Docsity
Docsity

Prepara i tuoi esami
Prepara i tuoi esami

Studia grazie alle numerose risorse presenti su Docsity


Ottieni i punti per scaricare
Ottieni i punti per scaricare

Guadagna punti aiutando altri studenti oppure acquistali con un piano Premium


Guide e consigli
Guide e consigli

la versione di tito livio, Schemi e mappe concettuali di Cultura greco-latina

Livio ci racconta una storia analoga rispetto a quella di virgilio: virgilio aveva detto che per 30 anni rimane a livignio e che poi dopo trasferisce la sede ad Albalonga (in latino--> alba=bianco, longa=lunga), Livio segue lo stesso racconto e ci dice che dopo essere stato a lungo a Lavinio, Ascanio deve lasciare la città e ci spiega anche il perchè: lo fa perchè la città era soprapopolata e allora Ascanio lascia che lavinio rimana il regno di sua madre e lui va a fondare un altra città e la chiama Albalonga (alba perchè si trova sotto il monte albano, un'area subito fuori roma) e dato che ha una posizione allungata viene chiamata alba-longa.

Tipologia: Schemi e mappe concettuali

2022/2023

Caricato il 22/11/2023

alissa-zanini
alissa-zanini 🇮🇹

8 documenti

1 / 5

Toggle sidebar

Spesso scaricati insieme


Documenti correlati


Anteprima parziale del testo

Scarica la versione di tito livio e più Schemi e mappe concettuali in PDF di Cultura greco-latina solo su Docsity! 20-10 La versione di Tito Livio L'epica omerica diceva che qundo ilio (città di troia) era ancora in piedi, quando la guerra non era ancora finita, enea aveva avuto un figlio a Troia con una donna che si chiamava Creusa :Ascanio, insieme al quale era fuggito. Livio ha il dubbio che questo Ascanio sia il vero nato a Troia oppure uno nato in Italia,oppure un altro ancora, quello stesso iulio che ci sta prorponendo la famiglia giulia. Quindi livio stesso ci pone lo stesso dubbio che aveva virgilio, ma dobbiamo credere che sia lui perchè è la famiglia giulia (la più potente del momento) a dirci che il loro antenato era lui, il fglio di enea. Dal momento che la popolazione di Lavinio era in eccesso lasciò la madre la città ricca e fiorente e per conto suo ne fondò sotto il nome Albano una nuova --> Albalonga. Livio è uno stroico e ci dice che documenti a riguardo non ce ne sono, quindi decide di non entrare nel dettaglio ma che il quesito è ancora vivo, ossia enea ha avuto un fuglio a troia e con quello è venuto in italia o se enea ha avuto un altro fglio in italia dopo aver sposato la sua nuova moglie italica e quale di questi due ha a che fare con iulio ossia l'antenato della famiglia giulia. Livio ci racconta una storia analoga rispetto a quella di virgilio: virgilio aveva detto che per 30 anni rimane a livignio e che poi dopo trasferisce la sede ad Albalonga (in latino--> alba=bianco, longa=lunga), Livio segue lo stesso racconto e ci dice che dopo essere stato a lungo a Lavinio, Ascanio deve lasciare la città e ci spiega anche il perchè: lo fa perchè la città era soprapopolata e allora Ascanio lascia che lavinio rimana il regno di sua madre e lui va a fondare un altra città e la chiama Albalonga (alba perchè si trova sotto il monte albano, un'area subito fuori roma) e dato che ha una posizione allungata viene chiamata alba-longa. Il figlio di enea che vive a lavinio (città fondata dal padre) fonda questa nuova città. Dipinto : il giuramento degli orazi--> storia di tre fratelli che stanno facendo un giuramneto, dietro di loro donne che piangono, quest'opera presuppone il racconto di cui stiamo parlando perchè Albalonga prima che roma fosse fondata era la città principale del lazio, era stata fondata da ascanio in un epoca molto remota e nel 7 sec a.c. entra in guerra con roma stessa, perchè roma voleva affermare il suo potere, la leggeda vuole che questa guerra tra due città in realtà anche legate tra loro si volle eveitare e risolse con uno scontro a duello tra dei fratelli da una parte e dei frateli dall'altra, che erano persone molto valenti nel combattimento. Quindi lasciarono combattere questi tre fatelli con gli altri tre fatelli promettendo di accettare il verdetto, in realtà alla fine gli orazi vinsero e la tradizione volle che i primi due duelli furono vinti dai curiazi ma poi l'ultimo romano rimasto riuscì a uccidere tutti e tre gli albani, quindi i tre nel quadro sono i tre fratelli orazi (ossia i romani) che stanno giurando che combatteranno contro i tre avversari e sullo sofndo le donne piangono perchè è una guerra che mette gli uni contro gli altri. Quindi i romani vincono la guerra contro Albalonga senza grandi spargimenti di sangue, si sacrificano solo 3 uomini di alba. Qualche tempo dopo le due città rientrarono in conflitto e questa volta il re romano rase al suolo la città di Alba, tutta la città fu distrutta tranne i templi, la popolazione di alba fu deportata a roma e qindi nacque una sola grande popolazione e i templ di alba rimasero funzionanti nelle grandi festività dell'anno. Enea ebbe due spose: quela troiana --> criusa e quella italica -->per una missione di fondere cultura troiana e italica, quind enea ebbe due figli uno dal primo matrimonio e uno dal secondo(uno si chiamava ascanio e l'atro silvio), da questi due figli bisognava spiegare come dalla stirpe di enea fosse nata la città di roma, e da quale dei due venisse iulio. Dopo la successione dei re ad Alba arriviamo al re proca che ha due figli: numitore e amulio. Incomincia un conflitto-->a Numiotre che era il più grande, proca lascia il regno della dinastia silvia (si chiamava dinstia silvia perchè si diceva che questa dinatia dei re avesse avuto rogine da questo figlio di enea, silvio), lascia il regno al primogenito come era usanza nel mondo antico. Amulio cerca di impradonirsi del potere con la forza e ci riesce, lui commise un crimine dopo l'altro: dopo aver spodestato suo fratello, uccide i suoi figli, mentre la sua figlia femmina rea-silvia la nominò vestale e la condannò ad una perpetua verginità impendendogli così di diventare madre (non la uccide solo perchè in quanto donna non può prendere il potere) non potrà così avere figli che cercheranno di premdere il potere un giorno. (Tornando a Virgilio che aveva detto ce ad Albalonga per 300 anni avrebbe goveranato ettore finchè ilia, principessa vestale, incinta di marte darà alla luce due gemelli--> è la stessa storia ma virgilio la chiama ilia mentre Livio la chima rea-silvia.) Le cose però non vanno come si apetta Amulio, infatti livio ci dice che è stato prorpio il destino a volere che roma nascesse e che con roma avesse inizio la più grande potenza del mondo, a far pensare questo a livio è il fatto che nella storia di albalnga in questo momento cruciale la vestale, vittima di uno stupro da alla luce due gemelli (notiamo anche la differenza tra un poeta epico ed uno storico perchè livio non ci sta raccontando solo una storia con tanti valori e significati, ma deve cercare dcumenti e fonti, in modo da appoggiarsi su una critica nazionale). Livio ci racconta la stessa storia di virgilio ma mostrando un po di scetticismo in più, infatti virgilio ci dice che ilia rimasta icninta di marte da alla luce due gemelli mentre livio racconta una storia che non certifica che il padre dei due gemelli sia stato marte perchè uno storico non ha la certezza che gli dei non sono realmente esititi. Quindi il dato di fatto è che la vestale ha due gemelli ma chi sia il padre non è affatto certo, perchè virgilio dice che è intervenuto marte mentre livio dice che la vestale dice che marte il padre quindi in realtè ilia potrebbe aver giustificato il fatto di non essere più casta mettendo in mezzo un dio. Dai figli della vestale nascerà Roma. Ne gli dei ne gli uomini riescono a sottrarre i gemelli alla crudeltà del re Amulio--> li punisce dando ordine di arrestare e incatenare ilia e da ordine di buttare i due neonati nella corrente del fiume tevere. Per qualche carità divina il tevere straripò e quindi non si riuscì ad arrivare ai lati del fiume date la paludi che si erano create, quindi chi ha il compiti di buttarci i gemelli li lascia lì in quella palude, sperando che fosse sufficente a sommergerli.