Scarica le articolazioni- apparato muscolo scheletrico e più Appunti in PDF di Biologia solo su Docsity! LE ARTICOLAZIONI L’articolazione o giuntura è definita come un punto di contatto tra osso e osso, tra cartilagine e osso, tra denti e ossa. La robustezza e la flessibilità dell’articolazione dipendono dalla sua struttura: più è stretto l’adattamento nel punto di contatto più robusta è l’articolazione …… più è limitato il movimento permesso La mobilità delle articolazioni dipende: • dalla tensione dei muscoli e dei tendini associati • della flessibilità dei legamenti che collegano le ossa • dalla forma delle ossa che si articolano La flessibilità delle articolazioni può essere influenzata dagli ormoni: • verso la fine della gravidanza, viene prodotto lormono peptidico relaxina che aumenta la flessibilità della cartilagine fibrosa della sinfisi pubica e allenta i legamenti tra il sacro e l’osso dell’anca, in modo da allargare lo stretto pelvico superiore e agevolare il parto; • la relaxina agisce sul metabolismo del collagene, inibendone la sintesi. CLASSIFICAZIOE FUNZIONALE (si basa sul grado di movimento consentito dall’articolazione): • Articolazioni fisse o SINARTROSI (cranio) • Articolazioni semimobili o ANFIARTROSI (vertebre) • Articolazioni mobili o DIARTROSI (rotule) CLASSIFICAZIONE STRUTTURALE (si basa su 2 criteri: -la presenza o l’assenza di uno spazio tra le due ossa, cioè della cavità sinoviale; -il tipo di tessuto connettivo che unisce le superfici articolari): • FIBROSE la cavità sinoviale è assente e il tessuto connettivo è fibroso, ricco di fibre collagene; • CARTILAGINEE la cavità sinoviale è assente e il tessuto connettivo è la cartilagine; • SINOVIALI la cavità sinoviale è presente e il tessuto connettivo è denso e irregolare con la presenza di una capsula articolare (presenza di legamenti accessori di tessuto connettivo fibroso). ARTICOLAZIONI FIBROSE (consentono un movimento nullo o limitato) Ne esistono di 3 tipi: 1. suture articolazioni fibrose in cui le superfici articolari sono connesse da un sottile strato di tessuto connettivo fibroso denso ricco di collagene, le estremità ossee irregolari dentellate si incastrano tra loro, uniscono le ossa del cranio in modo rigido, dal punto di vista funzionale sono articolazioni fisse o sinartrosi; 2. gonfosi articolazioni tipiche delle radici dei denti infisse nelle cavità dei processi alveolari della mandibola e del mascellare, il tessuto connettivo fibroso denso che si trova tra la radice del dente e la cavità alveolare è il legamento alveolodentale o periodontale, dal punto di vista funzionale sono articolazioni fisse o sinartrosi; 3. sindesmosi articolazioni fibrose in cui la distanza tra le due ossa e a quantità di tessuto connettivo fibroso denso sono maggiori che nelle suture, permettono un movimento ridotto (dal punto di vista funzionale sono articolazioni semimobili o anfiartrosi), per esempio l’articolazione tibio-fibulare distale (con il legamento tibiofibulare anteriore) e l’articolazione radio-ulnare media. ARTICOLAZIONI CARTILAGINEE (consentono movimenti limitati o nulli) Le ossa sono collegate da cartilagine fibrosa o ialina; ne esistono di 2 tipi: • Sincondrosi articolazione cartilaginea in cui il tessuto connettivo è costituito da cartilagine ialina, per esempio il disco epifisario che connette l’epifisi e la diafisi di un osso in allungamento. Quando la crescita dell’osso si arresta la cartilagine ialina viene sostituita dal tessuto osseo. Per esempio l’articolazione sterno-costale della prima costa. Dal punto di vista funzionale sono articolazioni fisse o sinartrosi; • Sinfisi articolazioni cartilaginee in cui le estremità delle due ossa sono ricoperte da cartilagine ialina e connesse da un disco fibrocartlagineo, dal punto di vista funzionale sono articolazioni semimobili o anfiartrosi. Per esempio la sinfisi pubica, la sinfisi mentoriera; l’articolazione tra i corpi delle vertebre; l’articolazione tra il manubrio e il corpo dello sterno.