Scarica Economia e gestione delle imprese - pegaso - anno 2024/2025 domanda e risposta e più Prove d'esame in PDF di Economia e Gestione Delle Imprese solo su Docsity! 3 L’efficacia è definita: A Come capacità di raggiungere tempestivamente e pienamente un certo obiettivo 4 L’attività economica comprende: A La produzione, lo scambio, il consumo, il risparmio e l’investimento 5 L’attività economica ha come protagonisti-operatori: B Le imprese, le famiglie, lo Stato e la Pubblica amministrazione, il resto del mondo 6 I bisogni sono: D Illimitati, saziabili, risorgenti e variabili 7 I bisogni primari: A Attengono alla sopravvivenza dell’individuo e quindi sono legati ad esigenze insopprimibili 8 Si definiscono beni: C Gli oggetti dotati di materialità in grado di soddisfare i bisogni 9 Si definisce servizio: A La produzione di una prestazione immateriale utile a soddisfare un bisogno 10 I beni complementari sono: 1 L’attività economica è: C Quella parte dell’attività umana connessa con la produzione, lo scambio e il consumo dei beni e dei servizi necessari per la soddisfazione dei bisogni umani 2 L’efficienza è definita: B Come processo volto alla minimizzazione delle risorse impiegate per il raggiungimento di un certo obiettivo 9 Si definisce servizio: B Sono quei beni che vanno usati insieme per soddisfare lo stesso bisogno 3 Per utilità iniziale si intende: A Quella ricevuta dalla prima dose del bene/servizio a disposizione del consumatore 4 Il marginalismo è una teoria economica: A Secondo la quale il valore di un bene è determinato dalla sua utilità marginale 5 Nei settori l’utilità marginale è rappresentata: A Dall’ottimo paretiano 6 Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa: A Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno 7 Generalmente, nel dilemma del prigioniero: A Le ragioni individuali prevalgono sulla razionalità collettiva 8 Nell’esempio del corteggiamento di Nash: B L’ottimo paretiano si ha quando ogni giocatore corteggia una ragazza diversa 1 L’utilità economica è: C L’attitudine di un bene o di un servizio a soddisfare un bisogno 2 L’utilità marginale è: A È l’utilità addizionale che il consumatore ottiene dall’uso di un’unità addizionale di quel bene, quando il consumo di tutti gli altri beni del suo paniere rimane costante 7 Si ha concorrenza perfetta quando: C Un solo venditore controlla l’offerta di un bene/servizio, per cui ne stabilisce il prezzo, quando esistono delle forti barriere all’entrata e il prodotto è unico 9 L’oligopolio: D È caratterizzato dalla presenza di pochi venditori ciascuno dei quali può influenzare il prezzo e inoltre vi sono barriere all’entrata 10 La concorrenza monopolistica: A Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese 1 Si definisce domanda di un bene/servizio: B La quantità di esso che un soggetto è disposto ad acquistare ad un determinato prezzo in un certo periodo di tempo 2 L’elasticità della domanda: C Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita 3 L’offerta di una certa merce: A È la sua quantità che i produttori sono disposti a vendere in corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo 4 Il prezzo di equilibrio: 3 L’offerta di una certa merce: D È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le quantità che domandano a detto prezzo 5 Il risparmio: B È l’atto con il quale si decide di non consumare tutti i beni disponibili per soddisfare i bisogni immediati, conservandone una parte per far fronte ai bisogni futuri 6 La produzione: C È l’attività economica svolta al fine di mettere a disposizione dei consumatori i beni/servizi idonei al soddisfacimento dei bisogni 7 I settori dell’attività economica sono: D Settore primario, secondario, terziario e terziario avanzato 8 I fattori produttivi sono: B Le risorse che le unità produttive (imprese) combinano e trasformano per l’ottenimento del prodotto oggetto specifico della loro attività 9 I fattori produttivi si classificano in: C Lavoro, capitale, risorse naturali, organizzazione e Stato 10 Il Prodotto Interno Lordo: A È la misurazione della produzione aggregata avvenuta in un determinato intervallo di tempo in un certo sistema economico 1 L’azienda: B È un istituto economico destinato a produrre che, per il soddisfacimento dei bisogni umani, ordina e svolge in continua coordinazione, il procacciamento e il consumo dei beni e dei servizi 2 Gli elementi essenziali dell’azienda sono: B L’organizzazione stabile, le persone, i beni/servizi economici, le operazioni e lo scopo 3 Le aziende si possono classificare in: A Aziende di produzione, di erogazione e composte 4 Il soggetto economico: C È l’insieme delle persone fisiche portatrici degli interessi istituzionali aziendali 5 I gruppi aziendali: A Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici, finanziari e produttivi 6 Per corporate governance si intende: A L’insieme delle procedure connesse al processo di formulazione delle decisioni 7 Sono elementi di corporate governance: A Indirizzo e governo dei vertici, processi di controllo interno, codici di condotta personale 8 Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni: A Gestionale, manageriale, finanziaria, istituzionale 1 Lanalisi S.W.O.T: 1 Individua punti di forza e di debolezza dellimpresa 2 La strategia corporate di un impresa multibusiness si pone come obiettivo ultimo: 1 La creazione di valore per gli azionisti 3 La matrice McKinsey discrimina le SBU secondo due dimensioni dindagine: 1 Capacità di competere; Attrattività del settore 4 Lofferta di una certa merce: 1 È la sua quantità che i produttori sono disposti a vendere in corrispondenza ad un determinato prezzo unitario in un certo periodo di tempo 5 Le origini della gestione strategica possono farsi risalire ai primi anni: 1 Sessanta 6 Le risorse immateriali, in linea generale sono: 10 Un’impresa riesce ad ottenere vantaggi di differenziazione quando: 2 Il prezzo non costituisce la base esclusiva della competizione 11 Un’impresa agricola che vende frutta destinata alla produzione di succhi, se decide di trasformare direttamente la materia prima: 2 Sta realizzando un’integrazione a valle 1 Difficilmente trasferibili da unimpresa ad unaltra 7 Si definisce servizio: 1 La produzione di una prestazione immateriale utile a soddisfare un bisogno 8 Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa: 1 Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno 9 La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi: 2 Ristretti 12 Per fusione si intende: 1 L’integrazione tra due o più imprese in una sola 13 Secondo i manager Booz, Allen e Hamilton, le imprese sviluppano nuovi prodotti: 2 Per difendere la quota di mercato e consolidare la posizione su nuovi mercati 14 Secondo il modello CVP, la fase di sviluppo vede le imprese praticare: 2 Prezzi di penetrazione 15 La presenza di un Capitale Circolante Netto finanziario (CCN) negativo è sintomo per l’impresa di: 2 Squilibrio finanziario 16 La valutazione economica della strategia è parte integrante del processo di: 2 Pianificazione strategica 26 Il roe è dato: 2 dal rapporto tra reddito netto e capitale netto 27 Se la liquidità è pari a 10, i crediti sono pari a 50, il magazzino è pari a 20 e le passività a breve sono pari a 50 4 l'indice di liquidità corrente è pari a 1,6 28 L'alienazione di immobilizzazioni rappresenta: 2 una fonte non corrente 29 Il rimborso di un mutuo rappresenta: 1 un impiego non corrente 30 Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto, sono costi di struttura: 1 i compensi degli amministratori 1 Lanalisi S.W.O.T: 1 Individua punti di forza e di debolezza dellimpresa 2 La dimensione verticale della matrice di Hunger, Flynn e Wheelen indica: 1 Lattrattività di un settore 3 Tra gli aspetti da considerare nellanalisi dei concorrenti: 1 Le fonti di vantaggi competitivi 4 Strategie SO: 1 Strategie che usano i punti di forza per trarre vantaggio dalle opportunità 5 Nella fase di declino i prezzi medi praticati nel settore: 1 Scendono 6 Le tre strategie di base sono: 2 Leadership di costo, differenziazione e focus 7 Strategie per acquisire vantaggi di costo: 1 Innovazione di prodotto 8 Focusing the product line: 1 L’impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti 19 Nell’ambito degli indici di equilibrio finanziario di breve termine, il “Tempo medio di incasso” = 3 [Crediti commerciali/(Fatturato/360)] 20 Livelli della pianificazione che risultano rilevanti ai fini della valutazione economica di una strategia: 1 Corporate; Business; Progetto 21 Tra i principali metodi di valutazione dell’impresa, figurano: 2 Metodo finanziario; Metodo patrimoniale 22 L’organizzazione per divisioni: 1 è tipica delle imprese di grandi dimensioni che operano su una pluralità di mercati con un mix differenziato di prodotti 23 Un azionista può dirsi soddisfatto se: 1 il Roe è minore di Ke 23 Un azionista può dirsi soddisfatto se: 2 Il roe è maggiore di ke 24 Il bilancio sociale: 1 ha una finalità di comunicazione 25 Se il payout è pari al 60% e il roe è pari al 10%: 3 la crescita sostenibile è pari al 4% 26 Il ros è dato: 1 dal rapporto tra reddito operativo e ricavi 27 Il rapporto di indebitamento: 1 aumenta all'aumentare del debito finanziario 28 Se la liquidità è pari a 10, i crediti sono pari a 50, il magazzino è pari a 20 e le passività a breve sono pari a 50 2 l'indice di liquidità immediata è pari a 0,2 29 Variazioni positive delle attività immobilizzate rappresentano: 4 un impiego non corrente 30 Un impresa con un saldo pari finaziario pari al saldo corrente 2 non è detto che rispetti l'omogeneità finanziaria 9 Lo scopo dellanalisi delle fonti di vantaggio competitivo dei concorrenti: 1 È individuare quali attività forniscono valore al cliente 10 Strategie WO: 3 Strategie che traggono vantaggio dalle opportunità superando le debolezze 11 Focusing the product line: 1 L’impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti 12 La diversificazione può rappresentare una strategia per il superamento: 2 Di una situazione di crisi (turnaround) 13 Le alleanze basate su transazioni si caratterizzano per la: 2 Durata inferiore a cinque anni 14 Nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, il gruppo ad hoc o venture team è: 2 Un’entità interfunzionale temporanea 15 Nell’ambito del marketing mix, il prezzo “skimming” è destinato a creare condizioni di: 2 Scrematura del mercato 16 Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda, ci si trova in situazioni di: 1 Domanda elastica 17 Nell’ambito del marketing mix il “Prezzo tecnico” è così determinato: 1 p = Cvu + Cfu 18 L’obiettivo dell’analisi dei flussi di cassa è di predisporre un rendiconto capace di spiegare perché ad un determinato risultato economico: 2 Spesso nella realtà si accompagna un diverso andamento finanziario 19 Il rendiconto dei flussi di cassa riporta le entrate e le uscite di cassa relative: 2 A un periodo amministrativo (t=x; t= x+1) 20 Le società a responsabilità limitata sono: 3 società di capitali 21 LAccordo di Basilea I è datato: 4 1988 22 Calcolare il livello di riordino dato un lead time di 10 giorni e un consumo giornaliero di 5 unità 1 50 23 La prima sezione del bilancio sociale contiene informazioni: 1 sull'identità aziendale 2 Larena competitiva si può trasformare per effetto di una: 1 Innovazione radicale 3 Limpresa è in una posizione di vantaggio competitivo quando raggiunge leccellenza rispetto ai rivali relativamente a quelli che sono: 1 I fattori critici di successo del mercato 4 La pausa è una strategia di stabilità che vede limpresa: 1 Attendere da posizione competitiva buona 5 La concentrazione in un settore può essere realizzata dallimpresa attraverso: 1 Integrazione Verticale e Integrazione Orizzontale 6 Rischi della leadership di costo: 2 Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi 7 Vantaggi della leadership di costo: 2 Forte potere di negoziazione nei confronti dei fornitori 8 Se una catena di supermercati decide di produrre i succhi di frutta che vende: 1 Sta attuando un’integrazione verticale a monte 9 Nel marketing mix, “Promotion” indica: 1 La comunicazione 10 La segmentazione comportamentale del mercato si focalizza: 2 Sui benefici che i consumatori desiderano ottenere da un prodotto 11 I convenience goods sono prodotti che il consumatore: 2 Acquista con frequenza 12 Il contatto con cui il consumatore entra in rapporto con l’offerta aziendale può essere: 3 Diretto e Indiretto 13 Nell’ambito dello sviluppo di nuovi prodotti, il gruppo ad hoc o venture team è: 2 Un’entità interfunzionale temporanea 14 Secondo il modello CVP, se il prodotto supera con successo il test dell’introduzione, entra nella fase: 2 Dello sviluppo, caratterizzata da una rapida crescita delle vendite 15 Nell’ambito del Marketing Mix, la Promozione delle vendite (sales promotion): 2 Consiste nell’offerta di un incentivo all’acquisto, per un tempo limitato 16 La Finanza Aziendale è una disciplina a supporto di coloro che devono prendere decisioni concernenti: 3 Il governo equilibrato dei flussi FONTI e dei flussi IMPIEGHI 25 Il roi è dato: 3 dal rapporto tra reddito operativo e attivo patrimoniale 26 L'indice di liquidità corrente è dato: 1 dal rapporto tra attività a breve e passività a breve 27 Se i debiti a lungo termine sono pari a 10, i debiti a breve sono pari a 2, l'equity è pari a 20, i crediti a breve sono pari a 2 e le immobilizzazioni sono pari a 30: 1 l'indice di struttura secondario è pari a 1 28 La riclassificazione del bilancio riguarda: 3 stato patrimoniale e conto economico 29 La CSD può influenzare la CSP perché: 3 sia che le performance siano migliori che peggiori 30 In presenza di un owner manager e di una struttura finanziaria mista: 4 è impossibile massimizzare il valore dell'impresa 1 In genere, per arena competitiva si intende: 1 Il contesto in cui si manifesta la competizione 2 La pausa è una strategia di stabilità che vede limpresa: 1 Attendere da posizione competitiva buona 3 L analisi delle strategie adottate in passatodai concorrenti: 1 Può fornire utili indicazioni allimpresa 4 Lanalisi delle forze competitive permette di rispondere al fondamentale quesito: 1 Qual è la redditività potenziale di un certo business 5 Mintzberg introduce il concetto di: 1 Strategia emergente 6 La concorrenza monopolistica: 1 Si ha quando le imprese offerenti hanno un potere sui prezzi, anche se limitato; infatti sono in grado di decidere il prezzo di mercato del bene/servizio venduto perché il loro prodotto è differente rispetto all’analogo prodotto venduto dalle altre imprese 7 Strategie per acquisire vantaggi di costo: 1 Innovazione di prodotto 18 In finanza il “valore residuo” indica il valore della strategia: 2 Al termine del periodo a previsione esplicita 19 Il GLF è utile dal punto di vista concettuale per chiarire limpatto: 1 Degli oneri finanziari sul conto economico 20 L'equlibrio finanziario attiene a: 3 fonti e impieghi 21 Un azionista può dirsi soddisfatto se: 2 Il roe è maggiore di ke 22 La responsabilità sociale: 3 riguarda i rapporti dell'impresa con tutti gli stakeholder 23 Le politiche di riduzione dei consumi energetici: 1 sono politiche ambientali 24 Dato un costo di acquisto pari a 9 e un costo di conservazione del 5%, ipotizzando un costo di ordinazione di 2 euro e un fabbisogno di 5 unità: 1 Il lotto economico d'acquisto è pari a 6 unità 25 Il rapporto di indebitamento: 1 aumenta all'aumentare del debito finanziario 26 Se il reddito operativo è pari a 100 e il totale attivo e è pari a 1000: 3 il roi è pari al 10% 27 Se il reddito operativo è pari a 100 e i ricavi sono pari a 1000 2 il ros è pari al 10% 28 Variazioni negative de debiti verso fornitori rappresenta: 3 un impiego corrente 29 L'alienazione di immobilizzazioni rappresenta: 2 una fonte non corrente 30 la disponibilità di risorse finanziarie è negativamente dipendente da: 1 cash flow/K 1 In linea generale, nel periodo 1950-1980: 1 Si è affermata la Teoria Struttura-Condotta-Performance 10 I gruppi aziendali: 1 Sono formati da diverse società legate tra loro da complessi rapporti economici, finanziari e produttivi 11 Il contesto ambientale in cui opera limpresa opera si distingue in ambiente: 3 Esteso, competitivo e competitivo specifico del business 12 PEST è lacronimo di: 1 Politica, Economia, Società, Tecnologia 13 Un fattore determinante per l’impresa nella realizzazione di vantaggi di costo è: 1 Il grado di utilizzazione della capacità produttiva 14 Le strategie di sviluppo individuate dalla matrice di Ansoff, sono indicate con l’espressione: 1 Di primo e secondo livello 15 Nel modello di Booz, Allen e Hamilton il grado di novità del prodotto è classificato: 1 In sei categorie 16 Nell’ambito del marketing mix il “Prezzo tecnico” è così determinato: 1 p = Cvu + Cfu 17 Principali flussi finanziari negativi di un’impresa: 3 Investimento; Rimborso debiti; Erogazione dividendi 18 Il rendiconto dei flussi di cassa riporta le entrate e le uscite di cassa relative: 2 A un periodo amministrativo (t=x; t= x+1) 19 La valutazione economica della strategia è parte integrante del processo di: 2 Pianificazione strategica 20 Nella valutazione d’impresa si distinguono due approcci: 2 Asset side; Equity side 21 Nel diagramma di redditività, la linea dei costi variabili è: 1 Inclinata 22 Nella determinazione analistica del Break Even Point, il volume di pareggio si ottiene: 1 Rapportando i costi fissi alla differeza tra ricavi e costi variabili unitari 23 Un effetto indiretto della CSR è: 3 recruitment 2 La segmentazione è lidentificazione nel mercato potenziale di: 1 Segmenti con esigenze e attese simili 3 Il prezzo di equilibrio: 4 È quel prezzo al quale i produttori riescono a vendere esattamente la quantità che sono disposti ad offrire a tale prezzo e i consumatori riescono ad acquistare esattamente le quantità che domandano a detto prezzo 4 Le origini della gestione strategica possono farsi risalire ai primi anni: 1 Sessanta 5 Una buona missione deve: 1 Evitare di essere troppo specifica 6 Gli obiettivi strategici dazienda devono: 1 Facilitare il controllo 7 Un bene o un servizio possiedono un valore d’uso: 4Nella misura in cui i suoi consumatori lo riconoscono come mezzo idoneo a soddisfarne i bisogni e nella misura in cui l’utilità totale derivante dall’uso di tale bene/servizio eccede i costi sostenuti per ottenerlo 8 La strategia di focus è attuata in ambiti competitivi: 2 Ristretti 9 Rischi della leadership di costo: 2 Concorrenti in grado di produrre a costi più bassi 10 Il focus può essere cercato: 2 Nel prodotto, nel segmento o nell’area geografica 11 L’integrazione verticale è una strategia di sviluppo con la quale l’impresa cerca di acquisire il controllo: 2 Sui propri input (a monte) o sui propri output (a valle) 12 La diversificazione crea valore soltanto se crea l’effetto: 4 2 + 2 = 5 13 Le strategie di sviluppo individuate dalla matrice di Ansoff, sono indicate con l’espressione: 1 Di primo e secondo livello 14 Le alleanze strategiche si caratterizzano per la: 1 Durata superiore a dieci anni 15 Il piano di marketing rappresenta un documento: 1 Formale 25 "Basilea II - Metodo Standard". Per le imprese private sono previste le seguenti ponderazioni di rischio: 1 20%; 50%; 100%; 150% 26 Nel punto di break even, il profitto è: 2 Nullo 27 Se il payout è pari al 60% e il roe è pari al 10%: 3 la crescita sostenibile è pari al 4% 28 Un aumento del ros ha l'effetto di: 2 aumentare la crescita sostenibile 29 Se aumentano i debiti finanziari: 4 aumenta la crescita sostenibile 30 SRF sono: 2 i fondi di investimento socialmente responsabili 1 Lelasticità della domanda: 3 Misura la reattività della quantità domandata rispetto alle variazioni del prezzo unitario di vendita 2 Negli anni 1950-1980, linteresse delle imprese era focalizzato essenzialmente: 1 Sull analisi dellambiente esterno 3 Tra i principali interessi del consumatore figurano: 1 I prezzi competitivi 4 Il risparmio: 2 È latto con il quale si decide di non consumare tutti i beni disponibili per soddisfare i bisogni immediati, conservandone una parte per far fronte ai bisogni futuri 5 Se Peugeot acquista Citroen si è in presenza di una: 3 Integrazione orizzontale 6 R.M. Grant è uno dei principali sostenitori della Teoria: 1 Resource-Based 17 Nell’ambito del Marketing Mix, la Pubblicità (advertising) è: 1 Una forma di comunicazione non personale a pagamento 18 In bilancio, le attività dell’impresa (Impieghi): 2 Si distinguono in fisse e circolanti 19 La Finanza Aziendale è una disciplina a supporto di coloro che devono prendere decisioni concernenti: 3 Il governo equilibrato dei flussi FONTI e dei flussi IMPIEGHI 20 Il ROE (Return on Equity) esprime: 2 La redditività complessiva del capitale di rischio 21 In finanza, il Beta misura come reagisce il rendimento del capitale della società oggetto di analisi ad eventi: 3 Riguardanti il mercato nel suo complesso 22 All’interno di ogni area funzionale viene effettuata un’ulteriore suddivisione che può essere realizzata adottando: 4 una struttura organizzativa multifunzionale, una struttura organizzativa divisionale, una struttura organizzativa a matrice, una struttura organizzativa a rete 23 Il grado di leva operativa misura: 4 Lelasticità dei Reddito Operativo al variare delle vendite 24 Il Grado di Leva Complessiva (GLC) è esprimibile come: 1 GLO x GLF 25 Con "Basilea II", le banche hanno lobbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno: 1 L8% delle proprie attività ponderate per il rischio 26 Il margine di sicurezza è: 3 Implica un profitto positivo 27 Il bilancio sociale: 2 contiene effetti economici 28 Il venture capital apporta: 3 capitale di rischio acquisendo partecipazioni di minoranza 29 la partecipazione del venture capital nel capitale delle imprese: 1 ha un effetto positivo sugli stakeholder 30 Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità, i crediti a lungo si riclassificano come 1 Attivo a lungo termine 9 Tra le principali variabili descrittive nella segmentazione del mercato si ricordano: 1 Geografiche, Demografiche, Socio-economiche 10 Il concetto di corporate governance assume quattro diverse specificazioni: 1 Gestionale, manageriale, finanziaria, istituzionale 11 Le strategie di contrazione attuate da unimpresa: 1 Riducono il suo campo dazione 12 Il turnaround è indicato in presenza di: 4 Forte attrattività del settore 13 L’utilità marginale è: 1 È l’utilità addizionale che il consumatore ottiene dall’uso di un’unità addizionale di quel bene, quando il consumo di tutti gli altri beni del suo paniere rimane costante Adottare congiuntamente una strategia che non è un ottimo paretiano significa: 1 Ridurre l’utilità di qualcuno senza aumentare l’utilità di nessuno 15 I beni o servizi prodotti possiedono un valore di scambio: 3 Misurato dal prodotto della quantità q per il prezzo unitario di mercato p, i quali dipendono dall’incontro della curva di domanda e di quella dell’offerta 16 La strategia low cost dà i migliori risultati quando: 2 La domanda è sensibile al prezzo 17 Le alleanze strategiche si caratterizzano per essere accordi tra partner: 2 Uguali 18 Nel piano di marketing, l’analisi del mercato, dal lato della domanda, richiede l’individuazione del: 1 Mercato obiettivo, potenziale ed effettivo 19 Nel marketing mix, “Place” indica: 2 La distribuzione 20 Il valore del prodotto percepito dal consumatore può essere espresso in termini di differenza algebrica tra: 1 Qualità e Costo 21 Nell’ambito del marketing mix, il prezzo “skimming” è destinato a creare condizioni di: 2 Scrematura del mercato 22 Lo schema di DuPont scompone il Return On Equity (ROE) in: 2 Tre indicatori 2 In genere, per arena competitiva si intende: 1 Il contesto in cui si manifesta la competizione 3 La segmentazione è lidentificazione nel mercato potenziale di: 1 Segmenti con esigenze e attese simili 4 Tra i principali interessi del consumatore figurano: 1 I prezzi competitivi 5 I settori dinamici per evoluzione tecnologica si caratterizzano: 4 Per il breve ciclo di vita del prodotto 6 Gli assi della matrice McKinsey sono ripartiti in tre aree: 1 Alta, media e debole 7 Lapproccio alla segmentazione può essere di 3 tipi: 1 DescrittivaComportamentalePer benefici 8 Le linee di condotta della presenza statale nelleconomia sono: 2 L esercizio delle attività di contenuto economico, lo svolgimento diretto di attività economiche e lintervento dello Stato quale regolatore 9 PEST è lacronimo di: 1 Politica, Economia, Società, Tecnologia 10 L’integrazione verticale permette all’impresa di: 2 Erigere barriere alla concorrenza 11 La diversificazione correlata può essere un veicolo: 2 Per aumentare il potere di mercato complessivo dell’impresa 12 In un’acquisizione ostile l’impresa target può reagire con manovre quali: 2 L’acquisto di azioni proprie e pillole al cianuro 13 Il Venture Capital consente di entrare in un nuovo business: 2 Con capitale esterno all’impresa che diversifica 14 Il fondatore di Ryanair: 1 Tony Ryan 15 La segmentazione è un processo che considera tre distinti fattori: 2 Chi, Cosa e Come 26 Un progetto gestito solo dall'impresa configura un modello di governo del progetto di CSR di tipo: 2 in-house 27 Il bilancio sociale: 2 contiene effetti economici 28 Il saldo finanziario è la somma algebrica di: 1 fonti della gestione, usi non correnti e fonti non correnti 29 i costi di agenzia sono: 1 i costi di monitoraggio, i costi di assicurazione e la perdita residuale 30 L'indice di Kaplan e Zingales serve per misurare: 1 la disponibilità di risorse finanziarie 1 Segmentare il mercato significa suddividere il mercato in gruppi di soggetti rispetto a: 1 Variabili chiave 2 Per gestione strategica si intende il processo mediante il quale il management fissa: 1 Gli obiettivi di lungo termine 3 Larena competitiva si può trasformare per effetto di una: 1 Innovazione radicale 4 Limpresa è in una posizione di vantaggio competitivo quando raggiunge leccellenza rispetto ai rivali relativamente a quelli che sono: 1 I fattori critici di successo del mercato 5 Una buona missione deve: 1 Evitare di essere troppo specifica 6 Le risorse immateriali, in linea generale sono: 1 Difficilmente trasferibili da unimpresa ad unaltra 7 Il ciclo di vita del settore segue un tipico andamento a: 2 S 18 L’orientamento sociale impone ai marketing manager di tenere in considerazione, nelle loro politiche, 3 obiettivi: 4 Profitto; Desideri del consumatore; Interesse pubblico 19 Nel piano di marketing, l’analisi del mercato, dal lato della domanda, richiede l’individuazione del: 1 Mercato obiettivo, potenziale ed effettivo 20 La segmentazione comportamentale del mercato si focalizza: 2 Sui benefici che i consumatori desiderano ottenere da un prodotto 21 Secondo il modello CVP, la fase di sviluppo vede le imprese praticare: 2 Prezzi di penetrazione 22 L’organizzazione per funzioni: 3 è tipica delle imprese che attuano una produzione sostanzialmente standardizzata 23 ECAI: 3 External Credit Assessment Institution 24 Il roe si calcola rapportando: 2 reddito netto e capitale netto 25 Il metodo di gestione delle scorte che prevede una giacenza pari a zero è il: 2 just in time 26 Il bilancio sociale: 1 ha una finalità di comunicazione 27 la partecipazione del venture capital nel capitale delle imprese: 1 ha un effetto positivo sugli stakeholder 28 I crediti entro l'esercizio sono: 3 un impiego a breve termine 29 Nella riclassificazione del conto economico a valore aggiunto, sono costi di struttura: 1 i compensi degli amministratori 30 La non comunicazione da parte delle imprese è vista: 2 male dagli stakeholder 1 L' attività economica è: 3 Quella parte dell' attività umana connessa con la produzione, lo scambio e il consumo dei beni e dei servizi necessari per la soddisfazione dei bisogni umani 12 Focusing the product line: 1 L’impresa concentra le risorse su una parte della linea di prodotti 13 Il Gruppo Ventaglio copre l’intera catena del valore: 3 Dei viaggi organizzati 14 Gli elementi principali del piano di marketing riguardano: 3 La percentuale di risorse dedicate alle spese di marketing e il Marketing mix 15 La “qualità” di un prodotto/servizio è percepita dal consumatore sulla base di due dimensioni fondamentali: 4 Aspetti tangibili e affidabilità 16 Nei casi in cui le variazioni di prezzo comportano significative variazioni di domanda, ci si trova in situazioni di: 1 Domanda elastica 17 Nell’ambito del marketing mix il “Prezzo tecnico” è così determinato: 1 p = Cvu + Cfu 18 Nell’ambito del Marketing Mix, la Pubblicità (advertising) è: 1 Una forma di comunicazione non personale a pagamento 19 In bilancio, le attività dell’impresa (Impieghi): 2 Si distinguono in fisse e circolanti 20 Un Return On Equity (ROE) pari al 6% indica: 2 Che per ogni 100 Euro di capitale investito dagli azionisti l’azienda produce un reddito netto di 6 Euro 21 La presenza di un Capitale Circolante Netto finanziario (CCN) negativo è sintomo per l’impresa di: 2 Squilibrio finanziario 22 In finanza i titoli con Beta > 1 sono indicati come: 2 Titoli sovraesposti 23 L’organizzazione per funzioni: 3 è tipica delle imprese che attuano una produzione sostanzialmente standardizzata 24 Il Trattato di "Basilea II" è articolato in: 2 Tre pilastri 25 Uno tra i più importanti e noti modelli di scoring, che sfruttano la logica dellanalisi discriminante multivariata, è quello sviluppato da: 1 Edward Altman 26 Se aumentano gli oneri finanziari: 1 diminuisce il roe 5 Posizionare significa: 1 Creare unidentità del prodotto 6 L’impresa può realizzare vantaggi di costo intervenendo nella: 2 Riconfigurazione della catena del valore 7 Targeting a geographic area: 1 Strategia vantaggiosa quando è possibile adattare il prodotto all’area geografica servita 8 L’integrazione verticale attuata da un’impresa può determinare: 3 Reazioni negative dei clienti 9 La correlazione tra due settori diversificati può essere descritta attraverso tre criteri fondamentali: 1 Intensità, direzione e fattori di correlazione 10 Le strategie indicate nella matrice di Ansoff sono: 3 Quattro 11 Tra i principali orientamenti dell’impresa, figurano: 1 Mercato-Sociale 12 Interpretazione del prodotto fondata esclusivamente su componenti fisiche: 2 È possibile definire un prodotto ricorrendo ai 5 sensi (vista, udito, olfatto, tatto, gusto) 13 Nel Marketing Mix, la distribuzione è intesa: 1 Come insieme di fasi finalizzate a mettere a disposizione degli acquirenti tutti i beni/servizi prodotti dall’azienda 14 In bilancio, le attività dell’impresa (Impieghi): 2 Si distinguono in fisse e circolanti 15 Nel cash flow statement, la grandezza “fondo”, di cui si vogliono indagare tutti i movimenti che ne hanno causato una variazione: 2 È la liquidità immediata 16 State considerando di investire in una start-up. Il fondatore della società vi ha chiesto € 200.000 oggi e vi aspettate di ottenere € 1.000.000 tra nove anni. Data la rischiosità dell'investimento, il costo del capitale è del 20%. Il VAN dell'opportunità di investimento è pari a: 4 - € 6.193,30 17 Nella fase storica della responsabilità dei capisquadra: 4 lo sviluppo delle grandi fabbriche comporta la formazione di squadre nelle quali i lavoratori sono raggruppati per tipo di mansione e ciascun gruppo è guidato da un caposquadra, lavoratore esperto per quel tipo di mansione 18 Con "Basilea II", le banche hanno lobbligo di accantonare un capitale di vigilanza pari ad almeno: 1 L8% delle proprie attività ponderate per il rischio 19 Nel diagramma di redditività,la linea dei costi fissi è descritta dall'equazione: 1 y=k 28 Nella riclassificazione per esigibilità e liquidabilità, le immobilizzazioni si riclassificano come 1 Attivo a lungo termine 29 La CSD: 1 riguarda la maggiore o minore divulgazione dei risultati sociali 30 la disponibilità di risorse finanziarie è negativamente dipendente da: 1 cash flow/K 1 Lefficacia è definita: 1 Come capacità di raggiungere tempestivamente e pienamente un certo obiettivo 2 La minaccia di nuovi entranti in un settore è proporzionale al livello di: 1 Barriere allentrata 3 La diversificazione può essere: 1 Concentrica o Conglomerata 4 Il soggetto economico: 3 È linsieme delle persone fisiche portatrici degli interessi istituzionali aziendali 5 La matrice BCG è costruita in funzione: 1 Tasso di crescita/Quota di mercato 6 Due prodotti sono tra loro sostituti quando il quoziente di elasticità incrociata è: 1 Positivo 7 Mintzberg e Quinn affermarono che la formulazione di una strategia: 1 Non segue un percorso lineare 8 Alla base del vantaggio competitivo di unimpresa c è la sua capacità di risultare diversarispetto ai concorrenti: 1 Relativamente allefficienza operativa 9 In genere il posizionamento di mercato può essere attuato: 2 Rispetto al leader di settore