Scarica Eipass Social Media Manager – modulo 4 – Social Media Marketing. e più Panieri in PDF di Diritto di internet e dei social media solo su Docsity! Eipass Social Media Manager – modulo 4 – Social Media Marketing. A A differenza della televisione, che “spara sul mucchio”, con i social network raggiungi un pubblico che ti dà un regalo prezioso: il suo tempo per darti un feedback. Anche LinkedIn deve essere: sempre in costante aggiornamento. Audience è il termine che meglio identifica coloro che sui social assistono a contenuti perché: possono dare un feedback attivo. Avere una social media strategy vuol dire: pianificare contenuti e frequenza di pubblicazione sui canali social sulla base di obiettivi. B Banalmente un piano editoriale è: una tabella. C Che tipo di pubblico si trova sui social?: Un pubblico attento e attivo. Chi gestisce e modera i commenti deve essere: flessibile, amichevole ed educato. Chi twitta lo fa per: condividere informazioni e contenuti specifici. Come affrontare gli utenti critici?: Prevenendo le critiche senza l'autoreferenzialità. Come è composto un tweet?: da un testo a cui puoi aggiungere una foto, un video, una gif o una infografica, un link e citazioni. Come funziona l'acquisizione degli Ads su Twitter?: con un sistema di asta tra inserzionisti. Come pianificare post su tanti social?: Con tool online che consentono di programmare la pubblicazione dei post analizzandone le performance. Come può un e-commerce evitare l'abbandono del carrello?: Dando le informazioni basiche ma utili che tutti cercano. Come si costruisce una strategia social?: individuando le caratteristiche di un’audience potenziale, dalla quale dipende la decisione di presidiare un canale piuttosto che un altro. Come si può capire se la strategia social è davvero efficace?: Con un’analisi a posteriori di quanto fatto sui social network. Con gli hashtag un’azienda può: analizzare gli argomenti più discussi del momento e capire perciò a cosa sono interessati gli utenti. Con il tag Shopping se pubblichi un’immagine con alcuni prodotti che vendi: quei prodotti possono essere link che portano le persone al tuo e-commerce dando loro la possibilità di acquistare esattamente quei prodotti che vedono. Con la Publishing Platform puoi: fare racconti di marca tramite articoli. Con le Stories come azienda puoi: avere dei feedback importanti da chi ti segue. Cosa accade sui social network?: prendono forma quei processi mentali che portano alle decisioni di acquisto sotto forma di opinioni, informazioni, recensioni. Cosa sono i lead caldi?: contatti che sono attratti dalla tua pagina e che potrebbero convertirsi in prospect, quindi clienti. Cosa sono le Cards?: dei post dove è possibile inserire anche contenuti multimediali. D Devono esserci le persone giuste a gestire i canali social, ovvero coloro che: possono garantire una continuità e un impegno tale da ottimizzare il tempo dedicato a questa attività. F Facebook è molto preciso in quanto permette di: selezionare il target per interessi, aspetti demografici e comportamenti, andando ad ottimizzare l’investimento. Facebook è perfetto se la tua azienda: vende prodotti o offre servizi di cui le persone cercano informazioni su passaparola. G Gli hashtag importanti sono quelli: condivisi da molti. Gli hashtag sono: aggregatori tematici che permettono alle persone di trovare un messaggio specifico o un argomento di interesse. Gli Insights sono: le statistiche che permettono di capire, anche giorno per giorno, l’andamento di tutti i post pubblicati. I I cambiamenti resi possibili dai social sono: quantificabili in pochi mesi., ma misurabili da subito. I motivi per cui un'azienda dovrebbe essere social sono moltissimi ma sintetizzabili con “3 R”: reputazione, relazione, ricavi. I post a pagamento permettono di raggiungere un pubblico preciso senza che le persone ne siano completamente: consapevoli. I post dei social, anche se apparentemente superficiali, possono: condizionare, soprattutto inconsciamente, le decisioni e le abitudini di consumo degli utenti. I post sui diversi social devono essere: mirati e studiati per quella specifica piattaforma. I social network non servono per diventare famosi, ma per diventare: rilevanti Nel caso dei social network parlare di “target” ha poco senso, perché: fa riferimento ad un bersaglio da colpire e raggiungere. Nella misurazione dei risultati devi puntare: alla qualità, non alla quantità. Nelle indagini sulle Stories la scelta è limitante a sole due opzioni ma permettono di ottenere informazioni importanti: sui gusti delle persone. O Ogni azienda ha uno stile comunicativo, o almeno dovrebbe, che la rende: unica e diversa. Ogni social network è unico e richiede una gestione diversa perché: cambiano i contenuti, la forma e le tematiche. Oggi la copertura organica di un post su Facebook viene misurata quando: un post non a pagamento viene visualizzato sullo schermo di una persona. Ora i consumatori possono: commentare, chiedere, fare domande e criticare P Parlando sui social migliori la tua reputazione di imprenditore, di azienda, di società, perché: usi parole e toni che definiscono il tuo modus operandi Per l'analisi delle statistiche, Linkedin ha: una sezione di Analisi Per creare una campagna efficace bisogna concentrare la comunicazione su settori specifici perché: qui gli utenti sono più reattivi. Per evitare commenti negativi ricordati di: scrivere i tuoi post in modo chiaro e creare una community forte di followers e fan. Per usufruire dei tag Shopping di Instagram è necessario: avere un account business e un catalogo prodotti sulla pagina Facebook. Perché pubblicare un video su Instagram e non su Youtube? : Perché su Instagram con meno budget raggiungere da subito tantissimi utenti che sono connessi in quel momento. Più che i “Mi piace”, sono da tenere sotto controllo: le interazioni in generale. Puoi approfittare dei social per raccontarti in maniera: unica, originale, creativa. Q Qual è la regola base della gestione dei commenti sui social? : Rispondere, sempre. Quale errore commettono molte aziende che aprono un account social?: non fanno un’analisi a monte. Quale tra questi non è un obiettivo di un’attività di Social Media Marketing?: aumentare le vendite direttamente. Quale tool consente di avere informazioni sulle performance dei propri tweet?: Twitter Analytics. Quale tra questi non è un obiettivo di una social strategy: ottenere visualizzazioni. Quali tra questi sono motivi che spingono all'utilizzo dei social?: la curiosità e l’interesse. Quando interagisci con le persone devi tenere a mente che: il cuore della tua comunicazione online deve rimanere simile per tutti i canali. Quante aziende in Europa nel 2017 hanno usato almeno un social media?: il 47% delle aziende europee. Quanti utenti attivi Facebook ci sono in italia?: più di 30 milioni. Quanto tempo passiamo al giorno su internet?: 6 ore e 8 minuti al giorno. S Se ci sono tanti competitor sui social network puoi: puntare su un social network dove sono poche le aziende del tuo settore che si distinguono, oppure riuscire a distinguersi come nessuno. Secondo l'analisi di Eurostat, in Europa il motivo principale per cui le aziende usano i social network è quello di: sviluppare l'immagine del proprio business. Su Facebook è possibile avere delle statistiche nelle: tabs della sezione Insights. Su Facebook puoi raggiungere un pubblico più pertinente filtrando per: interessi, comportamenti e connessioni. Su Instagram puoi monitorare i risultati con: gli Insights del profilo Business. Su LinkedIn non basta aprire un profilo, devi: coltivare la tua rete. Sui social le persone commentano, ma soprattutto: leggono i contenuti altrui. Sulle schede prodotti l’utente può vedere: scheda descrittiva, prezzo e canale dove acquistarlo. T Tramite i social network le aziende possono pubblicare: racconti di marca, creare comunità e acquisire nuovi clienti. Tramite un profilo aziendale, su LinkedIn è possibile pubblicare: annunci di lavoro, ricerche di nuovi fornitori e aggiornamenti relativi alla tua attività corporate. Twitter consente di interagire con le persone in modo immediato e diretto profilando il post per argomento grazie: agli hashtag. Twitter è particolarmente indicato per quelle aziende che: hanno delle informazioni da comunicare. Twitter è perfetto se la tua azienda: si occupa di editoria, ha a che fare con notizie e news, ha una audience di nicchia. Twitter è un social network utilizzato soprattutto da: una fascia adulta di persone. U Un buon calendario editoriale: rende la comunicazione fluida, costante, coerente. Un piano editoriale definito contiene: gli obiettivi, il target, le strategie di comunicazione, i contenuti e i tempi di pubblicazione. Un professionista che decide di iscriversi a LinkedIn fa una pessima figura se il profilo non è ricco di: aggiornamenti • condivisioni ad altri post • commenti • collegamenti. Un tono di voce aziendale deve prima di tutto essere: coerente con l’anima dell’azienda. Un tweet, anche se sponsorizzato da un Ads, deve puntare a: altre fonti. Un tweet può diventare trend topic quindi: andare ad incidere, in qualche modo, sul comportamento della audience di riferimento. Un tweet solitamente contiene: e un link esterno che deve generare traffico altrove nel modo più naturale possibile. Un'azienda social è un'azienda che: si mette a pari del consumatore. Una caratteristica dei social è quella di consentire una comunicazione: mirata. Una corretta targetizzazione è fondamentale perché: Twitter evidenzia agli utenti gli account sponsorizzati. Utilizzare i social media per il marketing consente alla tua azienda di: rendersi più credibile come organizzazione di persone che credono in quegli stessi valori degli utenti.