Scarica duello tra ettore e patroclo e più Appunti in PDF di Greco solo su Docsity! Brano pagina 74-75 1. Ci troviamo nel XVI libro, quasi alla fine dell’iliade. Il brano è incentrato sul duello tra Patroclo e Ettore. Patroclo riesce a uccidere molti uomini ma nello scontro con Ettore muore, dopo essere stato svestito dell’armatura che aveva preso da Achille, perché Ettore viene aiutato dagli dei, in particolare da Zeus e da Apollo. 2. L’argomento principale del brano è lo scontro tra Ettore e Patroclo e la morte di quest’ultimo. L’apparizione di Patroclo accende una mischia feroce e fa retrocedere i Troiani; ma la gloria di Patroclo dura ben poco: Apollo, dopo avergli sciolto parte dell’armatura, lo abbandona all’assalto di Euforbo e poi di Ettore. Il tema della guerra presente in questo brano, è un tema che accomuna tutta l’opera in generale, anzi si potrebbe dire che il tema principale di tutta l’opera sia la guerra; ma non viene narrata tutta la guerra di Troia ma solo l’ultima parte che occupa una frazione di tempo di ben 51 giorni. Ma un altro argomento di grande importanza è l’intervento degli dei. Infatti questi durante le guerre si schierano in due gruppi, in questo caso alcuni a favore dei Greci altri a favore dei Troia. Se si legge attentamente si fa caso anche a un altro argomento: le persone che stanno per morire per un istante possono vedere ciò che dovrà compiersi e possono così fare profezie (che assomigliano tanto a maledizioni, in verità). Infatti Patroclo, agonizzante, predice la morte del glorioso Ettore per mano di Achille. 3. I personaggi del brano sono vari: il primo che incontriamo è Patroclo. La prima descrizione di Patroclo ci è fornita dall’ armatura che gli viene sottratta da Apollo dopo essere stato colpito alla schiena, Patroclo si rialza con in mano un’asta di cui ci viene fatta una descrizione. Successivamente viene colpito da Euforbo, ma anche in questo caso non muore ed evita il demone della morte (Chera). Solo al terzo colpo da parte di Ettore, l’eroe cade e prima di morire lancia una profezia a Ettore. La logica dei combattimenti omerici vorrebbe che un eroe fosse abbattuto da un altro eroe più forte di lui. Invece Patroclo è disarmato e stordito da Apollo, ferito da Euforbo e solo alla fine abbattuto da Ettore. Il secondo personaggio che incontriamo è Ettore. Ettore il più valoroso dei Troiani, in questo passo ci viene rappresentato vile, dato che approfitta di un nemico già sconfitto. Quando combatte non teme di morire e non gli importa della vita, ma non lo fa per cercare fama eterna in quanto era già visto come modello dai troiani e lui lo sa bene. Il motivo per cui lotta, nonostante lui non voglia, è che non vuole essere considerato un codardo. Altro personaggio anche se non presente fisicamente nel brano è Achille: infatti, l’eroe acheo permette al suo amico di indossare la propria armatura, ma lo avverte di non cercare apertamente un confronto con i Troiani perché l’armatura aveva il solo scopo di mettere in fuga i nemici facendogli credere che a combattere sia Achille, Patroclo non ascolta quanto gli viene detto dall’amico e viene ucciso da Ettore. Altro personaggio di minore importanza è Euforbo, un combattente troiano con una potente lancia, con dei possenti cavalli ed elogiato per la sua velocità, approfitta del colpo inferto da apollo a Patroclo per infilzarlo con la sua lancia tra le costole, ma non lo uccise anzi corse indietro e si mischiò tra la folla perché non riuscì ad affrontare Patroclo nemmeno se era nudo e disarmato. L’ultimo personaggio del brano è il Fato, infatti anche se gli dei intervengono nella guerra e cercano di