTE L’AVANZAMENTO TECNOLOGICO LE DONNE ERSANO COSTRETTE A MIGLAIA DI ORE DI L’AVORO L’ANNO COME CASALINGHE, Ciò RAFFORZAVA LA SEPARAZIONE TRA EC.