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Paniere 2024 DIRITTO COMMERCIALE (A) prof. Catania Armando, Panieri di Diritto Commerciale

Paniere 2024 con risposte chiuse di DIRITTO COMMERCIALE (A) prof. Catania Armando

Tipologia: Panieri

2023/2024

In vendita dal 04/01/2024

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Scarica Paniere 2024 DIRITTO COMMERCIALE (A) prof. Catania Armando e più Panieri in PDF di Diritto Commerciale solo su Docsity! Set Domande DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Generato il 18/12/2023 19:03:25 N° Domande Aperte 55 N° Domande Chiuse 257 Indice Indice Lezioni ............................................................................................................................... p. 2 Lezione 001 ............................................................................................................................. p. 4 Lezione 002 ............................................................................................................................. p. 5 Lezione 003 ............................................................................................................................. p. 6 Lezione 004 ............................................................................................................................. p. 7 Lezione 005 ............................................................................................................................. p. 8 Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 9 Lezione 007 ............................................................................................................................. p. 10 Lezione 008 ............................................................................................................................. p. 11 Lezione 009 ............................................................................................................................. p. 13 Lezione 010 ............................................................................................................................. p. 15 Lezione 011 ............................................................................................................................. p. 16 Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 17 Lezione 013 ............................................................................................................................. p. 18 Lezione 014 ............................................................................................................................. p. 20 Lezione 015 ............................................................................................................................. p. 22 Lezione 016 ............................................................................................................................. p. 23 Lezione 017 ............................................................................................................................. p. 25 Lezione 018 ............................................................................................................................. p. 26 Lezione 019 ............................................................................................................................. p. 27 Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 28 Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 29 Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 30 Lezione 023 ............................................................................................................................. p. 31 Lezione 024 ............................................................................................................................. p. 32 Lezione 025 ............................................................................................................................. p. 33 Lezione 026 ............................................................................................................................. p. 34 Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 35 Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 36 Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 37 Lezione 030 ............................................................................................................................. p. 38 Lezione 031 ............................................................................................................................. p. 39 Lezione 032 ............................................................................................................................. p. 40 Lezione 033 ............................................................................................................................. p. 41 Lezione 034 ............................................................................................................................. p. 42 Lezione 035 ............................................................................................................................. p. 43 Lezione 036 ............................................................................................................................. p. 44 Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 002 01. DOMANDA 1 Il codice civile italiano del 1942 prende a riferimento? non so L'attività diretta alla realizzazione di un'utilità in senso lato L'attività finalizzata alla produzione di servizi L'attività finalizzata alla realizzazione di beni materiali 02. Definire l'imprenditore 03. Definire l’impresa per conto proprio 04. Definire gli elementi che contribuiscono a distinguere un imprenditore da un professionista intellettuale 05. Definire il requisito della liceità dell’attività svolta dall'imprenditore Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 003 01. DOMANDA 1 Per attività economica s'intende? non so L'attività esercitata con metodo di gestione che consente ad un'impresa di realizzare un profitto oltre alla remunerazione dei fattori della produzione. L'attività esercitata con metodo di gestione L'attività esercitata con metodo di gestione che consente ad un'impresa d'essere autosufficiente a sostenere la propria attività Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 004 01. DOMANDA 3 Lo svolgimento di un singolo affare: configura un'attività d'impresa solo nel caso in cui abbia un'indubbia rilevanza economica? non so è sempre qualificabile come attività d'impresa? non configura mai un'attività d'impresa, poiché manca il rquisito della professionalità? 02. DOMANDA 1 Un'attività economica può dirsi organizzata ai fini produttivi o di scambio di beni e servizi quando: non so L'attività economica si realizza necessariamente attraverso il coordinamento di un ingente ed eterogeneo complesso di fattori produttivi L'attività è organizzata dall'imprenditore avvalendosi necessariamente di personale dipendente e collaboratori L'attività economica si realizza mediante il coordinamento di un complesso di fattori produttivi, anche minimale 03. DOMANDA 2 Un'attività economica può dirsi svolta professionalmente quandoè svolta dall'imprenditore in modo: sistematico e ripetuto nel tempo? non so sistematico e senza interuzioni? prevalente? Lezione 007 01. DOMANDA 3 L'agriturismo è: una piccola impresa? non so un'impresa agricola? un'attività connessa? 02. DOMANDA 1 L'imprenditore agricolo deve curare lo sviluppo di: un intero ciclo biologico vegetale o animale utilizzando necessariamente il fondo, il bosco o le acque? un ciclo biologico vegetale o animale, o parte di esso, potendo utilizzare il fondo, il bosco o le acque? un intero ciclo biologico esclusivamente vegetale? non so 03. DOMANDA 2 L'attività connessa: può essere economicamente predominante sull'attività agricola essenziale? non so dev'essere esercitata dal medesimo soggetto che svolge l'attività agricola essenziale utilizzando prevalentemente prodotti di quest'ultima? può utilizzare in prevalenza prodotti altrui, purché proveniente sempre da imprenditori agricoli? 04. DOMANDA 4 L'impresa commerciale è: ogni impresa non qualificabile come non agricola né civile? ogni impresa che non svolge un'attività agricola? l'impresa che svolge una delle attività elencate tassativamente dall'art. 2195? non so Lezione 008 01. DOMANDA 5 Nell'impresa artigiana il lavoro dell'imprenditore deve prevalere: nel processo produttivo ma non necessariamente su tutti i fattori produttivi? non so qualitativamente su tutti i fattori produttivi? quantitativamente su tutti i fattori produttivi? 02. DOMANDA 6 L'impresa familiare è: l'imprea individuale in cui collaborano la moglie, i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado dell'imprenditore? non so l'impresa collettiva esercitata da un nucleo familiare? la piccola impresa in cui lavorano regolarmente la moglie, i parenti entro il terzo grado e gli affini - entro il secondo grado - dell'imprenditore? 03. DOMANDA 8 Il collaboratore dell'impresa familiare ha diritto: ad essere regolarmente retribuito per il proprio apporto lavorativo? ad essere consultato per tutti gli atti di gestione dell'impresa familiare? non so al mantenimento, secondo le condizioni patrimoniali della famiglia? 04. DOMANDA 4 L'impresa artigiana: non è mai sottoposta a procedure concorsuali? è sempre qualificabile come piccola impresa? non so può essere esercitata anche in forma collettiva? 05. DOMANDA 3 Per essere qualificato piccolo imprenditore: è necessario che il lavoro dell'imprenditore e dei suoi familiari prevalga sia sul lavoro altrui, sia sugli investimenti? è sufficiente che il lavoro dell'imprenditore e dei suoi familiari prevalga su quello altrui? è sufficiente che l'imprenditore presti il proprio lavoro nell'impresa? non so 06. DOMANDA 2 Quale delle seguenti affermazioni in tema di piccolo imprenditore è corretta? le figure tipizzate nell'art. 2083 c.c. sono sempre qualificabili come piccoli imprenditori. le figure specifiche di piccolo imprenditore elencate dall'art. 2083 c.c. sono tassative. la nozione di piccolo imprenditore è stata unitariamente espressa nell'art. 2083 c.c. a prescindere dalle figure tipizzate. non so 07. DOMANDA 1 Il piccolo imprenditore: non è fallibile al ricorrere dei requisiti di cui all'art. 1 l. fall. e non deve tenere le scritture contabili, ma è tenuto all'iscrizione nel registro delle imprese? non so non è assoggettato a fallimento, all'iscrizione nel registro delle imprese ed alla tenuta delle scritture contabili? non è assoggettato a fallimento nè all'iscrizione nel registro delle imprese, ma deve tenere le scritture contabili? 08. DOMANDA 7 Per la costituzione dell'impresa familiare: è richiesto un numero minimo di partecipanti? non so non è ammessa la partecipazione dei minori? non è richiesto l'obbligo di convivenza nella famiglia dell'imprenditore? 09. Definire la disciplina dell'impresa familiare Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 010 01. L’imprenditore commerciale non piccolo: deve redigere il bilancio solo nel caso in cui decida di distribuire degli utili? deve redigere ogni anno solo il conto dei profitti e delle perdite? deve redigere ogni anno il bilancio e il conto dei profitti e delle perdite? non so 02. DOMANDA 3 Il libro giornale è predisposto in modo: non so periodo ed analitico? periodo e sistematico? cronologico e analitico? 03. DOMANDA 1 L'obbligo di tenere le scritture contabili incombe: sull'impresa sociale che esercita un'attività agricola? sull'imprenditore agricolo? sul piccolo imprenditore commerciale? non so 04. DOMANDA 2 Quale delle seguenti scritture contabili è innominata: non so il libro giornale? il libro degli inventari? il libro magazzino? 05. DOMANDA 4 Le scritture contabili tenute dall'imprenditore possono essere utilizzate come mezzo di prova a suo favore nelle liti: con altri imprenditori se regolarmente tenute ed inerenti all'esercizio dell'impresa? non so con soggetti non qualificabili come imprenditori? con altri imprenditori anche se tenute irregolarmente? 06. DOMANDA 5 Quale delle seguenti affermazioni in tema di scritture contabili non è corretta: il valore probatorio delle scritture contabili è rimesso all'apprezzamento del giudice? non so l'imprenditore non può dimostrare la non veridicità delle proprie scritture contabili? chi intende avvalersi delle scritture contabili contro l'imprenditore non può limitarsi ad utilizzare solo la parte a sè favorevole? 07. L’inventario, che annualmente deve redigere l’imprenditore, deve contenere l’indicazione e la valutazione: delle attività e delle passività relative all’impresa, nonché delle attività e delle passività dell’imprenditore estranee alla medesima? unicamente delle attività e delle passività relative all’impresa? dei soli beni immobili di proprietà dell’imprenditore? non so 08. Definire la disciplina delle scritture contabili Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 011 01. DOMANDA 3 I commessi possono: esigere il prezzo delle merci da loro vendute anche fuori dai locali commerciali? non so sempre fare sconti e concedere dilazioni? per gli affari da loro conclusi richiedere provvedimenti cautelari nell'interesse dell'imprenditore? 02. DOMANDA 1 L'institore preposto al vertice dell'impresa: non so non è mai responsabile per gli atti compiuti? può stare in giudizio in nome del preponente limitatamente alle obbligazioni di pertinenza dell'impresa a cui è preposto? è legittimato a concedere in garanzia i beni immobili del preponente compresi nell'impresa a cui è preposto? 03. DOMANDA 2 I procuratori sono ausiliari dell'imprenditore: non necessariamente legati ad esso da un rapporto continuativo? posti a capo di una sede secondaria dell'impresa? il cui potere è limitato ad una serie specifica di atti? non so 04. Le limitazioni al potere di rappresentanza dell’institore: sono opponibili ai terzi solo se la procura è stata depositata per l’iscrizione nel registro delle imprese? sono opponibili ai terzi anche in mancanza di iscrizione nel registro delle imprese, se si prova che questi le conoscevano al momento? della conclusione dell’affare sono opponibili ai terzi comunque, salva la possibilità per i terzi di dimostrare che non le conoscevano al momento della conclusione? dell’affare non so 05. L’atto con il quale viene revocata la procura all’institore deve essere depositata per l’iscrizione nel registro delle imprese: solo se la procura non fu pubblicata anche se la procura non fu pubblicata? solo se la procura fu pubblicata non so 06. Definire la disciplina degli ausiliari dell'imprenditore commerciale Lezione 012 01. DOMANDA 2 L'avviamento oggettivo è: non so il valore connaturato a particolari macchinari aziendali? il valore intrinseco dell'azienda dipendente dal coordinamento imprenditoriale? il valore connaturato al talento, alle abilità ed alla competenza dell'imprenditore? 02. DOMANDA 1 La teoria universalistica dell'azienda considera: non so solo i beni in proprietà come un bene autonomo? i beni aziendali distinti tra loro? i beni come una pluralità unica ed autonoma? Lezione 014 01. DOMANDA 4 Quale dei seguenti segni distintivi dev'essere adottato obbligatoriamente? non so Ditta Marchio Insegna 02. DOMANDA 9 Il diritto di esclusiva anche per prodotti merceologicamente diversi spetta al titolare di un marchio: collettivo? forte? non so celebre? 03. DOMANDA 8 Chi abbia fatto uso di un marchio all'epoca non registrato (c.d. marchio di fatto): non so ha facoltà di continuare l'uso nei limiti, anche geografici, in cui anteriormente se n'è valso? non può farne uso, in quanto incompatibile con il diritto di esclusiva di chi ha provveduto alla registrazione? ha facoltà di continuare l'uso senza alcun limite geografico? 04. DOMANDA 7 La tutela riconosciuta dalla registrazione del marchio viene meno in caso di: non so volgarizzazione del marchio? trasferimento del marchio senza il corrispondente trasferimento d'azienda? mancato uso prolungato per tre anni dal momento della registrazione? 05. DOMANDA 6 I requisiti di validità del marchio sono: creatività, originalità ed industrialità? non so veridicità e originalità? liceità, verità, originalità e novità? 06. DOMANDA 5 Quale delle seguenti informazioni in tema di insegna non è corretta: L'insegna deve rispettare i requisiti di veridicità ed originalità? non so L'insegna può essere oggetto di couso da parte di più imprenditori collegati tra loro? L'insegna non può essere trasferita separatamente dall'azienda? 07. DOMANDA 3 Quale delle seguenti affermazioni in tema di ditta non è corretta: non so nella successione mortis causa dell'azienda la ditta si trasferisce al successore? la ditta non può essere trasferita separatamente dall'azienda? nel trasferimento dell'azienda inter vivos la ditta passa automaticamente all'acquirente? 08. DOMANDA 2 La ditta rappresenta: il nome utilizzato dall'imprenditore per l'esercizio dell'impresa? non so il complesso dei beni aziendali? il luogo dove si svolge l'attività imprenditoriale? 09. DOMANDA 1 I segni distintivi dell'impresa sono: non so ragione sociale e marchio? ditta, insegna e marchio? generalità del titolare ed insegna? Lezione 015 01. DOMANDA 2 Le intese restrittive della libertà di concorrenza vietate dalla legge possono essere autorizzate: solo nei casi espressamente e tassativamente previsti dalle legge? solo se migliorando le condizioni di offerta sul mercato comportano benefici per i consumatori? in nessun caso? non so 02. DOMANDA 3 La posizione dominante di un'impresa sul mercato: è punita solo qualora la posizione di dominio sia comprovata dalla detenzione di una quota di mercato superiore al 90% non so è in ogni caso punita? non è punita a meno che l'impresa non incorra in abuso della stessa? 03. DOMANDA 1 Quale fra questi atti rientra negli "altri atti di concorrenza sleale" previsti dall'art. 2598, n. 3, c.c.? non so Denigrazione. Pubblicità menzognera. Imitazione servile. 04. Definire la disciplina della concorrenza in caso di alienazione, affitto ed usufrutto d'azienda 05. Definire la disciplina degli atti di concorrenza sleale 06. Definire la disciplina degli accordi tra imprese che abbiano per oggetto o per effetto di impedire, restringere o falsare in maniera consistente la concorrenza nel mercato nazionale o in una sua parte rilevante Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 017 01. DOMANDA 1 L'apporto dell'associato in partecipazione può consistere: in prestazione d'opera, ma solo se accompagnata anche da una somma di denaro solo in apporto in denaro? non so anche in prestazioni d'opera? 02. DOMANDA 2 Nell'associazione in partecipazione l'associato risponde delle perdite dell'associazione: nei limiti del valore del suo apporto? inderogabilmente nella stessa misura in cui partecipa agli utili? illimitatamente e solidalmente con l'associante? non so Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 018 01. DOMANDA 1 L'associazione temporanea d'impresa concretizza: una forma aggregativa stabile e definitiva che non incide sull'indipendenza decisionale delle imprese coinvolte? non so una forma aggregativa e occasionale che non incide sull'indipendenza decisionale delle imprese coinvolte? una forma aggregativa temporanea che incide sull'indipendenza decisionale delle impres coinvolte? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 019 01. DOMANDA 2 La gestione dell'esecuzione del contratto di rete spetta: non so all'organo comune nominato nel contratto di rete? all'assemblea dei partecipanti alla rete che decide all'unanimità? a ciascun partecipante alla rete con poteri digiuntivi? 02. DOMANDA 1 La forma richiesta dalla legge per la conclusione del contratto di rete è: non so la forma scritta? l'atto pubblico, la scrittura privata autenticata o l'atto firmato digitalmente? qualsiasi forma? Lezione 022 01. DOMANDA 1 L'imprenditore collettivo perde il suo status con: non so la cessazione dell'attività d'impresa? la sua cancellazione dal registro delle imprese? la disgregazione del complesso aziendale? Lezione 023 01. DOMANDA 1 L'imprenditore collettivo perde il suo status con: non so la disgregazione del complesso aziendale? la sua cancellazione dal registro delle imprese? la cessazione dell'attività d'impresa? Lezione 024 01. DOMANDA 1 In quale forma organizzativa la direzione generale assume funzioni di coordinamento esclusivamente orizzontale tra le divisioni ad essa sottoposte: non so nella struttura a matrice? nella struttura divisionale? nella struttura funzionale? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 027 01. DOMANDA 2 Con riguardo alla società semplice, in cosa consiste la preventiva escussione del patrimonio sociale? nella circostanza per cui il socio deve indicare ai creditori della società i beni alternativamente escutibili, e deve trattarsi di beni facilmente liquidabili. non so nella circostanza per cui il debitore può offrire al suo creditore particolare la possibilità di aggredire prima il patrimonio della società, e solo dopo un'infruttuosa procedura risponderà con i suoi beni personali. nella circostanza per cui il patrimonio sociale può essere utilmente aggredito solo dai creditori della società muniti di un titolo esecutivo con sentenza passata in giudicato. 02. DOMANDA 1 L'attuale disciplina della società semplice prevede: il divieto di svolgere attività agricola? la responsabilità limitata per le obbligazioni che derivano dall'attività svolta? l'obbligo d'iscrizione nel Registro delle Imprese? non so Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 028 01. DOMANDA 1 In cosa differisce la responsabilità dei soci di s.n.c. rispetto a quelli di società semplice? non so nella s.n.c. il creditore particolare del socio, non può chiedere la liquidazione del socio debitore, a meno che non riesca a dimostrare che gli altri beni del socio sono insufficienti a soddisfare il proprio credito. la disciplina è unica per tutte le società di persone, salvo il diverso trattamento attribuito al socio accomandante. nella s.n.c. il creditore particolare del socio, finché dura la società, non può chiedere la liquidazione della quota del socio debitore, neppure se prova che gli altri beni del socio siano insufficienti a soddisfare il proprio credito. 02. DOMANDA 2 Fermo restando che la s.n.c. è un tipo societario che non ammette limitazioni di responsabilità: non so è valido un patto limitativo, con efficacia anche esterna interna se debitamente iscritto presso il Registro delle Imprese? per limitare la propria responsabilità un socio deve sottoscrivere adeguata polizza assicurativa e non compiere alcun atto di amministrazione? è valido un patto limitativo ma solo con efficacia interna? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 029 01. DOMANDA 2 Ai soci accomandanti è preclusa qualunque attività sociale? non so l'art. 2320 puntualizza che gli accomandanti possono solo trattare, senza concludere affari in nome della società, se in possesso di una procura generale depositata presso il Registro delle Imprese. i soci accomandanti non possono svolgere alcun tipo d'attività, e non sono concesse deroghe. no, l'art. 2320 puntualizza che gli accomandanti possono trattare o concludere affari in nome della società, se in possesso di una procura speciale per singoli affari. 02. DOMANDA 1 In cosa consiste il divieto d'immistione per il socio accomandante? nella previsione secondo cui il socio che concluda affari in nome della società perde il beneficio della responsabilità limitata a meno che non provenga apposita delibera sanante dalla maggioranza dei soci. nella previsione secondo cui il socio che compia atti di amministrazione senza preventivo consenso da parte di tutti i soci perde il beneficio della responsabilità limitata. nella previsione secondo cui il socio che compia atti di amministrazione, che tratti o concluda affari in nome della società perde il beneficio della responsabilità limitata. non so 03. DOMANDA 3 Come sono trasferibili le quote dei soci accomandanti? sono liberamente trasmissibili mortis causa (senza il consenso dei soci), mentre per la circolazione con atto tra vivi è necessario il consenso della maggioranza dei soci. non so sono liberamente trasmissibili, in ogni caso, perché il legislatore ha equiparato la disciplina del socio accomandante a quella del socio capitalista. possono circolare liberamente, con atto mortis causa ed inter vivos, ma sempre con il consenso dei soci, dal momento che la quota sociale rappresenta una posizione contrattuale. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 032 01. DOMANDA 1 Quando può parlarsi di società irregolare? non so quando la società è stata validamente costituita, ma non si è iscritto il relativo atto presso il Registro delle Imprese. quando la società non è stata validamente costituita, ma è frutto di comportamenti concludenti. quando una società validamente costituita, assume una disciplina non prevista dal codice civile, ragion per cui viene assimilata alla società semplice. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 033 01. DOMANDA 1 Quali sono i tratti distintivi della s.r.l.? la s.r.l. rappresenta un anello di congiunzione tra le società di persone e le società di capitali poiché delle prime ha conservato l'esaltazione dell'elemento personalistico costituito dalla persona del socio, dalle seconde l'organizzazione corporativa e la responsabilità limitata. responsabilità limitata, struttura corporativa e perfetta separazione tra proprietà e controllo, ricalcandosi perfettamente la sua disciplina su quella della s.p.a. non so la s.r.l. rappresenta un anello di congiunzione tra le società di persone e le società di capitali soprattutto perché ha ereditato la struttura non corporativa ma valorizzante la persona del socio tipica delle prime, mentre dalle seconde la responsabilità limitata ed una struttura caratterizzata dalla presenza simultanea di tre diversi organi. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 034 01. DOMANDA 1 Sono ammessi i conferimenti d'opera nella s.r.l.? possono essere conferiti tutti gli elementi dell'attivo suscettibili di valutazione economica, a condizione che ciò sia consentito dall'atto costitutivo. sono consentiti conferimenti di qualunque genere con l'unica condizione che sia previsto nell'atto costitutivo. non so no, solo di servizi. 02. Definire la disciplina della costituzione di s.r.l. 11. Definire la disciplina del diritto di recesso nella s.r.l. 12. Definire la disciplina dell'esclusione del socio nella s.r.l. 13. Definire la disciplina dei finanziamenti nella s.r.l. Lezione 037 01. DOMANDA 6 Nella s.r.l., le decisioni adottate dal consiglio d'amministrazione con il voto determinante d'un amministratore in conflitto d'interessi con la società, possono essere impugnate: entro novanta giorni dagli amministratori? entro novanta giorni dagli amministratori, e dai soggetti previsti dall'art. 2477 c.c., qualora le cagionino un danno patrimoniale? entro novanta giorni dagli amministratori, qualora le cagionino un danno patrimoniale? non so 02. DOMANDA 9 Nella s.r.l., l'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori può essere oggetto di rinuncia o transazione da parte della società, purché vi consenta: salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, l'assemblea con la maggioranza d'almeno i 2/3 del capitale sociale, sempre che non s'oppongano tanti soci, che rappresentino almeno il decimo del capitale sociale? non so salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, ciascun socio? salva diversa disposizione dell'atto costitutivo, l'assemblea con la maggioranza d'almeno i 2/3 del capitale sociale? 03. DOMANDA 5 Nella s.r.l., i contratti conclusi dagli amministratori che hanno la rappresentanza della società in conflitto d'interessi, per conto proprio o di terzi, con la medesima società: possono essere annullati su domanda della società? non so possono essere annullati su domanda della società, se il conflitto era conosciuto dal terzo o riconoscibile dal terzo? possono essere annullati su domanda della società, se il conflitto era conosciuto dal terzo? 04. DOMANDA 4 Nella s.r.l., la rappresentanza della società spetta: non so a tutti gli amministratori in eguale misura, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo o dell'atto di nomina? a tutti gli amministratori in eguale misura, salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo? a tutti gli amministratori in eguale misura? 05. DOMANDA 3 Nella s.r.l., qualora sia costituito un consiglio d'amministrazione, l'atto costitutivo può prevedere che le decisioni siano adottate: sia mediante consultazione scritta, che mediante consenso espresso per iscritto? mediante consultazione scritta? non so mediante consenso espresso per iscritto? 06. DOMANDA 2 Nella s.r.l., quando l'amministrazione della società è affidata a più persone, queste, salva diversa previsione dell'atto costitutivo: costituiscono il consiglio d'amministrazione amministrano congiuntamente? amministrano disgiuntamente? non so 07. DOMANDA 7 Nella s.r.l., per l'inosservanza dei doveri imposti agli amministratori dalla legge e dall'atto costitutivo: 2. tutti gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per i danni arrecati, ad eccezione di quanti dimostrino d'essere esenti da colpa? non so 1. tutti gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per i danni arrecati? 3. tutti gli amministratori sono solidalmente responsabili verso la società per i danni arrecati, ad eccezione di quanti dimostrino d'essere esenti da colpa, ed, essendo a cognizione che l'atto stava per compiersi, abbiano fatto constare il proprio dissenso? 08. DOMANDA 1 Nella s.r.l., l'amministrazione della società è affidata: ad uno o più soci e non soci nominati con decisione dei soci presa ai sensi dell'art. 2479 c.c.? non so ad uno o più soci nominati con decisione dei soci presa ai sensi dell'art. 2479 c.c.? ad uno o più soci nominati con decisione dei soci presa ai sensi dell'art. 2479 c.c., salvo diversa disposizione dell'atto costitutivo? 09. DOMANDA 8 Nella s.r.l., l'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori è promossa: non so dall'assemblea, con le maggioranze richieste per la modifica dell'atto costitutivo? dall'assemblea, con le maggioranze richieste per l'assunzione delle deliberazioni societarie? da ciascun socio? 10. Definire la disciplina dell'amministazione nella s.r.l. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 040 01. DOMANDA 2 La disciplina italiana relativa al crowd-funding applicabile alle start-up innovative: 1. concerne l'equity-based, nel senso che riguarda la raccolta del capitale di rischio? non so 3. è della tipologia equity-based e prevede un finanziamento a fondo perduto a favore di un soggetto che non è obbligato alla restituzione, ma solo a versare una ricompensa al raggiungimento dell'obiettivo prefissato? 2. si sostanzia nel social-lending effettuato su specifiche piattaforme on line? 02. DOMANDA 1 Si definisce s.r.l. semplificata: sempre agli amministratori, tranne il caso in cui vi siano perdite superiori ad 1/3 del capitale sociale che abbiano intaccato il minimo sociale, ipotesi quest'ultima in cui spetta ai soci? una derivazione della s.r.l. che, rispettando determinate condizioni, agevola con minori costi di costituzione e di gestione? non so una s.r.l. che, rispettando determinate condizioni, beneficia di minori costi di costituzione? Lezione 041 01. DOMANDA 4 Quale delle seguenti affermazioni in tema di “beneficio della responsabilità limitata” non è corretta? le obbligazioni sociali gravano solo sul patrimonio della società. non so i soci sono tenuti ad eseguire i conferimenti promessi in sede di sottoscrizione delle azioni. i creditori possono aggredire il patrimonio dei soci previa escussione del patrimonio sociale. 02. DOMANDA 3 Qual è il maggior vantaggio dell'organizzazione corporativa? permette di separare la proprietà ed il controllo della società. non so permette di limitare il rischio connesso all'attività economica. permette di semplificare il procedimento di adozione delle decisioni 03. DOMANDA 5 Qual è la condizione necessaria e sufficiente che va rispettata nell'assegnazione della denominazione d'una società per azioni? non so l'indicazione del nome d'almeno un socio. l'indicazione che si tratta d'una società anonima. l'utilizzazione dell'acronimo s.p.a. 04. DOMANDA 1 Quali delle seguenti società sono riconducibili alla categoria delle “società aperte”: le società con azioni non quotate in mercati regolamentati? non so le società con azioni diffuse tra il pubblico in misura rilevante? le società con azioni dematerializzate? 05. DOMANDA 2 Qual è il capitale minimo richiesto per la costituzione d'una società per azioni: € 60.000? non so € 50.000? € 120.000? Lezione 042 01. DOMANDA 11 Alla sottoscrizione dell'atto costitutivo d'una s.p.a. pluripersonale, dev'essere versato: nelle mani degli amministratori almeno il 25% in denaro? presso una banca l'intero ammontare dei conferimenti in denaro? non so immediatamente presso una banca almeno il 25% dei conferimenti in denaro? 02. DOMANDA 10 La dichiarazione di nullità della s.p.a.: non pregiudica gli atti compiuti dopo l'iscrizione nel Registro delle Imprese; non so comporta la responsabilità illimitata dei soci per gli atti compiuti in nome della società nulla? libera i soci dall'obbligo d'eseguire i conferimenti promessi? 03. DOMANDA 9 L'illiceità dell'oggetto sociale della s.p.a. è causa di: non so annullabilità dell'atto costitutivo della società? inesistenza della società? nullità della società? 04. DOMANDA 8 In che momento la società per azioni acquista la personalità giuridica? solo con l'iscrizione della società nel Registro delle Imprese. non so nel momento della stipula dell'atto costitutivo, se supera il controllo di legalità sostanziale. nel momento in cui il capitale è integralmente sottoscritto dai soci e liberato secondo le disposizioni dell'atto costitutivo. 05. DOMANDA 12 Che cosa non può essere oggetto di conferimento a capitale nella s.p.a.: crediti? prestazioni d'opera? beni immobili? non so 06. DOMANDA 6 Quali clausole prevalgono in caso di contrasto tra atto costitutivo e statuto di s.p.a.? prevalgono sempre quelle dell'atto costitutivo. prevalgono sempre quelle dello statuto. non so dipende dal contenuto delle clausole in contrasto. 07. DOMANDA 5 Quali delle seguenti voci può non essere indicata nell'atto costitutivo della s.p.a.? non so la durata della società. l'ammontare del capitale sottoscritto e di quello versato. l'attività che costituisce l'oggetto sociale. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 044 01. DOMANDA 7 Che cos'è il valore di bilancio delle azioni? non so è il valore al quale le azioni sono offerte in sottoscrizione. è il valore dato dal rapporto tra il patrimonio netto ed il numero delle azioni in circolazione. è il valore dato dal rapporto tra il valore del capitale sociale ed il numero delle azioni emesse. 02. DOMANDA 6 Quale delle seguenti affermazioni in tema d'azioni di risparmio è corretta? le azioni di risparmio sono state introdotte nel nostro ordinamento con l. n. 276/74 e possono essere emesse dalle società quotate e, se lo statuto lo prevede, anche dalle società non quotate. le azioni di risparmio garantiscono al soggetto che n'è titolare una maggiorazione del diritto di voto. non so le azioni di risparmio garantiscono al titolare il diritto ad un dividendo maggiorato 03. DOMANDA 5 La s.p.a. può fornire garanzie per l'acquisto delle azioni proprie? no, in nessun caso. si, ancorché si tratti di azioni non interamente liberate. no, salvo autorizzazione dell'assemblea straordinaria. non so 04. DOMANDA 4 In quale caso la s.p.a. non quotata in mercati regolamentati può procedere all'acquisto d'azioni proprie senza osservare il limite degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall'ultimo bilancio? non so 1. in caso di successione universale o di fusione o scissione. 2. in esecuzione d'una delibera d'aumento del capitale a pagamento, senza sovrapprezzo. 3. in caso d'acquisto da parte d'una società controllata. 05. DOMANDA 3 Le azioni di godimento attribuite ai possessori delle azioni rimborsate danno diritto di voto in assemblea? non so 1. si, ma solo nell'assemblea ordinaria. 2. no, salvo che lo statuto disponga diversamente. 3. si, ma solo nell'assemblea straordinaria. 06. DOMANDA 2 Lo statuto di una s.p.a. può prevedere azioni a voto plurimo? si, anche per particolari argomenti o subordinato al verificarsi di particolari condizioni non meramente potestative. no, in nessun caso. si, ma solo per particolari argomenti. non so 07. DOMANDA 1 Quale delle seguenti affermazioni in tema di azioni è corretta? 2. i diritti patrimoniali d'una categoria d'azioni possono essere limitati ai ricavi conseguiti dalla società in un dato settore. 1. le azioni attribuiscono sempre ai loro possessori oggettivamente e soggettivamente uguali diritti. 3. l'indivisibilità delle azioni impedisce alla società di procedere ad operazioni di frazionamento. non so 08. Definire la disciplina delle azioni di s.p.a. Lezione 045 01. DOMANDA 1 I titoli obbligazionari emessi da una s.p.a. devono indicare: il nome degli amministratori che hanno la rappresentanza della società? il rendimento o i criteri per la sua determinazione? il numero di deposito della deliberazione presso il Registro delle Imprese? non so 02. DOMANDA 2 Qual è il limite del prestito obbligazionario ordinario: 1. le obbligazioni non possono essere emesse per somme eccedenti il patrimonio netto? non so 3. le obbligazioni non possono essere emesse per somme eccedenti il capitale sociale e la riserva legale? 2. le obbligazioni non possono essere emesse per somme eccedenti il doppio del capitale sociale, della riserva legale e delle riserve disponibili? 03. Definire la disciplina dei finanziamenti nella s.p.a. 04. Definire la disciplina degli strumenti finanziari partecipativi nella s.p.a. Lezione 046 01. DOMANDA 6 I soci di una s.p.a. possono farsi rappresentare in assemblea? non so no, salvo che lo statuto lo preveda espressamente. si, con delega conferita per iscritto. si, ma solo dagli amministratori della società. 02. DOMANDA 4 L'avviso di convocazione dell'assemblea di s.p.a. che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio dev'essere: comunicato ai soci con altri mezzi, che garantiscano la prova dell'avvenuto ricevimento almeno 8 giorni prima dell'assemblea? pubblicato per estratto nel Registro delle Imprese? pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, o in un quotidiano indicato nello statuto, almeno 15 giorni prima della data fissata per l'assemblea? non so 03. DOMANDA 1 Nelle s.p.a. che adottano il sistema tradizionale di amministrazione e controllo l'assemblea ordinaria delibera: non so sulla nomina e sostituzione dei liquidatori? sull'emissione di obbligazioni? sulla nomina dei sindaci e del presidente del collegio sindacale? 04. DOMANDA 2 Qualora lo statuto della s.p.a. non disponga diversamente, l'assemblea dev'essere convocata: nel comune dove ha sede la società? non so nel circondario del tribunale dove ha sede la società? in qualunque parte del territorio nazionale? 05. DOMANDA 3 Nella s.p.a. l'assemblea straordinaria delibera: 3.sui piani strategici, industriali e finanziari? sulla nomina dei liquidatori? sull'azione di responsabilità del revisore legale dei conti? non so 06. DOMANDA 5 Lo statuto di una s.p.a. può prevedere l'intervento in assemblea mediante mezzi di telecomunicazione? no, in nessun caso. si, ma solo nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio. non so 07. DOMANDA 9 La delibera assembleare della s.p.a. può essere annulata per l'invalidità di singoli voti? No, salvo che il voto invalido sia stato determinante per l'assunzione della decisione. non so Si, in ogni caso. No, in nessun caso. si 08. DOMANDA 8 In una s.p.a. che ha adottato il sistema di amministrazione e controllo dualistico, il presidente del consiglio di sorveglianza è eletto: non so dall'assemblea; dal medesimo consiglio di sorveglianza; dal consiglio di gestione. 09. Definire la disciplina dell'amministazione nella s.p.a. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 048 01. DOMANDA 1 Nella s.p.a. i sindaci possono essere revocati con deliberazione assembleare: adottata in base al parere del revisore legale, che dev'essere approvata con decreto del tribunale? non so adottata solo dal collegio sindacale, che dev'essere approvata con decreto del tribunale? adottata anche in assenza di giusta causa, che dev'essere approvata con decreto del tribunale? 02. DOMANDA 2 In una s.p.a. non quotata i sindaci decadono d'ufficio dalla loro carica se non assistono senza giustificato motivo: non so alle assemblee? ad almeno due riunioni, anche non consecutive, del consiglio di amministrazione? ad almeno tre riunioni consecutive del comitato esecutivo? 03. Definire la disciplina dei controlli nella s.p.a. Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 049 01. DOMANDA 1 Tra i documenti che compongono il bilancio figura: né la nota integrativa, né la relazione del collegio sindacale? non so la nota integrativa? la relazione del collegio sindacale? 02. DOMANDA 2 Quale delle seguenti è una condizione per la distribuzione d'acconti sui dividendi: che sussista una garanzia personale da parte dei soci? non so che la possibilità di distribuirli sia prevista dallo statuto? che la società sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato? 03. Definire la disciplina del bilancio di s.p.a. Lezione 052 01. DOMANDA 1 Il socio di s.p.a. ha diritto di recedere dalla società qualora non abbia concorso alla deliberazione assembleare riguardante: la riduzione del capitale sociale? non so la revoca dello stato di liquidazione? l'emissione d'un prestito obbligazionario? 02. Definire la disciplina del diritto di recesso nella s.p.a. Lezione 053 01. DOMANDA 1 Nel caso in cui una s.p.a. deliberi un aumento del capitale inscindibile e l'aumento non venga integralmente sottoscritto entro il termine stabilito nelle deliberazione assembleare: la sottoscrizione parziale perderà efficacia se non sia stato sottoscritto almeno il 30 % dell'aumento deliberato? non so il capitale è aumentato d'un importo pari alle sottoscrizioni raccolte? la sottoscrizione parziale perderà efficacia e la società non ne sarà vincolata?; Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 054 01. DOMANDA 1 Nella s.p.a., la riduzione del capitale è obbligatoria quando: non so le perdite superino la soglia pari ad un terzo del capitale sociale? le perdite superino per due esercizi consecutivi la soglia pari ad un quarto del capitale sociale? le perdite riducano il capitale al di sotto del minimo legale? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 057 01. DOMANDA 1 Nella società in accomandita per azioni la responsabilità dei soci accomandatari cessati dalla carica di amministratore: non s'estende alle obbligazioni della società sorte posteriormente all'iscrizione nel registro delle imprese della cessazione dall'ufficio? non s'estende alle obbligazioni personali del socio? non so è sempre limitata al conferimento effettuato? 02. DOMANDA 2 Causa di scioglimento della società in accomandita per azioni è: Il venire meno di tutti gli accomandatari se, nei sei mesi successivi, non s'è provveduto alla loro sostituzione? Il venire meno di tutti gli accomandatari, a meno che non siano nominati nuovi accomandatari entro dieci giorni dalla cessazione dei precedenti? Il mancato conseguimento d'utili o la mancata disrtibuzione d'acconti sui dividendi? non so 03. Definire le caratteristiche delle società cooperative a mutualità prevalente Lezione 058 01. DOMANDA 2 Quale delle seguenti affermazioni in tema di voto capitario è corretta? non so assicura il governo democratico. è un principio collegato al capitale variabile, ma con la differenza di potere ammettere deroghe. è derogabile all'unanimità. 02. DOMANDA 1 Quale delle seguenti affermazioni sul capitale sociale delle cooperative è corretta? non è fissato dalla legge in un ammontare predeterminato, con la conseguenza di favorire l'ingresso di nuovi soci senza la necessità di modificare l'atto costitutivo? non so è fissato dalla legge in un ammontare predeterminato, per andare incontro all'esigenze di tutti i tipi d'investitori? è fissato dalla legge in un ammontare predeterminato, ma non necessita d'essere richiamato, con la conseguenza che l'ingresso di nuovi soci nella compagine non richiede modifiche. 03. DOMANDA 4 Quale delle seguenti affermazioni in tema di limite massimo della partecipazione detenibile in una società cooperativa è corretta? assicura il governo democratico. non serve ad assicurare il governo democratico, ma risponde ai principi anticapitalistici delle società cooperative. non so assicura il governo democratico e non ammette deroghe? 04. DOMANDA 5 In cosa consistono le azioni di partecipazione cooperativa? non so sono le normali azioni che spettano ai soci di cooperative a mutualità non prevalente. in azioni privilegiate dal punto di vista patrimoniale ma prive del diritto di voto. in azioni privilegiate dal punto di vista patrimoniale ed amministrativo. 05. DOMANDA 6 Con riferimento alle società cooperative che non abbiano azioni quotate sui mercati, quali delle seguenti affermazioni sulle assemblee separate è corretta? sono richieste dalla legge quando esistono diverse categorie d'azionisti. non so mirano a favorire la presenza dei soci nella fase decisionale. sono richieste dalla legge per rafforzare la presenza dei soci nella fase decisionale, prevedendo un doppio grado. 06. DOMANDA 7 In tema d'ammissione di nuovi soci nelle società cooperative, il principio della porta aperta si traduce: nella necessità d'ampliare quanto piu possibile la compagine sociale, permettendo a chiunque d'entrare con il solo rispetto dei limiti quantitativi? non so nella non necessità d'adeguare l'atto costitutivo, fermo restando che l'ammissione di nuovi soci è sottoposta ad un giudizio di coerenza con lo scopo mutualistico e l'attività economica svolta dalla cooperativa? nella non necessità d'adeguare l'atto costitutivo, non potendo condizionare l'ammissione di nuovi soci ad un giudizio discrezionale? 07. DOMANDA 8 Una società cooperativa, le cui azioni non sono quotate in mercati regolamentati, può acquistare azioni proprie? solo se il rapporto tra il patrimonio netto ed il complessivo indebitamento della società è superiore ad un quarto. non so in nessun caso. solo in presenza di perdite superiori ad 1/3 del capitale, ch'erodano il minimo legale. 08. DOMANDA 9 Per acquistare una quota di controllo di società cooperativa: non so 1. è praticamente impossibile ottenere il controllo della società cooperativa. 2. è necessario il preventivo parere (positivo) da parte dell'Autorità Governativa? si seguono le norme in tema di OPA. 09. DOMANDA 10 Volendo sintetizzare gli aspetti caratterizzanti una società cooperativa, in quali principi si possono racchiudere? voto capitario, principio della porta aperta, limitazioni in materia di utili e conseguimento di finalità mutualistiche. non so governo democratico, principio della porta aperta e divieto di distribuzione degli utili. voto capitario, principio della porta aperta, limitazioni in materia di attività svolgibili e conseguimento di finalità prevalentemente mutualistiche. 10. Definire la disciplina della costituzione delle società cooperative 11. Definire la disciplina del diritto di recesso nelle società cooperative 12. Definire la disciplina dell'esclusione del socio nelle società cooperative 13. Definire la disciplina dell'amministazione nelle società cooperative 14. Definire la disciplina delle decisioni dei soci nelle società cooperative 15. Definire la disciplina dei finanziamenti nelle società cooperative 16. Definire la disciplina dei conferimenti nelle società cooperative 17. Definire la disciplina delle partecipazioni nelle società cooperative Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 061 01. DOMANDA 1 Nella società in accomandita per azioni la responsabilità dei soci accomandatari cessati dalla carica di amministratore: non s'estende alle obbligazioni della società sorte posteriormente all'iscrizione nel registro delle imprese della cessazione dall'ufficio? non so non s'estende alle obbligazioni personali del socio? è sempre limitata al conferimento effettuato? 02. DOMANDA 2 Causa di scioglimento della società in accomandita per azioni è: Il mancato conseguimento d'utili o la mancata disrtibuzione d'acconti sui dividendi? Il venire meno di tutti gli accomandatari se, nei sei mesi successivi, non s'è provveduto alla loro sostituzione? non so Il venire meno di tutti gli accomandatari, a meno che non siano nominati nuovi accomandatari entro dieci giorni dalla cessazione dei precedenti? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 062 01. DOMANDA 1 Nelle s.p.a. unipersonali l'unico socio può beneficiare della responsabilità limitata a meno che: 2. la s.p.a. sia oggetto di revisione legale ad opera d'una società di revisione? 3. non sia stata realizzata la pubblicità propria della s.p.a. unipersonale? non so 1. la s.p.a. sia tenuta alla redazione del bilancio consolidato? 02. DOMANDA 2 L'organo di gestione d'una s.r.l. unipersonale può essere: solo unipersonale, per riflettere la presenza d'unico socio? non so sia pluripersonale che unipersonale, per consentire maggiore spazio all'autonomia privata. solo pluripersonale, per controbilanciare la presenza d'unico socio? Lezione 063 01. DOMANDA 7 In materia di finanziamenti “intragruppo”: si segue la regola del vantaggio che può conseguire la società controllante a rimborsare o meno un finanziamento fatto dal socio? opera a condizione che il finanziatore sia un socio del soggetto finanziato? non so vige il principio della postergazione dei finanziamenti? 02. DOMANDA 11 A tutela del gruppo cooperativo paritetico è previsto: il diritto di recedere dal gruppo se, per effetto dell'adesione, le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri soci? il diritto di recedere dal gruppo se, per effetto dell'adesione, le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri creditori? un triplice meccanismo di pubblicità: negli atti e nella corrispondenza, con l'iscrizione presso lo speciale Albo tenuto dal competente Registro delle Imprese e di fare approvare per iscritto a tutti i soci le condizioni dello scambio? non so 03. DOMANDA 10 Il gruppo cooperativo paritetico: non so nella possibilità per la cooperativa d'assumere la funzione d'holding che detiene il controllo di più società cooperative? consente forme d'integrazione tra le cooperative che, in ragione del voto capitario, non possono avvalersi di forme di controllo societario? in ragione del voto capitario, non vede applicarsi la teoria dei vantaggi compensativi? 04. DOMANDA 9 Il meccanismo di conoscibilità dell'assoggettamento a controllo s'esplica: nell'iscrizione, a cura degli amministratori, nell'apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese, nonché sul sito internet (laddove esistente) del gruppo, oltre che delle società che ne fanno parte? non so attraverso un doppio onere pubblicitario, consistente nell'indicazione della capogruppo negli atti e nella corrispondenza, e mediante iscrizione nell'apposita sezione speciale del Registro delle Imprese? esclusivamente attraverso l'iscrizione, a cura degli amministratori, nell'apposita Sezione Speciale del Registro delle Imprese? 05. DOMANDA 8 Il regime della responsabilità ex art. 2497 c.c.: prevede la responsabilità con la casa-madre di chiunque abbia preso parte al fatto lesivo? non so segue la regola dell'azione risarcitoria ex art. 2043 c.c.? prevede la responsabilità con la casa-madre di chiunque abbia preso parte al fatto lesivo, e di chi, consapevolmente ne abbia tratto vantaggio? 06. DOMANDA 3 Quali forme può assumere il controllo societario? non so ai sensi dell'art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto e controllo azionario di fatto. ai sensi dell'art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto, controllo azionario di fatto e controllo derivante dall'avere stipulato un contratto ex art. 2247 con un'altra società in qualità d'azionista. ai sensi dell'art. 2359 c.c., può aversi controllo azionario di diritto, controllo azionario di fatto e controllo contrattuale. 07. DOMANDA 6 La disciplina del diritto di recesso dei soci dalla società soggetta a direzione e coordinamento: segue per quanto compatibile quella del diritto di recesso del socio nella società per azioni o in quella a responsabilità limitata? non so è una disciplina che deroga quella del diritto del socio nella società per azioni o in quella responsabilità limitata? prevede tre cause di recesso tassative, nel senso che impedisce l'applicazione del diritto di recesso del socio nella società per azioni o in quella a responsabilità limitata? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 065 01. DOMANDA 1 La trasformazione omogenea: riguarda il passaggio da un tipo all'altro rimanendo nell'ambito delle società di persone, di capitali, delle cooperative e dei consorzi? consente il passaggio da società ad associazione o fondazione? riguarda il passaggio da un tipo all'altro rimanendo nell'ambito delle società? non so 02. DOMANDA 3 La trasformazione eterogenea: non so consente ad un ente associativo di mutare la propria natura? comporta il fenomeno della novazione? non riguarda mai le associazioni e le fondazioni? 03. DOMANDA 2 È possibile procedere alla trasformazione d'un ente posto in liquidazione? non so si, sempre. no, mai. si, purché si tratti d'una procedura con finalità congruenti alla continuità dell'azienda. 04. DOMANDA 5 In tema d'invalidità della trasformazione, il principio dell'efficacia sanante della pubblicità: non so 2. è un concetto relativo, poiché all'effetto dell'atto di trasformazione, pur se consolidato, è sempre possibile opporre una sentenza passata in giudicato. 3. significa che l'adempimento della disciplina pubblicitaria comporta l'efficacia della trasformazione anche nel caso in cui sia proposta opposizione dai creditori. 1. significa che la pubblicità ha effetto dall'ultimo degli adempimenti pubblicitari richiesti dalla legge, e dopo non è mai consentito pronunciare la nullità dell'atto. 05. DOMANDA 4 Quali sono le tutele previste per le trasformazioni di società? il riconoscimento del diritto d'opposizione in capo ai creditori. il riconoscimento ai creditori del rilascio preventivo d'un'autorizzazione a procedere, pena nullità dell'atto. non so non esistono tutele finché non si compia un atto di distrazione del patrimonio, in danno dei creditori. 06. Definire la disciplina della trasformazione di società Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 066 01. DOMANDA 1 In quali passaggi può articolarsi una fusione di società? tre, e cioè progetto di fusione, delibera di fusione con contestuale redazione del verbale dell'assemblea, e pubblicazione del verbale contenente la decisione di procedere alla fusione. tre, e cioè progetto di fusione, delibera di fusione e pubblicazione dell'atto di fusione. relazione degli amministratori, decisioni delle assemblee delle società partecipanti di procedere a fusione, atto di fusione in senso stretto, pubblicazione dell'atto. non so 02. DOMANDA 2 Nelle fusioni di società, con particolare riguardo alla tutela dei creditori: possono fare opposizione nel termine di sessanta giorni intercorrente tra la pubblicazione dell'atto notarile e l'attuazione della fusione, che deve avvenire una volta esperito detto termine? i creditori possono fare opposizione nel termine di sessanta giorni intercorrente tra il deposito del progetto di fusione e la delibera dell'assemblea straordinaria, esponendo le ragioni per le quali la procedura viola i loro diritti? nelle fusioni societarie non esiste il pericolo di disgregazioni che poterebbero comportare un depauperamento del patrimonio potenzialmente aggredibile dai creditori, dal momento che si tratta d'operazioni che semmai concentrano più patrimoni? non so 03. DOMANDA 3 Le fusioni semplificate riguardano: una procedura più snella nel caso d'incorporazione di società a responsabilità limitata semplificate interamente possedute, ovvero incorporazione di società a responsabilità limitata semplificate possedute al novanta per cento? minori adempimenti nel caso d'incorporazione di società interamente possedute, e d'incorporazione di società da queste possedute in misura inferiore al novanta per cento? non so una procedura più snella nel caso d'incorporazione di società interamente possedute, ovvero incorporazione di società possedute al novanta per cento? 04. DOMANDA 4 L'invalidità della fusione: non so può essere sempre pronunciata? non può essere pronunciata, una volta eseguite le iscrizioni dell'atto? non può essere pronunciata, una volta deliberata? 05. Definire la disciplina della fusione di società Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 067 01. DOMANDA 1 La scissione di società può definirsi: 3. l'assegnazione dell'intero patrimonio da una a più società preesistenti, al fine di riorganizzazione e/o razionalizzazione proprietaria? non so 1. un'operazione straordinaria che assolve eminentemente a funzioni di riorganizzazione e/o razionalizzazione proprietaria ed aziendale? 2. un'operazione straordinaria che assolve a funzioni di riorganizzazione e/o razionalizzazione proprietaria ovvero di concentrazione tra imprese? 02. DOMANDA 2 Quando la scissione avviene mediante la costituzione di una o più nuove società e non sono previsti criteri d'attribuzione delle azioni o quote diversi da quello proporzionale: la relazione non è necessaria? non so è necessaria, ma può non essere depositata presso il Registro delle Imprese? è sempre necessaria la relazione? 03. DOMANDA 3 Gli effetti della scissione: comportano che ogni società interessata dalla scissione debba garantire, in via sussidiaria, quella cui il debito è stato trasferito entro il limite del relativo valore? non so sono identici a quelli della fusione? comportano che ogni società sia illimitatamente responsabile, nei limiti del valore effettivo del patrimonio netto rimasto, dei debiti della società scissa non soddisfatti dalla società cui fanno carico, salvo patto contrario? 04. Definire la disciplina della scissione di società Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 070 01. DOMANDA 5 Se gli amministratori d'una s.p.a. quotata, in violazione dei propri doveri, hanno compiuto gravi irregolarità nella gestione: il consiglio di sorveglianza può denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è certezza, anche in punto di danno? non so il collegio sindacale può denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è certezza, anche in punto di danno? il pubblico ministero può denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è fondato sospetto, ed un danno anche solo potenziale? 02. DOMANDA 4 Se gli amministratori d'una s.p.a. quotata, in violazione dei propri doveri, hanno compiuto gravi irregolarità nella gestione: non so i soci che rappresentano il ventesimo del capitale sociale, possono denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è fondato sospetto, ed un danno anche solo potenziale? i soci che rappresentano il decimo del capitale sociale, possono denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è certezza, anche in punto di danno? i soci che rappresentano il decimo del capitale sociale, possono denunziare i fatti al tribunale, se ve n'è fondato sospetto, ed un danno anche solo potenziale? 03. DOMANDA 3 Nelle società quotate: dev'essere comunicato solo alla società? il patto parasociale non deve necessariamente essere reso noto a terzi, poiché consiste in un accordo tra soci siglato al di fuori del contesto assembleare? non so dev'essere comunicato alla società, nonché dichiarato in apertura d'ogni assemblea? 04. DOMANDA 2 Le società quotate possono emettere, a differenza delle società non quotate, anche: non so azioni di risparmio? azioni privilegiate? azioni di godimento? 05. DOMANDA 1 Le società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio sono: sia le società con azioni quotate in mercati regolamentati, che le società con azioni diffuse tra il pubblico in misura rilevante? soltanto le società con azioni quotate in mercati regolamentati? non so soltanto le società con azioni diffuse tra il pubblico in misura rilevante? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 071 01. DOMANDA 3 Scopo della vigilanza CONSOB sui mercati è quello di: non so garantire la trasparenza dei mercati, il corretto svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori? garantire la trasparenza dei mercati, il corretto svolgimento delle negoziazioni e la tutela delle imprese intermediarie? garantire la trasparenza dei mercati e la tutela dei consumatori? 02. DOMANDA 2 Un mercato regolamentato può definirsi tale se c'è: approvazione delle regole da parte dell'Autorità di Vigilanza e controllo della stessa su tutte le negoziazioni effettuate. regolarità di funzionamento e rispetto degli obblighi di trasparenza, senza necessità d'una preventiva approvazione delle regole da parte dell'Autorità di Vigilanza? non so regolarità di funzionamento, approvazione delle regole da parte delle Autorità di Vigilanza e rispetto degli obblighi di trasparenza? 03. DOMANDA 1 I mercati regolamentati sono concepiti come: 2. entità private? 1. enti pubblici? non so 3. enti a partecipazione mista? Set Domande: DIRITTO COMMERCIALE (A) ECONOMIA (D.M. 270/04) Docente: Catania Armando Lezione 072 01. DOMANDA 4 I future swaps sono strumenti finanziari: solo se collegati all'andamento dei tassi d'interesse? non so no si 02. DOMANDA 3 I più importanti valori mobiliari sono rappresentati da: assegno e cambiale? non so obbligazioni e cambiali? azioni ed obbligazioni? 03. DOMANDA 2 I valori mobiliari sono strumenti finanziari? si, sempre. raramente, solo quando connessi a determinate condizioni. non so no, mai. 04. DOMANDA 1 L'elenco delle attività ricomprese nella fattispecie di strumento finanziario all'interno del T.U.F. è: non so tassativo? tendenzialmente relativo? in parte tassativo ed in parte relativo?