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presentazione prova orale concorso docenti primaria sostegno, Slide di Didattica Pedagogica

Presentazione in Powerpoint elaborata da laureata in Scienze della formazione primaria e specializzata su sostegno e vincitrice di entrambe i concorsi del 2016 (posto comune e sotegno) arrivata fra le prime 100 candidate in Lombardia, completa di ogni riferimento a teorie, metodologie, Indicazioni nazionali, ICF, con fasi dell'attività esplicitate, verifiche e valutazione. Include alunno ADHD, alunno con lieve disabilità cognitiva e alunno con svantaggio socioculturale.

Tipologia: Slide

2017/2018

In vendita dal 04/11/2018

cristalluna
cristalluna 🇮🇹

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Scarica presentazione prova orale concorso docenti primaria sostegno e più Slide in PDF di Didattica Pedagogica solo su Docsity! CONCORSO DOCENTI 2016 Scuola primaria – Sostegno Candidata:………. Traccia e contesto Argomento: Scuola e classe: Alunni BES: matematica, lezione sulle misure di lunghezza (all’interno di un’UDA). scuola primaria, classe terza con 25 alunni. 1 alunno con lieve disabilità cognitiva (6 ore sost.); 1 alunno con svantaggio socio-culturale; 1 alunno con ADHD. Cornici di riferimento teoriche L’apprendimento significativo è alla base dell’integrazione costruttiva di pensieri, sentimenti e azioni e induce all’empowerment finalizzato all’impegno e alla responsabilità. (J.D. Novak, 1998) Pedagogia generale Attivismo pedagogico (J. Dewey)Società = partecipazione + tecniche Istruzione= materie d’interesse per gli studenti (no astratte/statiche) comunicazione – scoprire e progettare oggetti • Apprendimento basato su risolvere problemi • Insegnare attraverso il fare In tre fasi: 1. porsi il problema; 2. formulare ipotesi; 3. verifica concreta. Individualizzare i percorsi Collaborazione – solidarietà – rispetto Sociocostruttivismo (L.S. Vygotskij)Il bambino costruisce la sua interpretazione della realtà attraverso l’uso di strumenti: Linguaggio Artefatti culturali (calcolo, scrittura, ecc.) Interazione sociale = acquisizione di: - strumenti - modi di pensare/cultura ZOPED Maslow (1962): i bisogni fondamentali (fra cui sicurezza e appartenenza) se soddisfatti sostengono il funzionamento cognitivo. Fondamentale per lo studente è sentirsi confermato come persona. Motivazione ed emozioni nell’apprendimento •MOTIVAZIONE •EMOZIONE AUTOSTI MA • Autoefficacia • Dominio sulla realtà • Sfida Comprendere perché e come il vissuto accompagna l’azione. Le emozioni partecipano ai processi valutativi (Arnold, 1960): • regolano l’attenzione; • preparano e motivano all’azione. P.E.I. - Piano educativo IndividualizzatoPEI - PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO L. 104/1992Dalle osservazioni tenute nel primo mese di scuola risulta necessario intervenire nelle seguenti aree (si specificano solo le aree relative all’UDA) Comunicazionale e linguistico Area Cognitiva • Migliorare i tempi di attenzione incentivando l’alunno ad iniziare e concludere un’attività • Stimolare l’uso della memoria Area psicomotoria • Lavori di manualità fine Area relazionale • Conoscere i nomi dei compagni e nominarli • Conoscere i nomi delle insegnanti e nominarle • Giocare con i coetanei rispettando le regole dei giochi • Ampliare la conoscenza dei giochi da poter condividere con i coetanei Area degli apprendimenti • Rispondere in modo coerente alle domande • Ampliare il bagaglio esperienziale partecipando attivamente alle proposte didattiche fatte al gruppo classe • Potenziare le capacità acquisite Risultati attesi L’alunno è disposto all’apprendimento se correttamente stimolato. Qualora le proposte dovessero essere adeguate, non mancheranno netti miglioramenti che lo possano rendere più consapevole delle sue capacità/potenzialità. Per una buona riuscita nel lavoro, necessita di regole e indicazioni semplici e chiare. Alunni BES Il team docente redige un PDP (Piano didattico personalizzato) ai sensi di D.M. 27 dicembre 2012 e C.M. 8/2013 e con approvazione della famiglia. Punti di debolezza: • scarsa autostima; • difficoltà di socializzazione con i pari; • tempi di attenzione ridotti e necessita di continui stimoli e gratificazioni. Il bambino seguirà la programmazione di classe, i traguardi saranno i medesimi, ma si preferiranno: tutoring tra pari e apprendimento collaborativo, assieme all’utilizzo di PC e LIM per sostenere la motivazione e promuovere la relazione con i pari. Punti di forza: • collabora volentieri con gli adulti di riferimento; • è paziente e ha un carattere dolce; • non mostra comportamenti oppositivi. Alunno con svantaggio socio-culturale: Alunni BES Il team docente redige, con l’approvazione della famiglia, un PDP (Piano didattico personalizzato) ai sensi di D.M. 27 dicembre 2012 e C.M. 8/2013. Punti di debolezza: • scarsa autostima; • difficoltà di contenimento dell’energia fisica; • tempi di attenzione ridotti e necessità di continui stimoli. Il bambino seguirà la programmazione di classe e i traguardi saranno i medesimi. Punti di forza: • accetta le regole se opportunamente motivate; • è congitivamente dotato e brillante; • non mostra comportamenti oppositivi. Alunno con ADHD: Indicazioni Nazionali 2012 Traguardi di competenza Competenze OSA • Sperimenta nuove tecniche per realizzare prodotti grafici, plastici e multimediali; • Osserva, descrive e legge immagini artistiche e multimediali; • Riconosce il patrimonio artistico e artigianale proveniente da culture diverse. • Riconoscere e apprezzare forme d’arte appartenenti alla propria e a diverse culture; • Riconoscere e apprezzare prodotti artigianali appartenenti alla propria e a diverse culture; • Saper produrre elaborati artigianali e artistici. Esprimersi e comunicare • Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; • Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali. Osservare e leggere le immagini • Guardare e osservare immagini e oggetti descrivendo gli elementi formali; Comprendere e apprezzare le opere d’arte • Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali (forma, linguaggio, tecnica e stile) per comprenderne il messaggio e la funzione. • Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture. • Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio principali monumenti storico-artistici. Prerequisiti he” È i eta | MT E] Fase 1 Alunno certificato L. 104/92: • Parole chiave; • Ricerca immagini; • Compagno - mediatore. Materiali: LIM, PC, schede stampate. Tempi: 3 ore. Spazi: aula informatica. Alunno BES: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Alunno ADHD: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Fase 2 Alunno certificato L. 104/92: • Parole chiave; • Ricerca immagini; • Compagno - mediatore. Materiali: LIM, PC, schede stampate. Tempi: 3 ore. Spazi: aula informatica. Alunni DSA: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Alunni NAI: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Fase 3 Alunno certificato L. 104/92: • Parole chiave; • Ricerca immagini; • Compagno - mediatore. Materiali: LIM, PC, schede stampate. Tempi: 3 ore. Spazi: aula informatica. Alunni DSA: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Alunni NAI: Parole chiave; Ricerca immagini; Compagno - mediatore. Verifica e Valutazione alunni BES La valutazione degli alunni con disabilità è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del PEI ed è espressa con voto in decimi. Le prove sono adattate, ove necessario, in relazione al piano educativo individualizzato. (art. 9 D.P.R. 122/ 2009 e art. 318 D.Lgs. 297/1994) Adottare modalità valutative che consentano all’alunno con DSA di dimostrare effettivamente il livello di apprendimento raggiunto, applicando misure che determinino le condizioni ottimali per l’espletamento della prestazione da valutare - relativamente ai tempi di effettuazione e alle modalità di strutturazione delle prove - riservando particolare attenzione alla padronanza dei contenuti disciplinari, a prescindere dagli aspetti legati all’abilità deficitaria. Griglia di osservazione dell’alunnoIndicatori MAI TALVOLTA SPESSO SEMPRE Lavora autonomamente Dimostra tempi di attenzione e concentrazione adeguati Comunica con i compagni Manifesta atteggiamenti collaborativi Partecipa volentieri adattività di coppia e in gruppo Si impegna in modo adeguato Mostra interesse per le attività proposte Rubrica valutativa alunni nei gruppiTraguardi Pienamente raggiunto Parzialmente raggiunto Non ancora raggiunto Interviene nella discussione In modo pertinente e adeguato. In modo pertinente e adeguato, ma solo se stimolato dall’insegnante. In modo non sempre appropriato. Rispetto dei turni di parola. Volume della voce. Rispetto e svolgimento del proprio ruolo. Bibliografia e sitografia Indicazioni Nazionali per il Curricolo (DM 254/2012). Mason L. (2006), Psicologia dell’apprendimento e dell’istruzione, Il Mulino, Bologna. Pontecorvo C., Ajello A.M., Zucchermaglio C. (2004), Discutendo si impara, Carocci, Roma. Tomlison C.A. (2006), Adempiere la promessa di una classe differenziata, LAS, Roma. Nigris E. (2004), Didattica generale, Guerini Scientifica, Milano. Castoldi M. (2016), Valutare e certificare le competenze, Carocci, Roma http://www.istruzione.it/allegati/2014/linee_guida_integrazione_alunni_stranieri.pdf http://www.didatticare.it/ http://for.indire.it/global_lms/uploads/pqm2012/15421.pdf https://mincioedintorni.com/2016/04/01/bagnolo-san-vito-museo-archeologico-storie-di-intrecci-cesti-e -dintorni/