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La deriva dei continenti, Guide, Progetti e Ricerche di Geografia

La teoria della deriva dei continenti, partendo dalla definizione di terre emerse e continenti. Si approfondisce la teoria di Alfred Wegener e la sua idea di un supercontinente chiamato Pangea, per poi passare alla teoria della tettonica delle placche e al movimento delle placche continentali. Si spiega come questo movimento possa causare terremoti e si discute della possibile unione tra America e Asia. una panoramica completa sulla deriva dei continenti e sulla sua importanza per la geografia e la geologia.

Tipologia: Guide, Progetti e Ricerche

2019/2020

In vendita dal 16/04/2022

K1907
K1907 🇮🇹

4.5

(2)

13 documenti

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Scarica La deriva dei continenti e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Geografia solo su Docsity! GEOGRAFIA:LA DERIVA DEI CONTINENTI Le terre emerse sono praticamente le terre che non                  sono bagnate dai mari e si distinguono in continenti                  e sono:Europa,Africa,Oceania,Antartide,America    settentrionale,America meridionale e infine        l’Asia.Questi continenti sono una parte delle terre              emerse e sono circondati da oceani.Ma questa              definizione non vale per tutti i continenti,perché              per esempio all’Africa la potrei descrivere in questo                modo ma non alla stessa maniera l’Europa.Questo              perché non è circondata del tutto dagli oceani.Per                questo motivo la maggior parte degli scienziati              preferiscono considerare l’Europa e l’Asia come un unico                continente:L’EURASIA.L’unico continente che viene considerato disabitato            dall’uomo è l’Antartide,dato che è caratterizzata dalla presenza dei ghiacciai,infatti                    è l’area più fredda del pianeta.  Circa un secolo fa ALFRED WEGENER​,un grande scienziato tedesco,osservando                  con attenzione su un planisfero,il profilo dei continenti,notò che alcuni di questi                        avevano forme che potevano combaciare tra di loro.Ovviamente nessuno gli                    credette,quindi cominciò a raccogliere delle prove.Osservando alcuni continenti,per                esempio il Sudamerica e l'Africa notò che avevano in comune delle rocce e dei resti                              fossilizzati di organismi simili,anche a distanza di migliaia di chilometri.Questo                    fatto,quindi,può confermare la teoria di WEGENER.Questa parte da circa 250 milioni                      di anni fa,e egli riteneva che tutte le terre emerse fossero unite in un grande                              "supercontinente" ​che chiamò ​PANGEA​,circondato da un unico grande oceano                   PANTHALASSA ​.Milioni di anni dopo questo grande blocco di terra si divise in due                          parti:LAURASIA(NORD)E GONDWANA(SUD).  Successivamente ​dall'Laurasia ebbero origine l'Eurasia e l'America              settentrionale,invece dal Gondwana l'Africa,America del Sud,India,Australia e              Antartide.  Negli anni Sessanta del secolo scorso gli scienziati capirono che la litosfera terrestre                          era suddivisa in numerosi blocchi,denominati ​PLACCHE LITOSFERICHE.  Oggi il movimento delle placche continentali è ancora in movimento,infatti secondo                      alcuni studiosi America e Asia si salderanno in unico continente.  La teoria della tettonica delle placche afferma che la litosfera è divisa in zolle che                              galleggiano in un fluido chiamato MANTELLO.  Queste (zolle)provocano lo spostamento dei continenti,quando scorrono l’una                accanto all’altra=​FAGLIE TRASCORRENTI,​e provocano la spaccatura delle              rocce,quindi vengono provocati dei terremoti.In questi casi i margini delle placche                      (zone di contatto tra placche)sono definiti ​conservativi​=la crosta terrestre non si                      consuma e non si accresce.