Riassunto - Combustibili, Energia, Petrolio, Topping, Carboni fossili e gas., Dispense di Scienze della Terra

Scarica Riassunto - Combustibili, Energia, Petrolio, Topping, Carboni fossili e gas. e più Dispense in PDF di Scienze della Terra solo su Docsity! I COMBUSTIBILI Sono materiali che bruciano in presenza di ossigeno (comburente) e producono calore (energia chimica) e luce. Il valore economico di un combustibile dipende dalla quantità di calore sviluppata durante la combustione: potere calorifico. In cima alla lista dei combustibili fossili utilizzati vi è il petrolio greggio, con un potere calorifico di 10.500. I combustibili si trovano allo stato solido, liquido o gassoso. I combustibili artificiali subiscono una serie di trasformazioni prima di poter essere utilizzati. LEGNA DA ARDERE Le piante si sviluppano mediante la fotosintesi, che rappresenta un accumulo di energia solare sotto forma di energia chimica. La legna è considerata una risorsa rinnovabile. PELLET E’ ricavato dalla segatura del legno essiccato, compresso a piccoli cilindri. BRICCHETTI Hanno dimensione maggiore rispetto al pellet. Ad essi è aggiunto legno duro (faggio), per avere un maggior potere calorifico. IL CIPPATO Legno sminuzzato in piccoli pezzi attraverso le cippattrici. L’ENERGIA L’energia è la capacità di un corpo o di un sistema di compiere un lavoro. altamente esplosivo. Nelle moderne miniere gli scavi sono effettuati mediante macchine e i nastri convogliatori portano i prodotti all’esterno. Il carbone estratto viene macinato e lavato. I residui sono depositati per essere smaltiti. Vi sono grandi frese che frantumano la roccia. UTILIZZI DEI CARBONI FOSSILI Si ricavano da essi: ammoniaca, carburanti, solventi, coloranti, esplosivi, materie plastiche, prodotti medicinali. Agli inizi del 900 era la più importante fonte energetica utilizzata. EFFETTO SERRA L’effetto serra è un fenomeno naturale. I raggi del sole entrano attraverso i vetri della serra, ma gli infrarossi emessi dagli oggetti riscaldati vengono trattenuti all’interno della serra. La terra possiamo intenderla coma la serra, mentre i vetri sono i gas presenti nell’atmosfera, cioè l’involucro attorno alla terra: nel corso della giornata l’atmosfera viene attraversata dai raggi solari che riscaldano la superficie terrestre, mentre nella notte la terra perde calore sotto forma di raggi infrarossi. Tuttavia parte delle radiazioni solari viene bloccata da gas come l’anidride carbonica. Il timore è che nei prossimi decenni la temperatura possa aumentare di circa 2°C, si scioglierebbero i ghiacci e si verificherebbe l’innalzamento dei mari fino a 1,5 metri di altezza. PETROLIO È un liquido infiammabile, viscoso, di colore verde scuro o nero, che si trova in alcuni giacimenti dentro gli strati superiori della crosta terrestre (rocce sedimentarie). È composto da una miscela di idrocarburi, sostanze formate solo da idrogeno e carbonio. È la più importante risorsa energetica mondiale ed è anche la materia prima di base per l’industria petrolchimica. Il primo pozzo petrolifero della storia venne scavato in Pennsylvania, il 27 agosto 1859. IDROCARBURI Sono composti organici che contengono atomi di C e di H. Abbiamo quelli a stato solido e semisolido: costituenti dell’asfalto, bitume, cere paraffiniche. Liquidi: costituenti del petrolio grezzo, benzene, esano, ottano, ecc Gassosi: metano, etano, propano, ecc GIACIMENTI PETROLIFERI I mari sono stati popolati da tantissimi esseri viventi, soprattutto da organismi marini molto piccoli, il plancton. Alla loro morte questi organismi precipitano sui fondali e si mescolano ai fanghi e ai detriti che, per l’erosione della crosta terrestre, i fiumi trasportano a mare. I depositi sul fondo marino formati dagli organismi morti, dai detriti e dalle vengono effettuate in loco. Il petrolio, viene trasferito attraverso oleodotti o navi petroliere alle raffinerie. TOPPING Il petrolio greggio è un miscuglio di idrocarburi, quindi deve essere sottoposto al topping, ossia una distillazione frazionata. Viene quindi riscaldato fino alla temperatura di ebollizione, e inviato a una colonna di frazionamento. La colonna contiene una serie di piatti muniti ognuno di un’uscita, sui quali si concentrano i diversi idrocarburi, a seconda del punto di ebollizione. Sui piatti posti in cima alla colonna si depositano gli idrocarburi leggeri (benzine) a basso punto di ebollizione 150°C. Su quelli inferiori gli idrocarburi pesanti. Al fondo si raccolgono i componenti complessi che sono il residuo della distillazione (bitumi) 400°C. RAFFINERIE Il residuo di topping viene poi raffinato, quindi nuovamente distillato a temperature inferiori, ottenendo nuovi keroseni, gasoli e oli lubrificanti. I residui di questa seconda distillazione costituiscono i bitumi, impiegati come impermeabilizzanti e per l’asfalto. In Italia vi sono tante piattaforme off-shore (attive nei mari). GAS METANO (NATURALE) La sua origine è legata a quella del petrolio, perciò abbonda nelle regioni petrolifere, ma può anche trovarsi in zone 60° C prive di petrolio perché i gas tendono a spostarsi nel sottosuolo e si accumulano in sacche. Il metano è un gas incolore, inodore, e non è velenoso. Pesa circa la metà dell’aria e brucia bene sviluppando molto calore. E’ attualmente la risorsa energetica più pulita fra i combustibili fossili. Si ricerca con gli stessi sistemi del petrolio. Il metano si trova nel sottosuolo sotto forte pressione: quando la sonda raggiunge la sacca dove si è accumulato il gas, esso fuoriesce con una grande violenza. Il trasporto del gas naturale può avvenire allo stato gassoso mediante gasdotti oppure allo stato liquido mediante navi cisterna. Gli impianti di rigassificazione possono essere terrestri o marini. Il gas viene prima portato a una temperatura di -160 °C, poi viene inviato ai rigassificatori, dove viene ritrasformato in gas e inviato alla rete dei metanodotti. I GAS LIQUIDI Sono formati da una miscela di idrocarburi gassosi (butano, propano e pentano) che, liquefatti sotto