Scarica RISPOSTE ESAME CLIL ECAMPUS - SOLUZIONI NUOVA DIDATTICA PER LE LINGUE: LA METODOLOGIA CLIL e più Panieri in PDF di Lingua Inglese solo su Docsity! Set Domande NUOVA DIDATTICA PER LE LINGUE: LA METODOLOGIA CLIL master ECAMPUS INGLESE Data 02/05/2023 BASI COGNITIVE, MOTIVAZIONALI, SOCIALI DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO Prof.ssa Paola Valentina Scialpi Lezione 001 01. Il termine psicologia cosa significa? Scienza che si occupa della mente Lezione 006 01. Quale autore ha proposto il modello della grammatica generativa? Chomsky Lezione 007 01. Quale di queste affermazioni è vera se si parla di apprendimento cooperativo: Tutte e tre le risposte sono corrette Lezione 010 01. Una tecnica di apprendimento cooperativo è la Learning Circles. Da quante fasi è costituita? 3 Lezione 011 01. Quale modalità di discussione è molto utile sia per l'insegnante, sia per gli studenti, perché consente a entrambi di apprezzare il funzionamento della classe? Discussioni per portare alla luce le strategie di lavoro messe in atto nel percorso e per valutarle a livello metacognitivo Lezione 012 01. L’aspetto che differenzia la comunicazione dall’interazione è: la consapevolezza di base dello scambio che avviene LEGISLAZIONE SCOLASTICA Prof. De Sanctis Francesco Lezione 002 01. Con la riforma Gentile: il sistema scolastico conserva la concezione aristocratica ed elitaria della cultura e dell'educazione Lezione 004 01. Il paradigma originario, che stava alla base di tutte le norme riguardanti l’Autonomia era quello di liberare e utilizzare produttivamente le energie e le risorse della società civile puntando sul principio di sussidiarietà orizzontale, che consente alle istituzioni scolastiche di assumere autonomamente decisioni e esercitare attività di interesse generale, mentre agli organi di governo spettano i poteri di coordinamento e di controllo. Lezione 006 1. Le risorse assegnate dallo Stato e costituenti la dotazione finanziaria di istituto sono utilizzate senza altro vincolo di destinazione che quello prioritario per lo svolgimento delle attività di istruzione, di formazione e di orientamento proprie dell' istituzione interessata Lezione 007 1. Il Regolamento amministrativo-contabile approvato con Decreto 28 agosto 2018, n. 129 modifica le disposizioni precedentemente contenute nel D.I. 1° febbraio 2001, n. 44. Lezione 008 1. L'Autonomia didattica si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento, da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche, e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti. Lezione 009 1. Nell'ambito della autonomia negoziale, le istituzioni scolastiche possono stipulare convenzioni e contratti, con esclusione di quelli a carattere aleatorio Lezione 010 1. L'autonomia organizzativa si esplica liberamente, anche mediante superamento dei vincoli in materia di unità oraria della lezione, dell'unitarietà del gruppo classe e delle modalità di organizzazione e impiego dei docenti, secondo finalità di ottimizzazione delle risorse umane, finanziarie, tecnologiche, materiali e temporali, fermi restando i giorni di attività didattica annuale previsti a livello nazionale, la distribuzione dell' attività didattica in non meno di cinque giorni settimanali, il rispetto dei complessivi obblighi annuali di servizio dei docenti previsti dai contratti collettivi che possono essere assolti invece che in cinque giorni settimanali anche sulla base di un'apposita programmazione plurisettimanale. Lezione 011 1. Il Debate Il debate funziona con un meccanismo in cui a due squadre viene proposto un tema controverso da discutere Lezione 012 1. Il Piano triennale dell'offerta formativa è il documento attraverso il quale ogni singola istituzione scolastica rappresenta la propria identità culturale e progettuale delineando gli itinerari curricolari, extracurricolari ed educativi conformi all'indirizzo degli studi e alle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale in cui opera la scuola. Lezione 014 1. Il sistema educativo di istruzione e di formazione italiano è organizzato in base ai principi della sussidiarietà e dell'autonomia delle istituzioni scolastiche. Lezione 015 1. I percorsi liceali hanno durata quinquennale. Si sviluppano in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. Lezione 016 1. Gli I.T.S. costituiscono il segmento di formazione terziaria non universitaria che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. Lezione 017 1. Nella Legge 107 (La Buona Scuola): La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi, la valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l’interazione con le famiglie e il territorio sono perseguiti mediante le forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa previste dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275 (il Regolamento che disciplina l’autonomia scolastica) Lezione 025 1. Il Decreto Inclusione - (D.Lgs. n. 96 del 7 agosto 2019) rispetto alla precedente normativa prevede: Nuove precisazioni e indicazioni sul Piano Educativo Individualizzato (PEI); Lezione 027 1. Il Decreto del Ministro dell'istruzione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 29 dicembre 2020, n. 182 istituisce: Il Gruppo di Lavoro Operativo – GLO PEDAGOGIA Prof. Vincenzo Marsicovetere Lezione 001 1. IL CONCETTO DI PEDAGOGIA SPECIALE EQUIVALE AL VECCHIO TERMINE PEDAGOGIA EMENDATIVA Lezione 004 1. LA PEDAGOGIA SPECIALE GUARDA ALLE CAPACITA' E ALLE RISORSE DELLA PERSONA Lezione 005 1. PER UN RAGAZZO AFFETTO DA DEFICIT E' IMPORTANTE CHE FACCIA ESPERIENZA DI SE' IN VARI AMBITI E CONTESTI DIVERSI Lezione 006 1. CHI E' STATO IL MAESTRO DEI SORDOMUTI CHE ATTRAVERSO LA LETTURA LABIALE E IL METODO ORALE SEPPE ANCHE SVILUPPARE LE RESIDUE TRACCE UDITIVE DEGLI AUDIOLESI JACOB RODRIGUEZ PEREIRE Lezione 009 1. LO SCOPO DELL'AZIONE EDUCATIVA SECONDO DECROLY E' IMPORTANTE: PER LO SVILUPPO DELL'AUTONOMIA E DELLA SOCIALIZZAZIONE DEL BAMBINO CON DISABILITA' Lezione 010 1. AGLI INIZI DELLA PEDAGOGIA SPECIALE IN ITALIA CHI TRA QUESTI AUTORI RITENNE IMPORTANTE TENERE CONTO NELL'ORGANIZZZIONE DEGLI ASILI/SCUOLA DELL'ACCOGLIENZA, DELL'ADATTAMENTO, DEGLI SPAZI, DEGLI AMBIENTI SANTE DE SANCTIS Lezione 012 1. OGNI SOGGETTO E' UN CASO A SE', NON BISOGNA FERMARSI ALL'ETICHETTAMA IMPARARE AD ASCOLTARE ED OSSERVARE LA PERSONA. QUESTO E' NIL CONTRIBUTO DATO ALLA PEDAGOGIA SPECIALE DA: HANS ASPERGER Lezione 013 1. QUALE AUTORE E' STATO DEFINITO LO PSICOLOGOA DELLE EMOZIONI HENRI WALLON Lezione 015 1. PERCHE' IL METODO DIWALLON E' CONSIDERATO COMPARATIVO E MULTIDIMENSIONALE PERCHE' METTE A CONFRONTO I MOLTEPLICI TIPI DI SVILUPPO ANALIZZANDONE LE DIVERSE DIMENSIONI TRA IL BAMBINO CON SVILUPPO ANOMALO E IL BAMBINO NORMALE Lezione 016 1. IN QUALE CONTESTO IL SOGGETTO DISABILE ATTIVA Più FEREQUENTEMENTE CAPACITÀ INTUITIVE, DI APPRENDIMENTO PRATICO E DI ADATTAMENTO CONTESTO LAVORATIVO Lezione 018 1. IN COSA CONSISTE LA ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE IL LIVELLO DI SVILUPPO RAGGIUNTO CON IL SOSTEGNO E L'ACCOMPAGNAMENTO DELL'ADULTO Lezione 020 1. QUALE TRA QUESTI AUTORI DA IMPORTANZA ALLA FUNZIONE TERAPEUTICA DELLA PAROLA E DEL LINGUAGGIO TOSQUELLES Lezione 021 1. OGNI DEFICIT CAMBIA IL RAPPORTO CON LA REALTA' AMBIENTALE E INFLUENZA I RAPPORTI INTERPERSONALI E' QUINDI IMPRTANETE TENERE CONTO CHE LA PRESENZA DI UN DEFICIT PROVOCA UN PROFONDO TURBAMENTO DI TUTTO IL SISTEMA DEI RAPPORTI SOCIALI A COMINCIARE DALLA FAMIGLIA Lezione 023 1. NEL NESSO TRA SIMILTUDINE E DIFFERENZA , QUALE PRINCIPIO PEDAGOGICO VUOLE FORNIRCI ROSSEAU OCCORRE PARTIRE DALLE SIMILITUDINI PER RICONOSCERE LE DIVERSITA' Lezione 024 1. MURRAY IDENTIFICA TRE BISOGNI FONDAMENTALI I BISOGNI FISIOLOGICI PRIMARI, DI RICONOSCIMENTO E DI PROTEZIONE Lezione 025 1. IN RIFERIMENTO AI BISOGNI EDUCATIVI QUALE E' IL PENSIERO DI JHON DEWEY L'ESPERIENZA EDUCATIVA E' UN BISOGNO SOCIAALE FONDAMENTALE ED E' ESSENZIALE PER LA MATURAZIONE Lezione 005 1. con la formattazione condizionale in Microsofr Excel è possibile assegnare automaticamente un formato ad una cella in base al suo valore Lezione 007 1. Dall’ambiente di condivisione Google Drive tutte vere 2. Il MODEM converte segnali analogici in segnali digitali e viceversa Lezione 008 1. Nella condivisione di documenti google essere Editor significa poter leggere e modificare il documento 2. Attraverso la posta elettronica è possibile creare una rubrica di indirizzi 3. La Posta Elettronica Certificata (PEC) ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno Lezione 009 1. Usando Google Fogli è possibile creare e condividere grafici 2. All'interno di Google fogli è possibile condividere i documenti creati Lezione 010 1. Nelle Presentazioni Google l'editor può modificare il documento Lezione 011 1. All'interno di Google Meet per accedere ad una conversazione è necessario usare il link Lezione 018 1. Algobuild consente di costruire ed eseguire algoritmi con l’uso di flow chart 2. Algobuild è utile per costruire ed eseguire algoritmi Lezione 019 1. OBS è un programma utile nella creazione di video Lezione 020 1. Attraverso Moduli Google è possibile: costruire sondaggi e quiz 2. Percorso per creare unmodulo google drive.google.com-nuovo-altro-moduli google Lezione 022 1. Scratch è un programma che consente di operare senza inserire codice Lezione 023 1. Il sito per simulare le prove INVALSI si trova all'indirizzo www.proveinvalsi.net Lezione 030 1. Per la DeAgostinii il sito contenente materiali e strumenti per gli insegnanti è: https://deascuola.it/ PROCESSI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO LINGUISTICO Prof. Nitti Paolo Lezione 001 1. Gli elementi della lingua che veicolano il significato lessicale sono i morfemi 2. Il lessico è costituito dalle parole 3. La pragmatica riguarda gli scopi della comunicazione 4. L'inglese studiato a scuola è LS 5. L'italiano studiato a scuola è L1 6. L'italiano studiato a scuola da uno straniero è LS Lezione 011 1. L'ipotesi dell'input apprendibile è di krashen 2. Chomsky è il padre della Linguistica generativa 3. Il concetto di interlingua è di Selinker 4. L'intake è L'input incamerato 5. L'interlingua è caratterizzata da interferenze Rispetto alla L1 prioritariamente e secondariamente rispetto alle altre lingue parlate Lezione 016 2. Gli indizi di contestualizzazione sono dispositivi culturali per decifrare una frase o un testo 3. Lo studente impara per superare il test di lingua. Questa motivazione è di tipo strumentale 4. L'adulto rispetto a un bambino rappresenta un profilo differente di discente Lezione 019 1. Il processo di creazione di una norma si chiama normazione 2. Il processo di estensione di una norma si chiama normalizzazione 3. Le norme spontanee sono naturali 4. Le norme qualitative sono imposte dall'alto Lezione 024 1. Nella frase "quanto alla pizza, a me piace quella pugliese" non c'è un agente VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE E COMUNICATIVE Prof. Nitti Paolo Lezione 009 01. Si distinguono test di Tutte e tre le risposte 02. Il formato delle prove riguarda tutte e tre le risposte 03. Le prove basate sulla norma prevedono la visione di insieme della classe Lezione 012 01. Il passaporto linguistico europeo si basa sull'autovalutazione 02. Il dossier rappresenta l'archivio delle certificazioni linguistiche e degli attestati Lezione 014 1. Il livello B1 è definito Soglia 2. Il livello B2 è definito Progresso 3. Il livello C1 è definito Efficacia 4. Il livello C2 è definito Padronanza 5. Il livello A1 è parzialmente autonomo 6. Il livello A1 comprende nomi familiari 7. Il livello A2 possiede Un vocabolario funzionale Lezione 017 1. Quali sono i criteri per definire un errore? Tutte e tre le risposte 02. Se un errore si generalizza e cristallizza nel tempo diviene Norma Lezione 021 01. ['falo] al posto di ['fal:o] in italiano è un errore fonologico 03. "Oggi pioggia" al posto di "oggi piove" è un errore Sintattico 04. "Scendo il cane" al posto di "porto fuori il cane" è un errore Sintattico COMPETENZE INFORMATICHE DI BASE Prof. Botteri Riccardo Lezione 001 01. A quale numero binario corrisponde il numero decimale 104? 1101000 02. L'attuale architettura di un elaboratore è organizzata secondo il modello: della macchina di Von Neumann Lezione 002 01. Cosa presenta il Task Manager di Windows? L’elenco dei processi e dei programmi in esecuzione, nonché prestazioni e utenti connessi Lezione 003 01. In MSWord la "stampa unione" è: Un procedimento con il quale, a partire da un documento e da una sorgente di dati, si ottengono una serie di documenti che hanno tutti la stessa struttura, ma ognuno di essi ha dati diversi Lezione 004 01. In MS Excel, se nella cella A1 ho la formula = B1 + C$1 e copio/incollo A1 su A2, quale formula ritroverò nella cella A2? = B2 + C$1 Lezione 006 01. Cosa si intende per URL? La modalità di indirizzamento alle risorse presenti su Internet Lezione 007 01. I protocolli per lo scambio di email sono: SMTP, POP e IMAP Lezione 024 01. Cosa rappresenta l'OPAC? Il catalogo informatizzato delle biblioteche 02. Le componenti fondamentali di una biblioteca digitale sono: Collezione, servizi di accesso, utente DIDATTICA MULTIMODALE E CREAZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIALI Prof. Luongo Oreste Lezione 001 01. quali sono i requisiti di alfebetizzazione deglki anni 2000 conoscere e utilizzare l'informatica e la telematica, saper leggere e capire discretamente l'inglese 02. perchè i nuovi media attraggono un numero enorme di persone perché i media coinvolgono zone sensoriali maggiori rispetto al solo leggere, perché si instaura una complicità con i media coinvolgente Lezione 004 01. Nelle applicazioni multimodali, cosa significa progettare una interfaccia utente ottenere un’interazione vicina a quella uomo - uomo e di aumentare la robustezza dell’interazione Lezione 005 01. cosa si intende per XML (Extensible Markup Language) L’XML è un linguaggio che consente la rappresentazione di documenti e dati strutturati su supporto digitale Lezione 007 01. su cosa basa l'insegnamento la tipologia Profund learning sulla collaborazione e sulla conseguente creazione di conoscenze. Lezione 008 01. cosa si intende per tecnologia per la didattica si riferisce all’analisi e all’utilizzo più appropriato degli strumenti tecnologici per favorire l’apprendimento dei discenti. Lezione 011 01. qual è la diferenza tra motore di ricerca e directory? i motori di ricerca consentono di effettuare ricerche solo per parola chiave, le directory consentono di effettuare ricerche anche scegliendo la categoria del sito che si sta cercando fra tutte le categorie disponibili Lezione 012 01. la struttura di un ipertesto è composta da: il nodo, il legame, le mappe di navigazione Lezione 014 01. quali potrebbero essere le macrotipologie per la creazione di contenuti e- learning lezioni interattive, simulazioni, risorse per approfondimento Lezione 016 01. cosa si intende con il termine "usercentered design" un approccio che pone al centro della progettazione le esigenze dell’allievo e i suoi obiettivi di apprendimento Lezione 017 01. cosa si intende con il termine "gamification" la produzione ed uso di tecniche tipiche del gioco applicate a fini formativi 02. cosa indica il termine "digitized classrooms" una classe virtuale potenziata con le nuove tecnologie digitali Lezione 004 01. Secondo Dewey Il corsista è al centro del percorso formativo Lezione 05 01. L'insegnamento tradizionale è messo a dura prova dal confronto 03. L'atteggiamento dei docenti nei confronti della tecnologia presenta due derive tecnofobica e tecnomaniacale 04. Le origini della modalità rovesciata risalgono a Bergmann e Sams Lezione 006 01. I MOOC sono Corsi aperti alle masse 02. L'apprendimento formale è tipico della flipped classroom teaching Lezione 008 1. Le attività rovesciate sono basate in genere sulle tecnologie Lezione 010 1. L'E-learning consiste nell'accesso a contenuti digitali a distanza 03. Lo scaffolding consiste nel rinforzo Lezione 014 1. I contenuti sono introdotti, nel merito di un'attività flipped, dalla tecnologia 04. Il docente rovesciato è un ricercatore Lezione 015 1. Il contenuto intenzionale fa riferimento alla selezione dei contenuti Lezione 016 1. TED-Ed è una piattaforma per attività rovesciate 05. Edmodo è un social educativo Lezione 018 1. Rispetto al cooperative learning gli studenti Devono essere abituati a lavorare in gruppo Lezione 019 1. La difficoltà per lo sviluppo delle abilità prosociali riguarda il sistema Lezione 027 1. Il principio della priorità riguarda il rapporto fra contenuti in classe e a scuola 06. Il teacher talk è una varietà di lingua Lezione 032 1. La coerenza è il rapporto fra tecnologia e lezione 07. Riguardo al rapporto fra i problemi e gli esercizi Gli esercizi devono sostituire i problemi MATERIA NITTI - PRINCIPI DELLA METODOLOGIA CLIL Prof. Nitti Paolo Lezione 011 1. Saper accendere il computer è Una conoscenza procedurale 02. Il D.M. 49/2010 prevede per un docente CLIL il livello di lingua straniera C1 03. Quale disciplina possiede un linguaggio e procedure altamente formalizzati? La letteratura 04. Un dialogo per fare la spesa rappresenta una BICS 05. Un dialogo dal medico rappresenta Sia BICS che CALP 06. Un dialogo al bar rappresenta BICS 07. Un post-it sul frigorifero rappresenta BICS 08. Una lettera di Natale rappresenta BICS 09. Un relazione accademica rappresenta CALP 10. Un dialogo fra professori universitari rappresenta Sia BICS che CALP 11. Un manuale scientifico rappresenta CALP 12. La didascalia di un libro universitario rappresenta BICS 13. Saper usare un cellulare è Riguarda entrambe le forme di conoscenza Lezione 006 1. Il concetto di competenza comunicativa è stato introdotto da Hymes Lezione 007 1. La sottocompetenza sociolinguistica fa riferimento ai registri 02. La sottocompetenza pragmatica fa riferimento alle funzioni comunicativa 03. La sottocompetenza culturale fa riferimento alla cultura 04. La sottocompetenza linguistica fa riferimento alla correttezza della lingua DIDATTICA DELLE MICROLINGUE Prof.ssa Ballarin Elena Lezione 001 01. Per definire una microlingua è importante analizzare le ambiguità semantiche della lingua Lezione 002 01. Una microlingua scientifico-professionale è un gergo un po’ più specialistico Lezione 006 01. Il docente di microlingua deve avere una conoscenza specialistica della lingua Lezione 007 01. L’allievo di microlingua deve cercare una collaborazione costante con il docente Lezione 008 01. Se insegnata a scuola, nella didattica delle microlingue interagiscono i docenti coinvolti nella didattica della lingua e della disciplina Lezione 009 01. L’allievo di microlingua disciplinare non è ancora un professionista Lezione 010 01. All'università un docente di microlingua risulta essere in posizione asimmetrica rispetto agli allievi Lezione 013 01. Il sillabo di microlingua deve essere coerente col livello linguistico in ingresso degli allievi Lezione 014 01. L’insegnamento microlinguistico deve evolvere con le trasformazioni della lingua e dei gerghi Lezione 015 01. Nella didattica della microlingua l'input è complesso Lezione 016 01. Il modulo di microlingua è una parte della struttura dell'unità di apprendimento Lezione 017 01. L'unità di acquisizione di microlingua non presenta sempre lo spazio per motivazione Lezione 018 01. Nelle microlingue disciplinari il rapporto collaborativo risulta imperfetto 02. La conoscenza "dichiarativa"… Si lega all’insegnamento e all’acquisizione di contenuti linguistici e culturali Lezione 009 1. Le azioni comunicative… Sono fondate su precise regole sociali Lezione 010 1. La competenza comunicativa letteraria… Ha carattere interculturale 02. La comunicazione letteraria… Si basa sull'interazione tra il testo e il lettore Lezione 011 01. Il ruolo dell'insegnante… Deve essere quello di co-comunicatore e facilitatore del processo di apprendimento dello studente Lezione 014 01. Nella fase iniziale dell'apprendimento di una lingua straniera in classe, è fondamentale La lettura ad alta voce da parte del docente Lezione 015 01. Chi si è occupato della questione relativa alle forme di autorità dell'insegnante? Bracher Lezione 016 01. Chi ha definito il "modello egodinamico"? Titone Lezione 017 01. Chi afferma che la stilistica è una disciplina legata allo studio della lingua della letteratura? Roshan 02. La stilistica… Viene considerata linguistica applicata all’insegnamento della letteratura Lezione 019 01. Chi parla di "eventi di istruzione"? Gagne Lezione 020 01. Il language based approach… Fa uso del testo letterario Lezione 021 01. In fase di progettazione dell'unità didattica… Si dovrà prevedere di tener conto del feedback dello studente Lezione 023 01. Cosa sono i "writing prompts"? Suggerimenti per la scrittura Lezione 024 01. La fase di "plateau" si maifesta quando… lo studente tende ad adagiarsi smettendo di apprendere nuovi contenuti PERFEZIONAMENTO DELLA LINGUA INGLESE Prof.ssa Dindelli Barbara Lezione 002 01. ? I've got long dark hair and dark eyes. how is your look ? 02. dog is that? It's my neighbor's whose Lezione 020 01. We were sure that Kim and Trevor by the time we arrived. would have left Lezione 021 01. Peter was almost sure he his exam. would pass 03. Choose the most correct way of saying the same thing in the passive voice. Mary would have told you. => You by Mary. would have been told Lezione 028 01.She is a very well-mannered person that you don't contradict her providing 02. I refuse to go you come with me unless Lezione 031 01. My classmate was very kindme when I lost my cellular phone. to Lezione 035 01. We 'll stay here until dad returns 03. Do you have a minute ? I'm sorry, I'm about to leave Lezione 036 in a couple of minutes 01.George is a pilot, flew To Amsterdam last week ,who 02. Choose the American equivalent for the British word "motorway" highway 03. Choose the American equivalent for the British word "queue" line Lezione 037 01. I've decided to fire Mario Rossi. He arrivedfor the meeting again late 02.This hotel is quite cheap but that one is . cheaper Lezione 039 01. Choose the American translation for the Italian word "rubinetto" faucet 02. Choose the American translation for the Italian word "benzina" gas Lezione 040 01. Choose the correct prefix to make the following adjective negative in meaning: regular ir Lezione 043 01. What's the English for " ride bene chi ride ultimo ?" have the last laugh 03. "To smell a rat " means: to suspect a trick Lezione 045 01. What does "convenient" mean ? convenienza 02. What does "pace" mean ? passo