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Manuale di storia moderna. Giorgio Spini, Sintesi del corso di Storia Moderna

Sintesi piuttosto dettagliata del manuale

Tipologia: Sintesi del corso

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Scarica Manuale di storia moderna. Giorgio Spini e più Sintesi del corso in PDF di Storia Moderna solo su Docsity! Introduzione Scoperte geografiche: un mondo più largo ● Data convenzionale con cui si apre la modernità: 1492 (scoperta dell’America) > riapre una via per le Indie > tentativi che durano da un secolo (protagonista principale: regno di Portogallo) ● Perché si tenta di ripristinare una via per le Indie? o Espansione dell’impero ottomano nel XIV e XV sec. > interrompe la via che dall’alto medioevo univa l’Europa Occidentale con l’Asia > ora perciò il commercio occidentale si restringeva al mediterraneo ● Fine XIV sec. primi viaggi di esplorazione da parte della dinastia degli Avis (Portogallo) > circumnavigazione dell’Africa; consolida la sua presenza nel Mediterraneo > conquista Ceuta (costa nordafricana), Madera e isole delle Azzorre; istituzione della Casa de India > la corona aveva il diritto di gestire il 30% dei prodotti provenienti dall’Oriente o 1487 Diaz riesce a doppiare il capo di buona speranza aprendo una nuova via per le Indie o 1497 Vasco da Gama arriva a Calicut o Cabral allontanatosi dalle coste occidentali dell’Africa conquistò il Brasile o 1509 predominio dell’Oceano Indiano dopo aver sconfitto la flotta del sultano d’Egitto ● Problema del riconoscimento dell’altro: i 3 continenti conosciuti corrispondevano alla tradizione biblica (discendenti dei 3 figli di Abramo) > avevano le nuove popolazioni l’anima? L’EUROPA OCCIDENTALE AGLI INIZI DELL’ETÀ MODERNA ● Passaggio al moderno: dalle strutture feudali alle strutture dello stato moderno + diffusione della nuova civiltà del Rinascimento + nuove scoperte geografiche ● Tramonto delle strutture feudali: fine XV sec.; dovuto alle nuove tecniche militari > utilizzo di soldati mercenari e perdita di efficacia della cavalleria (arma dei nobili) sostituita dalla più efficiente fanteria > ciò si deve principalmente all’introduzione delle armi da fuoco (già dalla guerra dei 100 anni) > dai cannoni all’artiglieria > evoluzione della tecnica dell’assedio e delle fortificazioni > introduzione delle cinte bastionate ● Confederazione svizzera: o XV sec. > introduzione dell’ordine svizzero (nuova tecnica militare) o I montanari elvetici (feudi) cominciarono a combattere contro gli Asburgo per la loro libertà già dal Medioevo > giuramento nel 1291 di 3 cantoni (Uri, Unterwalden e Schwitz) > lotta di un secolo (via via si aggregarono altri territori) fino all’affrancamento totale o Nuova tecnica militare > fanti compatti muniti di alte picche > metodo vincente per tutti i successivi scontri in Europa o Il principale guadagno dei cantoni della confederazione deriverà dai mercenari richiesti dai potenti sovrani > introiti > centri cittadini diventano centri di fiorente commercio o Pressione elvetica su stati italiani e francesi > determinerà il crollo del ducato di Borgogna permettendo così la costituzione del regno di Francia ● Il ducato di Borgogna (Carlo il Temerario): o Con la diplomazia i duchi di Borgogna avevano esteso il loro territorio > tra Rodano e il Mare del Nord (comprendeva le Fiandre, territori dell’Artois e della Piccardia, ducato di Borgogna e la Franca Contea) o Scontro con la monarchia francese dopo la fine della guerra dei 100 anni e della morte di Carlo VII > Carlo il Temerario di Borgogna > lega di feudatari ribelli contro Luigi XI > pace di compromesso voluta da Luigi XI che così consolida la sua autorità all’interno del regno, mentre i Borgognoni nel tentativo di estendere i possedimenti attaccano l’alsazia e la lorena degli elvetici decretando la loro fine (1477 Carlo soccombe a Nancy) o Territori dei paesi bassi vengono ereditati da Maria di Borgogna sposa di Massimiliano d’Asburgo; il resto dei possedimenti borgognoni passano a Luigi XI ● Creatori della potenza nazionale francese: Luigi XI e Carlo VIII1 o Situazione metà XV sec. dopo la guerra dei 100 anni: estensione territoriale limitata > Calais era degli inglesi; Avignone dei papi; a oriente c’era il territorio del duca di Borgogna; a sud-est c’era il ducato di Savoia (territorio fino al Rodano); i duchi di Bretagna e d’Angiò tentavano di rimanere indipendenti dalla potenza francese o Luigi XI approfittando dell’appoggio della borghesia cittadina e della morte di Carlo il Temerario e l’estinzione delle dinastie degli Angiò e della Bretagna riuscì così a dominare sulla maggior parte del territorio francese o Luigi XI riorganizzò l’apparato tributario > grandi disponibilità liquide > possibilità di arruolare mercenari svizzeri o I feudatari sono strettamente sottomessi alla corona grazie anche all’appoggio dato dalla borghesia cittadina o Primato francese per la disponibilità economica del sovrano, economia florida, demografia superiore a quella di qualsiasi altro regno e amministrazione efficiente ● Stato spagnolo: o Situazione a metà XV sec. > 4 regni cristiani (della Castiglia, del Portogallo, della Navarra e dell’Aragona -possedeva anche corona di Sicilia, Sardegna e Napoli-) e stato mussulmano del regno di Granata o Nel 1479 principio di unificazione: matrimonio tra Isabella di Castiglia e Ferdinando il Cattolico (re di Aragona) > i due regni rimangono però giuridicamente divisi o Tentativo di formare uno stato moderno in Spagna: due re cattolici, in particolare Ferdinando il Cattolico > conquista del regno di Granada (1492) e regno di Navarra (1512) o Stronca le resistenze feudali > Santa Hermandad sotto il suo controllo o Unifica il territorio attraverso l’identificazione con la religione cattolica (forte controllo sulla chiesa) > minoranze di mussulmani e ebrei viste come nemiche dello Stato > cacciata di coloro che non intendevano convertirsi; istituzione dell’Inquisizione per tenere sotto controllo i nuovi convertiti (maranos e moriscos) o La cacciata degli ebrei comporta la perdita di competenze commerciali e artigianali; limpieza de sangre per ottenere uffici ecclesiastici, burocratici o militari o Corona legata al fanatismo religioso e al militarismo bellicoso o Inizialmente il regno di Aragona primeggiava per via della fiorente marineria e dell’espansione nel Mediterraneo, ma con la conquista del regno di Granada e la scoperta dell’America ad opera di una spedizione voluta da Isabella, il regno di 1 Cemento di un sentimento patriottico già maturato durante la guerra dei 100 anni ▪ Si trova a doversi scontrare da un lato con gli Asburgo e dall’altro con gli Ottomani o Impero Ottomano: ▪ L’impero ottomano si realizza (dai turchi) tra XIV e XV sec. (conquista Asia Minore, impero bizantino + Serbia e Bulgaria) ▪ Potere pressoché illimitato nelle mani del sultano (rete: vizir e pascià) > diponibilità finanziarie illimitate (tributi degli assoggettati) ▪ Controllo dei traffici commerciali (in particolare grano dall’Anatolia e dai paesi del mar nero) > dipendenza in particolare della Serenissima ▪ Vera forza dell’impero: fronte militare (cavalleria leggera e giannizzeri) ▪ Non c’era un interesse ad uniformare internamente la popolazione (come avevano fatto invece gli arabi) > bastava che pagassero il tributo dovuto ▪ Amministrazione delle province occupate stava nelle mani dei rinnegati (autoctoni convertiti all’Islam) ▪ Cambiò poco dal punto di vista economico > Venezia continua a mantenere il monopolio dei commerci con l’est ▪ Prima battuta d’arresto all’espansionismo verso il Danubio: sovrani ungheresi ▪ Espansione verso Occidente: Bosnia, attacco ai possedimenti veneziani in Grecia, Siria, Egitto, Armenia, Mesopotamia, impero persiano o La Russia e l’eredità di Bisanzio: ▪ Inizialmente principati locali ortodossi di lingua slava > XIII sec. Tartari dell’orda d’oro, che non avevano creato uno stato autonomo, ma avevano reso vassalli i principati locali ▪ Importanza via via maggiore del granducato di Mosca > strategie sulle divisioni dell’orda + corruzione > vittoria del principe del granducato: Ivan III il Grande ▪ La popolazione russa aveva risentito dell’influenza dei bizantini > Mosca come la Terza Roma e protettore della fede ortodossa + centro della cristianità orientale (fino alla sua caduta 1917) > aspirazioni teoriche al tempo (grande arretratezza e ancora molto orientale) L’ITALIA ALL’INIZIO DELL’ETÀ MODERNA ● L’Italia del XV sec. o Civiltà umanistica; grandi case bancarie a Firenze, Genova e Milano; industrie tessili, in particolare della seta dell’Italia centro-settentrionale; navi veneziane e genovesi detenevano il primato del commercio mediterraneo; migliorie agricole importanti in Valle Padana e Toscana; primato degli artigiani e artisti italiani sul resto d’Europa o Lo scarto tra Italia e il resto d’Europa > equilibrio di pace raggiunto con la pace di Lodi del 1454 o Difetti di questo equilibrio: divisione in piccoli staterelli bramosi di ottenere maggior potere; incapacità di reggere all’urto delle nuove monarchie d’oltralpe e di trovare un accordo per creare un fronte comune contro di loro; eserciti minuti e con scarse capacità militari: adatti per guerre locali o Diffidenza e chiusura dei signori o delle oligarchie cittadine ai ceti popolari; unica eccezione: Venezia > solidarietà o Equilibrio politico debole > lotte dure tra gruppi dominanti per l’acquisto di potere o Obiettivi principali: proprietà fondiarie > aggressività > istituzione della mezzadria > a differenza delle nascenti monarchie non affrancano i ceti subalterni e non si mettono come forza di equilibrio nei conflitti di classe o Anche la Chiesa fa parte di queste lotte per il potere ● Il regno di Napoli e lo Stato Pontificio o XIII sec. a Napoli gli Angioini importano un sistema feudale rigido > un secolo di lotte intestine: la corona non era in grado di controllare capillarmente il territorio > scontri tra feudi ribelli ▪ 1442 salgono al trono gli Aragona > s’impongono duramente contro i baronetti (difficoltà per la mancanza di un ceto borghese) > Ferdinando I d’Aragona non è particolarmente abile, ma mantiene il trono o Lo Stato Pontificio era più o meno nella stessa situazione del regno di Napoli: gran parte del territorio era sotto il nome dello stato, ma era di fatto governato da tirannelli locali ▪ Grazie al carattere religioso non correva il rischio di essere assorbito da altre realtà, semmai il contrario > preoccupazione da parte degli staterelli confinanti ▪ Dalla seconda metà del 400 > impegno nell’allargare la famiglia (nepotismo) > tentativo di costituire uno stato gentilizio ▪ Dal 1492 sale al trono Rodrigo Borgia (Alessandro VI) > immorale e con sete di potere > Cesare Borgia ▪ Avverso al papa: Giulio della Rovere (Giulio II) > amico di Carlo VIII ● Firenze e Milano o Il ducato di Milano subiva pressioni ad est da Venezia e a Nord dagli svizzeri; inoltre difficile situazione dinastica: tutore di Galeazzo Sforza (sposato con Isabella d’Aragona, nipote del re di Napoli) > Ludovico il Moro > dissidi con il regno di Napoli (Ludovico voleva escludere dal trono l’erede legittimo: il nipote Galeazzo) ▪ Abbastanza ricco > manifatture tessili, armature (tra le migliori in Europa), crocevia delle più importanti linee di comunicazione dell’Alta Italia, supremazia sul porto di Genova ▪ Problema: manca di una difesa efficace > centro ambito e allo stesso tempo vulnerabile o Stato di Firenze: stesse problematiche difensive + malumore della maggior parte dei centri minori del dominio ▪ Centro attivo nell’economia europea: industria della seta e artigianato; grandi casate di banchieri (Medici, Strozzi, Gondi…); sviluppo commerciale grazie al dominio su Pisa > concorrenza per i traffici del Levante con Venezia e Genova ▪ Capacità politiche (incidono sulla politica italiana del XV sec.) di Cosimo il vecchio e il nipote Lorenzo il magnifico; 1492 morte di Lorenzo > gli succede il figlio Piero (inetto) ▪ Scontri tra Palleschi (sostenitori dei Medici) e Piagnoni (sostenitori del predicatore Savonarola3 > repubblicani) ● Venezia o Unica dotata di una compatta organizzazione statale in mano di un patriziato; dominio dell’Adriatico > dominio di buona parte di Istria e Dalmazia, isole ionie e alcuni punti della costa adriatica > da qui traeva milizie più incisive: fanterie degli Schiavoni e cavalleria leggera degli Stradiotti ▪ Nei mari del Levante riesce a mantenere Candia e acquisisce Cipro ▪ Supremazia sul mediterraneo ▪ Dal 400 politica attiva di espansione in Italia: dominio sul Veneto e parte della Lombardia + possesso di Ravenna; uso delle condotte > signorotti emilia-romagna, duchi di Urbino, marchesi di Mantova ▪ Questa politica però porta all’isolamento della repubblica: nemici > ducato di Milano, papa, re di Napoli, gli Asburgo ▪ Relazione complessa con i Turchi > non poteva essere aggressiva per via delle relazioni commerciali con questi (rifornimento di grano derivava dalla Sicilia del re d’Aragona e dalla penisola anatolica dei turchi) ● Gli Stati minori della Penisola: o Ducato di Savoia > in buona parte su territori d’oltralpe (Savoia, Bresse, Vaud…), in Italia possedeva solo una parte del Piemonte ▪ Vassalli della corona francese (periodo d’indipendenza solo durante la Guerra dei cent’anni) o Signorie emiliane e padane > mecenatismo, corti ricche d’intellettuali (es. Gonzaga a Mantova, Este a Ferrara, Montefeltro a Urbino, Malatesta a Rimini); rimangono comunque stati satelliti delle maggiori potenze o Repubbliche cittadine > Siena (in piena crisi economica); Genova e Lucca (fiorenti per via dell’attività bancaria e dell’industria serica) ▪ Genova è una potenza nel mediterraneo occidentale, ma la sua autonomia è drasticamente ridotta > appendice economica del ducato di Milano ▪ Lucca riesce a conservare per molto tempo l’autonomia e la costituzione oligarchica GLI INIZI DEL CONFLITTO PER IL DOMINIO SULL’ITALIA ● Le guerre d’Italia > si verificano tra 1494 e 1559 tra le maggiori potenze del continente per il dominio sull’Italia: o 1494-1516 > Francia contro Impero germanico, Spagna, Confederazione svizzera, Venezia per l’egemonia > conclusione: Francia a Milano e Spagna a Napoli 3 Predicava il rinnovamento della Chiesa + reintroduzione a Firenze di un regime liberale basato sul rinnovamento dell’ordine comunale del Medioevo o 1509 scomunica della Serenissima o 14 maggio 1509 pesante sconfitta veneziana ad Agnadello > Ferdinando il Cattolico riconquista i porti pugliesi, Giulio II le città della Romagna, Luigi XII territori lombardi e Massimiliano I territori del retroterra veneto o Rivolte in territorio Veneto + brillante diplomazia della Serenissima (paci separate con Francia, Spagna e papato) > 1510 Massimiliano dovette abbandonare i territori veneti o Chiusura della Serenissima in posizione difensiva (dopo la pesante sconfitta di Agnadello) ● La guerra della Lega Santa o Ora obiettivo di Giulio II era quello di eliminare dal bacino padano anche i francesi o Lega Santa: coalizione antifrancese con Svizzeri, papato, Venezia, Ferdinando il Cattolico e successivamente Enrico VIII d’Inghilterra o Risposta francese: raduno di vescovi francesi e alleati nel concilio di Pisa (1511) intento di dichiarare decaduto il pontefice o Sconfitta di truppe spagnole e pontificie da parte dei francesi a Ravenna nel 1512; ma in poco tempo gli svizzeri scacciarono i francesi da Milano e reinsediarono il figlio di Ludovico il Moro: Massimiliano Sforza > protettorato militare; anche Genova scacciò i francesi o Gli spagnoli entrarono a Firenze scacciando Soderini e ripristinando la signoria medicea o Ferdinando il Cattolico s’impadronì del regno di Navarra o 1513 muore Giulio II e sale al trono papale Leone X (Giovanni de Medici) o I francesi vengono sconfitti a Novara dagli Svizzeri e a Guinegatte dagli inglesi (1513) o Risollevamento delle sorti francesi con l’ascesa al trono di Francesco I di Valois- Angoulême > isola gli svizzeri accordandosi con papa Leone X e re di Spagna o Importante vittoria dei francesi e veneziani a Marignano 1515 > per la prima volta l’esercito svizzero viene sconfitto > da questo momento in poi rimane in secondo piano nelle sorti europee ● La pace di Noyon o Dopo lo scontro a Marignano morì Ferdinando il Cattolico > gli succedette il nipote Carlo d’Asburgo o 1516 pace di Noyon tra Francia e Spagna > la Spagna manteneva il dominio del regno di Napoli, Sicilia e Sardegna; la Francia ottenne il ducato di Milano, Genova, Firenze, ducati di Savoia ed Este (alleanza matrimoniale) L’APOGEO DEL RINASCIMENTO ● L’apogeo del Rinascimento italiano o Tra ‘400 e ‘500 > perdita d’indipendenza da parte della maggior parte degli stati italiani, ma proprio in quel periodo si verifica in Italia il massimo splendore delle arti > vette del Rinascimento italiano o In ogni corte italiana grande o piccola > trionfo per pensiero, lettere e arti o Roma > Bramante, Raffaello, Michelangelo o Venezia > Sansovino, Giorgione di Castelfranco, Palma il Vecchio, Tiziano o Firenze > Leonardo da Vinci, capolavori di Michelangelo, Andrea del Sarto, Fra Bartolomeo o Ferrara: Dosso Dossi, Ludovico Ariosto (1516 Orlando Furioso) o Urbino > Castiglione (Cortegiano) ● Il naturalismo nella scienza, nel pensiero, nella politica: Niccolò Machiavelli o Inizio XVI sec. > nel Rinascimento si aggiunge anche l’interesse per l’indagine della natura e dei suoi fenomeni > dal metodo deduttivo della scienza medievale (autorictas Aristotele e antichi) al metodo induttivo della scienza moderna: esame dei fenomeni fisici per scoprire le leggi della natura e ricerca di spiegazione razionale di ordine naturalistico o Leonardo > studio dell’anatomia umana, fenomeni atmosferici, volo degli uccelli, nuove vie per l’idraulica e ingegneria (progetta macchine volanti e battelli sottomarini) o Pensiero filosofico naturalistico o Pensiero politico italiano muove dai principi di vero assoluto per un’ideale città perfetta verso il naturalismo: ▪ Niccolò Machiavelli > dai principi generali all’osservazione della realtà effettuale delle cose; non più lo stato perfetto, ma rimedio ai mali dell’Italia: forza statale che unifichi gli italiani e fondazione di una milizia nazionale; elogia la virtù di Cesare Borgia > spietata energia > unico modo per scacciare i barbari ▪ Francesco Guicciardini > critica Machiavelli, pur essendo anch’egli realista > secondo lui Machiavelli nel rimembrare l’Impero Romano ha peccato di idealismo; Nei Ricordi Guicciardini analizza i fatti e ne ricava i profondi nessi causali sgominando interessi e ambizioni sotterranei ● Diffusione del Rinascimento oltralpe: Erasmo o Nel primo trentennio del ‘500 anche le potenze d’oltralpe iniziano ad abbandonare lo stile gotico per abbracciare il nuovo stile modellato sui classici > vengono chiamati artisti italiani o Qui il carattere polemico dovuto al confronto con la civiltà medievale è più marcato, in particolare si recepisce l’aspirazione verso una riforma religiosa > col metodo filologico si leggevano il Vecchio e Nuovo Testamento e i testi dei padri della Chiesa; spinta ad uno spiritualismo filosofico (basato sui neo-platonici fiorentini come Ficino e Pico della Mirandola) > umanesimo evangelico > fermenti in tutta Europa per un rinnovamento spirituale del cattolicesimo > Reuchlin (tedesco), Lefèvre d’étaples (francese), Colet e Tommaso Moro (inglesi), Vives (spagnolo) o Erasmo da Rotterdam: nato nei Paesi Bassi, ha viaggiato per tutta Europa; grande filologo (edizione critica del testo greco del Nuovo Testamento); manuale del cavaliere cristiano, elogio alla follia. Con questo Erasmo non voleva portare alla rivoluzione, ma quel che di fatto accadde. ● Le ripercussioni economiche delle scoperte geografiche o Nel periodo in cui l’Europa elabora una propria cultura umanistica, inizia ad essere messa in discussione anche la supremazia economica di Firenze, Venezia, Milano e Genova > fiorenti soprattutto per lo scambio di spezie dall’Oriente e per il traffico del denaro liquido. o Nel ‘500 > competizione nel traffico di denaro: mercanti tedeschi arrichitisi con il commercio delle spezie comprate a Venezia (Fugger di Augusta) > è nota la dipendenza degli Asburgo dai mercanti tedeschi già dal ‘400 > in cambio questi potevano usufruire delle risorse minerarie degli austriaci o Apertura della via delle Indie da parte dei portoghesi > monopolio delle materie prima del Levante > incapacità però di vendere le spezie in tutta Europa > affidamento alle Fiandre (uno dei massimi centri commerciali dell’Occidente) > erano passate a Massimiliano I > mercanti tedeschi aprono qui succursali delle loro banche ed empori. Ora i principali porti delle Fiandre vengono oscurati dal porto di Anversa ● La nuova geografia geo-politica o Tutto quel flusso di metallo prezioso dei mercanti tedeschi comportò l’aumento importante dei prezzi > crisi nelle campagne o Importanza crescente dei mercanti tedeschi e fiamminghi > i portoghesi necessitavano d’argento per comprare le spezie e del legname per costruire le navi > importanza del bacino del Baltico > scontro per il suo dominio imperverserà fino al XVIII sec. > tentativo dei mercanti di spodestare quelli dell’Hansa che detenevano il dominio del Baltico o I mercanti tedeschi di Anversa e fiamminghi appoggiavano Cristiano II (re di Danimarca) contro l’Hansa > vittoria danese > egemonia sul Baltico (controllo dello stretto di Sund e riscossione del Danegeld) > arruolamento di mercenari tedeschi > sottomissione della Svezia da parte del re danese o Avanzata politica degli Asburgo > tattica matrimoniale (matrimonio tra il figlio - Filippo il bello- e la figlia di Ferdinando il Cattolico -Giovanna la pazza- > dalla cui unione nasce Carlo V a cui vengono affidate le Fiandre; una sorella di Carlo V viene data in moglie a Cristiano II) o 1516 muore Ferdinando il Cattolico > Carlo d’Asburgo eredita la corona di Castiglia e Aragona (+ Napoli, Sicilia, Sardegna, nuove terre d’America) > Carlo V con il suo seguito di cortigiani fiamminghi si sposta in Spagna e sposta il suo impegno militare dal Nord Africa (dove i sovrani spagnoli avevano proseguito nella lotta contro gli infedeli) alla Francia (ostilità della Borgogna contro la Francia); il vero centro rimaneva comunque nelle Fiandre L’IMPERO DI CARLO V ● L’elezione imperiale di Carlo V o 1519 muore Massimiliano I > Carlo d’Asburgo (il nipote) eredita l’impero asburgico > la Francia si sente accerchiata o Tutti i monarchi europei erano interessati ad evitare che anche l’impero asburgico finisse nelle mani di Carlo; rivolta nazionalistica dei comuneros contro gli Asburgo; i tedeschi puntavano a far salire sul trono un principe tedesco: Federico il saggio di Sassonia, mentre Francesco I e Enrico VIII avanzavano pretese come candidati agli elettori dell’Impero o Grazie alla corruzione Carlo salì al trono come Carlo V (1516-1556) > feudatario di fatto dei Fugger (prestito) ● La questione di Milano o Era inevitabile lo scontro tra Carlo V e Francesco I > obiettivo comune: ducato di Milano (+ Genova) o 1521 > guerra in atto, durerà un trentennio o Grazie alla diplomazia raffinata di Carlo riesce a portare dalla sua parte Enrico VIII e Leone X (poi Adriano VI e Clemente VII) LA RIFORMA PROTESTANTE ● Il problema della riforma della Chiesa o Il problema della riforma della Chiesa comincia tra XIV e XV sec. (fine del Medioevo) > alcuni sostenevano che questa dovesse comportare il ritorno alla devozione mistica delle masse che si era persa dopo il Medioevo + riforma dei costumi del clero (riforma morale), secondo altri invece era necessaria anche una riforma delle strutture fondamentali della Chiesa stessa o Concili di Costanza e Basilea > si riteneva superiore l’autorità del concilio su quella papale o Istanza gallicana: ordinamento ecclesiastico su base nazionale > sotto controllo dei vescovi, i quali sottostanno al re > limitazione dei poteri papali > idea che circolava un po’ in tutta Europa o Posizioni più radicali: Wyclif (inglese) e Hus (boemo) > riforma morale, dell’ordinamento, ma anche della fede e del dogma > massima autorità risiede nella Bibbia e non dal magistero papale > ritorno alla chiesa primitiva o Queste riflessioni cadono a metà del XV sec. o Terreno della riforma protestante: circostanze date dai primi del XVI sec. > clima di rinnovamento spirituale da Erasmo e umanisti > spiritualità individuale + fastidio per la vecchia teologia scolastica; malcontento per la politica papale degli ultimi 70 anni; il papato disponeva di grandi ricchezze e rendite vistosissime nei vari stati (guerre degli ultimi anni) o in Germania dove non c’è monarchia > aumento del prelievo da parte della corte romana > indignazione della popolazione o nelle monarchie > controllo delle rendite della Chiesa > malumori > il clero alto disponeva di molta parte di territorio nazionale ● Martin Lutero o Nato in Sassonia nel 1483 da famiglia modesta > monaco agostiniano; cattedra di Teologia all’università di Wittenberg o Non viene influenzato dal pensiero di Erasmo (intellettualismo a lui avverso) ed era estraneo da interessi politici o Profonda crisi spirituale5 a cui non trova una soluzione attraverso la teologia scolastica tradizionale o Ricerca così una risposta negli scritti di Paolo e Agostino > la salvezza proviene dalla grazia di Dio attraverso la fede (rinnovamento totale della propria coscienza) e non dalle opere dell’uomo o L’idea di Lutero si distacca dal magistero papale della Chiesa: necessarie le buone opere per la salvazione dell’anima > addirittura attraverso queste si limita il tempo delle pene da scontare in Purgatorio; si possono limitare anche le pene da scontare per altre persone attraverso le indulgenze che vengono date dalla Chiesa a chi compiva atti di pentimento: penitenze, pellegrinaggi, cerimonie religiose, offerte … ● La questione delle indulgenze o La concessione delle indulgenze era cominciata già dal Medioevo, causando l’abbassamento di livello spirituale; ormai questa pratica era diventata una transazione finanziaria > appalto della vendita delle indulgenze (i principi 5 Indegnità dell’uomo di fronte all’assoluta perfezione di Dio; impossibilità di salvarsi dalla dannazione eterna imponevano una tassazione per permettere la circolazione delle indulgenze sul territorio di loro competenza) o 1514 Leone X annuncia la concessione delle indulgenze o In Germania era già una pratica mal vista + intromissione della banca Fugger + opera di predicazione di Tetzel o Vigilia di Ognissanti 1517 Lutero affigge alle porte della cattedrale di Wittenberg 95 tesi teologiche contro la vendita delle indulgenze e si offre di disputarle contro chiunque (pratica comune al tempo) ● La condanna di Lutero o Contenuto delle tesi: denuncia per come venivano concesse le indulgenze e messa in discussione del potere del papa a concederle o Nel clima contrario all’atteggiamento della corte papale che si respirava in Germania, le tesi di Lutero acquistano grande popolarità o Nelle dispute Lutero assume sempre più ideologia radicale > scrive in tedesco volgare > 1520 escono i trattati fondamentali della Riforma: trattato della Libertà del cristiano (teoria della giustificazione per fede); De captivitate babilonica Ecclesiae (requisitoria antipapale > solo la Scrittura aveva carattere normativo); Appello alla nobiltà e ai magistrati della nazione germanica (non c’è differenza tra clero e laicato; invito ai principi di schierarsi contro il papa) o Diffusione tramite stampa > consenso da parte di tutte le classi sociali o Inizialmente Leone X non prese seriamente la questione; 1520 bolla di scomunica contro Lutero > brucia la bolla sulla pubblica piazza o Federico di Sassonia temporeggia nel prendere una decisione e la delega alla Dieta di Worms 1521 (in cui era presente Carlo V) > messo al bando > ritorno da Worms viene inscenato un rapimento da parte di Federico di Sassonia per evitargli l’arresto > rimane nel castello di Wartburg per un anno > traduzione della Bibbia in volgare ● La riforma luterana o Tra 1521 e 1529 Carlo V è impegnato nello scontro con Francesco I o Lutero è costretto ad uscire da Wartburg per sistemare i tumulti provocati dagli agitatori Carlostadio e Müntzer, che invitavano le folle a scagliarsi contro preti e conventi o Riforme del culto e degli ordinamenti ecclesiastici: abolizione del latino durante le messe; ruolo centrale durante la messa affidato alla lettura della Scrittura e al sermone; riduzione dei sacramenti da 7 a 2 (battesimo ed eucarestia); principio del sacerdozio universale dei credenti > abolizione del celibato e dei privilegi e delle gerarchie ecclesiastiche o Rapporto con lo Stato: freno agli istinti malvagi dell’uomo > ubbidienza; separazione tra potere civile e sfera religiosa, ma allo stesso tempo vengono invitati principi e magistrati a riprendere il ruolo in campo ecclesiastico che era stato proprio degli imperatori del Medioevo o Estensione della riforma > i principi si fanno garanti della promozione della riforma nel loro suolo ● La rivolta dei cavalieri e la guerra dei contadini o La riforma veniva ora sfruttata dagli oppressi come valvole di sfogo contro quel sistema visto come causa di tutti i mali > quando però i ribelli (contadini e piccola nobiltà impoverita) si resero conto che Lutero non era intenzionato a dare impronta politica-sociale alla sua riforma e che andava solo a vantaggio dei principi, scoppiarono in rivolta o 1522/1523 scoppiarono le rivolte dei cavalieri a Treviri, Württenberg e Baviera, capitanate da von Sickingen e von Hutten o 1525 rivolta dei contadini (agitati da predicatori come Müntzer) > da Chiesa tradizionale (che abbracciava tutti coloro che erano stati battezzati) a Chiesa di Santi > anabattisti: piena consapevolezza > vera cristianità, che dà modo agli oppressi di riscattarsi > queste rivolte investono la Renania, la Svezia e l’Austria > assalto ai castelli feudali e alle città mercantili; le pretese degli anabattisti vengono fissate nei Dodici Articoli o Inizialmente Lutero riconosce le pretese degli anabattisti, ma poi se ne discosta (indirizzo politico di questi moti) e li condanna invitando i principi a reagire > violenta reazione (a Frankenhausen i ribelli e Müntzer vengono sgominati) ● La riforma svizzera: Huldrych Zwingli o Erasmo prima aveva appoggiato le riforme di Lutero, poi viste le rivolte violente e il distacco netto con la chiesa ufficiale, se ne era discostato chiedendo una riforma non violenta, che fosse in linea con lo spirito del nuovo testamento o 1528 riforma di Zwingli6 a Zurigo, poi diffusa a Berna, Basilea, Strasburgo, Costanza, Lindau …. o Idea più radicale rispetto a quella di Lutero (il quale aveva formazione diversa: monastica) per quanto riguarda la tradizione medioevale della chiesa: Lutero manteneva l’apparato esteriore tradizionale, mentre zwingli faceva tabula rasa, attenendosi unicamente a quanto era riportato dal Nuovo Testamento o Diffusione diversa: la riforma luterana era stata affidata all’autorità dei principi (dall’alto), mentre quella di zwingli si diffondeva dal basso attraverso la discussione critica > consenso dei cittadini o Interessi politico-sociali di Zwingli > passaggio del puro Evangelico anche nelle strutture politiche e sociali > tendenze repubblicane > bene pubblico o Zwingli (il più radicale) > eucarestia come commemorazione della morte di Cristo o Attivo nella lotta politica: contrario al mercenatismo dei soldati svizzeri > guerra tra cantoni cattolici e protestanti > vittoria nella battaglia di Cappel (1531) da parte dei cantoni cattolici e morte di Zwingli ● La diffusione della riforma luterana o Successo della riforma luterana nell’Europa settentrionale (mar baltico e mare del nord): 1523 la Svezia si ribella alla Danimarca > indipendenza sotto il re Gustavo Vasa che abbracciò il luteranesimo; 1525 detronizzazione in Danimarca di Cristiano II > Federico di Holstein (lo zio) > abbraccia il luteranesimo, che si estende quindi a Danimarca e Norvegia; 1525 gran maestro dell’ordine dei cavalieri teutonici (Hohenzollern) passa al luteranesimo e i beni dell’ordine fondano il ducato di Prussia o Dieta di Spira 1529 voluta da Carlo V > minaccia di riproporre il bando di Worms a Lutero e company > dissenso dei principi tedeschi luterani > protestanti o 1530 dopo il congresso di Bologna, Carlo V riunisce la dieta di Augusta dove invita i protestanti a chiarire meglio le loro posizioni > Confessio Augustana elaborata da Melantone; contrattacco di Carlo V > minaccia coercizione contro i protestanti o Risposta dei protestanti: Lega di Smalcalda 1531 per difendere il protestantesimo 6 Predicatore svizzero formatosi nell’umanesimo italiano ed erasmiano o Muore Clemente VII > Alessandro Farnese (Paolo III) che riesce ad essere indipendente da Francia e Spagna, sfruttandole per la lotta contro turchi e protestanti; primo papa della controriforma e ultimo del Rinascimento (nel senso del nepotismo > cerca di costituire uno stato per i propri discendenti > contro la politica di Carlo V) o 1535 durante la spedizione a Tunisi di Carlo V, muore Francesco II Sforza > Carlo ordina di occupare Milano; nello stesso periodo scontro tra Carlo III di Savoia (cognato di Carlo V) e gli svizzeri che hanno la meglio strappandogli Vaud e Losanna o 1536 Francesco I occupa il Piemonte (dei Savoia) + accordo con Solimano > scontro in Italia, Fiandre e Pirenei contro Carlo V o Abilità diplomatica di Carlo V: lega difensiva contro i Turchi con Paolo III e Venezia o Crisi a Firenze > gli Strozzi vanno a riempire le fila dei fuoriusciti fiorentini in Francia; Lorenzino de Medici uccide Alessandro de Medici (genero di Carlo V) e si rifugia in Francia con l’intento di riunire i fuoriusciti e riconquistare Firenze sotto la bandiera francese o Cosimo I de Medici (successore di Alessandro) riesce ad evitare la conquista di Firenze da parte francese > vittoria a Montemurlo nel 1537; i Grandi di Firenze continuano però ad appoggiare finanziariamente la Francia o Per arrivare alla conclusione dello scontro con la Francia, Carlo V asseconda il nepotismo di Paolo V (dà in sposa la vedova di Alessandro de Medici -Margherita d’Austria- al figlio di Paolo III) > Tregua di Nizza 1538 grazie alla mediazione papale o Fine della pace tra Venezia e i Turchi > 1538 battaglia di Prevesa (vinta dai Turchi) > attacco ai rifornimenti alimentari della Serenissima o In questo periodo di pace Carlo V cerca di risolvere i problemi che più gli stanno a cuore: lotta contro i mussulmani e la pacificazione della Germania > fallimento; 1541 Dieta di Ratisbona > fallimento tentativo di trovare un accordo; 1542 tentativo di spedizione ad Algeri, miseramente fallito o 1543 Francesco I riapre le ostilità con Carlo V > guerra di logoramento > risultato pace di Crépy 1544 > situazione sostanzialmente invariata > Milano di Carlo V e Piemonte dei francesi ● Gli anni delle congiure: 1546-47 o Tentativo di Carlo V di bloccare il protestantesimo in Germania > 1546 sconfigge a Mühlberg la lega di Smalcalda, ma non può dispiegare tutte le forze per imporsi in Germania e abbattere la riforma > rinuncia o Continuano gli scontri tra Francia (+ Scozia) e Inghilterra o Fermenti in Italia durante le battaglie di Carlo V contro la lega: ▪ Repubblica di Lucca > il gonfaloniere Burlamacchi (piagnone) pensa ad un moto religioso e politico: accordi segreti tra Lucca e le città toscane oppresse dai Medici > rivolta antimedicea e antipapale > federazione repubblicana delle città dell’Italia centrale > tentativo fallito 1546 (sgominato dall’entourage di Cosimo I) ▪ Genova 1547 > congiura dei Fieschi: conte Gian Luigi dei Fieschi alleato dei francesi contro i Doria e il predominio spagnolo > muore e con questo fallisce la rivolta ▪ Napoli 1547 > rivolta contro Don Pedro di Toledo che tenta d’introdurre l’inquisizione di tipo spagnolo ▪ Emilia 1547 > nel 1545 Paolo III stacca Parma e Piacenza e affida quest’ultima al figlio: Pier Luigi Farnese > politica indipendente > sospetti da parte dei milanesi che provocano una rivolta > morte di Pier Luigi > Milano con un colpo di mano riprende Piacenza > la Francia appoggia il figlio di Pier Luigi (genero dell’imperatore) per riottenere il suo stato ● La politica di Enrico II o 1547 muoiono sia Enrico VIII che Francesco I > termina la guerra tra Francia e Inghilterra o In Inghilterra i consiglieri di Edoardo VI (arcivescovo Cranmer in particolare) intervengono nella rivoluzione religiosa inglese portandola verso il protestantesimo svizzero o Enrico II ne approfitta per usare tutte le sue forze contro Carlo V > ulteriore alleanza: principi tedeschi (appena sconfitti dall’esercito imperiale) > 1522 i francesi occupano i vescovati di Metz, Toul e Verdun > espansione verso Est che durerà fino al XX sec. ▪ Interesse verso l’Italia non viene meno > fuoriusciti fiorentini + Caterina de Medici moglie di Enrico II e nipote di Clemente VII > avversaria di Cosimo I o L’impero nel 1552 è in difficoltà > attaccata su molteplici fronti: Francia, principi tedeschi ribelli, Turchia, corsari algerini; la Francia aiuta Ottavio Farnese a riottenere il ducato di Parma e appoggia la rivolta in Corsica contro i Genovesi + guerra contro Cosimo I ● La guerra di Siena: Cosimo I de’ Medici o 1552 la popolazione senese scaccia il presidio che aveva posto Carlo V e chiedono aiuto alla Francia > contingente francese capitanato da Piero Strozzi (figlio di Filippo Strozzi) o 1554 l’impero abbandona la guerra di Siena, che viene però portata avanti con forza da Cosimo I o Cosimo I si rivelò sin dall’inizio un ottimo governatore > riesce a pacificare il ducato internamente > parifica diritti e doveri dei fiorentini con gli altri popoli del dominio; risolleva l’economia; è un mecenate; crea una milizia nazionale toscana o Obiettivo del ducato: assorbire la morente repubblica di Siena > molto più difficile di quanto si pensasse > forte resistenza di Siena (resta più di un anno sotto assedio) o 1554 viene battuto Piero Strozzi nella battaglia di Marciano o 1555 Siena cade o Alcuni non si arresero comunque: con Piero Strozzi si rifugiarono a Montalcino continuando la resistenza per altri 4 anni ● L’abdicazione di Carlo V o Tregua di Vaucelles tra Carlo V ed Enrico II o Pace di Augusta (1555) tra Carlo V e i principi protestanti > due clausole importanti: cuius regio eius religio (i cittadini del principato dovevano seguire obbligatoriamente la religione del principe) e reservatum ecclesiasticum (se un principe cattolico avesse deciso di diventare protestante avrebbe dovuto prima deporre tutti i beni e le dignità di cui era investito) o 1556 abdica Carlo V > divide in due l’impero: al fratello Ferdinando I lascia i ducati d’Austria con annesse le corone di Boemia e Ungheria (già sue dal 1526) e il titolo d’imperatore del SRI; al figlio Filippo II lascia il titolo di re di Spagna, terre delle corone di Castiglia e Aragona, domini italiani di Milano, Napoli, Sicilia e Sardegna e i territori dei Paesi Bassi di eredità borgognona ● La pace di Cateau Cambrésis o Nel 1555 sale al trono papale Paolo IV Carafa (napoletano), che entra subito in conflitto con Filippo II o Filippo II era sposato con Maria Tudor (figlia di Enrico VIII) dal 1553 sul trono inglese > trascina in guerra l’Inghilterra con la Spagna contro la Francia o Azione combinata: esercito spagnolo invade lo stato pontificio + forze spagnole, fiamminghe e inglesi al comando di Emanuele Filiberto di Savoia attacca e sbaraglia i francesi a S. Quintino o Stanchezza > pace tra Francia e Spagna (entrambi erano tra l’altro preoccupati dalla diffusione del calvinismo) o Trattato di Cateau Cambrésis 1559: ▪ La Francia mantiene i vescovati di Metz, Toul e Verdun, ottiene l’ultima piazzaforte inglese nel continente (Calais); abbandona i ribelli italiani al loro destino, restituisce la Savoia a Emanuele Filiberto ed ottiene il marchesato di Saluzzo e di poter mantenere per 3 anni le guarnigioni a Torino e in alcuni punti del Piemonte ▪ Filippo II mantiene i domini in Italia, ottiene piazzeforti in Maremma (sottratte dai senesi) > fondando così lo Stato dei Presidi (controllo diretto della corona); mantiene le guarnigioni per 3 anni ad Asti e Vercelli > mantiene l’egemonia sull’Italia con possesso diretto o indiretto ● La crisi finanziaria del XVI sec. o Esaurimento finanziario di Asburgo e Valois > le casate erano costrette a chiedere prestiti ai banchieri > ipoteca per anni delle rendite derivate dalle imposte, dogane, beni della corona per poter accedere a denaro liquido o Metà del XVI sec. > debito pubblico ormai ingestibile > gli Asburgo sono costretti a dichiarare la bancarotta > decadimento dei Fugger o Nello stesso periodo > paurosa ondata inflazionistica > 1545 vengono scoperte miniere d’argento > rincaro dei prezzi che si ritorce contro gli stessi spagnoli; arricchisce però l’economia europea > verso il capitalismo LA CONTRORIFORMA ● Il tramonto dell’Erasmianesimo e la crisi dell’unità cristiana o Vera rottura > 1535-1545: fino ad allora c’era ancora la speranza di ricomporre l’unità cristiana in Europa o Ricordiamoci che l’istanza erasmiana era favorevole a una riforma interna, non ad un disconoscimento del cattolicesimo o Paolo III > favorevole ad una riforma interna > cardinali di alto sapere e vita intemerata; forma un consiglio formato da 9 prelati > 1537 presentano al papa un Consilium de emendanda ecclesia (proposte di cambiamenti interno alla chiesa senza toccare questioni dogmatiche) o 1540 Carlo V favorisce colloqui tra esponenti cattolici e protestanti per trovare una conciliazione > questi tentativi in realtà non fecero altro che allontanarli: irrigidimento sia dei protestanti (dal calvinismo) che dei cattolici (fallimento del cardinale più moderato: Contarini alla dieta di Ratisbona del 1541) o L’accento viene posto sulla carità (momento di particolare aggravio della povertà), insistenza per la pratica dei sacramenti (per allontanarsi dalla tentazione del peccato) > per coinvolgere più persone possibili o Vasta azione missionaria in Asia e America > i gesuiti dicono di voler liberare gli indigeni dall’aggressività dei conquistadores > stato a sé (es. Paraguay) o Lacerazione determinante per stabilire il passaggio da medioevo a modernità > tra popoli formati dalla Controriforma (gerarchia, autorità, immutabilità dei dogmi) e quelli protestanti (moralismo, egualitarismo, autodisciplina e ricerca personale) IL CALVINISMO ● Giovanni Calvino o Alla morte di Lutero il protestantesimo perde dinamicità per la storia europea, ma a metà del XVI sec. questa dinamicità viene acquisita dalle altre correnti protestanti (Zwingli, riformatori di Berna, Basilea, Strasburgo…) > grazie al riformatore francese Calvino (di Noyon; non si forma in ambito monacale, quindi non è legato ad una tradizione medievale del cattolicesimo) > formazione umanistica erasmiana; 1532 crisi spirituale > si avvicina agli ambienti della Riforma (a quei tempi estremamente osteggiata da Francesco I) o Minacciato d’arresto compie viaggi per tutta Europa (Basilea dove stampa “Istituzione della religione cristiana”, Ferrara), decide poi di proseguire gli studi a Strasburgo > passa per Ginevra (appena sottratta al dominio politico-religioso esercitato dai vescovi) > Farel (predicatore che cerca di far passare la città alla Riforma) convince calvino a rimanere o Difficoltà di realizzare il progetto di austerità pensata da Farel e Calvino: i ginevrini non volevano passare dal dominio di un vescovo a quello di un’altra religione; città dalla rilassata moralità > ostilità dei cittadini > fuga 1538 di F. e C. > 1541 la popolazione richiama Calvino > fa accogliere da tutti le Ordonnances ecclésiastiques (ordinamento politico-religioso > realizzazione della perfetta società cristiana) ● Ginevra o Calvino (come Erasmo) riteneva che per la Riforma fosse necessario il rinnovamento della cultura (formazione di ministri del culto > pastori); a differenza dei luterani non sottomette la Chiesa allo stato, ma all’Evangelo; no ostilità allo stato (propria degli anabattisti) o Organizzazione della Chiesa ginevrina: 2 organi collegiali e democratici > Venerabile compagnia dei pastori (amministrano i sacramenti e predicano l’Evangelo) e Concistoro (pastori della città + 12 laici > custodi della morale pubblica e della vita religiosa della città) > il concistoro impedisce che si formi una casta sacerdotale (i laici superano i pastori) + indipendente dal consiglio cittadini, anzi ha la possibilità di ammonirlo o Ginevra come città ideale > intransigente idealismo evangelico + aspirazioni riformatrici dell’Umanesimo > regime di austerità + cosmopolitismo o 1553 condanna al rogo di Serveto ● L’etica del calvinismo o Concezione pessimistica dell’uomo e della sua natura (come i protestanti) > tendente alla perdizione; predestinazione > Dio sceglie chi salvare dalla dannazione eterna > le buone opere non vengono fatte per ottenere la salvezza (predestinata), ma per adempiere al ruolo che Dio a dato ad ognuno (ricerca indefessa del ruolo affidato) o Carattere rigoristico e attivistico > applicato anche ai governanti (devono sottostare ai dettami di Dio) > secondo Calvino è necessario intervenire contro i principi che svolgono azioni nefaste (idea diversa da Lutero > martirio) o Il lavoro viene esaltato come atto religioso (per il principio di predestinazione) > vocazione; principio egualitarista; guadagno è sacro, non deve essere dissipato vanamente > ascesi mondana > interviene a formare religiosamente la mentalità delle borghesie europee > da qui + affluire dell’argento dall’America nasce lo spirito capitalista o Possibilità d’investire il denaro > dà lavoro ed ulteriore retribuzione o No celibato > invito all’amore ● La diffusione del calvinismo o Tentativo di diffusione del calvinismo > promuove l’unione delle correnti protestanti o Diffusione non circoscritta ad ambiti nazionali (come aveva fatto la Riforma luterana) o Svizzera > accordo tra i protestanti: attutite le punte radicali di Zwingli o Germania > l’elettorato del Palatinato renano passa al calvinismo, per il resto della Germania non fu possibile scendere ad accordi con i luterani, perciò rimasero divisi tra evangelici (luterani) e riformati o Inghilterra > con Edoardo IV > diffusione del protestantesimo > 1553-56 Maria la Cattolica ristabilisce il collegamento alla Chiesa Romana > Elisabetta > riporta la separazione della Chiesa Anglicana da quella romana e attua un compromesso > dottrine protestanti + riti simili a quelli cattolici > protesta dei puritani (intransigenti fautori del protestantesimo; inflessibile moralismo derivato dal calvinismo) > avranno diffusione in America settentrionale o Francia > grande diffusione del calvinismo nonostante la repressione di Francesco I e Enrico IV; collegamento con la Scozia > diffusione del calvinismo anche in Scozia (Giovanni Knox) > tentativo della monarchia di soffocare la Riforma > fallisce (grazie all’appoggio di Elisabetta) e viene cacciata Maria Stuart 1561 > Chiesa Presbiteriana diviene nel 1581 religione nazionale della Scozia o Diffusione nei Paesi Bassi (scacciano l’anabattismo) s’intreccia con lo scontro contro dominio spagnolo o Ungheria > influenza francese > il calvinismo s’intreccia col moto Magiaro contro il dominio degli Asburgo o Polonia > calvinismo poi soffocato dalla controriforma o Boemia > gli eredi hussiti si uniformano al calvinismo ● Gli esuli italiani e la questione della tolleranza religiosa o Calvinismo in Italia > valdesi nelle Alpi (occupazione francese del Nord Italia) e in Italia meridionale > fine della guerra > stroncamento dei valdesi (sopravvivono solo sulle Alpi > scontro armato con i Savoia > trattato di Cavour 1561) o Molti esuli italiani fuggirono in paesi riformati sposando le dottrine del luogo (es. Ginevra), altri rimasero critici rispetto al calvinismo > antitrinitari > spostamento verso l’Europa Orientale, dove degli italiani avevano fondato una Chiesa Unitariana (Polonia e Ungheria) > Ochino e Socini tra questi (libertà religiosa) o Problema della tolleranza religiosa: nei paesi calvinisti erano perseguitati i cattolici e gli anabattisti > problema di Serveto (aveva solo sostenuto idee eterodosse) L’ETÀ DI FILIPPO II ● Filippo II o Dopo la pace di Cateau Cambresis muore Enrico II di Valois (ad inizio di una grave crisi interna francese che la metterà fuori dai giochi per 40 anni) > campo libero a Filippo II d’Asburgo > protagonista della storia o Filippo II non sa decidersi sul da farsi: lottare contro la regina Elisabetta avrebbe portato al trono inglese Maria Stuart > Guisa > dominio dell’Inghilterra sotto la Francia o Indecisione anche sul fronte francese: i Guisa chiedevano aiuto nella guerra contro gli ugonotti al re di Spagna (garante della cattolicità) > da una parte questo l’avrebbe avvantaggiato (far proseguire la lotta interna), dall’altra però temeva di far uscire vittoriosi i Guisa, che avrebbero potuto poi attrarre nella loro orbita anche Inghilterra e Scozia o 1570 pace di S. Germano > Caterina de’ Medici accordava agli ugonotti limitata libertà religiosa e lasciava loro alcune piazzeforti (es. porto di La Rochelle) o Il più abile capo degli ugonotti: Gaspard de Coligny entra a far parte del consiglio reale > piano per pacificare la Francia: lotta contro la Spagna > i Guisa minacciano una rivolta > Caterina de’ Medici si disfa di Coligny e degli ugonotti o Notte di S. Bartolomeo 1572 Caterina e il figlio danno ordine di massacrare gli ugonotti > strage sanguinosa che coinvolge altre città o Nei Paesi Bassi Guglielmo d’Orange riesce a convincere tutte le province ad unirsi in una federazione: l’Unione di Gand (1576) con lo scopo di espellere gli spagnoli dai loro territori ● L’indipendenza della Repubblica delle Province Unite o Entra in gioco Alessandro Farnese (figlio di Margherita d’Austria e duca di Parma) > viene inviato da Filippo II a governare i Paesi Bassi > riesce a riassoggettare alla corona le province cattoliche (gesuiti > ravviva il sentimento religioso dei cattolici) > province meridionali (cattoliche) 1579 ad Arras proclamano fedeltà a Filippo II o Risposta delle province settentrionali: Unione di Ultrecht > proclamazione d’indipendenza > Repubblica delle Province Unite > pongono al comando della loro liberazione Guglielmo d’Orange (governatore dell’Olanda) o Successo della politica calvinista: splendore economico delle province unite > porto di Amsterdam ruba il ruolo a quello di Anversa; produzioni che diverranno famose a livello internazionale: telerie di Olanda, ceramiche di Delft, tipografie di Leyda, diamanti di Amsterdam o 1584 viene assassinato Guglielmo d’Orange ● La conquista spagnola del Portogallo e la spedizione dell’Invincibile Armata o Filippo II si convince di essere stato destinato a ristabilire l’unità cristiana > passa perciò da una politica difensiva ad una imperialistica o 1580 crisi dinastica in Portogallo > Filippo II ne approfitta per mandare alla conquista dello Stato il duca di Alba > vittoria spagnola o L’Inghilterra prosegue la pirateria (appoggiata e incentivata dalla regina) verso le flotte spagnole e i relativi domini americani > viene fondata la colonia di Virginia in America settentrionale > nonostante questo Filippo II non muoverà mai guerra contro l’Inghilterra o Maria Stuart > rete d’intrighi per destituire Elisabetta > gli inglesi reclamano la sua testa, ma Elisabetta tenta fino all’ultimo di non agire contro Maria (tenere a bada gli spagnoli) > 1587 E. consente però alla decapitazione di Maria > Filippo II può avanzare pretese sul trono inglese (vedovo di Maria) o Filippo II ordina l’invasione in Inghilterra > ritardi nella spedizione dell’Invincibile Armata > vantaggio degli inglesi che attaccano per primi basi spagnole > tattica di guerra marittima inglese rivoluzionaria ai tempi > non più abbordaggio, ma scarica di artiglieria sugli alberi delle navi nemiche e sui militari ● Enrico IV o 1574 muore Carlo IX > sale al trono il fratello Enrico III o Guerra sul suolo francese: Enrico di Borbone capeggiava gli ugonotti, mentre Enrico di Guisa capeggiava la Lega Cattolica, sostenuta dalla Spagna, che compiva una lotta personale contro gli eretici > la guerra dei 3 Enrichi ▪ Enrico III uccide Enrico di Guisa (ingerenze spagnole) > Parigi insorge e caccia il re, che si unisce a Enrico di Borbone > Enrico III viene pugnalato da un fanatico > il trono passa a Enrico di Borbone (1589) ▪ Per via del suo essere calvinista Enrico Borbone non poteva però accedere al trono > Filippo II tenta d’insediare una Guisa (sua figlia) > cattolici francesi patriottici iniziano a distanziarsi dai Guisa e dalla Lega Cattolica; grande fama di Enrico Borbone > 1590 vince gli spagnoli a Ivry > giunge a Parigi e si converte (la maggior parte dei parigini erano cattolici) > pace di Vervins con Filippo II 1598 ▪ Enrico IV pubblica l’editto di Nantes > tolleranza religiosa verso gli ugonotti (+ uguaglianza di diritti civili e garanzia di piazzeforti come La Rochelle) ● La morte di Filippo II o Dopo la pace di Vervins Filippo II muore > Filippo III (inetto > aggrava il decadimento spagnolo) o Filippo III firma la pace con l’Inghilterra (Giacomo I figlio di Maria Stuart: Elisabetta era morta nel 1603) o 1609 Tregua di Anversa (la Spagna non era intenzionata a firmare una pace con le Province Unite) per 20 anni o Decadimento economico e demografico della Spagna o I nobili di Castiglia non vollero rinunciare alle guerre > causeranno la guerra dei Trent’anni LA PREPONDERANZA SPAGNOLA IN ITALIA ● L’egemonia spagnola sull’Italia o Dalla pace di Cateau Cambrésis (1559) al 1715 l’assetto della penisola italiana rimase invariato (egemonia spagnola) > staticità politica o I fase (1559-1598) > guerra religiosa in Francia; appoggio italiano a Filippo II contro i Turchi o II fase (1598-1648) > guerra dei Trent’anni, ripresa della guerra tra Francia e Asburgo > ritorno della Francia nella penisola o III fase (1648-1715) > decadenza dell’egemonia spagnola in Italia ● I domini diretti della Spagna o Metà del territorio italiano: regno di Napoli, Sicilia e Sardegna; ducato di Milano; Stato dei Presidi o Gli stati italiani sotto dominio spagnolo si presentavano decadenti economicamente (Sardegna molto arretrata, Napoli e Sicilia abbandonate e oppresse dai latifondi feudali; Milano è ridimensionata dalla scoperta dell’America in poi) o Ordinamento totalmente dipendente dalla Spagna; dal 1563 fu istituito il Supremo consiglio d’Italia alla corte spagnola come organo consultivo e di alta sorveglianza burocratica (2 consiglieri napoletani, uno siciliano e uno milanese, il resto erano tutti spagnoli); 3 vicerè spagnoli per i 3 regni e un governatore sempre spagnolo per il ducato di Milano > tutti assistiti da un consiglio ristretto; rappresentanza degli interessi locali: Parlamenti a Napoli, Sicilia e Sardegna > 3 stati > totalmente inutili (approvavano le decisioni stabilite dal re), a Milano > Senato > funzioni giuridiche o Pesante decadimento economico > la Spagna sfruttava i domini per ricavare denaro (che finiva nelle casse spagnole) e militari o La corruzione dilagante alla corte spagnola fu totalmente ripresa dalle piccole nobiltà italiane > si servivano dei bravi o Fattori positivi: assoggettamento della nobiltà meridionale (fonti di disordini interni), difesa del Mediterraneo da parte di flotte ispano-genovesi, lungo periodo di pace ● Gli stati italiani dal 1559-1598: caratteri generali o Momento di maggiore staticità della politica italiana totalmente asservita agli spagnoli o Tutti gli Stati italiano seguono e appoggiano la linea spagnola > lotta contro i turchi e barbareschi, contro i protestanti e interventi in Francia durante le guerre di religione o Inizia una sorte di linea indipendente solo quando sale al trono Enrico IV, che ripristina l’unità in Francia > politica interna più significativa > le grandi figure di governo riorganizzano internamente i loro stati: basi assolutistiche, rianimazione della vita economica e riorganizzazione dell’amministrazione ● La Repubblica di Venezia o Stato più indipendente e florido della penisola (e dell’Europa) > territorio vasto (in Veneto e Lombardia -dall’Isonzo all’Adda-, parte dell’Istria e Dalmazia, piazzeforti nelle coste ioniche greche e isole di Creta e Cipro) o Monopoli dei traffici commerciali per il Levante (salvo nei periodi di guerra con i Turchi); la più grande flotta del Mediterraneo e importante industria di seta e armi (in Lombardia) o Governo efficiente e amato dalla popolazione o Durante questo periodo di egemonia spagnola > manovre caute per non rischiare di finire in conflitti disastrosi per il suo prestigio e indipendenza o (guerra di Cipro 1570) ● Il granducato di Toscana o Cosimo I risollevò la Toscana (tentativo di strapparla al vassallaggio spagnolo) > migliorie di porti (portoferraio e Livorno), flotta da guerra per lo stato, istituzione dell’ordine dei cavalieri di S. Stefano (contro i pirati turchi-barbareschi), impulso all’agricoltura grazie ad azioni di bonifica, escavazione del ferro nelle miniere dell’isola d’Elba o Nel 1569 Pio V lo insignisce del titolo di Granduca di Toscana o Ferdinando I continua l’opera del padre > sostiene Enrico IV nella salita al trono, gli concede in moglie la nipote Maria de Medici e trasforma il porto di Livorno in grande porto commerciale o Ormai però è venuta meno la grande potenza di Firenze > la Toscana diventa paese in prevalenza agricolo ● Lo stato dei Savoia o 1559 Emanuele Filiberto rientra nei suoi domini > desolati (inettitudine del duca Carlo III) e le fortezze principali erano presidiate da francesi e spagnoli o L’Olanda dominando la Norvegia e la Scania aveva il controllo dello stretto del Sund (accesso al Baltico) e la Polonia avendo costretto al vassallaggio i cavalieri teutonici in Prussia e Livonia, controllava gli estuari e i porti da Riga a Danzica o La Svezia da Gustavo di Vasa (ai tempi della Riforma) è una monarchia moderna > inizia a sfruttare le risorse minerarie > industria di costruzioni navale che diventerà importante; durante il XVI sec spalleggia la Francia durante le sue guerre ● La Russia o Ancora nella seconda metà del XVI sec. la Russia è vista come più orientale che occidentale o Il potere era in mano ai popi e ai nobili (boiari) > non c’era un ceto medio vista l’arretratezza dello stato; i contadini erano quasi in condizione di servi della gleba o Le cose cambiano con Ivan IV il terribile (metà del XVI sec.) > da Granduca di Mosca diviene zar (imperatore) o Prima di Ivan il Terribile lo stato moscovita comprendeva solo la parte nord- occidentale della Russia > senza sbocchi sul mare o Con Ivan il Terribile > conquista fino al Volga; primi rapporti con l’Occidente > mercanti olandesi e Compagnia Russa di Londra; volontà di conquistarsi lo sbocco nel mare > occupazione della Livonia ● La Polonia o La Polonia della metà XVI e primi XVII sec. è una delle grandi creazioni dell’ordine gesuitico (prima > monarchia non in grado di gestire i nobili riottosi > lotte intestine e afflusso di genti di diverso credo) > 1572 termina la dinastia degli Jagelloni > monarchia diviene elettiva o Gesuiti ruolo importante: distrugge il protestantesimo e rende la Polonia roccaforte del cattolicesimo o Stefano Bathory e successivamente Sigismondo III Vasa (cugino cattolico del re di Svezia) estendono la potenza polacca e la fede cattolica nei territori vicini > mirano all’egemonia del Baltico > scacciano i russi dalla Livonia o Sigismondo tenta di unire la Svezia alla Polonia, ma viene osteggiato o Si volge allora alla Russia tentando di attrarla a sé insediando il primo e poi il secondo falso Demetrio (nome del principe rampollo di Ivan il Terribile, nascosto), ma il popolo russo si ribella e insedia dopo lotte sanguinose (periodo dei torbidi) lo zar Romanov > la famiglia Romanov rimase fino alla rivoluzione del 1917 ● La guerra dei 30 anni: periodo boemo-palatino o Non è un unico conflitto, ma una serie interminabile di conflitti l’uno dentro l’altro > 4 fasi: boemo-palatina (1618-1625), danese (1925-1930), svedese (1630-1635) e francese (1635-1648) o I fase > dimensione di conflitto interno all’impero o Boemia > tensioni tra l’elemento nazionale slavo e quello tedesco importato dagli Asburgo; sostegno alla controriforma da parte degli Asburgo e insediamento della riforma sul vecchio tronco degli hussiti o 1609 Rodolfo II attraverso la Lettera di maestà garantisce ai protestanti boemi la libertà di culto e di costruire le loro chiese o 1612 sale al trono l’imperatore Mattia > sempre meno favorevole ai riformati o 1618 si viene a sapere dell’imminente salita al trono di Ferdinando II d’Asburgo > si sapeva della sua tendenza assolutistica e della sua intenzione di sterminare il protestantesimo o 23 maggio 1618 defenestrazione di Praga > aperta ribellione dei boemi (lesione alla Lettera di Maestà) o 1618 muore Mattia e sale al trono Ferdinando II > i ribelli si rifiutano di riconoscerlo come re di Boemia e eleggono come re il capo dell’Unione Evangelica (Elettore del Palatinato): Federico V o Da un lato gli Asburgo hanno come alleati la Lega Cattolica e il re di Spagna Filippo III, dall’altra i ribelli ottengono l’appoggio solo dei principi di Transilvania (gli altri principi tedeschi, la Francia e l’Inghilterra se ne tirano fuori) o 1620 battaglia della Montagna Bianca > sconfitta totale dei boemi > invasione del Palatinato che passa a Massimiliano di Baviera > l’Unione Evangelica è costretta a sciogliersi > la popolazione boema venne decimata > s’insediano a Praga i funzionari asburgici e i gesuiti; la lingua e la cultura boeme vengono cancellate o La Spagna di Filippo IV (dominato in realtà internamente dal conte-duca d’Olivares) invece di cogliere l’occasione della sconfitta dei protestanti per gettarsi in guerre europee, dichiarò guerra agli olandesi (per vendetta) nel 1620 > campagne logoranti e senza esito positivo > oltretutto dovette scontrarsi contemporaneamente con Francia, Venezia e ducato di Savoia per mantenere il transito della Valtellina (1920-1926) ● Periodo danese o Richelieu tenta di aizzare tutte le corti protestanti contro gli Asburgo e incoraggia l’Olanda contro la Spagna o 1925 l’imperatore danese Cristiano IV entra in guerra (si sente minacciato), sostenuto da finanziamenti francesi o La lega cattolica (del generale Tilly) e l’impero asburgico (guidati dall’avventuriero Albrecht von Wallestein > boemo, capo di un esercito di mercenari, cinico e spregiudicato) sbaragliano Cristiano > costretto a firmare la pace di Lubecca (1629) e a ritirarsi o Editto di Restituzione > i protestanti dovevano restituire i beni ecclesiastici incamerati dopo il 1552; dominio diretto degli Asburgo su territori della Germania settentrionale o Preoccupazione dei principi cattolici tedeschi > Ferdinando II voleva unificare l’impero eliminando le realtà locali particolari > chiedeva la dignità da elettiva a ereditaria o Richelieu continua a tramare contro gli Asburgo > Ferdinando è costretto a sciogliere la milizia di Wallestein e a rinunciare all’ereditarietà della carica o La Francia s’ingerisce nella II guerra del Monferrato in Italia (1627-31) > invade il Piemonte o Richelieu riesce a far entrare in guerra contro gli Asburgo Gustavo Adolfo ● Periodo svedese o Gustavo Adolfo era considerato uno dei più grandi condottieri del tempo > conquista del Baltico grazie a fortunate campagne > i russi furono scacciati dal Baltico settentrionale > la Svezia avanza comprendendo Finlandia, Carelia e Ingria o La Polonia viene scacciata dalla Livonia e dalle coste meridionali del Baltico o Danimarca perdente > Svezia è portata alla guerra per motivi economici (avere il dominio sul Baltico) e di sicurezza > minacciata da Wallestein, Spagna o 1630 Gustavo si scontra sul suolo tedesco affianco dei principi protestanti di Brandeburgo e Sassonia contro gli Asburgo, e sostenuto finanziariamente da Francia e Olanda o 1631 Gustavo invade la Baviera > arriva a Monaco e in un anno conquista tutta la Germania o Gli Asburgo chiedono a Wallestein di intervenire > riesce a bloccare a Norimberga l’avanzata di Gustavo (1632) o Sulla pianura di Lutzen gli svedesi vincono, ma muore sul campo di battaglia Gustavo Adolfo o Wallestein viene visto con sospetto > si rintana in Boemia conducendo trattative personali > atteggiandosi a sovrano indipendente > 1633 Ferdinando II fa uccidere Wallestein o 1634 gli imperiali vincono a Nordlingen o 1635 i principi di Sassonia e Brandeburgo si conciliano con l’imperatore con la pace di Praga o 1637 sale al trono imperiale Ferdinando III ● Periodo francese o L’arrivo della Francia fonde insieme le due guerre distinte: Spagna e Olanda – Svezia e impero asburgico o Anche il duca di Savoia, quello di Parma e quello di Mantova entrano in guerra contro la Spagna affianco della Francia o Dal 1640 tracollo della potenza spagnola > Catalogna e Portogallo si ribellano > la Catalogna si pone sotto la protezione della Francia, il Portogallo torna indipendente o 1643 i francesi ottengono una schiacciante vittoria contro gli Spagnoli a Rocroi (nelle Fiandre) > sotto il generale > principe di Condé o Tra 1642-43 muoiono il duca di Olivares, Richelieu e Luigi XIII, ma il conflitto prosegue o Iniziano i negoziati in Westfalia, ma per 4 anni non si troveranno accordi > la guerra prosegue e sarà l’esito delle ultime battaglie (gli svedesi dilagano in Boemia e Germania meridionale, i calvinisti della Transilvania attaccano i territori asburgici della Moravia e Condé marcia verso Anversa) a far terminare le trattative diplomatiche nel 1648 ● La pace di Westfalia o Fine dell’egemonia degli Asburgo; trionfo della Francia, riconoscimento della supremazia sul Baltico della Svezia e definitiva affermazione d’indipendenza dell’Olanda o Successore di Richelieu > Mazarino (scelto dalla reggente vedova Anna d’Austria > madre di Luigi XIV) > annessione dei vescovati di Metz, Toul e Verdun e acquisto di una parte dell’Alsazia (marcia verso il Reno) + distruzione dell’unità politica in Germania o A seguito della pace di Westfalia gli stati dell’impero germanico hanno diritto di potenza sovrana > possono fare alleanze con potenze vicine e fare pace o guerra senza il consenso dell’imperatore o La Francia essendo garante della pace, può intervenire diplomaticamente e militarmente quando vuole > egemonia francese o Germania devastata e inerme o Svezia > completa il suo dominio del Baltico annettendo Stettino, Stralsunda e Wilsmar e entra nel mare del Nord con Brema e Werden o Pace di Augusta viene riconfermata e estesa ai calvinisti; l’elettore del Palatinato riesce a riconquistare parte dei suoi domini > gli elettori passano da 7 a 8 o Fine dell’età della Controriforma o La Francia una volta sistemati i problemi interni, invade il Piemonte > 1630 muore Carlo Emanuele > Vittorio Amedeo I (il figlio) è costretto a firmare nel 1631 la pace di Cherasco (trionfo politico di Richelieu) o Savoia deve cedere alla Francia le porte della catena alpina: Pinerolo > il Piemonte per sessant’anni sarà vassallo della Francia ● Gli stati dell’Italia centrale dal 1598 al 1648 o La Toscana decade gradualmente dopo la morte di Ferdinando I de’ Medici nel 1609 o I papi tentano d’inserirsi come moderatori nelle vicende europee, ma non vengono considerati ▪ 1623 > papa Urbano VIII Barberini > annessione del ducato d’Urbino alla morte dei Della Rovere (1631) > tentativo di annessione del ducato di Castro (proprietà dei Farnese di Parma) > guerra di Castro (1644-48) > decadimento del prestigio della Santa Sede ▪ Papi del 600 (che derivavano dal ristretto circolo delle famiglie aristocratiche romane) > piccolo nepotismo ▪ Mecenatismo ereditato dalla stagione del Rinascimento > Roma barocca, nello stesso tempo > sfacelo nello stato > miseria ● Le rivolte antispagnole a Napoli e Palermo o La Francia rientrata in Italia, si serve del Piemonte come base per attaccare la Lombardia spagnola > guerra dilaniante o Riesce a strappare la Valtellina agli spagnoli e a ridarla in mano ai Grigioni o 1637 morte di Vittorio Amedeo I > reggenza di Maria Cristina di Borbone (principessa francese) > guerra civile tra madamisti e principisti (sostenuti dagli spagnoli) o Mazarino tenta di sistemare la situazione in Italia > spedizione contro gli spagnoli nella Maremma toscana > rivolte di Napoli e in Sicilia contro gli spagnoli ▪ Gli spagnoli privilegiavano i nobili e il clero napoletani, opprimendo d’altra parte i ceti popolari ▪ Il viceré impose una gabella sulla frutta > rivolta capeggiata da Masaniello 1647 > Genoino (prete napoletano che tempo prima aveva tentato di modificare la politica a favore del ceto borghese) cerca di dare esito programmatico alla rivolta > ci riesce in parte o La rivolta si estese a tutte le province del regno come moto antifeudale o I feudatari si alleano agli spagnoli per sedare le rivolte a Napoli > frattura all’interno dei rivoltosi > borghesi seguono Genoino, mentre le masse seguono Annese o Genoino si consegna agli spagnoli, mentre Annese persegue la rivolta > proclama la repubblica (22 ottobre) e chiede aiuto alla Francia o Venne restaurato il dominio spagnolo su Napoli (c’era stata una parentesi con Enrico di Guisa > duca di Lorena > erede degli Angiò > ma si giocò tutto con una politica sbagliata inemicandosi il popolo) o Stesso esito ebbe la rivolta di Alessi a Palermo > 1649 venne restaurato il dominio spagnolo in Sicilia ● La decadenza dell’Italia o Continue guerre nella valle padana tra francesi e spagnoli (fino alla pace del 1659), Venezia si logora nella guerra di Candia e nel 1656 arriva la peste o 1659 pace dei Pirenei o Italia totalmente devastata da guerre, carestie ed epidemie > si presenta come paese totalmente agricolo (tra l’altro agricoltura arretrata) > decadimento di Genova o Aristocrazia fondiaria, ceto medio delle professioni e contadini o Il risollevamento ci sarà solo con la cacciata dell’egemonia spagnola nel XVIII secolo LA RIVOLUZIONE INGLESE ● L’Inghilterra alla vigilia della rivoluzione o Dopo la fine della Guerra dei Trent’anni > lunga crisi interna > rivoluzione politico- religiosa o Crisi inglese > aspetto costituzionale o In Inghilterra c’era un Parlamento con 2 camere: House of Lords (primogeniti delle grandi casate aristocratiche > titolo ereditario) e House of Commons (rappresentanti elettivi delle città e contee) o Funzione: controllo della vita finanziaria dello stato o In tutta Europa > indebolimento del parlamento in favore dell’accresciuto potere del sovrano > verso l’assolutismo, in Inghilterra si è tentato lo stesso, ma dal tempo della regina Elisabetta > conflitto tra corona e parlamento (voleva imporre il proprio controllo sui pubblici affari o Sotto Elisabetta la Chiesa anglicana era episcopale e non presbiteriana (ciò si deve al fatto che in questo modo la corona può controllare capillarmente il popolo) o Con la guerra contro la Spagna > contatti con i calvinisti olandesi e francesi e riformati dell’elettorato palatino renano > rafforzamento della linea radicale della Chiesa anglicana: Puritani (eliminare ogni residuo cattolico nella chiesa anglicana) o L’alta borghesia non aveva interesse a indebolire la corona > gli venivano affidati monopoli su alcuni generi > rabbia dei mercanti (oltretutto favorevoli allo scontro con la Spagna) > puritani o Gentry > ceto della nobiltà rurale > divisa tra episcopali e puritani ● Giacomo I Stuart o Giacomo > successore di Elisabetta, è figlio di Maria Stuart (educato al protestantesimo) > già insediato al trono scozzese > trono d’Inghilterra > crisi assume anche un aspetto nazionale o Irlanda sempre in contrasto con l’Inghilterra (fermamente cattolica e divisa in clans turbolenti) o Inghilterra ha sempre detestato la Scozia (da una parte l’anglicanismo e dall’altra il calvinismo) o Giacomo I sostiene l’episcopalismo > espelle gran parte degli ecclesiastici, perché simpatizzanti puritanesimo; non convoca più il Parlamento per evitare rimproveri > deve governare senza soldi > non investe sulla politica estera > ancora più inviso dal popolo (non partecipa alla guerra dei 30 anni in soccorso dei protestanti tedeschi e la smobilitazione della flotta danneggiava gli interessi dei mercanti) o 1625 muore Giacomo I > Carlo I Stuart > decide d’intervenire a difesa degli ugonotti arroccati a La Rochelle > necessita di denaro, perciò convoca il Parlamento che per sfida nel 1638 approva la Petizione dei diritti > Carlo I decide di sciogliere il Parlamento > per 11 anni non verrà più convocato o Carlo I tenta di imporre l’assolutismo ai sudditi con l’aiuto del ministro conte di Strattford e tenta di eliminare il puritanesimo > molti puritani emigrano nel Nord America o Quando Carlo I cerca di imporre anche in Scozia il suo programma, questa nel 1640 minaccia l’invasione > il re convoca il Parlamento per avere soldi per sovvenzionare una guerra contro la Scozia > atteggiamento ribelle del Parlamento > scioglimento, vengono indette le elezioni, ma il risultato non cambia o Il Parlamento unanime costrinse Carlo I a far processare e decapitare il duca di Strattford, ad abolire tutti i tribunali speciali istituiti dalla monarchia e a limitare fortemente il potere della corona ● La guerra civile o Il Parlamento si scinde tra i sostenitori dell’episcopato e i fautori della sua abolizione o Rivolta dell’Irlanda (i cattolici irlandesi massacrano i protestanti inglesi) o Il re tenta di ristabilire il suo potere “assoluto” arrestando alcuni deputati contro la corona > insurrezione di Londra > 1642 il re è costretto alla fuga > organizza un esercito per sottomettere la città e il Parlamento o Guerra civile > Cavalieri (sostenitori del re) VS Teste Rotonde (fautori del Parlamento) > spaccatura della gentry > in generale l’alta borghesia sosteneva il re, mentre la borghesia cittadina di Londra e dei porti inglesi era dalla parte del Parlamento o Il Parlamento non aveva a disposizione un valido esercito (mercenari) e una valida guida (pochi lords, che non intendevano spingere più di tanto la guerra) o Il re non aveva a disposizione molti mezzi economici, perciò sperava nella vittoria per stanchezza ● Oliver Cromwell e l’Esercito di Nuovo Modello o Uomo della gentry > gli venne dato l’incarico di reclutare un corpo di cavalleria > decise di reclutare piccoli borghesi, agricoltori e artigiani a cui imporre una ferma disciplina > in particolare cercava di reclutare ferventi puritani > l’esercito di Cromwell venne soprannominato “Ironsiders” o Ulteriore spaccatura nel Parlamento per la questione religiosa > presbiteriani VS congregazionalisti (struttura propria delle sette radicali > anabattisti) o Congregazionalisti > Indipendentisti (regime repubblicano) > ne faceva parte Cromwell > aderivano le classi modeste o 1644 brillante vittoria di Cromwell a Marston Moor > il Parlamento gli concede di creare un esercito di nuovo modello sulla base di quello dei Fianchi di Ferro o Battaglia definitiva 1645 a Naseby > 1646 Carlo I viene fatto prigioniero ● La Commonwealth o Il Parlamento scioglie l’esercito nuovo, disegna una Chiesa di Stato di tipo presbiteriano e allaccia trattative col re imprigionato o I membri dell’esercito (che fonderanno il movimento democratico dei Livellatori) sotto la guida di agitatori pensano a come riorganizzare politicamente l’Inghilterra > 1467 Accordo del Popolo > diritti inalienabili dei cittadini, suffragio universale, Parlamento totalmente elettivo e abolizione della Camera dei Lords e della monarchia o Impero coloniale commerciale, non guerriero come quello spagnolo > conquista di porti, empori per far breccia nei paesi transoceanici o Grandi compagnie privilegiate: ▪ 1602 Compagnia delle Indie Orientali (mari dell’India, Cina, Giappone, Malesia) > in Indonesia non si accontentano di creare empori, ma di sfruttare i territori > piantagioni estese ▪ 1642 viene scoperta l’Australia ▪ In Africa Occidentale > golfo di nuova Guinea; scacciano i portoghesi da Capo di Buona Speranza > olandesi insediati lì vengono chiamati Boeri (contadini) ▪ 1618 Compagnia delle Indie Occidentali (mari dell’America) > inizialmente pirateria > poi stanziamento sulle Antille ▪ 1624 fondazione di Nuova Amsterdam > Nuova York ● L’espansione coloniale anglo-francese: le Antille e il Canada o Successo nell’America centrale > Antille > prima pirateria, poi stanziamento ▪ Inglesi > Barbados, Trinidad e hanno acquisito dopo la pace dei Pirenei la Giamaica ▪ Francesi > Martinica, Guadalupa, Santo Domingo, Caienna o I francesi si lanciano alla colonizzazione dell’America Settentrionale > prime spedizioni già ai tempi di Francesco I > New York e S. Lorenzo > 1608 viene fondato il Canada (età di Enrico IV) > poi la colonizzazione prosegue fino ai grandi laghi (Richelieu) o Colonizzazione di forte carattere cattolico (divieto agli ugonotti di emigrare) ● L’America inglese o 1607 insediamento della colonia di Virginia (tentativo già ai tempi di Elisabetta) grazie a una compagnia privilegiata > introduzione della coltivazione di tabacco > colonia della corona o 1634 colonia del Maryland > rimane a lungo colonia proprietaria (privata di Lord Baltimore) o A Nord di Nuova Amsterdam > Nuova Inghilterra (da emigrati puritani) ▪ 1620 Plymouth ▪ 1630 Massachusetts > Connecticut e New Hampshire > popolazioni puritane di agricoltori e pescatori ▪ Si tratta di ordinamenti elettivi autonomi > sorta di piccole repubbliche; ordinamento religioso di tipo congregazionalista > principio dell’autogoverno > mantengono il tradizionale legame fra Chiesa e Stato (ci si deve attenere al culto dello Stato) > ribellione del Pastore Roger Williams che viene cacciato dal Massachusetts e fonda nel Rhode Island Providence nel 1637 > separazione fra Stato e Chiesa > libertà religiosa ▪ 1667 a seguito della vittoria dell’Inghilterra contro l’Olanda, la prima acquista Nuova Amsterdam che diventa New York ▪ Un quacchero fonda lì vicino la Pennsylvania > piena tolleranza religiosa ▪ A Sud gruppi capitalisti fondano le due colonie della Carolina > coltura del riso ▪ Distinzione: colonie del Nord (Nuova Inghilterra > inglesi puritani, carattere agricolo e marinaro, con fitti centri urbani), colonie del Centro (popolazione cosmopolita a carattere agricolo + 2 importanti centri mercantili: New York e Filadelfia) e colonie del sud (anglicani > grandi coltivazioni estensive lavorate dagli schiavi, scarsi centri urbani) ● Evoluzione sociale o Alcuni Paesi particolarmente colpiti dalla guerra dei Trent’anni (Italia e Spagna) sono distrutti economicamente, altri come la Russia sono interessati da un’involuzione > regressione delle condizioni dei contadini > servi della gleba o Evoluzione sociale in Paesi che vanno verso il cpitalismo come Olanda, Svizzera, Inghilterra, Francia > livellamento dei gusti e delle abitudini di vita, emersione del ceto di origine borghese e capitalistica (contrasto con l’aristocrazia terriera) ▪ In Francia nobiltà di spada (feudale) e nobiltà di toga (lavoro negli uffici amministrativi) > ? o Le minoranze hanno un ruolo importante nella nuova borghesia > ebrei in Olanda, ugonotti in Francia, Dissidenti (sette protestanti) in Inghilterra > sono esclusi dalla politica ● La nascita della scienza moderna o Qui si fonda la scienza moderna basata sul metodo sperimentale > rompe i vincoli con il dogmatismo aristotelico > questo grazie soprattutto a Galileo, Descartes/Cartesio, Bacon ▪ Francis Bacon > Novum Organum scientiarum (1620) > canoni della ricerca scientifica: osservazione ed esperimento ▪ Galileo > metodo matematico, apre nuovi orizzonti alla ricerca scientifica ▪ Cartesio > Discours de la méthode > canoni dell’indagine in ogni campo di attività del pensiero umano ▪ Centri di riceerca nel caompo delle scienze della natura, fisica, biologia e astronomia > Accademia dei Lincei a Roma (1609), a Firenze impera l’insegnamento di Galileo (un suo allievo Torricelli inventa il barometro) e viene fondata l’Accademia del Cimento, a Londra viene fondata la Royal Society (1662), a Parigi l’Accademia delle Scienze (1666) ▪ Medicina > Harvey nel 1628 attraverso la vivisezione scopre la circolazione del sangue, Malpighi intuisce la cellula come nucleo comune di ogni essere, Boyle inizia le ricerche nel campo della chimica organica ▪ Newton scoprela legge della gravitazione universale, calcolo infinitesimale e le prime teorie intorno alla propagazione della luce ● Il pensiero politico o Le nuove scienze sperimentali influenzano le filosofie politiche o Tra metà 500 e metà 600 si discute sul naturalismo machiavelliano > pro e contro Machiavelli > i contro di solito sono religiosi > es. Suarez e Mariana, monoarcomachi in Francia > possibilità di detronizzare il re in qualsiasi momento o Per via della guerra e della possibilità del principe di portare pace ci sono stati tentativi di difesa > es. Bodin teorizza l’assolutismo del sovrano; Hobbes concezione contrattualistica; ● Le origini del liberalismo europeo o Si comincia a parlare di diritti naturali che non possono essere soppresso dall’autorità onnipotente dello Stato > Ugo Grozio sostiene il diritto internazionale o Nel protestantesimo anglo-olandese si parla di religione naturale o Spinoza > ispirazione giusnaturalista > Trattato teologico-politico o Con lo sviluppo economico si rende necessario uno Stato che risponda alla volontà collettiva, non a quella individuale > tutto questo sentire verrà codificato da John Locke nel 1689 nel Trattato del governo civile o All’assolutismo si oppone il liberalismo (rapporto liberale tra cittadini e stato) ● La vita religiosa: il Giansenismo o In Francia > giansenismo (< vescovo olandese di Ypres) > si avvicinano al calvinismo anche se si proclamano cattolici > rigorismo morale > duro scontro contro i gesuiti > avanguardia dei moti antigesuiti > porteranno allo scioglimento della compagnia di Gesù o All’interno del protestantesimo pullulano così sette non conformiste > mantiene la dialettica propria del protestantesimo, che si è però irrigidito > battisti, indipendenti, quaccheri > influenzeranno la formazione dello spirito pubblico americano o Caratteristiche comuni delle sette: separazione della chiesa dallo stato, lo stato non è più padrone assoluto della vita dei sudditi, ma strumento di benessere comune; individualismo > ideale democratico, pacifista, antiautoritario annessioni > feudi e città di Alsazia e Lussemburgo (compresa Salisburgo) > è chiaro il tentatico di conquistare l’intera Germania > tentativo di colizzare Olanda, Svezia, Spagna e Impero contro il re > Lega dell’Aia (1682) > Tregua di Ratisbona (1684) ■ Dal possesso della fortezza di Pinerolo riesce ad annettere Casale Monferrato > porta d’accesso alla pianura padana ■ Tentativo di strappare Genova dalla tradizionale alleanza con la Spagna > fallita nonostante un attacco brutale da parte dei francesi ■ Tutta Europa guarda l’assolutismo di Luigi XIV come modello > il francese diviene lingua ufficiale della cultura europea e della diplomazia; età dell’oro della letteratura francese > tragedie di Racine e Corneille, commedia di Molière, eloquenza di Bossuet > tutto gira però alla celebrazione del re sole ● Politica religioda di Luigi XIV ■ Volontà di assoggettare la chiesa francese alla corona e di ripristinare l’unità religiosa nel cattolicesimo (ordine per eccellenza) ■ Primo punto (assoggettamento della chiesa francese) > a favore la corrente gallicana (voleva l’autonomia della chiesa francese dal papa) > attriti col papato di Innocenzo XI > Dichiarazione dei 4 articoli (1682): principuio dell’indipendenza del potere sovrano dall’autorità papale > richiamo alla dottrina del Concilio di Costanza ■ Per accontentare il clero francese, il re accoglie le richieste di misure sempre più rigide nei confronti degli ugonotti > editti vessatori, dragonnades, abolizione completa dell’editto di Nantes nel 1685 con un pretesto falso: non era più necessaria una legislazione in loro protezione, perchè la maggior parte si era convertita, in realtà la maggior parte era emigrata o continuavano a vivere clandestinamente la loro religione (campagna) > emigrazione di 200.000 ugonotti > grande perdita per l’economia francese > isolamento politico della Francia da parte dei paesi protestanti (Svezia, Svizzera, Inghilterra) ■ Più avanti passo indietro della Francia anche nei confronti del clero > perdita di terrendo delle correnti gallicane, crfescente influenza dei gesuiti > persecuzione dei giansenisti ● La vittoria degli Asburgo in Ungheria e la Lega di Augusta ■ L’egemonia francese dipendeva dall’immobilità politica a cui erano costretti gli Amburgo di Francia (guerra contro i turchi) e l’Inghilterra di Carlo II > alla revoca dell’Editto di Nantes queste dipendenze vennero meno ■ La guerra austro-turca: 1683 i turchi misero fine alla tregua stipulata nel 1664 da Leopoldo I e Maometto IV > assedio a Vienna per 3 mesi > quando sembrava prossima la capitolazione di Vienna, venne in suo soccorso il regno di Polonia > battaglia focale vinta dagli austriaci e polacchi ■ Santa Lega contro i turchi (appoggio del papa) > Austria, Polonia, repubblica di Venezia, Russia ◆ Diverse vittorie > gli austriaci riconquistano Buda, conquistano Ungheria, Transilvania fino a Belgrado ◆ In questo modo l’Austria potè occuparsi dell’Europa centrale > Lega di Augusta 1686 (Austria, Spagna, Olanda e Svezia) contro lo strapotere francese ● La seconda rivoluzione inglese ■ In Inghilterra > progressi economici, ma aspro conflitto politico-religioso interno ◆ Vecchi motivi di dissidio + grave questione dinastica > Carlo II non aveva figli, il trono sarebbe dunque andato al fratello Giacomo II (cattolico) > nascono 2 fazioni (partiti) contrapposte: Whig e Tory (due consorterie rivali dell’aristocrazia inglese) ◆ Whig > liberale e progressista > tutelava gli interessi del ceto mercantile e industriale, favorevole alla tolleranza verso i non conformisti, contro la Francia e l’assolutismo monarchico ◆ Tory > fortemente conseratore > interessi dell’aristocrazia terriera, protezione verso la chiesa anglicana, sostiene la prerogativa regia e l’autorità del sovrano ◆ I Whigs riuscirono a inasprire la condizione legislativa dei cattolici in Inghilterra e fecero approvarer contro le tendenze assolutistiche di Carlo II > Habeas Corpus (1679) ◆ Carlo II riuscì a sventare il tentativo di allontanare Giacomo II dalla successione non convocando più il Parlamento e accettando gli aiuti di Luigi XIV ■ Morte di Carlo II > Giacomo II (non aveva eredi > 2 figlie sposate a protestanti) ◆ Giacomo II aggravò la sua posizione nei confronti del popolo per i seguenti motivi: ● Aggravio della soggezione dell’Inghilterra alla politica francese ● Segnali espliciti del re per restaurare il cattolicesimo e allontanare i protestanti da posti di comando ● Insurrezione di Monmouth in Scozia repressa brutalmente ● Secondo matrimonio del re > nasce Giacomo III (rischio del proseguimento di un trono cattolico) ■ La maggior parte dei politici (sia Wighs che Tories) erano d’accordo a schierarsi contro il re e a sostenere Guglielmo III di Orange > nemico della Francia e marito della figlia di Giacomo II > nel 1688 Guglielmo III di Orange sbaraca in Inghilterra > Carlo II scappa e si rifugia in Francia > II rivoluzione inglese/Gloriosa Rivoluzione > discendenti al trono il ramo protestante della casa Stuart ■ Il Parlamento fa giurare ai nuovi sovrani nel 1689 una Dichiarazione dei diritti + divieto di accettare soldi esteri > ogni anno deve convocare il Parlamento e presentarer il bilancio finanziario dello Stato ■ Editto di tolleranza (ne sono esclusi cattolici e liberi pensatori) ■ Fisionomia UK > monarchia costituzionale ■ Antagonismo tra due mondi in conflitto: Francia e Inghilterra ● La guerra della Lega di Augusta (1688-97) ■ Isolamento della Francia > anche Guglielmo III d’Orange, vari principi tedeschi e persino Vittorio Amedeo II di Savoia si uniscono alla lega di Augusta ■ Superiorità nel combattimento terreste: francese, superiorità navale: inglese ■ Crisi finanziaria francese > struttura finanziaria pessima (Colbert non riuscì a riformarlo) > il re cerca la pace > pace con i Savoia > la Francia è costretta a cedere Pinerolo e Casale (accesso alla pianura padana) ■ 1697 pace di Ryswik > Luigi XIV deve cedere tutti i territori occupati dopo la pace di Nimega (tranne Strasburgo) e deve riconoscere la sovranità in Inghilterra di Guglielmo III d’Orange ■ Nel frattempo scontro tra turchi e austriaci > pace di Carlowitz (1699) > i Russi entrano ad Azof, i veneziani prendono Morea e Dalmazia, gli Asburgo vengono riconosciuti come sovrani dell’Ungheria ■ Nuovo equilibrio di forze in Europa: Austria e Inghilterra potevano unirsi in caso di tentativo egemonico della Francia LA GUERRA DI SUCCESSIONE SPAGNOLA E L’ITALIA ● L’Italia alla fine del secono XVII ■ Fase di regresso > economico (competitività dei grandi paesi industriali), intellettuale, i migliori condottieri e uomini di stato lavorano all’estero > arretratezza in tutti i campi ● Venezia ■ Continua lotta contro i turchi (dura da oltre mezzo secolo) > dopo la battaglia di Lepanto, che ha rotto la pace durata 70 anni, Venezia torna a disinteressarsi della penisola italiana per dedicarsi alla guerra contro i turchi > orizzonte orientale (Asburgo) ■ 1645 viene rotta la pace tra Venezia e turchi > fino al 1718 Venezia sarà occupata nella lotta contro i turchi > 3 fasi: ◆ Guerra di Candia (1645-69) > attacco a sorpresa dei turchi a Candia (Creta) > maggiore dei possedimenti veneziani del Levante > assedio che durerà 24 anni > resa di Venezia nel 1669 ◆ Guerra della Santa Lega (1683-99) > cacciano i turchi dalla Dalmazia, conquistano Cefalonia e Zante, sbarcano in Morea (Peloponneso) > pace di Carlowitz > Venezia ottiene Morea, isole ionie e Dalmazia ◆ Guerra austro-veneto-turca (1711-18) > Carlo XII di Svezia porta alla rottura della pace tra Asburgo e turchi > Venezia ha perso ormai la supremazia navale e non viene supportata a dovere dagli alleati > pace di Passarowitz > perde la Morea (ma mantiene le isole ionie) ● Il ducato di Savoia ■ Da quando la Francia ottiene potere grazie al Richelieu, i Savoia non possono più sperare in un’autonomia politica > per oltre mezzo secolo sarà vassallo della Francia ■ Principato di Carlo Emanuele II famoso per due tentativi abortiti: sterminio dei valdesi delle Alpi Cozie (interrotto da Comwell) e conquista della Liguria (tramite congiura di un condottiero genovese > i congiurati vengono arrestati prima) ■ Successore > VIttorio Amedeo II che però è minorenne > reggenza di una principessa francese > in un primo momento è costretto a seguire le direttive della Francia > il nuovo duca vuole però svincolarsi dalla stretta francese > guerra della Lega d’Augusta > la Francia invade il Piemonte > a metà guerra torna dalla parte francese > retrocessione di Pinerolo + evacuazione di Casale > dalla pace di Ryswik è indipendente nella politica estera ■ Vittorio Amedeo II riorganizza lo stato e l’esercito ● Gli altri stati italiani e le province spagnole ■ Tutti servili nei confronti della Francia: Este (Mondena) e Farnese (Parma) si mettono sotto la protezione di Luigi XIV, Gonzaga (Mantova e Monferrato) cede Casale ai francesi ■ I Medici vanno verso il declino > Cosimo III e Gian Gastone ■ Genova resta fedele agli spagnoli ■ Il papato è in generale in conflitto con i francesi ● John Toland > Il cristianesimo senza misteri > trapasso verso il deismo settecentesco ■ Dai trattati di Utrecht e Rastadt penetrano in Europa l’influenza politica e le idee liberali inglesi > inizia un moto intellettuale che sfocerà in Illuminismo ■ Vittoria del capitalismo borghese sul militarismo assolutista > già nel XVII sec tutti prendono spunto dalla potenza marinara inglese ● L’Italia del primo ‘700 ■ Fine del dominio spagnolo in Italia > possibilità di rapporti con i paesi più progrediti d’Europa; gran parte del territorio è ora in mano a Carlo IV di Austria e Vittorio Amedeo II di Savoia > entrambi mirano a una politica reaglista > affermazione dell’autorità dello Stato rispetto alla Chiesa + scarsezza dei mezzi economici > a quest’altezza primo sforzo degli Asburgo di creare uno sbocco commerciale > porto di Trieste > centro marino capace di rivaleggiare con Venezia ■ Vittorio Amedeo ottiene l’ambito titolo regio + riordino interno dello stato: impone la sua autorità contro i privilegi della nobiltà e del clero > precursore delle riforme illuministiche ◆ In caso non fosse in grado di produrre titoli legittimi di acquisto i nobili avrebbero perso i propri privilegi e beni (1720) ◆ Corpo di leggi e costituzioni dello stato (1724) ◆ Compilazione del Catasto generale > riforma fiscale ◆ Limitazione dei privilegi del clero, sottoposto all’autorità regia > ispirazione alle idee dei regalisti gallicani > scontro con la Chiesa, ma che non andava oltre i confini dell’assolutismo regalista ◆ Riorganizzazione dell’università di Torino ■ 700 > risveglio culturale in tutta la penisola > Napoli (Pietro Giannone massimo esponente della battaglia anti-curiale; Giovan Battista Vico > concezione basata sulla conoscenza storica dell’umana evoluzione VS razionalismo filosofico); Modena > Ludovico Antonio Muratori > studio critico del Medioevo > Rerum Italicarum Scriptores LA RUSSIA DI PIETRO IL GRANDE E L’EUROPA ORIENTALE ● Caratteri generali ■ La guerra spagnola sconvolgerà radicalmente gli assetti di tutto il continente: durante la guerra la Francia è inchiodata sul versante occidentale > capovolgimento della situazione dell’Europa orientale > crisi di Svezia e Polonia e nascita di una nuova potenza: Russia ● La Russia fino a Pietro il Grande ■ Ricostituzione dell’unità nazionale sotto Michele Romanov e discendenti (1613-1645) ■ Fine XVII sec Russia > minimo peso in Europa > non ha sbocchi sul mare, nè possibilità d’accesso diretto in Europa: Svezia sul Baltico, Polonia sull’Europa centrale, Turchia sulle coste del Mar Nero e in Crimea > per cui l’impero russo cercò la sua espansione in Oriente: caposaldi in Siberia, a metà del XVII sec arriva alla Manciura e al corso dell’Amur, confine con la Cina > cultura bizantina ■ Struttura ancora molto arretrata > Romanov hanno accentuato il proprio assolutismo verso la vecchia nobiltà (i boiari) + primi elementi di una burocrazia statale > nuova nobiltà di origine burocratica; contadini > condizione di servi della gleba > solo brigantaggio e ribellione a fianco di tribù semi-nomadi (cosacchi del Volga e del Don) ■ Commercio in mano agli stranieri, tanto che a Mosca c’è una sorta di isola occidentale: Niemetskaia Sloboda ■ Figlio di Michele Romanov (Alessio I) mostra interesse per la cultura occidentale > introduzione di qualche sistema occidentale nell’amministrazione e nell’esercito (grazie a un ministro che ha sposato una scozzese), vengono allacciati rapporti diplomatici con vari paesi europei, acquisto di Kiev, Smolensk + parte dell’Ucraina, Russia Bianca grazie a una guerra contro la Polonia ■ Morte di Alessio I > torbidi intrighi di palazzo (stile asiatico) > sale al trono un giovanissimo zar > Pietro I > Pietro il Grande, padre della Russia moderna ● Pietro il Grande ■ Inizialmente il suo interesse rimane entro l’orbita orientale > riconquista di Costantinopoli e lotta contro i Turchi e i Tartari ■ Durante la guerra della Santa Lega Pietro esce bruscamente per rivolgere la sua attenzione all’Occidente ■ Pietro da ragazzo ha frequentato gli occidentali di Sloboda ammirando la cultura occidentale > decide quindi di trasformare la Russia in un grande paese occidentale ■ Abbandona la Russia compiendo un grande viaggio in Occidente > Olanda, Inghilterra, Germania, lavora come operaio in un cantiere navale olandese > torna con grandi idee e squadre di tecnici occidentali ■ 1698 scoppia a Mosca una rivolta per opera degli Strelzy (guardia pretoriana degli zar) > repressa crudelmente ■ Trasformazione della Russia: abiti e scuole di tipo occidentale; accademie scientifiche; traduzione in russo dei libri della cultura europea per preparare i nuovi tecnici e scienziati per la trasformazione; esercito riformato come quello prussiano > la flotta russa inizia a solcare le acque del Mar Nero; tentativo di far nascere un’industria di tipo moderno ■ Riformazione politica > soppressione della Duma (primitivo consiglio della Corona), creazione di Senato > supremo organo amministrativo con poteri ben definiti ■ Riforma all’interno della Chiesa per ridurne il potere > sostituisce il Santo Sinodo (commissione di prelati sotto vigilanza di un procuratore dello zar) al patriarca di Mosca ■ Malcontento tra clero e monaci, avversi alle novità occidentali > fanno girare voci che si tratti dell’Anticristo + avversione del figlio Alessio contro i rinnovamenti del padre > viene torturato ● Lo sfacelo della Polonia ■ Uno dei Paesi occidentali più estesi, ma manca unità nazionale, culturale e religiosa ◆ Polacchi e Lituani cattolici, Russi, Ucraini e Ruteni ortodossi, Tedeschi protestanti ed Ebrei ◆ 100.000 proprietari terrieri VS grande massa di contadini ridotti a servi della gleba ● Tra i nobili > piccolo gruppo di magnati VS piccoli proprietari terrieri (magari ridotti in miseria, ma ancorati ai loro privilegi) > questa piccola nobiltà era la vera piaga della Polonia ■ La corona non aveva alcun potere, quello vero era detenuto dalla Dieta nazionale > magnati + rappresentanti delle Diete provinciali (Dietine > membri della nobiltà) ■ Corona elettiva dopo la fine della dinastia degli Jagelloni > i nuovi sovrani dovevano accettare i Pacta Conventa imposti dalla Dieta ■ Lavoro impossibile dell’organo della Dieta > ogni decisione doveva essere presa all’unanimità e bastava il liberum veto di uno solo a bloccare i lavori ■ Per tutto il XVII sec lotte intestine + tentativi delle grandi potenze europee di infiltrarsi ■ Territori perduti durante il regno dell’inetto Giovanni Casimiro (ultimo rampollo cattolico dei Vasa): coste baltiche, territori dell’Ucraina e della Russia Bianca ■ 1668 il re abdica > spaccatura della nobiltà e tentativo di Asburgo e Francia di insediare un loro candidato per il trono polacco ■ Ultima scintilla con il re Giovanni Sobienski > vittoria di Vienna accanto agli Asburgo contro i Turchi ■ Alla sua scomparsa continuano le lotte intestine > vittoria del candidato austriaco: Augusto II di Sassonia > comunque non terminano i disordini ● La crisi dell’impero baltico della Svezia ■ Espansione sul Baltico (era stato fin ad allora un lago svedese) della Russia > finestra sul mare ■ 1700 Pietro il Grande convince Augusto II di Sassonia e il re di Danimarca a seguirlo in guerra contro la Svezia > 1700-1721 II guerra del Nord > si pensava ad una vittoria semplice data la giovane età del sovrano svevo e l’impossibilità della Francia a entrare nel conflitto, ma così non fu > sconfitta della Danimarca, Russia, invede la Polonia e insedia il suo candidato come re: Stanislao Leczynski > riconosciuto come legittimo re da Augusto II nel 1705 ■ Ora tutti in Europa temono che Carlo XII voglia rinnovarer le gesta di Gustavo Adolfo ■ Minaccia della Russia in Polonia > Carlo XII si addentra per le pianure dell’Europa orientale ■ Pietro il Grande fa costruire nel 1703 sul Baltico la nuova capitale: Pietroburgo VS passato bizantino rappresentato da Mosca ■ Eugenio di Savoia sbaraglia i turchi > pace di Passarowitz (1718) > i turchi cedono agli Asburgo la Serbia settentrionale (con Belgrado) e la piccola Valacchia, tenendosi la Morea ■ Rivolta giacobita soffocata dal governo ■ Sventato il complotto contro il duca d’Orléans ■ A Capo Passero gli inglesi sconfiggono la flotta spagnola > Filippo V è costretto a licenziare Alberoni e a firmare il trattato dell’Aia 1720: gli Asburgo rinunciano a ricostruire il porto di Anversa e riconosceva Filippo V come re di Spagna, ma ottengono lo scambio di Sardegna con la Sicilia; Filippo V rinuncia definitivamente ad ogni pretesa al trono di Francia, riconosce Giorgio I come legittimo re d’Inghilterra e subiva le imposizioni inglesi in campo commerciale ■ Fine della guerra del Nord > trattato di Stoccolma (1720) tra Svezia, Danimarca, Prussia e Hannover ■ Trattato di Nystaedt (1721) tra Svezia e Russia > definitivo sfacelo dei domini svedesi > Russia annetteva parte della Finlandia + Carelia + Ingria + Livonia; Prussia annetteva la Pomerania con Stettino; Danimarca guadagnava Schleswig; Hannover otteneva i porti di Brema e Verden ■ Fine delle pendenze rimaste in sospeso dopo la guerra di Successione Spagnola > lunga pace ● La Francia del cardinale Fleury: la guerra di Successione Polacca ■ Muore Filippo d’Orléans, si conferma al trono Luigi XV > ministro di notevoli qualità: cardinale Fleury > assestò il bilancio dello Stato, buoni rapporti con l’Inghilterra ■ Questo ritorno alla normalità fu però un ritorno ai sistemi autoritari e antiquati di Luigi XIV > oppressione fiscale dei ceti meno abbienti e privilegi a nobiltà e clero ■ Grazie alla pace > sviluppo di attività industriali e commerciali + posto eminente in campo coloniale ■ La Francia può cogliere occasione della crisi interna della Polonia: ◆ 1733 morte di Augusto II di Sassonia, scontro tra austrofili (che volevano al trono il figlio del defunto socrano: Augusto III di Sassonia) e francofili (che sostenevano Stanislao Leczynski) > da lotta di fazioni diviene scontro internazionale: guerra di Successione Polacca (1733-38) tra Austria sostenuta da Russia e Francia sostenuta da Filippo V e Carlo Emanuele III di Savoia ◆ Fleury non sembra interessato a forzare perchè prenda il potere Stanislao, il suo interesse era cacciare gli austriaci dall’Italia ◆ 1738 Pace di Vienna > Fleury ottiene in cambio dell’assicurazione nel trono polacco ad Augusto III, l’abbandono del regno di Napoli a Don Carlos di Borbone ● Austria ottiene il ducato di Parma ● Granducato di Toscana all’estinzione dei Medici sarebbe stata affidata al duca Francesco di Lorena (sposo di Maria Teresa d’Austria, erede di Carlo VI) ● A Leczynski viene affidata la Lorena, che alla sua morte sarebbe passata alla Francia ● Contentino ai Savoia: distretti di Novara e Tortona ◆ Ripresa della guerra tra Austria e Turchia (1736-39) ● Pace di Belgrado 1739 con la mediazione della Francia > ritorna in mano turca la Piccola Valacchia e la Serbia settentrionale ● L’Inghilterra del Walpole e la Francia ■ Consolidamento del sistema parlamentare inglese: prima i ministri del governo inglese venivano scelti dal re e si riunivano in consiglio sotto la sua presidenza > con Giorgio I il consiglio prese l’usanza di riunirsi senza di lui, sotto la guida di un primo ministro, responsabile dell’operato di fronte al re e al Parlamento ■ Giorgio I dovette affidarsi al partito dei wighs, dato che i tories sostenevano i giacobiti > il consiglio dei ministri non è più un gruppo di fiduciari personali del sovrano, ma un gruppo di fiduciari del partito detentore della maggioranza del Parlamento > i whigs pur di conservare la maggioranza durante il governo del ministro Walpole arrivarono a qualunque sotterfugio, tra cui la corruzione ■ Francia > successo del Fleury in politica estera: buoni rapporti con Turchia e Spagna > sbocchi per il commercio francese nel Levante ottomano, nel Mediterraneo e nell’America spagnola a scapito del commercio inglese ■ Colonizzazione francese > in America settentrionale, nuova vita agli scali africani del Senegal ■ Grande produzione di zucchero nelle Antille, isole di S. Domingo, Guadalupa, Martinica > posizione in primo piano nel traffico delle merci coloniali > verso la penisola dell’India ■ Metà del XVIII sec > industria e commercio francesi eguagliano e superano di volume quelli francesi ■ Attriti tra Inghilterra e Francia > 1740 grave crisi bellica in tutta Europa > da qui si rende evidente lo stato di corruzione e incuria che ha rovinato l’Inghilterra ● La guerra di Successione Austriaca ■ Crisi bellica del 1940 > solito scontro anglo-francese per il controllo delle grandi fonti di ricchezza economica + prosecuzione dei litigi dinastici tra le maggiori case regnanti d’Europa a partire dalla Successione spagnola ◆ Divisa in 2 cicli politico-militari: Guerra di Successione austriaca (1740-48) e Guerra dei Sette anni (1756-63) ■ Guerra di successione austriaca > morte di Carlo IV, che prima di morire attraverso una Pragmatica Sanzione cerca di far ereditare tutti i territori austriaci alla figlia Maria Teresa ■ La Francia si oppone e muove guerra contro Maria Teresa con lo scopo di spartirsi con le altre potenze i territori: ◆ Carlo Alberto di Baviera aspira alla corona imperiale ◆ Federico II re di Prussia reclama la Slesia ◆ Carlo Emanuele III di Savoia punta a Milano ◆ Borbone di Spagna e Napoli rivendicano l’Italia ■ Inghilterra e Olanda si schierano con Maria Teresa ■ 1748 Pace di Acquisgrana > conferma dell’unità dei domini austriaci e corona del Sacro Romano Impero a Francesco I di Lorena a patto che l’Autria ceda la Slesia a Federico II di Prussia, Parma ai Borbone e piccoli territori della Lmobardia ai Savoia (Voghera, Vigevano, alto Novarese) ● Rovesciamento delle alleanze e guerra dei 7 anni ■ Fine della successione austriaca > inasprimento del conflitto coloniale tra Francia e Inghilterra + sostanziale ingrandimento del regno di Prussia, intenzionato a contendersi con gli Asburgo e i Borbone il controllo degli stati dell’impero tedesco > rovesciamento delle alleanze > anima di ciò il ministro di Maria Teresa: Kaunitz ◆ Francia e Austria si avvicinano contro la Prussia > la lotta si sposta in Germania, lasciando il territorio italiano, che era conteso tra Borbone e Asburgo ◆ Svantaggiati in questo i Savoia e gli Hohenzollern che avevano approfittato dello scontro tra Francia e Austria ◆ A Francia (Luigi XV assoggetato a Madame Pompadour) ed Austria si unisce la Russia di Elisabetta, Sassonia e Polonia (< Augusto III di Sassonia), Svezia ◆ Dalla parte della Prussia: Inghilterra per quanto riguarda i fornimenti finanziari + macchina da guerra creata da 4 generazioni degli Hohenzollern ■ Inizio della guerra dei 7 anni: invasione di Federico II della Sassonia > molte vittorie, ma alla fine gli alleati invasero la Prussia arrivando a Berlino; 1762 muore Elisabetta di Russia > Pietro III grande ammiratore di Federico passa dalla sua parte > congiura di palazzo > sale al trono la moglie: Caterina II che esce dalla guerra ● Il trionfo finale dell’Inghilterra: le paci di Parigi e Hubertsburg ■ Il conflitto europeo fu niente a confronto con quello avvenuto negli oceani e nelle colonie tra Francia e Inghilterra > inizialmente sconfitte inglesi (causa corruzione finanziaria durante il governo dei wighs) > da qui reazione dell’opinione pubblica che chiede un’epurazione > risanamento morale inglese > primo ministro: William Pitt il vecchio > Lord Chatham > serie di vittorie inglesi ■ Il ministro di Luigi XV: duca di Choiseul è costretto a stringere nuove alleanze > 1761 Patto di Famiglia > coinvolte le 4 corti borboniche in mutua difesa: Parigi, Madrid, Napoli, Parma ■ Sconfitta francese e spagnola > pace di Parigi tra Francia e Inghilterra + pace di Hubertsburg tra Prussia e avversari 1763 ■ Schiacciante vittoria anglo-prussiana ■ Risultato della guerra: Inghilterra ottiene dalla Francia > Senegal, Canada, territorio ad Est del Mississippi, alcune isole delle piccole Antille; e dalla Spagna > Florida; la Spagna però ottiene dai francesi la Luisiana occidentale (territorio a destra del Mississippi) ■ L’Austria ha un nuovo avversario nel primato sulla Germania: la Prussia ■ Fine delle guerre di equilibrio tra le grandi dinastie europee > periodo di pace che permette il diffondersi dell’illuminismo e un processo di Riforme > durerà fino alla rivoluzione francese, animata da un significato ideologico diverso dalle guerre dimastiche delle corti europee dell’assolutismo L’ILLUMINISMO ● L’illuminismo ■ La sconfitta del sistema assolutistico tradizionale francese contro le nuove strutture liberali inglesi e prussiane conducono gli intellettuali francesi ad interessarsi a queste nuove strutture e ad auspicarle nel proprio regno ■ Identificazione della monarchia di tipo francese come ostacolo al progresso > filosofia dei lumi/illuminismo < cultura razionalistica e scientifica ■ Ordine filosofico: prosegue il cammino delle tendenze razionalistiche ed empiristiche del ‘600 ● Spagna e Portogallo ■ Spagna > incarnazione del privilegio ecclesiastico > riforme: ◆ Carlo III di Borbone (figlio di secondo letto di Filippo V) > era stato duca di Parma e re di Napoli > porta con sè ministri italiani > rafforzamento dell’assolutismo e svecchiamento delle istituzioni > non vennero visti di buon occhio, soprattutto perchè stranieri, vennero quindi sostituiti da spagnoli che proseguirono l’opera: ● Vengono cacciati i gesuiti ● Legislazione giurisduzionalistica ● Ridotto il numero di conventi e ecclesiastici ● Riordinamento dell’amministrazione ● Limitazione delle prerogative regionali e di casta ● Politica economica di tipo mercantilismo, ma primo stato europeo a concedere la libertà di esportazione e importazione dei grani ◆ Pro di queste riforme: notevole aumento della popolazione in Spagna, miglioramento della posizione internazionale > acquisto di Luisiana e Florida ■ 1788 muore Carlo III > Carlo IV sovrano inetto > fine delle riforme > continua la marcia verso la catastrofe ■ Riforme del Portogallo > marchese di Pombal (ministro di Giuseppe I) > necessità di ristabilire l’autorità regia: ◆ Misure dure e sanguinose contro i nobili ◆ Lotta contro i Gesuiti (avevano creato uno stato entro lo stato) > espulsione dal Portogallo e dalle sue colonie ◆ Piano d’istruzione statale (era monopolio dei gesuiti) ◆ Economia di tipo mercantilistico (tentativo di uscire dal vassallaggio economico verso l’Inghilterra) ◆ Ricostruzione di Lisbona (distrutta nel 1755 da un terremoto) ◆ Morte di Giuseppe I > anche il Portogallo come la Spagna va incontro alla decadenza ● La Prussia di Federico II ■ Tipico despota illuminato del secolo ■ Punta alla fisiocrazia > esportò la coltivazione della patata dall’America, cerca di attirare sempre nuovi coltivatori nei suoi confini; e alla tradizione di colonizzazione interna dei sovrani prussiani ■ Non rinuncia alla tradizione protezionistica e all’intervento dello stato nell’economia ■ Da 2.500.000 a 6.000.000 di sudditi ■ Unificazione della legislazione prussiana in un unico corpo di diritto civile: Corpus Fridericianum ■ Il primo a sforzarsi di attuare il principio d’istruzione elementare obbligatoria per tutti ■ Abolizione della tortura ■ Regime di tolleranza religiosa ■ L’illuminista e il filosofo sono però sempre a servizio del sovrano per Federico II > dura tradizione autoritaria della dinastia prussiana celata dal sovrano ■ Cinico in politica estera (continui volta faccia) ■ La struttura sociale rimane invariata: domini ereditari > aristocrazia latifondista e contadini ridotti allo stato di servi della gleba ■ La Prussia tende ad allacciare attorno a sè come tanti piccoli satelliti, il maggior numero possibile di piccoli stati tedeschi > nucleo di una potenziale ricostruzione dell’unità politica del popolo tedesco (distrutta dalla guerra dei Trent’anni) ● La Russia di Caterina II -Semiramide del Nord- ■ Anche lei come Federico II si atteggia a filosofa ■ Origine tedesca: Sofia di Anhalt; cultura francese ■ Trasformazione in senso occidentale della Russia + continuare la marcia verso l’Occidente e la conquista di sbocchi sul mare ■ Introduzione della libertà di commercio + rinnovamento di amministrazione e apparato fiscale ■ Grande colonizzazione interna nella parte meridionale > terre fertilissime (Ucraina e Volga) ■ Convoca una grandissima assemblea (1200 membri) per creare un nuovo codice civile > sciolta 2 anni dopo senza aver risolto nulla ■ Alla fine la vecchia e oppressiva struttura sociale resta intatta > 90% della popolazione è costretta allo stato di servitù della gleba ● L’Austria sotto Maria Teresa e Giuseppe II ■ Abile ministro: Kaunitz ■ Riordinazione dell’amministrazione pubblica > spina dorsale dell’impero ■ Abolizione dell’Inquisizione e diminuzione dei privilegi di nobiltà e clero ■ Giuseppe II > il sovrano è a servizio di un ideale filosofico > convinto sostenitore della fisiocrazia > abolisce la servitù della gleba ■ Rimozione delle giurisdizioni particolari, soppressione delle esenzioni fiscali degli ordini privilegiati, legislazione unificata che sopprime i particolarismi regionali (reazione dei Paesi Bassi e dell’Ungheria > l’imperatore è costretto a restituire agli ungheresi la loro autonomia) ■ In campo religioso: indirizzo giurisdizionalistico > tentativo di creare una chiesa nazionale austriaca dipendente dal papato solo per spiritualità e dogmi ◆ Riduzione importante degli ordini religiosi ◆ Tolleranza religiosa per i cattolici e libertà di culto e parità negli impieghi di stato per i non cattolici ◆ Modifica la struttura ecclesiastica in ogni suo campo ◆ Tentativo di Pio VI di sedare queste riforme (paura di un nuovo anglicanesimo) con un viaggio a Vienna > fail ■ 1790 muore Giuseppe II > Leopoldo II (ex Granduca di Toscana) > fine delle riforme > si occupa di ripristinare l’ordine nei Paesi Bassi > deve revocare la legislazione ecclesiastica fatta da Giuseppe ● Il fallimento delle riforme in Polonia e la politica degli stati orientali ■ Debolezza statale di Polonia e Turchia > struttura antiquata > in più la Francia minata al proprio interno non poteva intervenire efficacemente in Europa orientale ■ Morte di Federico Augusto III di Sassonia > accordo tra Federico II e Caterina II per mettere sul trono Stanislao Poniatowski nel 1764 ■ Il partito che lo aveva sostenuto premeva per una riforma della costituzione > abolizione del Liberum veto ■ La zarina non contenta delle riforme (voleva una Polonia debole e vassalla, non una Polonia indipendente) fece in modo di sobillare l’aristocrazia contro il sovrano > caos > di fronte al tentativo del sovrano di parificare i diritti di ortodossi e protestanti con quelli cattolici > Confederazione di Bar formata dai nobili > guerra civile (1768-77) > nobili ultracattolici e contadini perlopiù protestanti ■ Minaccia della Russia di rendere la Polonia una sua nuova provincia ■ Francia (antica alleata) cerca di salvare la Polonia > incita i turchi a una guerra contro Caterina II ■ Vittorie russe > reazione austriaca (voleva partecipare alla distribuzione delle spoglie della Turchia) ■ Federico II interviene (non vuole che Russia e Austria si amplino) > le convince a trovare una soluzione alle controversie sacrificando la Polonia: Trattato di Pietroburgo (1772) > prima spartizione della Polonia (1773) ● La spartizione della Polonia ■ 1774 Trattato di Kainargi tra Russia e Turchia > la Russia mantiene Azof e Kerch + imposizione al sultano di lasciare indipendenti i tartari di Crimea e Kuban + diritto di libera navigazione nel Mar Nero + protezione della chiesa greca e delle popolazione cristiane- ortodosse nei Balcani ◆ L’Austria ottiene la Bucovina > indirizzo orientale dell’Impero (dal XVII sec) ◆ Prussia > rafforza la sua posizione di grande potenza europea ◆ Russia > quando voleva poteva avere il pretesto di attaccare i turchi (tutela delle popolazioni cristiane nei Balcani) + ruolo di protettrice degli ortodossi + incorporazione della Crimea (effettivamente compiuta nel 1783) ◆ Agitazione patriottica in Polonia > richiesta di profonde riforme delle strutture statali > 1791 approvazione del sovrano della Costituzione del 3 maggio: abolizione del Liberum veto + rafforzamento del potere del governo + possibilità della borghesia di partecipare alla vita pubblica + miglioramento della condizione dei contadini ● Sobillazione di Caterina II > accordo con la Prussia per la seconda spartizione della Polonia (1793) > insurrezione dei patriotti > sconfitta > terza spartizione della Polonia (1795) tra Russia, Austria e Prussia ILLUMINISMO E RIFORME NELL’ITALIA DEL 700 ● Caratteri generali ■ Germi di rinnovamento dopo la grande arretratezza portata dal dominio spagnolo in Lombardia grazie a Maria Teresa d’Austria, a Napoli, Parma e Firenze grazie all’insediamento di nuove dinastie (Borbone e Lorena) e grazie alla formazione di due notevoli stati nazionali: stato di Savoia e regno di Napoli ■ Mezzo secolo di pace (dalla pace di Aquisgrana alla rivoluzione francese) permette la formazione di attivi centri di vita intellettuale illuministica e una vasta opera di riforme ● L’Illuminismo milanese e le riforme austriache in Lombardia ■ Il figlio (Carlo Emanuele III) continua l’opera politica del padre > partecipa a grandi questioni internazionali + presenza di ministri valenti (es. Cesare d’Ormea e Giovan Battista Bogino) ■ Attente cure prestate alla Sardegna (paese misero e schiacciato da un antiquatissimo feudalismo) ■ Mire politiche del regno sabaudo cessano a causa della pace di Aquisgrana > non poteva annettere Genova e Milano > declino anche nella politica interna ■ Indirizzo di politica ecclesistica piegata ai voleri della Chiesa ■ Vittorio Amedeo III continuò la linea decandente di Carlo Emanuele > cerca di imitare il militariasmo prussiano senza averne la capacità > clima irrespirabile per il ceto colto ■ Disaffezione al governo sabaudo nonostante la perenne fedeltà della popolazione ● Le repubbliche di Venezia e Genova ■ Gli stati che avevano mantenuto la propria struttura vanno in contro in questo periodo a una fase di letargia e decadenza (repubbliche di Venezia, Genova, Lucca, Stato Pontificio, ducato di Modena) ■ Aristocrazia veneziana > si sta trasformando in un ceto sonnolento di proprietari terrieri ◆ Perdita del commercio nel Mediterraneo e di presenza in Oriente > chiusura: politica di neutralità > esce da sola dal gioco delle forze europee ◆ Economia prospera grazie all’eccellente amministrazione che si è fatta, ma la struttura interna è inefficace e antiquata > il potere rimane in mano al ristretto patriziato veneziano > gli innovatori finiscono in carcere ■ Genova > più attiva a livello economico e spirituale rispetto a Venezia; molte adesioni alla massoneria; a Genova c’è il gruppo più deciso ed entusisasta di giansenisti ◆ Aristocrazia dominante rifiuta qualsiasi apertura ◆ Caso della Corsica: insurrezione nel XVIII sec > genova chiede l’aiuto militare della Francia (che tenta l’annessione al regno francese); qualche anno dopo scoppia nuovamente la rivolta (Pasquale Paoli) > vuole rendere la Corsica paese indipendente > simpatie da tutta Europa > Genova chiede aiuto alla Francia nuovamente > Trattato di Versailles (1768) > la Corsica fa parte ora del dominio francese ■ Lo Stato Pontificio > anche qui esaurimento morale e materiale; in particolare periodo durissimo: in tutta Europa movimenti riformatori > inizialmente il papato risponde in modo rigido: bolla papale di Clemente IX > condanna a giansenismo e resistenze anglicane, difesa dei gesuiti, aspre vertenze contro i Savoia per i diritti di sovranità su Sicilia e Sardegna ◆ Benedetto XIV politica più liberale (non è molto favorevole ai gesuiti) ◆ Clemente XIV > soppressione della compagnia di Gesù (pressioni dall’Europa) ◆ Sotto il regno di Pio IV la situazione è più tesa (Giuseppe II e Pietro Leopoldo) > piccoli interventi che non evitano la decandenza: disordine amministrativo, malgoverno locale, imperversante brigantaggio, diffusa povertà ◆ Ne risentono in particolare: Bologna, Ferrara e Romagna (le zone più fiorenti) > pullulano le sette massoniche > aspiraziona al sovvertimento rivoluzionario e avversione verso il governo ponteficio ● I piccoli stati italiani ■ Repubblica di Lucca (antiquata costituzione oligarchica) > no importanza politica ■ Modena > fine della dinastia degli Este > passa al figlio di Maria Teresa d’Austria e Francesco di Lorena ■ Ducato di Parma e Piacenza esempio di vitalità > fine della dinastia dei Farnese > Filippo di Borbone (fratello di Carlo III di Napoli e sposo di una principessa francese, figlia di Luigi XV) > attratto nell’orbita francese > grande ministro che ripristina le sorti economiche e politiche del paese (Guillaume du Tillot) ◆ Erede al trono > filosofo illuminista Condillac > grande attività intellettuale ◆ Ultimi anni del secolo va al trono Ferdinando (duchessa Maria Amalia d’Asburgo) > passa all’influenza austriaca > licenziamento di Tillot e politica più conservatrice ● La crisi del moto riformatore ■ Ultimo decennio del secolo > crisi del moto riformatore (sono morte le principali figure riformatrici, la generazione successiva è più fiacca) > ovunque licenziamento dei ministri riformatori in favore di cortigiani reazionari ◆ Rottura dell’alleanza tra principi riformatori e elemento intellettuale/risorgenti borghesie commerciali e industriali > tornano i privilegi di nobiltà e clero ed è chiaro il sostegno al vecchio ordine dell’ignorante plebe urbana e rurale ■ Austria > punto di riferimento di tutti i piccoli stati italiani > difesa del passato ◆ Chi ne è dipendente politicamente? Dinastie imparentate con gli Asburgo: Lorena di Toscana e Este di Modena; Parma, Napoli (sovrani sposati con le figlie di Maria Teresa) ◆ Involuzione politica > indirizzi sempre più reazionari > accostamento all’Austria ◆ Posizioni delle logge massoniche e dei gruppi giansenisti si radicalizzano; la minoranza progressista italiana vagheggia disegni di rovesciamento del vecchio ordine > la frattura si acuirà tra le antiche aristocrazie + campagne e borghesie settentrionali + intellettuali + giansenisti alla Rivoluzione francese L’INGHILTERRA DEL 700 E LA RIVOLUZIONE AMERICANA ● La rivoluzione industriale ■ XVIII2 in Inghilterra svolta nella vita economica con la rivoluzione industriale ■ Introduzionenell’industria di macchine perfezionate > moltiplicazione del rendimento del lavoro umano ◆ Le prime macchine moderne vengono introdotte nell’industria tessile > spola volante (< John Kay) + macchina per filare (< Hargreaves), sono ancora prevalentemente mosse dalle mani dell’uomo > 1767 macchina per filare con motore mosso da forza idraulica (< Arkwright) ◆ Uso del carbon fossile nella metallurgia (scoperta di Darby) > macchine metalliche (vanno a sostituire quelle di legno) ◆ 1769 viene costruita la prima macchina a vapore (< James Watt) > prima solo in campo dell’industria mineraria, poi dal 1785 > filature azionate da macchine a vapore ■ Cosa comporta l’introduzione delle nuove macchine nell’industria? ◆ Accelera il processo di concentramento dell’industria in senso capitalistico + differenziazione delle varie attività economiche ◆ Nascono le fabbriche (servono ingenti capitali) ◆ Nascono i grandi complessi industriali metallurgici e meccanici ■ Incredibile sviluppo economico inglese > poderose città industriali nascono dal nulla nelle vicinanze di grandi bacini minerari o importanti centri dell’attività industriale (Manchester, Leeds, Birmingham, Sheffield, Newcastle); importanza commercio internazionale porti di Liverpool, Southampton, Londra ■ Agricoltura inglese > moderna ed estremamente redditizia > modello in tutta Europa ● Pressione demografica e disagio sociale nell’Inghilterra del Settecento ■ Legislazione ancora oppressiva e iniqua verso i cattolici (anche dove sono in maggioranza > Irlanda centro-meridionale) ◆ Irlanda stretta nel giogo religioso degli anglicani e in quello economico dei lords proprietari terrieri ◆ Capitalismo inglese si è sviluppato sacrificando le antiche terre comunali che davano sostentamento ai poveri > di queste si sono impossessati i grandi signori > miseria e massa di disoccupati (causa l’introduzione delle macchine nel lavoro) > rivolte contro le macchine, causa della loro miseria ◆ Costituzione di greggi di operai mal retribuiti, sfruttati, stremati ◆ Esponenziale crescita demografica che non accenna a diminuire > aumentano le masse di miserabili > a preoccuparsi di queste non è lo stato, ma correnti religiose non conformiste > es. I quaccheri > fiamma religiosa del Risveglio dopo lo scetticismo di inizio 700 grazie a Wesley e ai suoi metodisti > grazie a loro gli operai si uniscono in gruppi/classi in base ai mestieri o luoghi di lavoro > scuola di autogoverno operaio ● La conquista dell’India ■ Ostacolo all’espansione inglese nel Settecento: Francia che faceva concorrenza in America, Asia, Africa ■ Primi del 700 in India l’Inghilterra possedeva solo dei caposaldi (ottenuti attraverso la Compagnia delle Indie): Madras, Calcutta, Bombay; il resto dell’India era in mano a piccoli sovrani indigeni in rapporto di vassallaggio con l’impero del Gran Moghol; ◆ la Francia in India possedeva stabilimenti coloniali insediati nei porti di Chandernagore, Pondichéry, Yanaon, Karikal, Mahè > a ridosso della guerra dei 7 anni > grande espansione dei possedimenti francesi in India (grazie al governatore francese Dupleix) ◆ Si rovescia la situazione quando Dupleix viene fatto rientrare in Francia + abilità di Clive > riduzione a vassallaggio del Bengala (il rajah del Bengala alleato dei francesi era stato sconfitto dagli inglesi nellla battaglia di Plassey > arresto della penetrazione francese in India) > inizia la conquista del mercato indiano da parte inglese + graduale assoggettamento dei principita indigeni ● La colonizzazione inglese dell’America ■ Dalla Restaurazione inglese > tentativo di inquadrare le colonie britanniche in un sistema imperiale > economia di tipo mercantilistico (subordinazione degli interessi degli agricoltori americani a quelli industriali e commerciali della metropoli) ◆ Malcontento della colonia “Nuova Inghilterra”: le viene ridotta l’autonomia > i governatori vengono ora nomitati dal re inglese > + diffidenza (puritani non vedono di buon occhio gli inglesi > sostenitori della Chiesa Anglicana) ◆ Malcontento anche nelle colonie anglicane > il controllo regio bloccava le aspirazioni di autonomia degli americani > le colonie avevano appreso i sistemi di autogoverno affermati nella Rivoluzione del 1688 > la Virginia risente particolarmente di questa sottrazione ● George Washington viene eletto presidente nel 1789 ■ Emendamento della costituzione: Bill of Rights (1791) > elenco preciso delle libertà del cittadino ● L’Inghilterra dopo la rivoluzione americana ■ Rinnovamento di governo > statista William Pitt il Giovane > 1783 politica di risanamento finanziario + riordinamento amministrativo (anche nelle colonie) ■ Riordinamento del governo in India (Hastings successore di Clive aveva ottenuto i risultati sperati, ma cadde in disgrazia agli occhi dell’opinione pubblica a caussa dei suoi modi violenti) > la gestione passa sotto il controllo del governo inglese > sistema anglo- indiano > unità politica in India (governatore generale) ■ Esploratore James Cook scoprì in Oceania l’Australia > luogo di deportazione di criminali inglesi ■ Emigrazione inglese in Canada (esuli tories americani) > Pitt divide il Canada in 2 province: una francese cattolica e l’altra inglese protestante ■ Pitt è uno dei massimi fondatori del sistema imperiale britannico che durerà fino alla fine della II guerra mondiale ■ Pitt voleva introdurre altre riforme > emancipazione dei cattolici in Irlanda e riforma elettorale, ma il tutto fu interrotto dallo scoppio della Rivoluzione francese ■ Rivoluzione americana > vasta eco in tutta Europa (monarchia francese aveva appogiato gli insorti > le si ritorcerà contro) LA RIVOLUZIONE FRANCESE ● La Francia alla vigilia della rivoluzione ■ Fine 700 > paese più fittamente popolato del continente, letteratura e filosofia francese in primo piano rispetto a qualunque altra in Europa, massima forza militare terrestre e seconda per economia solo a Inghilterra > agricoltura fiorente, industria sviluppata, grande commercio ■ Aspetti arretrati in Francia: monarchia assoluta > il re era padrone assoluto dei beni e delle vite dei sudditi per grazia divina > no libertà religiosa, di parola, di associazione; non c’era tutela dagli arbitri del governo, giustizia imparziale e controllo sull’uso del denaro pubblico; esisteva la lettre de cachet con cui il re poteva spedire un cittadino in prigione a tempo indeterminato e senza processo ■ Non accade quello che accadde nel resto d’Europa: sovrani illuminati > quindi in Francia: struttura amministrativa antiquata e corrotta, sistema sociale basato sul privilegio (forma anacronistica e irritante) > eccesso di privilegi della nobiltà e del clero ◆ Consuetidini anacronistiche > accozzo variopinto di territori più che Stato razionalmente organizzato > leggi che cambiano da provincia a provincia, privilegi, giurisdizione feudale, immunità particolari, dogane interne e privilegi esclusivi ● La crisi finanziaria e la società francese ■ Imposizione di forti contributi ai sudditi per via delle esorbitanti spese di corte e delle guerre affrontate per tutto il XVIII sec > tutto pesava sul Terzo Stato (nobiltà e clero erano esentati) > corruzione dilagante: quei soldi non arrivavano alla corona > prestiti da banchieri privati (ne approfittavano chiedendo interessi altissimi) > economia fiorente, ma dal punto di vista finanziario: verso la bancarotta ■ Necessità di riforme delle strutture politiche e sociali > spaccatura dei ceti privilegiati tra chi sosteneva l’ancien régime e chi sosteneva riforme basate sulle idee illuministe (uguaglianza, umanità, libertà) ■ Nobiltà: nobili di spada e nobili di toga ◆ Nella nobiltà di toga > insofferenza per gli arbitri della corona e le dissipazione della corte ◆ Conflitto tra grande nobiltà e piccola nobiltà delle provincie (rami cadetti rosi dalla miseria e dal malcontento) ◆ Nei salotti aristocratici erano state accolte con entusiasmo le proposte illuministe (es. Lafayette combatte per la guerra d’indipendenza americana) ■ Clero > anche qui nettamente diviso tra lato e basso clero ◆ Dura disputa tra Gesuiti (sostenitori dell’assoluta potestà del papa) e Giansenisti (fautori dell’autonia del clero francese dalla curia romana) ■ Privilegiati erano circa 300.000 ■ Terzo Stato ◆ La maggior parte contadini > qui gravavano le pesantissime imposte regie, le decime del clero, i censi, le corvées della nobiltà > non c’era più la servitù della gleba, erano diventati liberi affittuari, ma la loro speranza era quella di passare da fittavoli della nobiltà a proprietari della terra lavorata ◆ Operai e artigiani > perlopiù piccole imprese semi-artigianali sparpagliate, gli unici che riuscivano a far sentire la propria voce erano le masse di operai di centri come Parigi ◆ Borghesia > intraprendente, colta, matura, che ha assorbito le idee illuministiche e liberali ● Gli Stati generali ■ Luigi XVI non fu in grado di opporsi agli ordini privilegiati > era in balìa dell’aristocrazia di corte e della regina Maria Antonietta (impopolare) ■ I ministri delle finanze si succedevano continuamente: tutti erano costretti a proporre una riforma finanziaria che tassasse anche i ceti privilegiati, ma erano stati destituiti per via di queste proposte ■ Ammutinamento contro i poteri della corona: i nobili di spada minacciavano di restaurare anriche turbolenze feudali e quelli di toga sostenevano che una riforma finanziaria non potesse essere imposta da re e ministri, ma dovesse essere approvata dagli Stati Generali (non venivano convocati dal 1614) ■ La borghesia che deteneva i titoli del debito pubblico era in subbuglio perchè temeva che attraverso l’imperio venissero cancellati o ridotti i debiti ■ Carestia (cattivi raccolti) e disoccupazione (crisi delle industrie) ■ Il re cede alle pressioni dei privilegiati e convoca nel maggio del 1789 gli Stati Generali ◆ Fermento in tutta la Francia > speranza da parte dei progressisti di una riforma profonda delle strutture > nascono ovunque clubs e opuscoli per propugnare le riforme ◆ In ogni circoscrizione vengono scritti i cahiers de doléances > proposte di riforma che dovevano essere presentati dai deputati agli Stati Generali ◆ Il 5 maggio si riuniscono gli Stati Generali ◆ Questione del voto > sedute separate dei 3 stati e un voto per ciascuno stato o seduta comune e voto per ciascun deputato? > il Terzo stato e parte clero si riunirono ed avendo la maggioranza assoluta si proclamarono Assemblea Nazionale ◆ Porte chiuse per volere del re > l’Assemblea Nazionale si riunisce nella stanza dove si giocava a pallone e giura di non sciogliersi prima di aver dato una nuova Costituzione alla Francia > il re è costretto a capitolare: il 9 luglio si riuniscono tutti i deputati dei 3 stati nell’Assemblea Nazionale Costituente ● La presa della Bastiglia e la notte del 4 agosto ■ La corte e la regina convincono il re a reagire > accerchia la capitale con le truppe militari ■ Si sparge la voce che sulla Bastiglia sono stati messi cannoni > i cittadini si armano, occupano la bastiglia e uccidono il governatore ■ I cittadini si radunano al Palazzo cittadino e instaurano una municipalità di patrioti ■ Milizia volontaria > Guardia Nazionale composta da borghesi e comandato da Lafayette ■ Personaggi di corte invisi e il fratello del re fuggono nel resto d’Europa ■ In tutta la Francia i cittadini occupano le amministrazioni municipali e instaurano gruppi di Guardia Nazionale ■ I contadini assaltano i castelli nobiliari e bruciano gli archivi ■ La sera del 4 agosto l’Assemblea Nazionale Costituente si riunisce e vota l’abolizione delle immunità fiscali di nobiltà e clero + soppressione di qualsiasi privilegio particolare + cessazione di corvées e diritti feudali in cambio di una somma di denaro da parte dei contadini ■ 26 agosto l’Assemblea vota la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino > libertà personale, uguaglianza giuridica, diritto alla proprietà privata, al voto, al controllo dei tributi e imparziale amministrazione della giustizia attraverso giurie popolari ■ 5-6 ottobre Luigi XVI si rifiuta di approvare i decreti dell’Assemblea Costituente > il popolo marcia per Versailles ( esasperato anche dalla carestia) > il re è costretto a trasferirsi a Parigi con la Costituente ● L’Assemblea Nazionale Costituente ■ Nel Terzo Stato la maggior parte dei deputati era costituita da borghesi > maggioranza della Costituente: nobili di idee progressiste, ricchi borghesi, professionisti ◆ Nascono altre correnti politiche > Destra e Sinistra > al di fuori dell’Assemblea si riuniscono in club ● Giacobini (< luogo in cui avvenivano le sedute: ex convento di domenicani Jacobins) > inizialmente indirizzo monarchico-costituzionale e progressista (media borghesia francese) > accoglieva però elementi più democratici e repubblicani (es. Robespierre) ● I più conservatori dell’ala monarchico-costituzionale (nobiltà liberale e alta borghesia) si riunì nel Club degli amici dell’89 (es. Lafayette, Bailly e Mirabeau) > mediatori tra la corona e il paese > arbitri della situazione politica > influenzarono i lavori della costituente ■ Opera della Costituente: separazione dei poteri (Montesquieu) e sovranità popolare (Rousseau) ◆ Legislazione > Assemblea legislativa eletta dai cittadini attivi (coloro che pagavano una certa imposta); giurisdizione > giudici eletti; esecutivo > re e ministri (diritto di ◆ Atmosfera tesa di sospetti e terrore (sovraeccitazione delle folle che si sentiva insidiata da ogni parte + articoli incendiari di Marat su “L’amico del popolo”) > assedio e stragi alle carceri (morirono 1600 prigionieri) > Stragi di settembre ■ 20 settembre 1792 a Valmy i francesi arrestarono la marcia degli Austro-Prussiani > ritirata > enorme significato simbolico ◆ Lo stesso giorno si scioglie la Legislativa lasciando il posto alla Convenzione Nazionale ■ 21 settembre > abolizione della monarchia e istaurazione della repubblica ● La Convenzione Nazionale ■ Tutti repubblicani ma divisi in 3 gruppi: destra (Girondini), centro/palude (maggioranza), sinistra (deputati Giacobini > democratici, inclini a un programma di rivendicazioni sociali) ■ Girondini > hanno dalla loro parte la borghesia delle Province (si erano arricchiti con la rivoluzione > desideravano la pace per i loro interessi futuri) > motivo per cui la maggioranza all’interno della Convenzione era detenuta da loro ◆ Dovevano dimostrare di poter vincere la guerra > dall’autunno del 1792 successi + collaborazione di simpatizzanti locali fuori dalla Francia > Belgio, Renania, Basilea > tentativo di aizzare i francesi dei territori sabaudi (Savoia, Nizza e Oneglia) ◆ Passaggio da guerra di liberazione a imperialismo > annessione dei paesi occupati nel dicembre del 1792 > ordine dell’invasione dell’Olanda ◆ L’Inghiltera si organizza per una coalizione europea contro la Francia (la stessa fatta in passato per impedire l’avanzata del re sole) ● La I coalizione europea ■ L’Inghilterra di fronte alla situazione francese dovette riprendere le armi e bloccare le riforme interne > sia i tories sia wighs si allarmarono di fronte alla Rivoluzione francese ■ Burke > contro la violenza popolare della Rivoluzione oppone la maestosa continuità storica della monarchia costituzionale inglese > teoria organica dello Stato ■ Contro le idee di Burke > radicali inglesi (idee democratiche) > Godwin ■ La maggioranza del Parlamento era dalla parte di Pitt e dei tories > guida della lotta contro la Rivoluzione > 1793 I coalizione europea > Inghilterra, Austria, Prussia, Russia, Spagna, re di Sardegna, Pio VI, re di Napoli e granduca di Toscana ■ In Francia i Giacobini chiesero la condanna a morte del re > a questo si oppongono i Girondini (pensano che il re possa tornare utile per la pace con la coalizione) > visti con sospetto ◆ 21 gennaio viene decapitato il re Luigi XVI ◆ Crisi inflazionistica > i produttori di derrate alimentari vendono le merci al mercato nero > il popolo esasperato chiedeva calmieri sui prezzi, requisizioni di viveri presso i produttori, condanne di speculatori > i Girondini proseguono con una politica liberista ◆ I Giacobini sostenendo le necessità del popolo ottiene grande consenso ■ Rovesci militari nel 1793 > la Convenzione ordina la leva per rifornire l’esercito > esasperazione dei contadini > rivolta nella Vandea sobillata dal clero refrattario e dalla nobiltà realista ■ Dumouriez (dei girondini) cerca di ripristinare la monarchia marciando su Parigi, passando poi dalla parte dei nemici ■ 2 giugno 1793 il popolo e la Guardia Nazionale circondano la Convenzione e arrestano i girondini ● Il Comitato di Salute Pubblica ■ Situazione grave: i nemici premevano ai confini, infiammava ancora la rivolta in Vandea, crescita di carestia e inflazione, i girondini superstiti provocano la rivolta contro la Convenzione > gli inglesi s’impadroniscono della principale base navale francese (Tolone) ■ A luglio viene assassinato Marat da una fanatica girondina ■ Provvedimenti dei giacobini: ◆ Confisca dei beni degli emigrati e vendita per permettere l’acquisto ai meno abbienti ◆ Abolizione del riscatto in denaro dei diritti feudali ◆ Nuova costituzione a carattere democratico > Costituzione dell’anno I della Repubblica > non entra però in vigore > dittatura centralista della Convenzione > sparisce la divisione dei poteri (legislativo, esecutivo e autonomie locali) sostituita dall’uso di inviare propri rappresentanti in missione nei dipartimenti malfidi o negli eserciti ◆ Sovrapposizione del Comitato di salute pubblica al ministero > funzione di supremo controllo > I comitato presieduto da Danton (imparziale), II comitato presieduto da Robespierre (inflessibile) > dittatura illimitata ● Il comitato di Robespierre viene ricordato come Gran Comitato > leva di massa dei cittadini abili alle armi > in breve armamento (grazie a Lazare Carnot); nuova generazione di comandanti (giovanissimi e i sottoufficiali plebei che prima non avevano modo di accedere agli alti gradi) > salvano la Francia dall’invasione capovolgendo le sorti del conflitto > fine 1793 ● Come sistemare il problema della carestia e dell’inflazione: tesseramento obbligatorio, blocco dei prezzi e dei salari, corso forzoso dell’assegnato, requisizioni, imposte straordinarie sui ricchi, ghigliottina per gli accaparratori di derrate e per i speculatori ● Per reprire le rivolte (es. Vandea) > politica del Terrore > esecuzioni di massa dei ribelli, schiacciamento dell’insurrezione girondina nei dipartimenti, ripresa di Tolone, massacro degli insorti (Lione, Marsiglia, Nantes) ● Tribunale rivoluzionario > ghigliottina per i controrivoluzionari veri o supposti + legge dei sospetti (venivano arrestati) ● Attività legislativa: legge per l’istruzione elementare gratuita e obbligatoria, abolizione della schiavitù dei neri delle colonie, introduzione del sistema metrico decimale ● La reazione di Termidoro ■ 1794 si era stabilizzata la situazione esterna > più ferocia nei conflitti interni ■ I sanculotti passati i pericoli esterni e il pericolo della restaurazione dell’ancien régime chiedono un allentamento delle misure d’emergenza e la fine del terrore > si appoggiano agli Indulgenti (Danton, Desmoulins) > che in realtà conteneva tanti affaristi ■ La situazione economica rimane critica > Robespierre era un illuminista, credeva fermamente nella proprietà privata ◆ Proteste da parte dei borghesi per la dittatura ◆ Proteste da parte degli Indulgenti (agitatori estremisti come Hébert) e degli Arrabbiati > minaccia di sollevare il popolo contro il comitato: volebvano la spoliazione dei ricchi e spingere la politica anticlericale a tutti con lo scopo di una decristianizzazione della Francia ■ Campagna antireligiosa del Comitato > chiusura delle chiese, feste in onore della Dea della Ragione nella cattedrale di Parigi, abolizione del calendario cristiano (al suo posto calendario rivoluzionario), cambio dei nomi dei mesi ■ Legge (mai applicata) che permetteva la distribuzione dei beni dei sospettati tra i repubblicani poveri ■ Marzo-aprile del 1794 Robespierre manda alla ghigliottina gli Indulgenti e gli Arrabbiati ■ Robespierre tenta di istaurare il culto dell’Essere Supremo (insegnamenti di Rousseau) > regno dell’eguaglianza e della virtù > Gran Terrore (si poteva condannare a morte anche solo con prove morali) ■ Isolamento di Robespierre (gli stessi deputati giacobini arricchiti in breve tempo necessitavano di sbarazzarsi dell’estremismo egualitario e del puritanesimo fanatico di Robespierre) ■ Congiura contro Robespierre (ideata da Fouché e Barras, che erano stati tra i più sanguinari) > 9 Termidoro (27 luglio) viene arrestato dalla Convenzione e il giorno seguente ghigliottinato insieme ai suoi seguaci e al Comune di Parigi > sanguinosa persecuzione verso i giacobini > Terrore bianco (soprattutto a sud ) IL DIRETTORIO E IL CONSOLATO ● La rivoluzione e l’Europa ■ Vittoria della Francia contro la Coalizione europea, motivo: ◆ Eserciti europei erano formati da soldati di mestiere (costoso e difficile da sostituire in tempi rapidi), comandati da ufficiali promossi per anzianità (prudenti), scarsi fondi finanziari (non si distanziavano dai magazzini di approvigionamento) > guerra lenta e cauta ◆ Esercito della rivoluzione: no problema di arruolamento (leva obbligatoria) e finanziario (requisizioni durante l’epoca del Terrore) > si gettavano quindi allo sbaraglio (no prudenza) + giovani generali resi impavidi (i più cauti venivano ghigliottinati) + guerra ideologica di popolo (no guerra dinastica di monarchi) > fermamente convinti dei principi della Rivoluzione ◆ Simpatie internazionali da parte di intellettuali illuministi e borghesi delle logge > nasce il giacobinismo europeo (Convenzione di stranieri) ● 1794 rioccupazione del Belgio e della Renania da parte dell’esercito francese, entrano in Olanda > Repubblica Batava ● Congiure giacobine anche in Italia: in Piemonte (fratelli Junod, Carlo Botta, Giovanni Antonio Ranza) > repressione sanguigna dei Savoia; nello Stato Pontificio (Zamboni e De Rolandis a Bologna); Regno di Napoli (De Deo, Vitaliani, Giuliani); Sicilia (Di Blasi); Sardegna (anche insurrezione antifeudale > Angioy > fermento nell’isola per qualche anno) ● Sorta di guerra civile europea, non guerra tra stati ● La Francia doveva occuparsi solo della guerra contro la Coalizione, mentre gli Stati della Coalizione avevano altri campi aperti e conflitti tra loro > spartizione della Polonia (II nel 1793), (III nel 1795) > la Prussia fa pace con la Francia lasciandole i territori a sinistra del Reno e la Spagna si allea con la Francia nel 1796 ● Il direttorio ■ l’Inghilterra organizza la II coalizione: Inghilterra, Turchia, Austria, Russia, re di Napoli ■ Napoleone svolge opere di canalizzazione, piantagioni di cotone e scavi archeologici in Egitto + avanza in Siria contro gli anglo-turchi senza successo > Napoleone resta bloccato in Egitto ■ nuova avventura del Direttorio > Svizzera > Repubblica elvetica (1798); vengono cacciati i monarchi dall’Italia (i Savoia si rifugiano in Sardegna, i Borbone in Sicilia, il papa viene arrestato) > fondazione della repubblica romana (Roma), Repubblica Partenopea (Napoli) e il Piemonte viene annesso alla Francia ● La reazione del 1799 ■ I patrioti italiani sono una minoranza e divisi tra destra moderata e sinistra giacobina ◆ la sinistra vorrebbe una repubblica unitaria e democratica ◆ la destra vorrebbe invece governi locali con indirizzo politico-sociale simile a quello del Direttorio ■ l’intervento del Direttorio nelle repubbliche italiane fa sì che nasca un movimento clandestino ostile sia ai francesi che agli austriaci: Lega Nera ■ primavera del 1799 i russi si affacciano in Val Padana insieme agli austriaci > crollo delle repubbliche italiane > particolarmente tragica quella di Napoli > i Borbone mandano in Calabria il cardinale Ruffo per creare l’esercito della santa sede (formato da sbandati) > stragi > i Borbone riprendono Napoli ■ A sud sbarcano russi e turchi ■ ovunque scoppiano rivolte di contadini (Lazio, Toscana, Piemonte) schierati contro la Rivoluzione e contro la borghesia progressista ● Il colpo di stato del 18 brumaio ■ troppe sconfitte francesi > si attendeva la caduta del Direttorio ■ Napoleone abbandona il suo esercito in Egitto e torna a Parigi riunendo un gruppetto di politici decisi a non affondare col Direttorio > 18 brumaio (9 novembre) colpo di stato > costituzione dell’anno VIII > il senso di questa era portare ad una dittatura personale di Napoleone e il predominio dei notabili (ricca borghesia) ◆ potere esecutivo > Consolato di 3 membri > Napoleone era il Primo Console (arbitro di ogni decisione) ◆ potere legislativo diviso tra Consiglio di Stato, Tribunato, Corpo legislativo, Senato conservatore > non eletti, ma nominati dall’esecutivo in base a liste di notabilità ◆ potere giudiziario > magistrati di nomina governativa ◆ il governo era anche arbitro delle amministrazioni locali, maires e prefetti erano eletti dal governo ■ di fatto si tornava ai sistemi autoritari dell’ancien régime, tranne per alcuni principi della Rivoluzione > così Napoleone viene appoggiato da entrambe le parti ■ creazione della Banca di Francia controllata dallo stato + stabilizzazione del franco ■ Bonaparte parte per l’Italia > vittoria a Marengo; Moreau vince a Hohenlinden > pace di Lunéville 1801 > si ritorna alla ripartizione del trattato di Campoformio ◆ Torna alla Francia > Belgio (risorge la repubblica batava), Svizzera (repubblica elvetica), Piemonte, Repubblica Ligure; la repubblica Cisalpina nomina Napoleone suo presidente e cambia nome in Repubblica italiana; la Toscana viene affidata al duca di Parma ■ In Inghilterra cade il ministero di Pitt > pace di Amiens 1802 > l’Inghilterra acquisisce l’isola di Trinidad e di Ceylon, in cambio gli inglesi evacuano da Malta ed Egitto ■ molti feudi e città autonome vengono assorbite da Baviera, Wurttenberg e Baden, vassalli della Francia, altri dalla Prussia (premio per essere stata neutrale) ■ egemonia francese in Italia e Germania ● Il consolato ■ Bonaparte si concentra ora a rafforzare il suo potere in Francia > deve legare a sè gli ambienti conservatori: ◆ 1801 Concordato con la Santa Sede > cattolicesimo religione della maggioranza dei francesi , sconfessa il clero costituzionale, dipendenza del clero francese dal papa > il papa rinuncia a rivendicare i beni ecclesiastici incamerati dallo Stato durante la Rivoluzione, i vescovi e i parroci potevano essere nominato dallo Stato ◆ Articoli organici > rigoroso controllo statale degli ecclesiastici ◆ Codice Civile/codice Napoleonico racchiudeva le conquiste fondamentali della Rivoluzione, ma ripristinava alcuni tratti conservatori: schiavitù dei neri ◆ riduzione delle imposte dirette (che gravavano molto sui ricchi) e aumento delle imposte indirette; politica protezionista; stabilità di bilancio ◆ le scuole elementari vengono affidate al clero o ai comuni, le cure si concentrano sulle scuole destinate ai figli della borghesia > personale burocratico necessario per lo Stato ● Dal consolato all’impero ■ Viola la Costituzione per nominarsi Primo console a vita attraverso un plebiscito ■ Costituzione dell’anno X ■ ostilità da parte dei Borbone (pro antica dinastia) e repubblicani > paura di congiure > Napoleone sostiene che per salvare il regime dai cospiratori sia necessario rafforzarlo > maggio 1804 il Senato affida il governo della repubblica all’Imperatore ereditario Napoleone Bonaparte > approvato da un plebiscito L’IMPERO NAPOLEONICO ● La III e IV Coalizione europea ○ Napoleone era ricco di genio, non era mai sazio dei suoi successi, allo stesso tempo però era contraddittorio > prima creò l’VIII costituzione, poi la rovesciò; prima cercò la pace con l’Inghilterra, poi fece di tutto per riaprire il conflitto non permettendo l’importazione inglese nei suoi territori ○ reazione inglese: trattiene Malta come base di operazioni nel Mediterraneo e riapre le ostilità nella primavera del 1804 ○ la guerra contro gli inglesi si rivelò molto complicata sin da subito > l’isola era inespugnabile e nel continente doveva affrontare senza tregua l’esercito inglese ○ III coalizione europea: Inghilterra, Austria, Prussia ■ Napoleone sconfigge ad Ulma gli austriaci, entra a Vienna e in Boemia > ad Austerlitz scontro finale con gli austriaci e i russi (2 dicembre) ■ pace di Presburgo (26 dicembre 1805) con l’Austria, la quale è costretta ad abbandonare la coalizione > Germania e Italia sono interamente sotto l’egemonia francese ■ 20 ottobre l’ammiraglio Nelson sconfisse le flotte di Francia e Spagna a Trafalgar > blocca lo sbarco nemico in Inghilterra ○ 1806 > IV coalizione europea: Inghilterra, Prussia e Russia ■ sconfigge i prussiani a Jena e Auerstadt e i russi a Friedland nel giugno del 1807 ■ contrattazione della pace di Tilsit tra lo zar Alessandro I e Napoleone > lo zar decide di allearsi in futuro con la Francia ○ Apogeo dell’impero napoleonico > ma non è un assetto che può durare a lungo > non possiede l’Inghilterra ● L’apogeo dell’impero ○ Due terzi dell’Europa è sotto l’egemonia francese > Napoleone passa da una guerra rivoluzionaria a una politica dinastica tipica dell’ancien régime: impianta suoi familiari sui troni e crea una sorta di nuovo feudalesimo per promuovere i suoi ministri a rango di duchi o granduchi ■ Repubblica Batava > regno d’Olanda sotto Luigi Bonaparte ■ Regno di Napoli che era dei Borbone passa a Giuseppe Bonaparte ■ In Germania viene creato il regno di Westfalia per Gerolamo Bonaparte ■ fine del Sacro Romano Impero > Francesco II d’Asburgo è imperatore d’Austria > la carica passa da elettiva ad ereditaria ■ Baviera, Wurttenberg, Sassonia (che vengono ampliati) + regno di Westfalia + altri stati minori > Confederazione del Reno presieduta da Napoleone ■ territorio polacco della Prussia > Granducato di Varsavia, la corona è affidata al re di Sassonia (Federico Augusto) ■ territori veneziani che aveva ricevuto l’Austria dopo il trattato di Campoformio > Istria e Dalmazia vengono annesse alla Francia, Venezia entra dentro la Repubblica Italiana che diviene Regno d’Italia > la corona è di Napoleone ● fine della repubblica ligure > annessa alla Francia ● repubblica di Lucca > ducato per Elisa Bonaparte-Baciocchi ○ Cosa comporta l’estensione del dominio di Napoleone? ■ In tutti i territori conquistati s’introduce il Codice civile, quindi uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, abolizione della feudalità, unificazione del diritto ■ allontanamento dal governo di Fouché e Talleyrand ■ ovunque ribollivano esigenze di libertà > Mme de Stael > gruppo di pensatori liberali franco-svizzeri ○ Ora la guerra tra Inghilterra e Francia diventa lotta della libertà contro il dispotismo ○ Sicilia > il vero padrone è Lord Bentinck > scaccia la regina Maria Carolina e proclama nel 1812 la Costituzione > Parlamento bicamerale simile a quello inglese ● La rivolta dell’Europa contro Napoleone: le società segrete ○ Napoleone aveva innescato il sentimento nazionale spazzando via le dinastie e unendo popoli > questo si ritorce ora contro Napoleone ○ In Germania nasce il Romanticismo che alimenta il patriottismo tedesco ed esalta il sentimento e la fantasia contrariamente al razionalismo francese > forza della continuità storica e della tradizione; idealismo > esaltazione dei valori di cultura e dello spirito ○ Eredi del giacobinismo egualitario e democratico > insorti spagnoli > a Cortes di Cadice si danno nel 1812 una Costituzione (< idee egualitarie della Rivoluzione): abolizione di qualsiasi discriminazione di nascita tra cittadini, suffragio universale, potere legislativo dato ad un’unica assemblea elettiva (2 due camere una elettiva e una ereditaria come quella inglese) > questa costituzione influenzerà il Risorgimento italiano ○ Napoleone aveva appoggiato le massonerie (credeva negli ideali illuministici), ma dalla massoneria nascono altre società segrete con gli stessi simboli e rituali, ma antinapoleoniche ■ Carboneria (< arte del carbonaio, non del muratore come i massoni) > no logge, ma vendite; i luoghi di riunione erano le baracche; tra di loro si chiamavano cugini; scopo della carboneria: liberare la società dai tiranni ● questa nacque in Francia, ma si diffuse molto in Italia meridionale e da qui a quella settentrionale ■ altre sette: Adelfi, Filadelfi ■ in Germania > Lega della Virtù (Tugendbung) ■ in Grecia > Eteria > contro il dominio turco ■ in tutta Europa nascono queste sette antinapoleoniche e democratiche ● La campagna di Russia ○ Napoleone faceva di tutto per irritare lo zar > non era in grado di mantenere una politica estera di convivenza pacifica ○ già la creazione napoleonica del granducato di Varsavia aveva messo in difficoltà lo zar, ora Napoleone vorrebbe estendere la propria influenza alla Svezia (occupare la Pomerania svedese e convincere il re svedese ad adottare il generale francese Bernadotte) > minaccia per le posizioni russe nel Baltico ○ Zar, preoccupato dalle perdite economiche dovute al blocco > 1812 ultimatum a Napoleone > ritirare le truppe dal Baltico e lasciare entrare navi neutrali, anche quelle inglesi ○ Napoleone raduna un esercito di oltre mezzo milione di uomini e inizia l’invasione della Russia > ritiro dell’esercito russo nell’entroterra e distruzione di tutto per non lasciar niente dietro loro ○ dopo l’arrivo dei francesi a Mosca > 15 settembre, questa viene distrutta da un incendio ○ in arrivo l’inverno > Napoleone costretto alla ritirata > catastrofe > di mezzo milione di uomini ne rientreranno solo 18.000 ● Il crollo dell’impero ○ VI coalizione in Europa dopo la disfatta napoleonica > Inghilterra, Russia, Svezia, Prussia ○ Napoleone sconfigge i Prussiani a Lutzen e Bautzen > armistizio 1813 > il principe austriaco Metternich si offre di fare da mediatore, ma le sue proposte vengono rifiutate da Napoleone che preferisce proseguire con la guerra > Austria entra a far parte della Coalizione ○ L’esercito di leva che Napoleone aveva introdotto in Europa gli si rivoltò contro > sconfitta di Lipsia (16 ottobre 1813) > altro tentativo di pace degli alleati > rifiutato ■ 9 marzo 1814 Inghilterra, Austria, Prussia e Russia si uniscono nell’alleanza di Chaumont ○ La popolazione francese anelante la pace inizia a voltare le spalle a Napoleone > mentre questo è assente, Talleyrand fa sorgere un governo provvisorio > ripristina sul trono la dinastia di Borbone > Luigi XVIII (conte di Provenza) ○ l’esercito impose a Napoleone di abdicare il 6 aprile 1814 ○ 30 maggio pace di Parigi: la Francia rientra nei confini che aveva fino al 1792, le questioni europee verranno risolte nel congresso di Vienna e a Napoleone viene lasciata la sovranità dell’isola d’Elba ○ crollo del dominio napoleonico in Italia (lo stesso Murat per salvare il regno di Napoli passa dalla parte degli alleati per marciare contro Eugenio Beauharnais) > la coalizione fa credere al regno d’Italia l’indipendenza ■ 20 aprile a Milano > moto popolare contro il governo vicereale (la giornata degli ombrelli) ■ armistizio di Schiarino Rizzino di Beauharnais con gli austriaci > 23 aprile > gli austriaci deludono le speranze dei patrioti italiani e annettono all’impero Milano e Venezia ■ rientrano in Italia i vecchi sovrani > è chiaro che la coalizione vuole ripristinare l’Europa dell’Ancien régime ■ riconciliazione tra partigiani e avversari liberali di Napoleone ■ gli austriaci iniziano persecuzioni politiche contro i patrioti italiani IL CONGRESSO DI VIENNA E LA SANTA ALLEANZA ● Il trionfo dell’Inghilterra ○ di fatto la sconfitta di Napoleone consacra l’Inghilterra dopo un secolo di guerra con la Francia (a partire dalla Lega d’Augusta), primato economico > unica dominatrice degli oceani e dei grandi spazi extra-europei; la Rivoluzione industriale è giunta a compimento > la tecnica britannica è insuperabile ○ prima potenza finanziaria (detronizzazione dell’Olanda) ○ l’esercito inglese ebbe il doppio delle spese dell’impero napoleonico, ma riuscì ad affrontarle senza mandare in crisi l’economia, grazie alla Banca d’Inghilterra e ai nuovi mercati d’esportazione ○ interesse dell’Inghilterra > pace durevole e stabilità in Europa > non aveva quindi interesse ad umiliare la Francia, ma era al contrario favorevole al compromesso ● L’espansione della Russia ○ La Russia si approfittò della paralisi di Austria e Prussia per espandersi: conquista di Finlandia, Bessarabia ○ lo zar si convince che la Russia sia stata investita per volere divino d’una missione politico-religiosa, aspira a divenire benefattore dell’umanità > voleva risultare come sostenitore delle rivolte dei popoli contro il dispotismo militare ○ Alessandro appoggia i patrioti polacchi > spinge per una monarchia costituzionale della Polonia ○ nei Balcani agita una crociata contro i turchi > riscattare Santa Sofia ○ sostiene i Borbone > tentativo di entrare nel Mediterraneo ○ reazione inglese: alleanza con l’Austria per bloccare il progetto di espansione russo ● Il Congresso di Vienna ○ Lo zar era intransigente difensore del diritto divino del re ○ tutti furono d’accordo per ricostruire l’Europa secondo accordi diplomatici dei sovrani, non per la libera volontà dei popoli ○ novembre 1814 > Congresso di Vienna > era presente l’Europa dell’ancien régime ■ i vincitori (Inghilterra, Austria, Russia e Prussia) decisero che avrebbero discusso tra loro di tutte le questioni, chiamando successivamente le altre potenze per ascoltare ciò che avevano deliberato ■ Talleyrand giunge al congresso come plenipotenziario di Luigi XVIII > protestò contro l’ordine di convocazione: non si doveva parlare di potenze alleate, perchè in Francia si era ripristinata la monarchia legittima > era quindi necessario ripristinare il principio di legittimità a fondamento dell’ordine europeo ■ marzo 1815 compromesso tra le diverse potenze > ma a questo punto si dovette sospendere il congresso > Napoleone torna in Francia ● I Cento giorni ○ Malcontento in Francia per le conseguenze della caduta di Napoleone > di questo tenta di approfittarne Bonaparte sbarcando a Cannes nel marzo del 1815 > viene acclamato dal popolo, tanto che il re è costretto a fuggire ○ Napoleone dà ordine a un suo antico oppositore di redigere una costituzione liberale ○ Murat alla notizia dichiara guerra all’Austria e promette agli italiani di liberarli e renderli indipendenti > anche lui viene ben accolto ○ le altre potenze in risposta si uniscono nella VII Coalizione ○ Napoleone avanza verso il Belgio > sconfigge l’esercito prussiano a Ligny e quello inglese a Waterloo (18 giugno) > gli inglesi però resistono dando modo ai prussiani di arrivare ed assestare il colpo di grazia alla Francia ○ fine dei Cento giorni > Napoleone abdica consegnandosi agli inglesi > prigioniero nell’isola di S.Elena