Scarica Tecniche Costruttive prof. BONOFEDE LUCIO e più Panieri in PDF di Tecnica Delle Costruzioni solo su Docsity! domanda risposta Archi Nel caso di cambio di destinazione d'uso di un fabbricato, occorre tener conto delle variazioni delle sollecitazioni per i solai? sempre Come si esegue il rilievo di una scala Il rilievo di una scala si effettua con metodo di rilievo diretto o con una rollina o con misuratore laser riportando su un foglio di carta dopo aver creato un disegno che rispecchia le forme geometriche da rilevare; nello specifico andando a misurare alzate e pedate larghezza della rampa delle scale contando i gradini, l'altezza totale tra gli interpiani tenendo conto della loro altezza etenendo in considerazione lo sfalsamento lo spessore delle rampee la tipologia della struttura Con l'analisi visiva, su un elemento strutturale in legno in opera, non si può rilevare: la qualità meccanica del materiale Con le tecniche usuali di indagine effettuate con il dendrocronografo si possono ottenere informazioni su: l'epoca di abbattimento della pianta da cui è estratto l'elemento da studiare Cosa si intende per " estradosso" di un arco? la linea esterna dell’arco Cosa si intende per "imposta" dell'arco sezione in cui l’arco si appoggia alla spalla o al piedritto Cosa succede se c'è troppa calce in un intonaco? dopo l’evaporazione di acqua si ottiene uno strato molto poroso Descivete i principali strumenti utilizzati nel metodo di rilievo diretto: Nell’ambito degli strumenti per il rilievo possiamo distinguere quelli a supporto del rilievo e quelli propri del rilievo diretto: Strumenti di supporto Filo a Piombo: Uno strumento costituito da una massa metallica sospesa ad un filo flessibile ma non elastico che serve a mettere l’asse di uno strumento perfettamente verticale. Serve a determinare la verticalità dei piani, degli strumenti ed alla proiezione dei punti; Livella torica: Strumento utilizzato per verificare l’orizzontalità. E’ costituito da un contenitore con dentro del liquido ed una bolla d’aria. La bolla tende a disporsi al centro quando l’allineamento è perfettamente orizzontale. Livella sferica: Ha una forma di calotta di vetro riempita di liquido con dentro una bolla d’aria. La bolla tende a disporsi al centro della calotta quando il piano è perfettamente orizzontale. Squadro agrimensorio: Strumento utile a tracciare allineamenti e misurare angoli. E’ costituito da un prisma cavo in metallo munito di fessura da cui mirare un traguardo che consente di determinale l’allineamento tra punto di mira e palina. Tramite una ghiera graduata si può misurare l’ampiezza dell’angolo formato da due allineamenti. Paline: Aste caratterizzate da fasce di 20 cm di colorazione rosso e bianche atti a consentire una migliore visibilità a grandi distanze. Livello ad acqua: Strumento utilizzato per determinare un piano orizzontale a distanze di anche 10/20 metri. E’ costituito da un tubo flessibile e trasparente contenente acqua e alle cui estremità sono presenti due bicchieri graduati. Strumenti per misurazione diretta Longimetri: Si dicono longimetri tutti gli strumenti in grado di misurare una distanza. In genere la misurazione avviene per confronto diretto fra la distanza da rilevare e lo strumento graduato Strumenti rilievo a dettaglio s’intende che il rilievo comporta operazioni di misurazione a diretto contatto con i manufatti da documentare, e quindi immediatamente verificabili nei loro valori metrici; si usano strumenti semplici che vengono stesi lungo le superfici degli oggetti da riprodurre o nelle loro vicinanze per misurare lunghezze e per impostare allineamenti (fettucce metriche, fili a piombo, cordini, livelle). Le misure possono essere annotate su un foglio di carta, insieme a uno schizzo approssimativo del manufatto da cui si ricaverà la rappresentazione esatta in un secondo momento
DISEGNATE UN ARCO A SESTO ACUTO E LE SUE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI DISSESTO
Disegnate in assonometria la disposizione dei mattoni in una parete di muratura portante
‘a due teste
Disegnate, in sezione, le modalità di deformazione di una cupola in muratura
CUPOLA SENZA CARICO
CUPOLA SOTTO CARICO:
PARALLELO COMPRESSO
PARALLELO INDEFORMATO
PARALLELO TESO
Disegnato un arco a tutto sesto e il suo schema statico: L' arco è sottoposto ad azioni verticali di peso (peso proprio e peso portato) grazie alla sua conformazione trasmette queste forze alle spalle verticali con direzioni inclinate, ogni elemento dell'arco è sollecitato solo a compressione. Poichè il concio di chiave non può traslare verso il basso, a causa della presenta dei conci adiacenti, scarica il suo peso su di essi che a loro volta lo trasmettono sommandovi il proprio, al concio successivo, fino alle spalle. Le forze inclinate originate dal mutuo contrasto tra i conci determinano quindi una risultante totale, anche'essa inclinata, che una volta trasmessa alle spalle si scompone in una componente verticale e una orizzontale. Quest'ultima componente rende l'arco un sistema spingente in quanto le spalle tendono a ribaltarsi verso l'esterno per effetto di tale forza.
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DISEGNATE LE PRINCIPALI FORME CONOSCIUTE DEGLI ARCHI IN MURATURA
Arco trilobato
DISEGNATE LE PRINCIPALI FORME CONOSCIUTE DEGLI ARCHI IN MURATURA
pera = SCEMO
E@LITTICO
i cretti da ritiro sono: una lesione presente nelle travi lignee conseguente a fenomeni di ritiro I difetti costitutivi del legno sono: rilevanti dal punto di vista statico I difetti costitutivi delle travi in legno si possono eliminare alcuni solo con inteventi mirati I diversi tipi di segati che si ottengono da un tronco di legno, hanno comportamenti diversi a seconda ldella posizione da cui sono stati ricavati I mattoni in laterizio prima della posa devono: devono essere bagnati I nodi "non cadenti", nelle travi lignee, sono un grave problema strutturale nelle zone sollecitate a trazione I valori ottenuti con lo strumento resistograph sono da interpretare sempre Il comportamento degli archi in muratura è assimilabile a: un arco a tre cerniere Il disturbo dei mattoni dopo la posa in opera di una parete in muratura può provocare: una rottura dei legami formatesi tra i mattoni e la malta con una riduzione della qualità della muratura il formato più frequente per le travi principali dei solai lignei ha il rapporto: è il rapporto 0,70 Il genere di specie legnosa si può individuare con: l'utilizzo di un microscopio Il solaio Varese è un tipo di solaio in laterocemento costituito da travetti prefabbricati in calcestruzzo armato, con interposti tavelloni in laterizio disposti in duplice ordine, a formare una camera d’aria. In base alle funzioni architettoniche, quali tipologie di muratura conoscete Murature in pietra , grezza o squadrata; Murature in calcestruzzo semplice o alveolare; Murature in laterizio, con blocchi pieni o forati 1. Murature di pietra squadrata: di grandissima resistenza utilizzate soprattutto dall'antichità classica fino ad i primi del 900, erano formate da conci disposti uno accanto all'altro, collegati con zanche o perni metallici; 2. Murature con paramento di pietra squadrata: esteriormente nell'aspetto molto simili alle murature di pietra squadrata, ma con l'impiego dei conci squadrati limitato solo alla parte esterna visibile, mentre la parte interna era realizzata con materiali meno pregiati (pietrame grossolanamente squadrato, mattoni o calcestruzzo). 3. Muratura di pietrame a faccia vista: utilizzata nelle zone di produzione di buon pietrame può essere eseguita nei modi seguenti. A corsi regolari o frlaretto. Si può realizzare con facilità con conci calcarei di forma quasi regolare e di altezza uniforme. Lo spessore minimo della muratura è di 40 cm. e può essere realizzata anche a paramento, disponendo le pietre nella parte a vista, con ossatura interna di mattoni pieni o di calcestruzzo. Ad opus incertum: possono essere impiegati scapoli di pietra anche irregolari fatti combaciare ad arte con colpi di scalpello A corsi interrotti: la muratura è in tutto simile a quella a corsi regolari, ma ogni tanto conci di pietra più grandi o disposti per ritto interrompono il ritmo dei corsi, con un notevole effetto estetico. 4. Ciclopica: si impiegano conci molto grandi di forma irregolare e i grossi vuoti sono chiusi da scaglie e scapole di pietrame 5. Muratura con blocchi di tufo, pratiche ed economiche; 6. Murature ordinarie di pietrame. Sono quelle eseguite con scapoli irregolari o scheggioni di pietra,senza particolare cura dal punto di vista estetico e destinate ad essere intonacate sui due lati 7. Muratura ordinaria mista di pietrame e mattoni. In questo tipo di muratura i mattoni possono essere impiegati per chiudere i vuoti fra gli elementi di pietra o di aggiustaggio dei piani della muratura o per la costruzione dei ricorsi orizzontali, da interporre alla muratura di pietrame. 8. Murature di blocchi di laterizio e di calcestruzzi leggeri. Sono murature adatte a tamponamenti o divisori interni 9. Murature di mattoni. Questo tipo di murature possono essere impiegate nei cantieri edili dall'inizio dei lavori fino alla loro ultimazione passando per In quali modi è possibile classificare la muratura La muratura è suddivisa in vari modi secondo la funzione svolta, dei materiali e delle tecniche con cui vengono costruite; 1) Secondo la funzione: ‐ Portante: Le murature portanti hanno capacità statica ‐ Divisori: I muri divisori hanno la funzione di dividere i vari vani dell’abitazione; ‐ Tamponamento: Sono le murature inserite nella maglia di una struttura intelaiata 2) In base all’utilizzo di materiali ‐ Pietra ‐ Laterizio ‐ Blocchi ‐ Misti 3) In base alla tecnica di realizzazione ‐ Murature a secco ‐ Murature con malte ‐ Murature di getto In una trave in legno la deviazione della fibratura è: problematica dal punto di vista strutturale se elevata In una trave in legno per uso strutturale una elevata deviazione della fibratura è: un grave difetto costitutivo Indicate le principali tipologie di mattoni mattoni per muratura possono essere classificati per percentuale di foratura misurata in base al rapporto F (in percentuale) tra la somma delle aree dei fori e l'area della superficie vuoto per pieno ortogonale alla direzione dei fori. Possiamo distinguere tra mattoni pieni (F <15%), i mattoni semipieni (15%<F<45%) e i mattoni forati (F=>55%). I mattoni per muratura possono anche essere classificati per tecnica di produzione. Possiamo distinguere tra mattoni estrusi, mattoni pressati e mattoni formati a mano Indicate tra questi fattori quello che non influenza la resistenza a compressione nelle murature : tipologia del sistema fondazionale Indicate tra questi fattori quello che non influenza la resistenza meccanica di una parete in muratura: mancato riempimento dei giunti verticali la cipollatura è un grave difetto strutturale di una trave lignea La curva delle pressioni, in un arco in muratura deve: essere all'interno del terzo medio La datazione del legno nelle strutture serve a: conoscere la data di costruzione delledificio La determinazione dell'età delle strutture in legno si esegue con lo strumento denominato dendrocronocrafo La fibratura deviata si può rilevare in una trave lignea posta in opera si, solo che la texture del legno sia visibile La fondazione con platea in calcestruzzo viene utilizzata su: terreni di scarsa capacità portante La mancanza di verticalità può dare luogo ad un’eccentricità di carico in una parete compressa e ridurne la resistenza: quasi sempre La muratura tradizionale che tipo di sollecitazioni può sopportare solo a compressione La presenza di nodi "non cadenti" in una trave lignea sollecitata a flessione è un problema se: è presente in mezzeria in corrispondenza della zona tesa L'indagine diagnostica con Resistograph avviene con la foratura di una piccola zona di una trave in legno L'indagine igrometrica nelle travi lignee serve per valutare il rischio di attacchi biotici L'individuazione della specie legnosa delle strutture in legno è indispensabile nelle valutazioni statiche? si sempre L'individuazione della specie legnosa è importante per la verifica statica di una trave? si sempre L'infalcatura è: un difetto delle tavole in legno Lo schema statico di un arco in muratura si può rappresentare con: un arco a tre cerniere Lo studio della piattabanda dal punto di vista strutturale, può essere assimilato a una porzione di arco Negli archi in muratura si deve evitare: la presenza di carichi concentrati asimmetrici Negli interventi di restauro di strutture lignee, è indispensabile conoscere la specie legnosa? si sempre Nei solai é possibile utilizzare travi in legno lamellare abbinate a elementi in cls: si sempre Nel calcestruzzo ci sono i seguenti componenti: cemento, sabbia, ghiaia e acqua Nel calcolo statico di una trave in legno sollecitata a flessione, occorre tener conto dei valori di umidità presenti all'interno della trave? si in qualsiasi caso Nel caso di solai con orditura principale in legno e cappa superiore in cls occorre: predisporre un sistema di connessione adeguato Nel caso di solai in c.a. progettati ex‐novo, per raggiungere le prestazioni richieste da prescrizioni relative alla protezione da incendi è possibile: prevedere un aumento dell'altezza del solaio Nel confezionamento del calcestruzzo quali sono i corretti rapporti tra i vari componenti per ottenere un mc? sabbia 0,40 mc, ghiaia (o pietrisco) 0,80 mc, cemento 250 ÷ 350 kg, acqua 120 ÷ 180 litri Nell’arco a “tutto sesto” l’ imposta si traccia: a 30° rispetto al piano orizzontale Nella verifica dell'orditura principale dei solai in legno occorre conoscere, oltre alle sollecitazioni che lo interessano: la geometria delle sezioni, la luce coperta, l'interasse delle travi e la qualità del materiale nelle capriate lignee , le catene sono : sollecitate solo a trazione Nelle capriate lignee esistono travi pressoinflesse Si, nella zona superiore Nelle capriate lignee il monaco deve essere collegato alla catena, ma con possibilità di sopportare leggeri scorrimenti Nelle capriate lignee il monaco: non poggia sulla catena, ma è collegato con una caviglia metallica che ne garantisce la verticalità (questo nella capriata all’italiana) Nelle capriate lignee quali sono le zone che si ammalorano più frequentemente gli appoggi Nelle capriate lignee, un elemento può essere realizzato in alternativa al legno in acciaio e precisamente: la catena Nelle cupole, esiste: Un parallelo indeformato Nelle murature, dal punto di vista del funzionamento strutturale e/o delle prestazioni termo‐acustiche quali tipologie incontriamo Mattoni pieni: il peso di un mattone pieno è di circa 2,8 kg e la sua resistenza ai carichi è notevole. Si usa per strutture anche a vista, posandolo di piatto. La posa è a file sfalsate in modo da aumentare la rigidità e la compattezza del muro. Mattoni forati: il mattone forato strutturalmente è più debole, presenta fori in una direzione. Per la realizzazione di pareti divisorie sono disponibili formati di grandi dimensioni ma ridotto spessore che consentono un’esecuzione molto veloce. Blocchi porizzati poroton: di varie dimensioni e forme. La sua foratura si aggira intorno al 60% del volume complessivo. Viene usato per i tamponamenti nei fabbricati in cemento armato o per altra struttura che non sia portante. Mattoni semipieni multiforo: possono essere impiegati per murature strutturali, per divisione di ambienti, per sottomurazioni e lavori dove necessita una buona resistenza meccanica ed un peso contenuto. Mattoni paramano: sono mattoni pieni o semipieni che presentano superfici “faccia a vista” particolarmente rifinite con elaborazioni rustiche, lisce e di altro tipo. Vengono prodotti in dimensioni e forme molto diversificati. Tavelle: sono laterizi forati di notevole lunghezza e larghezza, ma di ridotto spessore. Si utilizzano per la realizzazione di soffitti armati e anche per particolari costruttivi interni, che consentono di risolvere con rapidità senza armature. nelle piattabande gli elementi utilizzati devono essere: ben definiti dal punto di vista geometrico Nelle piattabande, si considera come carico di esercizio i carichi agenti sopra la piattabanda con andamento triangolare Nelle strutture in c.a., il copriferro è: la distanza tra il ferro di amatura e il bordo esterno della trave Nelle strutture lignee, quali sono le zone più frequentemente soggette a attacchi di tipo biotico? Quelle con valori più elevati di umidità Nelle strutture voltate, la geometria è: un elemento rilevante dal punto di vista del funzionamento strutturale Nelle strutture voltate, la tessitura dei mattoni: rilevante dal punto di vista del comportamento statico nelle travi lignee con funzioni strutturali, i cretti devono essere preferibilmente posizionati: visibili sulla faccia laterale della trave Nelle travi lignee, il rischio di attacco biotico avviene con valori dell'umidità superiori al: 20% Per confezionare un mc di calcestruzzo quanta acqua occorre: 120 ÷ 180 litri Per poter applicare i carichi di esercizio alle strutture in c.a. è necessario aspettare: 28 giorni Quale tipologia di prova non si utilizza nelle indagini sulle murature: quella con con il pacometro Quale tipologia di volta non esiste: all'americana Quale tra questi fattori non influenza la resistenza a compressione della muratura: esposizione della parete Quali di queste indagini sulla muratura non si possono fare con una termocamera? valutare le prestazioni meccaniche