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L'infinito di Leopardi, Appunti di Italiano

Una breve analisi del componimento poetico L'infinito di Leopardi. Il testo descrive l'esperienza del pensiero e la sensazione dell'anima che il poeta prova guardando oltre la siepe che gli impedisce la vista dell'orizzonte. Il poeta immagina spazi smisurati e silenzi che superano ogni possibilità di comprensione umana, provando un senso di inebriante smarrimento. anche la riflessione del poeta sulle cose terrene che nascono e muoiono, e l'idea dell'eternità che grava sul presente.

Tipologia: Appunti

2021/2022

In vendita dal 24/10/2022

ramona-katona
ramona-katona 🇮🇹

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Scarica L'infinito di Leopardi e più Appunti in PDF di Italiano solo su Docsity! L’INFINITO Sempr car m ques'erm coll, quest siep, ch d tant part del'ultim orzont i guard esclud. M sedend mirand, interminat 5 sp d là d quell, sovruman sile, profondissim quïet i ne pensier m fing, ov per poc i cor no s spaur. E com i vent od stormir tr quest piant, i quell 10 infinit silei quest voc v comparand: m sovvie 'etern, l mort stagion, l present viv, i suo d le. Cì tr quest immensità 'anneg i pensier mi: 15 i naufragar 'è dolc i quest mar. Nello spazio di quindici versi, la poesia racchiude un’esperienza del pensiero e una sublime sensazione dell’anima. Al poeta la siepe impedisce la vista di buona parte dell’orizzonte: è proprio questo ostacolo a suscitare in lui l’immaginazione di ciò che sta al di là e, allo stesso tempo, la sensazione di ebbrezza dello smarrirsi in un’immensità che si può solo percepire. Oltre la siepe , il poeta immagina spazi smisurati, silenzi che superano ogni possibilità di comprensione da parte dell’essere umano. In tale percezione, il cuore prova un senso di inebriante smarrimento (ove per poco/il cor non si sposta). Il v.8 divide in modo netto il componimento. L’improvviso stormire del vento tra le foglie riporta il poeta alla realtà e alla riflessione sulle cose terrene che nascono e muoiono. Come la siepe gli aveva trasmesso l’idea dell’infinito spaziale, allo stesso modo, il paesaggio gli suscita l’idea dell’eternità che grava sul presente quasi lo annulla. Il poeta si abbandona a una sensazione di infinitezza allontanandosi temporaneamente dal pensiero razionale. Leopardi definisce il “naufragio” dolce proprio per esprimere la gradevolezza fisica dell’esperienza, attraverso la quale si spegne la