Scarica Riassunto di Cuore di Tenebra e più Appunti in PDF di Letteratura Inglese solo su Docsity! CUORE DI TENEBRA Autore: Joseph Conrad Pubblicazione: 1899 Narrazione: 2 piani di narrazione: di uno non conosciamo il nome, mentre quello che narra la sua storia è Marlow Personaggi: Avvocato - Contabile - Direttore - Marlow CAPITOLO 1 La narrazione inizia con la descrizione di un ambiente, in particolare il fiume Tamigi al tramonto e le sue sponde, e di un gruppo di persone che sono sulla nave di nome Nelly. La narrazione è in prima persona e non ci vengono dati i dettagli sul narratore sappiamo solo che fa parte della ciurma. Sappiamo che ci sono persone che vengono chiamate avvocato, contabile e direttore, l'unico nome che ci viene fatto è quello di Marlowe. Il narratore fa poi una considerazione riguardo al Tamigi e al suo grande passato. Dice infatti che è stato navigato da personaggi importanti di cui la nazione è fiera come ad esempio Francis Drake oppure Sir John Franklin, e anche da navi come il Golden Hind, il Rebus e il Terror. Descrizione tramonto e nomina il faro di Chapman. Charles Marlow inizia la propria considerazione sul Tamigi, facendo riferimento a popolazioni o persone di un passato più remoto che dovevano combattere contro banchi di sabbia, paludi, foreste e ambienti selvaggi come ad esempio i cavalieri o i galli delle terre del Nord che giungevano in queste zone. Charles Marlow inizia a raccontare fatti riguardanti la propria vita in particolare dice quando era ragazzino aveva una grande passione per le carte geografiche e che era molto curioso degli spazi che non erano nominati e quindi risultavano sconosciuti e vuoti. In particolare era incuriosito da una grande terra che era caratterizzata dalla presenza di un grande fiume che sfociava in mare; nell punto in cui sfociava sembrava una testa di serpente, mentre tutto il resto del fiume era ondeggiante come il corpo di un serpente. Racconta poi che un giorno era appena tornato a Londra dopo aver visitato Oceano Pacifico, Indiano e i mari della Cina (viaggio durato 6 anni), si mette alla ricerca di un battello a vapore. Racconta che per riuscire a trovare questo battello fluviale a vapore chiede aiuto a molte persone tra cui anche la zia e sottolinea il fatto di aver dovuto chiedere aiuto addirittura ad una donna. Dopo poco tempo sua zia riesce a trovare un incarico per il nipote perché la compagnia a cui aveva chiesto aveva perso da poco perso un suo comandante. Il nome di questo comandante è Fresleven e Marlow racconta che questo comandante era stato ucciso dal figlio del capo tribù perché aveva litigato e colpito il capo tribù durante un litigio per due galline nere. Ci spiega che dopo poco sarebbe dovuto partire e che prima di partire avrebbe dovuto superare una visita medica. Marlow ci racconta l'incontro col dottore che lo visita che utilizza termini francesi come ad esempio Adieu e dice che dopo la visita medica quello che deve fare è congedarsi dalla zia e partire. Racconta poi di essere arrivato vicino alla stazione della sua compagnia e durante durante la passeggiata che l'avrebbe portato alla stazione della sua compagnia si imbatte in carcasse di animali e in macchine rotte. Ad un certo punto sentì anche un tintinnio che lo spinse e a voltarsi e vide 6 negri, ognuno dei quali aveva al collo un collare di ferro ed erano tutti legati insieme. Si sentivano in lontananza anche delle esplosioni. A fare la guardia a questi negri vi era un altro bianco con una carabina in mano. Si imbatte in una visione orrenda: numerose sagome nere accovacciate appoggiate a tronchi o aggrappati alla terra che stavano per morire. In un ambiente così incontra un bianco ben vestito ed elegante, era il capo contabile della compagnia. Proprio da questo uomo sentirà parlare per la prima volta del signor Kurtz ma tutto quello che sa è che commercia avorio nell'entroterra e tutti hanno una grande stima di lui. Aveva vissuto 3 anni in quel luogo senza ammalarsi, diversamente da numerosi uomini che erano morti. Marlow inizia il suo viaggio verso l'interno con 60 uomini circa e fa una descrizione dell’ambiente dicendo che vi sono numerosi sentieri, che la terra è deserta, che l'erba è alta o bruciata, che vi sono cespugli ovunque, gelide gole e colline pietrose. Il clima è caldo e si sentiva una gran solitudine soprattutto a causa dei residui di numerosi villaggi abbandonati. Si sentono spesso suoni di tamburi in lontananza. Aveva un compagno bianco cicciottello che aveva l’abitudine di svenire. Una volta arrivato alla stazione gli viene riferito che il suo battello era affondato e poi ha un colloquio con il direttore generale (uomo di statura normale con occhi azzurri, vaga espressione sulle labbra, ispirava disagio, mancava di cultura e intelligenza). Lì scopre che Kurtz è malato e ci sono dei problemi nelle stazioni dell'interno ma nulla di più, è sempre tutto molto vago, nell'aria risuona solo la parola avorio. Racconta di un’esplosione e di un negro che viene incolpato e picchiato. Ci descrive poi l'incontro con un uomo, un agente di prima classe: giovane, barba biforcuta, naso adunco. Il suo compito era la fabbricazione di mattoni, ma la sua capanna ero piena di oggetti di valore come un kit da viaggio in argento o una candela tutta per sé. Dopo un po’ che parlano Marlowe capisce che vuole tentare di estorcergli informazioni. Pausa in cui in primo narratore ci dice che ormai pensa di essere l'unico sveglio. Nei giorni successivi i pensieri del protagonista era centrati sui bulloni che gli servivano per aggiustare il battello e che mai arrivavano. Una sera giunge notizia che i bulloni erano in arrivo, tuttavia tardarono ad arrivare. Al posto dei bulloni arrivarono a scaglioni nel giro di 3 settimane coloro che facevano parte della Spedizione per l’Esplorazione dell'Eldorado -> il loro obiettivo era quello di estirpare i beni naturali dalla terra e arricchirsi. Questa banda era guidata dallo zio del direttore del posto. CAPITOLO 2 Il secondo capitolo del libro si apre con Marlowe che racconta che una sera si stava riposando sul ponte del suo battello quando si avvicinano due persone: erano lo zio e nipote che stavano passeggiando e chiacchierando. Iniziano questo dialogo molto strano, quasi criptico; solamente alla fine del dialogo Marlow capisce che stavano parlando di Kurtz. Dopo pochi giorni il nostro protagonista riesce a partire con il suo battello e iniziare la risalita del fiume per raggiungere Kurtz. Non riusciva a dare un volto a questo nome ed era sempre più eccitato e curioso all'idea di vederlo e conoscerlo. Ci viene fatta poi una descrizione dell'ambiente e delle persone che componevano la ciurma. Infatti ci viene detto che nella ciurma vi erano anche degli indigeni delle popolazioni locali, cannibali, che si erano portati della carne l'ippopotamo per nutrirsi durante il viaggio. Tuttavia questa carne era entrata in putrefazione e quindi hanno dovuto buttarla nel fiume a causa dell'odore. Ci dice anche che l'indigeno addetto alla caldaia si dà molto da fare perché crede che la caldaia sia un Dio cattivo e che se non viene soddisfatto il suo bisogno di Iegna potrebbe puoi accanirsi su di lui. C'è una pausa in cui il narratore dell’inizio ci dice che un altro uomo della ciurma commenta la vicenda narrata da Marlow e capisce che non è l'unico sveglio; poi Marlow torna alla sua storia. Per quanto riguarda l'ambiente invece ci dice che è molto caldo e che vi è un fiume che passa in mezzo alla natura selvaggia e man mano che si va avanti sembra che la natura dietro di loro si chiuda e che il tratto di fiume appena percorso scompaia. Man mano che si andava avanti il battello rallentava e sembrava che dovesse fermarsi da un momento all'altro Alla sera del secondo giorno il battello a vapore si trovava a circa 8 miglia dalla stazione di Kurtz, Marlow avrebbe voluto proseguire ma il direttore dà ordine di fermarsi e proseguire la mattina successiva. Il giorno seguente quando si alzano e decidono di partire si alza una