Scarica Il legame chimico: di cosa si tratta? e più Appunti in PDF di Chimica solo su Docsity! unità 3: IL LEGAME. CHIMICO
1. Che cos'e un legame chimico?
definiamo legame chimico l'interazione che tiene un
atomo unito a un altro
devono stare vicini
Legami primari e legami secondari
legami primari = legami che tengono insieme gli atomi appartenenti
alla stessa molecola
sono più forti
legami secondari = si formano tra atomi appartenenti a molecole
diverse
sono più deboli
I legami primari permettono l'esistenza di molecole come H?0 e HCl:
determinano la natura di un composto.
legame covalente, legame ionico, legame metallico.
I legami secondari impediscono che le molecole di una sostanza siano
indipendenti tra loro
senza di essi non esisterebbero sostanze
molecolari allo stato solido o liquido
le singole molecole si
legame dipolo-dipolo, legame a.idrogeno, allentaner ebbero le une
legame tra molecole non polari.
L'energia di legame
l'energia di legame è la quantità di energia necessaria per
rompere i legami di un certo tipo presenti in una mole di
sostanza allo stato gassoso
Un legame si forma solo se l'energia della molecola è
inferiore a quella degli atomi isolati.
Viene misurata in kJ/mol.
Fornisce un'indicazione della forza del legame considerato.
La regola dell'ottetto
La regola dell'ottetto di stabilità afferma che un atomo è
stabile quando possiede l'ottetto elettronico al livello
energetico esterno.
Per poter raggiungere la configurazione stabile gli atomi
possono seguire due strade:
- cedere o acquistare uno o più elettroni a un altro
atomo
i due atomi si trasformano in ioni di carica opposta,
che si attraggono, e tra di essi si forma un legame
ionico.
- condividere uno o più elettroni di valenza con un
altro atomo
si forma un legame covalente
La notazione di Lewis
Per rappresentare gli elettroni di valenza coinvolti nella
formazione dei legami si usa la notazione di Lewis o diagramma
a punti.
- sono dei puntini disposti attorno al simbolo dell'elemento
- quando sono più di quattro, vengono disegnati a coppie
rappresentano i doppietti elettronici
Il legame covalente dativo
Nel legame covalente dativo la coppia di elettroni in compartecipazione
proviene da un solo atomo, il donatore, mentre il secondo atomo,
l'accettatore, mette a disposizione un orbitale vuoto in cui gli elettroni
possano muoversi,
è la base della formazione
delle molecole colorate
Il legame dativo che si forma tra due atomi di molecole diverse
è detto legame di coordinazione.
es. NH‘+ ione ammonio
+
H H
HiN: + Hr >» H:N: > Ht
H H
‘ammoniaca ione idrogeno ione ammonio
es. H*0+ ione ossonio
H . ione H +
‘j idrogeno | TI l'acqua coordina uno ione idrogeno
H:0: +H- H:0:H
acqua ione ossonio
responsabile dell'acidità delle soluzioni
Alcuni composti dotati di un atomo donatore sono importanti in biologia, come il
gruppo eme dell'emoglobina che coordina e trasporta uno ione di ferro; altri sono
dei potenti catalizzatori; altri infine sono utilizzati nell'analisi chimica in
particolare per il riconoscimento di ioni in soluzione, a cui si legano in modo
Specifico.
Legami delocalizzati e formule di risonanza
Delocalizzazione = fenomeno che accade quando la coppia dinelettroni coinvolta
nella formazione del doppio legame, sia mobile e si ripartisca
tra due atomi
per descrivere questa struttura Linus Pauling creò le formule di risonanza
es. SO? gli elettroni essendo mobili, si spostano dando strutture uguali
® ®
A°-0 e/S&
o O o O
3. Il legame ionico
Il legame ionico consiste nel trasferimento di elettroni dall'atomo.meno
elettronegativo a quello più elettronegativo. Il primo atomo perde elettroni e si
trasforma in uno ione positivo, mentre il secondo atomo acquista elettroni e
diventa uno ione negativo.
entrambi raggiungono una configurazione elettronica
stabile e tra essi si creano forze elettriche attrattive
Da legame covalente polare a legame ionico
Il legame ionico si stabilisce per attrazione elettrostatica tra uno
ione positivo e uno negativo e si forma tra atomi con differenza di
elettronegatività superiore a 1,9.
in realtà non esiste una distinzione netta: quando cresce la
differenza di elettronegatività, cambiano le caratteristiche e
aumenta la percentuale di ionicità del legame
IL cloruro di sodio
L'esempio più noto di composto ionico è NaCl.
ne slecttn to forme + ”
Na cation Ion. 2° D°
NaCl: — [Na] cl:
Lewis structure of NaCl
il sodio assume la configurazione del neon e diventa
Na+, mentre il cloro quella dell'argo quindi sarà Cl-
Ircomposti ionici sono tutti solidi cristallini, poiché ogni ione positivo si circonda
di ioni negativi e viceversa, formando la struttura del reticolo cristallino.
il suo principio costruttivo è l'alternanza
tra cariche positive e negative
4. Il legame metallico
I metalli allo stato elementare formano reticoli cristallini, nei quali non ci
sono nè legami ionici nè legami covalenti.
si pensa quindi che gli atomi metallici si trasformino
a causa della bassa tutti in ioni positivi, perdendo i propri elettroni esterni
energia di ionizzazione
si forma un legame completamente delocalizzato,
data l'estrema mobilità delle nuvole elettroniche.
Il legame metallico è caratterizzato dalla presenza di ioni positivi immersi in
un mare di elettroni liberi di muoversi in tutto il reticolo cristallino
Le proprietà dei metalli
1. conducibilità elettrica e termica: giustificate dalla libertà di movimento
degli elettroni;
2. duttilità e malleabilità: spiegati con la repulsione tra gli ioni positivi
5. Geometria molecolare
La teoria VSEPR
Esiste un metodo semplice ma efficace per sapere com'è fatta una
molecola.
metodo VSEPR = Valence Shell Electrion Pair Repulsion
repulsione delle coppie di elettroni nel livello di valenza
teoria sviluppata da Gillespie e Nyholm
in ogni molecola poliatomica esiste un atomo centrale
che si lega a un certo numero di atomi circostanti
secondo precise direzioni
i legami tra l'atomo centrale e gli altri atomi, sono
orientati nello spazio e tra di essi vi sono delle
distanze angolari dette angoli di legame
misurabili
La teoria VSEPR asserisce che le coppie di elettroni di Valenza
disposte intorno all'atomo centrale, avendo carica, uguale si
respingono a vicenda e tendono a collocarsi alla massima
distanza angolare possibile tra loro.
Legami e orbitali
Linus Pauling elaborò la teoria del legame di valenza, che dice che:
=» un legame covalente si forma grazie alla sovrapposizione degli orbitali degli
atomi contraenti, questo porta all'aumento della densità elettronica dei nuclei e
quindi alla riduzione della loro reciproca repulsione;
» a formare i legami sono gli orbitali semicompleti, che contengono un elettrone
spaiato, al fine di riempirsi con una coppia di elettroni con spin antiparallelo;
*» esistono due tipi di sovrapposizione, detti sigma o p greco.
IL secondo si forma per
Il primo si può ottenere per: sovrapposizione laterale di
- sovrapposizione frontale di due orbitali Ss due orbitali di tipo p
semicompleti, semicompleti e su assi
- sovrapposizione di due orbitali p paralleli. La sovrapposizione
- sovrapposizione di uno s e uno p è minore e la nuvola
Così la sovrapposizione è massima e la forza del elettronica si trova sopra e
legame è alta. sotto la linea tra i due
nuclei, portando a un
legame più debole.
La formazione dei legami
Si può spiegare la formazione dei legami rappresentando gli orbitali del livello
esterno in un diagramma a caselle.
* molecola H?
Questo legame, che è covalente puro, si forma per sovrapposizione di orbitali
sferici 15 semicompleti. Questo crea una nuvola elettronica lungo la linea tra
i due nuclei e si forma un legame sigma. È
* molecola F?
Il fluoro ha confingurazione elettronica 1572572p5, il legame si forma per
sovrapposizione frontale di due orbitali p semicompleti. La nuvola elettronica
si distribuisce lungo la linea tra i due nuclei e si forma un legame sigma.
* Molecola HF
Il legame si forma per sovrapposizione di un orbitale semicompleto 15
dell'idrogeno e uno semicompleto p del fluoro. La nuvola elettronica sta tra i
due nuclei, quindi è un legame sigma.
‘Molecola 02
Il doppio legame si crea per sovrapposizione frontale di due orbitali p
semicompleti, formando un legame sigma e per sovrapposizione laterale di
due orbitali psemicompleti, formando un legame p greco. La nuvola
elettronica si dispone sopra e sotto della linea tra i due nuclei.
ottett
# è
* Molecola N?
Il triplo legame si forma per sovrapposizione frontale di due orbitali px semi
completi, formando un legame sigma e per sovrapposizione laterale di due
orbitali py e di due orbitali pz, formando due legami p greco.
Ottetti
$ Xx
«NON — INN: N, +»
tre coppie condivise legame covalente Molecola di azoto
di elettroni triplo
Quindi possiamo affermare che:
- se un legame è singolo è semIre di tipo sigma;
- il legame p greco si forma solo in un legame triplo o doppio;
- il legame p greco si forma solo con atomi si piccole dimensioni.
Limiti di validità della teoria VB
La teoria VB non spiega la forma e gli angoli di legame di molecole più complesse.
Non spiega inoltre il comportamento di atomi come il berillio, il boro e il carbonio.
Questi problemi si possono spiegare grazie all'ipotesi che gli elettroni e gli orbitali
cambino le loro caratteristiche prima di formare i legami, secondo il fenomeno
dell'ibridazione.
7.L'ibridazione degli orbitali
Gli atomi possono modificare la loro configurazione elettronica, cioè passare
dallo stato fondamentale a uno stato eccitato, acquistando energia dall'esterno.
A questo si aggiunge una modificazione degli orbitali, cioè l'ibridazione.
L'ibridazione sp
Nella molecola BeFz l'atomo di berillio promuove un elettrone da 25 a 2p.
Ss Ps Py P: s Pi Py Pz Sp sp Py Pi
ti —tl — t1t]L[L]
stato fondamentale stato eccitato stato ibridato
Intanto gli orbitali s e px semicompleti si mescolano e producono due orbitali
ibridi sp. Questi si dispongono alla massima distanza angolare possibile (180°) e
formano con due atomi di fluoro due legami signa identici. Si forma così una
molecola lineare.
L'ibridazione sp?
Nella molecola BF3 l'atomo di boro porta un elettrone da 25 a 2p.
sO Pa Py Pe sO Pa Py Ps spp spp,
tl Lt — tl BH ]- Ultt |
stato fondamentale stato eccitato stato ibridato
Intanto gli orbitali s, px e py semicompleti producono tre orbitali ibridi sp?
Questi si dispongono alla massima distanza angolare (120°) e formano tre
legami sigma identici con tre atomi di fluoro. Si crea una molecola triangolare
planare.
L'ibridazione sp?
Nella molecola CH* l'atomo di carbonio sposta un elettrone da 25 a 2p.
SO Pr Py È: SO Pe Py Pz Psp spp
Hi GR —-G Att
stato fondamentale stato eccitato stato ibridato
Intanto gli orbitali s, px, py e pz semicompleti producono quattro orbitali
ibridi sp5 degeneri. Si dispongono alla massima distanza angolare possibile
(109,5°) e formano quattro legami sigma identici con i quattro atomi di
idrogeno. La molecola ha struttura tetraedica.