Scarica Il visconte dimezzato e più Sintesi del corso in PDF di Italiano solo su Docsity! Alberto Santini 1°A Titolo Il visconte dimezzato Casa editrice Mondadori Anno di pubblicazione 1952 Autore Italo Calvino nasce nel 1923 a Cuba, dove i genitori risiedevano e svolgevano la professione di agrotecnici. Quando ha solo tre anni la famiglia torna in Italia, a Sanremo, dove il futuro scrittore frequenta la scuola. Nel 1944 partecipa alla guerra partigiana, esperienza che lascerà traccia nelle sue prime opere. Nel dopoguerra Italo Calvino inizia a militare nel Partito Comunista Italiano e si iscrive alla Facoltà di Lettere a Torino, città in cui si trasferisce. Intanto pubblica qualche racconto in rivista e collabora con la casa editrice Einaudi, dove entra in contatto con i maggiori scrittori dell’epoca e con la quale pubblica nel 1947 il suo primo romanzo: Il sentiero dei nidi di ragno. Nel 1952 Italo Calvino pubblica Il visconte dimezzato, che insieme ai successivi Il Barone rampante e Il Cavaliere inesistente forma la trilogia dei Nostri antenati. Nel 1962 conosce la traduttrice argentina Esther Singer, che due anni più tardi diventerà sua moglie. Nel 1965 Calvino pubblica Le Cosmicomiche e qualche anno più tardi Ti con zero. Alla fine degli anni Sessanta si trasferisce a Parigi, dove inizia a frequentare il gruppo di scrittori dell’Oulipo. Tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta, Italo Calvino pubblica le sue opere più importanti: Il castello dei destini incrociati, Le città invisibili, Se una notte d’inverno un viaggiatore e Palomar. Italo Calvino muore improvvisamente nel 1985, mentre stava lavorando alle Lezioni Americane, un ciclo di conferenze che avrebbe dovuto tenere quell’anno ad Harvard. Trama Il visconte Medardo insieme a Curzio arriva in Boemia per partecipare allo scontro dei cristiani contro i turchi. Durante quella battaglia il visconte viene colpito da una cannonata e viene diviso a metà, i medici non trovando l’altra parte pensano che sia stata distrutta e riescono a curare il visconte. Dopo la guarigione il visconte torna a casa. Appena arrivato a casa tutti si accorgono che del visconte è tornata solo il gramo ovvero la parte cattiva. Infatti, il visconte uccide l’uccello del padre che poi per dolore muore e manda a Pratofungo, paese dei lebbrosi, la balia Sebastiana, condanna a morte delle persone per dei reati insignificanti e perseguita gli ugonotti per la loro religione. Inoltre, tenta di uccidere il nipote. Il visconte si innamora di una giovane pastora di nome Pamela, che però lo rifiuta. Il nipote va in giro per cimiteri alla ricerca di fuochi fatui con il dottor Trelawney. Il nipote va sulla riva per pescare e quando dorme la parte buona del visconte lo salva da un ragno che lo voleva mordere. Questa metà viene chiamata “il buono” perché predica dottrine per i poveri e lebbrosi, ma la troppa bontà lo porta a compiere dei danni come il gramo. Anche il visconte buono si innamora di Pamela, che però lo rifiuta perché è troppo buono. I due hanno entrambi un piano per sposare Pamela, ma Pamela dice di volerli sposare tutti e due. Il giorno del matrimonio il buono arriva in orario mentre il gramo in ritardo. Il gramo sfida a duello il buono ma durante il duello entrambi si feriscono nello stesso punto in cui erano stati divisi. Il dottore Trelawney riesce a riattaccare le due parti in tal modo da formare un unico visconte che poi sposa Pamela. Tempi e Luoghi di ambientazione Il racconto inizia in Boemia (attuale Repubblica Cieca) ca. nel 1600 (epoca in cui è vissuto James Cook). Il luogo principale della narrazione è Terralba e altri luoghi nei dintorni, come