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Paniere 2024 STORIA DELLA PEDAGOGIA prof.ssa Vigutto Lucia, Panieri di Storia Della Pedagogia

Paniere 2024 con risposte chiuse di STORIA DELLA PEDAGOGIA prof.ssa Vigutto Lucia

Tipologia: Panieri

2023/2024

In vendita dal 14/01/2024

Cettinabal
Cettinabal 🇮🇹

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Scarica Paniere 2024 STORIA DELLA PEDAGOGIA prof.ssa Vigutto Lucia e più Panieri in PDF di Storia Della Pedagogia solo su Docsity! Set Domande STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Generato il 07/10/2023 00:53:25 N° Domande Aperte 104 N° Domande Chiuse 312 Indice Indice Lezioni ............................................................................................................................... p. 2 Lezione 002 ............................................................................................................................. p. 5 Lezione 003 ............................................................................................................................. p. 7 Lezione 004 ............................................................................................................................. p. 9 Lezione 005 ............................................................................................................................. p. 10 Lezione 006 ............................................................................................................................. p. 11 Lezione 009 ............................................................................................................................. p. 12 Lezione 010 ............................................................................................................................. p. 13 Lezione 011 ............................................................................................................................. p. 14 Lezione 012 ............................................................................................................................. p. 15 Lezione 013 ............................................................................................................................. p. 16 Lezione 014 ............................................................................................................................. p. 17 Lezione 017 ............................................................................................................................. p. 18 Lezione 018 ............................................................................................................................. p. 19 Lezione 019 ............................................................................................................................. p. 20 Lezione 020 ............................................................................................................................. p. 21 Lezione 021 ............................................................................................................................. p. 23 Lezione 022 ............................................................................................................................. p. 24 Lezione 025 ............................................................................................................................. p. 25 Lezione 026 ............................................................................................................................. p. 26 Lezione 027 ............................................................................................................................. p. 27 Lezione 028 ............................................................................................................................. p. 28 Lezione 029 ............................................................................................................................. p. 29 Lezione 030 ............................................................................................................................. p. 30 Lezione 033 ............................................................................................................................. p. 31 Lezione 034 ............................................................................................................................. p. 32 Lezione 035 ............................................................................................................................. p. 33 Lezione 036 ............................................................................................................................. p. 34 Lezione 037 ............................................................................................................................. p. 36 Lezione 038 ............................................................................................................................. p. 37 Lezione 041 ............................................................................................................................. p. 38 Lezione 042 ............................................................................................................................. p. 39 Lezione 043 ............................................................................................................................. p. 40 Lezione 044 ............................................................................................................................. p. 41 Lezione 045 ............................................................................................................................. p. 42 Lezione 046 ............................................................................................................................. p. 43 Lezione 049 ............................................................................................................................. p. 44 Lezione 002 01. Cosa segna convenzionalmente il passaggio dalla Preistoria alla Storia? Il passaggio dalla vita nomade a quella sedentaria L'invenzione della scrittura La comparsa della civiltà sumera L'estinzione dei dinosauri 02. Cosa rappresenta il segno geroglifico che indica la parola scriba? Una tavoletta sumerica Piuma e inchiostro Calamo, vaso per l'acqua, tavoletta con due scodelline Un tavolo e una sedia 03. La scrittura nel mondo antico veniva inizialmente utilizzata per Determinare le rotte nautiche Scrivere le liturgie Catalogare i prodotti Nessuna di queste opzioni 04. Nella civiltà sumerica la scuola aveva un'organizzazione democratica dittatoriale basata sul principio di autorità Nessuna di queste opzioni 05. In che ordine compaiono queste popolazioni nell'antica Grecia? Cretesi, Micenei, Dori Dori, Cretesi, Micenei, Micenei, Dori, Cretesi Cretesi, Dori, Micenei, 06. In quale arco temporale si colloca il "Medioevo ellenico"? Nessuna di queste opzioni Dal 476 d.C. al 1492 d.C. Dal 1200 a.C. al 750 a.C. Dal 322 a.C. al 31 a.C. 07. Da cosa deriva la parola "Mentore"? Dal nome di un grande pedagogo ateniese Dal nome del centauro educatore di Achille Dal verbo mentire Dal nome del consigliere di Ulisse 08. Omero, secondo Platone, fu Tutte le opzioni Il vero educatore della Grecia Un grande drammaturgo Un grande politico 09. Cosa significa "Aretè"? Coraggio Dolore Libertà Virtù o valore 10. Quali erano le figure in possesso della tecnica della scrittura nel mondo antico? I sacerdoti I guerrieri Gli scribi I giudici 11. Qual era il ruolo degli scriba nell'antichità e come era organizzata la scuola? 12. Cosa si intende per educazione omerica e quali erano i suoi valori? Lezione 003 01. A Sparta il cittadino era innanzitutto un Uomo di cultura Uomo di fede Cacciatore Soldato 02. Cosa significa "Paideia"? Libertà Valore Educazione Autonomia 03. A Sparta, dopo i 7 anni, il bambino veniva educato nelle scuole della polis Isolato, nella natura in una comunità-caserma dalle balie della polis 04. Cosa significa "Pedagogo"? Colui che insegna Colui che conduce per mano il bambino Colui che accudisce Colui che impara 05. Cosa promettevano i sofisti ai loro allievi? Conoscenza della poesia Superiorità in politica Conoscenza della verità Vittorie sportive 06. Chi era Gorgia? Uno scrittore Un discepolo di Socrate Uno stratega militare Un sofista 07. A Sparta veniva trascurata la preparazione culturale, ad eccezione della poesia del teatro della letteratura dell'educazione musicale Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 005 01. In età ellenistica fino a che età il bambino poteva rimanere in famiglia? 3 anni 8 anni 12 anni 7 anni 02. Quali furono le due principali filosofie ellenistiche? Nessuna di queste opzioni Stoicismo ed epicureismo Illuminismo e Positivismo Pragmatismo e idealismo 03. Si illustri il modello di scuola che si diffuse in età ellenistica Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 006 01. Nel mondo ebraico l'educazione era Gratuita Aperta a tutti Fortemente legata alla religione Tutte le opzioni 02. Su quali testi si basava l'educazione nel mondo ebraico? Torah e Talmud Bibbia Nessuna di queste opzioni Vangelo 03. Si illustri l'educazione nel mondo ebraico Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 009 01. Qual è il primo imprescindibile luogo di formazione per l'uomo romano in età monarchica? La polis La famiglia Lo stato La gens 02. Dopo i 16 anni, il ragazzo romano in età monarchica affrontava Un anno di tirocinio nella vita pubblica con un amico di famiglia Il servizio militare Gli studi superiori La carriera politica 03. Cosa prevedeva l'istruzione di base in età monarchica? Lettura e scrittura Grammatica, Matematica, Musica Lettura, Scrittura, Educazione fisica Lettura, scrittura e apprendimento a memoria delle leggi delle 12 tavole 04. Quali erano i valori del Mos Maiorum? Auctoritas Tutte le opzioni Fides Pietas 05. Si illustri l'educazione a Roma in età monarchica Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 012 01. Chi si occupava della formazione dei catecumeni nelle prime comunità cristiane? I sacerdoti I vescovi Nessuna di queste opzioni 02. Nelle prime comunità cristiane qual era il centro dell'educazione cristiana? I riti Le buone opere La sequela del magistero di Cristo Le preghiere 03. Quale fu l'accusa che il Sinedrio rivolse a Gesù? Sobillazione del popolo Calunnia Bestemmia Tradimento 04. Quali imperatori sono ricordati per aver perseguitato i Cristiani? Nerone, Domiziano, Diocleziano Nerone, Tiberio, Vespasiano Augusto, Tiberio, Caligola Nerone, Domiziano, Giuliano l'Apostata 05. Come era articolata l'educazione nelle prime comunità cristiane tra il II e il III secolo? Gli anziani del presbiterio Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 013 l pedagogo 01. Secondo Clemente Alessandrino, il vero maestro è Il vescovo Cristo L'imperatore Il padre 02. Clemente Alessandrino ritiene che la pedagogia sia un processo di perfezionamento spirituale Un percorso sotto la guida del vero maestro, Cristo una buona formazione che guida dall’infanzia alla virtù Tutte le opzioni 03. Clemente Alessandrino scrisse L'Institutio Oratoria Il De Magistro Il De Liberis Educandis I 04. Costantino, con l'Editto di Milano del 313, rese il cristianesimo Culto lecito Religione di stato Culto illecito Superstizione non autorizzata 05. Con l'Editto di Tessalonica, il cristianesimo diventa Culto illecito Religione di stato Culto lecito Superstizione non autorizzata 06. Si illustri il pensiero pedagogico di Clemente Alessandrino Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 014 01. Scrisse un trattato pedagogico immaginando un dialogo con il figlio Adeodato Clemente Alessandrino S. Ambrogio S. Agostino Cicerone 02. Chi ritiene che si conosce solo ciò che si ama? Clemente Alessandrino S. Ambrogio Cicerone S. Agostino 03. Secondo Agostino, un insegnante è tale solo se è attento agli alunni è compreso dagli alunni ha fede in Dio è dedito al suo mestiere 04. Secondo S. Agostino La verità è inconoscibile La verità è già in noi La verità è trasmessa dal maestro all'alunno La verità non esiste 05. Come avvengono la conoscenza e l'apprendimento secondo S. Agostino? 06. Cosa afferma S. Agostino nel suo De Magistro? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 019 01. In età comunale, chi intendeva intraprendere la carriera forense doveva Frequentare la Scuola d'abaco Fare un apprendistato in bottega Fare un apprendistato in tribunale Frequentare la scuola di grammatica e poi l'università 02. Cos'era la scuola d'abaco, sviluppatasi nel XII secolo? La scuola urbana per quanti intendessero intraprendere la carriera mercantile Nessuna di queste opzioni La scuola elementare, dove si apprendeva il calcolo Un'università dove si apprendeva la matematica 03. I comuni italiani si affrancarono dall'autorità del vescovo ed elessero due re un signore due consoli un podestà 04. Nel 1176 i comuni vinsero contro Federico II Federico Barbarossa Il papa Ottone I 05. Si illustri l'educazione cittadina di età comunale Lezione 020 01. San Tommaso, per spiegare la sua teoria della conoscenza, paragona il maestro al Medico Pittore Sarto Mercante 02. Le Università erano fonte di ricchezza economica per le città perché Gli studenti alimentavano la compravendita di manoscritti Gli studenti vi affittavano alloggi Gli studenti frequentavano le tabernae Tutte le opzioni 03. Le prime Università erano chiamate Nessuna di queste opzioni Alma Mater Studiorum Studia Generalia Studia Universalia 04. Le prime Università nacquero come Nessuna di queste opzioni Corporazioni di persone Gruppi ristretti a pochi adepti, aperti poi a tutti Scuole professionali 05. Le Università nacquero nel XII secolo V secolo Novecento X secolo 06. Dove si sviluppò principalmente la Scolastica? Nelle scuole d'abaco urbane in età comunale Nelle scuole del Settecento Nelle università medievali Nelle scuole di età contemporanea 07. Anselmo d'Aosta fu l'autore Del De Magistro Del Pedagogo Della Summa Teologica Della prima dimostrazione dell'esistenza di Dio 08. Nell'articolazione dell'insegnamento delle università medievali, che cos'era la disputatio? La discussione L'analisi L'esegesi La spiegazione 09. Come e quando nacquero le università nel Medioevo? 10. Come avviene l'apprendimento secondo San Tommaso? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 025 Un monaco agostiniano tedesco 01. Chi era Martin Lutero? Un importante pensatore gesuita Un vescovo tedesco Un professore universitario francese 02. Cosa Lutero riteneva essere il fine dell'istruzione di base? Che tutti imparassero i fondamenti del catechismo cattolico Che tutti sapessero leggere il latino Che tutti rispettassero gli insegnamenti della Chiesa Cattolica Che tutti potessero leggere la Bibbia tradotta nelle lingue locali 03. Chi fondò la Compagnia di Gesù? S. Ignazio di Loyola S. Benedetto S. Francesco S. Antonio da Padova 04. Chi solitamente frequentava i collegi dei Gesuiti? I figli del popolo I figli di mercanti e artigiani I figli degli aristocratici I bambini delle campagne 05. Come si articolava l'educazione nei collegi dei Gesuiti e cos'era la Ratio Studiorum? 06. Quale era il pensiero pedagogico di Lutero e perché aumentarono i livelli di alfabetizzazione nelle zone dove si diffuse la riforma protestante? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 026 01. Cos'è l'Orbis Sensualium Pictus? Un saggio pedagogico scritto da Comenio Un atlante del mondo fatto a scopo didattico Un saggio pedagogico scritto da Montaigne Il primo libro illustrato per bambini scritto da Comenio 02. Montaigne critica Il principio di autorità Lo studio mnemonico dei Gesuiti Lo studio del greco e del latino al posto delle lingue moderne Tutte le opzioni 03. Chi scrisse la Didactica Magna pubblicata nel 1657? S. Agostino San Tommaso Comenio S. Benedetto 04. Comenio riteneva che l'istruzione Dovesse essere facoltativa Andasse riservata agli aristocratici Dovesse essere per tutti e obbligatoria Dovesse avere al centro la religione 05. Come Comenio intendeva dividere gli alunni nelle classi? In gruppi di dieci, con un alunno "caposquadra" In base all'età In gruppi di cinquanta In base al sesso 06. Si illustri il pensiero di Comenio 07. Cosa criticava Montaigne dell'educazione a lui contemporanea? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 027 01. Chi ha scritto il Leviatano del 1651? Martin Lutero Erasmo da Rotterdam John Locke Thomas Hobbes 02. Chi scrisse i Pensieri sull'educazione del 1693? Martin Lutero Thomas Hobbes John Locke Erasmo da Rotterdam 03. Locke pensa innanzitutto all'educazione del gentleman del re del popolo dei giovani aristocratici 04. Locke sostiene il valore educativo dell'abitudine della natura dei rimproveri delle pene corporali 05. A che cosa Locke riserva il primo posto nella formazione integrale del gentleman? Religione Educazione fisica Moralità Cultura 06. Si illustri il pensiero pedagogico di John Locke Lezione 030 01. Scrisse l'Emilio Montesquieu Comenio Rousseau Locke 02. Qual era l'unico libro che Rousseau riteneva adatto per gli educandi? Il libro della giungla Viaggio al centro della terra Robinson Crusoe La Bibbia 03. L'Emilio immaginato da Rousseau è un bambino nobile e benestante orfano e povero abbandonato nelle campagne dei sobborghi di Parigi 04. Nell'Emilio di Rousseau, il protagonista in età adulta conoscerà Sofia Emilia Geltrude Clara 05. Rousseau sostiene che nello stato di natura l'uomo è incapace di relazione inadatto alla socialità buono malvagio 06. Quali idee pedagogiche Rousseau esprime nell'Emilio, il suo romanzo pedagogico? 07. Quale deve essere il ruolo dell'educatore secondo Rousseau? 08. Cos'è l'educazione negativa proposta da Rousseau? Lezione 033 01. In che anno venne redatta la Dichiarazione di Indipendenza americana? 1861 1783 1789 1776 02. Per quali motivi gli europei emigrarono in America tra Seicento e Settecento? Nessuna di queste opzioni economici e religiosi turistici politici Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 034 01. Anno della presa della Bastiglia 1879 1798 1776 1789 08. Cosa sono le masse appercettive nella riflessione di Herbart? Le categorie della mente Nessuna di queste opzioni Le stimolazioni dei sensi Le intuizioni della mente 09. Cosa intende Herbart quando parla di mezzi esteriori? l'amore e l'autorità la pazienza e la disciplina la minaccia e la sorveglianza la conversazione e il componimento 10. Quale deve essere l'unica preoccupazione degli insegnanti secondo Herbart? fornire un programma didattico completo suscitare l'interesse degli allievi mantenere la disciplina in classe far rispettare le regole 11. Chi fu Itard e quale ricerca pedagogica lo ha reso famoso? 12. Si mettano a confronto le diverse concezioni dello "stato di natura" nel pensiero di Rousseau, Itard e Pestalozzi 13. Come viene delineata da Herbart la figura dell'educatore e quali sono gli strumenti che deve utilizzare? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 037 01. Cosa sono i doni froebeliani? dei regali per i bambini dei kindergarten dei solidi geometrici delle scatole ad incastro delle scatole a sorpresa 02. Parlando di "libero ordine" Tolstoj intendeva che L'alunno era libero di arrivare in ritardo Tutte le opzioni L'alunno era libero di non ascoltare il maestro Non c'erano compiti a casa 03. A Jasnaja Poljana Tolstoj fonda una scuola gratuita per bambini di 3-6 anni una scuola gratuita per bambini di 6-12 anni Nessuna di queste opzioni una scuola gratuita per bambini di 0-3 anni 04. Il metodo pedagogico proposto da Tolstoj è di derivazione Nessuna di queste opzioni Rousseauiana, per il puerocentrismo Itardiana, per l'applicazione di un metodo medico-scientifico Herbartiana, per l'importanza data alla psicologia 05. Tolstoj scrisse Azbuka (Sillabario) Guerra e Pace Anna Karenina Tutte le opzioni 06. Qual è il ruolo del gioco nel pensiero pedagogico di Froebel? 07. Cosa intendeva Tolstoj con "libero ordine" e in che contesto applicò questo principio? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 038 01. Chi scrisse Pierino Porcospino? Tolstoj Hoffmann Herbart I fratelli Grimm 02. Quali erano le principali caratteristiche dell'educazione in periodo Biedermeier? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 043 01. Data dell'Unità d'Italia 1861 1961 1870 1888 02. Data della breccia di Porta Pia 1970 1961 1870 1861 03. Chi guidò la spedizione dei Mille? Giuseppe Garibaldi Vittorio Emanuele II Giuseppe Mazzini Cavour Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 044 01. Chi è ricordato come il primo criminologo italiano? Aristide Gabelli Roberto Ardigò Giuseppe Mazzini Cesare Lombroso 02. Lombroso riteneva che la criminalità fosse un fattore ereditabile Tutte le opzioni avesse un'origine biologica e genetica fosse riscontrabile nell'anatomia dell'individuo 03. Il positivismo pedagogico italiano incontrò l'opposizione del cattolicesimo entrambe le opzioni del neoidealismo Nessuna delle due opzioni 04. Chi fu Aristide Gabelli? 05. Chi furono i principali esponenti del positivismo pedagogico italiano? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 045 01. Quando iniziarono a penetrare in Italia le idee socialiste e comuniste? Ultimi decenni dell'800 Primi decenni del '900 Dopo il 1945 Dopo il 1917 02. Quando venne pubblicato il Manifesto di Marx e Engels? 1870 1848 1945 1917 03. Nel 1881 Ernesta Galletti Stoppa fondò un kindergarten di ispirazione froebeliana un kindergarten di ispirazione pestalozziana una sala di custodia Nessuna di queste opzioni 04. Marx e Engels parlarono di socialismo scientifico umanistico utopistico programmatico 05. Cos'era la cassa di maternità gestita dalle società di mutuo soccorso? una cassa dove si potevano donare vestiti e utensili utili per le donne in maternità un sussidio per iniziative di propaganda per incrementare le nascite Nessuna di queste opzioni un sostegno economico alle donne che non potevano lavorare perché in gravidanza 06. Chi fu Ernesta Galletti Stoppa? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 050 01. Quale di queste frasi è attribuibile ad Ellen Key La vita dei bambini è sacra lasciamo che i bambini vivano I bambini sono la nostra vita viviamo per i nostri bambini 02. Quale pedagogista riteneva che i bambini avessero il diritto di scegliersi i propri genitori? Ellen Key Maria Montessori Rousseau Froebel 03. Quale di queste frasi è attribuibile ad Ellen Key Tutte le opzioni L'amore è grande solo se viene coltivato ogni giorno La libertà non nuoce alla fedeltà il matrimonio deve essere libero 04. Ellen Key fu una pedagogista tedesca italiana finlandese Svedese 05. Si illustri il pensiero di Ellen Key sul matrimonio e la genitorialità Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 051 01. Secondo Ellen Key, il padre sarà in grado di diventare un educatore dei figli Quando la madre avrà più tempo da dedicare a sé stessa solo quando le cure della vita materiale lo opprimeranno di meno quando diventerà più simile alla madre Nessuna delle opzioni 02. Secondo Ellen Key, la cura dei figli è un dovere del padre è un dovere della madre è un servizio che la madre compie a vantaggio della società non è obbligatoria per i genitori 03. Ellen Key propose l'istituzione di una scuola per tutti, maschi e femmine Tutte le opzioni unica per tutti, dai 9 ai 16 anni Aperta a tutte le classi sociali 04. Cosa pensava Ellen Key della scuola del suo tempo e che proposta alternativa suggerisce? 05. Si illustri il pensiero di Ellen Key sulla maternità Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 052 01. Cecil Reddie fondò la New School a Denver Abbotsholme New Lanark Chicago 02. Chi scrisse Scouting for boys? Robert Owen John Dewey Cecil Reddie Robert Baden Powell 03. Chi erano i Wanderwogel? gruppi di scout tedeschi gruppi di giovani studenti che fuggivano dalle imposizioni della società borghese dei rivoluzionari comunisti Nessuna delle opzioni 04. Chi era Baden Powell? Un industriale Un maestro elementare Un generale dell'esercito britannico Un medico dell'esercito 05. Tra le caratteristiche comuni alle scuole nuove fondate a cavallo tra Ottocento e Novecento troviamo entrambe le opzioni la valorizzazione del bambino come soggetto attivo polemica con la scuola tradizionale Nessuna delle opzioni 06. Chi fu Robert Baden-Powell e quali sono i principi dell'educazione scout? 07. Quali furono i tratti comuni alle esperienze delle scuole nuove a cavallo tra Ottocento e Novecento? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 054 01. Anno della marcia su Roma di Mussolini 1933 1922 1914 1945 02. Tra i fattori che fanno ritenere il regime mussoliniano un totalitarismo imperfetto possiamo individuare nessuna delle opzioni Entrambe le opzioni la presenza della chiesa cattolica la presenza della monarchia 03. Tra i fattori che contribuirono a consolidare il consenso al regime di Hitler possiamo individuare la ripresa economica il miglioramento dei livelli di istruzione gli interventi a favore dell'integrazione nessuna delle opzioni Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 057 01. Come si chiamava la scuola fondata da Dewey a Chicago? Active school University laboratory school Democracy school New school 02. Quale di questi non è uno dei caratteri generali dell'attivismo? socialità puerocentrismo autorità esperienza 03. Secondo Dewey il puerocentrismo iniziò con Copernico Rousseau Froebel Cartesio 04. L'attivismo come teoria pedagogica si diffuse all'inizio dell'Ottocento Nel Seicento Tra Ottocento e Novecento alla fine del Settecento 05. Quale fu la principale innovazione metodologica introdotta da Stanley Hall' La combinazione tra pedagogia e medicina L'applicazione delle recenti scoperte in campo medico L'utilizzo del metodo delle scienze naturali L'utilizzo di strumenti innovativi (ad es. i questionari) 06. Quale momento è ritenuto da Dewey come spartiacque nell'evoluzione del rapporto tra individuo e società? La rivoluzione industriale La prima guerra mondiale La rivoluzione francese La scoperta dell'America 07. Dewey paragonò il puerocentrismo alla rivoluzione industriale copernicana francese americana 08. Si illustrino i tre caratteri generali dell'attivismo 09. Secondo Dewey, come era cambiato il rapporto tra individuo e società dopo la Rivoluzione industriale e come la scuola doveva reagire a questo cambiamento? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 058 01. Secondo Dewey l'educazione avviene attraverso l'attivismo l'esperienza la coercizione il libero confronto democratico 02. Che cos'è la democrazia secondo Dewey? semplicemente una forma di governo la fiducia nel progresso dell'uomo la fiducia nel destino di felicità dell'uomo la fiducia nell’intelligenza umana posta al servizio della comunità 03. L'educazione secondo Dewey avviene nell'incontro tra il polo sociologico e il polo psicanalitico il polo personalistico il polo individuale il polo psicologico 04. Quale di queste non è una fase del pensiero riflessivo secondo Dewey? il controllo mediante l'azione la suggestione la formulazione dell'ipotesi la scoperta 05. Come si articola il pensiero riflessivo secondo Dewey? 06. Si illustri il rapporto tra democrazia ed educazione nel pensiero di Dewey Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 061 01. Nel 1900 insieme a Giuseppe Montesano, Maria Montessori fondò la casa dei bambini la scuola materna di Mompiano la scuola magistrale ortofrenica la prima facoltà di pedagogia a Roma 02. Maria Montessori si laureò in matematica pedagogia ingegneria medicina 03. Montessori sosteneva che il problema dei bambini "frenastenici" fosse principalmente di natura pedagogica congenita medica biologica 04. Quando venne fondata la prima casa dei bambini? 1897 1807 1907 1947 05. Qual è uno dei motti più conosciuti del metodo Montessori? Aiutiamoli a fare da soli il maestro impara dal bambino Chi fa da sé fa per tre si conosce solo ciò che si ama 06. Si descriva la Casa dei bambini, mettendo in luce le sue novità pedagogiche e la sua importanza sociale Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 062 01. Come si chiama l'educatrice montessoriana? insegnante maestra pedagoga direttrice 02. è incluso nei materiali brevettati da Montessori la torre rosa il dono froebeliano le forbici dalla punta arrotondata il punteruolo 03. Chi mosse delle critiche al metodo Montessori e perché? 04. Si illustrino i principi cardine del metodo Montessori Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 065 01. Cosa si impose al termine della Seconda Guerra Mondiale? L'ascesa dell'Impero Cinese La società delle Nazioni Un nuovo ordine mondiale bipolare fondato sulla contrapposizione tra USA e URSS L'ascesa della potenza giapponese 02. Quale tra questi fu uno dei momenti di massima tensione della Guerra fredda? Invasione della Polonia Attacco a Pearl Harbour Crisi di Cuba Crollo del Muro di Berlino 03. Quando si concluse la Seconda Guerra Mondiale? 1938 1945 1915 1918 04. Quando crollò il muro di Berlino? 1991 1945 1989 1961 Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 068 01. L'uomo, secondo Maritain, è una persona dotata di ragione e libertà intelligenza libertà e spiritualità libero arbitrio 02. Quale corrente filosofica novecentesca si pose come terza via tra il comunismo e il capitalismo? il socialismo il personalismo il positivismo il razionalismo 03. Secondo Maritain ogni teoria pedagogica ha alle spalle Nessuna delle opzioni una visione antropologica un grande educatore delle esperienze spontanee antecedenti 04. Scrisse l'Educazione al bivio Mounier Makarenko Froebel Maritain 05. Rispetto a quello di Maritain, il pensiero di Mounier diede maggiore enfasi all'individuo alla comunità alla libertà alla persona 06. Quali erano le differenze tra il personalismo di Maritain e di Mounier? 07. Che cos'è il personalismo cristiano e chi ne furono i principali interpreti? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 069 01. Chi fu il fondatore della CTS (Cooperativa della tipografia a scuola)? Giuseppe Lombardo Radice Giuseppe Tamagnini Bruno Ciari Mario Lodi 02. Celestin Freinet fu un educatore che operò in contesti rurali Nessuna delle opzioni benestanti urbani 03. Celestin Freinet era contrario alla scrittura con il tema deciso dall'insegnante perché limitava le capacità espressive dei bambini i bambini non erano all'altezza dei temi proposti gli insegnanti proponevano sempre gli stessi temi gli insegnanti erano impreparati 04. Le tecniche Freinet aiutavano i bambini ad imparare la matematica calcolando i costi dei giornalini Tutte le opzioni a sperimentare concretamente la democrazia a percepire meno distanza tra ciò che era dentro la scuola e ciò che era fuori 05. Quale di queste non è una tecnica proposta da Freinet? tipografia a scuola testo libero calcolo vivente il lavoro agricolo 06. Si illustri brevemente la storia del MCE e di uno dei suoi più noti esponenti, Mario Lodi 07. Si illustrino le tecniche di Freinet Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 070 01. Fu autore del Paese sbagliato Mario Lodi Bruno Ciari Maritain Mounier 02. Da un'esercitazione di scrittura collettiva nacque Cipì, dove? Mompiano Vho di Piadena Quartiere San Lorenzo di Roma San Giovanni in Croce 03. Si parli del Paese sbagliato di Mario Lodi: come è strutturato il testo, qual è il contenuto, perché è così importante nella storia dell'educazione italiana 04. Chi fu Mario Lodi? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 075 i figli dei ricchi 01. Quali metodi utilizzava don Milani nella sua scuola? Tutte le opzioni il dialogo la lettura della Costituzione la lettura dei quotidiani 02. In che anno fu pubblicata Lettera ad una professoressa? 1967 1876 1976 1907 03. Chi sono i "Pierini" di Lettera ad una professoressa? i figli degli operai i figli dei politici i figli dei contadini 04. I ragazzi di Barbiana invocavano una nuova scuola che desse uno scopo agli alunni non bocciasse Tutte le opzioni avesse il tempo pieno 05. Perché in Lettera ad una professoressa, don Milani e i suoi ragazzi sono contrari alla bocciatura? 06. Chi fu don Milani e chi erano i ragazzi di Barbiana? Lezione 076 01. Nelle Skinner box, il cibo per il topo era chiamato interesse incentivo premio rinforzo 02. Chi ideò il concetto di "riflesso condizionato"? Pavlov Watson Skinner Cover Jones 03. Chi è ritenuto il padre del comportamentismo? Skinner Bruner Watson Freud 04. Chi è ritenuta la madre della terapia comportamentale? Anna Freud Mary Cover Jones Ellen Key Maria Montessori 05. Secondo Thorndike non è tanto lo stimolo a generare apprendimento quanto il soddisfacimento del bisogno il riflesso incondizionato la paura il riflesso condizionato 06. Chi scrisse "Psychology as the behaviorist views it" noto anche come il manifesto del comportamentismo? Watson Bruner Skinner Freud 07. Chi ideò le teaching machines? Skinner Pavlov Watson Thorndike 08. Chi alla massima "sbagliando s'impara" sostituì "indovinando s'impara"? Watson Skinner Thorndike Pavlov 09. L'istruzione programmata di Skinner venne criticata perché portava alla meccanizzazione dell'apprendimento all'errore continuo al paragone improprio tra uomini e animali alla mortificazione dell'interesse personale 10. Si illustri il funzionamento dell'istruzione programmata elaborata da Skinner 11. Si illustrino brevemente gli studi di Pavlov e di Watson riguardo al riflesso condizionato Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 081 01. In che anno Antonio Faeti ha pubblicato il suo famoso testo "Guardare le figure"? 1872 1972 1672 2002 02. La letteratura per l'infanzia del Secondo dopoguerra italiano risentì degli influssi delle culture del Terzo Mondo dei lasciti della tradizione settecentesca dell'influsso dei valori nazionalisti degli orientamenti contrapposti della Guerra Fredda 03. Perché può essere interessante studiare la letteratura per l'infanzia? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 082 01. Chi ha scritto le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina? Elsa Morante Donatella Ziliotto Katherine Rundell Elena Ferrante 02. In origine le fiabe popolari Erano adatte solo ai bambini erano per tutti, non avevano destinazione d'età erano proibite ai bambini erano pensate solo per gli adulti 03. Le Fiabe Italiane furono raccolte e riscritte da Elsa Morante Gianni Rodari Giulio Einaudi Italo Calvino 04. Calvino, nel riuso creativo che fece delle fiabe della tradizione popolare italiana, eliminò i contenuti truculenti e scurrili i tratti discriminatori delle altre culture i finali non lieti Tutte le opzioni 05. Si illustri il lavoro compiuto da Italo Calvino nella riscrittura delle Fiabe Italiane Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 083 Perché l'avventura di Cipollino poteva essere metaforicamente intesa come una ribellione al sistema stalinista 01. Quale di questi strumenti linguistici è proprio della scrittura rodariana? uso di filastrocche in rima baciata utilizzo del non-sense la tecnica dell'errore Tutte le opzioni 02. In quale nazione Rodari ebbe più successo, oltre all'Italia? Unione Sovietica Inghilterra Francia Germania 03. Chi ha scritto La grammatica della fantasia? Munari Rodari Morante Calvino 04. Perché Cipollino ebbe successo in URSS dopo la morte di Stalin? Perché Stalin aveva vietato la traduzione di testi italiani Perché Cipollino era portatore di ideali democratici di stampo americano Nessuna delle opzioni 05. Cosa successe in URSS dopo la morte di Stalin? Salì al potere Putin Ci fu un periodo di distensione di chiamato disgelo, che culminò con la denuncia dei crimini commessi da Stalin Salì al potere Lenin L'URSS iniziò la transizione verso la democrazia 06. Quale di questi è un tema molto presente nella scrittura rodariana? il lavoro la morte l'aldilà la primissima infanzia 07. Rodari insieme a Dina Rinaldi nel 1953 fondò un periodico per ragazzi chiamato Le giovani marmotte L'esploratore Il Corriere dei Piccoli Il Pioniere 08. Si illustri la vita e la produzione di Gianni Rodari, soffermandosi in particolare sulle ragioni della fortuna di cui godette in Unione Sovietica Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 086 01. I libri della collana Tantibambini venivano venduti nelle edicole per corrispondenza nei supermercati nelle librerie 02. Sulla collana Tantibambini Natalia Ginzburg espresse un giudizio favorevole incerto molto critico entusiasta 03. I libri della collana Tantibambini avevano tutti lo stesso stile illustrativo erano principalmente traduzioni straniere erano estremamente dispendiosi erano molto economici 04. Chi ideò la collana Tantibambini? Rosellina Archinto Bruno Munari Donatella Ziliotto Gianni Rodari 05. Si descriva la collana Tantibambini, nelle sue caratteristiche grafiche e contenutistiche e nei suoi intenti pedagogici 06. Perché la collana Tantibambini fu un fallimento e dovette chiudere? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 089 01. La legge Lanza del Regno di Sardegna (1857) aveva l'obbiettivo di laicizzare la scuola Nessuna delle opzioni rendere la scuola obbligatoria e gratuita agevolare l'accesso all'Università 02. Quale legge del Regno di Sardegna rimase per lungo tempo inattuata perché affidava la gestione della scuola ai comuni, privi di mezzi? Legge Casati Legge Boncompagni Legge Gentile Legge Lanza 03. Fu promulgata nel Regno di Sardegna nel 1859 Legge Gentile Legge Casati Legge Boncompagni Legge Lanza 04. Qual era lo stato italiano preunitario più progredito sul piano dell'istruzione? Lombardo-Veneto Stato Pontificio Svizzera Regno delle due Sicilie 05. Come si configurava l'istruzione nel Regno di Sardegna prima dell'Unità d'Italia? Set Domande: STORIA DELLA PEDAGOGIA SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Docente: Vigutto Lucia Lezione 090 01. La riforma Gentile fu introdotta nel 1913 1933 1943 1923 02. Con la Riforma Gentile, l'obbligo scolastico venne esteso a 16 anni 12 anni 10 anni 14 anni 03. Il vero fulcro della riforma Gentile era Nessuna delle opzioni l'Università l'istruzione elementare il liceo classico 04. Il liceo artistico, nella riforma Gentile, dava accesso a nessun corso universitario solo alla facoltà di Architettura alla facoltà di Architettura e a quella di Educazione, per insegnare arte nei licei a tutte le facoltà 05. Per diventare maestro elementare durante il fascismo bisognava laurearsi alla facoltà di Educazione bisognava laurearsi alla facoltà di Lettere e Filosofia bisognava fare tre anni di tirocinio pratico bisognava ottenere il diploma magistrale 06. Durante il fascismo, un bambino privo di mezzi, che non poteva proseguire gli studi oltre la scuola dell'obbligo, dopo la scuola elementare veniva indirizzato all'istituto agricolo alla scuola complementare alla scuola lavorativa al ginnasio 07. Come la riforma Gentile strutturò il sistema scolastico? 08. Come era considerata la figura dell'insegnante all'interno della Riforma Gentile?