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Esercitazione lezione 48 parte 3, Esercizi di Pedagogia

Docimologia, valutazione, educazione permanente

Tipologia: Esercizi

2019/2020

Caricato il 03/11/2020

MichelaMuss
MichelaMuss 🇮🇹

4.9

(44)

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Scarica Esercitazione lezione 48 parte 3 e più Esercizi in PDF di Pedagogia solo su Docsity! Cos’è la docimologia? La docimologia è un ramo della pedagogia che si può collocare specificamente tra le tecniche sperimentali che si occupano dello studio dei sistemi di valutazione delle prove di verifica, dove la valutazione rappresenta un punto fondamentale, in quanto il voto non viene più inteso in ambito strettamente numerico. In questo senso il fine della docimologia è quello di dare indicazioni su come trovare parametri oggettivi per l'attribuzione di punteggi nelle prove, solitamente in rapporto a 4 fattori, per esempio tempo di esposizione dei concetti esposti in rapporto a tempi assegnati. La docimologia si pone come obiettivo quello di trovare metodi di valutazione oggettivi, tramite varie tipologie di prove, come test, prove strutturate. Le istituzioni dell'educazione formale devono tener conto dei principi della docimologia nella stesura del progetto educativo. Secondo il modello valutativo delle 4C, quali sono i pilastri di una corretta valutazione? I pilastri espressi secondo una progressione ottimale, per una corretta valutazione sono. ⦁ Conoscenza quale patrimonio che ha una persona di informazioni ⦁ Comprensione quanto la persona ha compreso nella conoscenza ⦁ Comunicazioni, vista come la necessità che si ha al dialogo ⦁ Coscienza ovvero lo stato di sensibilità e consapevolezza Quali sono stati i principali autori che hanno riflettuto sulla valutazione? Sotto quali termini? L’americano Jerome Bruner ha riflettuto sulla valutazione come forma di intelligenza pedagogica ovvero come compito di educare e quindi aiutare alla crescita fisica e mentale del soggetto, ovviamente conoscendo le potenzialità di ognuno al fine di educarlo. Calonghi ne parla come come un lavoro pragmatico, bisogna valutare le varie tecniche che la docimologia mette a disposizione per farsi oggettiva e obbiettiva. Cosa sono a livello matematico la moda, la mediana, la media, la curva di Gauss e la retta dei minimi quadrati? Sono strumenti matematici che consentono di effettuare l’elaborazione dei dati; attraverso quindi questa indagine statistica i dati che se ne ricaveranno saranno sintetici, indicativi e interpretabili. Questo metodo di indagine, 1 caratteristico delle discipline sperimentali è induttivo ovvero osservando alcuni fatti particolari si formula una legge universale valida per tutti i fatti analoghi ma non sperimentati. Qual’è la traduzione educativa e formativa del sapere docimologico ? La valutazione può essere considerata un bilancio che dà utili indicazioni sia sulla validità del lavoro svolto sia sulla direzione del lavoro da svolgere”, ma soprattutto pone “in evidenza il valore e il significato del processo educativo nei confronti di ogni alunno”. Lo scopo della ricerca docimologica è quello di studiare i metodi con cui vengono espressi i giudizi di valutazione per controllarne l'attendibilità sia dal punto di vista concettuale, che metodologico, che tecnologico. La ricerca docimologica, in relazione alle tecniche d'indagine, ha spostato la sua attenzione dai risultati ai processi, dai test agli strumenti qualitativi, in relazione alla metodologia usata e passata da procedure statistiche a metodi di analisi. Cosa sono le scale di valutazione? Le scale di valutazione servono a raccogliere gli elementi di una osservazione e di orientarli permettono tramite una valutazione quantitativa di descrivere la frequenza con cui accadono certi eventi o di stabilire una graduatoria che permetta interventi mirati. Quante scale di valutazione si sono presentate? Si sono presentate 4 scale di valutazione: ⦁ Scala numerica rappresentate da numeri ⦁ Scala verbale o di giudizio (attribuire un numero a un soggetto) ⦁ Scala nominale (Assegnando numeri e attributi da rilevare permettono il calcolo statisitco ⦁ Scala ordinale a seconda di un grado di decrescenza o cresenza Cos’è l’educazione permanente? L’educazione permanente rappresenta l’unione tra l’istruzione e la formazione in tutti I momenti della vita di ogni persona come l’educazione della fanciullezza, dell’adultità e dell’anzianità. Si tratta di un processo di miglioramento che dura tutta la vita. Mencarelli da un concetto di formazione permanente come educazione totale (educazione rivolta a tutti), integrale (mirante alla completa realizzazione delle capacità dell’uomo) educazione alla 2