Scarica Simulazione domande esame prof Amadori e più Appunti in PDF di Marketing Politico solo su Docsity! Simulazione domande esame prof. Amadori Laboratorio di Marketing Politico 1. Chi è e cosa fa lo “spin doctor”? Il numero di spin in chimica indica il verso di rotazione dell’elettore. È l’esperto (doctor) che ha il compito di far girare per il verso giusto (to spin) una campagna elettorale. Un esempio di un grande spin doctor è Jim Messina. In particolare, il ruolo di uno spin doctor è: conoscere attraverso i sondaggi- elaborare i risultati con la psicologia del profondo, costituire un concept di posizionamento, trasformare il concept in un preciso flusso narrativo. 2. Le ricerche di mercato e di opinione? Le RMO (ricerche di mercato e di opinione sono procedimenti scientifici per: - Raccogliere, analizzare e interpretare i dati, finalizzati a risolvere problemi di marketing (ossia problemi fra domanda e offerta in un mercato). Per esempio, sto per lanciare un nuovo prodotto sul mercato: avrà successo? Oppure: il messaggio pubblicitario per il prodotto X, funziona? - Servono per ridurre il rischio associato al processo decisionale di un’organizzazione. Ad esempio, prima di investire in una costosa campagna pubblicitaria (che potrebbe non piacere, o essere inefficiente) meglio verificarla attraverso un’apposita ricerca di mercato (copy test). Sono nate alla fine del XIX secolo in USA, ma si sviluppano fortemente in Europa solo dopo la Seconda Guerra Mondiale. Supportano una logica di staff ossia “consulenziale”. Abbiamo varie tipologie di RMO a seconda dell’approccio metodologico, della loro distribuzione temporale, del tipo di committenza, del grado di controllo che esercitiamo sulla popolazione di riferimento. Si ha l’approccio di tipo quantitativo (producono numeri, statistiche, misure) le seconde descrizioni verbali (interpretazioni, concetti). Si ha l’approccio temporale che si divide in: indagini continuative, si ripetono nel tempo e indagini spot, che vengono fatte una tantum. Approccio di committenza, poi vengono fatte le ricerche sul mono-cliente, multi-cliente. Approccio relativo al controllo, indagini quantitative su panel (campioni fissi) e indagini quantitative su campioni rotativi (controllo). Ad esempio, i sondaggi d’opinione di solito vengono fatti estraendo dalla popolazione, di volta in volta, un campione casuale diverso. La numerosità campionaria magari è la stessa, ma il campione ogni volta è diverso. Che tipo di ricerca impostare? Per costruire una buona campagna, bisogna raccogliere le informazioni facendo le scelte giuste in materia di sondaggi (ossia praticando una buona marketing intelligence). 3. Indagini quantitative e qualitative? Una distinzione molto importante è quella fra indagini quantitative e qualitative. Le qualitative adoperano le tecniche della statistica. Queste ottengono dei numeri (quanti italiani hanno fiducia nel presidente del consiglio). Esaminano in superfice, una porzione relativamente ampia di popolazione, tecnica del questionario. Le qualitative quelle dell’antropologia e sociologia culturale. Ottengono delle motivazioni, spiegazioni, interpretazioni (per esempio, perché gli italiani non hanno fiducia nel presidente del consiglio). Esplorano in profondità attraverso un piccolo campione, focus group o colloquio clinico. L’ideale è sviluppare progettti di ricerca che abbiano una fase sia qualitativa che quantitativa. 4. Le tecniche di raccolta dei dati? Le principali metodologie della ricerca qualitativa sono: - L’osservazione può essere partecipante (come nell’antropologia) oppure strutturata. Può essere allo scoperto (overt) oppure di nascosto (covert). - Le interviste informali ossia adoperano non un questionario ma una traccia di argometi, sul modello delle interviste giornalistiche. Anche queste possono essere sia individuali (colloquio clinico) sia di gruppo (focus group). - Lo studio in profondità di casi singoli, combinando colloqui clinico e osservazione partecipante, - Utilizzo dei dati secondari ossia raccolti da altri e riutilizzati al fine della propria ricerca. Le principali ricerche della ricerca qualitativa: - Utilizzo di dati secondari (ISTAT), - Esecuzione di esperimenti in cui si manipolano le variabili indipendenti per verificare che effetto inducono sulle altre variabili, - Effettuazione sondaggi intervistando possibilmente grandi campioni statisticamente rappresentativi (per esempio mille casi) per mezzo di questionari strutturati, oppure lavorando su campioni più piccoli, - Analisi testuale analisi linguisitico-statistica di vasti repertori conversazionali, come ad esempio quelli che si ricavano dal Web. Inoltre, è importante tener conto che i dati raccolti possono essere qualitativi o quantitativi, ma anche la loro interpretazione può avvenire con approcci diversi: si parla di analisi strutturata. 5. Le ricerche in campo politico elettorale? - Sondaggi d’opinione, per sapere come la pensano gli elettori su un determinato argomento. - Screening test e valutazione del potenziale, per scegliere un possibile candidato di successo, all’interno di una rosa di possibili candidati. - Indagini pre-elettorali, per capire le priorità dei cittadini (agenda setting) e per misurare conoscenza, fiducia e intenzione di voto per un candidato. - In house pool o istant pool, sondaggi telefonici al domicilio degli elettori intervistando chi ha già votato, per sapere come sta andando il voto, - Exit pool, ripetizioni di voto all’uscita dai seggi, per dare alla chiusura dei seggi un’indicazione su un possibile risultato. - Proiezioni elettorali, ossia analisi dei risultati reali su un campione limitato di sezioni elettorali, per poter estrapolare all’universo e dare, un paio d’ore dopo la chiusura dei seggi il risultato dell’elezione. NOTA BENE: I relativi campioni devono essere rappresentativi e a ogni sondaggio è associato un margine d’errore, che dipende dall’ampiezza del campione. Esso è mediamente dell’ordine del 3-4 % per i sondaggi, del 2-3 % per exit pool e dell’1-2 % per le proiezioni elettorali. 6. Cosa è un sondaggio d’opinione? È una ricerca con elaborazione statistica di dati con lo scopo di conoscere l’opinione di un gruppo di persone relativamente a un certo argomento. I sondaggi d’opinione, di solito, vengono svolti rivolgendo a un campione di riferimento (una quota molto piccola della popolazione) una serie di domande (questionario) ed estrapolando le risposte all’intera popolazione, mediante un intervallo di confidenza generato secondo tecniche di tipo statistico. Questi sono diffusi all’interno di ricerche di mercato e in ambito politico per conoscere la tendenza dell’elettorato in un dato momento (solitamente in vista delle elezioni).