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Psicologia generale anolli legrenzi, Sintesi del corso di Psicologia Generale

Psicologia generale. anolli legrenzi. Capitolo uno. Riassunto.

Tipologia: Sintesi del corso

2019/2020

Caricato il 03/11/2020

emanuela-crudele
emanuela-crudele 🇮🇹

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Scarica Psicologia generale anolli legrenzi e più Sintesi del corso in PDF di Psicologia Generale solo su Docsity! “ ” Corso di Psicologia Generale CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DEL SERVIZIO SOCIALE Dott.ssa Antonella Troilo Psicologa Psicoterapeuta individuale e di coppia, PTSTA 1 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Organizzazione del corso Testi di riferimento: L. Anolli, P. Legrenzi (NO cap 5) Psicologia Generale. Il Mulino, Bologna, 2006. R. Cassibba (NO dal 5) Attaccamenti Multipli Unicopli, Milano Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Che cos’è la Psicologia?  Etimologia Il termine psicologia ha origini nel greco antico : essa infatti deriva dalla parola psyché (ψυχή), che significa spirito, anima e da logos (λόγος), che significa discorso, parola. Da qui si evince che la psicologia è lo studio dello spirito e dell'animo umano e ha anche la variante di "scienza della mente". Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Che cos’è la Psicologia?  In sintesi: compito della Psicologia è la conoscenza delle leggi dell'attività psichica, dello sviluppo della coscienza dell'uomo  Fino al 1870-80 la Psicologia è esistita come unica disciplina priva di sezioni ben definite; in seguito si sono formate le seguenti sezioni:  p. generale,  p. dell'infanzia o evolutiva,  p. pedagogica,  p. del lavoro,  p. dell'arte, p. dello sport,  p. dell’handicap  p. clinica (nevrosi/psicosi), p. spaziale, ecc. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Che cos’è la Psicologia GENERALE?  La psicologia generale studia con metodologia sperimentale la mente e il comportamento umano.  Utilizza tecniche psicometriche, e si focalizza notevolmente sui processi cognitivi  La psicologia generale è inoltre in parte influenzata dai progressi delle neuroscienze Psicologia ingenua e psicologia scientifica  Presupposti evolutivi della psicologia: Dal confronto del nostro genoma con degli scimpanzé risulta che siamo diventati esseri umani per sottrazione, eliminando pezzi di corredo genetico.  Attorno a 100.000 anni fa la nostra  specie è diventata una specie simbolica in grado cioè di maneggiare concetti che rappresentano altre entità.  Queste capacità simboliche hanno consentito agli umani di diventare specie psicologica, in grado di riflettere sugli eventi in termini mentali. 10 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 11 Rivoluzione del Neolitico: Circa 10.000 anni fa assistiamo a un incremento esponenziale delle capacità psicologiche degli umani. L’avvento dell’agricoltura e nuove condizioni di vita ha portato alla creazione di una scatola degli attrezzi mentali tuttora validi e in uso. È la nascita della cultura nelle sue diverse manifestazioni che andrà a modificare la configurazione delle connessioni nervose a nostra disposizione. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 12 Teoria ingenua: teoria fondata non su controlli scientifici ma sull'esperienza personale. Psicologia del senso comune: è data dall’insieme delle teorie ingenue applicate alla spiegazione della condotta umana grazie al ragionamento pragmatico. Quali sono le nostre teorie più comuni? Psicologia scientifica: è fondata sul metodo sperimentale che offre una garanzia elevata sulla robustezza delle spiegazioni fornite. È caratterizzata da processi di verifica rigorosi secondo criteri condivisi. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 15 Ippocrate (medico greco 469-361 a.C.): Sosteneva che vi fosse una corrispondenza tra alcune componenti interne dell’organismo, gli umori e il carattere dell’individuo. La salute o la malattia sarebbe il risultato dell’equilibrio o squilibrio tra questi umori. Tipologia psicologica delle persone. UMORE CARATTERE Sangue Sanguigno Bile Gialla Collerico Bile Nera Melanconico Flegma Flegmatico Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Condizioni necessarie alla nascita della Psicologia scientifica 16 Condizione 1: abbandono del punto di vista antropocentrico Condizione 2: misurazione sperimentale dei comportamenti dell’uomo Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 17 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 20 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 21 Kant (1781) rifiuta l’accettabilità della psicologia razionale di Impostazione cartesiana, negava la possibilità di una psicologia empirica per via dell’impossibilità di misurare i processi mentali. Solo speculazione teorica… Ma lancia una sfida….. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Premesse scientifiche: la fisiologia dell’800 Legge di Bell-Magendie: specificità nervosa del sistema spinale I nervi dorsali sono afferenti (dagli organi di senso al cervello); quelli ventrali efferenti (dal cervello ai neuroni motori) Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Fechner precursore di Wundt  Spirito e materia sono aspetti di un’unica realtà.  Fechner definisce la Psicofisica “l’esatta teoria dei rapporti tra anima e corpo”. Theodor Gustav Fechner (1801 – 1887) Fechner non si limitò alla misurazione della dimensione temporale dei fatti mentali, ma studiò la relazione tra stimoli fisici e risposte sensoriali (la sensibilità) dando avvio alla psicofisica. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia La nascita della psicologia scientifica  1879: Wundt (allievo di Helmoltz) fonda il primo laboratorio di psicologia fisiologica nella scuola di Lipsia  Metodo: introspezione (riferire ciò che si esperisce)  Oggetto della ricerca: l’esperienza immediata (diretta) Ricerche su sensazioni, impronta fisiologica 26 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Wundt e lo strutturalismo Percezione - appercezione- volontà di reazione 27 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 30 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 31Titchener espose il punto di vista del funzionalismo: STUDIARE IL MODO IN CUI L’INDIVIDUO SI ADATTA ALL’AMBIENTE Ciò che è IMPORTANTE non è tanto cosa è lo stato mentale, ma piuttosto come funziona e il ruolo che svolge per ADATTARSI nel sistema di cui è parte. Es la rabbia L’impostazione del funzionalismo diede un notevole impulso al lavoro psicometrico e allo sviluppo di applicazioni della psicologia scientifica alla società civile. STIMOLO MOTIVAZIONE RISPOSTA Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 32 La coscienza è in continua evoluzione per l’adattamento La teoria dell’evoluzione sottolineò una discendenza comune di tutti gli organismi viventi e la selezione naturale opera come il principale motore dei cambiamenti evolutivi e dell’ereditarietà. L’insieme di queste idee chiave costituisce il darwinismo. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 35 La Sintesi estesa si prefigura come una nuova concezione dell’evoluzione e introduce tre idee principali: 1) Modello evo-devo. Evolutionary develompent Studia la relazione fra sviluppo embrionale e fetale e l’evoluzione della sua popolazione di appartenenza. Variazioni genetiche nello sviluppo embrionale emergono Da adulti Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 36 2)Modello della costruzione di una nicchia. In relazione al proprio habitat. Il concetto di nicchia riguarda le trasformazioni che gli organismi di una specie pongono in atto nei riguardi dei loro ambienti di vita (nidi , alveari…). Ottimizzano l’ambiente di vita 3) Evolvibilità. Le specie esistenti sono il risultato della sopravvivenza dei più adatti, ma anche di quelli che si sono dimostrati più «evolvibili». Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 37Reazioni allo strutturalismo in Europa e negli U.S.A. Psicologia dell’atto. Sviluppata da Brentano per cui la mente è costituita da atti dotati di intenzionalità, intesa come direzionalità verso qualcosa d’altro nell’interazione con l’ambiente. - È l’agente che ha coscienza dei fenomeni esterni e che «causa» in modo deliberato qualcosa fuori di lui Es. Vedo un cerchio - La prospettiva di Brentano trova un’espressione più compiuta nella scuola di Graz che porrà le basi della scuola della Gestalt Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Triangolo di Kanizsa 40 41 42 Il movimento apparente Köhler si dedicò alla percezione, l’intelligenza, la soluzione dei problemi e l’apprendimento negli animali. 45 INSIGHT Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 46 Wertheimer approfondì i fenomeni associati al pensiero produttivo ponendo in evidenza le condizioni per lo sviluppo di un pensiero creativo. Sottolineò in questo senso la tendenza alla conferma che conduce a forme di fissità funzionale del pensiero. «Tendiamo alle abitudini» Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia La psicoanalisi (Freud, 1856-1939) a) E’ UN METODO DI INDAGINE PSICOLOGICA  Origini  “Studi sull’isteria” (1895): metodo catartico (i sintomi isterici tendono a scomparire con la rievocazione dei ricordi legati alla prima comparsa degli stessi, che consente di far “defluire” le reazioni emotive ad essi associate)  Metodo ipnotico  Metodo della suggestione  Tecnica delle “associazioni libere” (secondo la “regola fondamentale”) Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 50 La psicoanalisi 1. Teoria della personalità 2. Metodo di trattamento dei disturbi della personalità, metodo terapeutico Inconscio (libere associazioni, sogni, lapsus) I fattori inconsci (istinti, pulsioni, conflitti) influenzano il comportamento manifesto Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 51 Comportamentismo classico. Si sviluppa negli Stati Uniti in reazione allo strutturalismo a partire da un articolo di Watson. Oggetto di studio della psicologia devono essere le manifestazioni del comportamento I fenomeni devono essere osservabili dall’esterno in modo intersoggettivo per via diretta o con l’ausilio di appositi strumenti. Considerando le associazioni stimolo-risposta (S-R), la psicologia ha il compito di occuparsi di come l’individuo agisce, adottando un orientamento descrittivo piuttosto che interpretativo. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Il comportamentismo 52 Stimolo fisico INPUT organismo BLACK BOX risposta OUTPUT Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 55 Neocomportamentismo. Prende in considerazione anche variabili intermedie assieme a quelle S e R. Tolman, oltre che il livello molecolare del comportamento, esamina anche il livello molare, nel suo insieme. Il comportamento appare così orientato al raggiungimento di uno scopo, ossia intenzionale, senza necessariamente implicare la presenza di una mente consapevole. La scoperta delle mappe cognitive applicata allo studio del comportamento dei topi in un labirinto ha permesso di individuare variabili intervenienti frapposte tra la variabile indipendente (S) e quella dipendente (R). Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 56 Pregi - Il rigore metodologico ha condotto in modo definitivo le scienze psicologiche a seguire percorsi validi e attendibili di ricerca Limiti del comportamentismo: - Il tabù nei riguardi dello studio della mente e il vincolo a limitarsi al comportamento hanno reso povero il suo apporto di conoscenze alla psicologia, circoscritto solo all’apprendimento -Il comportamento considerato in modo isolato, risulta enigmatico e incomprensibile Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 57 Cognitivismo e intelligenza artificiale A partire dagli anni Settanta sono sorte le scienze cognitive, che si sono prefissate di capire il funzionamento di un sistema di conoscenza e come gli individui elaborano le informazioni e costruiscono le rappresentazioni mentali utili per interagire con l’ambiente. (percepire, ragionare, calcolare….) Craik propose l’immagine di uomo come «elaboratore di informazioni» ripresa poi da Lindsay e Norman con il modello dello Human Information Processing (HIP). Neisser pubblicò il volume Cognitive Psychology che espone il programma del nuovo paradigma scientifico: come gli individui elaborano le informazioni Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 60 La disponibilità di computer sempre più potenti ha alimentato la convinzione che fosse possibile riprodurre il mondo reale nel mondo virtuale: simulare il mondo attraverso i computer. Il prototipo di tali macchine è la macchina di Turing: un dispositivo che, basandosi su operazioni ricorsive, consente di compiere numerose operazioni aritmetiche e che rappresenta l’embrione dei computer di oggi. Un dispositivo può essere definito «intelligente» se è dotato di capacità rappresentazionali Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Il test di Turing 61 A (fa domande) PC (risponde attraverso un software) B (risponde) Qual è B? Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 62 Il paradigma dell’IA è andato incontro a numerose critiche: - Searle ha elaborato un esperimento mentale per dimostrare l’infondatezza di una concezione di intelligenza basata unicamente sulla capacità computazionale - La mente umana non solo manipola sintatticamente i simboli, ma li interpreta e li attribuisce un significato che la sintassi, da sola, non è in grado di spiegare Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 65 Ogni rete presenta un’architettura a tre strati: - Strato di unità di input - Strato di unità nascoste - Strato di unità di output Le diverse unità possono essere collegate fra loro secondo molteplici percorsi. Vi sono reti che prevedono solo connessioni: a) «in avanti» dallo strato di input a quello di output b) bidirezionali (sia in avanti che all’indietro) c) connettivi orizzontali che prevedono connessioni entro lo stesso strato. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia  Il percorso irregolare delle reti consente di interpretare la realtà in base alle esperienze passate ma anche correggere ed aggiornare continuamente la conoscenza precedente  Il connessionismo apre la strada verso una concezione dinamica della mente. Pur presentando notevoli limiti, ha posto delle premesse rilevanti per lo sviluppo della concezione contemporanea della mente umana. 66 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia Mente situata nel corpo 67 Contesto ed esperienza corpo mente Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 70 Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 71 È una mente che si fonda sull’esperienza, intesa come motore di ogni attività mentale. È una mente radicata nel corpo, fondata sull’elaborazione dei dati da parte delle singole modalità sensoriali e di controllo motorio. La radicazione della mente nell’organismo ha trovato una conferma sperimentale e teorica nei neuroni specchio che ci consentono di capire le azioni degli altri, comprenderne pensieri ed emozioni, nonché stabilire profondi legami di empatia. Legrenzi, Fondamenti di psicologia generale, Il Mulino, 2014 Capitolo I. La storia e i metodi della psicologia 72