Scarica Paniere 2024 PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI prof.ssa Cicero Lavinia e più Panieri in PDF di Psicologia Delle Organizzazioni solo su Docsity! Set Domande PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia 06 Novembre 2023 COMUNICAZIONE AGLI STUDENTI Cari studenti, il presente documento, da pagina 5 a pagina 45, contiene le domande relative al programma d’esame del prof. Barattucci (fino all'a.a. 2022-23); da pagina 46 le domande sono relative riferimento al programma d’esame della prof.ssa Cicero (a.a. successivi). In caso di dubbi contattate il vostro TOL di riferimento. Generato il 02/10/2023 00:53:25 N° Domande Aperte 301 N° Domande Chiuse 393 Indice Indice Lezioni ............................................................................................................................... p. 2 Lezione 001 ............................................................................................................................. p. 4 Lezione 002 ............................................................................................................................. p. 46 Lezione 003 ............................................................................................................................. p. 47 Lezione 004 ............................................................................................................................. p. 48 Lezione 005 ............................................................................................................................. p. 49 Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 50 Lezione 007 ............................................................................................................................. p. 51 Lezione 009 ............................................................................................................................. p. 52 Lezione 010 ............................................................................................................................. p. 53 Lezione 011 ............................................................................................................................. p. 54 Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 55 Lezione 013 ............................................................................................................................. p. 56 Lezione 014 ............................................................................................................................. p. 57 Lezione 015 ............................................................................................................................. p. 58 Lezione 017 ............................................................................................................................. p. 59 Lezione 018 ............................................................................................................................. p. 60 Lezione 019 ............................................................................................................................. p. 61 Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 62 Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 63 Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 64 Lezione 023 ............................................................................................................................. p. 65 Lezione 025 ............................................................................................................................. p. 66 Lezione 026 ............................................................................................................................. p. 67 Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 68 Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 69 Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 70 Lezione 030 ............................................................................................................................. p. 71 Lezione 031 ............................................................................................................................. p. 72 Lezione 033 ............................................................................................................................. p. 73 Lezione 034 ............................................................................................................................. p. 74 Lezione 035 ............................................................................................................................. p. 75 Lezione 036 ............................................................................................................................. p. 77 Lezione 037 ............................................................................................................................. p. 78 Lezione 038 ............................................................................................................................. p. 79 Lezione 039 ............................................................................................................................. p. 80 Lezione 041 ............................................................................................................................. p. 81 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 004 La misurazione del tempo impiegato per svolgere un determinato compito 01. Secondo Fayol le funzioni amministrativa, tecnica, commerciale, contabile, finanziaria, sicurezza, da chi sono ricoperte? Sono funzioni dei capi-reparto Dal leader Devono essere suddivise tra i lavoratori 02. Quale dei seguenti è uno dei metodi impiegati da Taylor per aumentare l'efficienza organizzativa? la valutazione della velocità del tempo impiegato a creare gruppi di lavoro utilizzazione di una comunicazione franca l'utilizzo di ricompense e punizioni per apprendere più in fretta 03. Cos'è lo Scientific Management e chi è il suo principale esponente? 04. Qual è il contesto storico ed economico che ha portato alla nascita degli studi sulle organizzazioni? Dalla Direzione Generale Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 005 bisogni e motivazioni, atteggiamenti, rapporti interpersonali Ottimizzazione condivisa , Scelta organizzativa , Partecipazione aperta È detto delle relazioni umane e riguarda l’analisi degli aspetti sociali del lavoro Integra la prospettiva taylorista con quella delle relazioni umane 01. Nelle teorie delle relazioni umane, quali sono le principali variabili utilizzate per l'analisi? potere, qualità del lavoro tutte le precedenti aspetti inconsci, collusioni, meccanismi di difesa 02. I principi che caratterizzano la teoria dei modelli socio-tecnici sono: Analisi degli aspetti sociali e attenzione verso il lavoratore Job rotation, job enrichment e job enlargement. Nessuna delle precedenti 03. Il movimento di Elton Mayo: E’ un approccio che ha portato all’invenzione degli organigrammi direzionali in ottica socio-tecnica Si riferisce allo studio di modalità orizzontali a modalità verticali di relazioni Nessuna alternativa è corretta 04. Il filone di studi delle Neo-Relazioni Umane Guarda solo agli aspetti umani del lavoro Si occupa di temi legati al settore dei servizi Non si occupa di progettazione del lavoro 05. La job rotation è stata proposta nell'ambito dell'approccio… Dello Scientific Management Nessuna delle alternative è corretta Della leadership di Lewin 06. I sistemi costitutivi delle dinamiche organizzative denominati nell'ambito della psicosociologia sono 5 4 2 07. Il sistema culturale è Un aspetto definito da Mosso La base delle policy aziendali Un artefatto presente in azienda 08. Descrivi in breve la prospettiva dei sistemi socio-tecnici allo studio delle organizzazioni in termini di elementi chiave messi in evidenza e domande alle quali risponde. 09. Descrivere in breve la prospettiva delle relazioni umane allo studio delle organizzazioni in termini di quadro concettuale di riferimento e contributi specifici. Uno dei sistemi costitutivi delle dinamiche organizzative definito da Enriquez Delle Neo-relazioni umane 3 Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 006 prende avvio in modo contemporaneo al resto del mondo grazie alla visione di un grande imprenditore Un mix di quanto indicato nelle tre risposte 01. In Italia lo studio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni si sviluppa solo a partire dagli anni 2000 non ha studiosi di rilievo fiorisce durante il ventennio fascista 02. In quale area geografica viene usata la definizione di Industrial and Organizational Psychology Europa gran Bretagna Italia 03. Il primo centro di psicologia aziendale in Italia nasce In risposta alla crisi economica del secondo dopoguerra Per volere della politica a tutela dei lavoratori come sviluppo del dipartimento dell'Università la Sapienza di Roma 04. La psicologia delle organizzazioni si occupa prevalentemente di aspetti inconsci, collusioni, meccanismi di difesa Tutte le alternative sono corrette Ergonomia e progettazione strumenti di lavoro 05. Tra i fattori sociali hanno influenzato la crescita della psicologia del lavoro e delle organizzazioni tra il XIX e il XX secolo si ritrovano La rivoluzione industriale Le due guerre mondiali Cambiamenti nell'assetto economico e politico 06. Delineare lo sviluppo della psicologia del lavoro e delle organizzazioni in Italia, facendo riferimento ai momenti cruciali e domande emergenti. Dinamiche nei gruppi e tra i gruppi, processi di cambiamento USA Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 010 di una teoria nessuna delle alternative scattare una "istantanea temporale" 01. Organizzare le conoscenze, dare salienza a determinati fatti, trovare nessi, spiegare e prevedere i fenomeni, sono gli assunti che portano alla definizione.... di un modello di un obiettivo di una ricerca 02. L'approccio fenomenologico si basa su validità e attendibilità sulla capacità di prevedere un comportamento sulla verifica delle ipotesi 03. Un modello è... un questionario da utilizzare in ambito di ricerca una serie di azione da cui trarre spunto tutte le precedenti 04. Nelle teorie delle relazioni umane, quali sono le principali variabili utilizzate per l'analisi? aspetti inconsci, collusioni, meccanismi di difesa potere, qualità del lavoro tutte le precedenti 05. L'utilizzo delle survey è utile per raccogliere dati se il nostro scopo è analizzare un problema nel corso del tempo conoscere approfonditamente un caso 06. Quali sono i principali strumenti utili al fine di condurre una raccolta dati? 07. Qual è l'utilità della ricerca all'interno dell'ambito della psicologia applicata al lavoro? bisogni e motivazioni, atteggiamenti, rapporti interpersonali uno schema di riferimento all'interno della cornice teorica sull'interpretazione Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 011 con approccio qualitativo 01. Che tipo di analisi dei dati generalmente vengono utilizzate per i focus group? analisi di gruppo nessuna delle alternative analisi statistiche complesse 02. Quali tra le seguenti sono caratteristiche del focus group? dura di solito un paio d'ore circa tutte le risposte è una tecnica di rilevazione sociale 03. Quale tra i seguenti è uno strumento quantitativo di raccolta dei dati? studi diaristici studio di casi focus group questionario ne fa parte un moderatore Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 012 Sì, perché consente di individuare i lavoratori che hanno bisogno di formazione Centrate sul lavoro e Centrate sul lavoratore 01. L'analisi del lavoro può avere a che fare con l'analisi dei bisogni formativi? Sì, perché consente di definire il livello di prestazione atteso Sì, perché permette di programmare le attività formative No, sono ambiti diversi che richiedono strumenti diversi 02. La ricerca documentaria rientra tra i metodi di analisi del lavoro centrati sul lavoro o centrati sul lavoratore? Né l'uno, né l'altro. È un metodo a sé stante Nei metodi centrati sul lavoratore Nei metodi centrati sul lavoro 03. Quali tipi di analisi del lavoro esistono? Centrate sull'organizzazione e Centrate sui processi Centrate sui compiti e Centrate sugli obiettivi Centrate sulla retribuzione e Centrate sul potere 04. Quali sono i principali metodi di analisi del lavoro incentrati sul lavoratore? 05. Quali sono i principali metodi di analisi del lavoro incentrati sul lavoro? In entrambi, in quanto fase preliminare Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 015 biunivoca, si influenzano a vicenda Porta ad un aumento della motivazione dovuto ad un più alto senso di appartenenza all’organizzazione Cooperativa Gli obiettivi comportamentali 01. Che relazione esiste tra clima organizzativo e cultura organizzativa? unidirezionale, il clima determina la cultura non sono influenzate l'una dall'altra unidirezionale, la cultura determina il clima 02. La cultura forte... è più aperta al cambiamento è caratterizzata da conflitti tra manager e dipendenti stimola la creatività dei lavoratori 03. Nel modello di Enriquez, quale tipologia di cultura organizzativa vede nel gruppo la variabile che garantisce il successo? Tecnocratica Paternalistico-clientelare Burocratica 04. Quali sono gli obiettivi che punteggiano sul lavoro di squadra che è stato fatto e che dovrebbe rispecchiare i valori dell’organizzazione? Gli obiettivi generici Gli obiettivi di prestazione Gli obiettivi di apprendimento 05. Quali sono le dimensioni individuate da Hofstede (1980) con le quali possiamo misurare la cultura organizzativa? 06. Delinea le modalità principali attraverso cui è possibili proporre un cambiamento alla cultura organizzativa. 07. Quali sono gli approcci allo studio del clima organizzativo individuati da Moran e Volkwein (1992)? Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 017 tutte le precedenti compulsione nell’utilizzo della tecnologia per lunghi periodi e in modo eccessivo Technology Acceptance Model (TAM) 01. Tra le conseguenze dello sviluppo tecnologico troviamo... maggiore carico mentale maggiore noia, sonnolenza e cadute dell'attenzione distanza fisica tra il processo di produzione e l’operatore umano 02. affidabilità, prevedibilità, livello di automazione, trasparenza sono antecendeti della fiducia nella tecniologia riferiti a... tutte le precedenti caratteristiche organizzative caratteristiche personali 03. La tecnhoaddiction è: senso di esaurimento delle energie fisiche e mentali propensione moderata verso l'uso di tecnologie anzichè metodi analogici stress tecnologico associato ad ansia e stanchezza 04. Secondo quale modello l'utilità percepita e la facilità d'uso percepita, sono fattori importanti per l'accettazione/rifiuto delle TIC? La teoria dell’autodeterminazione La teoria del cambiamento Unified theory of acceptance and use of technology (UTAUT) 05. L'accelerazione del cambiamento sociale si riferisce alle numerose innovazioni tecnologiche riguarda l'aumento del numero di esperienze di vita è dovuta dallo sviluppo di Internet 06. Quali sono le conseguenze della diffusione delle TIC nel mondo lavorativo, relativamente ai differenti livelli? consiste nella velocità con la quale si trasformano le strutture organizzative caratteristiche del robot Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 018 ibride sono regole che non riguardano specifiche azioni ma atteggiamenti e i valori si passa dal consumo passivo al consumo attivo 01. Orario flessibiliee telelavoro, sono tecniche organizzative definite: tradizionali all'avanguardia moderne 02. Cosa sono le "soft rules"? regole che riguardano comportamenti specifici da evitare regole che non prevedono una sanzione regole poco rigide 03. Le tecnologie d'informazione.. hanno contribuito a stravolgere le infrastrutture produttive hanno contribuito a rendere inizialmente più facile, poi necessaria la separazione della parte economica dell’attività imprenditoriale dal processo materiale di produzione hanno promosso lo sviluppo di nuove tecniche organizzative “ibride” 04. Nella società dei consumi... nessuna delle precedenti i consumi subiscono un calo il consumo attivo prevale su quello passivo tutte le precedenti Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 021 La riduzione di risorse La discrepanza persona-lavoro 01. Quali sono gli antecedenti del Job Crafting? Fattori generici e Fattori specifici Fattori primari e fattori trasversali Fattori individuali e Fattori sociali 02. Quali dei seguenti fattori non fanno parte del Job Crafting La ricerca di sfide La riduzione delle richieste La ricerca di risorse 03. In quali attività lavorative si verifica più spesso il Job Crafting? Lavori direzionali e mangeriali Lavori con molte regole e compiti semplici Lavori ripetitivi e noiosi 04. Qual è il principale fattore che elicita comportamenti di Job Crafting? La discrepanza aspettative-realtà Il disadattamento persona-contesto sociale Il disadattamento tra metodi e obiettivi 05. Quale dei seguenti non è un esito positivo del Job Crafting? Soddisfazione professionale Prestazione lavorativa Engagement lavorativo 06. In che modo il Job Crafting può contribuire alla sostenibilità delle organizzazioni? 07. Quali possono essere gli esiti del Job Crafting? Turn over Lavori con molta autonomia e complessità dei compiti Fattori situazionali e Fattori personali Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 022 le persone agiscano per ottenere una ricompensa degli approcci tradizionali se i lavoratori vengono messi nelle giuste condizioni, possano essere motivati a fare sempre meglio 01. La motivazione estrinseca comporta che... si agisca per un bisogno di autonomia si agisca per creare delle relazioni con gli altri le persone agiscono per gratificazione personale 02. McClelland ha fondato la sua teoria su: bisogni di affiliazione bisogni di potere bisogni di successo 03. La teoria dei bisogni di Maslow fa parte della Goal Setting Theory del Development Center degli approcci della scelta cognitiva 04. Secono la teoria Y di McGregor, le persone: si identificano con gli obiettivi dell'organizzazione sono auto-motivate apprezzano intrinsecamente il proprio lavoro 05. Cosa sono le teorie dei bisogni? Approfondisci le caratteristiche della teoria dei bisogni appresi di McClelland. tutte le alternative Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 023 3 Organizational Behavior Modification 01. Secondo la teoria delle aspettative di Vroom, la motivazione è il prodotto di quanti fattori? 6 2 4 02. Secondo la teoria del Goal Setting, gli obiettivi per essere raggiungibili quale caratteristica NON devono avere? coinvolgenti specifici e chiari stimolanti 03. Derivante dalla teoria del rinforzo di Skinner, qual è una tecnica utile per motivare ad un comportamento desiderato? modello ERG self-determination theory tecnica del Goal Setting generici Interdipendenza, Obiettivi condivisi, Sinergia Task force ad impegnarsi di meno quando si trovano in gruppo, anziché quando svolgono il lavoro in modo individuale tutte le precedenti Lezione 027 01. I fattori distintivi dei gruppi di lavoro sono: cooperazione e condivisione emotiva Interdipendenza e obiettivi individuali individualismo e obiettivi specifici 02. Quale tipologia di gruppo si forma in funzione del raggiungimento di una soluzione al problema particolarmente critico? Team di ricerca e sviluppo Team autogestiti Team transfunzionali 03. Secondo Tuckman (1965) il processo di socializzazione è caratterizzato dal susseguirsi di quante fasi? sei quattro tre 04. La teoria del social loafing (Inerzia sociale) evidenzia la tendenza degli individui... ad impegnarsi di meno quando si svolge il lavoro individualmente a farsi trascinare dai colleghi più competenti durante lo svolgimento dei compiiti ad impegnarsi maggiormente quando si è in gruppo 05. Gli esiti della produttività di gruppo sono influenzati anche da alcuni fattori, tra i quali.. Job Design Composizione del gruppo Contesto 06. Illustrare un tipico fenomeno che emerge all'interno dei gruppi con riferimento alla relativa teoria esplicativa. 07. Delinea le principali differenze tra team e gruppi. cinque Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 028 Contrattazione Unitarista, pluralista, interazionista, radicale 01. Tra le modalità di gestione del conflitto, qual è secondo Nelson (1995) l'approccio che prevede che una terza parte deve assolvere al ruolo di mediatore, facendo giungere le parti ad un compromesso. Approccio diretto Ripiegamento De-enfatizzazione 02. I modelli di riferimento per la gestione del conflitto sono: Unitarista, pluralista, internazionalista, radicale Unitarista, pluralista, interazionista, rivoluzionario Unitarista, monista, interazionista, radicale 03. Quali errori sistematici vengono ridotti da una decisione di gruppo? Illusione di controllo ed escalation d'impegno Bias di conferma della prima ipotesi Bias di rappresentatività Tutte le alternative preoccupato un attaccamento nel luogo di lavoro di tipo verticale uno stato psicologico che caratterizza la relazione di un impiegato con la sua organizzazione multidimensionale dell'attaccamento al posto di lavoro Affettiva, normativa, continuativa Lezione 029 01. Secondo Scrima e colleghi (2014), immagine di sé negativa, ma positiva degli altri, e convinzione che gli altri siano rifiutanti sono elementi che identificano quale stile di attaccamento nel posto di lavoro? ansioso sicuro evitante 02. Il legame affettivo che si instaura tra colleghi appartenenti a gerarchie differenti è un attaccamento nel luogo di lavoro di tipo orizzontale inverosimile un attaccamento nel luogo di lavoro ideale, non raggiungibile nelle moderne organizzazioni 03. Per impegno organizzativo ci riferiamo... tutte le precedenti quanto impegno mette un dipoendente per fare un buon lavoro ad un costrutto che riguarda il legame tra dipendente e luogo di lavoro 04. L'attaccamento al luogo di lavoro è... la risultante dell’interazione tra la persona e il suo ambiente lavorativo e organizzativo un legame affettivo diretto verso lo spazio fisico ove il lavoro del dipendente si svolge un’importante risorsa per conoscere il livello di benessere dei dipendenti stessi 05. Workplace Attachment Style Questionnaire è lo strumento usato dal modello... ibrido dell'attaccamento al luogo di lavoro dell'attaccamento al lavoro unidimensinale dell'attaccamento al posto di lavoro 06. Quali sono le tre dimensioni dell'Organizational commitment? intenzionale, tradizionale, moderna ambientale, personologica e normativa affettiva, adattiva e contestuale tutte le precedenti Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 033 Safety Compliance e Safety Participation Su certe caratteristiche di personalità, come l'amicalità e la coscienziosità Sì, perché fatte per proteggere se stessi e gli altri in situazioni particolari Sviste, Dimenticanze, Errori 01. Quali tipi di comportamenti positivi esistono? Safety Compliance e Safety Obesrvation Safety Committment e Safety Participation Safety Compliance e Safety Collaboration 02. Su cosa è basata la propensione individuale agli incidenti? Sulla fortuna o sfortuna delle persone Su caratteristiche fisiche come la forza, l'altezza o la resistenza Sul quoziente di intelligenza e altre caratteristiche cognitive come l'attenzione 03. Le violazioni eccezionali possono essere funzionali alla sicurezza? No, non bisogna mai violare le regole No, perché derivano da esperienze singolari Sì, ma solo se fatte di fronte ad eventi di portata eccezionale 04. Qual è la categorizzazione corretta degli errori cognitivi? Sviste, Dimenticanze, Omissioni Sviste, Mancanze, Errori Sviste, Ritardi, Violazioni Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 034 Le espressioni del fattore amicalità il clima di supporto favorito nel gruppo di lavoro 01. Dal punto di vista della sicurezza, il comportamento individuale dipende più da fattori personali o situazionali? Il comportamento dipende prevalentemente da fattori situazionali L'influenza dei fattori situazionali o personali dipenda dal punto di vista di un osservatore esterno Il comportamento dipende prevalentemente dai fattori personali 02. Tra i comportamenti orientati alla sicurezza nella dimensione del lavoro di gruppo NON si ritrovano "Speak up" e "Talking to" Monitoraggio del comportamento altrui 03. Il clima di sicurezza è stato studiato da Zohar Lewin Schein 04. I meccanismi di coordinamento implicito riguardano costruzione di un terreno comune e i conseguenti processi decisionali Nessuna delle alternative assunzioni e conoscenze condivise che permettono ai membri del team di coordinare la propria attività con facilità Müller Fattori personali e situazionali interagiscono nell'influenzare il comportamento inviduale Unione Europea Non ne esistono La valutazione di un evento è un fattore determinante delle reazioni individuali Cultura organizzativa, ruoli, giustizia organizzativa, sviluppo di carriera, relazioni interpersonali Lezione 035 01. Quale Istituzione ha riconosciuto e sancito le normative sullo stress da lavoro? Inps Ordine degli Psicologi Ocse 02. Quali sono gli aspetti positivi del mobbing per un'organizzazione? Competitività, ordine e disciplina Competitività, ordine e buona organizzazione Competitività, rispetto della gerarchia e disciplina 03. Quali sono i fattori organizzativi che possono essere fonti di rischio di stress? Cultura organizzativa Giustizia organizzativa Ruoli organizzativi 04. Secondo la teoria transazionale dello stress di Lazarus e Folkman: La valutazione di un evento è l'unico determinante delle reazioni individuali La valutazione di un evento non dipende dalle reazioni individuali La valutazione di un evento è determinata dalle reazioni individuali 05. L'Accordo quadro europeo sullo stress lavoro-correlato, firmato nel 2004 escludeva dalla valutazione: Mobbing e stalking Stalking e i danni deliberati al lavoratore Stalking e straining 06. Quali sono le principali fonti di rischio da stress connesse al contesto lavorativo? Cultura organizzativa, carriera, giustizia organizzativa, sviluppo di ruoli, relazioni organizzative Cultura aziendale, ruoli, giustizia amministrativa, sviluppo di carriera, relazioni interpersonali Cultura organizzativa, ruoli istituzionali, giustizia ordinaria, sviluppo di carriera, relazioni personali 07. Cosa sostiene la legge di Yerkes-Dodson? Un livello di attivazione medio può causare stress Un livello di attivazione troppo alto o troppo basso può ridurre lo stress Un livello di attivazione medio può ridurre lo stress Un livello di attivazione troppo alto o troppo basso può causare stress Mobbing e i danni deliberati al lavoratore Tutte le altre risposte sono corrette Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 037 è una dipendenza che può essere affrontata con percorsi terapeutici adatti Buona salute, affettività positiva, soddisfazione lavorativa. è prodotto da antecedenti esterni all'individuo Working excessively e working compulsively 01. Il Workaholism... è conosciuto solo in Giappone comporta problemi solo nelle relazioni sociali, ma non nel contesto lavorativo è una risorsa all'interno del gruppo di lavoro 02. Quali dimensioni vengono misurate da Dutch Work Addiction Scale (Schaufeli, Shimazu, Taris, 2009) ? work involvement e hard work working excessively e work involvment drive e enjoyment of work 03. Tra le conseguenze dell’essere work engaged troviamo: Buona salute mentale, affettività elevata, media soddisfazione lavorativa. Buona salute, affettività eccessiva, soddisfazione di vita. Buona affettività, salute positiva, insoddisfazione lavorativa. 04. L'heavy work Investment di tipo situazionale: è prodotto da antecedenti interni all'individuo è influenzato da caratteristiche socio-anagrafiche è connotabile in termini positivi 05. Quali sono le dimensioni sulle quali poggia lo strumento di valutazione Dutch Work Addiction Scale? Working excessively e working toomuch Working exclusively e working compulsively Working hardly e working consistently working excessively e working compulsively Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 038 Equilibrio vita-lavoro 01. Quali tra i seguenti esiti può essere considerato un importante indicatore per un luogo di lavoro psicologicamente sano Tempi per raggiungere l'autonomia nel proprio lavoro Numero di contatti tra i dipendenti Numero di fuoriuscite annuali Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 039 01. Quali tra i seguenti non è un intervento di sviluppo basato su fattori psicosociali che mira al benessere organizzativo? MHAT PIOP CREW ORGAN Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 043 la giustizia viene considerata una virtù Della teoria dell'equità di Adams alla correttezza degli esiti delle decisioni 01. Secondo il modello deontico, le persone sono interessate alla giustizia perchè... aumenta la possibilità di incremento delle relazioni interpersonali fornisce informazioni che migliorano la propria autostima e il proprio status dà sicurezza e prevedibilità degli esiti che la riguardano 02. Che cosa si intende per euristica? è un'idea specifica su un argomento nessuna delle precedenti è un modo per approfondire un argomento 03. Le conseguenze della percezione di ingiustizia riguardano... solo l'aspetto individuale non ci sono conseguenze solo l'aspetto organizzativo 04. Quale autore ha studiato gli effetti della giustizia interazionale in ambito sanitario? Ambrose Locke Thibaut 05. L’idea che tutti i dipendenti vengano ricompensati in proporzione al loro apporto e in modo non dissimile a quello dei colleghi in posizione comparabile è alla base.. Nessuna delle alternative Della teoria aspettativa per valore Del modello dell'euristica 06. La giustizia procedurale si riferisce: tutte le precedenti alla correttezza percepita rispetto alla transazioni interpersonali alla partecipazione dei dipendenti al processo decisionale che fa percepire maggiore correttezza Greenberg sia l'aspetto individuale che organizzativo è una scorciatoia cognitiva che viene usata dalle persone per risparmiare le proprie risorse cognitive Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 044 tutte e tre le risposte a bisogni di innovazione a tutti i livelli lavoro atipico 01. Quale tra le seguenti tipologie di lavoro è considerato un rapporto di lavoro atipico? part time temporaneo interinale 02. La flessibilità qualitativa nelle organizzazioni risponde.. nessuna alternativa è corretta a bisogni derivanti da cicli economici a bisogni derivanti da recessione economica 03. Come vengono definite tutte le forme contrattuali diverse da quelle standard a tempo indeterminato? burn out nessuna delle risposte work entry 06. Quali sono gli aspetti positivi e quelli negativi del lavoro atipico per quanto riguarda la percezione di stress da parte del lavoratore? Set Domande: PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (D.M. 270/04) Docente: Cicero Lavinia Lezione 045 Il patto di fiducia può essere tradito sia dal basso che dall'alto è un insieme di comportamenti agiti con intenti nobili e risultati positivi gli antecedenti sono emozioni spiacevoli e stress il processo che giustifica la condotta deviante precede la sua realizzazione 01. Qual è la variabile che ci consente di cogliere la gravità del tradimento organizzativo? il tornaconto l'egoismo il disimpegno morale 02. Qual è l'elemento innovativo che ha portato alla definizione del concetto di tradimento organizzativo? la non premeditazione dell'azione il capo ha la maggior parte di responsabilità minor commitment 03. Quali sono le dimensioni della cittadinanza organizzativa secondo Organ? Altruismo, sedentarietà, diligenza, cortesia, virtù civica Altruismo, cortesia, solidarietà, bontà, carità Altruismo, sportività, dirigenza, cortesia, virtù civica 04. La devianza organizzativa positiva... si verifica nei contesti dove il supporto organizzativo è basso è una forma di devianza agita per avvantaggiarsi a discapito degli altri non esiste perchè deviare dalle regole e dalle norme è sempre negativo 05. Secondo il modello "stressor-emotion" di Spector e Fox, nella devianza organizzativa la sfera emotiva non è rilevante le situazioni stressanti relative al contesto sono le uniche variabili che causano azioni devianti nessuna delle precedenti 06. Secondo il modello del "disimpegno morale" di Bandura: l'azione non viene giustificata e c'è un'ammissione di responsabilità piena Interviene a posteriore, per giustificare l'azione deviante la giustificazione interviene in persone immature Altruismo, sportività, diligenza, cortesia, virtù civica l'intenzionalità