Scarica 2024 - IL MIGLIOR PANIERE DI FISICA SPERIMENTALE IN CIRCOLAZIONE e più Panieri in PDF di Fisica Sperimentale solo su Docsity! PANIERE DOMANDE DI ESAME FISICA SPERIMENTALE Due cariche puntiformi Q1 e Q2, poste nel vuoto a distanza r, interagiscono con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono poste in un dielettrico di costante dielettrica relativa pari a 2, alla distanza r/4, il modulo F’ della forza di interazione è A) F’=F/2 Un corpo parte con velocità iniziale di 8 m/s. Esso si muove con accelerazione costante di 1,2 m/s^2. Lo spazio percorso dal corpo dopo 3 secondi da quando è partito vale B) 29,4 m Un punto materiale si muove di moto circolare uniforme. L’accelerazione del punto materiale è B) Nulla Nella figura Id 378 è riportata una struttura scarica, una volta labile, costituita da due tronchi. Il centro di rotazione assoluta del tronco II si trova nel punto D) 4 Una sfera omogenea di massa M = 2 kg e raggio R = 6 cm, rotola senza strisciare su un piano scabro. In un certo istante la sua velocità angolare è di 10 rad/s. In quell’istante l’energia cinetica della sfera è B) 504 J Un corpo di massa 10 kg si muove su un tavolo orizzontale scabro soggetto ad una forza orizzontale di 130 N. Il coefficiente di attrito dinamico è 0,86. L’accelerazione del corpo vale C) 4,6 m/s^2 È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in Figura Id 381. Il modulo della reazione del carrello vale C) 707 qL Il flusso F del campo di induzione magnetica attraverso una spira di resistenza elettrica R varia nel tempo secondo la legge : F=A+Bt, dove A e B sono costanti. La corrente che si induce nella spira vale in modulo A) B/(2R) Un’automobile passa dalla velocità di 50 km/h alla velocità di 125 in 2,4 secondi. L’accelerazione media vale B) 8,7 m/s^2 Sia Eo il modulo del campo elettrostatico generato da una carica Q in un punto P alla distanza r dalla carica. Se la distanza r si triplica e la carica Q si dimezza, il modulo del campo elettrostatico nel punto P vale D) Eo/18 Un corpo percorre una circonferenza di raggio 23 m in 3,2 s. Il modulo della sua velocità è D) 45,2 m/s L’unità di misura dell’impulso è C) N s Se un corpo è in moto traslatorio il suo centro di rotazione assoluto è C) Improprio e giace su una retta parallela alla velocità di spostamento del corpo Un corpo di massa 100g ha una velocità di 6 m/s. L’energia cinetica del corpo è B) 1,8 J Nel sistema internazionale le dimensioni fisiche del momento angolare sono D) (kg*m^2)/s È data la struttura piana isostatica, costruita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in Figura Id 382. Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale B) 0,293 qL È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura Id 383. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale A) 4.207 qL^2 Un corpo di massa 5 kg si muove con accelerazione di 20 m/s^2. La forza cui è soggetto il corpo vale D) 100 N Un punto materiale di massa m = 600 g ruota di moto circolare uniforme lungo una circonferenza di raggio R = 3,6 m. La frequenza del moto è di 3 Hz. Il momento angolare del punto materiale rispetto al centro della circonferenza vale in modulo B) 146,6 Js In relazione all'esercizio 19 il modulo del campo elettrostatico Ep in un punto P esterno alla sfera a distanza 3R dal centro val A)𝐸_𝑝=𝑘/(9𝜀_0 ) In relazione all'esercizio 19 il modulo del campo elettrostatico Ep in un punto P interno alla sfera a distanza r dal centro è C) Nullo È dato un condensatore piano le cui armature poste a distanza d hanno superficie S. Il condensatore è tutto riempito di dielettrico la cui costante dielettrica relativa εr varia secondo la r varia secondo la legge εr varia secondo la r=1+x/d dove x è la distanza di un punto generico da una delle due armature, come in figura. Trascurando gli effetti di bordo, la capacità del condensatore vale D) 𝐶=𝜀_0 𝑆/𝑑 𝑙𝑛2 Una carica q=3,2*10^-19 C si muove con velocità costante v=5*10^5 m/s lungo una circonferenza di raggio R=2*10^-11m. Il modulo del momento di dipolo magnetico m della spira di raggio R è C) |m|=3,2*10^-24 Am^2 La legge dell'auto-induzione elettromagnetica si esprime come: A) 𝑓𝑒𝑚=−𝑑𝑙/𝑑𝑡 È data una spira quadrata di lato L attraversata dalla corrente I. Nel suo centro O è posto un dipolo magnetico di momento m, orientato come in figura. Il modulo del momento meccanico τ agente sul dipolo è C)𝜏=0 In relazione all'esercizio 25 l'energia potenziale U del dipolo vale D) 𝑈=(𝜇_0 𝐼𝑚)/𝜋𝐿 È data una guida metallica di resistenza elettrica trascurabile, disposta orizzontalmente come in figura. Una barretta conduttrice di resistenza elettrica R e lunghezza L, si muove sulla guida con equazione oraria x=kt^2, dove k è una costante nota. Il sistema è immerso in un campo di induzione magnetica B uniforme e costante nel tempo di modulo B, disposto perpendicolarmente alla guida (uscente dal piano del foglio). Trascurando ogni forma di attrito, la corrente indotta che fluisce nella barretta conduttrice vale in modulo: C) 𝐼=4𝑘𝐵𝐿/𝑅 𝑡 È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura è riportata in rosso). Il modulo della reazione del carrello vale A o B) 5/2 o 1/2 In relazione all'esercizio 28 il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale C) √3/2 𝑞𝐿 In relazione all'esercizio 28 (vedi link), il valore del momento M è D) M=𝑞𝐿^2 (1+√3/2) Due anni non bisestili equivalgono a B) 6,31 x 10^7 s Quattro studenti ricavano le seguenti equazioni, conoscendo che b è espressa in m^2/s^2 e c in ms e che la variabile x e t indicano rispettivamente una lunghezza ed un tempo (quelle indicate con il pedice 0 indicano i valori iniziali), dimensionalmente, la soluzione corretta risulta B) 𝑥=𝑏/𝑥_0 𝑡^3+𝑥_0 Il vettore v1 ha un modulo pari a 5 unità ed ha la stessa direzione del semiasse negativo x. Il vettore v2 ha un modulo pari a 3 unità e la sua direzione forma un angolo di 30° con il semiasse positivo delle x. Il vettore v1-v2 ha modulo pari a A) 8 unità Il vettore v1 ha un modulo pari a 3 unità ed ha la stessa direzione del semiasse negativo x. Il vettore v2 ha un modulo pari a 5 unità e la sua direzione forma un angolo di 30° con il semiasse positivo delle x. Il vettore v2-v1 forma un angolo con il semiasse positivo pari a: A) 23° Un lanciatore lancia il suo giavellotto ad una velocità iniziale pari a 26 m/s ad un angolo di 40°. Se l'altezza iniziale del giavellotto quando viene lanciato è pari a 2m, esso tocca terra ad una distanza pari a B) d=37,4 m Un uomo corre su una nave da crociera verso la poppa (retro) della nave con una velocità pari a 3 m/s. Se la nave si muove in avanti con una velocità pari a 8 m/s la velocità del corridore rispetto al mare risulta C) 5 m/s Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110kg) si lancia da un aereo. In caduta libera (paracadute chiuso) la resistenza dell'aria risulta pari ad un quinto della forza peso sul paracadutista. Durante la caduta libera il modulo dell'accelerazione del paracadutista risulta: A) 1,6 m/s^2 Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110kg) si lancia da un aereo. Dopo aver aperto il paracadute la sua discesa avviene a velocità costante. La resistenza dell'aria che agisce sul paracadute e sul paracadutista è pari a B) F=2,2 x 10^3 N Una cassa di 100 kg viene spinta sul pavimento con una forza orizzontale costante di 300 N. Per i primi 20 m il pavimento è liscio, per i rimanenti 20 m tra il pavimento e la cassa vi è un coefficiente di attrito dinamico pari a 0,4. Se la cassa inizialmente era ferma, la velocità dopo i 40 m totali risulta C) v=12 m/s Considerando la terra una sfera uniforme di massa pari a 6x10^24 kg e raggio r=6,4 x10^6 m, il suo momento angolare rispetto al suo asse di rotazione giornaliera (1 rotazione ogni 24 ore) risulta B) L=3,9 x10^12 kg m^2/s Considerando la terra una sfera…kg, il suo momento angolare rispetto al sole assumendo che la terra abbia un orbita circolare di raggio R = 1,5 x 10^8 km e che ci sia una rotazione ogni 365 giorni risulta A) L=3,9 x 10^52 Kg m^2/s La trave rigida è un modello A) monodimensionale indeformabile Il centro assoluto di rotazione di un corpo verifica l'equazione D) (𝑑𝑟 _⃗0)/𝑑𝑡=𝜔 ⃗+(𝑑𝑟 ⃗_𝐶)/𝑑𝑡×((𝑟_0 ) ⃗−(𝑟_𝐶 ) ⃗ )=0 Per un sistema di travi rigide svincolate in equilibrio, la matrice statica ha la seguente relazione con la matrice cinematica C) B=AT Quattro cariche puntiformi +Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L. Il modulo del campo elettrostatico Ep generato dal sistema delle quattro cariche C) 𝐸_𝑝=2,076 1/(4𝜋𝜀_0 ) 𝑄/𝐿^2 nel punto P, posizionato come in figura, vale: Due cariche puntiformi +Q e +3Q sono fissate a distanza L. Siano, inoltre, P1 e P2 due punti posizionati come in figura. Il modulo del campo elettrostatico Ep1 generato dal sistema delle due cariche nel punto P1 vale C) 𝐸_𝑃1=3,372 1/(4𝜋𝜀_𝑜 ) 𝑄/𝐿^2 In relazione all'esercizio 19 (vedi link), il potenziale Vp2 generato dal sistema delle cariche puntiformi nel punto P vale A) 𝐸_𝑃2=1,947 1/(4𝜋𝜀_𝑜 ) 𝑄/𝐿 In relazione all'esercizio 19 il lavoro L0 compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare le due cariche puntiformi a distanza L/3 vale B) 𝐿_0=−(3𝑄^2)/(4𝜋𝜀_0 𝐿) In un filo conduttore circola una corrente variabile nel tempo secondo la legge I=kt dove k è una costante che vale k=0,12 As^-1. Il filo ha resistenza elettrica R=10 Ω. L'energia E dissipata per effetto joule nell'intervallo di tempo da t1=2s a t2=4s vale A) E = 1,752 j L'energia E=2,6x10^-22 j equivale a B) 1834 ev Una sfera è legata tramite un filo ideale di lunghezza L=1m ad un piolo. Il sistema è posto verticalmente. Inizialmente la sfera è alla stessa altezza del piolo ed il filo è teso, come mostrato in figura 3, i seguito viene lasciata libera di cadere legata la piolo. Quando giunge nel punto più in basso la velocità della sfera risulta D) va=4,4 m/s Una sfera è legata tramite un filo ideale di lunghezza L=1m ad un piolo. Il sistema è posto verticalmente. Inizialmente la sfera è alla stessa altezza del piolo ed il filo è teso, come mostrato in figura 3. Verticalmente sotto il primo piolo ve ne è un altro ad una distanza h=0,7 L. La sfera dopo aver raggiunto il punto più in basso, risale il punto B, poiché il filo si piega attorno al secondo piolo. Quando la sfera è in B ha una velocità pari a A) Vb=2,8 m/s Su un corpo puntiforme di massa m=2kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=3 s e k=1 N/s la velocità all'istante t=a B) vf=2,3 u m/s Su un corpo puntiforme di massa m=2kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=3 s e k=1 N/s il lavoro svolto dalla forza nell'intervallo (0,a) A) W = 5,1 J I vincoli si dicono perfetti se A) sono privi di attrito Il vettore degli spostamenti S di un sistema svincolato di n corpi contiene C) le componenti delle risultante delle forze F(h) e dei momenti M(h) applicate a ciascuno degli n corpi rigidi Dato un sistema di travi labile con g gradi di libertà, v vincoli e i numero di vincoli semplici iperstatici si ha C) g > v -i Dalla figura successiva, il punto di inversione del moto di un corpo di energia totale pari a Er è B) il punto 4 In un moto di puro rotolamento, il modo dei punti del corpo A) Puramente rotatorio elettrico p rispetto al centro A del quadrato vale D) p=4QL In relazione all'esercizio 16 (vedi link), il lavoro L' contro le forze del campo elettrostatico per disporre le quattro cariche ai vertici di un quadrato di lato 3L vale A) 𝑈=1/(4𝜋𝜀_𝑜 ) 𝑄^2/𝐿(10+11/(3√2)) È dato un condensatore sferico riempito di dielettrico, le cui armature hanno raggi R e 2R. Calcolare la costante dielettrica relativa εr varia secondo la r in modo che la capacità di questo condensatore sia uguale a quella di un condensatore piano privo di dielettrico, le cui armature, poste alla distanza R, hanno superficie 12πR^2 (del condensatore piano si trascurino gli effetti di bordo). A ) εr varia secondo la r = 1,5 Sono dati due piani indefiniti e paralleli, carichi + σ e –3σ. La differenza di potenziale ΔVab tra i punti A e B posizionati come in figura vale B) ∆𝑉_𝐴𝐵=−𝜎/(2𝜀_0 ) È dato un filo percorso da una corrente variabile nel tempo come I=I0e^(-t/τ) dove I0 e τ sono due costanti positive. La carica Q che attraversa la sezione del filo nell'intervallo di tempo t1=τ a t2=2τ vale C) 𝑄=𝐼_0 𝜏(1/𝑒−1/𝑒^2 ) Nella figura sono riportate delle correnti perpendicolari al piano del foglio ( le correnti con il pallino escono dal piano del foglio, quelle con la x entrano). Assumendo che la circuitazione del campo B lungo la linea chiusa γ sia effettuata in senso orario (come indicato dalla freccia), il teorema di Ampere relativamente alla linea γ si scrive C) ∮24_𝛾〖𝐵 ⃗∙𝑑𝑙 ⃗=𝜇_0 (+𝐼_2−𝐼_3−𝐼_5+𝐼_6+𝐼_8)〗 È dato un filo indefinito percorso da corrente I sagomato come in figura. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto O (centro del tratto di filo a forma di semicirconferenza) vale: A) 𝐵=(𝜇_0 𝐼)/4𝑅 In figura è disegnato un campo uniforme di induzione magnetica B uscente perpendicolarmente dal piano del foglio. Il campo è uniforme ma il suo modulo varia nel tempo secondo la relazione: B=B0(1-αt) dove B0 e α sono due costantit) dove B0 e αt) dove B0 e α sono due costanti sono due costanti positive note. La corrente indotta Lind che fluisce nella spira circolare di raggio "a" e resistenza elettrica R, disposta nel piano del foglio vale: D) 𝐼_𝑖𝑛𝑑=(𝜋𝐵_0 𝑎^2 𝛼)/𝑅 in senso orario È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura. La struttura è collegata al suolo da un pendolo disposto verticalmente e da una cerniera. Il modulo della reazione vincolare del pendolo vale: B) qL In relazione all'esercizio 28 il modulo della componente orizzontale della reazione della cerniera C) rad(3)/2qL In relazione all'esercizio 28 il modulo della componente verticale della reazione della cerniera C) qL Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema internazionale la sua superficie risulta C) 10^-4 m^2 Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema di unità imperiali (un pollice = 2,54 cm) la sua superficie risulta A) 0,16 pollici^2 La trave rigida è un modello D) monodimensionale indeformabile Il doppio pendolo è un vincolo B) doppio Un sistema di travi rigide svincolate in equilibrio, la matrice C) B=AT statica ha la seguente relazione con la matrice cinematica Se 1 miglio equivale a 1,609 km, una superficie di 3 miglia quadrate equivale a C) 7,77 x 10^6 m^2 Un auto viaggia a velocità costante pari a 90 km/h per 130 km. Dopo inizia a piovere e l'auto va ad una velocità costante pari a 60 km/h. L'auto giunge a destinazione dopo 2 ore e 30 minuti. Il percorso complessivo svolto dall'auto risulta A) xtot=193 km Un auto viaggia a velocità costante pari a 90 km/h per 130 km. Dopo inizia a piovere e l'auto va ad una velocità costante pari a 60 km/h. L'auto giunge a destinazione dopo 2 ore e 30 minuti. La velocità media del moto risulta A) vm=77 km/h Un auto è su un traghetto che si muove ad una velocità di 30 km/h rispetto alla terra. Se l'auto si muove nella stessa direzione della nave a 15km/h, la sua velocità rispetto alla terra risulta pari a: C) va,1=45 km/h Un auto è su un traghetto che si muove ad una velocità di 30 km/h rispetto alla terra. Affinché l'auto si muova rispetto alla terra con una velocità pari a 10 km/h essa deve muoversi rispetto alla nave ad una velocità pari a D) va,2= - 20 km/h Una nave si muove a 40 miglia l'ora ad un angolo pari a θ=70° rispetto all'asse est ovest (positivo verso est, come indicato in figura 1). Se un miglio equivale a 1,609 km dopo mezza giornata di navigazione la nave ha percorso lungo l'asse est ovest una distanza paria a B) 264 km verso est Una nave si muove a 40 miglia l'ora ad un angolo pari a θ=70° rispetto all'asse est ovest (positivo verso est, come indicato in figura 1). Se un miglio equivale a 1,609 km dopo mezza giornata di navigazione la nave ha percorso lungo l'asse nord sud una distanza paria a B) 726 km verso nord Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 4 m dalla verticale del trampolino. La minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché il tuffatore cada in acqua risulta: B) vx=1,6 m/s Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 4 m dalla verticale del trampolino. Il tempo che il tuffatore resta in aria se ha minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché cada in acqua, risulta D) t=2,5 s Una palla cade verticalmente da ferma da un’altezza di 3 m e rimbalza sino ad un’altezza di 2 m. La percentuale di energia persa nell'urto risulta C) 66% Una palla cade verticalmente da ferma da un’altezza di 3 m e rimbalza sino ad un’altezza di 2 m. La velocità verso l'alto della palla subito dopo l'urto D) v = 6,3 m/s Un giocatore di baseball fa ruotare la mazza attorno ad un suo estremo. La fa passare dalla quiete ad una velocità pari a 2 giri al secondo in un tempo pari a 0,3s. Approssimando la mazza uniforme di massa paria 2 kg con un asta di lunghezza pari a 1 m, il momento applicato dal giocatore all'estremo della mazza risulta paria a: B) M=14 Nm Tutti i vincoli ideali analizzati nelle lezioni sono A) bilaterali, lisci e perfetti L'incastro scorrevole è un vincolo B) doppio La relazione matrice statica B e la matrice cinematica A di un sistema di travi svincolate in equilibrio risulta: C) B=At Tre cariche puntiformi Q, -3Q, kQ, con Q>0, sono fissate come in figura. Siano A e B due punti fissati sulla retta su cui si trovano le cariche. Calcolare k in modo che il camp elettrostatico Ea generato dal sistema delle tre cariche nel punto A sia nullo B) k = - 11/4 In relazione all'esercizio 16 calcolare il valore di k in modo che il potenziale elettrostatico Vb generato dal sistema delle tre cariche nel punto B sia nullo D) k = 3/4 In relazione all'esercizio 16 posto k = 1, il lavoro LA=>B compiuto dalle forze del campo elettrostatico per spostare la carica puntiforme -q dal punto A al punto B val C) 𝐿_(𝐴→𝐵)=3𝑞𝑄/(4𝜋𝜀_0 𝐿) In relazione all'esercizio 16 posto k = 3, l'energia elettrostatica W del sistema delle tre cariche vale A) 𝑊=−(13𝑄^2)/(8𝜋𝜀_0 𝐿) In relazione all'esercizio 16 posto k = 3, il modulo del momento del dipolo p del sistema delle tre cariche rispetto al punto A vale A) p = 4QL È dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale +σ. Una carica puntiforme +Q è fissata alla distanza 2d dal piano carico. La componente lungo x del campo elettrostatico nel punto P posizionato come in figura vale B) 𝐸_𝑝𝑥=1/(2𝜀_0 ) (𝜎−𝑄/(2𝜋𝑑^2 )) Il campo elettrostatico E generato da un filo rettilineo indefinito, uniformemente carico con densità lineare λ, in un punto P a distanza r dal filo, è B) inversamente proporzionale a r È data una barretta di materiale isolante di lunghezza 2L. Sulla barretta è distribuita una carica con densità lineare λ=kx^2, dove k una costante e x è l'ascissa del punto generico della barretta riferita all'asse x orientato come in figura (l'origine dell'asse x si trova nel centro della barretta). La carica Q della barretta vale A) 𝑄=3/4 𝑘𝐿^3 È dato un condensatore cilindrico di lunghezza L le cui armature hanno raggi R e 3R. Tra le due superfici cilindriche di raggi R e 2R c'è il vuoto, mentre tra le superfici cilindriche di raggi 2R e 3R c'è dielettrico di costante dielettrica relativa εr varia secondo la r. Trascurando gli effetti di bordo, la capacità del condensatore vale A) 𝐶=(2𝜋𝜀_0 𝐿)/(ln2+𝜀_𝑟 ln〖(3/2)〗) Il teorema di Gauss in forma integrale è: C) ∮24_𝑆▒〖 𝐸 ?⃗?𝑆 ⃗=(∑▒𝑄_𝑖𝑛𝑡 )/𝜀_0 〗 È dato un filo indefinito percorso da corrente I. Sia inoltre P un punto a distanza L dal filo. Il tratto di lunghezza L di filo (evidenziato in figura con un tratto più spesso) genera nel punto P un campo di induzione magnetica di modulo pari al A) 47% del campo generato dall'intero filo Un filo indefinito è sagomato come in figura. Il filo è attraversato dalla corrente I. Il modulo del campo di induzione D) 𝐵=(𝜇_0 𝐼)/2𝜋𝐿 (2−√3) La cerniera sferica è un vincolo spaziale che impedisce C) qualunque traslazione Un tuffatore si tuffa orizzontalmente con una velocità paria 2 m/s da un trampolino (la componente verticale della velocità è nulla inizialmente). Esso tocca l'acqua 1,5 secondi dopo il tuffo. Il trampolino è posto ad un'altezza sul livello dell'acqua pari a A) h=11m I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta A) 1,1 *10^4 N/m^2 È dato un solenoide rettilineo, a comportamento ideale, che produce un campo di induzione magnetica di modulo Bo. A parità di numero di spire, se la corrente e la lunghezza raddoppiano, il modulo B del campo di induzione magnetica del solenoide diventa D) B=Bo È dato un condensatore privo di dielettrico avente capacità Co. Se il condensatore viene riempito parzialmente o totalmente con uno o più dielettrici la sua capacità C è A) C>Co Una carica q=4,8*10^(-19) C transita nel punto P dello spazio con velocità di modulo 3,2*10^6 m/s. Nel punto P è presente un campo di induzione magnetica di modulo 2 T. Il vettore velocità e il vettore campo di induzione formano un angolo di 35°. Il modulo della forza di Lorentz agente sulla carica è C) 1,76*10^(-12) N Se 1 litro equivale a 1000 cm^3, 5 litri equivalgono a A) 5x10^(-3) m^3 Dati due corpi in moto in un piano con i loro centri assoluti di rotazione O_1 ed O_2. Il centro di rotazione relativo O_(12) ha la proprietà A) che il moto di uno dei due, osservato dall'altro, sembra ruotare attorno al centro di rotazione assoluto Uno sciatore scende da un pendio con un inclinazione di 30° rispetto all'orizzontale con un accelerazione pari a 2 m/s^2 (no figura). La componente verticale dell'accelerazione risulta C) a_y=1,73 m/s^2 La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(-2)+Bt^3, dove t è il tempo in secondi. La constante A si misura in D) m s Il potenziale di un dipolo elettrico in un punto a grande distanza dal dipolo è C) Inversamente proporzionale al quadrato della distanza Il seguente vincolo è triplo A) incastro I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta C) 1,1*10^4 N/m^s È data una barretta di lunghezza L=10 cm, carica con densità lineare d=k*x^3, dove k=2*10^(-5) C/m^4 e x è la distanza del punto generico P della barretta dal suo estremo sinistro O (no figura). Il modulo del momento di dipolo elettrico rispetto al punto O vale D) 4*10^(-11) Cm In un solenoide rettilineo a comportamento ideale il coefficiente di autoinduzione è D) proporzionale al quadrato del numero di spire Una spira circolare di raggio R che varia nel tempo secondo la relazione R=kt dove k=0,3 m/s. La spira è posta in un campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo di modulo B=0,2 T, perpendicolarmente ad esso. Il valore della forza elettromotrice che si induce nella spira all'istante t=3 s vale A) 0,34 V La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(- 2)+Bt^3, dove t è il tempo in secondi. La constante B si misura in B) m s^-4 Uno scalatore partendo dal campo base a 1500 m giunge ad un'altezza di 2600m. Ecco con tutta la sua attrezzatura pesa 85 kg. Il lavoro fatto dallo scalatore contro la forza di gravità è pari a A) L=9,16*10^5 J Un vincolo è bilaterale: C) se si oppone al moto in una data direzione in entrambe i versi Nel S.I. le dimensioni fisiche dei coefficienti di autoinduzione sono D) Weber/Ampere L'accelerazione dovuta alla gravità sulla luna è un sesto di quella terrestre. Se un oggetto è lanciato verso l'alto con velocità v_0 sulla terra esso raggiunge un’altezza massima h_T, sulla luna raggiungerebbe una altezza h_L. La relazione tra le due altezze risulta A) h_L=6h_T In un condensatore piano, le due armature sono di forma rettangolare di lati a=10cm e b=20 cm, poste alla distanza d=1cm. Tra le due armature, parallelamente ad esse, è posto uno strato di materiale conduttore a forma di parallelepipedo con le basi uguali a quelle delle armature e spessore s =4mm. Trascurando gli effetti di bordo la capacità del condensatore vale C) 29,5 pF Uno scalatore partendo dal campo base a 1500 m giunge ad un'altezza di 2600m. Esso con tutta la sua attrezzatura pesa 85 kg. Se impiega 6 ore a percorrere tutto il tragitto, la potenza media prodotta dallo scalatore risulta B) P=42,4 W Una macchina rallenta uniformemente da 100 km/h a 50 km/h mentre le ruote compiono 80 giri completi. Il diametro di ciascuna ruota è di 80 cm. Se l'auto continua a decelerare a questo modo, prima di fermarsi le ruote faranno un ulteriore numero di giri pari a A) 27 Una carica Q è distribuita su un disco di raggio R=10 cm con densità superficiale d=kr, dove k=10^(-6) C/m^3 ed r è la distanza del punto generico del disco dal suo centro. La carica Q che si trova sul disco vale A) 2,1 nC Un giocatore di baseball colpisce una palla in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla pedana di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'orizzontale pari a 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, il tempo necessario affinché essa raggiunga la parete risulta C) 2,6 s Il pendolo semplice reagisce con C) una forza perpendicolare all'asse del pendolo Una palla cade verticalmente da ferma da un’altezza di 3 m e rimbalza sino ad un'altezza di 2 m. La velocità verso l'alto della palla subito dopo l'urto C) v=6,3 m/s Nel S.I. le dimensioni fisiche della permeabilità magnetica nel vuoto sono A) Tm/A Il centro relativo di rotazione di due corpi con la stessa velocità angolare risulta A) improprio e giace sulla congiungente dei due centri assoluti di rotazione Dati due vettori di modulo rispettivamente pari a 4 m e 5 m tra cui vi è un angolo pari a 20 gradi, il loro prodotto scalare risulta B) 18,8 m^2 Una palla cade verticalmente da ferma da un’altezza di 3 m e rimbalza sino ad un'altezza di 2 m. La percentuale di energia persa nell'urto risulta C) 66% Una slitta a razzo per ottenere un record mondiale percorre una pista a 650 miglia/h. Dopo il record la slitta viene fermata in 1,6 s. Se un miglio è pari a 1,6 km, lo spazio percorso durante la decelerazione uniforme risulta A) 231 m Una carica Q è distribuita su un disco di raggio R=10 cm con densità superficiale d=kr, dove k=10^(-6) C/m^3 ed r è la distanza del punto generico del disco dal suo centro. Il potenziale elettrostatico nel centro del disco vale B) 113 V Un bullone di un motore deve essere stretto con un momento pari a 90Nm. Se il meccanico usa una chiave lunga 30 cm, esso deve applicare una forza perpendicolare alla chiave pari a A) 300 N Il filo è un modello di corpo B) monodimensionale caratterizzato da una scarsa resistenza a cambiare forma Un giocatore di baseball colpisce una palla in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla pedana di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'orizzontale pari a 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, la velocità iniziale della pallina risulta A) 44 m/s È data una spira circolare di raggio a=10 cm e resistenza elettrica R=4 ohm. Perpendicolarmente al piano della spira è presente un campo di induzione magnetica omogeneo ma di modulo variabile nel tempo secondo la legge B=k/t, dove k=7*10^(-3) Ts. Il valore della corrente indotta nella spira all'istante t=2 è B) 1,37*10^(-5) A In un filo di resistenza elettrica R=20 ohm circola una corrente variabile nel tempo secondo la relazione I(t)=kt, dove k è una costante che vale k=2 A/s. L'energia dissipata per effetto joule nell'intervallo di tempo dall'istante t1=0 s all'istante t2=3s è B) 720 J Un bullone di un motore deve essere stretto con un momento pari a 90Nm. Se il bullone ha…..esagonale di raggio pari a 8 mm, la forza ….ciascuno dei 6 spigoli del bullone risulta D) 1875 N La densità dell'acqua è di 1000 kg/m^3. Passando dalla superficie ad un metro di profondità la pressione varia di: C) 9,8 kPa Il modulo B del campo di induzione magnetica nel centro di una spira circolare di raggio R=2 cm attraversata dalla corrente I=10 A vale in modulo C) B=3,14*10^(-4) T Un protone (massa m=1,67*10^(-27) kg , carica q=1,6*10^(-19) C) viene iniettato in un campo di induzione magnetica D) 3,13 cm Una spira circolare di raggio R=7 cm è attraversata dalla corrente I=2 A. Il modulo del momento del dipolo magnetico della spira vale A) 0,031 Am^2 Tre resistenze R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, sono collegate in serie. Ai capi della serie è applicata la differenza di potenziale di 120 V. La differenza di potenziale ai capi della resistenza R1=10 ohm vale D) 20 V Se un corpo in equilibrio di massa 5kg è posto su un tavolo orizzontale non deformato il modulo della reazione vincolare esercitata dal tavolo sul corpo è pari a A) 49 N Il modulo B del campo di induzione magnetica nel centro di una spira circolare di raggio R=2 cm attraversata dalla corrente I=10 A vale in modulo A) B= 3,14*10^(-4) T Il momento d'inerzia di un corpo esteso si misura in D) m^2 kg Un corpo è lanciato verso l'alto con un angolo theta rispetto all'orizzontale. Si consideri l'accelerazione di gravità ma si trascuri l'attrito dell'aria. L'altezza massima raggiunta dal corpo è pari a alla gittata se l'angolo theta è pari a D) 76° È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco dimensionata e caricata come in figura id 200. Il modulo della reazione del carrello vale D) 0,34 qL Il flusso F del campo di induzione magnetica attraverso una spira di resistenza elettrica R varia nel tempo secondo la legge F=kt, dove k è una costante positiva. La corrente che si induce nella spira vale in modulo B) k/R Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 199. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_1 del cavo tra i due corpi risulta B) T_1=m_1(a+g) È dato un condensatore di capacità 10 nF, caricato alla differenza di potenziale di 400 Volts. La carica Q che si trova sulle due armature vale in modulo C) Q=4*10^(-6) C Se un pallone aerostatico di massa complessiva pari a 1 tonnellata (1000 kg) scende con una accelerazione in modulo pari ad a=0,5 m/s^2, la forza esercitata verso l'alto dall'aria sul pallone risulta pari a A) F_aria=9300 N Sia S una superficie piana posta in un campo vettoriale uniforme di modulo A. La superficie è orientata come in figura id 376. Il flusso del campo vettoriale attraverso la superficie orientata S vale A) 0,866 AS Il seguente vincolo è triplo D) incastro Due resistenze uguali R1=R2=20 ohm sono collegate in parallelo. La resistenza equivalente R del parallelo è B) R=10 ohm Un corpo è lanciato verso l'alto con un angolo theta rispetto all'orizzontale. Si consideri l'accelerazione di gravità ma si trascuri l'attrito dell'aria. Se l'altezza massima raggiunta dal corpo è pari alla gittata e la velocità iniziale è pari in modulo a A) 4,8 m 10 m/s, la gittata risulta Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 198. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_2 risulta A) T_2=(m_1+m_2)(a+g) Due treni si muovono su due binari paralleli l'uno verso l'altro, provenienti da direzioni opposte. Entrambi hanno velocità costante pari a v. Le loro motrici distano inizialmente una distanza l. Si troveranno nello stesso punto dopo un tempo pari a D) t=l/2v Dati tre corpi rigidi in moto relativo in un piano, ci sono tre centri di rotazione assoluti (O_1,O_2,O_3) e tre centri di rotazione relativa (O_12, O_23, O_13). Questi ultimi possono essere: C) O allineati ma non coincidenti o coincidenti La velocità media di un auto che percorre 260 km in 3 ore e 30 minuti risulta in unità del S.I. C) v_m=20,6 m/s È dato un solenoide rettilineo a comportamento ideale. La sezione è circolare e il coefficiente di autoinduzione è L. Se il numero di spire raddoppia, il raggio della sezione si dimezza e la lunghezza del solenoide triplica, il coefficiente di autoinduzione del solenoide è D) L/3 Tre resistenze R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, sono collegate in serie. Ai capi della serie è applicata la differenza di potenziale di 120 V. La corrente che fluisce nella serie è: C) 2A Sono dati due fili rettilinei, indefiniti e paralleli, attraversati dalle correnti 5A e 8A. I fili sono posti alla distanza 10 cm. Il modulo della forza di interazione tra i due fili, per unità di lunghezza di filo è: D) 8*10^(-5) N/m È data una spira circolare di raggio R=20 cm, attraversata dalla corrente I=30A. Il modulo del campo di induzione magnetica nel centro della spira vale A) B=9,4*10^(-5) T Il modulo B del campo di induzione magnetica generato da un filo rettilineo indefinito percorso da corrente I=5A, in un punto P a distanza r=7 cm dal filo vale B) B=1,43*10^(-5) T È dato un dipolo elettrico costituito da due cariche puntiformi +q e -q. poste alla distanza d. Il campo elettrostatico generato dal dipolo nei punti del suo asse a distanza x dal dipolo, con x>>d (grande distanza) è: C) inversamente proporzionale al cubo della distanza x È dato un solenoide, a comportamento ideale, di coefficiente di autoinduzione Lo. A parità di sezione, se il numero di spire raddoppia e la lunghezza triplica, il coefficiente di autoinduzione L del solenoide diventa: D) L=(2/3)Lo Sono dati N condensatori di cui Cmax rappresenta il più grande degli N valori delle capacità e Cmin il più piccolo. Se gli N condensatori sono collegati in serie la capacità equivalente C della serie è D) C<Cmin È dato un filo conduttore di lunghezza 2,5 m a sezione quadrata di lato 0,1 mm. Ai capi del filo conduttore è applicata una differenza di potenziale di 10 volts. Si osserva che la corrente che circola nel filo è di 2 ampere. La resistenza specifica del materiale di cui il filo è costituito vale A) 2*10^(-8) ohm*m È dato il campo vettoriale di componenti cartesiane Ax=x^3, Ay=x^2+z^2, Az=y^2+z, dove x,y,z sono le componenti cartesiane di un generico punto nello spazio. La divergenza del campo vettoriale nel punto P(1,3,2) vale: A) 4 La costante dielettrica relativa di un mezzo C) ha le dimensioni C^2/(N*m^2) È dato un filo rettilineo indefinito uniformemente carico. Il modulo del campo elettrostatico in un punto P a distanza r dal filo è: D) inversamente proporzionale a r È dato il campo vettoriale di componenti cartesiane Ax=x^3, Ay=x^2+z^2, Az=y^2+z, dove x,y,z sono le componenti cartesiane di un generico punto nello spazio. La componente lungo l'asse z del rotore del campo vettoriale nel punto P(1,3,2) vale: D) 2 Un dipolo elettrico è posto in un campo elettrico esterno. Il dipolo si trova in equilibrio stabile se: C) Il momento di dipolo e il campo elettrico esterno sono paralleli ed equiversi È dato il campo scalare F=x^2+xy+y^2-3x+z^3 dove x,y,z sono le coordinate cartesiane di un generico punto dello spazio. Il laplaciano di F nel punto (1, 3,2) vale D) 16 È dato il campo scalare F=x^2+xy+y^2-3x+z^3 dove x,y,z sono le coordinate cartesiane di un generico punto dello spazio. La componente lungo l'asse x del gradiente di F nel punto P(1,3,2) vale B) 2 Se un corpo è in moto traslatorio il suo centro di rotazione assoluto è B) Improprio e giace su una retta perpendicolare alla velocità di spostamento del corpo Sono date tre cariche puntiformi posizionate come in figura id 214, dove Q=5*10^(-9)C. L=4 cm. La componente lungo l'asse x del momento del dipolo elettrico del sistema delle tre cariche rispetto al polo P vale A) 0 La matrice cinematica A ha dimensione (g è il grado di libertà del sistema, v è il numero di vincoli semplici ed l è il grado di iperstaticità) C) v * g Un treno parte da fermo e procede di moto rettilineo uniformemente accelerato. Esso raggiunge una velocità pari a 35 m/s in 200 m. Dopo aver percorso altri 100 m la velocità del treno risulta pari a A) 42,9 m/s Il vettore dato dalla somma dei tre vettori mostrati in figura forma un angolo con la parte positiva dell'ass x pari a D) -32° Un asta uniforme di massa M e lunghezza L è fissata ad un estremo ad un muro verticale tramite una cerniera. L'asta è libera di ruotare ed inizialmente è orizzontale, come mostrato in figura. Si trascurino gli attriti e la dimensione della cerniera. Dopo essere stata lasciata libera, l'asta scende ruotando. L'accelerazione angolare dell'asta, appena è libera di muoversi, D) 1/3 g/L PANIERE DOMANDE DI ESAME FISICA SPERIMENTALE 2^ parte Domanda Risposte Foto R is p 1 Ai capi di una resistenza è applicata una differenza di potenziale di 60 Volts. La corrente che circola è I=3 A. L'energia sviluppata per effetto joule in 10 minuti vale: A - 425 kJ B - 108 kJ C - 512 kJ D - 234 kJ B 2 All'interno di un cubo di lato 1,2 m vi sono tre cariche puntiforme: Q1=1,2*10^(-6) C, q2=-2,3*10^(-6) C, q3=4,5*10^(-6) C. Il flusso che il campo elettrostatico attraverso la superficie cubica, orienta verso l'esterno, vale: A - 8,92*10^5 N*m^2/C B - 1,13*10^5 N*m^2/C C - 6,76*10^5 N*m^2/C D - 3,84*10^5 N*m^2/C D 3 Considerando la terra una sfera uniforme di massa pari a 6*10^24 Kg e raggio r = 6,4*10^6 m, il suo momento angolare rispetto al suo asse di rotazione giornaliera (1 rotazione ogni 24 ore) risulta: A L = 5,8*10^43 Kg m^2/ s B L = 3,9*10^12 Kg m^2/ s C L = 7,1*10^33 Kg m^2/ s D L = 9,8*10^37 Kg m^2/ s C 4 Considerando la terra una sfera uniforme di massa pari a 6*10^24 Kg, il suo momento angolare rispetto al sole assumendo che la terra abbia orbita circolare di raggio R = 1,5*10^8 Km e che sia una rotazione ogni 365 giorni, risulta: A L = 3,9*10^52 Kg m^2/ s B L = 2,8*10^36 Kg m^2/ s C L = 1,4*10^47 Kg m^2/ s D L = 2,7*10^40 Kg m^2/ s D 5 Data una superficie chiusa S le cariche puntiformi + Q -3 Q sono interne alla superficie mentre la carica puntiforme + 2 Q è esterna. Il flusso del campo elettrostatico verso la superficie S (si veda figura a lato) orintata verso l’esterno vale: A) φE (S) = - 2Q / Ԑ0 B) φE (S) = + Q / Ԑ0 C) φE (S) = - 3 Q / Ԑ0 D) φE (S) = + 2Q / Ԑ0 6 Dati 3 corpi rigidi in moto relativo in un piano, ci sono tre centri di rotazione assoluti (O_1; O_2; O_3) e tre centri di rotazione relativa (O_12; O_23; O_13). Questi ultimi possono essere: A - O coincidenti o distribuiti sugli apici di un triangolo B - Sempre coincidenti C - Allineati e mai coincidenti D - O allineati ma non coincidenti o coincidenti D 7 Dati due corpi in moto in un piano con i loro centri assoluti di rotazione O_1 e O_2, il centro di rotazione relativo O_1,2 ha la proprietà: A Che il moto di uno dei due corpi, osservato dall'altro sembra ruotare attorno al centro di rotazione assoluto B Che il moto di uno dei due corpi, osservato dall'altro sembra ruotare attorno al centro di rotazione relativo C Che i centri di rotazione assoluti sono fermi rispetto al moto osservato dal centro di rotazione relativo D Che uno dei due corpi osservato dal centro di rotazione relativo è sempre fermo B 8 Dati due vettori di modulo rispettivamente pari a 4 m e 5 m tra cui vi è un angolo pari a 20 gradi, il loro prodotto scalare risulta: A 15,7 m^2 B 6,8 m^2 C 18,8 m^2 D 3,2 m^2 C 9 Dati due vettori di modulo rispettivamente pari a 4 m e 5 m tra cui vi è un angolo pari a 20 gradi, il modulo loro prodotto vettoriale risulta: A 12,3 m^2 B 6,8 m^2 C 18,8 m^2 D 15,3 m^2 B 10 Dati tre corpi rigidi in moto relativo in un piano, ci sono tre centri di rotazione assoluti (O_1,O_2,O_3) e tre centri di rotazione relativa (O_12, O_23, O_13). Questi ultimi possono essere: A) Allineati e mai coincidenti B) sempre coincidenti C) O allineati ma non coincidenti o coincidenti D) O coincidenti o distribuiti sugli apici di un triangolo C 11 Dato un sistema di travi labile con g gradi di libertà, v vincoli e i numero di vincoli semplici iperstatici si ha A) g = v - i B) g < v - i C) g > v -i D) g < v * i c? 12 Detta Ep energia potenziale di una forza conservativa F e Δ Ep la sua variazione per una traiettoria di lunghezza l il lavoro svolto da F risulta pari a: A)W = ΔEp B)W = - ΔEp l C)W = ΔEp l D)W = - ΔEp C? 13 Due anni non bisestilli equivalgono a: A 3,15x10^7sB 6,31x10^7sC 5,26x10^5sD 6,31x10^8s B 14 Due cariche puntiformi +Q e +3Q sono fissate a distanza L. Siano, inoltre, P1 e P2 due punti posizionati come in figura. Il modulo del campo elettrostatico Ep1 generato dal sistema delle due cariche nel punto P1 vale A) B) C) D) 15 Due cariche puntiformi Q e Q1 poste nel vuoto a distanza r interagiscon con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono portate alla distanza 2 r il modulo F della forza di interazione è: A) F'=F/4 B) F'=4F C) F'=F/2 D) F'=2F A 16 Due cariche puntiformi Q1 e Q2 poste nel vuoto a distanza r interagiscono con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono poste in un mezzo dielettrico di cui Ԑ1 = 2 alla distanza r/2 il modulo F della forza interazione è: A) F’ = 4F B) F’ = F / 2 C) F’ = F / 4 D) F’ = 2F D 17 Due cariche puntiformi Q1 e Q2 sono poste nel vuoto alla distanza d. Se le stesse cariche, alla stessa distanza, vengono poste in un mezzo dielettrico, la forza di interazione diminuisce del 15%. La costante dielettrica relativa del mezzo vale: A 2,67 B 3,12 C 2,34 D 1,18 D 18 Due cariche puntiformi Q1= 2*10^(-8) C, Q2=3*10^(-8) C, sono fissate nel vuoto alla distanza L=8 cm. Il modulo del campo elettrostatico nel punto medio del segmento che unisce le due cariche vale: A 7,1*10^4 N/C B 9,8*10^4 N/C C 2,4*10^4 N/C D 5,6*10^4 N/C A 19 Due cariche puntiformi Q1= 2*10^(-8) C, Q2=3*10^(-8) C, sono fissate nel vuoto alla distanza L=8 cm. Il modulo della forza di interazione vale: A 9,12*10^(-4) N B 1,14*10^(-4) N C 6,87*10^(-4) N D 3,37*10^(-4) N D 20 Due cariche puntiformi Q1= 2*10^(-8) C, Q2=3*10^(-8) C, sono fissate nel vuoto alla distanza L=8 cm. Il potenziale elettrostatico nel punto medio del segmento che unisce le due cariche vale: A 6,0*10^4 V B 3,8*10^4 V C 1,1*10^4 V D 8,8*10^4 V C 21 Due condensatori di capacità C1 e C2 sono collegati in serie. La capacità equivalente della serie è 9pF. Sapendo che C1 è tre volte C2, i valori di C1 e C2 sono: A C1=36 pF C2=12 pF B C1=24 pF C2= 8 pF C C1= 9 pF C2=27 pF D C1=48 pF C2=16 pF A 22 Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 198. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_2 risulta A) T_2=(m_1+m_2)(a+g) B) T_2=(m_1 - m_2)(a+g) C) T_2=m_2(a+g) D) T_2=(m_1+m_2)(a-g) #NOME? A 23 Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 199. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_1 del cavo tra i due corpi risulta A) T_1=m_1 g B) T_1=m_1(a+g) C) T_1=m_1(a-g) D) T_1=(m_1+m_2)(a+g) #NOME? B 24 Due corpi di massa m1=12 kg ed m2=18kg, sono connessi da una fune ideale e posti su un piano scabro. Tramite un'altra fune connessa al corpo di massa m2 il sistema viene trainato con una forza di modulo f=70 N, come mostrato in figura id 338. Il coefficiente di attrito dinamico tra ciascuno dei due corpi ed il piano risulta rispettivamente mu1=0,1 e mu2=0,2. L'accelerazione dei due corpi risulta: A 0,8 m/s^2 B 2,5 m/s^2 C 3,8 m/s^2 D 1,9 m/s^2 #NOME? A 25 Due corpi di massa m1=12 kg ed m2=18kg, sono connessi da una fune ideale e posti su un piano scabro. Tramite un'altra fune connessa al corpo di massa m2 il sistema viene trainato con una forza di modulo f=70 N, come mostrato in figura id 338. Il coefficiente di attrito dinamico tra ciascuno dei due corpi ed il piano risulta rispettivamente mu1=0,1 e mu2=0,2. La tensione del filo tra i due corpi risulta: A 16 N B 21 N C 27 N D 12 N #NOME? B 26 Due fili conduttori hanno la stessa sezione e la stessa lunghezza ma sono costituiti da materiali diversi. Se il rapporto tra la resistenza specifica del filo 1 e la resistenza specifica del filo 2 è 0.4 e il filo 1 ha resistenza di 5 ohm, la resistenza del filo 2 è: A - 20.8 ohm B - 14.2 ohm C - 12.5 ohm D - 18.4 ohm C 27 Due punti materiali di masse M1=2 kg e M2=4 kg viaggiano l'uno verso l'altro con la stessa velocità di modulo V=6 m/s. Se l'urto è completamente anelastico, il modulo della velocità dei due punti materiali dopo l'urto è: A 4 m/s B 6 m/s C 2 m/s D 8 m/s B 28 Due resistenze uguali R1=R2=20 ohm sono collegate in parallelo. La resistenza equivalente R del parallelo è A) R=40 ohm B) R=10 ohm C) R=30 ohm D) R=20ohm B 29 Due treni si muovono su due binari paralleli l'uno verso l'altro, provenienti da direzioni opposte. Entrambi hanno velocità costante pari a v. Le loro motrici distano inizialmente una distanza l. Si troveranno nello stesso punto dopo un tempo pari a A) t=l/3v B) t=l/v C) t=2l/v D) t=l/2v D 30 Due treni si muovono su due binari paralleli l'uno verso l'altro, provenienti da direzioni opposte. La velocità del primo è pari a 2/3 v la velocità del secondo è pari a 4/3 v. Le loro motrici distano inizialmente una distanza l. Si troveranno nello stesso punto dopo un tempo pari a A) t=l/2v B) t=2l/v C) t=l/4v D) t=4l/3v A 31 Due vettori hanno modulo 4 m e 5 m. Essi formano un angolo di 20°. Il modulo del loro prodotto scalare è: A 15,7 mq B 18,8 mq C 3,2 mq D 6,8 mq B 32 Due vettori hanno modulo 4 m e 5 m. Essi formano un angolo di 20°. Il modulo del loro prodotto vettoriale è: A 6,84 mq B 1,88 mq C 4,15 mq D 9,12 mq A 54 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 327. Il modulo della reazione verticale della cerniera vale: A qL B 3qL C 4qL D 2qL #NOME? 55 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 350. La struttura è collegata al suolo da un pendolo inclinato di 30° rispetto all'orizzontale e da un doppio pendolo disposto verticalmente. Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale: A 3F B 4F C F D 2F #NOME? C 56 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 350. La struttura è collegata al suolo da un pendolo inclinato di 30° rispetto all'orizzontale e da un doppio pendolo disposto verticalmente. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale: A 4,5 FL B 2,4 FL C 7,2 FL D 9,4 FL #NOME? A 57 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 382. Il modulo della reazione del carrello vale: A) 0,707 qL B) 0,874 qL C) 0,455 qL D) 0,123 qL #NOME? A 58 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 382. Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale: A) 0,782 qL B) 0,293 qL C) 0,451 qL D) 0,913 qL #NOME? B 59 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 382. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale: A) 6,023 qL^2 B) 4,207 qL^2 C) 2,567 qL^2 D) 1,432 qL^2 #NOME? B 60 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 396. La struttura è collegata al suolo da una cerniera e da un doppio doppio-pendolo. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale: A 2,866 qL^2 B 1,866 qL^2 C 2,5 qL^2 D 0,866 qL^2 #NOME? A 61 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 397. La struttura è collegata al suolo da una cerniera e da un doppio doppio-pendolo. Il modulo della componente orizzontale della reazione cerniera vale: A qL B 0,5 qL C 1,5 qL D 2,0 qL #NOME? B 62 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e carica come in figura id 397. La struttura è collegata al suolo da una cerniera e da un doppio doppio-pendolo. Il modulo della componente verticale della reazione cerniera vale: A 1,866 qL B 0,866 qL C 2,5 qL D 2,866 qL #NOME? D 63 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da un carrello a piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione del carrello a piano di scorrimento orizzontale vale: #NOME? 64 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da un carrello a piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione del carrello a piano di scorrimento verticale vale: #NOME? 65 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da un carrello a piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione del pendolo vale: #NOME? 66 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da una cerniera. Si sa che la reazione orizzontale della cerniera vale 3ql, diretta verso sinistra (in figura è disegnata in rosso). Il modulo della reazione del carrello è: A) 2qL B) 3qL C) 4qL D) 5qL #NOME? A 67 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da una cerniera. Si sa che la reazione orizzontale della cerniera vale 3ql, diretta verso sinistra (in figura è disegnata in rosso). Il modulo della reazione verticale della cerniera è: A) qL/3 B) 3qL/4 C) qL/4 D) qL/6 #NOME? C 68 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da una cerniera. Si sa che la reazione orizzontale della cerniera vale 3ql, diretta verso sinistra (in figura è disegnata in rosso). Il valore del carico è: A) F=qL/2 B) F=qL/3 C) F=3qL/2 D) F=qL/4 #NOME? D 69 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un doppio pendolo, orientato di 45° rispetto all'orizzontale, e da un carrello con piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione del carrello vale: A 1,912 qL B 2,342 qL C 2,023 qL D 1,634 qL #NOME? D 70 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un doppio pendolo, orientato di 45° rispetto all'orizzontale, e da un carrello con piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale: A 0,671 qL B 0,324 qL C 0,189 qL D 0,932 qL #NOME? B 71 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un doppio pendolo, orientato di 45° rispetto all'orizzontale, e da un carrello con piano di scorrimento orizzontale. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale: A 3,768 qL^2 B 8,123 qL^2 C 6,714 qL^2 D 1,032 qL^2 #NOME? B 72 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura è riportata in rosso). Il modulo della reazione del carrello vale A) B) C) D) 73 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura id .... La struttura è vincolata al suolo da un doppio pendolo orientato a 45° rispetto all'orizzonte , e da un ..... Il modulo della reazione del carrello vale: A - 3 qLB - qLC - 2qLD 0 74 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura id .... La struttura è vincolata al suolo da un doppio pendolo orientato a 45° rispetto all'orizzonte , e da un ..... Il modulo della reazione forza .......... vale: A - 0B - 2,828 qLC - 0,707 qLD - 1,414 qL 75 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura id 172. Il modulo della componente verticale della reazione della cerniera vale A) 4,54 qL B) 8,82 qL C) 6,76 qL D) 1,97 qL #NOME? D 76 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura Id 194 (le grandezze Q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura èriportata in rosso). Il modulo della reazione del carrello vale: A 1,5 qLB 2,5 qLC 1 qLD 0,5 qL #NOME? B 77 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura Id 195 (le grandezze Q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura è riportata in rosso). Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale: A 0,866 qLA 0,707 qLA 0,433 qLA 0,5 qL #NOME? A 78 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura Id 196 (le grandezze Q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura è riportata in rosso). Il valore del momento M è: A 0,134 qL^2B 0,335 qL^2C 0,767 qL^2B 0,987 qL^2A M=(1-sqr(3)/2) * qLB M=sqr(3)/2 * qL^2C M=1/2 qL^2D M=(1+sqr(2)/4) * qL #NOME? A 79 E' data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura id 412. La struttura è vincolata al suolo da un doppio pendolo orientato a 45° rispetto all'orizzonte , e da un carrello. Il modulo della reazione del doppio pendolo vale: A (3/2) qL^2 B (7/2) qL^2 C (9/2) qL^2 D (5/2) qL^2 105 E' dato un condensatore piano le cui armature, poste a distanza d, hanno superficie S.Il condensatore è tutto riempito di dielettrico la cui costante dielettrica relativa "epsilon"r varia secondo la legge "epsilon"r=1+x/d, dove x è la distanza di un punto generico da una delle due armature, come rappresentato in figura. Trascurando gli effetti di bordo, la capacità del condensatore vale: A - 2 "epsilon"0 S/dB - 1/ln2 + "epsilon"0 S/dC - "epsilon"0 S/dD - "epsilon"0 S/d * Ln2 #NOME? D 106 E' dato un condensatore privo di dielettrico, avente capacità Co. Se il condensatore viene riempito parzialmente o totalmente con uno o più dielettrici, la sua capacità C è: A C>CoB C=CoC Non esiste nessuna relazione tra C e CoD C<Co A 107 E' dato un condensatore sferico le cui armature hanno raggi R1=4 cm e R2=20. Il condensatore è riempito di dielettrico, di costante dielettrica relativa pari a 2, solo nella parte compresa tra le superfici sferiche di raggi R1=4 cm e R=8 cm. La capacità C del condensatore vale A) 1,4 pF B) 5,2 pF C) 8,1 pF D) 8,8 pF c 108 E' dato un condensatore sferico le cui armature hanno raggi R1=5 cm e R2=15 cm. Il condensatore è riempito di dielettrico, di costante dielettrica relativa pari a 2,7, solo nella parte compresa tra le superfici sferiche di raggi R1=5 cm e R=10 cm, mentre tra le due armature concentriche di raggi R=10 cm e R=15 cm vi è il vuoto. La capacità C del condensatore vale: A) 18,1 pF B) 21,4 pF C) 15,8 pF D) 10,4 pF C 109 E' dato un condensatore sferico riempito di dielettrico, le cui armature hanno raggi R e 2R. Calcolare la costante dielettrica relativa εr in modo che la capacità di questo condensatore sia uguale a quella di un condensatore piano privo di dielettrico, le cui armature, poste alla distaza R, hanno superficie 12πR^2 (del condensatore piano si trascurino gli effetti di bordo). A) εr = 1,5 B) εr = 2,0 C) εr = 2,5 D) εr = 3,0 D 110 E' dato un condensatore sferico riempito di dielettrico, le cui armature hanno raggi R e 2R. Il condensatore è tutto riempito con dielettrico la costante dielettrica varia secondo la legge ∈=-r/R lacapacità C del condensatore è: A) C = 8πεr/3 B) C = 16/πεr/3 C) C = 32πεr/3 D) C = 38πεr/3 #NOME? 111 E' dato un conduttore sferico di raggio R=4 cm, carico con Q=3 nC. La densità di carica superficiale vale: A 7,071*10^(-7) C/(m^2) B 3,452*10^(-7) C/(m^2) C 1,492*10^(-7) C/(m^2) D 9,125*10^(-7) C/(m^2) C 112 E' dato un dipolo elettrico costituito da due cariche puntiformi +q e -q. poste alla distanza d. Il campo elettrostatico generato dal dipolo nei punti del suo asse a distanza x dal dipolo, con x>>d (grande distanza) è: A) inversamente proporzionale alla distanza x B) inversamente proporzionale al quadrato della distanza x C) inversamente proporzionale al cubo della distanza x D) direttamente proporzionale al quadrato della distanza x C 113 E' dato un filo conduttore di lunghezza 2,5 m a sezione quadrata di lato 0,1 mm. Ai capi del filo conduttore è applicata una differenza di potenziale di 10 volts. Si osserva che la corrente che circola nel filo è di 2 ampere. La resistenza specifica del materiale di cui il filo è costituito vale A) 2*10^(-8) ohm*m B) 8*10^(-8) ohm*m C) 6*10^(-8) ohm*m D) 4*10^(-8) ohm*m A 114 E' dato un filo indefinito a sezione circolare di raggio R, percorso da corrente I. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto a distanza R/5 dall'asse del filo vale: A B = μo*I / 4πRB B = μo*I / 2πRC B = μo*I / 10πR D C? 115 E' dato un filo indefinito percorso da corrente I. Sia inoltre P un punto a distanza L dal filo. Il tratto di lunghezza L di filo (evidenziato in figura con un tratto più spesso) genera nel punto P un campo di induzione magnetica di modulo pari al A) 47% del campo generato dall'intero filo B) 63% del campo generato dall'intero filo C) 35% del campo generato dall'intero filo D) 14% del campo generato dall'intero filo #NOME? c 116 E' dato un filo indefinito percorso da corrente l sagomatoo come nella figura. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto O (centro del tratto del filo a forma di semicerchio) vale A B = μo*l / 4RB B = μo*l / 2πRC B = μo*l / 2πR (1+2/π)D B = 0 #NOME? A 117 E' dato un filo indefinito rettilineo indefinito percorso da corrente, in un punto P a distanza R dal filo è posto un dipolo magnetico, rappresentato da un vettore, di modulo M, orientato come in figura id 357. Detto B il modulo del campo di induzione nel punto P, l'energia potenziale del dipolo vale: A -mB B 0 C +mB D 2mB #NOME? B 118 E' dato un filo indefinito rettilineo percorso da corrente, in un punto P a distanza R dal filo è posto un dipolo magnetico, rappresentato da un vettore, di modulo M, orientato come in figura id 358. Detto B il modulo del campo di induzione nel punto P, il modulo del momento meccanico agente sul dipolo vale: A -mB B 0 C +mB D 2mB #NOME? C 119 E' dato un filo indefinito sagomato come in figura, con L=5 cm. Il filo è percorso dalla corrente I= 10A, il modulo del campo di induzione manetica nel punto P vale: A 2,83*10^(-5) T B 7,87*10^(-5) T C 4,12*10^(-5) T D 9,11*10^(-5) T #NOME? A 120 E' dato un filo percorso da una corrente variabile nel tempo come l = l0e^-t/tau, dove l0 e Tau sono due costanti positive. La carica Q che attraversa la sezione del filo nell'intervallo di tempo da t1 = tau a t2 = 2tau, vale: A Q = lo*τ*(2/e-1/e^2)A Q = lo*τ*(1/e+1/e^2)A Q = lo*τ*(1/e-1/e^2)A Q = lo*τ*(2/e+1/e^2) C 121 E' dato un filo rettilineo indefinito a sezione circolare di raggio R=3 cm, percorso dalla corrente I distribuita uniformemente nella sezione del filo con densità: J=0,38 A/cm^2. Il modulo del campo induzione magnetica alla distanza r=7 cm dall'asse del filo vale: A 3,07*10^(-5) T B 6,64*10^(-5) T C 8,02*10^(-5) T D 1,12*10^(-5) T A 122 E' dato un filo rettilineo indefinito a sezione circolare di raggio R=6 cm, percorso dalla corrente I distribuita uniformemente nella sezione del filo. Il modulo del campo di induzione magnetica alla distanza r=4 cm dall'assa del filo vale B=3*10^(-5) T. La corrente I che fluisce nel filo è: (valore della permeabilità magnetica del vuoto: 1,257*10^(-6) Tm/A) A 13,5 AB 40,4 AC 32,6 AD 24,6 A A 123 E' dato un filo rettilineo indefinito attraversato dalla corrente i=10 A. Una spira quadrata di lato b=8 cm, attraversata dalla stessa corrente I=10 A, dista a= 3 cm dal filo, come riportato nella figura. Il modulo della forza di interazione tra il filo e la spira vale: A 6,75*10^(-5) NB 8,91*10^(-5) NC 1,43*10^(-5) ND 3,88*10^(-5) N #NOME? D 124 E' dato un filo rettilineo indefinito percorso da corrente I. In un punto P a distanza R dal filo è posto un dipolo magnetico, rappresentato da un vettore, di modulo m, come nella figura id 360 (tale vettore è perpendicolare al piano del foglio ed entrante in esso). Detto B il modulo del campo di induzione nel punto P, il dipolo: A E' in equibrio indifferente B E' in equibrio stabile C E' in equibrio instabile D Non è in equibrio #NOME? B 125 E' dato un filo rettilineo indefinito uniformemente carico con densità lineare d. In un punto A alla distanza RA=5 cm dal filo, il potenziale elettrostatico è VA=380 V. In un punto B, alla distanza RB=8 cm dal filo, il potenziale elettrostatico è VB=150 V. La densità linerare di carica presente sul filo è: A d=1,28*10^(-8) C/m B d=7,11*10^(-8) C/m C d=5,16*10^(-8) C/m D d=2,72*10^(-8) C/m D 126 E' dato un filo rettilineo indefinito uniformemente carico con densità lineare d=2*10^(-8) C/m. Alla distanza r=3 cm dal filo è posta una carica q=2,0*10^(-5) C. Il modulo della forza agente sulla carica è: A 0,48 N B 0,24 N C 0,36 N D 0,60 N B 127 E' dato un filo rettilineo indefinito uniformemente carico. Il modulo del campo elettrostatico in un punto P a distanza r dal filo è: A) direttamente proporzionale a r B) direttamente proporzionale al quadrato di r C) inversamente proporzionale al quadrato di r D) inversamente proporzionale a r D 128 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità di carica superficiale d=1,4*10^(-7) C/m^2. Alla distanza L=1,5 cm dal piano è fissata una carica puntiforme Q=1,3*10^(-9) C. Sia inoltre A un punto posizionato come in figura. La componente del campo elettrostatco lungo l'asse x nel punto A vale: A 7910 N/CB 4120 N/CC 3450 N/CD 6750 N/C #NOME? A 129 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità di carica superficiale d=1,4*10^(-7) C/m^2. Alla distanza L=1,5 dal piano è fissata una carica puntiforme Q=1,3*10^(-9) C. Siano inoltre A e B due punti posizionati come in figura. il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare la carica puntiforme q=2,3*10^(-7) C da A a B vale: A L=1,12*10^-5 JB L=7,98*10^-5 JC L=4,67*10^-5 JD L=9,13*10^-5 J #NOME? B 130 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale +……. Il …..Lp1->p2 compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare una carica puntiforme …. Punto p1 al punto p2 posizionati come in figura è A) B) C) D) 131 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale +σ. I punti A e P distano dal piano carico 3d e d rispettivamente, come in figura. Assunto che il potenziale nel punto A sia Va,il potenziale nel punto P vale: A Vp = Va-σd/2∈ oB Vp = Va+σd/∈ oC Vp = Va+σd/2∈ oD Vp = Va-σd/∈ o #NOME? D 132 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale +σ. Una carica puntiforme +Q è fissata alla distanza 2d dal piano carico. La componente lungo x del campo elettrostatico nel punto P posizionato come in figura vale A E = (σ/2∈ o)-(Q/4πd^2)B E = (σ/2∈ o)-(Q/2πd^2)C E = (σ/2∈ o)+(Q/2πd^2)D E = (σ/2∈ o)+(Q/4πd^2) #NOME? a 133 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale d=4*10^(-10) C/mq. Il campo elettrostatico in un punto distante p=5 cm dal piano, in modulo, vale: A 22,6 N/C B 11,3 N/C C 45,2 N/C D 10,4 N/C A 134 E' dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale d=7,1*10^(-7) c/m2. alla distanza di r=6 cm dal piano è posta una carica q=3,0*10^(-6) C. Il modulo della forza agente sulla carica è: A 1,2*10^(-3) N B 2,4*10^(-3) N C 3,6*10^(-3) N D 4,8*10^(-3) N q=3 A 135 E' dato un solenoide rettileneo a comportamento ideale. La sezione è circolare e il coefficiente di autoinduzione è L. Se il numero di spire raddoppia, il raggio della sezione si dimezza e la lunghezza del solenoide triplica, il coefficiente di autoinduzione del solenoide è A) 4L B) L C) 3L D) L/3 D 136 E' dato un solenoide rettilineo a comportamento ideale. Nel solenoide, di lunghezza l=20, fluisce la corrente i=18 A. Calcolare il numero di spire affinchè il campo di induzione magnetica nel suo interno si B=0,2 T: A 1998 B 1560 C 1768 D 1291 C 137 E' dato un solenoide rettilineo di lunghezza L =20cm costituito da N=1400 spire, la cui sezione ha area S=40 cm^2. Il solenoide è a comportamento ideale. Il coefficiente di autoinduzione del solenoide è A) 0,012 henry B) 0,087 henry C) 0,049 henry D) 0,065 henry C 138 E' dato un solenoide rettilineo, a comportamento ideale, che produce un campo di induzione magnetica di modulo Bo. A parità di numero di spire, se la corrente e la lunghezza raddoppiano, il modulo B del campo di induzione diventa: A B=4BoB B=Bo/2C B=2BoD B=Bo D 139 E' dato un solenoide, a comportamento ideale, di coefficiente di autoinduzione Lo. A partià di sezione, se il numero di spire raddoppia e la lunghezza triplica, il coefficiente di autoinduzione L del soleinoide diventa: A) L=Lo B) L=(3/4)Lo C) L=(4/3) Lo D) L=(2/3)Lo d 140 E' dato un solenoide, a comportamento ideale, la sezione è circolare il coefficiente di autoinduzione L. Se il numero di spire raddoppia, il raggio della sezione si dimezza e la sua lunghezza triplica, il coefficiente di autoinduzione L del soleinoide diventa: A) 4L B) L C) 3L D) L/3 D 141 I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un'area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta: A 5,2*10^3 N/m^2B 8,2*10^3 N/m^2C 1,1*10^4 N/m^2D 4,3*10^4 N/m^2 C 142 I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un'area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo se è su un solo piede, risulta: A 8,6*10^4 N/m^2B 2,2*10^4 N/m^2C 8,2*10^5 N/m^2D 5,0*10^3 N/m^2 B 143 I vettori A e B hanno componenti Ax=3, Ay=4, Az=5, e Bx= -1, By= -2, Bz=7. L'angolo, in gradi sessagesimali, formato dai due vettori vale: A - 72°. 18 B- 62°. 49 C - 44°. 86 D - 32° .45 C 184 In figura id 342 è riportato un circuito con i valori di tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i= 0,12 A,con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della corrente che fluisce nel ramo che contiene la resistenza di 50 Ohm: A 0,113 A B 0,664 A C 0,985 A D 0,428 A #NOME? D 185 In figura id 344 è riportato un circuito con i valori di tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i= 0,12 A, con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della corrente che fluisce nel ramo che contiene la resistenza di 20 Ohm: A 0,871 A B 0,561 A C 0,308 A D 0,116 A #NOME? C 186 In figura id 344 è riportato un circuito con i valori di tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i= 0,12 A, con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della forza elettromotrice f della batteria di sinistra: A 22,14 V B 17,56 V C 13,12 V D 23,75 V #NOME? B 187 In figura sono date delle correnti perpendicolari al piano del foglio: le correnti con il tondino pieno fuoriescono, quelle con il tondino vuoto sono entranti. Calcolare il valore di k affinchè la circuitazione del campo di induzione magnetica B lungo la linea chiusa γ sia nulla A) k=1/4 B) k=1/2 C=k=1/3 D) k=1 #NOME? C 188 In relazioene all'esercizio 6, il modulo del momento di dipolo elettrico p rispetto al centro A del quadrato vale: A p = QLB p = 2QLC p = 3QLD p = 4QL 189 In relazioene all'esercizio 6, l'energia elettrostatica U del sistema delle quattro cariche vale: A U = (1/4*π*∈o) * (Q^2/L) * (12+11/ √2)B U = (1/4*π*∈o) * (Q^2/L) * (24+11/ √2)C U = (1/4*π*∈o) * (Q^2/L) * (10+11/ √2)D U = (1/4*π*∈o) * (Q^2/L) * (16+11/ 190 In relazione all'esercizio 16 (15/12/16 - SGiorgio), calcolare il valore di k in modo che il potenziale elettrostatico Vb generato dal sistema delle tre cariche nel punto B sia nullo A) k = 3/2 B) k = 1/2 C) k = 4/3 D) k = 3/4 #NOME? d 191 In relazione all'esercizio 16 (15/12/16 - SGiorgio), posto k=1, il lavoro Lab compiuto dalle forze del campo elettrostatico per spostare la carica puntiforme -q dal punto A al punto B vale: A - L= 7qQ/16π*∈ 0*LB - L= 5qQ/8π*∈ 0*LC - L= 3qQ/4π*∈ 0*LD - L= 11qQ/2π*∈0*L #NOME? a 192 In relazione all'esercizio 16 (15/12/16 - SGiorgio), posto k=3 il modulo di momento di dipolo elettrico p del sistema delle tre cariche rispetto al punto A vale: A) p= 5QL B) p= 2QL C) p= 8QL D) p= 4QL #NOME? a 193 In relazione all'esercizio 16 (15/12/16 - SGiorgio), posto k=3 l'energia elettrostatica W del sistema vale: A - L= -13Q^2/8π*∈ 0*LB - L= -11Q^2/4π*∈ 0*LC - L= -5Q^2/7π*∈ 0*LD - L= -Q^2/4π*∈0*L #NOME? a 194 In relazione all'esercizio 16 (23/03/16) Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, il lavoro L contro le forze del campo elettrostatico per disporre le quattro cariche ai vertici di un quadrato di lato 3L vale: A L = -(Q^2/4*π*∈0L) * (10+11/3 √2)B L = -(Q^2/4*π*∈0L) * (12+5/3 √2)C L = -(Q^2/4*π*∈0L) * (18+10/3 √2)D L = -(Q^2/4*π*∈0L) * (16+22/3√2)#NOME? d 195 In relazione all'esercizio 16 (23/03/16) Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, il modulo del momento di dipolo elettrico p rispetto al centro A del quadrato vale: A p = QLB p = 2QLC p = 3QLD p = 4QL #NOME? b 196 In relazione all'esercizio 16 (23/03/16) Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, il potenziale elettrostatico Va generato dal sistema delle quattro cariche nel centro A del quadrato vale: A Va = (Q10√2)/(4*π*∈ 0L)B Va = (Q8√2)/(4*π*∈ 0L)C Va = (Q6√2)/(4*π*∈ 0L)D Va = (Q4√2)/(4*π*∈ 0L) #NOME? a 197 In relazione all'esercizio 16 (23/03/16) Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, l'energia elettrostatica U generata dal sistema delle quattro cariche nel centro A del quadrato vale: A U = (Q^2/4*π*∈0L) * (12+11/ √2)B U = (Q^2/4*π*∈0L) * (24+11/ √2)C U = (Q^2/4*π*∈0L) * (10+7/ √2)D U = (Q^2/4*π*∈0L) * (16+5/ √2) #NOME? b 198 In relazione all'esercizio 16 (23/03/16) Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, la componente lungo l'asse y del campo elettrostatico Ea generato dal sistema delle quattro cariche nel centro A del quadrato vale: A Eay = Q / 4√2*π*∈ 0*L^2B Eay = Q√2 / 4*π*∈ 0*L^2C Eay = Q√2 / π*∈ 0*L^2D Eay = 0 #NOME? c 199 In relazione all'esercizio 16 (Napoli 17/09/15) Quattro cariche puntiformi +Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrostatico per disporre le 4 cariche puntiformi Q nei vertici di un quadrato di lato 2L vale: A - L= -3qQ^2*(1+rad(2))/4kA - L= -3qQ^2*(3+rad(2))/2kA - L= -3qQ^2*(4+rad(2))/8kA - L= -3qQ^2*(5+rad(2))/8k #NOME? B 200 In relazione all'esercizio 16 (Napoli 17/09/15) Quattro cariche puntiformi +Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L, il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare una carica puntiforme 3q dall'infinito al punto P è: A - L= -3qQ*(5+rad(5))/4kB - L= -3qQ*(1+rad(5))/5kC - L= -3qQ*(5+rad(5))/5kD - L= -3qQ*(rad(5))/5k #NOME? c 201 In relazione all'esercizio 16 (SGiorgio 19-07-16), attribuendo k=-2, il modulo del momento dipolo elettrico p del sistema delle tre cariche vale: A p=2QLB p=3QLC p=4QLD p=5QL #NOME? B 202 In relazione all'esercizio 16 (SGiorgio 19-07-16), attribuendo k=-3, l'energia elettrostatica generato dal sistema delle tre cariche A -3Q^2/8π*∈ oLB -5Q^2/8π*∈ oLC -9Q^2/8π*∈ oLD -7Q^2/8π*∈ oL #NOME? D 203 In relazione all'esercizio 16 (SGiorgio 19-07-16), attribuendo k=4, il lavoro Lab compiuto dalle forze del campo elettrostatico per spostare una carica puntiforme q da A a B è: A 9Qq/16π*∈ oLB 7Qq/16π*∈ oLC 5Qq/16π*∈ oLD Qq/16π*∈ oL #NOME? A 204 In relazione all'esercizio 16 (SGiorgio 19-07-16), clacolare il valore di k in modo che il potenziale elettrostatico generato dal sistema delle tre cariche nel punto A valga Va=Q/(4π*∈o*L) A 1/6B 1/4C 1/3D 1/2 #NOME? A 205 In relazione all'esercizio 16 (vedi link), la componente lungo l'asse y del campo elettrostico Ea generato dal sistema delle quattro cariche nel centro A del quadrato vale A) p=QL B) p=2QL C) p=3QL D) p=4QL 206 In relazione all'esercizio 17 (29/11/16 Caserta), il modulo del momento meccanico t agente sul dipolo è: A t = rad2*p*E/2 B t = -p*E/2 C t = rad3*p*E/2 D t = p*E/2 D 207 In relazione all'esercizio 19 (29/11/16 Caserta), posto Q=-2q, il campo elettrostatico E generato dal sistema delle tre cariche nel punto P vale: A E= 113q / 36*4π*∈oL^2 B E= 107q / 36*4π*∈oL^2 C E= 103q / 36*4π*∈oL^2 D E= 99q / 36*4π*∈oL^2 #NOME? B 208 In relazione all'esercizio 19 (29/11/16 Caserta), posto Q=3q, il modulo del momento di dipolo elettrico p generato dal sistema delle tre cariche rispetto al punto P vale: A p= 4qL B p= 2qL C p= 8qL D p= 6qL #NOME? C 209 In relazione all'esercizio 19 (29/11/16 Caserta), posto Q=3q, il potenziale elettrico V generato dal sistema delle tre cariche nel punto P vale: A V= -3q / 2*4π*∈oL B V= -5q / 2*4π*∈oL C V= - q / 4π*∈oL D V= - q / 2*4π*∈oL #NOME? A 210 In relazione all'esercizio 19 (29/11/16 Caserta), posto Q=3q, l'energia elettrostatica W del sistema delle tre cariche vale: A W= -9q^2 / 8π*∈oL B W= -5q^2 / 5π*∈oL C W= - q^2 / 4π*∈oL D #NOME? A 211 In relazione all'esercizio 19 (29/11/16 Caserta), posto Q=q, il modulo del campo elettrostatico E generato dal sistema delle tre cariche nel punto P vale: A E= 85q / 36*4π*∈oL^2 B E= 91q / 36*4π*∈oL^2 C E=119q / 36*4π*∈oL^2 D E=103q / 36*4π*∈oL^2 #NOME? D 212 In relazione all'esercizio 19 (Napoli 17/09/15) , il modulo del campo elettrostatico E in un punto P esterno alla sfera a distanza 3R dal centro, vale: A - E = k/9epsilon B - E = k/36epsilonC - E = k/18epsilonD - E = k/24epsilon C 213 In relazione all'esercizio 19 (Napoli 17/09/15) , il modulo del campo elettrostatico E in un punto P interno alla sfera a distanza r dal centro, è: A - proporzionale a rB - proporzionale a r^2C - nulloD - indipendente D 214 In relazione all'esercizio 19 (vedi link) il lavoro L0 compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare le due cariche puntiformi a distanza L/3 vale A) B) C) D) 215 In relazione all'esercizio 19 (vedi link) il modulo del campo elettrostatico Ep in un punto P esterno alla sfera a distanza 3R dal centro val A) B) C) D) 216 In relazione all'esercizio 19 (vedi link) il modulo del campo elettrostatico Ep in un punto P interno alla sfera a distanza r dal centro è A) proporzionale a r B) proporzionale a r^2 C) Nullo D) Indipendente da r 217 In relazione all'esercizio 24 (vedi link) il modulo del momento del dipopo p della barretta rispetto al polo ……. A) B) C) D) 218 In relazione all'esercizio 25 (Napoli 17/09/15), l'energia potenziale U del dipolo vale: A - Tau = mu0*lm*sqrt2 / 2*pigreco*L B - Tau = 2mu0*lm*sqrt2 / pigreco*L C - Tau = 0 D - Tau = mu0*lm / pigreco*L C 219 In relazione all'esercizio 25 (vedi link) l'energia potenziale U del dipolo vale A) B) C) D) 220 In relazione all'esercizio 26 (29/11/16 Caserta), il modulo della reazione orizzontale della cerniera vale: A 5qL B 4qL C 3qL D 2qL #NOME? 221 In relazione all'esercizio 26 (29/11/16 Caserta), il modulo della reazione verticale della cerniera vale: A qL/6 B qL/4 C qL/2 D 2qL/5 #NOME? 222 In relazione all'esercizio 28 (23/03/16), il modulo della componente orizzontale della reazione della cerniera: A - 1/2 qlB - sqrt3/4 qlC - sqrt3/2 qlD - 3/4 ql #NOME? C 223 In relazione all'esercizio 28 (23/03/16), il modulo della componente verticale della reazione della cerniera: A - 3 qlB - 2 qlC - qlD - 0 #NOME? D 224 In relazione all'esercizio 28 (vedi link) il modulo della componente orizzontale della reazione della cerniera A) 1/2 qL B) rad(3)/4 qL C) rad(3)/2qL D) 3/4qL 225 In relazione all'esercizio 28 (vedi link) il modulo della componente orizzontale della reazione della cerniera A) 3 qL B) 2qL C) qL D) 0 226 In relazione all'esercizio 28 (vedi link) il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale A) B) C) D) 227 In relazione all'esercizio 28 (vedi link) il modulo della reazione verticale della cerniera è A) 3/4 qL B) 1/3 qL C) 1/4 qL D) 1/6 qL 228 In relazione all'esercizio 28 (vedi link) il modulo della reazione verticale della cerniera è A) F=1/2 qL B) F=1/3 qL C) F=3/2 qL D) F=1/4 qL 229 In relazione all'esercizio 28 (vedi link), il valore del momento M è A) B) C) D) 230 In relazione all'esercizio 40, il lavoro L infinito compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare una carica puntiforme +3q dall'infinito al punto P è: L = - 3qQ(5+sqr5)/5 pgreco έ0 L 231 In relazione all'esercizio 40, il lavoro L' compiuto contro le forze del campo elettrostatico per disporre le quattro cariche puntiformi +Q nei vertici di un quadrato di lato 2L vale: L' = Q^2 / 8 pgreco έ0 L (4+sqr2) 269 La quantità di moto di una freccia è di 400 Kg m/s ed ha una massa pari a 40 Kg. Essa si muove ad una velocità pari a: A v = 2 m/ sB v = 10 m/sC v = 20 m/sD v = 5 m/s B 270 La relazione tra matrice statica B e la matrice cinematica A di un sistema di travi svincolate in equilibrio risulta: A) la matrice statica è pari all'inversa della matrice cinematica B) la matrice statica è pari all'inverso della trasposta della matrice cinematica C) la matrice statica è pari alla matrice cinematica D) la matrice statica è pari alla trasposta della matrice cinematica D 271 La trave rigida è un modello: A monodimensionale indeformabile B monodimensionale deformabile C bidimensionale indeformabile D tridimensionale deformabile A 272 La velocità angolare di un moto circolare uniforme è pari a 3 rad/s, il periodo del moto risulta: A 8,2 s B 3,5 s C 6,7 s D 2,1 s D 273 La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(-2)+Bt^3 dove t è il tempo in secondi. La costante A si misura in: A m s^-4B m s^2C m/sD ms D 274 La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(-2)+Bt^3 dove t è il tempo in secondi. La costante B si misura in: A m s^-4B m s^2C m/sD ms A 275 La velocità media di un auto che percorre 260 km in 3 ore e 30 minuti risulta A) v_m=65,3 km/h B) v_m=0,0134 km/h C) v_m=78,8 km/h D) v_m=74,3 km/h D 276 La velocità media di un auto che percorre 260 km in 3 ore e 30 minuti risulta in unità del S.I. A) v_m=23,8 m/s B) v_m=21,9 m/s C) v_m=20,6 m/s D) v_m=267,4 m/s C 277 Le onde elettromagnetiche sono trasversali. Ciò significa che A) I campi elettrico e magnetico oscillano parallelamente alla direzione di propagazione dell'onda B) Il campo magnetico oscilla perpendicolarmente alla direzione di propagazione dell'onda e il campo elettrico oscilla parallelamente C) Il campo elettrico oscilla perpendicolarmente alla direzione di propagazione dell'onda e il campo magnetico oscilla parallelamente D) I campi elettrico e magnetico oscillano perpedicolarmente alla direzione di propagazione dell'onda D 278 Nel circuito della figura id315, la corrente che fluisce nella resistenza da 25 ohm vale A 1,154 A B 0,842 A C 1,452 A D 0,563 A #NOME? A 279 Nel circuito della figura id315, la corrente che fluisce nella resistenza da 30 ohm vale A 1324 mA B 671 mA C 305 mA D 962 mA #NOME? D 280 Nel circuito della figura id315, la differenza di potenziale ai capi della resistenza da 10 ohm vale A 21,15 V B 42,13 V C 34,11 V D 12,23 V #NOME? A 281 Nel circuito riportato a lato gli elementi circuitali valgono: R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, f1=50V, f2=70V. La corrente I1 che fluisce nella resistenza R1=10 ohm vale A) I1=2,456 A B) I1=5,671 A C) I1=4,182 A D) I1=1,074 A 282 Nel circuito riportato in fig id 391, tra i punti A e B è applicata ua differenza di potenziale di 21 V. La corrente che fluisce nella resistenza di 30 Ohm è: A 0,9 A B 0,6 A C 0,1 A D 0,7 A #NOME? D 283 Nel circuito riportato in fig id 393, tra i punti A e B è applicata ua differenza di potenziale di 21 V. L'energia dissipata per effetto Joule nella resistenza di 20 Ohm in un tempo di 4 secondi è: A 39,2 J B 17,4 J C 32,5 J D 22,1 J #NOME? A 284 Nel circuito riportato in fig id 393, tra i punti A e B è applicata ua differenza di potenziale di 21 V. La differenza di potenziale ai capi della resisenza di 10 Ohm è: A 2 V B 4 V C 9 V D 7 V #NOME? D 285 Nel circuito riportato in fig id 393, tra i punti A e B è applicata ua differenza di potenziale di 21 V. La differenza di potenziale ai capi della resisenza di 20 Ohm è: A 14 V B 8 V C 12 V D 6 V #NOME? A 286 Nel circuito riportato in fig id 393, tra i punti A e B è applicata ua differenza di potenziale di 21 V. La potenza dissipata per effetto Joule nella resistenza di 10 Ohm è: A 4,9 W B 6,7 W C 9,3 W D 1,3 W #NOME? A 287 Nel fenomeno dell'autoinduzione, la forza elettromotrice autoindotta è: A Proporzionale alla derivata della corrente rispetto al tempo B Inversamente proporzionale alla derivata della corrente rispetto al tempo C Proporzionale alla derivata seconda della corrente rispetto al tempo D Inversamente proporzionale alla derivata della corrente rispetto al tempo A 288 Nel sistema internazionale le dimensioni fisiche del coefficiente di autoinduzione sono: A Ampere*WeberB Joule/AmpereC Tesla/AmpereD Weber/Ampere D 289 Nel Sistema internazionale, le dimensioni fisiche della permeabilità magnetica nel vuoto sono: A. Tm/A B Tm^2/aC Tm/A^2D Tm/c A 290 Nel teorema di gauss il flusso del campo elettrostatico attraverso una superficie chiusa S dipende: A) Dalla somma algebrica delle cariche esterne alla superficie B) Dalla somma algebrica delle sole cariche positive alla superficie C) Dalla somma algebrica delle cariche interne alla superficie D)Dalla somma algebrica delle sole cariche negative interne alla superficie C 291 Nella Nella figura sono riportate delle correnti perpendicolari al piano del foglio (le correnti con (.) escono dal piano del foglio, quelle con (x) entrano. Assumendo che la circuitazione del campo B lungo la linea chiusa "gamma" sia effettuata in senso orario (come indicato dalla freccia), il teorema di Ampere relativamente alla linea "gamma", si scrive: #NOME? #NOME? D 292 Nella figura 278 è riportata una struttura scarica, una volta labile, costituita da due tronchi. Il centro di rotazione assoluta del tronco II si trova nel punto: A 1 B 4 C 2 D 3 #NOME? B 293 Nella figura 395 sono disegnate 4 correnti peprpendicolari al piano del foglio e passanti per i vertici di un quadrato di lato L=10 cm. Tutte e quattro le correnti valgono 1A: le due correnti nei veritci superiori del quadrato escono dal foglio, le due correnti nei vertici inferiori entrano. Il modulo del campo di induzione magnetica generato dalle quattro correnti nel centro C del quadrato vale A 2*10^(-6) T B 8*10^(-6) T C 4*10^(-6) T D 6*10^(-6) T #NOME? C 294 Nella figura id 346 è riportato un circuito con i valori delle tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i=012 A, con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della corrente che fluisce in ognuna delle tre resistenze vale: A 0,116 A B 0,871 A C 0,308 A D 0,561 A #NOME? C 295 Nella figura id 346 è riportato un circuito con i valori delle tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i=012 A, con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della corrente che fluisce nel ramo che contiene la restenza da 50 ohm: A 0,428 A B 0,113 A C 0,985 A D 0,664 A #NOME? A 296 Nella figura id 346 è riportato un circuito con i valori delle tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i=012 A, con il verso riportato in figura. Calcolare il valore della forz elettromotrice f della batteria di sinistra potenza complessiva erogata dalle tre batterie: A 23,75 V B 22,14 V C 17,56 V D 13,12 V #NOME? C 297 Nella figura id 346 è riportato un circuito con i valori delle tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i=012 A, con il verso riportato in figura. Calcolare la potenza complessiva dissipata per effetto joule dalle tre resistenze: A 11,49 Watts B 7,98 Watts C 18,91 Watts D 15,24 Watts #NOME? A 298 Nella figura id 346 è riportato un circuito con i valori delle tre resistenze e delle forze elettromotrici di due delle tre batterie. Inoltre, la corrente che fluisce nel ramo che contiene la batteria di 15 V è nota e vale i=012 A, con il verso riportato in figura. Calcolare la potenza complessiva erogata dalle tre batterie: A 11,49 Watts B 9,13 Watts C 15,81 Watts D 13,74 Watts #NOME? A 299 Nella figura id 351 è riportato un telaio costituito da tre conduttori rettilinei rigidi. Il telaio ha resistenza elettrica trascurabile. Una barreta metallica di lunghezza L=4 cm e restenza elettrica R=30 Ohm si muove sul telaio con equazione oraria: x(t)=k*t^2, dove k=2 m/s^2 (x è espressa in metri e t in secondi). Il sistema è immerso in un campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo, diretto perpendicolarmente al piano del foglio ed in esso entrante, di modulo B=0,5 T. All'istante in cui x=2L, la corrente che fluisce nella barretta vale: A 0,142 mA B 0,533 mA C 0,773 mA D 0,916 mA #NOME? B 300 Nella Figura id 353 è riportato un circuito costituito dalla serie di un'induttanza L=10^(-3) Henry e una resistenza R=10 Ohm, alimentata da una batteria di forza elettromotrice f=50 V. Sia t=0 l'istante di chiusura del tasto. La corrente che fluisce nel circuito all'istante 2*10^(-4) s vale: A 7,32 A B 1,18 A C 4,32 A D 9,53 A #NOME? C 301 Nella Figura id 354 è riportato un circuito costituito dalla serie di un'induttanza L=10^(-3) Henry e una resistenza R=10 Ohm, alimentata da una batteria di forza elettromotrice f=50 V. Sia t=0 l'istante di chiusura del tasto. La costante di tempo del circuito vale: A t=4*10^(-4) s B t=1*10^(-4) s C t=3*10^(-4) s D t=2*10^(-4) s #NOME? B 302 Nella Figura id 354 è riportato un circuito costituito dalla serie di un'induttanza L=10^(-3) Henry e una resistenza R=10 Ohm, alimentata da una batteria di forza elettromotrice f=50 V. Sia t=0 l'istante di chiusura del tasto. La differenza di potenziale ai capi della resistenza all'istante 2*10^(-4) s vale: A 47,72 V B 24,65 V C 43,23 V D 32,05 V #NOME? C 303 Nella Figura id 355 è riportato un circuito costituito dalla serie di un'induttanza L=10^(-3) Henry e una resistenza R=10 Ohm, alimentata da una batteria di forza elettromotrice f=50 V. Sia t=0 l'istante di chiusura del tasto. La differenza di potenziale ai capi dell'induttanza all'istante 2*10^(-4) s vale: A 6,77 V B 4,81 V C 3,72 V D 1,54 V #NOME? A 304 Nella Figura id 356 è riportato un circuito costituito dalla serie di un'induttanza L=10^(-3) Henry e una resistenza R=10 Ohm, alimentata da una batteria di forza elettromotrice f=50 V. Sia t=0 l'istante di chiusura del tasto. La potenza erogata dalla batteria all'istante 2*10^(-4) s vale: A 180 W B 216 W C 105 W D 284 W #NOME? B 305 Nella figura id 394 sono disegnate tre correnti perpendicolari al piano del foglio: la corrente di 5 A esce dal piano del foglio, le correnti di 4A e 1A entrano, La lunghezza L è di 5 cm. Il modulo del campo di induzione magnetica generato dalle tre correnti nel punto P, posizionato come in figura, vale: A 7,78*10^(-6) TB 5,12*10^(-6) TC 8,11*10^(-6) TD 2,33*10^(-6) T #NOME? D 306 Per un insieme di travi rigide svincolate in equilibrio, la matrice statica ha la seguente relazione con la matrice cinematica: A - B = CaB - B = AC - B = ATD - B = AI c 307 Quando si scende di 15m sotto la superficie del mare, la pressione aumenta di: A - 1.12 atm B - 1.88 atm C - 2.13 atm D - 1.45 atm D 341 Sono date tre cariche puntiformi posizionate come in figura id 214, dove Q=5*10^(-9)C. L=4 cm. La componente lungo l'asse x del momento del dipolo elettrico del sistema delle tre cariche rispetto al polo P vale A) 0 B) 8*10^(-10) C*m C) 2*10^(-10) C*m D) 6*10^(-10) C*m #NOME? A 342 Sono date tre cariche puntiformi posizionate come in figura id 217, dove: Q=5*10^(-9) C, L=4 cm. Il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrostatico per portare la carica puntiforme q=2*10^(-5) C dal punto P all'infinito vale: (valore della costante dielettrica del vuoto 8,85*10^(-12) C^2/N*m^2)) A 0,074 JB 0,412 JC 0,126 JD 0,031 J #NOME? A 343 Sono date tre cariche puntiformi posizionate come in figura id 221, dove: Q=5*10^(-9) C, L=4 cm. La componente lungo l'asse y del momento di dipolo elettrivo del sistema delle tre cariche rispetto al polo P vale: A 2*10^(-10) CmB 3*10^(-10) CmC 4*10^(-10) CmD 5*10^(-10) Cm #NOME? C 344 Sono date tre cariche puntiformi posizione come in figura id 189 dove Q=4*10^(-10)C. L'energia elettrostatica del sistema delle tre cariche vale A) -3,6*10^(-8) J B) -8,4*10^(-8) J C) -6,2*10^(-8) J D) -1,4*10^(-8) J #NOME? c 345 Sono date tre correnti perpendicolari al piano del foglio, come in figura, in cui L=2 cm. Le correnti di 3 Ampere e 6 Ampere fuoriescono dal foglio, la corrente di 9 Ampere entra. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto P vale A) B=1,65 * 10^-4 T B) B=3,78 * 10^-4 T C) B=6,31 * 10^-4 T D) B=9,12 * 10^-4 T #NOME? A 346 Sono dati due fili indefiniti rettilinei disposti perpendicolarmente al piano del foglio (figura id259). Sapendo che i=3 A e L=10 cm, il modulo del campo induzione magnetica generato dalle due correnti nel punto p vale: A 4,12*10^(-5) TB 1,34*10^(-5) TC 8,87*10^(-5) TD 6,12*10^(-5) T #NOME? B 347 Sono dati due fili rettilinei, indefiniti e paralleli, attraversati dalle correnti 5A e 8A. I fili sono posti alla distanza 10 cm.IL modulo della forza di interazione tra i due fili, per unità di lunghezza di filo è: A) 2*10^(-5) N/m B) 4*10^(-5) N/m C) 6*10^(-5) N/m D) 8*10^(-5) N/m D 348 Sono dati due piani indefiniti e paralleli carichi con "Ro" e "3Ro" (- 3ro). La differenza di potenziale DELTA Va-b tra i punti A e B posizionati come in figura, vale: A ΔVab = 0B ΔVab = -σL / 2έ0C ΔVab = -2σL / έ0D ΔVab = -σL / έ0 #NOME? A 349 Sono dati due piani indefiniti e paralleli, carichi uniformemente con densità superficiale + σ e – σ. Il campo elettrostatico nella zona compresa tra i piani vale in modulo: A) E = 0 B) E = 2 x σ / Ԑ0 C) E = σ / Ԑ0 D) E = 3 σ / Ԑ0 C 350 Sono dati N condensatori di cui Cmax rappresenta il più grande degli N valori delle capacità e Cmin il più piccolo. Se gli N condensatori sono collegati in serie la capacità equivalente C della serie è A) C>Cmax B) C>Cmin C) C<Cmax D) C<Cmin D 351 Su un corpo puntiforme di massa m=2kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=3 s e k=1 N/s il lavoro svolto dalla forza nell'intervallo (0,a) A) W = 5,1 J B) W = 11,4 J C) W = 7,2 J D) W = 3,4 J 352 Su un corpo puntiforme di massa m=2kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=3 s e k=1 N/s l'impulso della forza nell'intervallo (0,a) risulta A) J=3,2 uNs B) J=1,4 Ns C) J=0,5 uNs D) J=4,5 uNs 353 Su un corpo puntiforme di massa m=2kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=3 s e k=1 N/s la velocità all'istante t=a A) vf=30,8 u m/s B) vf=2,3 u m/s C) vf=7,5 u m/s D) vf=4,8 u m/s 354 Su un corpo puntiforme di massa m=4 kg inizialmente in quiete nell'origine del sistema di riferimento agisce una forza variabile nel tempo t secondo la legge F=k(a-t)u dove il versore u e gli scalari k ed a sono costanti. Se a=6 s e k=1 N/s l'impulso della forza nell'intervallo (0,a) risulta A) f=8,4 Ns B) f=27,5 Ns C) f= D) f= 355 Tra i seguenti vincoli quello triplo è: A L'incastro B Il doppio pendolo C La cerniera D L'incastro scorrevole A 356 Tre cariche puntiformi +Q, -2Q, +Q sono posizionate come in figura Id 330. I valori di Q=2*10^(-7) C, L=5cm. Il lavoro compiuto contro le forze del campo elettrostatico per disporre le tre cariche puntiformi nei vertici di un triangolo equilatero di lato L vale: A 3,6 mJ B 1,2 mJC 6,4 mJD 9,3 mJ #NOME? A 357 Tre cariche puntiformi +Q, -2Q, +Q sono posizionate come in figura Id 330. I valori di Q=2*10^(-7) C, L=5cm. Il momento il dipolo elettrico del sistema delle tre cariche vale: A. qL B 3qLC 0D 2qL #NOME? C 358 Tre cariche puntiformi +Q, -2Q, +Q sono posizionate come in figura Id 330. I valori di Q=2*10^(-7) C, L=5cm. L'energia elettrostatica del sistema del sistema delle tre cariche vale: A -25,2 mJ B -11,5 mJC -32,8 mJD -46,3 mJ #NOME? A 359 Tre cariche puntiformi +Q, +Q, kQ sono fissate come in figura. Siano A e B due punti. Calcolare il valore di k affinchè il campo Ea generato dal sistema delle tre cariche nel punto A valga zero A) k= - 7/36 B) k= - 5/36 C) k= - 13/36 D) k= -11/36 #NOME? C 360 Tre cariche puntiformi Q, -3Q, kQ, con Q>0, sono fissate come in figura. Siano A e B due punti fissati sulla retta su cui si trovano le cariche. Calcolare k in modo che il camp elettrostatico Ea generato dal sistema delle tre cariche nel punto A sia nullo A) k = - 13/4 B) k = - 11/4 C) k = - 7/4 D) k = - 9/4 #NOME? b 361 Tre cariche puntiformi Q, q, -3q, con q>0, sono fissate come in figura. sia inoltre P un punto fissato della retta su cui si trovano le cariche. Calcolare Q in modo che il campo elettrostatico E, generato dal sistema delle tre cariche nel punto P sia diretto nel verso dell'asse x ed abbia modulo E=q/(4π*∈oL^2) A Q=51q/4 B Q=63q/4 C Q=135q/4 D Q=123q/4 #NOME? C 362 Tre cariche puntiformi Q, q, -3q, con q>0, sono fissate come in figura. sia inoltre P un puntofissato della retta su cui si trovano le cariche. Calcolare i possibili valori di Q in modo che il campo elettrostatico E, generato dal sistema delle tre cariche nel punto P sia diretto nel verso opposto all'asse x: A Q<95q/4 B Q>91q/4 C Q>93q/4 D Q<99q/4 #NOME? D 363 Tre punti materiali di massa m1=30 g, m2=2m1 e m3=3m1 sono posti su un piano orizzontale, rispettivamente, nei punti di coordinate P1=(0;0), P2=(L;0), e P3=(0;L) con L=15 cm. Il centro di massa giace nel punto di coordinate: A (5 cm; 7,5 cm) B (2 cm; 0 cm) C (3,2 cm; 1,4 cm) D (7 cm; 5 cm) A 364 Tre resistenze R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, sono collegate in serie. Ai capi della serie è applicata la differenza di potenziale di 120 V. La corrente che fluisce nella serie è: A) 6A B) 4A C) 2A D) 8A C 365 Tre resistenze R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, sono collegate in serie. Ai capi della serie è applicata la differenza di potenziale di 120 V. La differenza di potenziale ai capi della resistenza R1=10 ohm vale A) 40 V B) 10 V C) 30 V D) 20 V D 366 Tre resistenze R1=10 ohm, R2=20 ohm, R3=30 ohm, sono collegate in serie. Ai capi della serie è applicata la differenza di potenziale di 120 V. La potenza sviluppata per effetto joule dalla resistenza R3=30 ohm vale A) 120 W B) 80 W C) 50 W D) 30 W A 367 Tre resistenze uguali, ciascuna di valore R=5 ohm, sono collegate in parallelo. Ai capi del parallelo è applicata una differenza di potenziale di 30 V. La corrente che fluisce in ognuna delle tre resistenze vale: A 8 A B 6 A C 4 A D 2 A B 368 Tutti i vicoli ideali analizzati nelle lezioni sono A) bilaterali, lisci e perfetti B) Bilaterali, lisci, sottili e perfetti C) Lisci e perfetti D) Bilaterali perfetti A 369 Un asta uniforme di massa M e lunghezza L è fissata ad un estremo ad un muro verticale tramite una cerniera . L'asta è libera di ruotare ed inizialmente è orizzontale, come mostrato in figura. Si trascurino gli attriti e la dimensione della cerniera. Dopo essere stata lasciata libera, l'asta scende ruotando. L'accelerazione angolare dell'asta, appena è libera di muoversi, risulta: A) 3/2 g/L B) 6 g/L C) 2/3 g/L D) 1/3 g/L B 370 Un auto accelera in linea retta passando da una velocità di 50 Km/h ad una di 100 Km/h in 10 secondi, la sua accelerazione media risulta: A a = 5 m/ s^2B a = 1,4 m/s^2C a = 3 m/s^2D a = 8 m/s^2 B 371 Un auto è su un traghetto che si muove ad una velocità di 30 km/h rispetto alla terra. Affinchè l'auto si muova rispetto alla terra con una velocità pari a 10 km/h essa deve muoversi rispetto alla nave ad una velocità pari a A) va,2= 10 km/h B) va,2= 35 km/h C) va,2= - 10 km/h D) va,2= - 20 km/h D 372 Un auto è su un traghetto che si muove ad una velocità di 30 km/h rispetto alla terra. Se l'auto si muove nella stessa direzione della nave a 15km/h, la sua velocità rispetto alla terra risulta pari a : A) va,1=15km/h B) va,1=35 km/h C) va,1=45 km/h D) va,1=25 km/h C 373 Un auto in moto uniformemente accelerato percorre di seguito due tratti di uguale lunghezza (L=15m). L'auto impiega a percorrere il primo t1=1s ed il secondo t2=2s. L'accelerazione costante dell'auto risulta: A) a = -5 m/s^2 B) a = 2 m/s^2 C) a = 4 m/s^2 D) a = - 3 m/s^2 374 Un auto in moto uniformemente accelerato percorre di seguito due tratti di uguale lunghezza (L=15m). L'auto impiega a percorrere il primo t1=1s ed il secondo t2=2s. La velocità iniziale risulta A) v0 = -5,4 m/s B) v0 = 15,3 m/s C) v0 = 17,5 m/s D) v0 = 22 m/s 375 Un auto viaggia a velocità costante a 90 km/h per 130 km. Dopo inizia a piovere e l'auto si muove ad una velocità costante pari a 70 km/h. L'auto giunge a destinazione dopo 2 ore e 40 minuti. Il percorso complessivo svolto dall'auto risulta A) x_tot=197 km B) x_tot=101 km C) x_tot=312 km D) x_tot=216 km d 376 Un auto viaggia a velocità costante a 90 km/h per 130 km. Dopo inizia a piovere e l'auto si muove ad una velocità costante pari a 70 km/h. L'auto giunge a destinazione dopo 2 ore e 40 minuti. La velocità media del moto risulta A) v=72 km/h B) v=107 km/h C) v=56 km/h D) v=81 km/h D 377 Un bullone di un motore deve essere avvitato con un momento pari a 90 Nm. Se il bullone ha una testa esagonale di raggio pari a 8 mm, la forza applicata su ciascuno dei 6 spigoli del bullone risulta pari a: A 5800 N B 1875 N C 6325 N D 195 N B 378 Un bullone di un motore deve essere avvitato con un momento pari a 90 Nm. Se il meccanico usa una chiave lunga lunga 30 cm, esso deve applicare una forza perpendicolare alla chiave pari a: A 300 N B 250 N C 60 N D 70 N A 379 Un cilindro omogeneo di massa M=2 kg, rotola senza strisciare (moto di puro rotolamento) su un piano scabro. La velocità del centro di massa Vcm=1 m/s. L'energia cinetica del cilindro vale: A 1,5 J B 2,0 J C 1,0 J D 2,5 J A 380 Un condensatore è caricato alla differenza di potenziale di 300 Volts. La carica sulle sue armature vale in modulo 2,4 nC. L'energia elettrostatica U del condensatore è: A U=0,89*10^(-6) J B U=0,53*10^(-6) J C U=0,12*10^(-6) J D U=0,36*10^(-6) J D 381 Un condensatore ha la capacità di C=3 pF. Caricato ad una certa differenza di potenziale, l'energia accumuluta è U=10^(-7) J. La carica del condensatore vale: A Q=1,53*10^(-10) C B Q=9,47*10^(-10) C C Q=7,75*10^(-10) C D Q=5,51*10^(-10) C C 382 Un condensatore ha la capacità di C=3 pF. Caricato ad una certa differenza di potenziale, l'energia accumuluta è U=10^(-7) J. La differenza di potenziale ai suoi capi vale: A 258 V B 182 V C 354 V D 113 V A 383 Un condensatore piano ha le sue armature di superficie A, poste alla distanza d. Quando è vuoto la sua capacità è C0. Il condensatore viene riempito per metà con un dielettrico di costante dielettrica relativa εr, come in figura. Trascurando gli effetti di bordo, calcolare εr in modo che la capacità del condensatore sia 3/2 C0 A) εr = 2 B) εr = 4 C) εr = 3 D) εr = 3/2 #NOME? A 413 Un filo indefinito è sagomato come in figura con L=5 cm. Il filo è attraversato dalla corrente I=10 A. Il modulo del campo di induzione magnetica nel punto P posizionato come in figura vale: A 1,657*10^(-5) TB 3,814*10^(-5) TC 6,871*10^(-5) TD 8,883*10^(-5) T #NOME? A 414 Un filo indefinito è sagomato come in figura. Il filo è attraversato dalla corrente I. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto P è A B = μo*I*√2 / 2πR B B = μo*I*√3 / 2πRC B = μo*I*√ / 2πRD B = μo*I* / πR #NOME? A 415 Un filo indefinito è sagomato come in figura. Il filo è attraversato dalla corrente I. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto P è A B = (rad2-1)*μoI/4πLB B = (2-rad2)*μoI/4πLC B = μoI/4πLD B = (2-rad3-1)*μoI/2πL #NOME? a 416 Un filo rettilineo indefinito è disposto lungo l'asse x ed è attraversato dalla corrente I= 10 A nel verso positivo di questo asse. Il filo è immerso in un campo di induzione magnetica uniforme di componenti cartesiane: Bx=10mT,By=13mT, Bz=-8mT. Il modulo della forza su un tratto L= 2.4m di filo vale: A - 0,124 N B - 0,667 N C - 0.366 N D - 0,813 N C 417 Un filo, sagomato come in figura Id 347, è percorso dalla corrente I=3A. Il raggio del tratto semicircolare è R=7 cm. Il modulo del campo di induzione magnetica nel punto O (centro del tratto semicircolare) vale: A 2,2*10^(-5) TB 4,3*10^(-5) TC 7,1*10^(-5) TD 9,8*10^(-5) T #NOME? 418 Un filo, sagomato come in figura, id 347, è percorso dalla corrente i=3A. Il raggio del tratto semicircolare è R=7 cm. Il modulo del campo di induzione magnetica nel punto O (centro del tratto semicircolare) vale: A 2,2*10^(-5) T B 4,3*10^(-5) T C 7,1*10^(-5) T D 9,8*10^(-5) T #NOME? A 419 Un giocatore di baseball colpisce una pallina in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla padena di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'organizzazione pari al 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, il tempo necessario affinchè essa raggiunge la parete risulta: A. 6,3 s B 8,5 sC 2,6 sD 3,4 s C 420 Un giocatore di baseball colpisce una pallina in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla padena di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'organizzazione pari al 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, il tempo necessario affinchè essa raggiunge la parete risulta: A 8,5 s B 3,4 s C 2,6 s D 6,3 s C 421 Un giocatore di baseball colpisce una pallina in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla padena di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'organizzazione pari al 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, la velocità iniziale della pallina risulta: A. 55 m/s B 22 m/sC 61 m/sD 44 m/s D 422 Un giocatore di baseball fa ruotare la mazza attorno ad un suo estremo. La fa passare dalla quiete ad una velocità pari a 2 giri al secondo in un tempo pari a 0,3s. Approssimando la mazza uniforme di massa paria 2 kg con un asta di lunghezza pari a 1 m, il momento applicato dal giocatore all'estremo della mazza risulta paria a: A) M=14 N m B) M=17 N m C) M=35 N m D) M=28 N m D 423 Un lanciatore lancia il suo giavellotto ad una velocità iniziale pari a 26 m/s ad angolo di 40°. Se l'altezza iniziale del giavellotto quando viene lanciato è pari a 2m, esso tocca terra ad una distanza pari a: A d = 70,2 mB d = d = 37,4 mC d = d = 86,5 mD d = d = 44,3 m A 424 Un lanciatore lancia il suo giavellotto ad una velocità inizilae pari a 26 m/s ad angolo di 40°. Se l'altezza iniziale del giavellotto quando viene lanciato è pari a 2m, esso tocca terra dopo: A t = 2,9 sB t = 6,7 sC t = 1,4 sD t = 3,5 s D 425 Un motore eroga una potenza di 24 kW. L'energia liberata in 1.2 minuti vale: A - 8.11*10^6 J B - 1.73*10^6 J C - 5.67*10^6 J D - 3.32*10^6 J B 426 Un pallone aerostatico di massa complessiva pari a 1 tonnellata (1000 kg) scende con un'accelerazione in modulo pari ad a=0,5 m/s^2. Affinchè esso salga con la stessa accelerazione la zavorra che si deve lasciar cadere (assumendo che ciò non alteri la forza esercitata dall'aria) deve avere una massa pari a A) m_z=19,3 kg B) m_z=97,1 kg C) m_z=97,1 g D) m_z=514,2 kg B 427 Un pallone aerostatico di massa complessiva pari a 1 tonnellata (1000 kg) scende con un'accelerazione in modulo pari ad a=0,5 m/s^2. Affinchè esso salga con la stessa accelerazione la zavorra che si deve lasciar cadere (assumendo che ciò non alteri la forza esercitata dall'aria) deve avere una massa pari a A) m_z=19,3 kg B) m_z=97,1 kg C) m_z=97,1 g D) m_z=514,2 kg B 428 Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110 Kg) si lancia da un aereo. Dopo aver aperto il paracadute la sua discesa avviene a velocità costante. La resistenza dell'aria che agisce sul paracadute e sul paracadutista è pari a: A F = 1,1*10^3 NB F = 2,2*10^2 NC F = 1,1*10^5 ND F = 9,8*10^3 N A 429 Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110 Kg) si lancia da un aereo. In caduta libera (paracadute chiuso) la resistenza dell'aria risulta pari ad un quinto della forza peso sul paracadutista. Durante la caduta libera il modulo dell'accelerazione del paracadutista risulta: A a = 1,6 m/ s^2B a = 3,2 m/s^2C a = 4,6 m/s^2D a = 7,8 m/s^2 D 430 Un postino in campagna lascia l'ufficio postale e guida per 24 Km verso nord. Dopo, svolta e va verso sud-est per 50 Km come indicato in figura 1. L'angolo in figura è "teta" 60°. La distanza del postino dall'ufficio postale risulta: A d = 31,6 KmB d = 25 KmC d = 41 KmD d = 50 Km #NOME? A 431 Un postino in campagna lascia l'ufficio postale e guida per 24 Km verso nord. Dopo, svolta e va verso sud-est per 50 Km come indicato in figura 1. L'angolo in figura è "teta" 60°. La posizione lungo l'asse est- ovest del postino alla fine risulta: A x = 31,6 KmB x = 25 KmC x = 41 KmD x = 50 Km #NOME? B 432 Un proiettile di massa m=600 g, colpisce un bersaglio fermo di massa m=250g, con velocità 5,7 s. La velocità del proiettile dopo l'urto è di 4,8 m/s. La velocità del bersaglio dopo l'urto vale: A - 1,04 m B - 3,73 m C - 2,98 m D - 2,16 m D 433 Un protone (massa: m=1,67*10^(-27) kg, carica q=1,6*10?(-19) C) viene accelerato da una differenza di potenziale di 7000V. Il lavoro compiuto dalle forze del campo elettrico: A 1,12*10^(-15) JB 6,62*10^(-15) JC 8,17*10^(-15) JD 3,45*10^(-15) J A 434 Un protone (massa: m=1,67*10^(-27) kg, carica q=1,6*10?(-19) C) viene iniettato in un campo di induzione magnetica uniforme, perpendicolarmente ad esse, con velocità di modulo v=3*10^6 m/s. Il modulo del campo è B=1 T. Il raggio della circonferenza descritta vale: A - 1,65 cmB - 6,36 cmC - 9,39 cmD - 3,13 cm D 435 Un rotore di una centrifuga ha un momento di inerzia pari a 4*10^-2 Kg*m^2. L'energia necessaria per portarla dalla quiete ad una velocità di 9000 giri al minuto, risulta: A 1,43 * 10^2 JB 4,58 * 10^3 JC 1,78 * 10^4 JD 3,61 * 10^4 J C 436 Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema di unità imperiali (un pollice = 2,54 cm) la sua superficie risulta A) 0,16 pollici^2 B) 1,6 pollici ^2 C) 2,54 pollici ^2 D) 6,4 pollici ^2 437 Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema internazionale la sua superficie risulta A) 10^2 m^2 B) 10 ^-3 m^2 C) 10^-4 m^2 D) 1 m^2 438 Un sistema di travi rigide svinvolate in equilibrio, la matrice statica ha la seguente relazione con la matrice cinematica A) B=CA B) B=A C) B=AT D) B=AI C 439 Un solenoide di coefficiente di autoinduzione L=0,08 henry, è attraversato da una corente variabile nel tempo secondo le leggi: I(t)=Io(1+kt), dove Io e k sono due costanti che valgono: Io=15A, k=0,3 s^(-1). il valore della forza elettromotrice che si autoinduce nel solenoide vale: A 0,36 VB 0,11 VC 0,57 VD 0,82 V A 440 Un solenoide rettilineo di lunghezza a= 15 cm, è attraversato dalla corrente I=15 A. Il solenoide ha comportamento ideale. Nel suo interno il cambo di induzione magnetica ha modulo B=0,05 T. Il numero delle spire è: A 398 B 467 C 512 D 293 A 441 Un solenoide rettilineo di lunghezza a= 7 cm, costituito da N=700 spire, è attraversato dalla corrente I=20 A. Il solenoide ha comportamento ideale. Il modulo B di induzione magnetica all'interno di esso vale: A - B=0,43 B - B=0,76C - B=0,25 D - B=0,87 C 442 Un treno affronta una curva di curvatura costante di 500 m con accelerazione tangenziale costante pari a at=0,3 m/s^2. Il valore del modulo dell'accelerazione centripeta quando il treno ha una velocità paria a 15 m/s risulta A) ac = 3,8 m/s^2 B) ac = 1,2 m/s^2 C) ac = 0,34 m/s^2 D) ac = 0,45 m/s^2 443 Un treno affronta una curva di curvatura costante di 500 m con accelerazione tangenziale costante pari a at=0,3 m/s^2. Il valore del modulo dell'accelerazione totale quando il treno ha una velocità pari a 15 m/s risulta A) atot = 0,05 m/s^2 B) atot = 4,83 m/s^2 C) atot = 0,45 m/s^2 D) atot = 0,54 m/s^2 444 Un treno parte da fermo e procede di moto rettilineo uniformemente accelerato. Esso raggiunge una velocità pari a 35 m/s in 200 m. Dopo aver percorso altri 100 m la velocità del treno risulta pari a A) 42,9 m/s B) 16,8 m/s C) 4,2 m/s D) 34,8 m/s A 445 Un treno parte da fermo e procede di moto rettilineo uniformemente accelerato. Esso raggiunge una velocità pari a 35 m/s in 200 m. Il tempo necessario al treno per percorrere altri 100 m risulta pari a A) t=2,6 s B) t=1,2 s C) t=6,8 s D) t=5,8 s A 446 Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinchè il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 6 m dalla verticale del trampolino. Il tempo che il tuffatore resta in aria se ha minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinchè cada in acqua, risulta A) t=3,7 s B) t=1,5 s C) t=4,2 s D) t=2,5 s d 447 Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinchè il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 6 m dalla verticale del trampolino. La minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinchè il tuffatore cada in acqua risulta: A) vx=0,27 m/s B) vx=1,8 m/s C) vx=2,4 m/s D) vx=1,5 m/s C 448 Un tuffatore si tuffa orizzontalmente con una velocità pari a 2 m/s da un trampolino ( La componente verticale della velocità è nulla inizialmente). Esso tocca l'acqua 1,5 s dopo il tuffo. Il trampolino è posto ad un'altezza sul livello dell'acqua pari a: A h=13 mB h= 3mC h= 6 mD h= 11 m D 449 Un tuffatore si tuffa orizzontalmente con una velocità pari a 2 m/s da un trampolino ( La componente verticale della velocità è nulla inizialmente). Esso tocca l'acqua 1,5 s dopo il tuffo. La distanza orizzontale tra il punto di impatto con l'acquae il trampolino risulta: A d=15 cmB d=11 mC d= 3 mD d= 31 m C 450 Un uomo corre su una nave da crociera verso la poppa (retro) della nave con velocità pari a 3 m/s. Se la nave si muove in avanti con una velocità pari a 8 m/s la velocità del corridore rispetto al mare risulta: A v = 11 m/ sB v = 8 m/sC v = 5 m/sD v = 3 m/s C 451 Un vincolo è bilaterale: A Se si oppone al moto in una data direzione in un solo verso B Se esercita una reazione vincolare grande rispetto alle altre forze in gioco C Se si oppone al moto in una data direzione in entrambi i versi D Se è privo di attriti C 452 Un vincolo è detto iperstatico se: A non può essere rimosso senza modificare lo stato cinematico del sistema se e solo se esso non subisce forze esterne B non può essere rimosso senza modificare lo stato cinematico del sistema C può essere rimosso senza modificare lo stato cinematico del sistema se e solo se esso non subisce forze esterne D può essere rimosso senza modificare lo stato cinematico del sistema D 453 Un'auto accelera in linea retta passando da una velocità di 50 km/h ad una velocità di 100 km/h in 10 secondi, la sua accelerazione media risulta A) 5 m/s^2 B) 1,4 m/s^2 C) 3 m/s^ D) 8m/s^s 454 Un'auto da corsa accelera uniformemente su una curva semicircolare di raggio 250 m da 0 a 300 km/h. A metà curva l'accelerazione radiale dell'auto risulta: A a_r=4,4 m/s^2B a_r=11,2 m/s^2A a_r=18,3 m/s^2A a_r=13,9 m/s^2 455 Un'auto da corsa accelera uniformemente su una curva semicircolare di raggio 250 m da 0 a 300 km/h. Si assuma che la pista sia in piano. A metà curva, affinchè l'auto non scivoli lateralmente, il coefficiente di attrito tra le gomme e l'asfalto deve risultare. A mu_s < 1,4B mu_s >= 1,8A mu_s >= 1,4A mu_s >= 2,3 A 456 Un'automobile passa dalla velocità di 50 km/h alla velocità di 125 km/h in 4,4. L'accelerazione media vale: A 8,8 m/s^2 B 6,1 m/s^2 C 4,7 m/s^2 D 2,6 m/s^2 C 487 Una moneta è posta su un piano rotante orizzontale ad una distanza R dall'asse di rotazione. Il piano inizialmente è fermo e inizia a ruotare con accelerazione uniforme. Quando esso giunge alla velocità angolare limite la moneta scivola via. Il coefficiente di attrito statico tra la moneta ed il disco risulta: A - µs = ω^2/gRB - µs = ω^2R^2/gC - µs = ω^2R/gD - µs = ω^2g/R c 488 Una moneta è posta su un piano rotante orizzontale ad una distanza R dall'asse di rotazione. Il piano inizialmente è fermo e inizia a ruotare con accelerazione uniforme. Quando esso giunge alla velocità angolare limite la moneta scivola via. Se la moneta è posta a 10 cm dal centro del piano rotante ad essa, scivola via quando il disco compie 40 giri al minuto, il coefficiente di attrito statico tra la moneta ed il disco risulta: A u=0,18B u=0,34C u=1,8D u=0,27 A 489 Una moto ha un motore di 500 cm^3, se un pollice equivale 2,54 cm, il volume del motore in pollici risulta A 11,4 pollici^3 B 30,5 pollici^3 C 8200 pollici^3 D 45,6 pollici^3 B 490 Una nave si muove a 40 miglia l'ora ad un angolo pari a theta=100° rispetto all'asse est ovest (l'angolo è positivo verso est, come indicato in figura id 178). Se un miglio equivale a 1,609 km dopo mezza giornata di navigazione la nave ha percorso lungo l'asse est ovest una distanza pari a A) 54 km verso ovest B) 234 km verso ovest C) 124 km verso est D) 134 verso ovest #NOME? d 491 Una nave si muove a 40 miglia l'ora ad un angolo pari a theta=100° rispetto all'asse est ovest (l'angolo è positivo verso est, come indicato in figura id181). Se un miglio equivale a 1,609 km dopo mezza giornata di navigazione la nave ha percorso lungo l'asse nord sud una distanza pari a A) 652 km verso nord B) 1094 km verso nord C) 761 km verso nord D) 125 km verso nord #NOME? c 492 Una nave viaggia a 30 km/h con una velocità che ha la direzione indicata in figura id:278. La componente Nord della velocità risulta (NB il verso degli assi indicati in figura): A v_nord= 9 km/h B v_nord=26 km/h C v_nord=26 m/sD v_nord=15 km/h #NOME? B 493 Una nave viaggia a 30 km/h con una velocità che ha la direzione indicata in figura id:279. La componente est della velocità risulta (NB il verso degli assi indicati in figura) A v_est=15 m/sB v_est=8 km/hC v_est=-15 km/hD v_est=-26 km/h #NOME? C 494 Una nave viaggia a 30 km/h con una velocità che ha la direzione indicata in figura id:280. Se è partita dall'origine, la nave dopo 5 ore di viaggio raggiunge il punto di coordinate (NB il verso degli assi indicati in figura) A P_nord=-75 km P_est=-130 kmB P_nord=-130 km P_est=75 kmC P_nord=130 km P_est=-75 kmD P_nord=-75 km P_est=130 km #NOME? C 495 Una palla cade verticalmente da ferma da un altezza di 3 m e rimbalza sino ad un'altezza di 2 m. La percentuale di energia persa nell'urto risulta A) 25% B) 33% C) 66% D) 50% B 496 Una palla cade verticalmente da ferma da una altezza di 3 m e rimbalza sino ad un'altezza di 2m. La velocità verso l'alto della palla subito dopo l'urto: A v=4.8 m/s B v= 6.3 m/sC v= 3.1 m/sD v= 5.2 m/s nella nuova manca dato 3 mD 497 Una palla viene lanciata orizzontalmente dal tetto di un palazzo ad una velocità di 20 m/s. Essa tocca terra ad una distanza di 30 m dalla base del palazzo. Il pallone tocca terra in un tempo pari a: A t = 6,1 sB t = 3,2 sC t = 1,5 sD t = 14,2 s C 498 Una palla viene lanciata orizzontalmente dal tetto di un palazzo ad una velocità di 20 m/s. Essa tocca terra ad una distanza di 30 m dalla base del palazzo. L'altezza del palazzo risulta pari a: A h = 0,3 mB h = 11 mC h = 15 mD h = 64 m B 499 Una particella avente carica q= 3*10^(-6) C si muove in un campo di induzione magnetica uniforme di componenti: Bx= 3T, By =4T, Bz= 5T. Le componenti della sua velocita' sono: Vx=35km/s, Vy= 0, Vz= 50km/s. Il modulo della forza agente sulla particella carica vale: A - 0,912 N B - 0,553 N C - 0.736 N D - 0,114 N C 500 Una particella carica viene iniettata in un campo di induzione magnetica uniforme, con velocità parallela al campo. La traiettoria descritta dalla particella è: A) una retta parallela al campo di induzione magnetica B) una spirale C) Una circonferenza perpendicolare al campo di induzione magnetica D) Un'elica che si avvolge intorno al campo di induzione magnetica a 501 Una resistenza R=5 ohm è attraversata dalla corrente I=4 A. La differenza di potenziale ai capi della resistenza vale: A - 40 VB - 10 VC - 30 VD - 20 V D 502 Una ruota di 20kg e raggio paria a 1,5 m essenzialmente un anello sottile, ruota con una velocità angolare pari a 300 giri al minuto. Il lavoro necessaria a fermarla risulta A) -22 kJ B) 18 kJ C) 34 kJ D) -11 KJ 503 Una ruota di 20kg e raggio paria a 1,5 m essenzialmente un anello sottile, ruota con una velocità angolare pari a 300 giri al minuto. Si vuole fermarla in 20 s. La potenza media (in valore assoluto) necessaria a fermarla risulta A) 3,8 kW B) 1,1 kW C) 6,4 kW D) 0,5 kW 504 Una ruota per lavorare la ceramica ruota attorno ad un asse verticale passante per il suo centro con una frequenza pari a 2 giri al secondo. La ruota può essere considerata un disco uniforme di massa 3 kg e diametro 0,4 m. Sul disco vengono posti orizzontalmente 3 kg di piombo in forma di un'asta lunga 20 cm. L'asta dipiombo è posto in modo che il suo centro ed il centro del disco coincidano. Il momento di inerzia del sistema dopo che il piombo viene aggiunto risulta: A I_tot=0,06 kg^2 mB I_tot=0,4 kg m^2C I_tot=0,07 kg m^2D I_tot=0,02 kg m^2 C 505 Una ruota per lavorare la ceramica ruota attorno ad un asse verticale passante per il suo centro con una frequenza pari a 2 giri al secondo. La ruota può essere considerata un disco uniforme di massa 3 kg e diametro 0,4 m. Sul disco vengono posti orizzontalmente 3 kg di piombo in forma di un'asta lunga 20 cm. L'asta dipiombo è posto in modoche il suo centro ed il centro del disco coincidano. La velocità angolare del sistema dopo che il piombo viene aggiunto risulta: A 0,17 s/radB 0,47 rad/sC 0,22 rad/sD 0,27 rad/s #NOME? A/? 506 Una scatola che pesa 80 Kg è posata su un piano in quiete. Una corda ideale tesa legata alla scatola sale verticalmente, passa in una carrucoloa ideale ed è agganciata ad un corpo appeso. Se la massa del corpo appeso è di 10 Kg, la reazione vincolare del tavolo risulta: A R = 686 NB R = 98 NC R = 36 ND R = 458 N A 507 Una scatola che pesa 80 Kg è posata su un piano in quiete. Una corda ideale tesa legata alla scatola sale verticalmente, passa in una carrucoloa ideale ed è agganciata ad un corpo appeso. Se la massa del corpo appeso è di 10 Kg, la tensione del filo risulta: A T = 98 NB T = 89 NC T = 45 ND T = 6,3 N A 508 Una scatola di 70 kg è posta su un pavimento ed è legata ad una corda inclinata rispetto all'orizzontale di 20°. Se il coefficiente di attrito statico è pari a 0,5 la forza massima applicabile tramite la corda affinchè la scatola resti ferma risulta A) 9,2 N B) 3,6 kN C) 309 N D) 49 N 509 Una scatola di 70 kg è trascinata sul pavimento con una corda inclinata rispetto all'orizzontale di 20° con una forza pari alla forza massima affinchè la scatola resti ferma se il coefficiente di attrito statico è paria a 0,5. Se la scatola è in moto ed il coefficiente di attrito dinamico è pari a 0,4 l'accelerazione della scatola risulta A) 0,4 m/s^2 B) 0,8 m/s^2 C) 2,4 m/s^2 D) 10,5 m/s^2 510 Una sfera di raggio R = 4 cm rotola senza strisciare su un piano scabro. La velocità del centro di massa è Vcm = 2 m/s. La velocità angolare della sfera vale: A 50 rad/s B 40 rad/s C 30 rad/s D 20 rad/s A 511 Una sfera è legata tramite un filo ideale di lunghezza L=1m ad un piolo. Il sistema è posto verticalemente. Inizialmente la sfera è alla stessa altezza del piolo ed il filo è teso, come mostrato in figura 3, i seguito viene lasciata libera di cadere legata la piolo. Quando giunge nel punto più in basso la velocità della sfera risulta A) va=19,6 m/s B) va=3,5 m^2/s C) va=3,1 m/s D) va=4,4 m/s 512 Una sfera è legata tramite un filo ideale di lunghezza L=1m ad un piolo. Il sistema è posto verticalemente. Inizialmente la sfera è alla stessa altezza del piolo ed il filo è teso, come mostrato in figura 3. Verticalmente sotto il primo piolo ve ne è un altro ad una distanza h=0,7 L. La sfera dopo aver raggiunto il punto più in basso, risale il punto B, poichè il filo si piega attorno al secondo piolo. Quando la sfera è in B ha una velocità pari a A) Vb=2,8 m/s B) vb=2 m/s C) vb=6,9 m/s D) vb=4 m/s 513 Una slitta a razzo per ottenere un record mondiale percorre una pista a 650 miglia/h. Dopo il record la slitta viene fermata in 1,6 s. Se un miglio è pari a 1,5 km, l'accelerazione (assunta uniforme) che subisce la slitta risulta: A -145 m/^2 B -181 m/^2 C -104 m/^2 D - 34 m/^2 B 514 Una slitta a razzo per ottenere un record mondiale percorre una pista a 650 miglia/h. Dopo il record la slitta viene fermata in 1,6 s. Se un miglio è pari a 1,5 km, lo spazio percorso durante la decelerazione uniforme risulta: A 543 m B 2,5 m C 51 m D 231 m D 515 Una slitta a razzo per ottenere un record mondiale percorre una pista a 650 miglia/h. Dopo il record la slitta viene fermata in 1,6 s. Se un miglio è pari a 1,6 km, lo spazio percorso durante la decelerazione uniforme risulta A) 231 m B) 51 m C) 543 m D) 2,5 m A 516 Una spira circolare di raggio a e resistenza elettrica R è posta perpendicolarmente in un campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo di modulo B. Se in un certo tempo la spira viene ruotata di 180° in modo da disporsi ancora perpendicolarmente al campo, il valore della carica che attraversa la generica sezione della spira in questo tempo è: 517 Una spira circolare di raggio R che varia nel tempo secondo la relazione R=kt dove k=0,3 m/s. La spira è posta in un campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo di modulo B=0,2 T, perpendicolarmente ad esso. Il valore della forza elettromotrice che si induce nella spira all'istante t=3 s vale A) 0,34 V B) 0,88 V C) 0,12 V D) 0,65 V A 518 Una spira circolare di raggio R=7 cm è attraversata dalla corrente I=2 A. Il modulo del momento del dipolo magnetico della spira è 0,02 A*m^2. Il raggio della spira vale: A 5,2 cm B 3,0 cm C 1,0 cm D 4,6 cm A 519 Una spira circolare di raggio R=7 cm è attraversata dalla corrente I=2 A. Il modulo del momento del dipolo magnetico della spira vale A) 0,031 Am^2 B) 0,089 Am^2 C) 0,056 Am^2 D) 0,012 Am^2 A 520 Una spira circolare ha il raggio R che varia nel tempo secondo la relazione R=kt, dove k=0,3 m/s. La spira è posta in un campo di induzione magnetica uniforme e costante nel tempo di module B=0,2 T, pependicolarmente ad esso. Il valore della forza elettromotrice che si induce nella spira all'istante t=3 s vale: A 0,34 VB 0,88 VC 0,12 VD 0,65 V A 521 Uno scalatore partendo dal campo base a 1500 m giunge ad un'altezza di 2600 m. Esso con tutta la sua attrezzatura pesa 85 kg. Il lavoro fatto dallo scalatore contro la forza di gravità è pari a: A L=9,16*10^5 JB L=7,34*10^6 JC L=9,35*10^4 JD L=4,58*10^5 J A 522 Uno scalatore partendo dal campo base a 1500 m giunge ad un'altezza di 2600 m. Esso con tutta la sua attrezzatura pesa 85 kg. Se impiega 6 ore a percorrere tutto il tragitto, la potenza media prodotta dalla scalatore risulta: A P=1,5*10^5 WB P=42,4 WC P=49,5 WD P=21,2 W B 523 Uno sciatore parte da fermo e scende una discesa inclinata rispetto all'orizzontale di 30° lunga 100 m. Il coefficiente di attrito dinamico tra gli sci e la neve è pari a 0,1. La velocità dello sciatore al termine della discesa risulta: A v = 41,2 m/ sB v = 24,3 m/sC v = 28,5 m/sD v = 16,4 m/s C 524 Uno sciatore parte da fermo e scende una discesa inclinata rispetto all'orizzontale di 30° lunga 100 m. Il coefficiente di attrito dinamico tra gli sci e la neve è pari a 0,1. Quando lo sciatore giunge in fondo alla discesa, lui continua in piano. Ilcoefficiente di attrito in piano resta 0,1. Lo spazio percorso dallo sciatore in piano risulta: A d = 54 mB d = 1334 mC d = 112 mD d = 413 m D 525 Uno sciatore scenda da un pendio con un inclinazione di 30° rispetto all'orizzonte con un'accelerazione pari a 2 m/s^2, come mostrato in figura. La componente verticale dell'accelerazione risulta: A a_y=1 m/s^2B a_y=0,1 m/s^2C a_y=1,73 m/s^2D a_y=2 m/s^2 #NOME? A 526 Uno sciatore scende da un pendio con un'inclinazione di 30° rispetto all'orizzonte con unìaccelerazione pari a 2 m/s^2, come mostrato in figura. Se il dislivello totale è di 200 m, lo sciatore partendo da fermo raggiunge la fine del pendio in A t=20 minB t=38 sC t= 7 sD t=20 s #NOME? D 1 nodo equivale ad un miglio nautico (1,852 km) all'ora. Una nave che si muove a 30 nodi nel sistema internazionale ha una velocità pari a: 15,43 m/s Ai capi di una resistenza è applicata una differenza di potenziale di 60 Volts. La corrente che circola è I=3A. L'energia sviluppata per effetto joule in 10 minuti vale: 108 kJ Con riferimento al sistema della domanda 26 (segui link), se il corpo 2 può muoversi rispetto al corpo 1 ed il coefficiente di attrito statico tra i due corpi è us=1,5 l'accelerazione massima che può subire il corpo di massa m2 affinché non scivoli su m1: amax=14,7 m/s^2 Con riferimento al sistema della domanda 26 e alla domanda 27 (segui link), se il sistema di due corpi parte dall'origine (ove la molla è a riposo) con velocità pari a v0=2 m/s verso destra, il corpo di massa m2: riesce a giungere alla massima estensione della molla senza scivolare ed a tornare indietro solidale con il corpo di massa m1 Considerando la terra una sfera uniforme di massa pari a 6x10^24 kg e raggio r=6,4 x10^6 m, il suo momento angolare rispetto al suo asse di rotazione giornaliera (1 rotazione ogni 24 ore) risulta: L=3,9 x10^12 kg m^2/s Considerando la terra una sfera…kg, il suo momento angolare rispetto al sole assumendo che la terra abbia un orbita circolare di raggio R = 1,5 x 10^8 km e che ci sia una rotazione ogni 365 giorni risulta: L=3,9 x 10^52 Kg m^2/s Consideriamo due piani inclinati dello stesso angolo, uno liscio e uno scabro; un corpo per scivolarci sopra in presenza della forza peso impiegherebbe rispettivamente i tempi tf liscio e tf scabro. La relazione tra i due membri sarebbe: tf liscio < tf scabro Dalla figura successiva, il punto di inversione del moto di un corpo di energia totale pari a Er è: il punto 2 Data una superficie chiusa S le cariche puntiformi + Q -3 Q sono interne alla superficie mentre la carica puntiforme + 2 Q è esterna. Il flusso del campo elettrostatico verso la superficie S (si veda figura a lato) orientata verso l’esterno vale: φE (S) = - 2Q / Ԑ0E (S) = - 2Q / Ԑ0 Dati due corpi in moto in un piano con i loro centri assoluti di rotazione O_1 ed O_2. Il centro di rotazione relativo O_(12) ha la proprietà: che il moto di uno dei due, osservato dall'altro, sembra ruotare attorno al centro di rotazione assoluto Dati due vettori di modulo rispettivamente pari a 4 m e 5 m tra cui vi è un angolo pari a 20 gradi, il loro prodotto scalare risulta: 18,8 m^2 Dati tre corpi rigidi in moto relativo in un piano, ci sono tre centri di rotazione assoluti (O_1,O_2,O_3) e tre centri di rotazione relativa (O_12, O_23, O_13). Questi ultimi possono essere: O allineati ma non coincidenti o coincidenti Dato un sistema di travi labile con g gradi di libertà, v vincoli e i numero di vincoli semplici iperstatici si ha: g > v -i Detta Ep energia potenziale di una forza conservativa F e Δ Ep la sua variazione per una traiettoria di lunghezza l il lavoro svolto da F risulta pari a: W = - ΔEp Due anni non bisestili equivalgono a: 6,31 x 10^7 s Due cariche puntiformi +Q e +3Q sono fissate a distanza L. Siano, inoltre, P1 e P2 due punti posizionati come in figura. Il modulo del campo elettrostatico Ep1 generato dal sistema delle due cariche nel punto P1 vale: _1=3,372 1/(4_ ) /^2 Due cariche puntiformi Q e Q1 poste nel vuoto a distanza r interagiscono con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono portate alla distanza 2 r il modulo F della forza di interazione è: F'=F/4 Due cariche puntiformi Q1 e Q poste nel vuoto a distanza r interagiscono con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono poste in un mezzo dielettrico di cui Ԑ1 = 2 alla distanza r/2 il modulo F della forza interazione è: F’ = 2F Due cariche puntiformi Q1 e Q2, poste nel vuoto a distanza r, interagiscono con una forza di modulo F. Se le stesse cariche sono poste in un dielettrico di costante dielettrica relativa pari a 2, alla distanza r/4, il modulo F’ della forza di interazione è: F’=F/2 Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 198. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_2 risulta: T_2=(m_1+m_2)(a+g) Due corpi di massa m_1 ed m_2 sono connessi da un cavo ideale in verticale, come mostrato in figura id 199. Se i corpi sono tirati verso l'alto con un'accelerazione pari ad a, la tensione T_1 del cavo tra i due corpi risulta: T_1=m_1(a+g) Due resistenze uguali R1=R2=20 ohm sono collegate in parallelo. La resistenza equivalente R del parallelo è: R=10 ohm Due treni si muovono su due binari paralleli l'uno verso l'altro, provenienti da direzioni opposte. Entrambi hanno velocità costante pari a v. Le loro motrici distano inizialmente una distanza l. Si troveranno nello stesso punto dopo un tempo pari a: t=l/2v Due treni si muovono su due binari paralleli l'uno verso l'altro, provenienti da direzioni opposte. La velocità del primo è pari a 2/3 v la velocità del secondo è pari a 4/3 v. Le loro motrici distano inizialmente una distanza l. Si troveranno nello stesso punto dopo un tempo pari a: t=l/2v Durante un urto elastico si osserva: Solo l'energia cinetica del sistema I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta: 1,1 *10^4 N/m^2 I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2. La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta: 1,1*10^4 N/m^s I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2.La pressione svolta dall'uomo sul suolo risulta: 1,1 *10^4 N/m^2 I due piedi di un uomo di 70 kg coprono in totale un area di 600 cm^2.La pressione svolta dall'uomo sul suolo se è solo su un piede risulta: 2,2*10^4 N/m^2 I vincoli si dicono perfetti se: sono privi di attrito I vincoli spaziali sono applicati in uno spazio: bidimensionale o/e tridimensionale Il campo elettrostatico E generato da un filo rettilineo indefinito, uniformemente carico con densità lineare λ, in un punto P a distanza r dal filo, è: inversamente proporzionale a r Il centro assoluto di rotazione di un corpo verifica l’equazione: ( _⃗0)/= ⃗+( ⃗_)/×((_0 ) ⃗−(_ ) ⃗ )=0 Il centro relativo di rotazione di due corpi con la stessa velocità angolare risulta: improprio e giace sulla congiungente dei due centri assoluti di rotazione Il doppio pendolo è un vincolo: doppio Il doppio-doppio pendolo è un vincolo: doppio Il filo è un modello di corpo: monodimensionale caratterizzato da una scarsa resistenza a cambiare forma Il flusso F del campo di induzione magnetica attraverso una spira di resistenza elettrica R varia nel tempo secondo la legge : F=A+Bt, dove A e B sono costanti. La corrente che si induce nella spira vale in modulo: B/(2R) Il flusso F del campo di induzione magnetica attraverso una spira di resistenza elettrica R varia nel tempo secondo la legge F=kt, dove k è una costante positiva. La corrente che si induce nella spira vale in modulo: k/R Il flusso F del campo di induzione magnetica attraverso una spira di resistenza elettrica R varia nel tempo secondo la legge F=kt, dove k è una costante positiva. La corrente che si induce nella spira vale in modulo: k/R Il lavoro infinitesimo di una forza F svolto su un corpo che si sposta di ds è pari a: dW = F. ds (F e s vettori) Il modulo B del campo di induzione magnetica generato da un filo rettilineo indefinito percorso da corrente I=5A, in un punto P a distanza r=7 cm dal filo vale: B=1,43*10^(-5) T Il modulo B del campo di induzione magnetica nel centro di una spira circolare di raggio R=2 cm attraversata dalla corrente I=10 A vale in modulo: B= 3,14*10^(-4) T Il modulo B del campo di induzione magnetica nel centro di una spira circolare di raggio R=2 cm attraversata dalla corrente I=10 A vale in modulo: B=3,14*10^(-4) T Il modulo del campo elettrostatico generato da una carica puntiforme Q in un punto a distanza r è: E = 1 / 4 π Ԑ0 x Q/r2 Il momento d'inerzia di un corpo esteso si misura in: m^2 kg Il pendolo semplice reagisce con: una forza perpendicolare all'asse del pendolo Il potenziale di un dipolo elettrico in un punto a grande distanza dal dipolo è: Inversamente proporzionale al quadrato della distanza Il potenziale elettrostatico di una carica puntiforme Q=2*10^(- 8) C in un punto a distanza r=10 cm dalla carica vale: 1799 V Il potenziale elettrostatico generato da una carica puntiforme Q=2*10^(-8) C in un punto a distanza r=10 cm dalla carica vale: 1798 V Il potenziale elettrostatico generato da una carica puntiforme è: Inversamente proporzionale alla distanza Il seguente vincolo è triplo: incastro Il seguente vincolo è triplo: incastro Il teorema di Gauss in forma integrale è: C) ∮24_▒〖 ⃗ ⃗=(∑▒_ )/_0 〗 Il vettore dato dalla somma dei tre vettori mostrati in figura forma un angolo con la parte positiva dell'ass x pari a: -32° Il vettore degli spostamenti S di un sistema svincolato di n corpi contiene: le componenti delle risultante delle forze F(h) e dei momenti M(h) applicate a ciascuno degli n corpi rigidi Il vettore v1 ha un modulo pari a 3 unità ed ha la stessa direzione del semiasse negativo x. Il vettore v2 ha un modulo pari a 5 unità e la sua direzione forma un angolo di 30° con il semiasse positivo delle x. Il vettore v2-v1 forma un angolo con il semiasse positivo pari a: 23° La costante dielettrica relativa di un mezzo: ha le dimensioni C^2/(N*m^2) La densità dell'acqua è di 1000 kg/m^3. Passando dalla superficie ad un metro di profondità la pressione varia di: 9,8 kPa La differenza di potenziale tra due punti A e B vale: Δ VAB = 120 volts. Il lavoro per spostare la carica q = 5 10^(-9) C dall’uno all’altro punto vale: L = 600 μs = ≥ tg ӨJ La forza elastica di una molla di coefficiente di elasticità k lungo l’asse x con origine nella posizione a riposo della molla, può essere espressa nella forma: Fel = - k x j La forza peso che agisce su un corpo di massa m considerando il versore j perpendicolare alla superficie terrestre e diretto verso l’alto è pari a: P = - m g j La gittata massima di un proiettile, se la quota di arrivo è uguale a quella di partenza e l’attrito dell’aria è trascurabile, si ha se esso viene lanciato con un angolo rispetto all’orizzonte paria a: Ө = 45° La legge dell'auto-induzione elettromagnetica si esprime come: =−/ La matrice cinematica A ha dimensione (g è il grado di libertà del sistema, v è il numero di vincoli semplici ed l è il grado di iperstaticità): v * g La modifica di J.C: Maxwell del teorema di Ampere (il cosiddetto teorema di Ampere-Maxwell) è stata condotta per avere compatibilità con: il principio della conservazione dell'energia La quantità di moto di una freccia è di 400 kg m/s ed ha una massa pari a 400 kg. Essa si muove ad una velocità pari a: 10 m/S La relazione matrice statica B e la matrice cinematica A di un sistema di travi svincolate in equilibrio risulta: B=At La relazione tra matrice statica B e la matrice cinematica A di un sistema di travi svincolate in equilibrio risulta: la matrice statica è pari alla trasposta della matrice cinematica La seconda legge della dinamica per un punto materiale di massa m è: F = m a La trave rigida è un modello: monodimensionale indeformabile La trave rigida è un modello: monodimensionale indeformabile La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(- 2)+Bt^3, dove t è il tempo in secondi. La constante B si misura in: m s^-4 La velocità di un corpo, v, è data dall'equazione v=At^(-2)+Bt^3, dove t è il tempo in secondi. La constante A si misura in: m s La velocità media di un auto che percorre 260 km in 3 ore e 30 minuti risulta in unità del S.I.: v_m=20,6 m/s La velocità media di un auto che percorre 260 km in 3 ore e 30 minuti risulta: v_m=74,3 km/h Le onde elettromagnetico sono trasversali. Ciò significa che: I campi elettrico e magnetico oscillano perpendicolarmente alla direzione di propagazione dell'onda L’unità di misura dell’impulso è: N s Nel S.I. le dimensioni fisiche dei coefficienti di autoinduzione sono: Weber/Ampere Nel S.I. le dimensioni fisiche della permeabilità magnetica nel vuoto sono: Tm/A Nel sistema internazionale le dimensioni fisiche del momento angolare sono: (kg*m^2)/s Nel teorema di gauss il flusso del campo elettrostatico attraverso una superficie chiusa S dipende: Dalla somma algebrica delle cariche interne alla superficie Nella figura Id 378 è riportata una struttura scarica, una volta labile, costituita da due tronchi. Il centro di rotazione assoluta del tronco II si trova nel punto: 4 Nella figura sono riportate delle correnti perpendicolari al piano del foglio ( le correnti con il pallino escono dal piano del foglio, quelle con la x entrano). Assumendo che la circuitazione del campo B lungo la linea chiusa γ sia effettuata in senso orario (come indicato dalla freccia), il teorema di Ampere relativamente alla linea γ si scrive: ∮24_〖 ⃗∙ ⃗=_0 (+_2−_3−_5+_6+_8)〗 Per il teorema del momento angolare, considerando un polo fisso O, la relazione tra momento delle forze applicate M e momento angolare L risulta: M= dL/dt Per il teorema dell’impulso data una forza F che agisce per un intervallo di tempo Δ t con un impulso J su un punto materiale di massa m e quantità di moto p vale la relazione: J = Δp Per un sistema di travi rigide svincolate in equilibrio, la matrice statica ha la seguente relazione con la matrice cinematica: B=AT Quattro cariche puntiformi +Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L. Il modulo del campo elettrostatico Ep generato dal sistema delle quattro cariche nel punto P, posizionato come in figura, vale: =2,076 1/(4_0 ) /^2 oppure =1,431 1/(4_0 ) /^2 Quattro cariche puntiformi +Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L. Il modulo del campo elettrostatico Ep generato dal sistema delle quattro cariche nel punto P, posizionato come in figura, vale: _=2,076 1/(4_0 ) /^2 Quattro cariche puntiformi +Q, +2Q, +3Q, +4Q sono fissate nei vertici di un quadrato di lato L. La componente lungo l'asse x del campo elettrostatico Ea generato dal sistema delle quattro cariche nel centro A del quadrato vale: _=0 Quattro punti materiali di massa ms=200 g sono connessi rigidamente a due aste telescopiche come mostrato in figura. Ciascuna delle due aste ha una massa pari a ma=100 g. Il sistema è libero di ruotare attorno all'asse z perpendicolarmente alla figura. La distanza di ciascuna sfera dall'asse è pari a ri=10cm. Il momento di inerzia del sistema è pari a: Ii=8,17 x 10^-3 kg m^2 Quattro studenti ricavano le seguenti equazioni, conoscendo che b è espressa in m^2/s^2 e c in ms e che la variabile x e t indicano rispettivamente una lunghezza ed un tempo (quelle indicate con il pedice 0 indicano i valori iniziali), dimensionalmente, la soluzione corretta risulta: =/_0 ^3+_0 Sapendo che un miglio è 1609 m, 5 miglia equivalgono a: 8,045 km Se 1 litro equivale a 1000 cm^3, 5 litri equivalgono a: 5x10^(-3) m^3 Se 1 miglio equivale a 1,609 km, una superficie di 3 miglia quadrate equivale a: 7,77 x 10^6 m^2 Se la velocità di un corpo in moto rettilineo è descritta dalla formula v(t) = 3t^4 l’accelerazione risulta: a(t) = 12 t^3 Se lanciamo dal suolo (h=0) verso l’alto un corpo con velocità iniziale v0=10 m/s l’altezza massima raggiunta dal corpo sarà pari a: 5.1 m Se un corpo di massa pari a 100 g ha una velocità pari a 4 m/s la sua energia cinetica risulta: 0,8 J Se un corpo di massa pari a 20 kg viene alzato di 10 cm esso ha una variazione di energia potenziale gravitazionale pari a: 19,6 J Se un corpo di massa paria 3 kg ha una velocità di 2 m/s la sua quantità di moto risulta: 6 kg m/s Se un corpo ha una massa di 10 g e una velocità in modulo di v=2m/s la sua quantità di moto in modulo è pari a: p = 0.02 kg m/s Se un corpo in equilibrio di massa 5kg è posto su un tavolo orizzontale non deformato il modulo della reazione vincolare esercitata dal tavolo sul corpo è pari a: 49 N Se un corpo è in moto circolare uniforme con una velocità di modulo costante pari a │v│= 2 m/s su una circonferenza di raggio r = 4 m la sua accelerazione ha modulo pari a: │a│= 1 m/s^2 Se un corpo è in moto con una velocità angolare ω, una velocità lineare v ed è individuato dal raggio vettore r, la relazione tra le quantità precedenti risulta: V = ω x r Se un corpo è in moto traslatorio il suo centro di rotazione assoluto è : Improprio e giace su una retta perpendicolare alla velocità di spostamento del corpo Se un corpo è in moto traslatorio il suo centro di rotazione assoluto è: Improprio e giace su una retta parallela alla velocità di spostamento del corpo Se un pallone aerostatico di massa complessiva pari a 1 tonnellata (1000 kg) scende con una accelerazione in modulo pari ad a=0,5 m/s^2, la forza esercitata verso l'alto dall'aria sul pallone risulta pari a: F_aria=9300 N Se un sistema di travi è isostatico e pertanto non è labile (l=0) né iperstatico (i=0) il suo numero di vincoli è pari: al numero di gradi di libertà (g=v) Si consideri il dipolo costituito dalle cariche puntiformi + q e – q poste alla distanza d. Il momento dipolo è un vettore: Di modulo q d, diretto secondo la congiungente, le cariche con il verso della carica negativa alla positiva Sia Eo il modulo del campo elettrostatico generato da una carica Q in un punto P alla distanza r dalla carica. Se la distanza r si triplica e la carica Q si dimezza, il modulo del campo elettrostatico nel punto P vale: Eo/18 Sia S una superficie piana posta in un campo vettoriale uniforme di modulo A. La superficie è orientata come in figura id 376. Il flusso del campo vettoriale attraverso la superficie orientata S vale: 0,866 AS Sono date due cariche puntiformi uguali Q1=Q2=Q, poste a distanza L. Il modulo E del campo elettrostatico nel punto medio del segmento che congiunge le due cariche vale: E=0 Sono date due spire circolari concentriche e giacenti sullo stesso piano. Le spire hanno raggi R1=3cm e R2=7cm e sono attraversate rispettivamente dalle correnti I1=5 A e I2=8A, con versi opposti. Il modulo del campo di induzione magnetica nel centro comune delle due spire vale: 3,29 * 10^(-5) T Sono date due spire circolari concentriche e giacenti sullo stesso piano. Le spire hanno raggi R1=3cm e R2=7cm e sono attraversate rispettivamente dalle correnti I1=5 A e I2=8A, con versi opposti. Il modulo del campo di induzione magnetica nel centro comune delle due spire vale: 3,29 * 10^(-6) T Sono date tre cariche puntiformi posizionate come in figura id 214, dove Q=5*10^(-9)C. L=4 cm. La componente lungo l'asse x del momento del dipolo elettrico del sistema delle tre cariche rispetto al polo P vale: 0 Un corpo percorre una circonferenza di raggio 23 m in 3,2 s.Il modulo della sua velocità è: 45,2 m/ s Un corpo è lanciato verso l'alto con un angolo theta rispetto all'orizzontale. Si consideri l'accelerazione di gravità ma si trascuri l'attrito dell'aria. L'altezza massima raggiunta dal corpo è pari a alla gittata se l'angolo theta è pari a: 76° Un corpo è lanciato verso l'alto con un angolo theta rispetto all'orizzontale. Si consideri l'accelerazione di gravità ma si trascuri l'attrito dell'aria. Se l'altezza massima raggiunta dal corpo è pari alla gittata e la velocità iniziale è pari in modulo a 10 m/s, la gittata risulta: 4,8 m Un cubo con i lati di lunghezza pari a 20 cm ha una massa di 21,6 kg. Esso è fatto di: alluminio (densità 2,7*10^3 kg/m^3) Un dipolo elettrico è posto in un campo elettrico esterno. Il dipolo si trova in equilibrio stabile se: Il momento di dipolo e il campo elettrico esterno sono paralleli ed equiversi Un filo indefinito è sagomato come in figura. Il filo è attraversato dalla corrente I. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto P è: =(_0 )/2 (2−√3) Un filo sagomato come in figura (no figura) è percorso dalla corrente I=3A. Il raggio del tratto semicircolare è di …cm. Il modulo del campo di induzione magnetica nel punto O (centro del tratto semicircolare) vale: 4,3*10^(-5) T Un giocatore di baseball colpisce una palla in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla pedana di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'orizzontale pari a 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, il tempo necessario affinché essa raggiunga la parete risulta: 2,6 s Un giocatore di baseball colpisce una palla in modo che superi appena una parete alta 25 m posta a 100 m dalla pedana di lancio. Si trascuri la resistenza dell'aria. Sapendo che la velocità della pallina subito dopo il colpo forma un angolo con l'orizzontale pari a 30° e che il punto di partenza è posto ad 1 m dal suolo, la velocità iniziale della pallina risulta: 44 m/s Un giocatore di baseball fa ruotare la mazza attorno ad un suo estremo. La fa passare dalla quiete ad una velocità pari a 2 giri al secondo in un tempo pari a 0,3s. Approssimando la mazza uniforme di massa paria 2 kg con un asta di lunghezza pari a 1 m, il momento applicato dal giocatore all'estremo della mazza risulta paria a: M=14 Nm Un lanciatore lancia il suo giavellotto ad una velocità iniziale pari a 26 m/s ad un angolo di 40°. Se l'altezza iniziale del giavellotto quando viene lanciato è pari a 2m, esso tocca terra ad una distanza pari a: d=37,4 m Un moto è definito rettilineo uniforme se: La velocità è costante in direzione, verso e modulo Un pallone aerostatico di massa complessiva pari a 1 tonnellata (1000 kg) scende con un'accelerazione in modulo pari ad a=0,5 m/s^2. Affinché esso salga con la stessa accelerazione la zavorra che si deve lasciar cadere (assumendo che ciò non alteri la forza esercitata dall'aria) deve avere una massa pari a: m_z=97,1 kg Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110kg) si lancia da un aereo. Dopo aver aperto il paracadute la sua discesa avviene a velocità costante. La resistenza dell'aria che agisce sul paracadute e sul paracadutista è pari a: F=2,2 x 10^3 N Un paracadutista (con tutta l'attrezzatura ha una massa pari a 110kg) si lancia da un aereo. In caduta libera (paracadute chiuso) la resistenza dell'aria risulta pari ad un quinto della forza peso sul paracadutista. Durante la caduta libera il modulo dell'accelerazione del paracadutista risulta: 1,6 m/s^2 Un protone (massa m=1,67*10^(-27) kg , carica q=1,6*10^(-19) C) viene iniettato in un campo di induzione magnetica uniforme, perpendicolarmente ad esso, con velocità di modulo v=3*10^6 m/ s. Il modulo del campo è B=1 T. Il raggio della circonferenza descritta vale : 3,13 cm Un punto materiale di massa m = 600 g ruota di moto circolare uniforme lungo una circonferenza di raggio R = 3,6 m. La frequenza del moto è di 3 Hz. Il momento angolare del punto materiale rispetto al centro della circonferenza vale in modulo: 146,6 Js Un punto materiale si muove di moto circolare uniforme. L’accelerazione del punto materiale è: Nulla Un rotore di una centrifuga ha un momento di inerzia pari a 4x10^-2 kg m^2. L'energia necessaria per portarla dalla quiete ad una velocità di 9000 giri al minuto risulta: 1,78 x 10^4 J Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema di unità imperiali (un pollice = 2,54 cm) la sua superficie risulta: 0,16 pollici^2 Un sensore ha una superficie pari a 1 cm^2 nel sistema internazionale la sua superficie risulta: 10^-4 m^2 Un sistema di travi rigide svincolate in equilibrio, la matrice rispetto al punto di contatto è: B=AT Un solenoide rettilineo di lunghezza a=7 cm costituito da N=700 spire è attraversato dalla corrente I=20A. Il solenoide ha comportamento ideale. Il modulo B del campo di induzione magnetica all'interno di esso vale: B=0,25 T Un solenoide, di coefficiente di autoinduzione L=0,08 henry, è attraversato da una corrente variabile nel tempo secondo la legge I(t)=Io(1+kt) dove Io e k sono due costanti che valgono Io=15 A, k=0,3 (1/s). IL valore della forza elettromotrice che si autoinduce nel solenoide vale: 0,82 V Un treno parte da fermo e procede di moto rettilineo uniformemente accelerato. Esso raggiunge una velocità pari a 35 m/s in 200 m. Dopo aver percorso altri 100 m la velocità del treno risulta pari a: 42,9 m/s Un treno parte da fermo e procede di moto rettilineo uniformemente accelerato. Esso raggiunge una velocità pari a 35 m/s in 200 m. Il tempo necessario al treno per percorrere altri 100 m risulta pari a: t=1,2 s Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 4 m dalla verticale del trampolino. Il tempo che il tuffatore resta in aria se ha minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché cada in acqua, risulta: t=2,5 s Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 4 m dalla verticale del trampolino. La minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché il tuffatore cada in acqua risulta: vx=1,6 m/s Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 6 m dalla verticale del trampolino. Il tempo che il tuffatore resta in aria se ha la minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché il tuffatore cada in acqua risulta: t=2,5 s Un tuffatore si lancia da un trampolino posto a 30 m sul livello del mare. Direttamente sotto il trampolino ci sono delle rocce. Affinché il tuffatore eviti le rocce deve toccare l'acqua ad una distanza di 6 m dalla verticale del trampolino. La minima velocità iniziale orizzontale necessaria affinché il tuffatore cada in acqua risulta: vx=2,4 m/s Un tuffatore si tuffa orizzontalmente con una velocità paria 2 m/s da un trampolino (la componente verticale della velocità è nulla inizialmente). Esso tocca l'acqua 1,5 secondi dopo il tuffo. Il trampolino è posto ad un'altezza sul livello dell'acqua pari a: h=11m Un tuffatore si tuffa orizzontalmente con una velocità paria 2 m/s da un trampolino (la componente verticale della velocità è nulla inizialmente). Esso tocca l'acqua 1,5 secondi dopo il tuffo. La distanza orizzontale tra il punto di impatto con l'acqua e il trampolino risulta: d=3m Un uomo corre su una nave da crociera verso la poppa (retro) della nave con una velocità pari a 3 m/s. Se la nave si muove in avanti con una velocità pari a 8 m/s la velocità del corridore rispetto al mare risulta: 5 m/s Un vincolo è bilaterale: se si oppone al moto in una data direzione in entrambe i versi Un'auto accelera in linea retta passando da una velocità di 50 km/h ad una velocità di 100 km/h in 10 secondi, la sua accelerazione media risulta: 1,4 m/s^2 Una carica +q si muove in un campo di induzione magnetica di modulo B con velocità di modulo v. Il vettore campo induzione magnetica e il vettore velocità formano un angolo di 30°. Il modulo F della forza agente sulla carica è: F=(1/2)qvB Una carica +q si muove in un campo di induzione magnetica di modulo B con velocità di modulo v. Il vettore campo induzione magnetica e il vettore velocità formano un angolo di 30°. Il modulo F della forza agente sulla carica è: F=(1/2)qvB Una carica Q è distribuita su un disco di raggio R=10 cm con densità superficiale d=kr, dove k=10^(-6) C/m^3 ed r è la distanza del punto generico del disco dal suo centro. Il potenziale elettrostatico nel centro del disco vale: 113 V Una carica Q è distribuita su un disco di raggio R=10 cm con densità superficiale d=kr, dove k=10^(-6) C/m^3 ed r è la distanza del punto generico del disco dal suo centro. La carica Q che si trova sul disco vale: 2,1 nC Una carica distribuita all'interno di una sfera di raggio R con densità volumica p=k/r, dove k è una costante e r è la distanza del punto generico della sfera dal suo centro. La carica Q contenuta all'interno della sfera vale: =4^2 Una carica puntiforme q=10^(-15) C ruota su una circonferenza di raggio R=10 cm con velocità di modulo costante v=3*10^6 m/s. La carica in moto costituisce una corrente che vale: 4,77 nA Una carica q=3,2*10^-19 C si muove con velocità costante v=5*10^5 m/s lungo una circonferenza di raggio R=2*10^-11m. Il modulo del momento di dipolo magnetico m della spira di raggio R è: |m|=3,2*10^-24 Am^2 Una carica q=4,8*10^(-19) C transita nel punto P dello spazio con velocità di modulo 3,2*10^6 m/ s. Nel punto P è presente un campo di induzione magnetica di modulo 2 T. Il vettore velocità e il vettore campo di induzione formano un angolo di 35°. Il modulo della forza di Lorentz agente sulla carica è: 1,76*10^(-12) N Una cassa di 100 kg viene spinta sul pavimento con una forza orizzontale costante di 300 N. Per i primi 20 m il pavimento è liscio, per i rimanenti 20 m tra il pavimento e la cassa vi è un coefficiente di attrito dinamico pari a 0,4. Se la cassa inizialmente era ferma, la velocità dopo i 40 m totali risulta: v=12 m/s Una catapulta lancia il suo proiettile con una velocità pari a 100 m/s con un elevazione paria θ=49° (rispetto all'orizzonte). Se la catapulta è posta su una scogliera prospicente il mare ad un'altezza di 200 m, il proiettile tocca l'acqua dopo: t1=17,71 s È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco dimensionata e caricata come in figura id 202. Il modulo della componente verticale della reazione della cerniera vale: 3 qL È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (no figura). Il modulo della componente orizzontale della reazione della cerniera vale: 4,25 qL È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (no figura). Il modulo della reazione del carrello vale: 0,34 qL È data la struttura piana isostatica costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura Id 383. Il modulo della reazione momento del doppio pendolo vale: 4.207 qL^2 È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in Figura Id 381. Il modulo della reazione del carrello vale: 707 qL È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). La struttura è collegata al suolo da un carrello a piano di scorrimento verticale e da una cerniera. Si sa che la reazione orizzontale della cerniera vale 3ql, diretta verso sinistra (in figura è disegnata in rosso). Il modulo della reazione del carrello è: 2qL È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura (le grandezze q ed L sono note). Si sa che la reazione momento del doppio pendolo vale in modulo 4qL^2 ed è orientata in senso orario (nella figura è riportata in rosso). Il modulo della reazione del carrello vale: 5/2 o 1/2 È data la struttura piana isostatica, costituita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in figura. La struttura è collegata al suolo da un pendolo disposto verticalmente e da una cerniera. Il modulo della reazione vincolare del pendolo vale: qL È data la struttura piana isostatica, costruita da un solo tronco, dimensionata e caricata come in Figura Id 382. Il modulo della reazione forza del doppio pendolo vale: 0,293 qL È data una barretta di lunghezza L=10 cm, carica con densità lineare d=k*x^3, dove k=2*10^(-5) C/m^4 e x è la distanza del punto generico P della barretta dal suo estremo sinistro O (no figura). Il modulo del momento di dipolo elettrico rispetto al punto O vale: 4*10^(-11) Cm È data una barretta di materiale isolante di lunghezza 2L. Sulla barretta è distribuita una carica con densità lineare λ=kx^2, dove k una costante e x è l'ascissa del punto generico della barretta riferita all'asse x orientato come in figura (l'origine dell'asse x si trova nel centro della barretta). La carica Q della barretta vale: =3/4 ^3 È data una guida metallica di resistenza elettrica trascurabile, disposta orizzontalmente come in figura. Una barretta conduttrice di resistenza elettrica R e lunghezza L, si muove sulla guida con equazione oraria x=kt^2, dove k è una costante nota. Il sistema è immerso in un campo di induzione magnetica B uniforme e costante nel tempo di modulo B, disposto perpendicolarmente alla guida (uscente dal piano del foglio). Trascurando ogni forma di attrito, la corrente indotta che fluisce nella barretta conduttrice vale in modulo: =4/ È data una spira circolare di raggio R=20 cm, attraversata dalla corrente I=30A. Il modulo del campo di induzione magnetica nel centro della spira vale: B=9,4*10^(-5) T È data una spira circolare di raggio a=10 cm e resistenza elettrica R=4 ohm. Perpendicolarmente al piano della spira è presente un campo di induzione magnetica omogeneo ma di modulo variabile nel tempo secondo la legge B=k/t, dove k=7*10^(-3) Ts. Il valore della corrente indotta nella spira all'istante t=2 è: 1,37*10^(-5) A È data una spira quadrata di lato L attraversata dalla corrente I. Nel suo centro O è posto un dipolo magnetico di momento m, orientato come in figura. Il modulo del momento meccanico τ agente sul dipolo è: =0 È dato il campo scalare F=x^2+xy+y^2-3x+z^3 dove x,y,z sono le coordinate cartesiane di un generico punto dello spazio. Il laplaciano di F nel punto (1, 3,2) vale: 16 È dato il campo scalare F=x^2+xy+y^2-3x+z^3 dove x,y,z sono le coordinate cartesiane di un generico punto dello spazio. La componente lungo l'asse x del gradiente di F nel punto P(1,3,2) vale: 2 È dato il campo vettoriale di componenti cartesiane Ax=x^3, Ay=x^2+z^2, Az=y^2+z, dove x,y,z sono le componenti cartesiane di un generico punto nello spazio. La componente lungo l'asse z del rotore del campo vettoriale nel punto P(1,3,2) vale: 2 È dato il campo vettoriale di componenti cartesiane Ax=x^3, Ay=x^2+z^2, Az=y^2+z, dove x,y,z sono le componenti cartesiane di un generico punto nello spazio. La divergenza del campo vettoriale nel punto P(1,3,2) vale: 4 È dato un condensatore cilindrico di lunghezza L le cui armature hanno raggi R e 3R. Tra le due superfici cilindriche di raggi R e 2R c'è il vuoto, mentre tra le superfici cilindriche di raggi 2R e 3R c'è dielettrico di costante dielettrica relativa εr varia secondo la r. Trascurando gli effetti di bordo, la capacità del condensatore vale: =(2_0 )/(ln2+_ ln〖(3/2)〗) È dato un condensatore di capacità 10 nF, caricato alla differenza di potenziale di 400 Volts. La carica Q che si trova sulle due armature vale in modulo: Q=4*10^(-6) C È dato un condensatore di capacità 10 nF, caricato alla differenza di potenziale di 400 Volts. La carica Q che si trova sulle due armature vale in modulo: Q=4*10^(-6) C È dato un condensatore piano le cui armature poste a distanza d hanno superficie S. Il condensatore è tutto riempito di dielettrico la cui costante dielettrica relativa εr varia secondo la r varia secondo la legge εr varia secondo la r=1+x/d dove x è la distanza di un punto generico da una delle due armature, come in figura. Trascurando gli effetti di bordo, la capacità del condensatore vale: =_0 / 2 È dato un condensatore privo di dielettrico avente capacità Co. Se il condensatore viene riempito parzialmente o totalmente con uno o più dielettrici la sua capacità C è: C>Co È dato un condensatore sferico riempito di dielettrico, le cui armature hanno raggi R e 2R. Calcolare la costante dielettrica relativa εr varia secondo la r in modo che la capacità di questo condensatore sia uguale a quella di un condensatore piano privo di dielettrico, le cui armature, poste alla distanza R, hanno superficie 12πR^2 (del condensatore piano si trascurino gli effetti di bordo): εr varia secondo la r = 1,5 È dato un dipolo elettrico costituito da due cariche puntiformi +q e -q. poste alla distanza d. Il campo elettrostatico generato dal dipolo nei punti del suo asse a distanza x dal dipolo, con x>>d (grande distanza) è: inversamente proporzionale al cubo della distanza x È dato un filo conduttore di lunghezza 2,5 m a sezione quadrata di lato 0,1 mm. Ai capi del filo conduttore è applicata una differenza di potenziale di 10 volts. Si osserva che la corrente che circola nel filo è di 2 ampere. La resistenza specifica del materiale di cui il filo è costituito vale: 2*10^(-8) ohm*m È dato un filo indefinito percorso da corrente I sagomato come in figura. Il modulo del campo di induzione magnetica B nel punto O (centro del tratto di filo a forma di semicirconferenza) vale: =(_0 )/4 È dato un filo indefinito percorso da corrente I. Sia inoltre P un punto a distanza L dal filo. Il tratto di lunghezza L di filo (evidenziato in figura con un tratto più spesso) genera nel punto P un campo di induzione magnetica di modulo pari al: 47% del campo generato dall'intero filo È dato un filo percorso da una corrente variabile nel tempo come I=I0e^(-t/τ) dove I0 e τ sono due costanti positive. La carica Q che attraversa la sezione del filo nell'intervallo di tempo t1=τ a t2=2τ vale: =_0 (1/−1/^2 ) È dato un filo rettilineo indefinito uniformemente carico. Il modulo del campo elettrostatico in un punto P a distanza r dal filo è: inversamente proporzionale a r È dato un piano indefinito uniformemente carico con densità superficiale +σ. Una carica puntiforme +Q è fissata alla distanza 2d dal piano carico. La componente lungo x del campo elettrostatico nel punto P posizionato come in figura vale: _=1/(2_0 ) (−/(2^2 )) È dato un solenoide rettilineo a comportamento ideale. La sezione è circolare e il coefficiente di autoinduzione è L. Se il numero di spire raddoppia, il raggio della sezione si dimezza e la lunghezza del solenoide triplica, il coefficiente di autoinduzione del solenoide è: L/3 È dato un solenoide rettilineo di lunghezza L =20cm costituito da N=1400 spire, la cui sezione ha area S=40 cm^2. Il solenoide è a comportamento ideale. Il coefficiente di autoinduzione del solenoide è: 0,049 henry È dato un solenoide rettilineo, a comportamento ideale, che produce un campo di induzione magnetica di modulo Bo. A parità di numero di spire, se la corrente e la lunghezza raddoppiano, il modulo B del campo di induzione magnetica del solenoide diventa: B=Bo È dato un solenoide, a comportamento ideale, di coefficiente di autoinduzione Lo. A parità di sezione, se il numero di spire raddoppia e la lunghezza triplica, il coefficiente di autoinduzione L del solenoide diventa: L=(2/3)Lo 7 Se un corpo è in moto circolare uniforme con una velocità di modulo costante pari a su una circonferenza di raggio r=4 m, la sua accelerazione ha modulo pari a: 8 Se un corpo è in moto con una velocità angolare una velocità lineare ed è individuato dal raggio vettore ,la relazione tra le quantità precedenti risulta: 9 La seconda legge della dinamica per un punto materiale di massa m è: 10 Se un corpo ha una massa di 10g e una velocità in modulo di la sua quantità di moto in modulo è pari a: 11 Per il teorema dell’impulso, data una forza che agisce per un intervallo di tempo con un impulso su un punto materiale di massa e peso 12 La forza peso che agisce su un corpo di massa m, considerando il versore perpendicolare alla superfice terrestre e diretto verso l'alto,è pari a : 13 La forza elastica di una molla di coefficiente di elasticità lungo l’asse x con origine nella posizione a riposo della molla, può essere espressa nella forma 14 Consideriamo due piani inclinati dello stesso angolo, uno liscio ed uno scabro; un corpo per scivolarci sopra in presenza della forza peso impiegherebbe rispettivamente i tempi e La relazione tra i due tempi sarebbe: 15 Il lavoro infinitesimo di una forza svolto su un corpo che si sposta di è pari a: 16 Detta l’energia potenziale di una forza conservativa e la sua variazione per una traiettoria di lunghezza ,il lavoro svolto da risulta pari a: 17 Per il teorema del momento angolare, considerando un polo fisso , la relazione tra momento delle forze applicate e il momento angolare risulta: 17 Per il teorema del momento angolare, considerando un polo fisso , la relazione tra momento delle forze applicate e il momento angolare risulta: 18 In un moto di puro rotolamento, il modo dei punti del corpo rispetto al punto di contatto è Puramente rotatorio; 19 Durante un urto elastico si conserva: sia la quantità di moto che l’energia cinetica del sistema 20 Sapendo che un miglio è 1609 m, 5 miglia equivalgono a: 8,045 km 21 Una catapulta lancia il suo proiettile con una velocità iniziale pari a 100 m/s con un elevazione pari a (rispetto all’orizzontale). Se la catapulta è posta su una scogliera prospicente il mare ad un’altezza di 200 m, il proiettile tocca l’acqua dopo: 25 Un corpo di massa m, alla base di una salita, ha una velocità di modulo pari a ,come mostrato nella figura precedente. Se il coefficiente di attrito dinamico tra la massa ed il piano è pari a e la salita è inclinata di un angolo ,il corpo raggiunge un’altezza massima pari a: 26 Quattro punti materiali di massa sono connessi rigidamente a due aste telescopiche come mostrato in figura. Ciascuna delle due aste ha una massa pari . Il sistema è libero di ruotare attorno all’asse z perpendicolare alla figura. La distanza di ciascuna sfera dall’asse z è pari a Il momento di inerzia del sistema è pari a: 27 Un corpo di massa posto su un piano scabro inclinato di un angolo all'orizzontale,resta in quiete anche se sottoposto alla forza pesa se è veroficata la relazione 27 Un corpo di massa posto su un piano scabro inclinato di un angolo all'orizzontale,resta in quiete anche se sottoposto alla forza pesa se è veroficata la relazione 28 Dalla figura successiva, il punto di inversione del moto di un corpo di energia totale pari a è: Punto 4 29 Un punto materiale si muove lungo l’asse x con accelerazione , dove “t” è espresso in secondi ed “a” in metri al secondo quadrato. Sapendo che la velocità all’istante t = 0 s è di 5 m/s e che l’ascissa all’istante t = 6 s è di 70 m, l’equazione oraria x(t) del punto materiale è: 30 Un punto materiale di massa 50 g si muove di moto circolare uniforme con periodo T = 4 s. Il raggio della circonferenza descritta è R = 10 cm. Il modulo del momento angolare del punto materiale rispetto al centro della circonferenza è: Se un corpo è in moto con una velocità angolare una velocità lineare ed è individuato dal raggio vettore ,la relazione tra le quantità precedenti risulta: V = w x r… Un punto materiale di massa 50 g si muove di moto circolare uniforme con periodo T = 4 s. Il raggio della circonferenza descritta è R = 10 cm. Il modulo del momento angolare del punto materiale rispetto al centro della circonferenza è: 7,85…