Scarica schemi su legatii riassuntivi e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Diritto Privato solo su Docsity! I lega Il legato indica la successione a causa di morte con cui l'autore di un testamento a ribuisce a un sogge o da lui indicato nomina vamente, de o legatario, singoli beni a carico dell'eredità. È un a o di ul ma volontà di natura negoziale, revocabile (al pari del testamento), unilaterale, non rece zio. Normalmente, il legato comporta un'a ribuzione patrimoniale a tolo di liberalità per il legatario (sogge o beneficiato). Talvolta però può non contenere un'a ribuzione patrimoniale vantaggiosa: si pensi al legato so oposto a un onere o so oposto a un sublegato (l'onere della prestazione del legato sia posta dal testatore a carico di uno o più legatari). Il testatore può porre la prestazione del legato a carico degli eredi ovvero a carico di uno o più legatari. Quando il testatore non ha disposto, alla prestazione sono tenu gli eredi. Su ciascuno dei diversi onera il legato grava in proporzione della rispe va quota ereditaria o del legato, se il testatore non ha diversamente disposto. Se l'obbligo di adempiere il legato è stato par colarmente imposto a uno degli eredi, ques solo è tenuto a soddisfarlo. L’acquisto ipso iure Il legato si acquista senza bisogno di acce azione, salvo la facoltà di rinunziare. Quando ogge o del legato è la proprietà di una cosa determinata o altro diri o appartenente al testatore, la proprietà o il diri o si trasme e dal testatore al legatario al momento della morte del testatore. L’acce azione non è tu avia del tu o irrilevante poiché è des nata a rendere defini vo l’acquisto stesso tenuto conto del fa o che il legatario acce ante smarrisce la facoltà di rinunziare. L’acce azione non richiede forme par colari; è nulla l’acce azione parziale oppure so oposta a termine o condizione. Il legatario è libero di selezionare i lega che intende acce are laddove abbiano fondamento autonomo. La rinunzia è una dichiarazione di volontà non rece zia tramite la quale il legatario elimina con efficacia retroa va l’acquisto del diri o a ribuitogli. La rinunzia deve essere reda a per iscri o a pena di nullità quando impor la retrocessione del diri o reale immobiliare ipso iure acquisito dal legatario-rinunziante. La richiesta del possesso Il legatario deve domandare all'onerato il possesso della cosa legata, anche quando ne è stato espressamente dispensato dal testatore. Anche nell'ipotesi in cui il legatario abbia conseguito automa camente la proprietà sulla cosa, il possesso permane (provvisoriamente) nelle mani dell'erede-onerato. Ques è medio tempore tenuto ad amministrare la cosa nell'interesse del legatario. Non è inadempiente se, in assenza di una richiesta dell'onorato, non provveda di sua inizia va a consegnare la cosa. Tipi di legato Legato di cosa dell’onerato o di un terzo Il legato di cosa dell'onerato o di un terzo è nullo, salvo che dal testamento o da altra dichiarazione scri a dal testatore risul che ques sapeva che la cosa legata apparteneva all'onerato o al terzo. In questo ul mo caso l'onerato è obbligato ad acquistare la proprietà della cosa dal terzo e a trasferirla al legatario. Se però la cosa legata, pur appartenendo ad altri al tempo del testamento, si trova in proprietà del testatore al momento della sua morte, il legato è valido. Il legato di cosa non esistente nell’asse Quando il testatore ha lasciato una sua cosa par colare, o una cosa determinata soltanto nel genere da prendersi dal suo patrimonio, il legato non ha effe o se la cosa non si trova nel patrimonio del testatore al tempo della sua morte. Se la cosa si trova nel patrimonio del testatore al tempo della sua morte, ma non nella quan tà determinata, il legato ha effe o per la quan tà che vi si trova.