Scarica Tacito: Opere Storiografiche e Analisi del Potere e più Appunti in PDF di Latino solo su Docsity! TACITO Nato attorno al 55, la libertas senatoria era ormai finita, lui la idealizza nonostante sappia impossibile tornare a quel periodo, non la vuole infatti restaurare veramente,era un male necessario per vivere in libertà,non appoggia l'impero. Forse origine dalla Gallia, Giulio Agricola è suo suocero, lui era una figura di spicco perché aveva contribuito alla conquista della Britannia (ora Gran Bretagna). Educazione raffinata forse allievo di quintiliano,segue un cursus honorum per diventare console a Roma,e proconsole in asia. OPERE scrive soprattutto sotto traiano - 98:AGRICOLA: biografia del suo suocero - 98:DE ORIGINE ET SITU GERMANORUM:opuscolo etnografico sui germani - 102:DIALOGUS DE ORATORIBUS: parla della decadenza dell'oratoria come aveva già fatto quintiliano: maestri non adeguati e fine della libertas che non consente dibattiti 2 opere maggiori - le Historiae:dal 100 al 110, comprende la storia che va dal 69 al 96 dalla fine dei giulio claudia alla fine dei flavi - Annales: 116 d.c parla di tutta la dinastia Giulio claudia: storiografia precedente al 14 (morte di Augusto)fino al 68 a noi giungono pochi anni AGRICOLA:opera monografica (come sallustio) il cui esordio inizia con una captatio benevolentiae, con i nuovi imperatori la libertà si era rinnovata. 46 piccoli capitoli:encomio biografico: elogio( muore poco prima) per aver contribuito alla conquista della Britannia,era un condottiero dell'impero romano. L'intento di Tacito era ripulire la famiglia Agricola dalle accuse di collaborazione con Domiziano: feroce nel reprimere qualsiasi idea opposta alla sua, damnatio memoria: lo decide l'imperatore che venia dopo. Adombra che sia stato addirittura domiziano ad aver ucciso agricola per gelosia della sua grande abilità da condottiero, agricola dunque rappresentato come un nemico ucciso dal regime, virtuoso che serve lo stato (il tutto non era molto credibile) Tacito deve semplicemente giustificare il suo avvicinamento all'imperatore con la scusa che è un necessità e garante di ordine a Roma ecco perché bisogna stargli vicino. Novità:excursus etnografico Il testo su Calgaco evidenzia la prospettiva barbara espone le critiche ed i pensieri che loro stessi fanno sui romani. Tacito nei britanni vede un'ombra di quella che era Roma prima della corruzione,sicura e tenace. DE ORIGINE ET SITU GERMANORUM: le fonti che prende sono diverse sicuramente il de bello Gallico di Cesare,e da Plinio il Vecchio la descrizione del condottiero in Germania. Troiano voleva proporre una missione di espansione contro i Germani:ma roma aveva una di fronte una gran difficoltà: la posizione era pessima e non adatta a loro, nella foresta è infatti difficile combattere( come nella selva di Teutoburgo durante augusto persero) La prima parte è etnografica:descrive il popolo nel suo passato e nel suo presente La seconda parte è geopolitica:testimonia qui per la prima volta i longobardi, e tratta di geografia e politica. Tacito profetizza qui la caduta dell'impero romano "quando i barbari si renderanno conto della loro unione e collettività sarà la fine per i romani" DIALOGUS DE ORATORIBUS Forse fu erede di Quintiliano, probabilmente scritto nel 102, vuole indagare le cause della decadenza dell'oratoria come aveva già fatto il suo maestro. Scritto sotto forma di dialogo, tipico di Cicerone del quale prende di riferimento "orator" e "de oratore". Altra fonte è il discorso che Agamennone tiene nel satyricon di Petronio sulla decadenza dell'eloquenza. Tacito viene definito come il + eloquente della sua epoca L'opera è ambientata nel 75d.c e ha 3 personaggi: -APRO: avvocato che difende l'arte oratoria,non crede infatti che si tratti di una caduta di eloquenza piuttosto la retorica si è allineata alla società - MESSALIA:retore dilettante crede che gli oratori di oggi siano mediocri e gli insegnanti banali, quasi alter ego di quintiliano - MATERNO: sorta di alter ego di tacito con una ripresa di marziale: poeta che abbandona la retorica x dedicarsi alla poesia tragica,crede che il periodo repubblicsno abbia sviluppato la retorica mentre l'impero l'abbia ridotta -Stile diverso di quello di Germania, è ciceroniano caratterizzato da sintassi,ampio, concinnitas,comprensibile senza ellissi. testi pag 382 HISTORIAE (69-96) datazione va dall’anno dei 4 imperatori 69 e fine di Domiziano nel 96. Con questa scelta di analizzare questo lasso di tempo lascia la sua solita impostazione annalistica per aderire ad una più storiografica, come Sallusto, circoscritta in un periodo storico, ma scansione tempo sempre annalistica. Non si esattamente da quanti libro dovesse essere composta, forse 14, ma a noi ce ne rimangono 5 CONTENUTO: inizia nel 69, un anno molto confuso per l’impero romano, dopo dinastia giulio-claudia salgono al potere in un anno 4 diversi imperatori: 1. GALBA anziano, fragile, sostenuto da Senato 2. OTONE da pretoriani 3. VITELLIO sost da truppe del Reno 4. VESPASIANO da truppe orientali Tacito è la fonte più attendibile che ci rimane del governo di questi 4 imperatori. ● 1 libro ci parla della presa al potere di Otone e si chiude con il suo suicidio ● libro 2-3 parla del potere che va a Vitellio, descritto come un uomo senza alcuna forma di sensibilità, finché non arrivano le Truppe di Vespasiano che saccheggiano Cremona ed arrivano a Roma, dove Vespasiano trova Vitellio morto. ● 4 libro parla di alcune rivolte, tra cui la rivolta giudaica, contro ebrei, dove riporta un excursus etnografico non lusinghiero verso ebrei.