Tema esempio su Achille ed Ettore, Guide, Progetti e Ricerche di Italiano

Scarica Tema esempio su Achille ed Ettore e più Guide, Progetti e Ricerche in PDF di Italiano solo su Docsity! Achille ed Ettore Achille, l’eroe Acheo, ed Ettore, l’eroe Teucro, sono profili molto diversi fra loro; entrambi però appaiono in svariati episodi. Achille, ad esempio è presente nel celebre episodio che narra la sua ira, ma anche in quello dove dona a Patroclo la sua armatura divina; nella morte di Ettore e nella restituzione del corpo a Priamo. Ettore invece è il Principale carnefice di Patroclo, è presente nell’unica scena di “affetto” all’interno del’Iliade, ovvero quando il figlio Astianatte ha paura del suo elmo e si nasconde. Celebre poi il duello con Achille. In ogni caso, Achille ed Ettore possono essere ritenuti due personaggi tipici dell’Epica poiché il primo rappresenta l’eroe con caratteristiche divine, (quasi) invincibile e che ha la capacità dell’ “alto sentire”. Il secondo invece è eroe più umano, con vizi e virtù che lo caratterizzano; tiene molto alla famiglia, in particolare al figlio Astianatte, a cui augura un futuro splendente e “vivo”. Ettore viene definito da Omero una colomba, che scappa di fronte al veloce nibbio (Achille), n occasione del loro duello, dove Achille sovrasta l’eroe Troiano per tutto il duello, e il principe figlio di Priamo si arrende al proprio Fato, pur non smettendo di combattere. La morte di Ettore è certamente una morte più valorosa, sul campo del duello, trafitto all’altezza delle clavicole, mentre la morte di Achille è avvolta nel mistero, ma si presume sia avvenuta per mezzo di una freccia scoccata da Paride, indirizzata da Apollo nel tallone, unico punto vulnerabile. Entrambi gli Eroi rispecchiano in pieno il concetto di Τύχη greca, ovvero il valore che si mostra in battaglia, oltre che al concetto di famiglia, infatti Ettore è molto legato ad Andromaca ed Astianatte, mentre Achille alla madre Teti. Concludendo, per me è più convincente Ettore, poiché è un eroe umano, a differenza di Achille, e anche se nel duello con l’eroe acheo si sente abbandonato al Fato, non smette di combattere, anzi, lo fa ancora più vigorosamente per sua moglie e soprattutto per il futuro del figlio.