Scarica Documento riassuntivo per studio prova scritta concorso docenti 2024 PNNR2 e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Pedagogia solo su Docsity! QUIZ SULLA MEMORIA ATKINSON E SHIFFRIN: MEMORIA tre componenti 1) MAGAZZINI SENSORIALI (Cfr. BROADBENT) 2) MEMORIA BREVE TERMINE * 3) MEMORIA A LUNGO TERMINE che si articola in 1- memoria implicita o procedurale 2- memoria esplicita o dichiarativa * che comprende contenuti frutto delle esperienze vissute TULVIG divide poi la * memoria esplicativa o dichiarativa in: 1- memoria episodica (vicende con ordine cronologico) 2- memoria semantica (nozioni di tipo generale senza ordine cronologico) MILLER * MEMORIA BREVE TERMINE “The magical numer 7 +- 2” individua lo span di memoria a breve terminine BADDELEY: MODELLO MULTICOMPONENZIALE MEMORIA DI LAVORO tre componenti 1) ESECUTIVO CENTRALE - capacità limitata - funzione di coordinamento delle info provenienti da circuito fonologico e taccuino visivo- spaziale 2) CIRCUITO FONOLOGICO elabora info verbale e acustica - comprende magazzino fonologico + processo articolatorio 3) TACCUINO VISIVO-SPAZIALE BARTLETT - “Remembering” (1932) - memoria come processo attivo di ricostruz. passato in funzione delle esigenze del presente EBBINGHAUS - curva dell'oblio: curva asintotica (che tende allo zero senza mai raggiungerlo) - perdita di info rapida nelle prime ore che seguono l'esposizione allo stimolo e lenta dopo alcuni giorni MEMORIA DICHIARATIVA memoria episodica+ memoria semantica MEMORIA SEMANTICA= memoria dichiarativa MEMORIA PROCEDURALE = memoria a lungo temrine TEST DI CORSI - valuta mem. breve termine campo visivo-spaziale attraverso presentazione di 9 cubetti QUIZ ORDINATI IN BASE COGNOMI ACHENWALL - inventore della matrice di dati nel 18°sec università di Gottinga ARDIGÒ - approccio positivista alla pedagogia - ruolo della abitudini - insegnamento privilegia intuizione ARNOLD MAGDA - teoria della valutazione cognitiva BANDURA - apprendimento osservativo o vicario - modellamento astratto: il soggetto che apprende è sempre attivo nell'elaborazione delle info che gli vengono dall’ambiente - autoefficacia o Self efficacy 1) ampiezza: quanto si è competenti in un ambito 2) forza: capacità di risollevarsi dopo insuccesso 3) generalizzabilità: nr ambiti in cui ci si sente competenti BAUMRIND DIANA - quattro stili genitoriali: 1) autoritario 2) permissivo 3) autorevole 4) trascurante BERTIN - problematicità dell’esperienza - esperienza= integrazione tra due polarità= io + mondo, la cui integrazione è sempre . approssimativa e parziale BION - assunti di base, meccanismi di difesa del gruppo funzione controllare ansie scatenate dalla partecipazione al gruppo stesso - rêverie: capacità della madre di accogliere sensazioni del neonato BLANCO Teoria bilogica: ogni atto psichico= funzione conscia + funz. inconscia ≠ teoria della psicologia dell’Io BLOOM - Mastery learning - “Taxonomy of educational objectives: the classification of educational goals” tre domini: 1) cognitivo conoscenza, comprensione, applicazione, analisi, sintesi, valutazione 2) affettivo ricettività, risposta, valutaz., organizzaz., caratterizzazione 3) psicomotorio (ad opera dei collaboratori) - “Nascita di una pedagogia popolare” 1949 FREUD A. “L’Io e i meccanismi di difesa” (1936) FREUD S. - metapsicologia: teoria generale della psiche - uomo dal punto di vista dinamico, economico, topico - “Il disagio della civiltà“ (1930), società costringe uomo a investire energia libidica in prestazioni soc. accettabili GABELLI “Metodo d’insegnamento nelle scuole elementari d’Italia“ 1880 GABRIELLI - Teatro Intagrato include nelle rappresentaz. persone con disabilità GARDNER - “Formae mentis” 1983 - intelligenze 1) linguistica 2) musicale 3) logico-matematica 4) spaziale 5) corporale-cinestetica 6) personale 7) interpersonale GADAMER tesi della CIRCOLARITÀ nel comprendere in “Verità e metodo” GAGNÉ - tassonomia in 8 livelli di apprendimento (dai segnali alla risoluzione dei problemi) GALTON - 1° studio sui test mentali - intelligenza come fattore ereditario - test basati sulla misurazione dei tempi di reazione o capacità sensoriali GENTILE - attualismo pedagogico GIBSON - approccio ecologico - affordances: proprietà specifiche dell'ambiente utili per la sopravvivenza differiscono da un individuo all'altro sono direttamente percepibili GOFFMAN - istituzione totale, in riferimento a istituz. di tipo coattivo (carceri o ospedali psichiat) GUILFORD - modello dell’intelligenza STRUCTURE OF INTELLECT - intelligenza multidimensionale - obiettivi cognitivi NON seguono ordine gerarchico GRAMSCI “Quaderni dl carcere”, formazione omnilaterale= lavoro + studio GUTHRIE apprendimento = quando stimolo condizionato + risposta condizionata insieme HARTMANN oggetto transizionale in psicanalisi HAVINGHURST compito di sviluppo o compiti evolutivi - fascia 4-6 anni: abilità relazionali interpersonali con i pari - acquisire ruolo sociale nella collettività - conseguire indipendenza emotiva - sviluppo competenze intellettuali - preparazione vita matrimoniale HELMOTZ - teoria dell'inferenza inconscia: percezione legata a processi mentali di natura inconscia HEIDEGGER - “Essere e tempo”, maggiore interpretazione filosofica della FENOMENOLOGIA dedicato a HUSSERL (Padre della Fenomenologia filosofica) HOZ «il più profondo significato dell’educaz. personalizzata consiste nel convertire il lavoro di apprendim. . in un elemento di formaz. personale attraverso la scelta di compiti e l’accettazione di responsabilità . da parte dell’alunno stesso» HULL la forza dell’abitudine, variabile interveniente introdotta negli anni 30 IANES - piano edu individualizz. deve sfociare nel progetto di vita (autorealizzaz. di ciascun essere umano) -fondatore del centro studi Erickson -direttore di “difficoltà di apprendimento” - speciale normalità JAMES - TEORIA DEL FEEDBACK PERIFERICO - causa delle emozioni è l’attivazione fisiologica - il sé = base di riferimento nell’interazione con gli altri = complesso sistema di costrutti costituito da Io + Me - Io = il sé che apprende = organizza e interpreta l’esperienza in maniera soggettiva - Me = il sé conosciuto = l’oggetto della propria percezione quando si contempla se stessi JAKOBSON - formalismo o strutturalismo - teoria della comunicazione linguistica: 6 funzioni comunicative 1) emotiva 2) fatica 3) conativa 4) poetica 5) metalinguistica 6) referenziale KLIPATRICK - “Il metodo dei progetti” vs metodo dei problemi DEWEY - accento sulla motivazione pratica del momento intellettuale KOHLER - sviluppo morale tre livelli 1) moralità pre convenzionale 2) convenzionale 3) post convenzionale LAPORTA RAFFAELE - “L’assoluto pedagogico. Saggio sulla libertà in educazione” - “Educazione e libertà in una società in progresso” - “L’irrinunciabile laicità. La battaglia fra stato e chiesa per la scuola in Italia” LEBON - 1° psicologo a studiare il comportamento delle folle - “Psicologia delle folle” (1895) LEDOUX Il cervello emotivo LEWIN: - Persona come totalità dinamica divisa in due regioni: 1) regione interno-personale 2) regione percettivo-motoria - teoria del campo: studi sulle dinamiche di gruppo ciascun individuo è incluso in un campo psicologico all'interno del quale agiscono forze molteplici e contrastanti che lo spingono nell'una o nell'altra direzione LOCKE - “Pensieri sull’educazione” (1693), formaz. gentleman come modello ideale x la nuova classe dirigente MAHLER - teoria in tre fasi: 1) Fase dell'autismo naturale: 0-2 mesi il bambino ha relazione quasi inesistente con l'esterno 2) fase simbiotica 3) fase di separazione-individuazione MALAGUZZI - Reggio Emilia Approach MALINOWSKI - “Gli argonauti del Pacifico occidentale” (1924) - Tecnica dell’osservazione partecipante MAKARENKO - dal 1920 dirige colonia di lavoro destinata alla rieducaz. di giovani abbandonati -“Poema pesagogico” - collettivo come strumento principale dell’educazione ROMAGNOLI - Scuola di metodo per educatori ciechi 1926 ROGERS: - teoria centrata sul cliente o non direttiva (quando i clienti provano stima) - psicologia umanistica - “Libertà nell’apprendimento” ROSENTHAL - effetto Pigmalione, consente anticipazione del rinforzamento ROSCH - teoria del prototipo: riguarda la formazione dei concetti e i processi di categorizzazione - prototipo: esemplare che possiede il maggior nr caratteristiche condivise dei membri di una categoria concettuale ROSSMAN - “The Psychology of the inventor” ROUSSEAU padre della pedagogia contemporanea ROTTER - studi sulla personalità, Social Learning Theory - locus of control (1966): modalità con cui una persona ritiene di poter attuare un controllo sugli eventi della propria vita - può essere A) interna, se si ritiene gli eventi della vita siano determinati dai propri comportamenti B) esterna, cause esterne e indipendenti dalla sua volontà SCHILLER - “Lettere sull’educazione estetica” (1795) - esigenza di mediare tra moralità KANT + bellezza WINCKLEMANN SELMAN - Role Taking SÉGUIN - allievo di ITARD - “Traitement moral, hygiène et éducation des idiots et des autres enfants arriérés” (1846) - perfettibilità di tutti gli esseri - si trasferisce negli USA dove è presidente dell’attuale Associations on Mental Retardation SERGI propone formazione scientifica degli insegnanti basata sull'antropologia SHANON e WEAVER - Metodo dell’emittente-messaggio-ricevente nel 1949 - comunicazione= processo di trasmissione SKINNER - Teoria della PROGRAMMAZIONE LINEARE SILVESTRI - 1° scuola sordomuti in Italia a Roma, 1784 SPEARMAN - teoria bifattoriale dell’intelligenza= fattore G + fattore S STERN - fondatore del personalismo in psicologia - “The Psychotherapy and everyday life” (2004) - Infant research - concetti di now moment e moment of meeting - quoziente d’intelligenza (QI) STENHOUSE - “Dalla scuola del programma alla scuola del curricolo” (1977) - programmazione per principi procedurali STREMBERGER - teoria tripartita dell’intelligenza: 1) intell. analitica o componenziale: capacità di analizzare 2) intell. creativa o contestuale: intuizione 3) intell. pratica o esperenziale: capacità di usare strumenti - pensiero creativo sintetico THOMASS e CHESS BUSS e PLOMIN - nove scale caratteriali - tre dimensioni costitutive del carattere: emotività attività socievolezza THORNDICKE - Teoria del connessionismo: apprendim = stabilire connessioni tra uno stimolo e risp. più efficaci selezionate tra i molteplici altri tentativi - apprendim. per prove ed errori = condizionamento operante - legge dell’effetto: risposte associate a stimoli positivi si stabilizzano, quelle che non producono gratificazione si estinguono - legge dell'esercizio: connessione stimolo- risp. diventa più forte con ripetiz. delle prove THURSTONE - teoria multifattoriale dell'intelligenza TITCHENER - STRUTTURALISMO o ESISTENZIALISMO TITCHERIANO o INTROSPEZIONISMO - “A text of Psychology” - si rifa ai testi di WUNDT - struttura mentale come somma di elementi coscienti semplici TOLTOJ - pedagogia non direttiva - scuola libertaria per figli dei contadini, 1859 VERGA ANDREA - dir. 1° rivista psichiatrica “Archivio ita x le malattie nervose” - Frenastenia = ritardo mentale (fine 800) VISALBERGHI - nasce nel 1955 - il 1° a parlare di misuraz. e valutaz. dei processi edu con tecniche oggettive - “Pedagogia e scienze dell’educazione” (1978) individua quattro settori scienze edu 1) psicologico 2) sociologico 3) metodologico-didattico 4) dei contenuti - EPISTEMOLOGIA PEDAGOGICA - dibattito tra pedagogia come criticità (riflessione sulla formazione) formazione (riguarda arco di vita) VYGOTSKIJ - attività creatrice frutto di inventio + imitatio - nasce nel 1896 - “Immaginazione e creatività nell’età infantile” - fasi del linguaggio: 1) linguaggio esteriore o realistico: parliamo ad alta voce 2) linguaggio egocentrico: pensiamo ad alta voce 3) linguaggio interiore o artistico: pensiamo senza bisogno di parlare - linguaggio e pensiero inizialmente indipendenti, poi linguaggio funzione sociale poi linguaggio funzione regolatrice del pensiero WASHBURNE - scuole di Winnetcka Chicago - insegnam. individualizz. secondo sistema di raggruppamento libero alunni WEBER - agire sociale o idealtipo perché nella realtà concreta non esiste un'azione che sia totalmente razionale in vista di un fine - quattro tipi: 1) agire razionale rispetto allo scopo 2) agire razionale in rapporto a un valore 3) a un'azione affettiva 4) all’azione tradizionale WERTHEIMER - fondatore della psicologia della forma o Gestalt - 1912 studi sul movimento stroboscopico - concetto di insight - teoria dell’isomorfismo KOFFKA e KÖHLER - leggi di segmentazione del campo visivo (determinano percez. mondo esterno) vicinanza , somiglianza, chiusura, continuità di direzione, buona forma, esperienza passata DOCIMASTIA aspetto tecnico della valutazione DIAGNOSI FUNZIONALE comprende: dati anamnestici, livelli di competenza nelle aree fondament. svil., obiettivi della classe, aspetti psi., affettivo-emotivi, comportamentali DISTRAZIONE ≠ DISTRAIBILITÀ evento temporaneo disturbo dell’attenzione EMPATIA termine coniato da ROBERT VISCHER EFFETTO STROOP - RIDLEY STROOP, 1935 - automatismo della percezione: i sogg hanno difficoltà a leggere una parola che indica un colore diverso da quello dell'inchiostro con cui è stampata FORMAT - BRUNER - strutture di sequenze interattive madre-bambino - si ripetono con ritmi regolari - due tipi 1) elencativo relativo a evento che si ripete in modo simile il bambino acquisisce modalità comportamentali 2) narrativo successione di situazioni permette di fare previsioni su eventi futuri negoziare l’intenzione e significato degli eventi GESTALT - corrente psicol. contemporanea - esperienza percettiva = configurazioni unitarie la cui totalità è quatitativam. differente dalla somma dei singoli elementi - esponenti: WERTHEIMER, KOFFKA, KOHLER - leggi di segmentazione del campo visivo (determinano la percezione del mondo esterno) vicinanza , somiglianza, chiusura, continuità di direzione, buona forma, esperienza passata - forma organizzaz. percettiva basilare: distinguere figura e sfondo MATRICE SWOT metodo per individuare punti di forza e debolezza METODOLOGIA sistema di regole, principi e procedimenti che guidano indagine scientifica METODO ZETETICO - nell’apprendim. insegnam. filosofia - approccio indagatorio KANT MODELLO FENOMENOLOGICO Strutture o Gestalten NEURONI SPECCHIO si attivano selettivamente sia quando l'individuo compie un'azione sia quando la osserva compiuta da altri NEW LOOK ON PERCEPTION GESTALT - indagano come variabili personali, sociali, - escludevano nel processo percettivo motivaz. influenzano percezione qualsiasi fattore diverso dalle dinamiche - mov. fondato da KRECH, 1949 proprie del campo percettivo OSSERVAZIONE SISTEMATICA - rilevare e analizzare comportam. messi in atto in situa specifiche - produce descriz. comportam. senza interpretaz. pers. di chi osserva - caratteristiche: pertinenza, validità, affidabilità, trasferibilità PARADIGMA POSITIVISTA vs PARADIGMA INTERPRETATIVISTA - attenzione alla dimens. soggettiva - sul piano ontologico, NON definisce alcuna realtà indipendente dall’uomo in maniera . acritica - sul piano epistemologico, NON è in grado di affermare con certezza la realtà, in . quanto la conoscenza coincide con sistema dei valori del ricercatore - piano metodologico, insistenza sulla qualità della ricerca PEDAG. LIBERTARIA - dare alle pers. opportunità di sviluppare le proprie attitudini in libertà, . senza imposizione di un’autorità - PAUL ROBIN, dir. orfanotrofio di Cempius, bambini e ragazzi inisieme, attività laboratoriali - FRANCISCO FERRER, ideatore scuole moderne, contrastare ingerenza stato sui poveri - SEBASTIAN FAURE laborat. pedag. libertaria a Parigi La Ruche (l’alveare) 1904 PEDAGOGIA GENERALE - statuto speciale: generale, trasversale, empirico - funzione specifica: ermeneutica, ricostruttiva, riflessiva - logica definita: plurale, argomentativa, saggistica PEDAG. ISTITUZIONALE - espressione coniata da JEAN OURY 1958 - ispirata dall’opera di FREINET - mov pedagogico Francia 1960-70 - esponenti: LAPASSADE, LOURAU, VASQUEZ, OURY - soggetti come esseri psicosociali - in Italia: CANEVARO (pedagogia della complessità e ricerca-azione) ZANELLI (sfondo integratore) PSICOTERAPIA COGNITIVO-COMPORTAM. - desensibilizzazione sistematica: indurre il paziente in uno stato di rilassamento muscolare antagonizzare risposta ansiosa a livello somatico presentazione ordinata a più riprese degli stimoli ansiogeni POF - tratti distintivi: orientamento valoriale, localizzazione, razionalità, negoziazione, . sperimentabilità, riflessività PROFILO DINAMICO FUNZIONALE - pone in rilievo sia le difficoltà che capacità possedute . che devono essere rinforzate RICERCA due tipi. 1) longitudinale. Lo stesso gruppo du individui osservato a intervalli di tempo . per studiarne i cambiamenti comportam. 2) trasversale. Confronta gruppi di individui di età diversa in uno stesso momento temporale per identificare le differenze tra le età - due tipi 1) qualitativa: interpretazionismo 2) quantitativa: positivismo RINFORZO o STIMOLO RINFORZANTE - introdotto da SKINNER - due tipi: A) rinforzo positivo: premi, ricompense, complimenti B) rinforzi negativi: ritiro di una punizione promessa RESPITE CARE - inserire per brevi periodi bambini con disabilità in strutture residenziali per far . prendere un periodo di pausa alla famiglia dall’assistenza quotidiana SCRIPT sequenza comportamentale che porta a credere a falsi miti SCUOLE NUOVE - scuola di Ginevra - CLAPARÈDE, FERRIÈRE, PIAGET SCUOLA WURZBURG - proprietà specifiche del pensiero vs KULPE - pensiero senza immagini - ogni attività di pensiero deriva da elementi sensoriali STRUTTURALISMO - teoria elementista: descrivere contenuti elementari della coscienza TASSONOMIE cfr. BLOOM, GAGNÉ, GUILFORD TEORIA DELLA MENTE capacità del bambino di attribuire stati mentali desideri intenzioni credenze diverse dalle proprie ad altre persone TIFLOLOGIA si occupa di persone ipovedenti POSITIVISMO - Europa, seconda metà 800 DISABILITÀ - definizione dell’OMS nel 1980 - ICIDH (INTERNATIONAL CLASSIFICATION OF IMPAIRMENTS, DISABILITIES AND HANTICAPS) - «limitazione o perdita (conseguente menomazione) delle capacità di compiere un'attività nel modo o nell'ampiezza considerati normali per un essere umano» DISTURBI COMUNICAZIONE 1)disturbo dell'espressione del linguaggio: acquisito: dopo normale periodo di sviluppo in seguito a condizione medica o neurologica di sviluppo: svil. linguistico tardivo non riconducibile a lesione neurologica post natale 2) disturbo misto della ricezione del linguaggio 3) disturbo della fonazione 4) disturbo della comunicazione non altrimenti specificato DISTURBO CICLOTIMICO - disturbo dell’umore: periodi di sintomi ipomaniacali + sintomi depressivi FUGA DELLE IDEE = disturbo formale del pensiero HANTICAP «rappresenta la socializzazione di una menomazione o di una disabilità e riflette le conseguenze che per l'individuo derivano dalla presenza della menomazione e della disabilità» GABRIELLI Teatro Intagrato include nelle rappresentaz. persone con disabilità GRESHAM tre tipi di inabilità sociali: 1) skill deficit abilità sociali non presenti 2) performance deficit presenti ma non attuate 3) self-control deficit comportamenti oppositori provocato LEARNING DISABILITIES disturbi dell'apprendimento relativi a difficoltà nell'ascolto, espressione orale, lettura, problem solving, logica e matematica INABILITÀ SOCIALI tre tipi nei soggetti con difficoltà di apprendimento: 1) difficoltà nella comunicaz. soc, 2) difficoltà interpretaz. norme soc. 3) difficoltà instaurare e mantenere relaz. soc. MOVIMENTO PARALIMPICO - Para= paralel - Olimpiadi di Roma 1960 PERSONA CON DISABILITÀ definiz. adottata a livello internaz. nel 2003 (anno europeo pers. con disab.) PDP - È deliberato dal consiglio di classe e può avere carattere transitorio RITARDO MENTALE - 4 livelli: lieve, moderato, grave, gravissimo - fattori predisponenti: ereditarietà, alterazioni precoci dello sviluppo embrionale, influenze ambientali, condizioni mediche generali ROMAGNOLI - Scuola di metodo per educatori ciechi 1926 SCHIZOFRENIA - termine coniato da EUGEN BLEULER - indica classe di psicosi endogene funzionali a decorso lento e progressivo - già “demenza precoce” per EMIL KRAEPELIN - si sviluppa tra i 20 e 30 per durata di almeno sei mesi - in base alla sintomatologia 5 tipi: 1) tipo paranoide 2) tipo catatonico 3)tipo indifferenziato 4) tipo disorganizzato 5)tipo residuo TIFLOLOGIA si occupa di persone ipovedenti SÉGUIN - allievo di ITARD - “Traitement moral, hygiène et éducation des idiots et des autres enfants arriérés” (1846) - perfettibilità di tutti gli esseri - si trasferisce negli USA dove è presidente dell’attuale Associations on Mental Retardation UNDERACHIEVER studente che presenta decalage nelle prestazioni scolastiche anche se privo di qualsiasi disturbo KENNEDY SHRIVER - inventore dei giochi paralimpici a Stoke Manderville (Inghilterra) nel 1948 QUIZ SUI TEST GALTON - 1° studio sui test mentali - intelligenza come fattore ereditario - test basati sulla misurazione dei tempi di reazione o capacità sensoriali TEST PER MISURARE INTELLIGENZA - SIMON-BINET, 1905 - richiesto dal ministero della pubb. istruz. fra. x individuare i metodi per supportare studenti “subnormali” - test di 30 domande con focus su aspetti cognitivi centrali nell’apprendim. scol: attenzione, memoria, capacità di risolvere probl. - concetto di età mentale - in seguito, TERMAN concetto di quoziente intellettivo: rapporto tra età mentale e età cronologica TEST DI RORSCHACH 1921- 10 tavole con macchie di inchiostro simmetriche - valutaz. del funzionam. pensiero, esame di realtà, disagio affettivo, capacità di rappresentaz. di sé e degli altri nel reale relazioni TOTE TEST (TEST-OPERATE TEST-EXIT) COGNITIVISMO misura rapporto tra situa attuale e situa attesa TEST nell’ambiente per capire se c’è congruenza tra questo e obiettivi azione a) c’è congruenza, quindi segue EXIT uscita b) non c’è, allora OPERATE: la persona deve agire per modificare l’ambiente azione finale= somma di operaz. intermedie volte a modificare ambiente QUOZIENTE DI INTELLIGENZA (QI) - prodotto da STERN - età mentale: età cronologica x 100 (100 = punteggio medio ottenibile al test) WAIS TEST (WECHSLER ADULT INTELLIGENCE SCALE) - WECHSLER, 1939 - doppia funzione: individuare QI + tipo di intelligenza del soggetto WILLIAMS - ideatore del test della creatività e pensiero divergente 3)comunicare 7) individuare collegamenti e relazioni 4) collaborare e partecipare 8) acquisire ed interpretare l'informazione LEGGE 176/2007 - modifica il D.Lgs 59/2004 - esame a conclusione del 1° ciclo con prova a carattere nazionale LEGGE 6 agosto 2008, n.133 - accorpamento delle classi di concorso - Ridefinizione dei curricoli - Revisione dei criteri di formazione delle classi - Organizzazione didattica della scuola primaria - nuovi parametri per gli organici del personale docente e ATA - Istituzione di centri di istruzione per gli adulti - Ridimensionamento della rete scolastica D Lgs 1 settembre 2008, n.137 DPR 20 marzo 2009, n.89 - DPR 22 giugno 2009, n.122 DPR 15 marzo 2010, n.88 DPR 15 marzo 2010, n.89 LEGGE 8 ottobre 2010 n.170 - nuove norme in materia di DSA in ambito scol - dislessia= disturbo specifico che si manifesta con difficoltà decifraz. segni linguistici LEGGE 183/2011 - istituzioni scol sottodimensionate = accolgono < 600 alunni, ridotti a 400 nelle piccole isole, nei comuni montani o nelle aree geograf. con specificità linguistiche DM 12 luglio 2011 n.5669 “Linee guida per diritto allo studio studenti DSA“ - calibra l'offerta didattica e le modalità relazionali sulla specificità ed unicità a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe DM 16 novembre 2012, n.254 DIR 27 Dicembre 2012 “strumenti di intervento per alunni con BES e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica” - BES come disagio anche temporaneo - estende i benefici sui DSA (legge 107/2012) anche ai BES: metodologie innovative, misure dispensative e strumenti compensativi, tempi di verifica allungabili del 30%, contenuti riducibili del 30% DPR 5 marzo 2013 n. 52 indirizzo sportivo liceo scientifico DPR 28 marzo 2013 n.80 - regolamento sul sistema naz di valutaz. in materia di istruz. e formaz. - ultima fase del procedim. di valutaz. delle istituz. scol. è il piano di miglioramento - rapporto di autovalutazione (RAV) NOTA MIUR prot. n. 4233 del 19 febbraio 2014 - linee guida per l'accoglienza e integrazione degli alunni stranieri Risoluzione Assemblea Generale 25 settembre 2015 trasformare il mondo: agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile LEGGE 13 luglio 2017, n.107 riforma del sistema nazionale di istruzione E formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti D.Lgs 13 aprile 2017, n.61- percorsi degli istituti professionali= biennio + triennio D.Lgs 13 aprile 2017, n.62 - rilevazione naz. sugli apprendim. ita, mate, ingl, si effettuano calssi V sc. primaria - valutaz. apprendim. sc. primaria è effettuata collegialmente dai docenti contitolari classe D.Lgs 13 aprile 2017, n.66 - norme per la promoz. dell'inclusione scol. degli studenti con disabilità D.Lgs 63/2017 - decreto di attuazione della Buona scuola - disposizioni in materia di effettività del diritto allo studio - potenziamento della carta dello studente - istituisce il fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio D.Lgs 66/2017 - compiti del GLI (gruppo di lavoro per l'inclusione) supportare il collegio docenti per la definizione e realizzazione del PAI (piano annuale per l’inclusione) DM 3 ottobre 2017, n.741 DM 3 ottobre 2017, n.742 Raccom. Consiglio UE 22 maggio 2018 competenze chiave per l'apprendimento permanente D. Lgs 7 agosto 2019, n.96 disposizioni integrative e correttive del D. Lgs 13 aprile 2017 n.66 LEGGE 20 agosto 2019 n.92- introduce l'insegnamento trasversale dell'edu civica nel 1° e 2° ciclo istruzione - per ciascun anno di corso orario minimo 33 ore l'anno da svolgersi nel monte ore obbligatorio - è oggetto di valutazioni periodiche e finali - tematiche: costituzione, istituzioni dello Stato, Unione Europea, storia della bandiera e dell'inno Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile adottata dall'assemblea Generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015 elementi di diritto del lavoro educazione allo sviluppo eco sostenibile e tutela del patrimonio ambientale Info base in materia di protezione civile educazione alla cittadinanza digitale, alla legalità, al rispetto dei beni pubblici comuni, educazione stradale, alla salute e al benessere, al volontariato e alla cittadinanza attiva - art 4 fondamento dell’insegnam. educ. civica è la conoscenza della costit. ita DM 22 giugno 2020, n.35 -linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica DI 29 dicembre 2020, n.182 - adozione del modello naz. di piano edu individualizz. e delle correlate linee guida - modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità Risoluz. Consiglio quadro strategico per la cooperaz. europea nel settore dell’istruz. e formaz. verso uno spazio europeo dell'istruzione e oltre 2021-2030 DM 8 febbraio 2021, n.5 Prot. Gab. n.18 del 13 gennaio 2021 linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo DM 22 dicembre 2022, n.328 - linee guida per l'orientamento DM 16 agosto 2022 n.226 - anno di formazione e prova per docenti neo assunti