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Insegnare la condizione umana. L’educazione deve anche avere come suo oggetto lo studio de, Schemi e mappe concettuali di Letteratura Italiana

Insegnare la condizione umana. L’educazione deve anche avere come suo oggetto lo studio della condizione umana. È importante capire che l’essere umano è al contempo biologico, fisico, psichico, culturale, sociale e storico. Nell’era planetaria, gli umani devono riconoscersi nella loro comune umanità e nello stesso tempo devono riconoscere la loro diversità. Conoscere l’umano è innanzitutto situato nell’universo e non toglierlo da esso. Interrogare la nostra condizione umana è quindi interrogare in primo luogo la nostra situazione nel mondo. La condizione umana si riconosce radicata sia nel cosmo fisico sia nella sfera vivente ma si riconosce sradicata se guardiamo la condizione umana inserita nel suo gruppo di appartenenza e nella sua famiglia di origine. L’uomo si realizza come essere pienamente umano solo attraverso la cultura e nella cultura. Non c’è cultura senza cervello umano, ma non c’è mente, ossia la capacità di coscienza e pensiero, senza cultura, la mente umana nasce e si af

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2017/2018

Caricato il 08/01/2024

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cristiana-cuomo-1 🇮🇹

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Scarica Insegnare la condizione umana. L’educazione deve anche avere come suo oggetto lo studio de e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Letteratura Italiana solo su Docsity! Terzo sapere. Insegnare la condizione umana. L’educazione deve anche avere come suo oggetto lo studio della condizione umana. È importante capire che l’essere umano è al contempo biologico, fisico, psichico, culturale, sociale e storico. Nell’era planetaria, gli umani devono riconoscersi nella loro comune umanità e nello stesso tempo devono riconoscere la loro diversità. Conoscere l’umano è innanzitutto situato nell’universo e non toglierlo da esso. Interrogare la nostra condizione umana è quindi interrogare in primo luogo la nostra situazione nel mondo. La condizione umana si riconosce radicata sia nel cosmo fisico sia nella sfera vivente ma si riconosce sradicata se guardiamo la condizione umana inserita nel suo gruppo di appartenenza e nella sua famiglia di origine. L’uomo si realizza come essere pienamente umano solo attraverso la cultura e nella cultura. Non c’è cultura senza cervello umano, ma non c’è mente, ossia la capacità di coscienza e pensiero, senza cultura, la mente umana nasce e si afferma nella relazione cervello cultura e, una volta emersa, la mente interviene sul funzionamento cerebrale e retroagisce su di esso: dunque, esiste una triade inscindibile che è quella tra cervello cultura e mente. Vige un ulteriore triade, ossia quella tra pulsione affettività e ragione, elementi che sono in relazione circolare tra loro. Infine, c’è una relazione individuo società specie cioè ognuno di noi ha la sua propria individualità, ma il rapporto tra gli individui produce la società, ogni individuo è frutto del processo riproduttivo della specie umana e tutti siamo relegati alla stessa appartenenza cioè specie umana. L’educazione deve fare in modo che l’idea di unità della specie umana e l’idea della sua individualità e diversità non si cancellino a vicenda noi siamo tutti e uno e non solo tutto o solo uno. La diversità è connessa a diversi livelli quali a livello individuale e a livello sociale. inoltre, si parla sia di cultura che di culture: la cultura è costituita dall’insieme dei saperi, delle abilità, delle regole, delle norme, delle idee, dei valori