Scarica Operazioni Bancarie - Economia e Gestione della Banca UCSC 2024 e più Dispense in PDF di Economia e gestione della banca solo su Docsity! OPERAZIONI BANCARIE – ECONOMIA E GESTIONE DELLA BANCA UCSC 2024 OPERAZIONI DI RACCOLTA Definizione Le operazioni di raccolta sono attività con cui la banca raccoglie fondi dal pubblico, creando una posizione debitoria nei confronti dei clienti che depositano il denaro. Questi fondi vengono poi utilizzati per le attività di impiego e altre operazioni finanziarie. Tipologie di Operazioni di Raccolta 1. Conti Correnti o Funzione: Permettono la raccolta di fondi dal pubblico con la promessa di restituirli su richiesta del depositante. o Caratteristiche: Posizione debitoria per la banca, contabilizzazione nel passivo dello stato patrimoniale. o Strumenti di Pagamento Collegati: Carte di credito e debito, assegni, bonifici, home banking, ecc. 2. Depositi a Risparmio o Funzione: Raccolta di fondi destinati a essere mantenuti per periodi più lunghi rispetto ai conti correnti. o Caratteristiche: Posizione debitoria per la banca, tasso di interesse solitamente più alto rispetto ai conti correnti. 3. Certificati di Deposito o Funzione: Titoli di credito che attestano il deposito di una somma di denaro presso la banca per un periodo determinato. o Caratteristiche: Posizione debitoria per la banca, tasso di interesse fisso. 4. Obbligazioni Bancarie o Funzione: Titoli di debito emessi dalla banca per raccogliere fondi dal pubblico. o Caratteristiche: Posizione debitoria per la banca, contabilizzazione nel passivo dello stato patrimoniale, rischio di liquidità. Caratteristiche Generali delle Operazioni di Raccolta Posizione Debitoria: La banca assume l’obbligo di restituire il capitale raccolto e di pagare gli interessi dovuti. Contabilizzazione nel Passivo: Le operazioni di raccolta sono registrate nel passivo dello stato patrimoniale della banca. Rischio di Liquidità: La banca deve essere in grado di restituire i fondi raccolti su richiesta del cliente, gestendo quindi il rischio di liquidità. Raccolta Diretta e Indiretta 1. Raccolta Diretta o Definizione: Raccolta di risorse finanziarie che comportano un obbligo diretto di rimborso da parte della banca. o Esempi: Obbligazioni bancarie, depositi interbancari, conti correnti. o Caratteristiche: Creano una posizione debitoria nei confronti del cliente. 2. Raccolta Indiretta o Definizione: Raccolta di risorse che non creano un’obbligazione di rimborso diretta per la banca. o Esempi: Risorse ricevute in custodia, amministrazione, o gestione per conto del cliente. o Caratteristiche: Non creano una posizione debitoria banca-cliente e non finanziano l’attività di intermediazione creditizia. Documentazione Essenziale per la Tenuta dei Conti Correnti Estratto Conto: Documento che riepiloga tutte le operazioni registrate sul conto corrente in un periodo determinato. Conto Scalare: Prospetto che riporta i saldi contabili giornalieri e calcola gli interessi attivi e passivi. Prospetto Competenze e Spese: Documento che elenca tutte le competenze maturate e le spese addebitate sul conto corrente. DIFFERENZA TRA SALDI 1. Saldo Contabile Il saldo contabile rappresenta la somma di tutte le operazioni registrate sul conto corrente, includendo sia le operazioni effettivamente già regolate (ad esempio, accrediti e addebiti già effettivi) sia quelle ancora da regolare (come assegni ancora da incassare o addebiti futuri). 2. Saldo Liquido Il saldo liquido, noto anche come saldo effettivo, rappresenta la somma di tutte le operazioni già regolate e disponibili sul conto corrente. Questo include solo gli accrediti che sono già stati effettivamente ricevuti e gli addebiti che sono stati effettivamente pagati. 3. Saldo Disponibile Il saldo disponibile è la somma che il titolare del conto può effettivamente utilizzare in un dato momento. È calcolato a partire dal saldo liquido, aggiungendo eventuali fidi concessi dalla banca e sottraendo gli importi delle operazioni non ancora contabilizzate (come assegni emessi ma non ancora incassati o addebiti in corso di elaborazione). PRESTITI BANCARI: TIPOLOGIE E CARATTERISTICHE I prestiti bancari possono essere classificati in varie tipologie, ognuna con caratteristiche specifiche che rispondono a diverse esigenze finanziarie. Di seguito sono elencate le principali categorie e sottocategorie dei prestiti bancari, insieme a una panoramica sul processo di istruttoria di fido. 1. Prestiti per Cassa o per Firma Prestiti per Cassa: Questi sono prestiti che comportano l’erogazione diretta di denaro da parte della banca al cliente. Esempi includono il mutuo, l’apertura di credito in conto corrente, e l’anticipo su fatture. Commissione di Istruttoria Veloce Definizione: È una commissione applicata dalla banca per coprire i costi amministrativi e di valutazione legati all'apertura di credito. Importo: Può variare in base alla banca e all'importo del credito richiesto. Viene generalmente calcolata come una percentuale sull'importo del credito o come una somma fissa. Frequenza di Addebito: Può essere addebitata una tantum al momento della concessione del credito o periodicamente (es. mensilmente, trimestralmente). PRESTITI PER CASSA A BREVE TERMINE: LE ANTICIPAZIONI SU PEGNO Le anticipazioni su pegno sono una forma di finanziamento a breve termine offerta dalle banche, garantita da un pegno su beni mobili del debitore. Questo tipo di prestito è particolarmente utile per le imprese che necessitano di liquidità immediata e dispongono di beni mobili che possono essere offerti come garanzia. Caratteristiche delle Anticipazioni su Pegno 1. Durata: o Generalmente a breve termine, con scadenze che vanno da pochi mesi a un massimo di un anno. 2. Garanzia: o Il pegno su beni mobili (merci, titoli, o altri beni di valore) che vengono consegnati alla banca o a un custode autorizzato. 3. Importo Finanziato: o Dipende dal valore di mercato del bene offerto in pegno. Di solito, la banca finanzia una percentuale del valore stimato del bene, tenendo un margine di sicurezza. 4. Interessi: o Gli interessi sono calcolati sull’importo anticipato e variano in base al tasso d’interesse applicato dalla banca e alla durata del prestito. 5. Spese Aggiuntive: o Oltre agli interessi, possono essere previste commissioni per la custodia e la valutazione dei beni dati in pegno. 6. Rimborso: o Al termine del periodo di anticipazione, il debitore deve restituire l'importo anticipato più gli interessi maturati. Se il debito non viene rimborsato, la banca ha il diritto di vendere i beni dati in pegno per recuperare l'importo finanziato. Tipologie di Beni Mobili Utilizzabili come Pegno Merci: Prodotti finiti o semilavorati, materie prime che l’azienda possiede e può utilizzare come garanzia. Titoli: Azioni, obbligazioni, e altri strumenti finanziari. Beni di Valore: Oggetti preziosi come gioielli, opere d'arte, e collezioni. Vantaggi delle Anticipazioni su Pegno Accesso Rapido alla Liquidità: Permettono di ottenere finanziamenti rapidamente senza la necessità di vendere beni preziosi o titoli. Garanzia Semplice e Chiara: Il bene dato in pegno fornisce una garanzia solida e facilmente valutabile per la banca. Tassi di Interesse Generalmente Inferiori: Grazie alla garanzia reale offerta, i tassi di interesse possono essere più favorevoli rispetto ai prestiti non garantiti. Svantaggi delle Anticipazioni su Pegno Rischio di Perdita del Bene: In caso di mancato rimborso del prestito, la banca ha il diritto di vendere i beni dati in pegno. Costi di Valutazione e Custodia: Possono esserci costi aggiuntivi per la valutazione del bene e la sua custodia, che aumentano il costo complessivo del finanziamento. Limitazione sull'Uso dei Beni: I beni dati in pegno non possono essere utilizzati dall'azienda durante il periodo del prestito, il che può limitare la flessibilità operativa. Processo di Erogazione delle Anticipazioni su Pegno 1. Valutazione del Bene: o La banca valuta il bene offerto in pegno per determinare il suo valore di mercato. Questa valutazione può essere effettuata internamente o da periti esterni. 2. Determinazione dell'Importo Finanziabile: o Basandosi sul valore del bene, la banca stabilisce l’importo massimo finanziabile, solitamente una percentuale del valore stimato. 3. Stipula del Contratto: o Viene redatto un contratto di anticipazione che specifica l’importo del finanziamento, la durata, il tasso d’interesse, e le condizioni di rimborso. 4. Consegna del Bene: o Il bene dato in pegno viene consegnato alla banca o a un custode autorizzato, che ne garantisce la conservazione fino alla scadenza del prestito. 5. Erogazione del Finanziamento: o La banca eroga l’importo concordato al cliente. 6. Rimborso: o Alla scadenza, il cliente deve restituire l'importo anticipato insieme agli interessi maturati. In caso di mancato pagamento, la banca può procedere alla vendita del bene per recuperare il credito. PRESTITI PER CASSA A BREVE TERMINE: LE OPERAZIONI DI SMOBILIZZO CREDITI Le operazioni di smobilizzo crediti rappresentano una tipologia di finanziamento a breve termine che consente alle imprese di ottenere liquidità immediata attraverso la cessione dei crediti commerciali. Questa modalità è particolarmente utile per migliorare il flusso di cassa e gestire i tempi di incasso dai clienti. Di seguito sono descritte le principali operazioni di smobilizzo crediti: anticipi su fatture, sconto cambiario, factoring e anticipo su ricevute bancarie. 1. Anticipo su Fatture Definizione: La banca anticipa una percentuale dell'importo delle fatture emesse dall'impresa verso i suoi clienti, prima che queste vengano incassate. Caratteristiche: o Importo Finanziato: Solitamente una percentuale del valore delle fatture (80-90%). o Interessi e Commissioni: Calcolati sull'importo anticipato e addebitati fino alla data di incasso delle fatture. o Garanzie: Generalmente non richiede garanzie specifiche, poiché le fatture stesse fungono da garanzia. o Vantaggi: Migliora la liquidità e riduce il rischio di ritardo nei pagamenti. 2. Sconto Cambiario Definizione: La banca acquista gli effetti cambiari (pagherò, cambiali tratte) dell'impresa prima della loro scadenza, anticipando l'importo al netto degli interessi e delle commissioni. Caratteristiche: o Importo Finanziato: Il valore nominale degli effetti, meno gli interessi e le commissioni bancarie. o Interessi e Commissioni: Calcolati in base al periodo rimanente fino alla scadenza degli effetti. o Garanzie: Gli effetti cambiari stessi fungono da garanzia. o Vantaggi: Fornisce liquidità immediata e riduce il rischio di insolvenza dei clienti. 3. Factoring Definizione: Un'operazione finanziaria in cui l'impresa cede i propri crediti commerciali a una società di factoring, che si occupa della loro gestione e incasso. Caratteristiche: o Importo Finanziato: Una percentuale del valore nominale dei crediti ceduti (70-90%). o Interessi e Commissioni: Le commissioni includono una fee di gestione e gli interessi sull'importo anticipato. o Garanzie: Generalmente non richiede garanzie aggiuntive, poiché i crediti stessi fungono da garanzia. o Vantaggi: Migliora la gestione del credito, riduce i tempi di incasso, e trasferisce il rischio di insolvenza alla società di factoring. 4. Anticipo su Ricevute Bancarie (Ri.Ba.) Definizione: La banca anticipa l'importo delle ricevute bancarie presentate dall'impresa prima della loro scadenza. Caratteristiche: o Importo Finanziato: Una percentuale del valore delle Ri.Ba. presentate. o Interessi e Commissioni: Calcolati sull'importo anticipato e addebitati fino alla data di incasso delle Ri.Ba. o Garanzie: Le Ri.Ba. stesse fungono da garanzia. o Finalità: Acquisto di beni durevoli (elettrodomestici, auto), spese per viaggi, arredamento, ecc. o Interessi: Spesso più elevati rispetto ai mutui, dato il minor importo e la durata più breve. Vantaggi: Facilità di accesso e velocità di erogazione. Svantaggi: Tassi di interesse più alti e rischi di sovraindebitamento. SERVIZI DI PAGAMENTO 1. Servizi di pagamento cartacei Assegno Bancario È un titolo di credito con cui il pagatore ordina alla propria banca di pagare una somma a un beneficiario. Deve essere datato e incassato entro 8 o 15 giorni dall'emissione. Può essere trasferito mediante girata, salvo clausola "non trasferibile". Assegno Circolare Emesso dalla banca solo a seguito del versamento dell'importo richiesto. È un titolo di credito pagabile a vista e più sicuro rispetto all'assegno bancario. Anche per questo assegno è obbligatoria la clausola di non trasferibilità per importi superiori a 1.000 euro. 2. Servizi di pagamento non cartacei Bonifico Consiste in un ordine alla banca di trasferire una somma da un conto corrente a un altro. Bonifico SEPA standard: trasferimento dei fondi entro 1 giorno lavorativo. Bonifico SEPA istantaneo: trasferimento dei fondi in meno di 10 secondi. Carte di Pagamento Carte di debito: addebito immediato sul conto corrente; utilizzabili presso ATM e POS. Carte di credito: addebito differito; possibilità di pagamento rateale; verificate per solvibilità. Carte prepagate: versamento anticipato di una somma; utilizzate soprattutto per pagamenti online. E-Payments e M-Payments E-Payments: pagamento tramite Internet, ad esempio carte di pagamento online e portafogli digitali. M-Payments: pagamento tramite dispositivi mobili come smartphone, includono la tecnologia NFC per pagamenti contactless. 3. Servizi di incasso commerciale RiBa (Ricevuta Bancaria) Utilizzata dalle aziende per incassare crediti attraverso il sistema bancario. SDD (Sepa Direct Debit) Sistema di addebito diretto SEPA per pagamenti ricorrenti o singoli. MAV (Pagamento Mediante Avviso) Utilizzato per il pagamento di somme predefinite mediante avviso emesso dalla banca.