Scarica Legge 107/2015 Buona Scuola e più Dispense in PDF di Diritto solo su Docsity! LA RIFORMA DELLA BUONA SCUOLA LEGGE 107/2015 La legge definita Buona Scuola contiene disposizioni che coincidono sugli aspetti cruciali della scuola come l’autonomia scolastica, i poteri dei dirigenti scolastici e la definizione dell’organico dell’autonomia. Essa prevede 9 deleghe al governo in diverse materie che richiedevano urgente rinnovamento. Uno dei punti più spinosi della discussione è quello della chiamata diretta dei docenti a discrezione del dirigente scolastico. I docenti vengono inseriti in un albo per ricevere un incarico su scuola e sono poi i dirigenti a sceglierli triennalmente, traendoli dall’albo. Il punto è stato sottoposto a modifica con la Legge di bilancio 145/2018 che prevede la titolarità di scuola per un periodo di 4 anni. Il provvedimento della Buona Scuola ha recato altre modifiche al sistema scolastico come: - la programmazione triennale dell’offerta formativa - rafforzamento del collegamento tra scuola e mondo del lavoro - l’adozione del nuovo piano nazionale scuola digitale - l’organico dell’autonomia, costituito dai posti comuni per il sostegno e il potenziamento dell’offerta formativa - un piano straordinario di assunzioni del personale docente - l’istituzione del Portale unico dei dati aperti della scuola I Decreti delegati di attuazione Nel maggio 2017 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale 8 decreti attuativi della Buona Scuola, dei 9 previsti dalla legge delega (l’unico rimasto senza attuazione è quello che delegava il governo ad approvare il testo unico per le leggi sulla scuola). D.Lgs 13 aprile 2017 n.59: riordino, adeguamento e semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della professione. D.Lgs 13 aprile 2017 n.60: norme sulla promozione della cultura umanistica, sulla valorizzazione del patrimonio e delle produzioni culturali e sul sostegno della creatività. D.Lgs 13 aprile 2017 n.61: revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale. D.Lgs 13 aprile 2017 n.62: norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze del primo ciclo ed esame di stato. D.Lgs 13 aprile 2017 n.63: effettività del diritto allo studio attraverso la definizione delle prestazioni, con particolare riferimento alle condizioni di disagio e ai servizi strumentali, nonché potenziamento della carta dello studente. D.Lgs 13 aprile 2017 n.64: disciplina della scuola italiana all’estero. D.Lgs 13 aprile 2017 n.65: istituzioni del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita sino a 6 anni. D.Lgs 13 aprile 2017 n.66: norme per la promozione della inclusione scolastica degli studenti con disabilità. La riforma della Buona Scuola è stata oggetto di un acceso dibattito. Tale riforma si è prodigata per stabilizzare la fascia di docenti precari presenti nelle GAE e ha previsto anche l’indizione del concorso semplificato per selezionare il personale docente. Dopo la riforma della buona scuola, il legislatore ha dovuto far fronte ad una stagione emergenziale, sia per quella dei precari, sia per quella del covid-19. Il decreto salva precari è stato pensato per evitare la stagnazione del precariato, il decreto scuola 2020 è intervenuto per disciplinare il diritto allo studio.