Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

Introduzione ai Combustibili Fossili: Carbone, Petrolio e Gas, Slide di Chimica

GeochimicaGeofisicaGeologia del petrolio

I combustibili fossili, materiali organogeni con alto contenuto in carbonio che possono bruciare con l'ossigeno producendo energia. Si distingue tra carboni e idrocarburi, che possono presentarsi in forme liquide, solide o aeriformi. La distribuzione mondiale dei combustibili fossili è disomogenea e dipende dalla tipologia di substrato. Il petrolio, una miscela liquida di idrocarburi infiammabile, viene estratto da giacimenti a profondità ridotta e si forma attraverso due fasi: la decomposizione e la migrazione. La decomposizione avviene in ambienti anossici, dove batteri trasformano resti organici in idrocarburi, e la migrazione è causata dalla pressione dei strati sovrastanti che spingono il petrolio verso l'alto fino a incontrare una roccia impermeabile.

Cosa imparerai

  • Che tipi di ambienti favoreggiano la formazione del petrolio?
  • Come avviene la migrazione del petrolio verso la superficie?
  • Come si formano i combustibili fossili?

Tipologia: Slide

2021/2022

Caricato il 02/11/2022

mattia-ristori
mattia-ristori 🇮🇹

4.7

(3)

9 documenti

1 / 1

Toggle sidebar

Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica Introduzione ai Combustibili Fossili: Carbone, Petrolio e Gas e più Slide in PDF di Chimica solo su Docsity! Introduzione Sono definiti combustibili fossili le rocce organogene che presentano due caratteristiche: - hanno un alto contenuto in carbonio, derivano dall’accumulo e trasformazione di materiali biologici in ambienti di sedimentazione. - possono bruciare con l’ossigeno producendo energia. Si tratta di materiali che richiedono periodi di tempo lunghissimi per essere prodotti e che restano seppelliti sotto terra nelle successive ere geologiche. Comprendono gli idrocarburi e i carboni, possono presentarsi in miscele liquide o solide. Rientrano tra i combustibili fossili anche gli idrocarburi aeriformi. La distribuzione mondiale dei combustibili fossili è estremamente disomogenea e dipende principalmente dalla tipologia di substrato su cui si sono formati; pertanto i depositi di carbone sono localizzati in aeree differenti rispetto ai giacimenti di idrocarburi liquidi oppure gassosi. Petrolio Il petrolio è una miscela liquida di idrocarburi infiammabile che impregna le rocce porose. Viene estratto da giacimenti a profondità ridotta presenti nella crosta terrestre. Gli ambienti favorevoli alla formazione del petrolio sono aree con scarsa circolazione sui fondali marini. Il processo di formazione è molto lento e diviso in vari passaggi: - 1° fase _ Decomposizione operata da batteri presenti sul fondale dove si accumulano i resti di organismi vegetali e animali. Se il fondale è soggetto a subsidenza e il sapropel (fanghiglia sul fondale) non è a contatto con ossigeno, si formano gli idrocarburi e col passare del tempo il petrolio permea i pori delle rocce serbatoio. - 2° fase _ Per effetto della pressione degli strati sovrastanti il petrolio tende a migrare verso l’alto fino a che non incontra uno strato di rocce impermeabili. Se in queste rocce si forma una piega il petrolio si accumula nella cupola e si forma un giacimento. Il petrolio spesso è accompagnato da gas nella parte superiore e acqua salata nella parte inferiore. Non tutti giacimenti sono così strutturalmente regolari, può succedere tramite una frattura di uno strato di roccia impermeabile il petrolio migri verso l’alto per poi ribloccarsi a un nuovo strato impermeabile.